Copertina bilancio resp 08:Layout 1

Transcript

Copertina bilancio resp 08:Layout 1
Atac SpA - Bilancio di Responsabilità 2007
Atac SpA
via Ostiense 131/L
00154 Roma
www.atac.roma.it
Bilancio di Responsabilità 2007
COMPOSIZIONE
DEL
CONSIGLIO
D’AMMINISTRAZIONE
Nome e Cognome
Carica
Tipo
Massimo Tabacchiera
Presidente
non indipendente ed esecutivo
Gioacchino Gabbuti
Amministratore Delegato
non indipendente ed esecutivo
Maria Gabriella Guadalupi
Consigliere
indipendente e non esecutivo
Giampiero Ripanucci
Consigliere
indipendente e non esecutivo
Stefano Ribaldi
Consigliere
indipendente e non esecutivo
ATAC S.p.A
Società del Gruppo ATAC
Via Ostiense 131/L
00154 - Roma
Centralino: +36 06 4695 1
Fax: +39 06 4695 2087
Telefono: 06 57003
www.atac.roma.it
A cura della Direzione Marketing Strategico
Il Responsabile
Giuseppe Noia
Responsabile di progetto
François Pierdet
Ufficio Studi, Monitoraggio Qualità e CSR
COMPOSIZIONE
DEL
COLLEGIO SINDACALE
Nome e Cognome
Carica
Antonio Giuncato
Presidente
Cecilia Maria Angioletti
Sindaco
Luca Grasseni
Sindaco
Coordinamento redazionale
Cristina Severini
Ufficio Studi, Monitoraggio Qualità e CSR
Editing
Tiziana Ricca
Simone Patrizi
Direzione Relazioni Istituzionali e Comunicazione
Supporto metodologico
RGA s.r.l
Progetto e realizzazione grafica
Meta Studio
Stampa
Arti Grafiche Agostini
Finito di stampare: febbraio 2009
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Il Bilancio di Responsabilità Atac giunge alla sua terza edizione, a conferma dell’impegno che abbiamo assunto con i nostri stakeholder: quello di instaurare con loro un rapporto certo, chiaro e continuativo, improntato su trasparenza e responsabilità sociale.
Abbiamo operato per assicurare alla città di Roma una mobilità sostenibile, ponendoci obiettivi semplici e al contempo complessi: regolare e fluidificare il traffico privato, in un costante coinvolgimento
nelle politiche comunali per la tutela dell’ambiente urbano; salvaguardare l’equità sociale; promuovere modalità di trasporto alternative eco-sostenibili; incentivare, in generale, ad un uso più razionale
del mezzo privato a favore di quello pubblico.
Obiettivi comuni da condividere con tutti i nostri stakeholder, ognuno secondo il proprio ruolo, ma
soprattutto con i cittadini romani ai quali richiediamo il prezioso contributo di modificare, con senso
di responsabilità, le proprie abitudini di viaggio.
Stiamo lavorando per una Città più fruibile e sicura, dove l’interscambio fra trasporto pubblico e privato diventi sempre più frequente e dove cresca il numero di coloro i quali prediligono soluzioni alternative di trasporto pulito. Il car-sharing, i veicoli elettrici, la bicicletta sono mezzi alla portata di
tutti, così come crediamo che Roma possa diventare una città dove le persone amino andare a piedi
per tragitti sempre più lunghi.
A tale scopo nel corso del 2007, abbiamo lavorato per migliorare sicurezza, accessibilità e comfort di
mezzi e strutture; per contrastare l’evasione tariffaria e garantire così equità nell’utilizzo dei servizi
di trasporto collettivo fra tutte le categorie sociali; per rendere l’informazione sempre più puntuale e
facilmente reperibile; per attuare progetti e investimenti volti alla fluidificazione del traffico urbano
e al contenimento dell’inquinamento atmosferico, attuando politiche di regolazione e controllo della
mobilità privata e di potenziamento del trasporto pubblico, anche attraverso il rinnovo del nostro parco
bus con mezzi a basso impatto ambientale.
Con questa edizione, il Bilancio compie un importante passo avanti nel patto di collaborazione tra
Atac e la città di Roma: la sua pubblicazione diventa quindi strumento al servizio del processo di sviluppo che abbiamo intrapreso, nonché veicolo di dialogo e confronto con i nostri portatori di interesse.
L’adozione, nel 2006, delle Linee Guida della Global Reporting Iniziative (ver. 3.0) ci ha impegnato
nella riorganizzazione dei processi interni per la raccolta ed elaborazione dei dati di performance e nell’affinamento dei criteri di calcolo adottati per gli indicatori. Il risultato è chiaramente percepibile in
questo documento divenuto più puntuale e ricco di informazioni, tanto che la sua rispondenza allo
standard GRI passa dal livello base C, della scorsa edizione, all’attuale livello B.
Il nostro ringraziamento va a tutte le persone che hanno fornito un contributo concreto alla realizzazione di questa pubblicazione, per il senso di responsabilità e lo spirito partecipativo che hanno mostrato e che rende questo documento il risultato di un impegno comune e condiviso in termini di
trasparenza nonché una concreta promessa di qualità per Roma. Un grazie anche alle Direzioni aziendali che hanno accettato tutte, nessuna esclusa, di essere coinvolte nel processo di definizione dei contenuti e nella misurazione delle performance.
Allargare progressivamente il nostro confronto anche a tutti gli altri nostri stakeholder è un obiettivo
che ci diamo fin d’ora, affinché il Bilancio di Responsabilità Atac interpreti l’ambizioso, ma crediamo
realistico, progetto di pensare alla “mobilità sostenibile” come ad un proposito partecipato fra chi lavora ogni giorno per renderlo possibile e coloro che per primi ne traggono beneficio.
Presidente Atac SpA
Massimo Tabacchiera
Amministratore Delegato Atac SpA
Gioacchino Gabbuti
3
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Indice
Introduzione
1.
2.
3.
4.
4
7
Premessa metodologica
7
Contenuti e struttura
8
La nostra identità
11
1.1
1.2
1.1
11
17
17
ATAC oggi
I valori aziendali e le scelte strategiche
La Corporate Governance
I nostri stakeholder
21
2.1
2.2
2.2.1
2.2.2
2.2.3
2.3
2.3.1
2.3.2
21
22
22
29
30
33
35
39
La mappatura degli stakeholder
L’ascolto e la partecipazione degli stakeholder
Indagini di customer satisfatction
Gstione delle segnalazioni esterne
La partecipazione inclusiva
Il nostro impegno
Risultati raggiunti nel 2007
Impegni per il 2008
Le nostre persone
43
3.1
3.2
3.2.1
3.2.2
3.2.3
3.2.4
3.3
3.3.1
3.3.2
3.3.3
3.3.4
43
46
46
49
51
53
55
55
56
59
60
Il profilo delle risorse umane
Il valore delle persone
La gestione delle Risorse Umane
Pari opportunità
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
Salute e sicurezza dei lavoratori
Dialogo, aggregazione e partecipazione
Comunicazione interna
Relazioni industriali
Il Dopolavoro
Contenzioso
Il mercato
63
4.1
4.2
4.2.1
4.2.2
4.3
64
68
68
83
88
I risultati economico-finanziari
I servizi per la mobilità
L’offerta di servizi per il cittadino
Security e safety
I fornitori
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
5.
L’ambiente
5.1
5.2
5.3
5.3.1
5.3.2
5.3.3
5.3.4
5.3.5
6.
Gestione della sostenibilità
Gli impatti ambientali
Mobility Management
Car sharing
Ciclabilità
Chama Taxi: 060609
Veicoli elettrici e stazioni di ricarica
Le Zone a Traffico Limitato
91
92
94
106
109
110
112
113
114
La comunità
117
6.1
6.1.1
6.1.2
6.2
6.2.1
6.2.2
6.2.3
6.2.4
6.2.5
6.3
6.3.1
6.3.2
6.3.3
6.3.4
117
117
118
118
118
120
121
122
122
123
123
124
126
128
L’impegno per l’equità sociale
Protocollo d’intesa disabili visivi
Abbonamento gratuito per gli anziani
Atac per la comunità locale
Le attività di sponsorship
Archivio Storico Fotografico Atac SpA
Concorso Parole in Corsa
Atac per l’istruzione
Atac educational
Atac nel mondo
Sviluppo Attività Internazionali
Atac in Europa
Atac in Asia
Il Network internazionale
Appendice
131
GRI Content Index
131
Il contesto normativo
140
Questionario di gradimento
146
5
INTRODUZIONE
Introduzione
Premessa metodologica
Il presente Bilancio di Responsabilità, in continuità con la precedente edizione del 2006 - pubblicata a dicembre 2007 - e coerentemente con il percorso di trasparenza e coinvolgimento che ATAC
ha inteso intraprendere con i propri stakeholder, fornisce una rendicontazione delle prestazioni
economiche, ambientali e sociali di ATAC S.p.A. per il 20071.
Il perimetro2 del Bilancio comprende le attività della società ATAC S.p.A. in qualità di Agenzia
della Mobilità pubblica e privata a Roma, e delle società controllate di cui essa detiene la totalità
delle quote: Atac Patrimonio S.r.l., Atac Parcheggi S.r.l. e Transel Italia S.r.l..
Sono escluse dal rapporto tutte le attività connesse alla gestione del servizio di trasporto pubblico
che rientrano nelle dirette competenze dei gestori Trambus S.p.A., Tevere Tpl e Met.Ro. S.p.A.. Per
un maggior dettaglio delle specifiche competenze delle diverse società che operano nel tpl romano
e per approfondimenti sull’assetto organizzativo del sistema, si rinvia anche alla pubblicazione
aziendale “Rapporto sulla Mobilità 2007”, reperibile sul sito ATAC www.atac.roma.it.
Con il Bilancio di Responsabilità 2006, ATAC aveva introdotto la metodologia delle nuove lineeguida (versione 3.0) del Global Reporting Initiative (GRI)3, secondo una conformità di applicazione pari al livello base C, programmato anche per l’attuale edizione. Il Bilancio di Responsabilità
2007 migliora però tale obiettivo e, anche grazie ad una riorganizzazione interna delle fasi di definizione e acquisizione dei dati, il processo di rendicontazione sociale si è affinato, consentendo
una conformità allo standard pari al livello B.
B
In appendice viene riportato il GRI Content Index, che indica quali parti del documento contengono le informazioni standard relative al profilo dell’organizzazione e alle sue prestazioni, richieste dalle linee-guida del GRI.
Il coordinamento del progetto e la redazione del Bilancio sono stati effettuati dalla Direzione Marketing Strategico - Ufficio Studi, Monitoraggio Qualità e CSR, attraverso un processo che ha coinvolto tutte le Direzioni e le Aree aziendali responsabili dei dati e delle informazioni contenute nel
rapporto, in un’ottica di condivisione volta alla crescita della consapevolezza e della partecipazione interna sulle tematiche della responsabilità sociale.
1
Il periodo di rendicontazione considera l’anno solare, quindi dal 1 gennaio al 31 dicembre 2007.
Il perimetro si riferisce alle varie entità la cui performance viene trattata nel report di sostenibilità
3 Network internazionale di esperti che collaborano alla definizione di modalità uniformi e condivise per la rendicontazione
di prestazioni economiche, ambientali e sociali. Per un approfondimento sul GRI si veda il sito web http://www.globalreporting.org
2
7
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Per la definizione degli argomenti da sviluppare, con riferimento al grado di “materialità” e priorità, sono stati considerati:
- aspetti che necessitano di un processo di gestione interno o di un processo di coinvolgimento interno/esterno;
- aspetti che sono sottoposti a regolazione cogente o volontaria;
- aspetti che sono rilevanti in considerazione degli impatti generati o dell’interesse che suscitano fra
gli stakeholder.
Si è scelto di mantenere, per quanto possibile, una continuità con l’edizione precedente, che ha
consentito di presentare, ove disponibile, la progressione pluriennale delle grandezze considerate,
fatto salvo i casi esplicitamente dichiarati in cui sono intervenute modifiche - migliorative rispetto
al passato - nella metodologia di rilevazione o stima dei dati, come ad esempio l’introduzione della
metodologia COPERT III per il calcolo delle emissioni inquinanti, di cui al capitolo 5. Le grandezze riportate sono state misurate o stimate in base alle migliori informazioni disponibili ed è
stato creato un Data Base di riferimento per la registrazione delle serie storiche, con tracciatura
della fonte dei dati e dei referenti/aree aziendali responsabili per lo stesso. Tutti i dati sono stati raccolti e validati insieme alle Direzioni e Unità Organizzative di ATAC responsabili dei diversi processi e - se necessario - sono state introdotte ed evidenziate, con nota a fondo pagina, alcune errata
corrige rispetto alle informazioni contenute nella precedente edizione (cfr. capitoli 4 e 5).
Le informazioni di tipo economico e finanziario sono tratte dal Bilancio Consolidato 2007 approvato dal Consiglio di Amministrazione di ATAC S.p.A. . In alcuni casi si è proceduto ad una
rielaborazione dei dati, al fine di renderli più rispondenti alle finalità del presente documento. Le
fonti delle altre informazioni sono di origine interna, salvo i casi esplicitamente indicati nel testo.
Per qualunque chiarimento o approfondimento relativo ai contenuti del documento è possibile
contattare il Responsabile della Direzione Marketing Strategico inviando la richiesta al fax
06.46959540 o all’indirizzo e-mail [email protected].
La pubblicazione, che ha cadenza annuale, è disponibile in formato PDF sul sito www.atac.roma.it.
Contenuti e struttura
Il Bilancio di Responsabilità 2007 è strutturato in sei capitoli, introdotti da una premessa metodologica e integrati con due appendici di approfondimento.
Nel primo capitolo, dopo una breve descrizione dell’attuale assetto organizzativo e dei rapporti
contrattuali che legano i principali soggetti che operano nel panorama della mobilità romana, sono
indicati i valori aziendali cui si ispira il Codice Etico ed è delineato il Modello di Corporate Governance di ATAC.
Il secondo capitolo individua i principali stakeholder aziendali e descrive strumenti e iniziative di
comunicazione e partecipazione attuati dall’Azienda nel processo di coinvolgimento ed inclusione
intrapreso con essi. Sono inoltre riportati i risultati delle indagini di Customer Satisfaction svolte
nel 2007 sui servizi alla mobilità pubblica e privata, nonché tipologia e volumi delle segnalazioni
che giungono in Azienda e gli strumenti utilizzati per la loro gestione. Infine, il capitolo si chiude
con il consuntivo degli impegni assunti per il 2007 e la definizione dei prossimi obiettivi per ogni
categoria di stakeholder individuata.
8
INTRODUZIONE
Il terzo capitolo è dedicato alle persone che lavorano in ATAC, con indicazioni sulle politiche di
assunzione, i percorsi di valorizzazione e sviluppo, le pari opportunità, le iniziative a sostegno della
salute e della sicurezza dei lavoratori, la comunicazione interna e i rapporti con le Organizzazioni
Sindacali.
La relazione con il mercato di riferimento è oggetto del quarto capitolo, dove vengono riportati i
principali risultati economici e finanziari, la generazione e distribuzione del valore economico, i servizi per la mobilità romana, la qualità erogata, la piattaforma di comunicazione per l’informazione e il dialogo con gli stakeholder esterni e le relazioni dell’Azienda con i fornitori.
Nel quinto capitolo viene trattato il tema della sostenibilità ambientale, stimate le emissioni atmosferiche generate dal complessivo sistema della mobilità capitolina e rendicontati gli impatti
delle attività proprie di ATAC. In particolare, sono descritte le iniziative attuate nell’anno per gestire gli impatti, sia in termini di introduzione di norme e regole di gestione responsabile dei consumi e dei rifiuti aziendali, che in senso più ampio - a supporto dell’Amministrazione comunale in investimenti e in attività di ricerca e sviluppo per la realizzazione di un sistema di mobilità pubblica e privata eco-sostenibile. A chiusura del capitolo vengono illustrate le iniziative intraprese
per lo sviluppo di soluzioni alternative di trasporto collettivo e le attività svolte da ATAC in qualità di Mobility Manager di Area per la città di Roma.
Il sesto capitolo, infine, presenta la relazione fra ATAC e la collettività, sia locale che internazionale, in termini di sponsorizzazioni di eventi culturali o di valenza sociale, partecipazioni a progetti
di mobilità sostenibile, liberalità, iniziative di equità sociale.
Il Bilancio si chiude con due appendici - il contesto normativo entro cui opera l’Agenzia, il GRI
Content Index per l’anno - e con un questionario di gradimento, volto a raccogliere le opinioni dei
lettori in merito a chiarezza e completezza del presente documento.
9
1 LA NOSTRA IDENTITÀ
1
La nostra identità
1.1 - ATAC oggi
Il Comune di Roma nel 20001 ha inteso realizzare un sistema di mobilità basato sulla separazione
delle attività di pianificazione e regolazione, affidate ad ATAC SpA, da quelle di gestione dei servizi di trasporto pubblico, affidate a Trambus SpA e Met.Ro. SpA.
Nel 2005 il comparto è stato interessato da un’ulteriore riorganizzazione, a seguito della quale le
funzioni di pianificazione e gestione della mobilità sia privata che pubblica, sono state concentrate
in un unico soggetto, l’Agenzia per la Mobilità del Comune di Roma ATAC SpA, nata dalla fusione
per incorporazione di ATAC SpA e di STA S.p.A., quindi il quadro organizzativo della mobilità
romana è stato così modificato:
• il Comune di Roma stabilisce le linee guida in materia di mobilità;
• ATAC SpA, come Agenzia, svolge il ruolo di pianificazione e controllo sia del trasporto pubblico che della mobilità privata, per la quale ha anche il ruolo di gestore dei servizi;
• le società operative, Trambus SpA per il trasporto pubblico di superficie e Met.Ro. SpA per le
linee di metropolitana e le ferrovie regionali concesse, erogano i servizi di Trasporto Pubblico Locale (TPL) attenendosi ai parametri qualitativi e quantitativi definiti nei rispettivi Contratti di Servizio;
• il soggetto privato, Tevere TPL, affidatario a seguito di gara pubblica, gestisce una quota pari al
20% dei servizi di trasporto pubblico di superficie secondo un Contratto di Servizio di durata
triennale.
Completano il quadro per i servizi di TPL offerti sul territorio comunale, Roma Metropolitane, società a totale partecipazione del Comune di Roma che ha compiti di progettazione, realizzazione
e ammodernamento della rete di metropolitana e di sistemi innovativi di trasporto, e Co.Tra.L.
SpA, società a partecipazione regionale e provinciale, che gestisce le autolinee regionali nel Lazio.
1
In applicazione del D.Lgs. n. 422/1997 e alla successiva riedizione dell’art.113 del D.Lgs. n. 267/2000 (affidamento diretto
della gestione dei servizi).
11
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Regione Lazio
69,38%
29,86%
100%
95%
2%
100%
100%
3%
0,25%
Provincia di Rieti
Comune di Viterbo
0,51%
Provincia di Viterbo
Schema societario e partecipazioni istituzionali nella mobilità romana
Le relazioni tra le società del sistema sono caratterizzate da rapporti contrattuali che legano ATAC
SpA, Trambus SpA e Met.Ro. SpA con il Comune, in considerazione del loro status di affidatarie
“in house” mentre Tevere Tpl ha un rapporto contrattuale diretto con la sola ATAC.
L’oggetto sociale di ATAC SpA, la cui sede legale è a Roma in Via Ostiense 131/L, comprende le
attività legate all’offerta di “mobilità pubblica” e alla regolazione e fluidificazione della “mobilità
privata”. I rapporti e le competenze fra le società che operano per la mobilità romana sono regolati da un accordo quadro e Contratti di Servizio. Il rapporto tra Amministrazione comunale e
ATAC in tema di mobilità pubblica è definito nell’ambito della Convenzione Quadro valida dal 1°
gennaio 2005 al 31 dicembre 2011 e, in attuazione di quanto previsto dalla stessa, sono stati stipulati
i Contratti di Servizio di pari durata tra Comune di Roma e ATAC e tra Comune di Roma, ATAC
e Trambus o Met.Ro.
12
1 LA NOSTRA IDENTITÀ
STRUMENTI
DI REGOLAMENTAZIONE
TPL
Convenzione Quadro tra Comune di Roma,
ATAC, Trambus e Met.Ro.
Contratto di Servizio “bilatero” tra Comune
di Roma e ATAC.
Contratto di Servizio “trilatero” tra Comune
di Roma, ATAC e Trambus relativo al trasporto pubblico di superficie.
Contratto di Servizio “trilatero” tra Comune
di Roma ATAC e Met.Ro. relativo al trasporto pubblico sulle linee di metropolitana.
Contratto di Servizio tra ATAC e Tevere TPL2
relativo alla gestione del servizio di TPL periferico per il periodo 2006 - 2008.
OGGETTO
La Convenzione attribuisce ad ATAC:
• attività di pianificazione del servizio;
• attività di gestione dei contratti di servizio;
• titolarità dei ricavi da traffico;
• titolarità dei contratti di servizio esternalizzati;
• esclusiva per la gestione della comunicazione e dei rapporti con la
clientela.
Alle Società operative è demandata la titolarità dell’espletamento del
servizio.
Il contratto conferisce ad ATAC:
• l’obbligo di monitoraggio e rendicontazione sul servizio di superficie e di metropolitana secondo specifiche modalità;
• l’obbligo di seguire le modalità indicate nel contratto stesso per l’affidamento e la gestione dei lotti esternalizzati.
Il contratto quantifica la produzione chilometrica di superficie che
Trambus deve garantire ed il corrispettivo a questa correlato.
Il corrispettivo viene corrisposto in parte dal Comune ed in parte da
ATAC.
Il contratto quantifica la produzione chilometrica che Met.Ro. deve
garantire ed il corrispettivo a questa correlato.
Il corrispettivo viene corrisposto in parte dal Comune ed in parte da
ATAC.
Il contratto attribuisce a Tevere Tpl la gestione di una quota di servizio di superficie pari a circa 27,5 milioni di chilometri annui, nonché
la sorveglianza delle corsie protette al fine di aumentare la velocità
di circolazione dei mezzi pubblici.
Nell’ambito della mobilità privata, è stato stipulato nel 2007 un Contratto Unico fra ATAC SpA
e Comune di Roma, con scadenza 31 dicembre 2011, cui sono seguiti due contratti per affidamento
di servizi ulteriori.
2
Affidato in data 22/12/2005 a seguito di gara pubblica.
13
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
STRUMENTI DI REGOLAMENTAZIONE
MOBILITÀ PRIVATA
OGGETTO
Contratto Unico per la Mobilità privata3
Il Contratto Unico per la Mobilità Privata, in linea con il Contratto di
Servizio per il Trasporto Pubblico, ha validità fino al 31 dicembre
2011 e comprende, in un unico documento, la nuova regolamentazione tra ATAC S.p.A. ed il Comune di Roma delle seguenti attività:
• gestione della sosta a pagamento;
• gestione del sistema integrato di controllo del traffico;
• gestione delle aree di sosta di interscambio;
• supporto in materia di pianificazione della mobilità;
• rilascio dei permessi di accesso alla ZTL (zona a traffico limitato) e
delle informazioni al pubblico;
• rilascio dei permessi di accesso ai bus turistici.
Il contratto, con validità 1° gennaio 2007 - 31 dicembre 2012, disciplina il rapporto fra ATAC SpA e Comune di Roma (Dip. X) per le seguenti attività:
• gestione del rilascio delle autorizzazioni alle officine e archivio;
• elaborazione dati archiviati e reportistica integrata;
• gestione della distribuzione dei Bollini;
• servizio di comunicazione ed informazione a officine e cittadini;
• controllo presso le officine.
Il contratto, con validità 1° gennaio 2008 - 31 dicembre 2009, disciplina il rapporto fra ATAC S.p.A. ed il Comune di Roma, per tutte le
attività connesse al rinnovo e trasferimento di titolarità delle:
• licenze taxi;
• autorizzazioni per il servizio NCC (noleggio vetture con conducente);
• autorizzazioni per il servizio NCC mediante autobus (noleggio con
conducente);
• licenze per i veicoli a trazione animale (carrozzelle)
Contratto di affidamento per la gestione delle
attività connesse al controllo dei gas di scarico dei veicoli circolanti sul territorio comunale (Bollino Blu)4
Contratto di affidamento del servizio di gestione delle attività relative al servizio di trasporto pubblico non di linea (addendum del
Contratto Unico per la mobilità privata)5
Il coordinamento con l’Amministrazione comunale in tema di mobilità è assicurato per il TPL da
Comitati Paritetici di Vigilanza dei rispettivi contratti in essere, mentre per la mobilità privata dalla
Commissione di Vigilanza. Tali organi – uno per ogni contratto di servizio - rappresentano la sede
istituzionale del dialogo sui temi d’interesse comune, assicurando regolarità e stabilità nel tempo
agli incontri.
Il Gruppo ATAC, costituitosi dal 2005, è composto da ATAC SpA, interamente posseduta dal
Comune di Roma, e dalle sue controllate Atac Patrimonio s.r.l., Atac Parcheggi s.r.l. e Transel
s.r.l.6. All’interno del Gruppo l’Agenzia definisce gli obiettivi e fornisce assistenza in materia di organizzazione contabile-amministrativa e di gestione del personale e, in coerenza con il proprio oggetto sociale, ha individuato quattro principali linee di business.
14
3
Il contratto è stato approvato con Del. G. C. n. 81 del 7 marzo 2007.
4
Del. G.C. 670 del 13 dicembre 2006 per il periodo 1° gennaio 2007 - 31 dicembre 2012.
5
Del. G.C. n. 564 del 12 dicembre 2007, in addendum al Contratti Unico per la mobilità privata.
6
Avviate le procedure per la liquidazione della società nel corso del 2007.
1 LA NOSTRA IDENTITÀ
LINEE
DI BUSINESS
Mobilità Pubblica
Sosta Tariffata
Patrimonio
Altre attività
Rappresenta il core business dell’azienda. Le principali attività correlate a questo business sono:
• pianificazione del Trasporto Pubblico Locale (TPL);
• progettazione delle reti e dei sistemi di mobilità;
• progettazione e realizzazione delle linee tranviarie e filoviarie;
• assistenza al Comune di Roma nella predisposizione, nella gestione operativa e nella verifica dei contratti di servizio per l’affidamento diretto del servizio di trasporto pubblico;
• assistenza al Comune di Roma nella predisposizione dei bandi di gara e dei capitolati per
l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico, nonché per la gestione operativa dei relativi
contratti di servizio;
• progettazione, realizzazione, utilizzazione e commercializzazione di sistemi informativi per
la mobilità;
• gestione unitaria del sistema tariffario integrato e delle attività antieversione tariffaria;
• gestione del servizio di vigilanza delle corsie riservate al trasporto pubblico.
Attiene alla gestione delle aree di sosta a pagamento: strisce blu, parcheggi di scambio e
altri parcheggi in gestione diretta.
Concentra tutte le attività di gestione del patrimonio immobiliare strumentale alla mobilità
pubblica e privata, nonché alla valorizzazione ed alienazione di quegli immobili che non sono
più strumentali all’esercizio di TPL.
Accoglie alcune attività strumentali alle precedenti, quali:
• Area Servizi di mobilità riguardante il rilascio dei permessi di circolazione e le informazioni
al pubblico;
• Ufficio Clienti del TPL;
• Area Centrale della Mobilità che comprende le attività di gestione, di sviluppo e le manutenzioni dei sistemi telematici applicati alla mobilità urbana.
ATAC S.p.A. opera come organismo “in house” del socio unico Comune di Roma e, oltre alle attività affidate da Contratto di Servizio, supporta l’Amministrazione comunale in tutti i processi di
analisi, programmazione e pianificazione a medio-lungo periodo di servizi, reti e infrastrutture,
nonché nell’armonizzazione fra le politiche urbanistiche e i programmi di sviluppo di reti e servizi
di mobilità.
Può inoltre svolgere attività e servizi per conto di persone fisiche, enti pubblici o privati, anche mediante società controllate o collegate o mediante la partecipazione a raggruppamenti d’imprese,
purché si tratti di attività e servizi complementari o comunque coerenti con le principali attività di
missione.
Nel corso del 2007 la macrostruttura organizzativa è stata in parte modificata in un’ottica di razionalizzazione e accorpamento di alcune attività ed è stata definita la microstruttura, mantenendo
il principio ispiratore che vuole separate le funzioni istituzionali di rappresentanza e comunicazione da quelle di indirizzo ed operative.
15
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
PRESIDENTE
Segreteria societaria
Internal auditing e D.Lgs. 231
Relazioni istituzionali
e partecipazione
Direzione Marketing
Strategico e Comunicazione
AMMINISTRATORE
DELEGATO
Regole di Governance
Atac Patrimonio srl
Atac Parcheggi srl
Transel Italia srl
Divisione Sosta
Dir. Pianificazione
e Risk Management
Direzione Legale
Direzione Security
Sviluppo Attività Internazionali
Divisione Acqisti
e Servizi Generali
DIRETTORE GENERALE
Direzione
Programmaz. del TPL
Progetti della Mobiità
Direzione Sistemi
Direzione Commerciale
Direzione Risorse Umane
R. I. e Organizzazione
Direzione Servizi
Ingegneria del Trasporto
Direzione Bigliettazione
Elettronica e Manutenzione
Direzione Amministrazione
Controllo e Finanza
Organigramma di ATAC S.p.A. al 31/12/2007.
SEDI AZIENDALI7
Via Ostiense, 131/L - (Sede Legale)
Sede amministrativa in cui sono presenti la Direzione Generale
e la maggior parte delle Direzioni/Servizi/Staff aziendali.
Via Davila, 37G
Direzione Commerciale
Via Laurentina, snc
Direzione Ingegneria del Trasporto
Via delle Mura Portuensi, 33
Direzione Acquisti e Servizi Generali; Direzione Legale;
Direzione Security
Via Prenestina, 45
Direzione Programmazione della Mobilità
Via Sondrio, 18
Direzione Sistemi
7
16
È prevista la dismissione e alienazione delle sedi di via Davila e Via delle Mura Portuensi.
1 LA NOSTRA IDENTITÀ
1.2 - I valori aziendali e le scelte strategiche
Il Codice Etico formulato da ATAC sin dal 2005, enuncia i valori di riferimento assunti dall’Agenzia della Mobilità e rappresenta uno strumento di indirizzo che ispira la condotta rilevante
di coloro che operano a servizio dell’Azienda, precisando le regole e i comportamenti cui viene riconosciuto un valore etico positivo. Il Codice, disponibile sul sito aziendale www.atac.roma.it, si
ispira ai principi di responsabilità, lealtà, imparzialità, onestà, correttezza, integrità, trasparenza, collaborazione fra colleghi e valorizzazione delle risorse umane, efficienza.
L’Agenzia ha assunto come suo principale impegno quello di lavorare per “rendere Roma un luogo
sempre più raggiungibile: un luogo in grado di accogliere, orientare ed accompagnare ognuno ovunque
esso si trovi, ovunque decida di andare, nella convinzione che le persone debbano poter vivere la città”.
Il raggiungimento di tale obiettivo strategico si traduce nel miglioramento dell’efficienza del servizio, nel rafforzamento della redditività, nonché nella valorizzazione del patrimonio umano e professionale già presente in azienda.
1.3 - La Corporate Governance
La Corporate Governance costituisce l’insieme dei principi, delle regole e delle procedure in cui si
sostanzia il sistema di direzione, organizzazione e controllo delle società.
Il Comune di Roma, al fine di “organizzare la struttura interna delle società appartenenti al Gruppo
Comune di Roma secondo un sistema articolato ed omogeneo di regole in grado di assicurare l’affidabilità del management e l’equo bilanciamento tra il suo potere e gli interessi degli azionisti”, ha definito gli indirizzi per il modello di Corporate Governance delle società “in house”.
ATAC S.p.A. ha recepito tale impostazione fin dal 2005 e il proprio Modello di Corporate Governance è fondato su un “Codice di Corporate Governance” e su un “Modello Organizzativo e Gestionale ex D.Lgs. 231/2001”, tenuto conto anche dello Statuto Sociale e delle linee guida prodotte
e diffuse dall'associazione di categoria di riferimento8.
Il Modello di Corporate Governance è finalizzato a garantire la corretta gestione della società, la
trasparenza e la certezza dei fatti operativi, gestionali, amministrativi, patrimoniali e finanziari, in
ragione e nella consapevolezza della rilevanza sociale del ruolo che l’Agenzia riveste e nella necessità di tener conto di tutti gli interessi coinvolti. In attuazione degli indirizzi del Codice di Corporate Governance e delle prerogative del Modello organizzativo e gestionale ex D.Lgs. 231/2001,
sono stati inoltre predisposti ulteriori strumenti per il governo della società: il Codice Etico, il Regolamento Etico Gare e Contratti, il Regolamento di Funzionamento del Consiglio d’Amministrazione e il Regolamento di funzionamento delle assemblee ordinarie e straordinarie, che è
possibile consultare direttamente sul sito aziendale www.atac.roma.it.
8
ASSTRA - Associazione Trasporti di Confservizi.
17
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Il Modello di Corporate Governance si avvale di strumenti e organi in seno all’Agenzia, ciascuno
con competenze diverse:
• Assemblea dei Soci
• Consiglio d’Amministrazione
• Presidente del Consiglio di Amministrazione
• Amministratore Delegato
• Collegio Sindacale
• Internal Auditing
• Organismo di Vigilanza9.
I membri del Consiglio di Amministrazione, compresi Presidente e Amministratore Delegato, sono nominati direttamente dal socio Comune di Roma ai sensi dell’art. 2449 del Codice Civile, nel rispetto
dei requisiti di cui all’art. 2382 del Codice, e comunque nell’esclusione delle condizioni di ineleggibilità indicate dal Regolamento di Corporate Governance10. Il Consiglio di Amministrazione segue gli
indirizzi provenienti dall’azionista sotto forma di delibere, direttive, memorie e note della Giunta Comunale o del Consiglio Comunale, inoltre i responsabili delle varie strutture organizzative interne possono avanzare proposte di deliberazioni rivolte all’Amministratore Delegato e al Presidente.
In adempimento a quanto previsto dall’art. 1 della Legge Finanziaria 2007 in tema di numero massimo degli amministratori, ATAC ha modificato il proprio Statuto e ridotto il proprio CdA a 5
membri, compreso il Presidente. I membri del Consiglio sono indipendenti11 e non esecutivi12, ad
eccezione del Presidente e dell’Amministratore Delegato, che invece sono non indipendenti ed esecutivi. Le funzioni Marketing Strategico, Comunicazione, Relazioni Istituzionali e Partecipazione
ed Internal Auditing sono rimaste anche nel 2007 sotto la competenza della Presidenza, mentre
all’Amministratore Delegato è affidata la gestione ordinaria della Società.
9
L’Organismo di Vigilanza di ATAC S.p.A può essere contattato, per eventuali segnalazioni di comportamenti ed attività
non conformi o contrarie a quanto previsto dal modello di Corporate Governance adottato dall’azienda, ai seguenti recapiti:
• posta ordinaria: Organismo di Vigilanza c/o ATAC SpA, Via Ostiense 131/L - 00154 Roma
• posta elettronica: [email protected].
Le eventuali segnalazioni hanno carattere si stretta riservatezza e sono quindi vincolate dall’assoluta garanzia dell’anonimato.
10 Le condizioni sono elencate al par. 2.2 di pag. 5 del Regolamento di Corporate Governance.
11 Per la definizione di “indipendente” si rimanda a quanto indicato dal Codice di Autodisciplina delle Società quotate in
Borsa (art. 3).
12 Si definisce “esecutivo” un componente dell’Organo di Governo aziendale che ha deleghe di gestione.
18
1 LA NOSTRA IDENTITÀ
Il Collegio Sindacale, organo di controllo interno alla società e garante della legalità dell’amministrazione, viene eletto dal Comune di Roma - cui risponde per le proprie attività - ai sensi dell’art.
2449 del Codice Civile e nell’esclusione delle medesime condizioni di ineleggibilità previste per il
CdA. Il Collegio dei Sindaci, nella sua attività di controllo, agisce in autonomia ed indipendenza,
effettuando scambi periodici con la società di revisione e con l’Internal Auditing aziendale.
Per garantire l’aderenza dei comportamenti societari ai modelli assunti, sia cogenti e che volontari,
è operativo il Modello Organizzativo e Gestionale ex. D.Lgs. 231 - che prevede standard e misure
di controllo per prevenire e contrastare fenomeni di corruzione - e l’Organismo di Vigilanza, con
poteri di iniziativa e controllo sulle attività oggetto del Regolamento ex D.Lgs. 231. L’OdV è una
struttura autonoma ed indipendente, che riferisce direttamente al Presidente e di cui fa parte anche
il Responsabile dell’Internal Auditing13. Anche sulla base di queste attività, congiuntamente con
l’Amministratore Delegato, il Presidente è tenuto a proporre al CdA, secondo necessità ed opportunità, aggiornamenti del Modello Organizzativo e del Codice Etico comportamentale.
Nel corso del 2007 l’Internal Auditing ha ampliato e completato l’attività di Risk Assessment iniziata nel 2006, effettuando un’analisi delle aree a rischio di reato, al fine di adeguare il modello organizzativo alle novità legislative introdotte, che hanno comportato l’ampliamento della
responsabilità amministrative degli enti ai reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell'igiene e della
salute sul lavoro.
Grazie alla nuova mappa delle aree a rischio, che ha richiesto il monitoraggio di tutte le aree/strutture aziendali, si provvederà ad aggiornare il Modello Organizzativo ex D. Lgs 231/01.
Il CdA, nel rispetto di quanto indicato dall’Assemblea dei Soci ed in base allo Statuto aziendale,
stabilisce che parte del compenso di Presidente ed Amministratore Delegato sia variabile e connesso
al raggiungimento di specifici obiettivi strategici, che per il 2007 hanno riguardato tematiche socioambientali (“Migliorare la qualità del servizio verso gli utenti e verso i clienti interni”) ed economiche (“Migliorare la performance economica”).
Il CdA, acquisito il parere del Collegio Sindacale, verifica il raggiungimento degli obiettivi posti
in capo a Presidente e Amministratore Delegato nell’ambito del più ampio controllo degli adempimenti gestionali che viene fatto attraverso la “Relazione Annuale” e riconosce il compenso commisurandolo alla “percentuale di raggiungimento”. A cascata, il compenso dei manager aziendali
(Direttori, Dirigenti e Quadri di posizione) è legato, per la quota variabile, al raggiungimento di
determinati obiettivi operativi, che traducono nello specifico e secondo competenza, gli obiettivi
strategici assegnati ai massimi organi di Governo.
Codice Etico e il Modello di Governance sono stati consegnati al personale aziendale, comprensivi dell’informativa sulle politiche aziendali per prevenire e contrastare eventuali episodi di corruzione, e
possono essere consultati sulla rete intranet aziendale Movinet. La struttura completa del “Modello
di Corporate Governance” è disponibile anche sul sito internet dell’Agenzia www.atac.roma.it. .
13
Alle dipendenze del Presidente del CdA, l’Interna Auditing ha il compito di accertare l’adeguatezza dei processi aziendali e
del sistema di controllo interno, analizzare e valutare l’affidabilità e l’integrità delle informazioni ed assicurare la conformità
degli adempimenti operativi a leggi, norme, regolamenti e procedure interne, al fine di garantire la corretta gestione.
19
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
2
I nostri stakeholder
2.1 - La mappatura degli stakeholder
Si definiscono stakeholder tutti quei soggetti, siano essi individui, gruppi o organizzazioni, che
hanno con l’Azienda relazioni significative che coinvolgono i loro interessi diretti o indiretti, in ragione delle relazioni di scambio che intrattengono con essa o perché ne sono a vario titolo influenzati. L’individuazione dei propri stakeholder è il primo momento di assunzione di
responsabilità sociale da parte di un’azienda, che individua i propri principali interlocutori, definisce regole e modalità di relazione con essi e si assume la responsabilità di rendicontare loro, in
modo trasparente e costante nel tempo, la propria performance in ambito economico, sociale ed
ambientale. Le principali categorie di portatori di interesse del Gruppo ATAC sono state suddivise
in relazione alle aree di performance aziendale rendicontate in questo Bilancio, secondo i criteri di
interesse e rilevanza che essi hanno per quelle specifiche attività.
Ambiente
Risorse Umane
- Dipendenti
- Collaboratori
- Rappresentanze
sindacali
Atac S.p.A.
Mercato
- Cittadini-utenti
- Fornitori
- Azionista
- Partner commerciali
- Associazioni di categoria
Comunità
- Comunità locale
- Comunità internazionale
- Pubblica Amministrazione
- Enti e istituzioni
- Università
- Media
Con i propri stakeholder ATAC predilige interazioni che in generale favoriscano un approccio basato sulla comunicazione, l’ascolto e la partecipazione.
21
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
2.2 - L’ascolto e la partecipazione degli stakeholder
ATAC dedica particolare attenzione al rapporto con la città e i cittadini ed ha sviluppato nel tempo
molteplici strumenti per la comunicazione e l’ascolto dei propri interlocutori. Al fine di promuovere
una nuova e più consapevole cultura della mobilità urbana, l’Agenzia è chiamata al governo delle relazioni con numerosi portatori di interesse, dove la sfida cruciale è il bilanciamento delle diverse aspettative, spesso contrastanti e difficilmente conciliabili, per cogliere le numerose opportunità di un
rapporto collaborativo. In questa ottica, ATAC promuove una serie di attività orientate all’ascolto e
alla partecipazione, con l’obiettivo di avvicinare i servizi offerti per la mobilità pubblica e privata ai
reali bisogni dei cittadini-utenti, pur nel rispetto delle aspettative degli altri portatori di interesse, interni ed esterni all’azienda. Il percorso intrapreso prevede pertanto di richiamare ad una responsabilità reciproca che contrasti l’autoreferenzialità di tutti i soggetti implicati e contribuisca ad uno
sviluppo sociale più equo e sostenibile.
2.2.1 - Indagini di customer satisfaction
A seguito della fusione con STA e alla costituzione nel 2005 della nuova Agenzia della Mobilità
del Comune di Roma, al fine di garantire una rilevazione sistematica ed organica della qualità attesa e percepita dei servizi alla mobilità pubblica e privata, già nel corso del 2006 i modelli di rilevazione di customer satisfaction utilizzati in precedenza dalle due società sono stati rivisitati ed
adeguati alle mutate e più complesse esigenze conoscitive dell’Agenzia. Rispetto al passato è stata
assunta una diversa metodologia di rilevazione, sono stati rivisitati i criteri di indagine ed è stata
ampliata la base campionaria con l’obiettivo di assicurare la migliore rappresentatività dell’universo
degli effettivi utilizzatori dei servizi. Nel corso del 2007 il processo è stato ulteriormente arricchito
con uno strumento interno all’Azienda per la lettura critica e il concreto utilizzo, sia a livello strategico che operativo, delle indicazioni provenienti dai risultati delle indagini. È stato, infatti, attivato un processo interno per la definizione di un "Piano di Miglioramento Annuale” finalizzato
all’incremento della qualità percepita. Nell’elaborazione di tale Piano si è tenuto conto degli indicatori che l’analisi di customer satisfaction aveva evidenziato come "critici e prioritari", in base all’importanza e alla soddisfazione espresse dai cittadini-utenti. Questo strumento, oltre a fornire utili
indicazioni per la definizione dei piani strategici ed operativi dell'anno, individua per ogni Direzione/Area aziendale la responsabilità, diretta o condivisa, dell'andamento degli indicatori di soddisfazione considerati prioritari. Tali Direzioni/Aree hanno il compito di proporre il “Piano delle
attività per l'anno”, finalizzato al miglioramento degli indicatori di qualità percepita di loro diretta competenza, tenendo conto delle disponibilità di Budget e del Piano strategico e operativo
aziendale.
I risultati delle indagini, inoltre, vengono divulgati a tutti i livelli del personale aziendale attraverso
report di sintesi fruibili dalla rete Intranet Movinet, così da favorire lo sviluppo della conoscenza,
la condivisione, l’autoanalisi e la collaborazione fra le diverse aree, per il perseguimento di obiettivi comuni. Infine, la possibilità offerta a tutte le Direzioni/Aree di poter accedere, su richiesta, ad
ulteriori o diverse elaborazioni dei dati per una lettura dei risultati più mirata, contribuisce in modo
significativo alla definizione ed implementazione degli eventuali correttivi al servizio, che possono
risultare in tal modo più efficaci e tempestivi.
22
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION PER I SERVIZI ALLA MOBILITÀ ROMANA - 2007
Campione di riferimento: Residenti romani con telefono fisso, residenti senza telefono fisso,
pendolari, studenti fuori sede, stranieri, domiciliati, city users, clienti
business (bus turistici), gestori delle officine per il rilascio del bollino blu
Interviste: 3.153 interviste telefoniche con metodologia CATI, integrate da 4.815 interviste face to
face. Le interviste sono satte effettuate in due diversi periodi dell’anno (giugno e ottobre)
per eliminare eventuali distorsioni dovute ad effetti stagionali
Temi: Servizi di trasporto pubblico, servizi alla mobilità privata, indagini ad hoc per specifici focus
Obiettivo: Rilevare le finalità e le modalità di utilizzo dei servizi alla mobilità pubblica e privata nel
Comune di Roma, con attenzione al livello di soddisfazione degli utilizzatori, valutato sia
complessivamente che per ogni singola caratteristica
I risultati del TPL
Le indagini effettuate relativamente ai servizi di trasporto pubblico locale hanno fornito un quadro, in termini di abitudini di utilizzo, complessivamente simile a quello già rilevato nel 2006: il 34%
dei cittadini romani è un utilizzatore abituale (almeno 3-4 volte la settimana) e il 24% un utilizzatore occasionale (almeno 1-3 volte al mese); bus, tram e metropolitane vengono utilizzati principalmente per spostamenti sistematici casa – studio/lavoro e per il tempo libero; il titolo di viaggio
più utilizzato risulta essere il BIT (Biglietto Integrato a Tempo) scelto dal 36% degli utenti (abituali
ed occasionali), mentre il 24% preferisce l'Abbonamento Mensile Roma.
LINEE DI SUPERFICIE - MOTIVI
DI UTILIZZO
37% Spostamenti casa - studio/lavoro
26% Tempo libero
10% Lavoro
27% Spese/commissioni/altro
23
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Il 58% del campione intervistato1 si dichiara complessivamente molto o abbastanza soddisfatto2 del
servizio di superficie, in flessione rispetto al 2006 (61% di soddisfatti fra gli intervistati).
Relativamente alle aree di competenza, per i servizi che fanno capo alle società di gestione (Trambus e Tevere TPL), la maggiore soddisfazione viene espressa, come nel 2006, per il personale di
guida (aspetto, stile di guida, disponibilità e cortesia), la leggibilità della direzione e del numero di
linea sulle vetture, mentre si registra un miglioramento rispetto al passato per la manutenzione e pulizia esterna dei mezzi. Si confermano come criticità, anche nel 2007, la frequenza e regolarità del
servizio, la pulizia e la temperatura interna dei mezzi, sebbene con un miglioramento rispetto al
2006, mentre sono in flessione la gestione delle emergenze e il funzionamento delle obliteratrici. Per
le attività che fanno capo ad ATAC, si mantiene positivo il giudizio su visibilità delle fermate, accessibilità e comfort dei mezzi e sui titoli di viaggio (capillarità della rete, modalità di pagamento,
gamma di titoli), con una lieve flessione solo in merito al funzionamento delle biglietterie automatiche (MEB). Cresce la soddisfazione rispetto alla facilità di contattare l’azienda per avere informazioni sul servizio. Ancora critici nel 2007, ma in miglioramento, il comfort del viaggio e dell’attesa
(affollamento, presenza di pensiline, mezzi poco rumorosi e non inquinanti), stabile la soddisfazione
per le informazioni alle fermate e la presenza di personale di verifica, mentre scende il giudizio sulla
sicurezza all’interno dei mezzi e sui tempi di percorrenza.
LINEE DI METROPOLITANA - MOTIVI
DI UTILIZZO
44% Spostamenti casa - studio/lavoro
15% Tempo libero
14% Lavoro
27% Spese/commissioni/altro
Il 68% del campione intervistato3 si dichiara complessivamente molto o abbastanza soddisfatto
del servizio di metropolitana, con risultati particolarmente positivi soprattutto fra gli utenti della
linea A. Rispetto al 2006, benché il valore complessivo della soddisfazione sia in lieve flessione
(nel 2006 si dichiarava soddisfatto del servizio il 71% degli intervistati), si registra un generale netto
miglioramento di tutte le componenti di qualità per i singoli aspetti del servizio indagati.
Relativamente alle diverse aree di competenza, il gestore Met.Ro. SpA registra una soddisfazione
crescente in tutte le variabili di qualità per la linea A, mentre per la linea B si rilevano flessioni
solo per alcune variabili di fatto già critiche nel 2006. A livello complessivo, al pari del 2006, la maggiore soddisfazione viene espressa, per il personale (stile di guida dei macchinisti, aspetto in generale, disponibilità e cortesia), la presenza sui mezzi di indicazioni sugli itinerari, la frequenza delle
1
1.933 interviste.
In tutte le indagini condotte, agli intervistati è stato chiesto di esprimere il proprio grado di soddisfazione per i servizi facendo riferimento ad una scala a 4 livelli: “molto”, “abbastanza”, “poco” o “per nulla” soddisfatto.
3 1.365 interviste.
2
24
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
corse nell’arco della giornata, il funzionamento delle obliteratrici, la gestione delle emergenze e migliora rispetto al passato anche la regolarità delle corse nelle ore di punta.
Si confermano come aree problematiche, benché in deciso miglioramento rispetto al passato, la frequenza nei giorni festivi/estivi, l’aspetto esteriore dei treni, la pulizia delle stazioni, la pulizia interna
delle vetture. Per le attività che fanno capo ad Atac, la soddisfazione è in crescita per tutte le variabili indagate (gamma di titoli di viaggio, modalità di pagamento, capillarità della rete di vendita,
funzionamento delle MEB, accessibilità delle stazioni, coincidenza con altri mezzi, comfort del viaggio e dei mezzi, silenziosità dei treni, informazioni) benché restino ancora margini di miglioramento
per la presenza di personale di verifica, la presenza di sedili sulle banchine, l’affollamento delle vetture, la temperatura interna dei treni. La funzionalità dei nuovi tornelli di accesso in stazione, infine,
ha registrato un buon livello di soddisfazione fra gli utenti, che ne apprezzano i vantaggi sia in termini di sicurezza che di lotta all’evasione tariffaria.
I risultati della mobilità privata
Il 72% dei cittadini romani4 intervistati possiede un mezzo di trasporto ed il 47% di questi dichiara
di utilizzare raramente o mai il mezzo pubblico per i propri spostamenti abituali. Le indagini di customer satisfaction condotte sui servizi alla mobilità privata gestiti da ATAC rilevano complessivamente un livello di soddisfazione abbastanza positivo. In generale si può affermare che per tutti
i servizi viene espressa soddisfazione per il personale laddove presente (contact center, sportello al
pubblico, parcheggi di scambio) e per la funzionalità, la gradevolezza e l’organizzazione degli impianti, per i quali viene comunque evidenziata l’esigenza di provvedere ad una carenza strutturale
in rapporto alla crescente domanda di servizio (postazioni allo sportello, linee telefoniche, stalli per
la sosta tariffata, disponibilità posti nei parcheggi di scambio, diffusione di Pannelli a Messaggio
Variabile sul territorio), a conferma dell’importanza che tali servizi rivestono per i cittadini romani e in generale per i city users.
Sosta tariffata su strada
Il 42% del campione5 si dichiara molto o abbastanza soddisfatto del servizio, con una flessione rispetto all’indagine 2006 (48% di soddisfatti). Migliora rispetto al passato la facilità d’uso e la distanza fra i parcometri. Sono invece in flessione pressoché tutte le altre variabili indagate, con
particolare riguardo alla disponibilità di posti liberi, le tariffe orarie, la reperibilità dei titoli di sosta
e la reperibilità degli ausiliari del traffico in caso di necessità.
Sosta di scambio
Il 76% del campione6 si dichiara complessivamente soddisfatto del servizio di sosta di scambio, sebbene in flessione rispetto al 2006 (92% di soddisfatti). Sono apprezzati principalmente la funzionalità dei parcheggi (localizzazione, accessibilità, facilità di interscambio, posti disponibili, segnaletica
orizzontale e verticale), il sistema di tariffazione e la presenza di personale migliorano rispetto al passato, mentre diminuisce la soddisfazione rispetto alla sicurezza per veicoli e persone e la presenza di
servizi igienici, variabili già critiche nel 2006. La pulizia degli spazi adibiti alla sosta e delle aree verdi
non è ancora pienamente soddisfacente, ma è in netto miglioramento rispetto al 2006.
4
2.402 interviste a cittadini residenti a Roma.
880 interviste.
6 483 interviste.
5
25
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Contact center
L’84% del campione7 si è dichiarato complessivamente molto o abbastanza soddisfatto del servizio di contact center (l’86% nel 2006), di cui sono apprezzati professionalità, competenza e cortesia
del personale, nonché i tempi e gli orari di apertura del servizio, in ulteriore miglioramento rispetto
al passato. Peggiorano, invece, i tempi di attesa per la risoluzione del problema.
Sportello al pubblico
Apprezza lo sportello al pubblico (molto o abbastanza) l’86% dei cittadini-utenti8 (82% nel 2006),
con un risultato in netto miglioramento rispetto al 2006 per tutte le variabili di soddisfazione, al
punto che non sono ravvisabili aree di effettiva criticità né in flessione. Tuttavia possono rappresentare occasioni di ulteriore miglioramento i tempi di attesa e di permanenza allo sportello e il numero di postazioni disponibili.
Sistema semaforico
Dichiara di essere complessivamente soddisfatto del sistema semaforico della città il 56% dei cittadini intervistati9, in netta flessione rispetto al 2006 (80% di soddisfatti). È in diminuzione il giudizio su tutte le variabili di qualità, benché restino elementi di soddisfazione lo stato fisico degli
impianti (visibilità, estetica, impatto nell’ambiente urbano) e il funzionamento delle lampade, mentre sono più critiche le aree legate all’efficacia (per la regolazione del traffico, per l’attraversamento
dei pedoni, per il decongestionamento del traffico all’incrocio, per la prevenzione da incidenti) e al funzionamento (pulsante di richiesta di attraversamento pedonale, fase lampeggiante notturna).
Pannelli a Messaggio Variabile
È soddisfatto del servizio offerto con i pannelli a messaggio variabile il 51% del campione10, in
netta flessione rispetto al 2006 (78%). Diminuisce la soddisfazione anche per tutte le singole variabili di qualità indagate, per cui restano moderatamente soddisfacenti, come nel 2006, l’impatto
visivo degli impianti e la sinteticità e comprensibilità dei messaggi, mentre il giudizio è più severo rispetto al passato - in merito alla numerosità dei pannelli sul territorio, alla varietà dei contenuti e
alla tempestività delle informazioni fornite.
7
424 interviste.
442 interviste.
9 788 interviste.
10 788 interviste
8
26
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
Gestione rilascio Bollino Blu
Il servizio di gestione delle autorizzazioni per il rilascio del Bollino Blu e la vendita alle officine dei
relativi contrassegni è in affidamento ad ATAC dal 1° gennaio 2007. L’indagine di customer satisfaction è stata condotta sia verso i clienti diretti (officine autorizzate) che verso i clienti indiretti
(i cittadini fruitori del servizio). Si dichiara complessivamente soddisfatto della gestione del servizio effettuata da ATAC il 93% delle officine autorizzate11, con un giudizio estremamente positivo
rispetto al sistema informativo messo a disposizione dall’Agenzia, alle attività di erogazione del servizio inteso come assistenza e fornitura bollini e all’attività di controllo ispettivo effettuata dall’Agenzia presso le officine. L’indagine verso i cittadini ha rilevato che per il servizio di rilascio del
Bollino Blu fruito nelle officine autorizzate è complessivamente soddisfatto il 79% del campione12.
Gestione Piano bus turistici
Il 68% degli intervistati13 dichiara di essere molto o abbastanza soddisfatto della gestione del Piano
bus turistici, confermando il risultato del 2006 (67% di soddisfatti). Alto e generalmente crescente
il livello di soddisfazione nelle macro-aree, in cui è stata suddivisa l’indagine, accesso e fruizione del
servizio. In flessione rispetto al 2006, invece, le variabili della macro area ricezione (modalità di
prenotazione e pagamento dei contrassegni, affidabilità e tempestività del servizio, assistenza). Infine,
benché in miglioramento rispetto al 2006, margini di miglioramento sono ancora possibili per la
tempestività della risposta e la risoluzione dei problemi ed è richiesta una maggiore disponibilità di
aree di sosta e di fermata in città.
Indagini ad hoc
Anche nel corso del 2007 sono state effettuate indagini mirate per monitorare, in modo trasversale,
alcuni specifici aspetti dei servizi alla mobilità pubblica e privata. In particolare si è inteso conoscere la soddisfazione rispetto al sistema di informazione sulla mobilità che la città offre, la soddisfazione espressa dai fruitori dell’abbonamento annuale gratuito “Over 70”, l’impatto generato
sui cittadini-utenti a seguito della realizzazione del Corridoio della Mobilità Palmiro Togliatti, la
percezione che gli utenti hanno dell’Agenzia.
Sistema di informazione sulla mobilità
La rilevazione ha inteso indagare la soddisfazione degli utenti sia relativamente ai canali di diffusione che ai contenuti delle informazioni sulla mobilità urbana. Il campione intervistato14 ha mostrato di conoscere e utilizzare diffusamente soprattutto canali di informazione di tipo “statico”
(paline, prismi orari, informazioni affisse alle pensiline o nelle stazioni di metropolitana) e a seguire,
fra gli strumenti di informazione di tipo “dinamico”, il sito internet, RomaRadio, video e monitor
in vettura e nelle stazioni e la pagina “Trasporti & Mobilità”. La soddisfazione mostra punteggi
complessivamente molto elevati ed in crescita per gli strumenti di più recente introduzione e a maggior contenuto tecnologico (paline elettroniche, AtacMobile, Tele.News, video e monitor). In par11
350 officine autorizzate.
12
350 interviste.
13
401 interviste effettuate ai clienti del servizio di rilascio permessi (a pagamento) per l’accesso e la sosta di bus turistici sul
territorio comunale. Sono stati intervistati, in proporzione alla composizione dell’universo di riferimento, per il 68%
clienti di nazionalità italiana e per il restante 32% clienti di altre nazionalità.
14
550 interviste face to face di cui 400 a cittadini romani e 150 a city users.
27
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
ticolare le paline elettroniche risultano lo strumento di informazione più conosciuto ed utilizzato
con conseguente richiesta di una loro maggior diffusione sul territorio. Cresce significativamente
anche la soddisfazione per paline e prismi orari, il sito internet e resta alta quella per la pagina
“Trasporti & Mobilità”, RomaRadio, il materiale informativo cartaceo e le informazioni affisse
alle pensiline e nelle stazioni di metropolitana. Relativamente ai contenuti dell’informazione sono
ancora possibili margini di miglioramento ed in particolare: per il trasporto pubblico gli utenti
chiedono informazioni puntuali su orari e frequenze dei passaggi alle fermate/stazioni e sulle interruzioni temporanee del servizio; per la mobilità privata, invece, è importante l’informativa relativa alle zone della città dove vige la sosta tariffata, l’ubicazione dei parcheggi di scambio/di
prossimità e le possibilità di scambio con il trasporto pubblico.
Abbonamento “Over 70”
ATAC S.p.A. ha avviato già dal 2006, in collaborazione con il Comune di Roma, un progetto rivolto
esclusivamente ai pensionati over 70 residenti all’interno del territorio comunale e con un reddito
imponibile non superiore a 15.000 €/anno. Grazie a tale progetto, è loro consentito di circolare su tutti
i mezzi del trasporto pubblico gratuitamente. L’indagine condotta nel 2007 al fine di misurare la soddisfazione relativamente a questa iniziativa, ha evidenziato che il 99% degli intervistati15 si sono dichiarati molto o abbastanza soddisfatti. Tutte le variabili relative alle caratteristiche dell’abbonamento
hanno registrato alti livelli di soddisfazione. Unica area con possibilità di miglioramento è risultata
essere quella relativa all’accessibilità dei punti di richiesta/rilascio della tessera “Over 70”.
Corridoio della mobilità Palmiro Togliatti
La rilevazione è stata condotta con l’obiettivo di conoscere l'opinione pubblica in merito al progetto “Corridoio della Mobilità Palmiro Togliatti” la cui realizzazione è stata avviata nel 2006, per
potenziare nel breve e medio periodo la viabilità e la mobilità dei quartieri lungo la via Palmiro Togliatti, con particolare riferimento ai Municipi V, VII e X. L’indagine è stata suddivisa in due cicli
(in e post operam): il primo ciclo è stato svolto nel 2007 per indagare l'opinione pubblica durante
l'esecuzione dei lavori; il secondo ciclo l’anno dopo per riscontrare conferme o eventuali modifi-
15
28
403 interviste
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
che dell'opinione pubblica a lavori conclusi e con una viabilità tornata alla normalità. Il primo
ciclo è stato condotto in due fasi: una qualitativa16 e una quantitativa17. Si dichiara molto o abbastanza soddisfatto del progetto complessivamente il 48% degli intervistati, con un giudizio più severo da parte degli automobilisti/motociclisti che hanno lamentato un traffico più intenso a causa
dei lavori in corso ed il conseguente restringimento della carreggiata. I motivi di maggiore soddisfazione sono invece legati alla riduzione dei tempi di percorrenza dei bus e alla maggior regolarità dei passaggi. In generale è diffusa la convinzione che il progetto migliorerà principalmente la
qualità del trasporto pubblico della zona.
Immagine ATAC
Analogamente al 2006, anche per il 2007 ATAC ha scelto di aprirsi alle opinioni dei cittadini, chiedendo a oltre 6.000 utenti/clienti dei servizi della mobilità urbana del Comune di Roma il loro livello
di accordo circa alcune affermazioni sull’Azienda in merito al contributo di ATAC al miglioramento della vita nella città di Roma, al suo dinamismo e all’orientamento alle nuove tecnologie,
alla capacità di rispondere ai bisogni dei cittadini e di soddisfare le esigenze informative degli utenti,
all’attenzione all’ambiente, alla capacità di informare sulle novità, alla sensibilità verso i bisogni dei
disabili e, infine, alla trasparenza della gestione.
I dati raccolti hanno mostrato un risultato del tutto simile a quello del 2006, con la più alta condivisione dell’affermazione “ATAC contribuisce al miglioramento della vita nella città di Roma”. Tuttavia, resta ancora una certa distanza tra l’immagine percepita dagli utenti e quella desiderata
dall’Agenzia. Nel 2007, comunque, tale gap risulta meno marcato per gli utilizzatori del trasporto
pubblico18, che si dichiarano più soddisfatti di quanto non facciano gli utenti dei servizi alla mobilità
privata. Questi risultati confermano all’Azienda l’opportunità di continuare ad operare per il miglioramento delle proprie performance soprattutto nelle aree ritenute più importanti per i cittadini: trasparenza nella gestione e sensibilità verso i bisogni delle persone con disabilità.
2.2.2 - Gestione delle segnalazioni esterne
L’analisi dei reclami, dei suggerimenti e delle proposte inviate dai cittadini, insieme ai risultati delle indagini di customer satisfaction, consente ad ATAC di acquisire elementi di conoscenza utili al miglioramento continuo dei servizi offerti. Le segnalazioni sul servizio di trasporto pubblico che giungono
in azienda sono gestite secondo una specifica procedura che prevede, tra l’altro, una rendicontazione
trimestrale di numerosità e tematiche emerse, destinata sia ai vertici aziendali, per l’opportuna diffusione interna sia alle Direzioni responsabili dei servizi, sia al Dipartimento VII “Politiche della Mobilità” del Comune di Roma. Questa attività di analisi e di verifica consente ad ATAC di disporre di
un importante strumento di monitoraggio sui servizi di TPL, utile all'individuazione di eventuali criticità e alla definizione degli opportuni correttivi.
I cittadini possono far pervenire ad ATAC le loro segnalazioni via telefono, fax, lettera e posta elettronica (e-mail e sito internet), oppure recandosi presso lo Sportello al pubblico di Via Ostiense 131/L.
16
Interviste approfondite, effettuate da uno psicologo specializzato in ricerche motivazionali a 12 cittadini (pedoni, automobilisti e commerciati) incontrati lungo il percorso della Togliatti.
17 240 interviste face to face ad utenti del tpl e dei servizi alla mobilità privata e pedoni effettuate lungo le corsie preferenziali del Corridoio Togliatti nei Municipi V, VII e X.
18 Nel corso del 2008 l’attività di gestione delle segnalazioni dei cittadini è sata oggetto di un progetto di riorganizzazione
a favore della centralizzazione dei canali di ascolto e risposta, comprese le segnalazioni relative alla mobilità privata, oggi
gestite in modo separato direttamente dalle Direzioni competenti per i singoli servizi. Questo consente, peraltro, di poter
disporre di una reportistica completa delle segnalazioni pervenute sul TPL e sui servizi alla mobilità privata.
29
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Tipologia di segnalazione
Segnalazioni scritte (lettere, e-mail, fax)
di cui:
reclami
informazioni
proposte
ringraziamenti
reclami/proposte
avvisi
Assistenza allo sportello
di cui:
ricorsi multe
titoli di viaggio (rimborsi, fatture, informazioni)
Segnalazioni telefoniche
di cui:
informazioni
Segnalazioni di disservizio
Sanzioni amministrative
Totale segnalazioni sul TPL nel 2007
N.
%
9.288
3%
5.017
2.665
567
390
414
235
9.668
54%
29%
6%
4%
4%
3%
3%
5.317
4.351
284.037
55%
45%
94%
275.097
6.823
2.117
302.993
97%
2%
1%
100%
2.2.3 - La partecipazione inclusiva
Attraverso la Delibera del Consiglio Comunale di approvazione dello Statuto della Società è stato
stabilito che l'Agenzia debba assicurare agli utenti ed ai cittadini, suoi principali portatori di interesse, "le informazioni inerenti i servizi gestiti, individuando le forme di opportuna partecipazione". Fin
dal 2004, infatti, viene definito per ATAC il ruolo di Agenzia che opera per e con i cittadini per lo
sviluppo di un sistema di mobilità sostenibile nella città di Roma.
Nello Statuto viene pertanto anticipato un principio poi sancito con una successiva Delibera del
Consiglio Comunale, la n. 57 del 2 marzo 2006, che regolamenta l'attivazione del processo di partecipazione dei cittadini alle scelte di trasformazione urbana, per tutti gli enti della Pubblica Amministrazione, riconoscendo in esso uno strumento fondamentale per la formulazione delle
decisioni in materia e per la promozione della coesione sociale. Il processo partecipativo viene inteso come pienamente inclusivo e non limitato a categorie sociali, gruppi economici o gruppi organizzati e associazioni; inoltre non deve limitarsi agli aspetti di informazione e consultazione, ma
va attuato con caratteristiche di continuità. Un tale processo consente un proficuo confronto fra
le parti fino ad arrivare a forme di collaborazione e progettazione condivisa, con significativi vantaggi in termini di arricchimento delle ipotesi progettuali, riduzione dei tempi di realizzazione, risparmio di risorse, creazione e consolidamento di un rapporto di fiducia con i cittadini.
L’Agenzia, pertanto, in linea con gli orientamenti dell’Amministrazione Comunale e in adempimento a quanto stabilito nello Statuto, fin dal 2006 ha previsto all’interno della struttura organizzativa l’Area “Relazioni Istituzionali e Partecipazione”, investita dello specifico compito di
coordinare e assicurare i processi partecipativi inclusivi con il territorio. In particolare, l’Area ha
30
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
elaborato sin dall’inizio della sua attività un progetto di partecipazione-comunicazione rivolta ai
cittadini dei vari Municipi, volta ad attuare processi decisionali inclusivi - ovvero tali da coinvolgere
anche altre amministrazioni, associazioni e comuni cittadini - ed organizza ogni anno tavoli di
confronto con Associazioni e Municipi sulle diverse tematiche, in collaborazione con le Direzioni
e gli uffici dell’Agenzia di volta in volta interessati.
TAVOLO
DI
C ONFRONTO
CON LE
Stakeholder coinvolti
Associazioni di consumatori e utenti
TAVOLO
DI
C ONFRONTO
Stakeholder coinvolti
I Municipio Cittadini
II Municipio Cittadini
III Municipio Cittadini
V Municipio
IstituzioniCittadini
Comitati di quartiere
CON I
A SSOCIAZIONI P ORTATRICI
DI I NTERESSE
Attività svolte
Sono stati condotti nove incontri nel corso del 2007, in cui sono stati affrontati e condivisi i seguenti temi:
• sintesi delle attività realizzate nel 2006 e progetti per il 2007;
• analisi critica dei risultati delle indagini di customer satisfaction 2006;
• analisi del sistema AVM (Automatic Vehicle Monitoring) per il controllo della flotta, in termini
di incidenza sulla produzione del servizio e capacità di rilevazione di criticità e soluzioni per
la rete di superficie;
• valutazione della struttura e dei contenuti della Carta dei Servizi di trasporto pubblico a
Roma per l’anno 2007;
• stesura e sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa per razionalizzare e semplificare le informazioni presso alcuni principali nodi di scambio, attivando una partnership che, attraverso
la costituzione di un Gruppo di Lavoro, ha operato per l’analisi puntuale della situazione
esistente e per la definizione di progetti preliminari per le stazioni di Ostiense, Termini, Tiburtina e Trastevere.
M UNICIPI ,
LE
A SSOCIAZIONI
DEI
C ITTADINI
E GLI
O PERATORI E CONOMICI
Attività svolte
• San Saba – interventi sulla rete di trasporto pubblico
• Sistemazione via Labicana - comunicazione ai cittadini delle caratteristiche progettuali e
dei tempi di cantiere
• Parcheggio Santa Maria Goretti
• Piano particolareggiato del traffico piazza Regina Margherita - comunicazione ai cittadini
delle caratteristiche progettuali e dei tempi di cantiere
• Attivazione nuove aree di sosta tariffata Pinciano - comunicazione ai cittadini delle area sottoposte alla nuova disciplina della sosta.
• Sosta tariffata nel quartiere San Lorenzo
• ZTL quartiere San Lorenzo – incontro con i cittadini sull’attivazione delle limitazioni all’accesso dei non residenti.
• Corridoio della mobilità via Catania – comunicazione ai cittadini delle caratteristiche progettuali e dei tempi di cantiere.
• Corridoio della mobilità Togliatti – incontri con i cittadini e le istituzioni sulle caratteristiche
progettuali e gli eventuali correttivi necessari per migliorare la funzionalità dell’opera.
• Corridoio della mobilità Tiburtina
• Comitato di Quartiere Torraccia – rete trasporto pubblico
• Comitato di Quartiere Laboratorio V - rete di trasporto pubblico.
31
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
TAVOLO
DI I
C ONFRONTO
Stakeholder coinvolti
VI Municipio Cittadini
VII Municipio
Comitati di quartiere
VIII Municipio
Istituzioni
Cittadini
Comitati di quartiere
V Municipio
IstituzioniCittadini
Comitati di quartiere
X Municipio
Cittadini
Comitati di quartiere
Istituzioni
XI Municipio
Cittadini
Istituzioni
XIII Municipio
Cittadini
Comitati di quartiere
Istituzioni
XV Municipio
Cittadini
Istituzioni
32
CON I
M UNICIPI ,
LE
A SSOCIAZIONI
DEI
C ITTADINI
E GLI
O PERATORI E CONOMICI
Attività svolte
• Piano particolareggiato del traffico
• Cantieri Metro C
• Rimessa Porta Maggiore – incontri con il Municipio e i cittadini circa la futura valorizzazione
con conseguente trasformazione delle officine tranviarie di via Prenestina.
• Corridoio della mobilità Togliatti
• Cantieri Metro C
• Deposito tranviario via Severini
• Comitato di Quartiere Casale Rosso - Messa in sicurezza piazzale P. Pascali
I temi sono stati più volte oggetto di analisi e discussione con il Municipio e i Comitati di quartiere, relativamente alla realizzazione del nuovo deposito tranviari di via G. Severini e la
conseguente protezione del piazzale P. Pascali da fenomeni di degrado urbano e civile.
• Piano particolareggiato del traffico
• Cantieri Metro C
• Rete di trasporto pubblico – incontro con i cittadini, i Comitati di quartiere e le istituzioni per
la verifica della rete di servizio
• Corridoio della mobilità Togliatti – incontri con i cittadini e le istituzioni sulle caratteristiche
progettuali e gli eventuali correttivi necessari per migliorare la funzionalità dell’opera.
• Corridoio della mobilità Tiburtina
• Comitato di Quartiere Torraccia – rete trasporto pubblico.
• Nuovo parcheggio di scambio Arco di Travertino – incontri con i cittadini e gli operatori economici nonché con il Municipio per la verifica delle compatibilità del progetto con le attività
economiche del quadrante.
• Attivazione nuove aree di sosta tariffata Appio-Latino – comunicazione ai cittadini delle area
sottoposte alla nuova disciplina della sosta.
• Attivazione nuove aree di sosta tariffata Tuscolano (villa Fiorelli) - comunicazione ai cittadini delle area sottoposte alla nuova disciplina della sosta.
• Attivazione nuove aree di sosta tariffata Tuscolano (piazza Ragusa) - comunicazione ai cittadini delle area sottoposte alla nuova disciplina della sosta.
• Attivazione nuove aree di sosta tariffata Appio-Mura Latine - comunicazione ai cittadini delle
area sottoposte alla nuova disciplina della sosta.
• Piano particolareggiato del traffico largo Appio Claudio/via Lemonia - comunicazione ai cittadini sui dettagli progettuali;
• Corridoio della mobilità Togliatti
• Rete di trasporto pubblico - incontro con i cittadini, i Comitati di quartiere e le istituzioni per
la verifica della rete di servizio.
• Attivazione nuove aree di sosta tariffata Ostiense - comunicazione ai cittadini delle aree
sottoposte alla nuova disciplina della sosta
• Piano particolareggiato del traffico
• Rimessa San Paolo - incontri con il Municipio e i cittadini circa la futura valorizzazione con
conseguente trasformazione dell’ex deposito aziendale di San Paolo.
• Rete di trasporto pubblico - incontro con i cittadini e le istituzioni per la verifica della rete di
servizio.
• Sosta tariffata quartiere Ostia
• Rete di trasporto pubblico - incontro con i cittadini, i comitati di quartiere e le istituzioni per
la verifica della rete.
• Piano particolareggiato del traffico
• Rete di trasporto pubblico - incontro con i cittadini e le istituzioni per la verifica della rete di
servizio.
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
TAVOLO
DI
C ONFRONTO
Stakeholder coinvolti
XVI Municipio
Cittadini
Comitati di quartiere
Istituzioni
XVII Municipio
Cittadini
XVIII Municipio
Cittadini
Comitati di quartiere
IstituzionI
XIX Municipio
Cittadini
Comitati di quartiere
Istituzioni
XX Municipio
Cittadini
Comitati di quartiere
Istituzioni
CON I
M UNICIPI ,
LE
A SSOCIAZIONI
DEI
C ITTADINI
E GLI
O PERATORI E CONOMICI
Attività svolte
• Rete di trasporto pubblico - incontro con i cittadini, i comitati di quartiere e le istituzioni per
la verifica della rete.
• Attivazione nuove aree di sosta tariffata Trionfale - comunicazione ai cittadini delle area sottoposte alla nuova disciplina della sosta;
• Attivazione nuove aree di sosta tariffata Della Vittoria - comunicazione ai cittadini delle area
sottoposte alla nuova disciplina della sosta;
• Rimessa Vittoria - incontri con il Municipio e i cittadini circa la futura valorizzazione con conseguente trasformazione dell’ex deposito aziendale di piazza Bainsizza.
• Rete di trasporto pubblico - incontro con i cittadini, i comitati di quartiere e le istituzioni per
la verifica della rete di servizio.
• Rete di trasporto pubblico - incontro con i cittadini, i comitati di quartiere e le istituzioni per
la verifica della rete di servizio.
• Piano pensiline.
• Rete di trasporto pubblico - incontro con i cittadini, i comitati di quartiere e le istituzioni per
la verifica della rete di servizio.
2.3 - Il nostro impegno
Il sistema della mobilità ha una rilevanza strategica nelle società moderne ed industrializzate, in ragione dell’impatto che esso genera su economia, ambiente e qualità della vita degli individui. Gli
spostamenti delle persone e la facilità di accesso a beni e servizi costituiscono in effetti un importante fattore di sviluppo per la collettività. Oggi la sfida consiste nel riuscire a conciliare l’andamento crescente della domanda di trasporto con l’esigenza di ridurne l’impatto ambientale,
realizzando un sistema di mobilità che sia “sostenibile” ed in grado di contenere gli effetti sul si-
33
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
stema sociale in termini di inquinamento, congestione veicolare e incidentalità. Ciò è particolarmente importante in una città come Roma, contraddistinta dal tasso di motorizzazione più elevato
d’Italia e tra i più alti d’Europa, costretta a blocchi del traffico per ricondurre i livelli di inquinamento al di sotto delle soglie massime di legge e dove il tasso di spostamenti effettuati a piedi o in
bicicletta è basso anche per piccoli percorsi19.
In questa ottica ATAC, nel suo ruolo di Agenzia per la pianificazione e gestione della mobilità capitolina pubblica e privata, aderisce alla Carta sullo Sviluppo Sostenibile formulata dall’UITP
(Unione Internazionale Trasporti Pubblici) ed include lo sviluppo sostenibile della mobilità fra i propri obiettivi strategici.
Le politiche e gli interventi attuati o in progettazione rientrano, pertanto, in un quadro organico
di azioni per il governo della mobilità che favorisca un uso più razionale del trasporto privato, l’incentivazione dell’utilizzo di carburanti a basso impatto ambientale e il miglioramento e diversificazione dell’offerta di trasporto collettivo.
Come farlo
Recuperare la massima efficienza
nell’organizzazione del servizio
Presidiare il territorio
Rafforzare il legame
tra l’azienda e la città
Cosa fare
Realizzare un sistema integrato
di gestione della mobilità
Rispettare l’ambiente
Garantire la migliore
accessibilità ai servizi
Obiettivo
Pianificare, progettare e controllare
Rendere Roma un luogo
la mobilità
sempre più raggiungibile: un
Riconquistare la
collettiva
Fornire risposte
luogo in grado di accogliere,
Disincentivare l’uso
fiducia nei confronti
alle domande
orientare ed accompagnare
del mezzo individuale
del TPL
ognuno ovunque esso si
Potenziare e migliotrovi, dovunque decida di
rare il trasporto puandare
blico locale
Regolare il trasporto
privato e la sosta
Progettare e attuare inValorizzare il patrimonio
terventi sulla mobilità
umano e professionale
Migliorare la redditività delle
(PGTU,
PPT,...)
attività svolte
Valorizzare la qualità del
servizio offerto
19
34
Governare le informazioni
Per un maggior dettaglio sulle caratteristiche del sistema della mobilità a Roma, si rimanda alla pubblicazione aziendale “Rapporto sulla Mobilità 2007” disonibile sul sito www.atac.roma.it
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
2.3.1 - Risultati raggiunti nel 2007
Stakeholder
Obiettivo
Azione
Le Persone di ATAC
Valorizzare il personale ad alto potenziale
Realizzazione di un piano per la Novembre 2007
valutazione dei potenziali del personale non quadro e relativo assessment
Firma di accordi sindacali per l’in- Giugno 2007
troduzione di un premio di risultato
legato alla prestazione individuale
Installazione di un lotto di 195 Dicembre 2007
nuove pensiline
Procedere a una ristrutturazione
retributiva
Cittadini-utenti
Migliorare la comunicazione e l’informazione all’utenza
Scadenza
Messa a regime del sistema AVM Ottobre 2009
lato gestore
Implementazione della infomobilità Luglio 2007
(sperimentazione dei servizio Atac
Mobile)
Migliorare la qualità e l’accessibilità
del servizio
Campagne di comunicazione
Indagini di customer satisfaction
sui servizi per la mobilità gestiti direttamente e sul TPL
Estensione del sistema di bigliettazione elettronica nell’ambito della
Regione Lazio per il servizio extraurbano su gomma offerto da
Co.Tra.L. SpA
Completamento dei lavori del Corridoio della Mobilità Togliatti
Dicembre 2007
Dicembre 2007
Ottobre 2008
Dicembre 2007
Avanzamento
al 31/12/07
100%
100%
Installato il 100% degli
impianti di cui sono pervenute la necessarie
autorizzazioni per occupazione suolo pubblico (176 pensiline).
Termine prolungato a
dicembre 2008 per il
residuo (19 pensiline)
Definite: caratteristiche
delle anagrafiche; modalità di interfacciamento; procedure di
alimentazione. Approvvigionato l’hardware
destinato ad ospitare il
Sistema Centrale. Effettuata la gara per l’acquisizione di apparati di
bordo e apparecchiature di rimessa.
Fase sperimentale anticipata a maggio 2007
con l’obiettivo di 2.000
utenti entro l’anno
(raggiunto a settembre
2007)
100%
100%
In corso
Riprogrammato con
Regione Lazio e chiusura prevista a giugno
2009
Termine rinviato a
maggio 2008 per perizia di variante al progetto originale
35
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Stakeholder
Obiettivo
Azione
Scadenza
Cittadini - utenti
Migliorare la qualità e l’accessibilità
del servizio
Avvio lavori corridoi della mobilità Maggio 2008
Fidene – Ponte Mammolo e Portuense – Grotta Perfetta
Realizzazione nuovo capolinea Maggio 2009
tranviario Termini e riqualificazione
urbana
Avvio cantiere del Parcheggio
Pincio
Settembre 2007
Inizio lavori del Parcheggio P.le Gennaio 2008
della Radio
Automazione dei parcheggi di Settembre 2008
scambio
Installazione di 440 parcometri di Dicembre 2007
ultima generazione (fast pay, energia solare)
Sperimentazione dell’affissione degli Luglio 2007
orari di passaggio alle fermate delle
linee festive e a bassa frequenza e
delle linee cimiteriali
Completamento del I° contratto applicativo per i restanti 4 treni CAF
sulla linea A e immissione in servizio di 6 treni CAF sulla linea A (2°
contratto applicativo)
Riqualificazione di un servizio di
tipo “metropolitano” della linea ferroviaria Roma-Lido e attuazione di
un collegamento tra quest’ultima e
la linea “B”
Ultimazione del rinnovo della stazione Manzoni della linea A
36
Dicembre 2007
Avanzamento
al 31/12/07
In corso
Dicembre 2007 consegna progetto preliminare integrato
In corso la procedura
di aggiudicazione della
gara di affidamento lavori
Sospeso.
In attesa determinazione dell’Amministrazione Comunale
Sospeso.
In attesa determinazione dell’Amministrazione Comunale
Sospeso.
In attesa regolazione
accordi per il finanziamento da parte del Comune di Roma e del
Ministero delle Infrastrutture
100%
Installati 443
parcometri
Sospeso. Viene rinviato al 2008 per una
sua
rimodulazione,
con precedenza di intervento sulla nuova
rete notturna
100% per un totale di
39 treni CAF sulla
linea A
Dicembre 2007
100%
(immissione in servizio sulla linea RomaLido di 6 treni CAF)
Ottobre 2007
Completato a dicembre 2007
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
Stakeholder
Obiettivo
Azione
Cittadini - utenti
Migliorare la qualità e l’accessibilità
del servizio
Chiusura lavori di ammodernamento Aprile 2008
della linea A (progetto AMLA 3)
Istallazione dei pannelli di pre-se- Ottobre 2007
gnalazione (apertura/chiusura) ai
varchi IRIDE
Istallazione di dispositivi acustici e Dicembre 2007
percorsi tattili per non vedenti su
impianti semaforici ritenuti rilevanti
Azionisti e
finanziatori
Completare riassetto organizzativo
dopo fusione
Scadenza
Sviluppo di sinergie nelle aree di Dicembre 2007
staff e in alcune aree operative (gestione contravvenzioni, pianificazione e programmazione della
mobilità, condivisione banche dati)
Re-ingegnerizzazione dei sistemi Dicembre 2007
informativi aziendali
Definizione del modello 231/01 di Luglio 2007
ATAC Patrimonio
Ridurre i costi e incrementare
i ricavi
Attivazione di 5000 posti auto su
strada a pagamento
Realizzazione Deposito Centro
Carni
Valorizzazione delle Rimesse San
Paolo, Porta Maggiore e Vittoria
(trasformazione urbanistica e riqualificazione)
Dicembre 2007
Marzo 2010
Avanzamento
al 31/12/07
82%
Completato a dicembre 2007
In attesa autorizzazioni dell’Amministrazione Comunale
Rinviato a dicembre
2008
Istituzione di 8 Gruppi
di Lavoro trasversali
(progetti: KPI, palmari,
verificatori, nuove meb,
pagamento biglietti con
cellulare,
Autoload,
Smart card, procedure
contabili del venduto)
In corso.
Termine prolungato a
luglio 2008
Modello predisposto e
consegnato ad Atac
Patrimonio per condivisione ed adozione
100%
Completata la fase
progettuale
Conclusa la fase del
“concorso di idee” per
la presentazione dei
possibili progetti di trasformazione urbana
1° semestre 2008
(approvazione degli
atti amministrativi da
parte del Comune
per la trasformazione
urbanistica)
Installazione nuove MEB e sistema Agosto 2007
Dicembre 2007
video-sorveglianza
installate 200 MEB
Agosto 2007
Installati sistemi di
video-sorveglianza
nelle biglietterie
aziendali
Chiusura dei tornelli della metropo- I fase: installazione I fase: 100%
litana
tornelli - luglio 2007 II fase: in corso. PreviII fase: sostituzione sta anticipazione chiuvalidatori – ottobre sura aprile 2008
2008
37
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Stakeholder
Ambiente
Obiettivo
Mantenere e sviluppare il Sistema
di Gestione Ambientale
Ridurre le Emissioni Atmosferiche
Ridurre il consumo di carta
Ridurre le vibrazioni
I fornitori
38
Migliorare la qualità
Azione
Scadenza
Estensione della certificazione del Dicembre 2008
Sistema di Gestione Ambientale
alle attività della mobilità privata
Realizzazione programma di con- Settembre 2007
tabilizzazione informatizzata dei
consumi e dei costi relativi alle
utenze
Estensione del servizio di car sha- Settembre 2007
ring ai Municipi I, II e XVII e aumento della flotta da 10 a 30
autovetture
Consegna veicoli a metano
Aprile 2007
Completamento della trasformazione a metano del deposito di Tor
Sapienza
Implementazione progetto Paperless
Aumento della rete tranviaria con
armamenti antivibranti (progetto
Via Labicana)
Studio e definizione di un albo societario degli appaltatori e dei fornitori
Settembre 2007
Ottobre 2007
Riprogrammata
aprile 2007
Ottobre 2007
Avanzamento
Avviata la definizione
delle procedure di gestione per i settori:
sosta tariffata; rilascio
permessi: progettazione mobilità privata.
Agosto 2007
100%
Inoltre potenziato il
servizio nel Municipio
III e messe a disposizione ulteriori 10 vetture
100%
consegnati e messi in
servizio 163 bus
100%
Conclusa I fase novembre 2007
100%
Riprogrammato
dicembre 2008
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
2.3.2 - Impegni per il 2008
Stakeholder
Le persone di
ATAC
Obiettivo
Sviluppo del personale
Valorizzazione del personale ad alto
potenziale
Miglioramento di salute e sicurezza
per luoghi e condizioni di lavoro
Azione
Definizione dei criteri per la valutazione
delle performance e per l’introduzione di
strumenti premianti
II fase: piano di formazione individuale per
le 117 persone coinvolte
Introduzione di un sistema di regole di funzionamento della documentazione aziendale ai fini della diffusione interna
Raccolta e diffusione di un testo unico degli
istituti normativi che regolano il rapporto
contrattuale con i dipendenti
Sistema informatizzato di raccolta ed elaborazione dati statistici relativi alla salute e
sicurezza del personale
Cittadini-utenti
Migliorare accessibilità e qualità del
servizio
Definizione piano interventi e procedure
operative a tutela del personale di verifica
Sperimentazione affissione orari di passaggio alle fermate di 13 linee notturne (test del
nuovo supporto per la tabella orari)
Installazione di 19 nuove pensiline alle fermate (residuo del lotto di 195 impianti)
Monitoraggio dello stato di tutti gli impianti
di fermata su territorio
Avvio I fase manutenzione impianti di fermata
Istallazione di dispositivi acustici e percorsi
tattili per non vedenti su 24 impianti semaforici ritenuti rilevanti
Redazione del progetto esecutivo per la
realizzazione di una corsia preferenziale su
via Tiburtina
Installazione impianti montascale nelle stazioni di Cavour, Colosseo e Circo Massimo
della linea B della metropolitana
Chiusura lavori di ammodernamento della
linea A di metropolitana (progetto AMLA 3)
Inserimento in servizio di ulteriori 6 treni
CAF sulla linea A di metropolitana
Avvio lavori corridoi della mobilità Fidene –
Ponte Mammolo e Portuense – Grotta Perfetta
Scadenza
I fase (analisi e definizione criteri)
Dicembre 2008
II fase: implementazione del sistema
Dicembre 2009
Gennaio 2009
Ottobre 2008
I fase: raccolta ed elaborazioni
fonti normative e accordi sindacali
Dicembre 2008
II fase: redazione e diffusione interna di un manuale
Marzo 2008
I fase: statistica degli infortuni
Aprile 2008
II fase: sistema completo
Giugno 2009
Maggio 2009
Dicembre 2008
Dicembre 2008
Agosto 2008
Sett/Dic 2008
Dicembre 2008
Dicembre 2008
Giugno 2008
Aprile 2008
Dicembre 2009
Maggio 2008
39
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Stakeholder
Cittadini-utenti
Obiettivo
Migliorare accessibilità e qualità del
servizio
Riorganizzazione e razionalizzazione
della rete di vendita
Migliorare la comunicazione e l’informazione all’utenza
Migliorare la sicurezza dei luoghi della
mobilità
Azione
Realizzazione nuovo capolinea tranviario
Termini e riqualificazione urbana connessa
Interventi di manutenzione straordinaria
sull’armamento tranviario e di riqualificazione urbana connessi
Definizione del PPT per Tor Pignattara
Definizione del PPT per Pigneto
Realizzazione 10 sistemi di rilevamento automatico del passaggio col rosso alle intersezioni semaforiche
Realizzazione 15 nuovi varchi elettronici per
il rilevamento automatico delle infrazioni al
codice della strada sulle corsie preferenziali
Aggiudicazione Gara di appalto per ampliamento parcheggio di Rebibbia (metro B)
Bando di Gara per la realizzazione di un
nuovo parcheggio di scambio a Monti Tiburtini Ovest
Realizzazione e attuazione nuovo piano
della sosta tariffata su strada
Avvio lavori per la riqualificazione urbana di
p.za Anco Marzio (Ostia)
Installazione 45 nuove MEB (31 su territorio;
14 nelle stazioni di Roma-Lido e Linea B).
Acquisto e installazione in via sperimentale
di 5 MEBIT (mono-titolo) su territorio
Progetto di razionalizzazione e riorganizzazione della rete di vendita (I fase):
- censimento punti vendita terzi
Scadenza
Maggio 2009
- aggiornamento data base dell’Info Point
del sito aziendale
Estensione del sistema di bigliettazione
elettronica nell’ambito della Regione Lazio
per il servizio extra-urbano su gomma offerto da Co.Tra.L. SpA
Progettazione sistema informatizzato per la
gestione centralizzata delle segnalazioni
degli utenti
Messa a regime del sistema AVM lato Gestore
Implementazione e messa a regime del
nuovo servizio di infomobilità integrata Atac
Mobile
Integrazione nel SIT (Sistema Informativo
Territoriale) delle informazioni sulla mobilità
pubblica e privata con estensione del servizio di Info Point per la Provincia di Roma
(ferrovie e mobilità privata) e del servizio
Bike Sharing e percorsi ciclabili
Progetto per la messa in sicurezza di 136
siti della mobilità (stazioni, nodi di scambio,
parcheggi, …) con colonnine SOS e sistemi
di video-sorveglianza
Settembre 2008
Piano triennale
2008 – 2011
Luglio 2008
Aprile 2008
Aprile 2009
Gennaio 2009
Settembre 2008
Ottobre 2008
Dicembre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Giugno 2008
Giugno 2009
Dicembre 2008
Dicembre 2009
Febbraio 2008.
Nel corso del 2008 sviluppo ed integrazione di ulteriori servizi
Dicembre 2008
Piano pluriennale
2008 (I fase)
Interventi su 22 siti
2009 (II fase)
Interventi su 9 siti
40
2 I NOSTRI STAKEHOLDER
Stakeholder
Azionisti
e finanziatori
Obiettivo
Completamento assetto organizzativo
societario
Ridurre i costi aumentare i ricavi
Azione
Aggiornamento Mod 321 Atac, Patrimonio
e Parcheggi.
Nomina OdV per Atac Parcheggi e Atac Patrimonio
Re-ingegnerizzazione dei sistemi informativi aziendali
Realizzazione del Deposito Centro Carni
Valorizzazione delle Rimesse San Paolo,
Porta Maggiore e Vittoria (trasformazione
urbanistica e riqualificazione)
Progetto per la Chiusura dei tornelli della
metropolitana
Definizione del nuovo contratto per la telefonia mobile aziendale tramite adesione a
CONSIP
Nuovo regolamento per l’assegnazione e
l’uso della telefonia mobile aziendale al personale
Rimodulazione delle tariffe applicate ai contratti di utenza con Acea Electrabel per una
riduzione dei costi sui consumi elettrici
Sistema di controllo centralizzato per le
spese in economia (non soggette a gara
pubblica)
Implementazione di un sistema di KPI per
la misurazione delle performance aziendali
Ambiente
Mantenere e Sviluppare il Sistema di
Gestione Qualità e Ambiente
Ridurre le emissioni inquinanti
Ridurre le emissioni inquinanti
Contenimento e razionalizzazione dei
consumi
Migliorare la qualità della relazione
Estensione della certificazione del Sistema
di Gestione Ambientale alle attività della
mobilità privata
Avviare un sistema di raccolta differenziata
dei rifiuti negli uffici aziendali
Inserimento in servizio degli ultimi 37 bus a
metano dei 400 acquistati
Acquisto di 50 bus elettrici
Implementazione progetto “Paperless” (II
fase): aumento numero di utilizzatori del sistema informatizzato
Studio e definizione di un albo societario
degli appaltatori e dei fornitori
Realizzazione di un sito on-line dedicato e
avvio iscrizione dei fornitori all’albo
Scadenza
Dicembre 2008
Luglio 2008
Marzo 2010
1° semestre 2008
(approvazione degli atti amministrativi da parte del Comune per
la trasformazione urbanistica)
II fase: sostituzione validatori
Ottobre 2008
Luglio 2008
Settembre 2008
Gennaio 2008
Dicembre 2008
I fase: definizione delle leve e
metrica indicatori tpl; avvio definizione indicatori per mobilità privata
Dicembre 2008
II fase: definizione procedura di
attuazione; messa a regime del
sistema
Dicembre 2009
Dicembre 2008
Giugno 2008
Gennaio 2008
Luglio 2009
Dicembre 2008
Dicembre 2008
Febbraio 2009
41
3
Le nostre persone
Il nostro obiettivo: valorizzare il personale
Di quanto avevamo progettato per il 2007….
...abbiamo fatto
● valutato il potenziale di 117 dipendenti fra impiegati e personale
operativo
● assunte 76 persone a seguito di Master di II livello e/o tirocinio in
azienda (Apprendistato Alta Formazione e Apprendistato professionalizzante)
Valorizzazione del personale ad alto potenziale
● perfezionato il sistema di retribuzione variabile legato ad obiettivi
per Dirigenti e Quadri ed esteso il sistema al personale di alcune
linee di business
● istituito un premio produttività per alcune linee di business
● uniformate le condizioni di trattamento malattia e maternità per
tutto il personale (armonizzazione contrattuale)
● estesa la polizza sanitaria a tutto il personale Quadro ex-Atac (armonizzazione contrattuale)
Ristrutturazione retributiva
E per il 2008 abbiamo programmato…
Valorizzare e sviluppare il personale
Migliorare salute e sicurezza per luoghi e condizioni di lavoro
Procedere nell’armonizzazione contrattuale per il trattamento di alcuni istituti (malattia, maternità, permessi, …)
3.1 - Il profilo delle risorse umane
Il 2007 si caratterizza per un incremento del personale in forza (+6,8% rispetto al 2006), imputabile
ad un effetto combinato delle nuove assunzioni (187 persone di cui il 96% fra impiegati e operai) con
il contrarsi del numero complessivo delle cessazioni1, in particolare quelle per pensionamento2.
Nel corso degli ultimi anni sono progressivamente aumentate le fuoriuscite per pensionamento.
CONSISTENZA
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
Totale
1
2
DEL
PERSONALE
2005
44
91
1.294
194
1.623
2006
42
84
754
712
1.592
2007
42
100
793
766
1.701
Nel 2007 si sono verificati 78 cessazioni, contro le 110 del 2006 e le 114 del 2005.
Nel 2007 si sono registrati solo 35 pensionamenti, contro i 106 del 2006 e i 73 del 2005.
43
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
L’analisi di dettaglio mostra come, anche nel 2007, le cessazioni si siano concentrate principalmente
nella fascia di età oltre i 51 anni, indipendentemente dalla qualifica professionale, a conferma del
successo della politica di incentivazione alle uscite per pensionamento che ATAC ha adottato negli
ultimi anni. Fa eccezione la sola classe degli impiegati, nella quale il 14% delle cessazioni viene registrata nella fascia d’età 31 - 40 anni. Il piano di incentivazione all’esodo ha fatto registrare nell’anno
35 uscite agevolate per pensionamento, mentre è cresciuto il tasso di turnover3, con uscite per licenziamento o dimissioni pari al 55% del totale delle cessazioni dell’anno.
TASSO
DI
TURNOVER
2005
2,64%
2006
0,25%
2007
2,70%
Nel 2007, a due anni dalla fusione con STA, ATAC mostra il profilo di un’Agenzia costituita in gran
parte da personale giovane (il 58,1% ha un’età inferiore ai 40 anni), con un costante aumento di laureati e diplomati in organico grazie a periodici inserimenti di nuove e giovani professionalità.
La distribuzione per classi di età conferma sostanzialmente l’andamento del 2006, con un lieve aumento dei dipendenti nella fascia di età compresa tra i 21 e i 30 anni, mentre per i membri degli Organi di Governo resta una preponderanza per la classe di età oltre i 50 anni.
ETÀ
DEL
PERSONALE
Fino a 20 anni
Da 21 a 30 anni
Da 31 a 40 anni
Da 41 a 50 anni
Da 51 a 60 anni
Oltre 60 anni
Totale
COMPOSIZIONE
Tra 31 e 50 anni
Oltre 50 anni
3
DEGLI
2005
0
2006
3
2007
4
270
613
332
375
33
1.623
272
622
357
303
35
1.592
331
654
403
277
32
1.701
ORGANI
DI
GOVERNO
PER
E T À4
43,7%
56,3%
Il turnover è definito come “La percentuale del personale che ha lasciato l'azienda in un dato anno” ed è calcolato in base
alla seguente formula: ([n° cessazioni] / [totale personale al 31/12 dell'anno precedente] * 100). Sono escluse dal calcolo le
cessazioni per pensionamento e per decesso in quanto cessazioni che si verificano a prescindere dal volere del lavoratore
e/o del datore di lavoro.
4 Si intende per Organi di Governo i membri del CdA e del Collegio Sindacale di ATAC SpA e delle sue controllate (ATAC
Patrimonio, ATAC Parcheggi, Transel Italia).
44
3 LE NOSTRE PERSONE
La scolarità del personale mostra un aumento di laureati e diplomati, confermando il trend iniziato
nel 2005.
SCOLARITÀ
DEL
PERSONALE
2005
290
812
521
1.623
Laureati
Diplomati
Altro
Totale
DISTRIBUZIONE
ATAC
PERCENTUALE DEI DIPENDENTI
2006
281
805
506
1.592
PER SCOLARITÀ
2007
313
919
469
1.701
(2005 - 2007)
100
90
80
70
Laureati
50,0
60
54,0
50,6
50
32,1
40
Diplomati
27,6
Altro
31,8
30
17,7
17,9
20
18,4
10
0
2005
I
DISTRIBUZIONE
2006
PERCENTUALE DEI DIPENDENTI
ATAC
2007
PER ETÀ
(2005 - 2007)
100
90
80
70
Fino a 20 anni
60
Da 21 a 30 anni
50
40
23,1
30
38,4
22,4
20,5
16,6
20
10
39,1
37,8
19,5
19,0
17,1
Da 31 a 40 anni
23,7
Da 41 a 50 anni
16,3
Da 51 a 60 anni
2,0
0,0
0
2,2
0,2
2005
1,9
0,2
2006
Oltre 60 anni
2007
I
L’effetto combinato delle assunzioni intervenute nell’anno e quello del turnover aziendale, conferma
la tendenza già rilevata nel 2006 di una progressiva riduzione di personale con anzianità di servizio
superiore ai 21 anni, a favore di una crescita dei dipendenti a più breve vita aziendale (fino a 10 anni).
ANZIANITÀ
Da 0 a 10 anni
Da 11 a 20 anni
Da 21 a 30 anni
Oltre 30 anni
Totale
DI
SERVIZIO
DEL
PERSONALE
2005
1193
136
119
175
1.623
2006
1264
125
64
139
1.592
2007
1398
127
41
135
1.701
45
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
DISTRIBUZIONE
PERCENTUALE DEI DIPENDENTI
ATAC
PER ANZIANITÀ DI SERVIZIO
(2005 - 2007)
100
90
80
82,2
79,4
73,5
70
Da 0 a 10 anni
60
Da 11 a 20 anni
50
Da 21 a 30 anni
40
30
20
10
Oltre 30 anni
10,8
8,4
7,3
7,9
4,0
8,7
7,5
7,9
2,4
0
2005
2006
2007
I
3.2 - Il valore delle persone
3.2.1 - La gestione delle Risorse Umane
In coerenza con la politica per la gestione del personale, storicamente assunta da ATAC per garantire continuità e stabilità del lavoro, la forma contrattuale più diffusa in azienda è quella a tempo
indeterminato.
Nel corso del 2007 si registrano 187 assunzioni5 per le quali nel 41% dei casi è stata utilizzata per la
prima volta la forma contrattuale dell’Apprendistato. In particolare tali assunzioni hanno riguardato 766 giovani fra neo-laureati e diplomati, inseriti in azienda utilizzando i contratti “apprendistato di alta formazione”7 e “apprendistato professionalizzante”8.
FORMA
CONTRATTUALE
Full-time
Tempo indeterminato
Part-time
Contratto di
inserimento
Tempo determinato formazione lavoro
Contratto
di apprendistato
Altro
Totale
5
2005
1549
34
2006
1543
30
2007
1540
34
2
4
17
38
1.623
15
1.592
76
34
1.701
Di cui 86 operai, 94 impiegati, 6 quadri e 1 dirigente.
Il numero delle assunzioni ha di fatto riguardato 79 persone (11 neo-laureati, 18 verificatori dei titoli di viaggio e 50 ausiliari del traffico), ma prima della chiusura dell’Esercizio 2007 hanno presentato le dimissioni tre dipendenti portando il
totale degli assunti con Contratto di Apprendistato al 31/12/2007 a 76 unità.
7 L’Apprendistato di alta formazione, della durata di due anni, è un contratto atipico che, in assenza di regolamentazioni
regionali, è rimesso a convenzioni stipulate dai datori di lavoro con le Università e le altre istituzioni formative.
8 L’Apprendistato professionalizzante è attualmente l’unico contratto a contenuto formativo presente nel nostro ordinamento. Consente di ottenere una qualifica professionale attraverso un percorso formativo sul lavoro e un apprendimento
pratico di competenze tecnico-professionali.
6
46
3 LE NOSTRE PERSONE
DISTRIBUZIONE
PERCENTUALE DEI DIPENDENTI
100
95,4
ATAC
PER FORMA CONTRATTUALE
96,9
(2005 - 2007)
90,5
90
80
70
A tempo indeterminato
60
A tempo determinato
50
40
30
20
2005
I
2006
1,0
2,0
Contratto di
inserimento
formazione lavoro
Contratto
di apprendistato
Altro
2,0
Full time
0,3 0,0 0,9
Part time
Part time
1,9
Full time
Part time
0,1 0,0 2,3
Contratto di
inserimento
formazione lavoro
Contratto
di apprendistato
Altro
Full time
0
2,1
Contratto di
inserimento
formazione lavoro
Contratto
di apprendistato
Altro
4,5
10
2007
Nel caso dell’Apprendistato di alta formazione, ATAC ha aderito ad un’iniziativa promossa dalla
Regione Lazio per l’attivazione di un progetto rivolto a giovani neo-laureati nelle discipline giuridiche, economiche, ingegneristiche e statistiche, coinvolti in un Piano Formativo biennale. Il percorso ha previsto la partecipazione obbligatoria ad un Master di II livello in Servizi Pubblici Locali
(500 ore con valutazione finale e rilascio di un diploma), un periodo di tirocinio in azienda (assistiti da un tutor aziendale) e un’attività formativa di tipo individuale. L’iniziativa è stata proposta
dalla Confservizi Cispel Lazio che, insieme all’Università Roma Tre e alle Aziende associate
(ATAC, Trambus, Met.Ro, Acea ed Ama) ha costituito il Consorzio Formanutility, il quale ha operato per la pubblicazione del bando, la selezione dei candidati e l’inserimento dei vincitori in
azienda. Nel mese di giugno 2007, per la fase di tirocinio, ATAC ha inserito con contratto di Apprendistato di alta formazione biennale 11 neo-laureati, che hanno completato il loro percorso formativo a marzo 2008, sostenendo un esame finale.
La forma contrattuale dell’Apprendistato professionalizzante, invece, è stata utilizzata dall’Agenzia per
l’inserimento di 65 nuovi dipendenti, fra ausiliari del traffico e verificatori di titoli di viaggio.
In ottemperanza alla Legge 68/99, che stabilisce il numero di dipendenti appartenenti alla categoria degli invalidi civili o appartenenti a categorie protette da inserire obbligatoriamente in azienda,
ATAC ha in organico, al 31/12/2007, 68 invalidi civili e 12 appartenenti alle categorie protette, un
numero più alto rispetto al minimo previsto per legge. In ottemperanza all’art.3 e all’art. 18, infatti,
gli invalidi civili devono rappresentare al minimo il 7% del totale del personale9 (in Atac rappresentano al 31/12/07 il 7,2%) mentre le categorie protette l’1% (in Atac sono pari all’1,3%).
9
Il totale del personale al 31/12/07, da considerare per il computo, è pari a 937 unità, in quanto, per legge, al totale del personale va sottratto il totale dei dipendenti assunti secondo specifiche categorie contrattuali. Per Atac questo si traduce nell’esclusione dal computo di: Dirigenti, lavoratori in CFL, assunti in base alla L. 482/68 e alla L. 68/99, lavoratori part-time,
lavoratori con contratto a termine, personale addetto alla verifica dei titoli di viaggio, coordinatori e ausiliari del traffico.
47
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Anche ATAC Patrimonio registra un adempimento migliorativo rispetto agli obblighi di legge e
conta, fra i suoi 32 dipendenti, 3 invalidi civili, due in più di quanto richiesto10 .
Nei criteri che guidano la selezione delle candidature ai fini dell’assunzione, per quelle mansioni
che prevedono la turnazione della prestazione lavorativa, viene richiesta la residenza o almeno il
domicilio nella città di Roma, per evitare che una consistente distanza dal posto di lavoro possa determinare tempi di spostamento troppo lunghi e quindi una sensibile riduzione del tempo libero
disponibile, con effetti negativi anche sulla prestazione lavorativa.
Il processo di armonizzazione contrattuale iniziato nel 2006 a seguito della fusione tra ATAC e STA
e conclusosi con un accordo sindacale dell’11 luglio 2006, ha portato alla confluenza del personale
STA - cui venivano applicate le forme contrattuali CCNL Trasporti e Merci e CCNL Terziario e
Servizi - nel CCNL Autoferrotranvieri, pur mantenendo alcune condizioni contrattuali più vantaggiose. Nei mesi di aprile e maggio 2007 si aperto un confronto fra Azienda e OO.SS.11 per verificare l’andamento e gli esiti del processo di armonizzazione. Tale monitoraggio ha trovato
entrambe le parti d’accordo nel constatare il buon esito del processo, in termini di armonizzazione
retributiva12, rispetto agli accordi assunti e nel verificare la necessità di procedere, entro il 2008, all’eliminazione di alcune difformità di trattamento ancora esistenti nell’ambito della regolazione dei
permessi relativi a donazioni di sangue, generici per lavoratrici madri e specifici per malattia bambino. Obiettivo del 2007 è stato, in primis, quello di operare per introdurre miglioramenti organizzativi, anche fondati su percorsi di sviluppo del personale, in particolare per le Aree dove il
processo di armonizzazione ha presentato maggiori criticità (Servizio Permessi, Ausiliari del Traffico). Sono stati pertanto realizzati un “Manuale Operativo”, per la figura professionale dell’Ausiliare del Traffico, e un “Regolamento Interno Aziendale” che raccoglie tutte le disposizioni
normative ed aziendali che regolano il rapporto di lavoro del personale. Inoltre, è stato esteso a tutti
i dipendenti il trattamento di malattia e di maternità previsto dal CCNL Trasporti e Merci (che regolava il rapporto di lavoro del personale ex STA), il quale presenta condizioni più vantaggiose rispetto a quelle del CCNL Autoferrotranvieri.
Per quanto riguarda le agevolazioni per i propri dipendenti, l’Agenzia tradizionalmente riconosce
come benefit l’abbonamento Metrebus Roma alla tariffa ridotta di € 5,16 mensili per i figli ancora
studenti, valido per tutto il ciclo scolastico (tre anni di scuola media inferiore, cinque di istituto superiore, tre o cinque per un corso di laurea), con trattenuta per il pagamento effettuata diretta-
10
In base alla Legge n. 68 del 12 marzo 1999 i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze
lavoratori appartenenti alle categorie degli invalidi civili e delle categorie protette, nella misura di:
a) sette per cento dei lavoratori occupati, se occupano più di 50 dipendenti;
b) due lavoratori, se occupano da 36 a 50 dipendenti;
c) un lavoratore, se occupano da 15 a 35 dipendenti.
Tutte le aziende, in ottemperanza alle disposizioni di cui all’art. 9 comma 6 della Legge, sono tenute ad inviare alla Direzione
Provinciale del Lavoro un prospetto dell’organico al 31 dicembre di ogni anno, relativamente al quale viene calcolato il numero di assunzioni obbligatorie di disabili e verificato il rispetto della quota di riserva. Nel computo della quota di riserva non
viene considerato nell’organico il personale che al 31 dicembre risulta avere un Contratto di Formazione e Lavoro / Contratto
di Inserimento / Contratto a Termine e vengono anche "riproporzionati" eventuali part-time presenti in azienda.
11 Filt Cgl, Fit Cisl, Uil Trasporti e Cgl Trasporti.
12 Verbale del 5 luglio 2007: “Chiusura delle verifiche retributive a seguito dell’Accordo per l’Armonizzazione Contrattuale
dell’11 giugno 2006”.
48
3 LE NOSTRE PERSONE
mente in busta paga. Altro benefit riconosciuto alla totalità del personale aziendale è la possibilità di effettuare, gratuitamente e presso gli impianti aziendali, il vaccino antinfluenzale ad inizio
della stagione invernale. Il personale ex-Sta, inoltre, ha mantenuto come benefit previsto dalla precedente contrattazione una polizza di assistenza sanitaria, che nel corso del 2007 è stata estesa, in
prima battuta, anche al personale quadro ex-Atac.
Percepisce uno stipendio pari al minimo contrattuale il 50% dei dipendenti del Gruppo ed il personale neo-assunto viene inserito con una retribuzione allineata al minimo contrattuale.
Da febbraio 2003 è attivo, per i lavoratori del settore dei servizi di trasporto pubblico, il Fondo
Nazionale di previdenza complementare “Priamo”13 cui al 31/12/2007 il personale del Gruppo
ATAC aderisce per il 33%.
3.2.2 - Pari opportunità
In ATAC è istituita fin dal 2003 una Commissione Pari Opportunità (CPO) che opera per introdurre
in azienda la cultura e la politica delle pari opportunità, coerentemente con i valori espressi nel Codice Etico.
Il CPO ha sviluppato in questi anni alcuni progetti relativi ai temi:
• cultura delle pari opportunità;
• approfondimento della legge 53/2000;
• studio sull’orario di lavoro;
• valorizzazione delle competenze;
• sicurezza e ambiente nel mondo del lavoro.
Nel 2007 il Gruppo ATAC conferma l’andamento crescente della presenza femminile fra i dipendenti, che nell’anno si attesta a 551 unità, con una incidenza sul totale del 32,3% (31% nel 2006).
L’impiego di donne in azienda è alto soprattutto a livello impiegatizio, dove rappresentano il 47% del
totale di categoria, ma risulta significativamente in crescita anche a livello operaio, dove costituiscono il 18,7% (12,4% nel 2005; 16,3% nel 2006).
CONSISTENZA
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
Totale
DEL
PERSONALE
2005
Donne
4
28
431
24
487
Uomini
40
63
863
170
1.136
13
Totale
44
91
1294
194
1.623
DISTINTA
Uomini
38
60
404
596
1.098
PER
GENERE
2006
Donne
4
24
350
116
494
Totale
42
84
754
712
1.592
Uomini
37
71
419
623
1.150
2007
Donne
5
29
374
143
551
Totale
42
100
793
766
1.701
Istituito a seguito dell’accordo nazionale del 23 aprile del 1998 ed autorizzato dalla Commissione di Vigilanza a gennaio
2003, è stato sottoscritto da ASSTRA, ANAV e FILT (CGIL), FIT (CISL), UILTRASPORTI, ed è riservato ai lavoratori dipendenti addetti ai servizi di Trasporto Pubblico e dei settori affini che abbiano maturato almeno tre mesi di anzianità di servizio. Si propone di garantire una pensione complementare a compensazione della riduzione della copertura
previdenziale pubblica.
49
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
DISTRIBUZIONE
PERCENTUALE DEI DIPENDENTI
ATAC
PER GENERE DAL
2005
AL
2007
100
90
80
70
68
69
70
Uomini
60
Donne
50
40
32
31
30
30
20
10
0
2005
I
2006
2007
Al 2007 il numero di donne che ricoprono incarichi di più alta responsabilità, mostra una tendenza
in lieve aumento anche nell’ambito degli incarichi direttivi, sebbene i valori assoluti siano ancora
piuttosto bassi.
INCIDENZA
DELLA POPOLAZIONE FEMMINILE PER INQUADRAMENTO
(2005-2007)
100
90
80
70
Dirigenti
60
46,4
50
30,8
30
10
Quadri
33,3
40
20
47,2
16,3
9,1
12,4
Impiegati
29,0
28,6
Operai
18,7
11,9
9,5
0
2005
I
COMPOSIZIONE
2006
DEGLI
ORGANI
2007
DI
GOVERNO
PER
G E N E R E14
Uomini
Donne
77,8%
22,2%
Relativamente alla retribuzione media per genere, inoltre, si evidenzia che - a parità di livello - il trattamento economico del personale femminile è inferiore a quello del personale maschile, in particolare per la categoria “Dirigenti”, fra cui peraltro è ancora bassa, sebbene in crescita rispetto al 2006
(9,5%), la presenza di donne (12% ).
RAPPORTO DELLA RETRIBUZIONE MEDIA DELLE DONNE RISPETTO AGLI UOMINI PER CATEGORIA - 2007
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
14
50
Retribuzione media
Uomini (€)
Retribuzione media
Donne (€)
142.572,00
56.535,10
29.665,30
23.547,90
89.262,00
53.042,33
25.409,01
19.899,59
Rapporto
%
62,61%
93,82%
85,65%
84,51%
Si intende per Organi di Governo i membri del CdA e del Collegio Sindacale di Atac SpA e delle sue controllate (Atac
Patrimonio, Atac Parcheggi, Transel Italia).
3 LE NOSTRE PERSONE
Rispetto agli obiettivi futuri, per il biennio 2008-2009 la CPO si prefigge di favorire lo sviluppo in
azienda di una maggiore cultura delle pari opportunità, sia nell’ambito delle politiche di genere che
a livello strategico, anche con l’obiettivo di aumentare la visibilità dell’Agenzia nei rapporti con
l’esterno. In particolare è previsto che gli interventi riguardino:
• un piano di formazione mirato rivolto ai componenti del CPO che dovranno attivare e sostenere il
processo di cambiamento culturale;
• un percorso informativo rivolto a tutto il personale per la condivisione e diffusione del tema.
Sarà inoltre obiettivo del CPO operare per:
• assicurare maggior equilibrio fra tempi di vita e di lavoro, attraverso la promozione e la sperimentazione di nuove forme di conciliazione tra vita professionale e vita privata;
• sostenere in particolare la maternità/paternità dei dipendenti, attraverso interventi coordinati che
facilitino e sostengano il delicato processo di ripresa delle attività lavorative dopo un periodo di assenza prolungata;
• monitorare, sul rispetto delle normative nazionali ed internazionali, in merito alle tematiche delle
pari opportunità.
3.2.3 - Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
L’Agenzia della mobilità capitolina ha individuato fra gli obiettivi primari quello di operare per la
valorizzazione delle proprie risorse umane, principalmente attraverso piani di formazione orientati
all’approccio comportamentale e all’accrescimento di professionalità e competenze, nell’ottica di
migliorare sia la qualità del lavoro che le relazioni interpersonali fra colleghi. In generale, i percorsi
formativi sono finalizzati da un lato all’inserimento professionale dei neo-assunti, dall’altro all’aggiornamento o affinamento delle competenze del personale già in azienda. Anche nel 2007 si
è scelto di valorizzare il “capitale umano” attraverso percorsi formativi sempre più mirati e finalizzati.
FORMAZIONE
Numero di corsi
Numero di partecipanti
Ore di frequenza
Ore medie di formazione per dipendente
Numero dipendenti che ha usufruito
di aspettativa per aggiornamento professionale15
15
2005
145
1.151
14.305
8,8
2006
206
1.593
23.492
14,8
2007
175
996
18.907
11,1
nd
51
80
Per un totale di 241 giorni concessi per “permesso esame” e 875 ore concesse per “permesso studio”.
51
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Nel 2006, l’indagine di clima interno, condotta su tutto il personale, aveva evidenziato l’utilità di
programmare un percorso formativo e motivante che, attraverso step successivi, coinvolgesse tutti
i dipendenti.
Nello stesso anno, anche per facilitare il processo di fusione in atto fra ATAC e Sta, come primo
step era stato avviato un percorso formativo rivolto a Direttori, Dirigenti e Quadri, per favorire
coinvolgimento ed integrazione fra le due diverse culture aziendali e sostenere il “cambiamento”
proprio a partire dalle risorse manageriali. Tale percorso formativo si è concluso nel 2007 con la
redazione del project work “Nuovo metodo di valutazione e sviluppo”.
Il 2007 ha inaugurato lo step successivo del percorso, che ha individuato come prioritaria l’opportunità di operare per la valutazione e valorizzazione del potenziale fra il restante personale
aziendale. È stato pertanto condotto un progetto di analisi che ha interessato 117 persone (responsabili di personale operativo e impiegati di diverso livello), selezionate da Direttori e Responsabili di Area fra tutte le Direzioni aziendali, con l’obiettivo di identificare quei collaboratori le cui
potenzialità di crescita richiedono una particolare attenzione nel disegno dei percorsi di sviluppo,
avendo al contempo la possibilità di rilevare eventuali necessità formative.
La valutazione è stata svolta in due giornate, una mirata alla rilevazione e osservazione ed una finalizzata alla restituzione ai partecipanti dei risultati individuali in termini di aree di forza e aree
di debolezza.
Sulla base dei risultati acquisiti, l’attività prosegue nel 2008 con la definizione, progettazione e
avvio di un piano di sviluppo individuale, che prevede un utilizzo mirato e diversificato di interventi
sia gestionali che formativi.
CORSI
DI
FORMAZIONE 2007
n. corsi
Linguistica
12
Informatica
37
Tecnico-specialistico
66
Sicurezza-ambiente
15
Qualità-privacy
10
Altro (manageriale/amm.vo)
35
Numero dipendenti che ha usufruito
TOTALE
175
% tipologia
6,9
21,1
37,7
8,6
5,7
20
n. partecipanti
93
233
127
54
154
389
n. ore di freq.
3.085,50
3.638
2.394
721,50
3.898
5.170
100
996
18.907
Oltre a ciò, nel 2007, come di consueto su richiesta dalle singole Direzioni, si sono svolti corsi
specifici tecnico-professionali e corsi trasversali rivolti a tutti i livelli. I corsi hanno riguardato
principalmente materie informatiche, la formazione linguistica e la formazione tecnica (ausiliari
del traffico, comunicazione, marketing, analisi statistiche e demoscopiche, contabilità e finanza),
la sicurezza e le tematiche ambientali, la qualità, lo sviluppo della professionalità e delle attitudini comportamentali (leadership, lavorare in team, gestione del conflitto, gestione della complessità, ecc…).
Fermo restando il premio di risultato annuale per tutti i dipendenti, già dal 2006 e con continuità
nel 2007, per valorizzare le proprie persone l’azienda ha collegato parte della retribuzione al rag-
52
3 LE NOSTRE PERSONE
giungimento di specifici obiettivi, non solo per i Dirigenti e i Quadri, ma anche per alcune categorie
di personale delle linee di business. Nel 2007 sono stati istituiti incentivi di produttività, misurata
in base ad indicatori coerenti con le singole linee di business, per gli ausiliari del traffico, per gli addetti alla manutenzione di MEB (biglietterie automatiche) e parcometri, per il personale tecnico addetto all’Area Bigliettazione Elettronica e Manutenzione e per il personale addetto al settore
Servizi, Permessi e Informazioni. È stato inoltre avviato un progetto per lo sviluppo professionale
del personale di biglietteria.
3.2.4 - Salute e sicurezza dei lavoratori
In conformità a quanto stabilito nel D.Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni e nelle
altre norme per la sicurezza sul lavoro, nonché in vista del prossimo Testo Unico in elaborazione
di cui è prevista l’emanazione nel 2008, ATAC ha elaborato un apposito Documento per la Sicurezza, in cui è definita la struttura organizzativa volta a garantire la sicurezza dei lavoratori.
STRUTTURA
ORGANIZZATIVA
PER
LA
SICUREZZA
DEI
LAVORATORI
DATORE DI LAVORO
DATORE DI LAVORO
DELEGATO
Serv. Prevenz. Protez.
• Responsabile SPP
• Addetti al SPP
Medico Competente
DIRIGENTE/I
• Addetti al primo soccorso
• Addetti all’antincendio
PREPOSTO/I
RLS
LAVORATORI
Nel 2007 sono stati eletti dal personale aziendale sei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) che vengono coinvolti nella valutazione dei rischi, relativamente all’attività di formazione ed informazione sulla sicurezza e sulle scelte per l’eventuale acquisto dei Dispositivi di
Protezione Individuale.
Benché ATAC non svolga attività ad alto rischio di malattie specifiche per i dipendenti, nel corso
dell’anno sono state effettuate 622 visite mediche sul personale in forza. In 19 casi è stata riscontrata un’idoneità con prescrizione allo svolgimento della mansione, in 5 casi una temporanea inidoneità mentre in 5 casi i lavoratori sono risultati non più idonei al loro ruolo e pertanto sono stati
riqualificati e ricollocati. Inoltre, nel corso dell’anno, è stato attivato un sistema di video sorveglianza ed anti-intrusione presso le biglietterie aziendali, a maggior sicurezza del personale.
53
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
A fine 2007 il Servizio Prevenzione e Protezione di ATAC ha iniziato uno studio statistico degli
eventi infortunistici avvenuti nel triennio 2005 – 2007, attraverso l’esame e l’accertamento di tutta
la documentazione disponibile. Obiettivo è quello di implementare, nel corso del 2008, un sistema
informatizzato per la raccolta e l’elaborazione dei dati statistici connessi alla gestione della salute
e sicurezza del personale, in grado di classificare in modo coerente le informazioni disponibili sugli
infortuni, di gestire tutti gli adempimenti connessi e di produrre un’adeguata reportistica da allegare al Documento di Valutazione dei Rischi. Il report così strutturato consentirà di verificare, attraverso il costante monitoraggio dei dati, l’efficacia delle misure adottate e le eventuali ulteriori
iniziative da attuare per il contenimento del rischio.
I lavori avviati hanno già consentito di verificare i dati aziendali in tema di infortuni sul lavoro, rispetto ai quali è possibile rettificare e completare la tabella pubblicata nella precedente edizione del
Bilancio di Responsabilità “Infortuni sul lavoro”16, con i dati indicati di seguito.
INFORTUNI
SUL
LAVORO
Numero infortuni
Incidenza infortuni su tot. personale
Indice di frequenza17
Indice di gravità18
16
2005
74
4,56%
31,21
6,24
2006
106
6,66%
43,11
7,74
2007
111
6,53%
43,86
5,73
Bilancio di Responsabilità ATAC 2006 - cap. 3 “Il lavoro in ATAC”- par. 3.2.4 - tab. “Infortuni sul lavoro” pag. 54.
N° infortuni x 1.000.000/ore lavorate.
18 Ore di assenza per infortunio x 1.000/ore lavorate.
17
54
3 LE NOSTRE PERSONE
L’analisi del triennio mostra un’incidenza crescente in valore assoluto dei dipendenti infortunati mentre l’incidenza percentuale sul totale organico19 è pressoché stabile nell’ultimo biennio,
con una concentrazione degli eventi nelle due categorie professionali più esposte, sia per luogo
di lavoro che peculiarità di mansione svolta, quali i verificatori dei titoli di viaggio e gli ausiliari
del traffico.
Per gli Ausiliari del traffico la principale tipologia di infortuni riguarda le cadute e gli inciampi per
ostacoli o buche sul terreno. La percentuale di infortuni per aggressioni è estremamente limitata
(3 nel 2006 e solo 2 nel 2007) anche per le caratteristiche del lavoro svolto, che raramente espone
ad un contatto diretto. Più complessa la situazione del personale di verifica, il cui numero di infortuni aumenta progressivamente nel triennio sia in termini assoluti che in valore percentuale
(27% nel 2005; 31% nel 2006; 44% nel 2007). L’incremento è imputabile principalmente alle aggressioni e agli urti subiti in vettura, dove le aggressioni rappresentano oltre il 50% del totale degli
infortuni subiti. Per contenere il fenomeno è previsto che il SSP (Servizio Prevenzione e Protezione), insieme agli RLS e alle due Direzioni direttamente interessate (Risorse Umane e Commerciale), provveda a definire un piano di interventi comprensivo di nuove procedure operative e
comportamentali a sicurezza e tutela del personale di verifica.
In merito alla gravità degli eventi, è stata adottata una classificazione basata sui giorni di assenza
dal lavoro che mostra una percentuale di infortuni gravi consistente (sempre superiore alla metà
degli eventi) sebbene con andamento decrescente nel triennio. La problematica è stata oggetto di
approfondimenti durante lo sviluppo del progetto per il miglioramento della sicurezza e salute dei
dipendenti sviluppato nel 2008.
3.3 - Dialogo, aggregazione e partecipazione
3.3.1 - Comunicazione interna
Alla comunicazione interna rivolta al personale sono dedicati il portale intranet e la newsletter aziendale.
Il portale intranet, Movinet, è uno spazio informativo on-line organizzato e strutturato per consentire a tutti i dipendenti un agevole accesso alle principali informazioni riguardanti il Gruppo Atac in
cui sono disponibili anche strumenti operativi e di utilità per l’attività lavorativa. Attraverso le sezioni
in cui è articolata la home page è possibile acquisire informazioni aggiornate sulle iniziative del
Gruppo o consultare gli archivi aziendali, nonché accedere a servizi di “utilità”, alla rassegna stampa
quotidiana sul settore dei trasporti pubblici, ai siti internet delle aziende che gestiscono il trasporto
pubblico romano. È inoltre presente uno spazio riservato alle comunicazioni al personale cui si vuol
dare evidenza, perlopiù relative alla struttura organizzativa, alla diffusione di comunicati stampa o
ad aggiornamenti su attività interne in corso.
19
Per il trend va precisato che i dati 2005, antecedenti la fusione ATAC-Sta, non presentano la medesima attendibilità dei
dati relativi al primo biennio di attività della nuova Agenzia.
55
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
News è la newsletter aziendale inviata a tutti i dipendenti per posta elettronica e disponibile, oltre che
sul portale intranet, in formato cartaceo a richiesta. La pubblicazione è concepita sia come strumento di informazione sull’azienda e più in generale sul settore della mobilità, che come veicolo per
favorire la coesione e partecipazione fra i dipendenti. La pubblicazione aggiorna mensilmente su
eventi, attività ed iniziative sia interne che esterne all’Agenzia, relative alla mobilità urbana, e dedica
spazi ed interviste alle persone che lavorano in ATAC, così da favorire la conoscenza fra colleghi non
solo in termini di ruolo e attività svolte in azienda.
3.3.2 - Relazioni industriali
ATAC, in conformità con le prescrizioni di legge, rispetta il diritto del personale di formare e aderire ad organizzazioni sindacali come il diritto alla contrattazione collettiva. L’Agenzia intrattiene
un rapporto di confronto e collaborazione costante con le varie sigle sindacali presenti in azienda,
che nel corso del 2007 ha portato alla sottoscrizione di 31 accordi, di cui 16 relativi a tematiche di
più diretto interesse per i dipendenti: attività per l’organizzazione e la valorizzazione del personale, attribuzione di premi di risultato e di premi di produttività, chiusura delle trattative per l’armonizzazione contrattuale avviata nel 2006, assunzione di 121 Operatori alla Mobilità.
Nel 2007 si conferma l’andamento crescente del numero di tesserati iscritti alle sigle sindacali,
mentre il valore relativo, espresso dal tasso di sindacalizzazione, mostra una leggera flessione
rispetto al 2006.
ISCRITTI
AL
SINDACATO
CCGIL
CISL
UIL
FAISA
UGL
SULT
SUL
SDL
Totale
TASSO
DI
SINDACALIZZAZIONE
2005
474
2006
422
2007
409
201
115
79
41
20
201
99
148
52
59
930
981
224
112
152
54
61
6
1018
2006
61,6%
2007
59,8%
(2005 - 2007)
2005
57,3%
56
3 LE NOSTRE PERSONE
Per quanto riguarda la continuità dell’attività lavorativa, si rileva nei valori assoluti un forte incremento delle ore di assenza per permessi sindacali ed altre motivazioni (permessi, ferie, ecc), a
fronte di una lieve flessione rispetto al 2006 delle assenze per malattia. Consistente anche la riduzione delle assenze per maternità, che si riducono di oltre il 46% rispetto all’anno precedente.
ORE
DI
ASSENZA
Maternità
Malattia
Permessi sindacali
Sciopero
Infortuni
Altro (ferie, permessi, ecc.)
Totale
2005
57.939
199.384
8.223
3.462
14.798
346.169
629.975
2006
50.296
208.134
6.165
8.379
19.037
331.883
623.894
2007
27.132
201.228
17.503
1.973
14.511
517.906
780.252
L’analisi in termini relativi evidenzia il trend in crescita delle ore di assenza per dipendente, che si
conferma imputabile principalmente all’incremento di ore richieste per permessi sindacali, per altri
permessi o per ferie. Di contro, si apprezza la riduzione delle ore perse per infortuni - anche grazie alle azioni messe in campo nel 2007 per migliorare la sicurezza sul lavoro - e per sciopero, essendosi conclusa a novembre 2006 la trattativa per il rinnovo contrattuale.
57
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
ORE
DI
ASSENZA
PER
DIPENDENTE
Maternità
Malattia
Permessi sindacali
Sciopero
Infortuni
Altro (ferie, permessi, ecc.)
Totale
ORE
DI
2005
35,7
122,8
5,1
2,1
9,1
213,3
388,2
2006
31,6
130,7
3,9
5,3
12
208,5
392
2005
101
2.718
643
3.462
2006
192
5.815
2.372
8.379
2007
15,9
118,3
10,3
1,2
8,5
304,5
458,7
SCIOPERO
Quadri
Impiegati
Operai
Totale
2007
41
958
974
1.973
Le ore per permessi sindacali sono aumentate sensibilmente nell’anno anche in ragione delle attività per l’elezione della Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) e degli RLS che si sono svolte
nel mese di ottobre 2007 ed hanno portato alla nomina di diciassette RSU e sei RLS.
ORE
DI
PERMESSI
SINDACALI
2005
162
4.974
3.087
8.223
Quadri
Impiegati
Operai
Totale
2006
102
3.435
2.627
6.165
2007
221
9.746
7.536
17.503
Si mantiene sostanzialmente stabile nel triennio l’incidenza delle ore di lavoro straordinario sul totale delle ore lavorate, nonostante siano cresciute nel 2007 le ore di assenza del personale, a conferma della validità degli interventi di riorganizzazione interna attuati con il processo di fusione per
migliorare l’efficienza del lavoro.
ORE
LAVORATE
Totale ore
Ore lavorate ordinarie annue
Ore straodinarie e supplem. annue
Incidenza ore straordinarie sul totale ore lavorate
58
2005
2.370.952
2.293.037
77.915
3,3%
2006
2.459.095
2.382.770
76.325
3,1%
2007
2.530.875
2.446.105
84.770
3,3%
3 LE NOSTRE PERSONE
3.3.3 - Il Dopolavoro
Il “Dopolavoro ATAC Trambus Tevere” opera dal 1927. Si tratta di un’associazione, dedicata ai
dipendenti aziendali e ai loro familiari, che organizza attività di carattere ricreativo, culturale, sportivo e sociale.
I soci iscritti al 31 dicembre 2007 sono 11.934, 651 in più rispetto al 2006, di cui 8.633 in servizio,
2.280 pensionati e 1.021 aggregati.
Le quote associative dei dipendenti soci sono versate mesilmente da ATAC che aggiunge a tale
somma un contributo annuo per sostenere le varie iniziative ricreative, anche sotto forma di sponsorizzazioni.
L’associazione organizza ogni anno alcune manifestazioni e mette a disposizione dei soci diverse
strutture per effettuare attività ricreative.
MANIFESTAZIONI
ANNUALI
• Le Migliori Pagelle: premiazione dei figli dei soci che
si sono distinti per meriti scolastici
• La Festa del Socio Pensionato: saluto ai dipendenti
aziendali andati in quiescenza
• Il Concorso Letterario ed il Concorso fotografico
• Workshop Fotografico
• Il Trofeo Atac di Maratona, organizzato in collaborazione con Atac S.p.A.
• La Passeggiata ecologica in bicicletta Roma/Ostia
• I Tornei sportivi interni e i Campionati Nazionali di Categoria: tennis, sci, podismo, etc.
• La Festa del 1° Maggio durante la quale è ospitata la Discesa internazionale del Tevere in Canoa
• I viaggi per le Nozze d’argento, organizzati per tutte le
coppie che festeggiano il 25° anniversario di matrimonio e
che in occasione di tale ricorrenza ricevono un contributo
per il viaggio
Presso il Dopolavoro sono attive 21 Sezioni culturali e sportive, che ogni anno organizzano numerosi corsi e iniziative, fra cui la partecipazione alle varie Sezioni dei campionati Intercral20 di categoria organizzati dall’ANCAM21. Per i soci è possibile acquistare viaggi ed escursioni, vacanze
studio e soggiorni in centri estivi per ragazzi, oltre a poter accedere a convenzioni con studi medici,
centri sportivi e negozi di vario genere. Sono disponibili, inoltre, servizi finanziari quali cessione
del V° dello stipendio, prestiti, mutui, servizi assicurativi e consulenze legali.
Il Dopolavoro supporta anche associazioni impegnate nel sociale come l’AIL22, l’ANT23, l’ANLAIDS24, l’Associazione Peter Pan e il Centro Ematologico del Policlinico Umberto I. L’impegno
nel sociale tocca inoltre anche realtà meno conosciute, ma non meno importanti: la Casa Famiglia
sita in Via Bufalini a Roma, per la quale ogni anno si organizza a Tor Sapienza la Festa della Solidarietà, la Caritas Diocesana, i Missionari Scalabriniani e il Centro di Formazione Professionale
del Comune di Roma “Simonetta Tosi”.
20
Campionati disputati tra diversi Circoli Ricreativi Aziendali.
Associazione Nazionale Circoli Autoferrotranvieri e Mobilità.
22 AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie.
23 ANT - Associazione Nazionale Tumori.
24 ANLAIDS - Associazione Nazionale per la Lotta contro l'AIDS.
21
59
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
3.3.4 - Contenzioso
Il contenzioso con i lavoratori conta un numero di cause decrescente nel triennio 2005-2007, con
un coinvolgimento di ricorrenti anch’esso in diminuzione.
CONTENZIOSI
Accantonamento (milioni di Euro)
N. cause
N. ricorrenti
2005
6,5
800
2000
2006
5,9
400
900
2007
4,9
346
829
Si tratta di cause intentate alla Società da dipendenti per diverse motivazioni, che per la prima
volta nel 2007 sono state classificate e ordinate in sotto-classi:
• cause di carattere normativo che trovano la loro origine nell’applicazione o nell’interpretazione
difforme delle normative vigenti, in particolare da un punto di vista contrattuale; nel 2007 sono
state 197 e si possono ulteriormente suddividere rispetto alla problematica, in
“Aliquota oraria”25
Trattamento fine rapporto (TFR)
Differenze retributive
Qualifica inquadramento
Ferie e festività
25
60
60
2
94
3
38
Si tratta di una diversa aliquota di maggiorazione della paga base, applicata a diversi istituti quali lavoro straordinario,
notturno, festivo ecc…
3 LE NOSTRE PERSONE
• cause relative alle problematiche concernenti l’applicazione del contratto formazione e lavoro
(CFL), al lavoro interinale ed alla intermediazione di mano d’opera: 51 casi nell’anno;
• cause relative alla richiesta di risarcimento del danno biologico e mobbing: 20 casi nell’anno;
• cause disciplinari e di licenziamento: 28 casi nell’anno;
• varie: 50 casi nell’anno.
In particolare, il contenzioso aperto con i 51 dipendenti (ATAC e Trambus) per le condizioni di
corretta applicazione del CFL riguarda lavoratori interinali originariamente assunti dalla ex
Azienda Speciale Atac, che rivendicano la mancata formazione prevista per legge nel periodo
contrattuale in CFL e pertanto richiedono l’assunzione a tempo indeterminato ab origine, con
il relativo reintegro salariale per il periodo. Per tale contenzioso sono stati accantonati da ATAC
15 milioni di euro.
61
4
Il mercato
Il nostro obiettivo: massimizzare la qualità ed efficientare i costi
Di quanto avevamo progettato
per il 2007….
...abbiamo fatto
Lotta all’evasione tariffaria:
● installati tornelli per il controllo degli accessi nelle stazioni di metropolitana e delle ferrovie concesse
● realizzata la campagna educativa ”Bip&Go” a supporto delle attività anti-evasione
● potenziato e motivato con premi di produttività il personale di verifica e gli ausiliari del
traffico
Ridurre i costi ed incrementare i ricavi
Incremento dei ricavi da traffico:
● avviata la razionalizzazione della rete di vendita
● potenziati i canali di vendita diretta e installate nuove MEB
● potenziata del 22,1% la numerosità dei parcometri su territorio
Completare il riassetto organizzativo
dopo fusione
● valorizzati e avviati all’alienazione cespiti patrimoniali non più funzionali all’erogazione
dei servizi
Migliorare qualità e accessibilità
del servizio
● ampliata la rete di superficie per 34 km di percorso
● offerti 2,9 milioni di vetture km in più rispetto al 2006
● trasportati 143 milioni di passeggeri in più rispetto al 2006
● ristrutturata ed ampliata la rete di superficie notturna
● completato il “Corridoio della Mobilità” Palmiro Togliatti
● attivati 599 posti nel parcheggio di scambio di Cinecittà
● immesse nuove vetture in servizio (6 treni CAF, 163 bus a metano, 2 tram)
● proseguita l’attività di revamping del parco rotabile
● riaperta la stazione metro Manzoni totalmente accessibile alle persone con disabilità
● attivati 604 stalli su strada e 2.645 permessi per le persone con disabilità
Migliorare la comunicazione
e l’informazione all’utenza
Migliorare la qualità nella gestione
dei fornitori
● attivato in via sperimentale il nuovo sistema informativo Atac Mobile cui si accede tramite
cellulari o palmari
● revisionato il sistema Info Point per il calcolo percorsi on line anche in termini di accessibilità per non e ipo vedenti
● realizzate campagne educative e di informazione
● adottato il Regolamento Interno “Gare e Contratti”
E per il 2008 abbiamo programmato…
Ridurre i costi ed incrementare i ricavi
Migliorare qualità e accessibilità dei servizi
Migliorare la sicurezza dei luoghi della mobilità
Riorganizzare le modalità di selezione e gestione dei fornitori
Procedere nel progetto di razionalizzazione della rete di vendita
Migliorare la comunicazione e l’informazione all’utenza
63
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
4.1 - I risultati economico-finanziari
Nel perseguire i propri obiettivi strategici, nell’esercizio 2007 ATAC ha orientato i propri sforzi
principalmente ad assicurare l’equilibrio economico-finanziario del sistema mediante:
• un graduale miglioramento della redditività complessiva, anche attraverso la riorganizzazione e
l’armonizzazione societaria del Gruppo1, con particolare attenzione al profilo industriale delle società per una massimizzazione dei ricavi ed un efficientamento dei costi operativi2;
• un miglioramento dei flussi di cassa nel medio periodo, attraverso la crescita di redditività e la
massimizzazione di corrispettivi derivanti da dismissioni immobiliari;
• una stabilizzazione della struttura finanziaria dell’azienda, con l’obiettivo di creare le condizioni
per la restituzione del prestito obbligazionario contratto sul mercato europeo3.
In particolare, l’esigenza di assicurare un miglioramento progressivo della redditività del sistema
in un’ottica di medio/lungo periodo, ha spinto ATAC a porre in essere una serie di interventi, da
un lato volti ad incrementare i ricavi caratteristici provenienti sia dalla mobilità pubblica che da
quella privata, dall’altro lato a monitorare attentamente i costi operativi direttamente controllabili,
per mantenere il margine di produzione entro i livelli programmati.
L’esercizio 2007 è stato pertanto caratterizzato da importanti azioni di contenimento del fenomeno dell’evasione tariffaria e dal proseguimento dell’opera di sviluppo ed ammodernamento della
rete di TPL romano, con particolare attenzione all’impegno ambientale per il contenimento degli
impatti generati dalla mobilità urbana pubblica e privata ed al miglioramento dell’informazione ai
cittadini - utenti, sia in termini di fruibilità che di tempestività ed affidabilità.
1
Nell’ambito delle iniziative di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività delle società del Gruppo, nel 2007 ATAC
ha internalizzato tutte le attività operative inerenti la bigliettazione elettronica e il 7 novembre 2007 è stata messa in liquidazione la controllata Transel s.r.l., la cui “mission” principale era la gestione operativa dei sistemi automatici per la
gestione e la vendita dei titoli di viaggio del TPL. Al 31 dicembre 2007 le attività di liquidazione non sono ancora concluse.
2 Gli interventi di riassetto organizzativo hanno riguardato principalmente le aree operative tramite l’ottimizzazione dei processi gestionali interni, con la contestuale ricerca di possibili sinergie di funzionamento.
3 La restituzione del prestito (150 milioni di Euro) è avvenuta a febbraio 2008, con successiva erogazione della seconda
tranche del prestito della Cassa Depositi e Prestiti.
64
4 IL MERCATO
All’andamento positivo dei ricavi da traffico ha contribuito la realizzazione del nuovo sistema di
controllo degli accessi e delle uscite nelle stazioni della metropolitana e delle ferrovie in concessione,
che ha fatto registrare un aumento delle validazioni dei titoli di viaggio, un incremento delle vendite di biglietti e una significativa riduzione della percentuale dei fenomeni di evasione tariffaria,
così come del rischio di contraffazione dei titoli. In stretta correlazione con tale progetto, l’Agenzia ha anche avviato un piano finalizzato al riequilibrio della rete di distribuzione e vendita dei titoli di viaggio, mirato a privilegiare il canale della vendita diretta, che ha comportato una
riappropriazione da parte di ATAC di alcune quote di mercato prima affidate a terzi.
Nel corso dell’anno, inoltre, ATAC ha proseguito nell’attività di valorizzazione e trasformazione
d’uso per la successiva alienazione di cespiti non strumentali all’esercizio del trasporto pubblico4.
Il piano di dismissioni immobiliari (fabbricati, rimesse e depositi funzionali), nell’adempimento di
quanto previsto dalla Del. n. 9 del 19 gennaio 2006 del Comune di Roma, è stato redatto con il supporto di un advisor finanziario, al fine di razionalizzare e garantire il miglior collocamento degli
immobili sul mercato. In particolare sono state interessate da gara pubblica per l’alienazione:
- la palazzina di Via Davila (uffici)
- la palazzina di Viale Trastevere (uffici)
- la palazzina di Via Volturno (ex sede sociale - uffici)
- i locali di S. Giovanni, Via Baccina, Via di Boccea, Monte Mario, Via Romagnoli, Settecamini.
Nel 2007, a fronte delle offerte pervenute, sono stati aggiudicati gli immobili di Settecamini, Viale
Trastevere, Via Baccina, Via Romagnoli e Via Volturno. La sottoscrizione dei relativi rogiti è stata
stabilita fra dicembre 2007 e giugno 20085.
PRINCIPALI
DATI
(importi in €/000)
Ricavi
Costi
Risultato operativo
Risultato gestione finanziaria
Risultato ante imposte
Risultato d’esercizio
Attività non correnti
Attività correnti
Patrimonio netto
Passività non correnti
Passività correnti
ECONOMICI
E
PATRIMONIALI
6
2005
446.538
575.441
-128.904
-5.761
-134.665
-137.337
1.196.142
271.661
572.843
2006
443.871
554.400
-110.530
-17.150
-127.680
-127.578
1.258.024
397.212
605.230
2007
520.017
602.459
-82.442
-12.391
-94.850
-94.902
1.169.002
603.970
541.689
509.911
385.049
547.076
502.930
321.443
909.840
4
La valorizzazione del patrimonio immobiliare avviene attraverso la società controllata ATAC Patrimonio, che si occupa
sia dell’amministrazione e gestione del patrimonio funzionale all’esercizio del trasporto, sia della trasformazione ed alienazione del patrimonio non più utile alle attività tipiche.
5 Gli atti notarili di vendita sono stati sottoscritti a dicembre 2007 per Settecamini e a gennaio 2008 per Trastevere, Baccina e Romagnoli, e a giugno 2008 per Volturno.
6 Dati tratti dal Bilancio Consolidato 2007 del Gruppo ATAC redatto in conformità agli International Financial Reporting
Standards, emanati dall’International Accounting Standards Boards (IASB) ed alle relative interpretazioni dello IASB
adottati dall’Unione Europea (IFRS).
65
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
L’incremento dei costi di produzione rilevato dal Bilancio di Esercizio dell’anno, è riconducibile
principalmente all’aumento generalizzato dei prezzi per servizi e all’accantonamento per il contenzioso promosso da dipendenti assunti nel 2000 con Contratto di Formazione e Lavoro dall’ex
Azienda Speciale ATAC7, mentre resta pressoché invariato il costo del lavoro.
Nel complesso si registra comunque un miglioramento del risultato operativo per tutti i settori di
attività e degli oneri finanziari netti. La complessiva perdita di esercizio del Gruppo è quindi pari
a 94.902 migliaia di euro, con un miglioramento del 25,62% rispetto all’esercizio precedente.
Anche dal lato dei costi operativi, l’azione di efficientamento della gestione che ha caratterizzato
l’anno ha consentito, congiuntamente all’aumento dei ricavi, di raggiungere un margine operativo
lordo decisamente migliore rispetto alla gestione 2006, che torna positivo per la prima volta dal 2001.
P R I N C I PA L I
D AT I E C O N O M I C I P E R S E T T O R I D I AT T I V I T À (importi in €/000)
Esercizio 2007
Fatturato
Margine Operativo Lordo
Risultato Operativo
Trasporti
439.634
25.154
-90.244
Patrimonio
9.494
1.528
-4.370
Sosta
41.945
12.035
6.274
Altro
36.871
10.842
5.881
Consolidato
518.906
49.559
-82.459
Esercizio 2006
Fatturato
Margine Operativo Lordo
Risultato Operativo
Trasporti
377.937
-17.403
-107.622
Patrimonio
8.464
382
-5.095
Sosta
36.181
3.289
1.544
Altro
29.768
1.763
643
Consolidato
443.871
-11.969
-110.530
Esercizio 2005
Fatturato
Margine Operativo Lordo
Risultato Operativo
Trasporti
389.953
-19.007
-132.654
Patrimonio
1.231
-105
-105
Sosta
31.182
6.265
1.908
Altro
24.172
6.394
-1.948
Consolidato
446.538
-6.453
-128.903
Si segnalano inoltre i contributi ricevuti a titolo di rimborso per copertura di costi sociali, rinnovo
CCNL e quelli corrispondenti alla quota di ammortamento dei cespiti finanziati:
FINANZIAMENTI
Contributi pubblici
Rimborso per rinnovo CCNL
RICEVUTI
DALLA
PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
2005
32.896
2.465
2006
36.204
2007
50.114
6.526
9.120
La posizione finanziaria netta8 registra un miglioramento del 6% circa.
7
I Il contenzioso è stato aperto in merito alla responsabilità dell’Azienda circa la non corretta applicazione delle condizioni contrattuali del CFL in merito all’attività di formazione obbligatoria prevista “ex lege” (cfr. par. 3.3.4).
8 La posizione finanziaria netta nel Bilancio 2007 è stata ricalcolata sulla base delle indicazioni contenute nella Raccomandazione CESR del 10 febbraio 2005 su “L'attuazione uniforme del Regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi". Al fine di rendere comparabili i dati, è stata ricalcolata anche la posizione 2006.
66
4 IL MERCATO
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
Attività finanziarie non correnti
Crediti finanziari correnti
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Passività finanziarie
Debiti verso banche
Altre passività finanziarie
Posizione finanziaria netta
(importi in €/000)
2005
163.977
2006
2007
12.602
252.772
106.122
65.868
19.055
249.888
87.427
89.998
34.258
292.249
-182.315
-252.392
-236.509
Tale miglioramento scaturisce principalmente dalla riduzione del fair value sui derivati e dal pagamento della quota capitale sui mutui.
Rispetto all’anno 2006 è significativamente modificata la composizione dell’indebitamento finanziario a breve, medio e lungo termine. Infatti, il prestito obbligazionario rimborsato nel mese di febbraio 2008 ed i titoli posseduti dalla Società incassati nello stesso mese sono stati iscritti tra le
partite finanziarie a breve termine al 31/12/2007, mentre risultavano tra le poste a medio e lungo
termine al 31/12/2006.
Nella tabella seguente, viene proposta una riclassificazione di alcune voci del conto economico
dell’Azienda che permette di evidenziare la ricchezza prodotta da ATAC e le modalità con cui essa
viene distribuita tra gli stakeholder con stipendi, imposte e dividendi. Il valore economico distribuito si attesta nel 2007 pari a 497.797 migliaia di euro, rispetto alle 476.352 migliaia di euro registrate nel 2006.
Per il 2007 la Standar & Poor’s ha confermato ad ATAC SpA il rating finanziario di lungo termine a livello “A“ ed il rating di breve termine a livello “A-1”.
La società dichiara nella propria Relazione Annuale che “I rating di ATAC riflettono lo stretto legame con il Comune di Roma, ed in particolare l’importante relazione finanziaria stabilita attraverso
il contratto di servizio settennale (2005-2011), nonché la riduzione attesa del debito di cui una parte
beneficia di una garanzia esplicita da parte del Comune. I rating scontano, in aggiunta, la performance reddituale dell’ATAC che, seppur migliorata, permane ancora debole, ed il clima di incertezza
in merito al futuro ruolo dell’ Agenzia. A partire dal 2011 infatti, l’affidamento del servizio di trasporto
pubblico dovrebbe avvenire attraverso gara internazionale così come previsto dalla normativa comunitaria. D’altro canto, il Comune ha già espresso la sua volontà di procedere ad un riordino del sistema del trasporto pubblico ancor prima del 2011…(……) Standard & Poor’s si attende, nel corso
dei prossimi anni, un graduale miglioramento della redditività aziendale grazie all’effetto combinato
della crescita potenziale limitata della base dei costi operativi e dell’incremento dei ricavi da traffico.
Tale incremento si è gia riscontrato negli ultimi mesi a seguito delle azioni intraprese nell’ambito della
lotta all’evasione tariffaria.”9
9
Relazione Standard&Poor’s del 5 dicembre 2007
67
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
GENERAZIONE
E D I S T R I B U Z I O N E D E L V A L O R E E C O N O M I C O (importi in €/000)
Valore economico direttamente generato
Rendite da vendite nette pari a vendite lorde da prodotti
e servizi meno resi, sconti e accantonamenti
Rendite da investimenti finanziari incluso contante
ricevuto come interesse su prestiti, dividendi da azionisti,
royalties, guadagno diretto generato dagli asset
(es. proprietà in affitto)
Rendite da vendita di asset inclusi asset fisici
(proprietà, infrastrutture, attrezzature) e intangibili
(es. diritti di proprietà intellettuale e marchi
Valore economico distribuito
Costi operativi da pagamenti effettuati per l'acquisto
di materiali, prodotti, attrezzature e servizi
Stipendi corrisposti a personale dipendente,
comprensivi di contributi a organi istituzionali
(es imposte e fondi di disoccupazione)
Benefit totali corrisposti, incluse assicurazioni,
vetture aziendali, ecc
Remunerazione dei finanziatori, comprensivi dei dividendi
distribuiti, arretrati su dividendi, interessi su prestiti
e altre forme di debito)
Tasse (comprensive di tutte le forme di tassazione
es. sul reddito, sulle proprietà, ecc) e relative more pagate
Donazioni volontarie e investimenti destinati a beneficiari
diversi dall'azienda (es. investimenti per infrastrutture
destinate a scopi umanitari, o strutture destinate
ai dipendenti e ai loro familiari)
Valore economico trattenuto
2005
419.021
2006
410.384
2007
480.809
406.405
397.553
455.522
9.001
9.595
21.400
3.615
454.697
3.236
476.352
3.887
497.797
377.581
376.431
392.271
65.027
72.710
71.787
-
-
-
14.762
27.109
33.791
-2.673
102
-52
(35.676)
(65.968)
(16.988)
Nel 2007 ATAC ha accantonato, per eventuali contenziosi sul lavoro, un importo pari a 4,9 milioni
di euro, mentre per il contenzioso patrimoniale l’accantonamento dell’anno è di 36,1 milioni di
euro. Il contenzioso patrimoniale si riferisce a cause intentate da terzi (società, enti o persone fisiche) contro ATAC, non direttamente connessi o riconducibili a cause di lavoro. Al 31 dicembre
2007 sono attive 28 cause patrimoniali, con un coinvolgimento stimato di circa 30 ricorrenti.
4.2 - I servizi per la mobilità10
4.2.1 - L'offerta di servizi per il cittadino
ATAC S.p.A., nel suo ruolo di Agenzia, è chiamata allo sviluppo di soluzioni integrate e sostenibili per la regolazione e fluidificazione del traffico privato, per il potenziamento del trasporto pubblico e lo sviluppo di soluzioni alternative di trasporto collettivo eco-compatibili, anche con
interventi di riqualificazione urbana e trasformazione del territorio secondo gli indirizzi comunali.
10
68
Tutte le informazioni sui servizi del TPL e alla mobilità privata di cui in questo paragrafo, sono reperibili con maggior
dettaglio sul sito aziendale www.atac.roma.it e nelle pubblicazioni istituzionali aziendali “Carta dei Servizi della Mobilità Privata a Roma”, “Carta dei Servizi del trasporto pubblico a Roma” e “Rapporto sulla Mobilità”, che ATAC rende
disponibili in formato pdf anche sul sito aziendale.
4 IL MERCATO
Realizzare un sistema di mobilità sostenibile si traduce per ATAC in un impegno costante e trasversale in numerosi ambiti, quali l’offerta di servizi di trasporto pubblico, la mobilità pedonale, il
sistema sosta e parcheggi, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la verifica e la revisione
degli schemi di circolazione, il piano della segnaletica, la riorganizzazione e la riqualificazione di
assi stradali, piazze, percorsi e aree pedonali, piste ciclabili e corridoi della mobilità. Tutto ciò è realizzato nel rispetto dell’ambiente, della sicurezza individuale e collettiva e delle esigenze delle diverse
categorie sociali.
Il servizio di trasporto pubblico
Il 2007 ha visto ATAC impegnata principalmente sul fronte della lotta all’evasione tariffaria e nella
prosecuzione delle attività per lo sviluppo e l’ammodernamento della rete di trasporto pubblico.
Nell’obiettivo di ridurre sensibilmente il numero dei passeggeri non paganti e al contempo aumentare la sicurezza del viaggio, sono stati installati nuovi tornelli, a chiusura degli accessi e a controllo delle uscite, di 51 stazione della metropolitana e 16 stazioni delle ferrovie regionali concesse
Roma-Lido e Roma-Viterbo, attivi dal mese di ottobre 2007. L’intervento ha generato ritorni economici ed in qualità per l’Agenzia: aumento delle vendite dei titoli di viaggio del 5,6% in valore assoluto, che rappresenta il miglior risultato mai registrato; aumento della validazione dei titoli in
metropolitana; maggiore sicurezza per i passeggeri. Inoltre, è stato possibile impiegare il personale di verifica dei titoli di viaggio, fino a quel momento destinato a controlli in metropolitana, all’intensificazione dei controlli sulle linee di superficie.
TITOLI
DI
VIAGGIO
VENDUTI
(N.)
Sistema Metrebus Roma
BIT
BTI
BIG
Annuale ordinario
Annuale agevolato
Mensile ordinario
Mensile ridotto
Mensile agevolato
Mensile impersonale
Mensile disoccupati
CIS
Totale
2005
98.931.881
332.940
2.303.717
86.989
11.563
1.817.966
1.580.281
385.045
8.951
60.161
335.593
105.855.087
2006
99.267.057
419.627
2.397.509
83.228
25.172
1.868.024
1.417.749
352.634
7.746
59.740
385.465
106.283.951
2007
104.990.363
440.999
2.390.933
82.781
32.283
1.934.828
1.360.612
377.565
7.272
69.493
364.605
112.051.734
Sistema Metrebus Lazio
BIRG
BTR
Annuale ordinario
Annuale studenti
Annuale agevolato
Annuale studenti agevolato
Mensili
CIRS
Totale
2005
2.610.128
2.080
9.444
9.258
6.640
9.499
1.032.303
54.907
3.734.259
2006
2.510.849
2.741
10.392
8.789
8.165
14.124
912.955
45.925
3.513.940
2007
2.725.726
14.345
12.513
10.121
9.459
17.945
1.038.272
50.152
3.878.533
69
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
In coerenza con tale progetto, sono stati avviati interventi di razionalizzazione della rete di vendita,
nell’obiettivo di potenziare la vendita diretta, anche eliminando alcuni punti vendita terzi meno efficienti, con conseguente riappropriazione da parte di ATAC di interessanti quote di mercato. Pertanto, tutte le stazioni sono state dotate complessivamente di nuove macchine emettitrici di titoli
di viaggio, in sostituzione di quelle vecchie e malfunzionanti, che hanno contribuito ad incrementi
le vendite in alcuni siti anche del 50%; sono state installate ulteriori MEB11 a bordo dei mezzi; sono
state aperte nuove biglietterie aziendali; è stato attivato un nuovo canale di vendita diretta con
aziende, tour operator e agenzie che organizzano grandi eventi; è stato avviato un progetto di manutenzione delle biglietterie ATAC volto a migliorarne impatto estetico, sicurezza e funzionalità:
ad oggi sono state ristrutturate le biglietterie di Termini, Ponte Mammolo, Battistini, Anagnina,
Lepanto, Ottaviano e Cornelia, quest’ultima riaperta al pubblico proprio nel 2007.12
Per il 2008 è negli obiettivi aziendali continuare questo processo di razionalizzazione, anche attraverso la conduzione di uno studio comparato dell’offerta presente su territorio (verrà effettuato
nel corso dell’anno un censimento dei punti vendita) che verrà letto in relazione alla distribuzione
demografica, ai flussi di traffico e agli spostamenti sistematici, alla struttura della rete di trasporto
pubblico e alla distribuzione dei luoghi di pubblico interesse, al fine di individuare le azioni più
opportune per migliorare qualità ed efficienza della rete di vendita nonché una sua maggiore rispondenza alle esigenze degli utenti.
PUNTI
VENDITA
Punti vendita
2005
2006
2007
Punti vendita
Atac/Metro
24
20
38
Punti vendita
Terzi
2.150
2.394
2.258
MEB
Fisse
346
351
337
MEB
di Bordo
80
875
910
Totale Punti
Vendita13
2.600
3.640
3.467
Nel 2007 il sistema tariffario Metrebus14 è rimasto invariato ed è stata confermata anche l’agevolazione riservata ai residenti romani ultra settantenni, con reddito individuale fino a 15.000 euro
annui, che consente loro di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici del Comune di Roma.
Relativamente agli interventi volti allo sviluppo e ammodernamento della rete di trasporto pubblico, il 2007 ha visto ATAC impegnata in un’intensa attività di progettazione e nella realizzazione
di opere volte a migliorare la viabilità, anche a vantaggio di una maggiore competitività del servizio. In particolare vanno ricordati:
• l’ampliamento della rete di superficie con ulteriori 34 km di percorso;
11
Macchine emettitrici di biglietti.
La biglietteria della stazione Spagna è stata riaperta al pubblico, concluso il restyling, nel 2008.
13 La contrazione del numero di punti vendita terzi nel 2007 è da imputare alla fine della collaborazione fra Atac e il rivenditore terzo Sedin.
14 Il sistema tariffario integrato Metrebus per il trasporto pubblico, in vigore a Roma e nel Lazio dal 1995, vede quali partner di ATAc SpA, Trenitalia SpA, Co.Tra.L. SpA e Met.Ro. SpA.. Tutte le informazioni su tipologia di titoli, tariffe, agevolazioni, condizioni di validità e acquisto e punti vendita, sono disponibili sul sito aziendale www.atac.roma.it oppure
possono essere richieste al numero unico ATAC 06.57003.
12
70
4 IL MERCATO
• lo sviluppo di sistemi di trasporto complementari alla rete di metropolitana, rappresentati dai
cosiddetti “Corridoi della Mobilità”, che privilegiano la viabilità del trasporto pubblico: è stato
completato il percorso della corsia preferenziale del corridoio Palmiro Togliatti, con la realizzazione di nuove banchine di fermata e le connesse opere di urbanizzazione; sono stati redatti i progetti preliminari per la realizzazione dei corridoi “Portuense – Grotta Perfetta” e “Fidene - Ponte
Mammolo”,
• la redazione del progetto definitivo per la realizzazione degli impianti di linea, le sottostazioni e
il deposito di “Tor dei Cenci”;
• la progettazione della nuova rete notturna cittadina di TPL, rinnovata e razionalizzata nei percorsi e nelle frequenze e potenziata con ulteriori 5 linee, per rispondere alle esigenze degli utilizzatori del trasporto pubblico dopo la mezzanotte, con particolare attenzione all’utenza del fine
settimana che si riversa nel centro della città. La nuova rete è entrata in servizio a gennaio 2008;
• la progettazione di sette nuove piste ciclabili e di sette itinerari consigliati per lo sviluppo dell’“Intermodalità” con il trasporto pubblico, su incarico dell’Amministrazione comunale nell’ambito
delle attività affidate all’Agenzia per lo sviluppo di soluzioni alternative di trasporto a basso impatto ambientale15.
TRASPORTO PUBBLICO URBANO
Rete
Rete notturna
Linee
Linee notturne
Vetture
di cui bus a gasolio
di cui bus elettrici
di cui bus a metano
di cui tram
di cui filobus
Vetture Km/anno
Età media parco bus
Età media parco tram
Fermate
DI
Udm
Km
Km
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
Ml
anni
anni
n.
SUPERFICIE
2005
2.179
411
346
22
2.939
2.697
51
149
30
138,8
5,64
24
8.208
2006
2.217
411
361
22
3.006
2.551
50
200
163
30
138,7
5,24
23,1
8.284
2007
2.246
416
358
22
2.910
2.290
50
363
165
30
139,9
5,12
23,8
8.293
Nel corso dell’anno, inoltre, è continuata l’attività di rinnovo del parco mezzi con l’immissione in
servizio di ulteriori 163 bus a metano, 2 nuovi tram e 6 treni CAF, che portano a 39 il totale dei
nuovi treni attivi sulla linea A della metropolitana. È stato inoltre avviato un programma di revisione generale di tutto il materiale rotabile destinato alle due linee di metropolitana e alla RomaLido, che comprende un progetto di revamping del parco rotabile di cui una parte è stata
momentaneamente distolta dal servizio per la sua messa in efficienza e ammodernamento, compresa l’installazione a bordo di impianti di condizionamento dell’aria. Una volta pronti, i treni
così revisionati verranno progressivamente immessi in servizio sulla linea B e sulla Roma-Lido,
con effetti positivi attesi sia in termini di produttività (maggior frequenza del servizio, minor numero di corse perse per guasti in linea, ecc…) che di comfort del viaggio.
15
Per un maggior dettaglio si rinvia alla trattazione del tema della “Ciclabilità” di cui al par. 5.3.2.
71
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
TRASPORTO PUBBLICO URBANO
Rete
Linee
Vetture (carrozze)
Treni in servizio
Vetture Km/anno
Stazioni16
DI
METROPOLITANA
Udm
Km
n.
n.
n.
Ml
n.
2005
37
2
482
79
31,2
48
2006
37
2
448
83
32,1
48
2007
37
2
442
74
33,8
48
A dicembre è stata inoltre riaperta al pubblico la stazione Manzoni della linea A, interessata da importanti interventi di ammodernamento e restyling durati due anni. Oggi l’impianto è completamente accessibile anche ai disabili motori e visivi, grazie all’installazione di due ascensori, che
consentono di arrivare dal piano stradale sino in banchina, e alla presenza di percorsi e mappe
tattili che guidano i non vedenti sia in ingresso che in uscita dalla stazione.
Il volume di servizio offerto nel 2007 da tutte le aziende del trasporto pubblico romano è stato di
173,7 milioni di vetture/km, 2,9 milioni in più rispetto al 2006, per un totale di passeggeri trasportati pari a 1.406.911.106, a conferma del trend crescente del triennio e con un incremento rispetto al 2006 dell’11,3%.
PRODUZIONE
DI
SERVIZI
DI
Vett/km
Totale affidamento
da parte di Atac S.p.A.17
Trambus S.p.A.
Affidamenti diretti
Met.Ro S.p.A.
Totale affidamenti diretti
Totale Servizio Offerto
TRASPORTO
2005
27.053.278
2006
26.992.927
2007
27.441.434
111.795.725
31.240.457
143.036.182
170.089.460
111.705.420
32.073.759
143.779.179
170.772.106
112.493.090
33.801.012
146.294.102
173.735.536
Procedura concorsuale
TRASPORTO PUBBLICO URBANO
Passeggeri del trasporto urbano di superficie
Passeggeri del trasporto di metropolitana
Passeggeri complessivi TPL
16
Udm
Ml/anno
Ml/anno
Ml/anno
2005
932
267
1.199
200618
977
287
1.264
2007
1.089
318
1.407
La stazione Termini è una stazione comune alle 2 linee.
A partire dal 1° gennaio 2006 la Società Tevere TPL Scarl, società consortile privata, è subentrata all’ATI con mandataria SITA SpA nella gestione del 20% del servizio di superficie, costituito quasi interamente da linee periferiche e ultraperiferiche.
18 Nel 2006 è stata introdotta una nuova metodologia di calcolo dei passeggeri, che ha consentito di eliminare alcune incongruenza intrinseche nella metodologia precedentemente in uso.
17
72
4 IL MERCATO
Relativamente alla valorizzazione degli immobili conferiti per l’esercizio del TPL, oltre alle attività
di manutenzione ordinaria e straordinaria, va evidenziato il completamento nel 2007 dei lavori per
la realizzazione di un impianto alimentato a gas metano presso la rimessa bus di Tor Sapienza, in
uso a Trambus SpA, e l’avvio delle indagini archeologiche per la realizzazione del nuovo deposito
tranviario presso il “Centro Carni”.
Nel corso dell’anno, infine, è stata affidata ad ATAC la gestione amministrativa delle attività relative al servizio di trasporto di persone con autoservizi pubblici non di linea19 quali i taxi, le vetture a noleggio con conducente (NCC) e le carrozzelle a traino animale. L’area di competenza
dell’Agenzia esclude l’assegnazione delle licenze che abilitano al servizio, prerogativa del Comune
di Roma, ed è invece circoscritta alla sola gestione delle stesse (rinnovi, modifiche,…). ATAC gestisce il rapporto diretto con i titolari delle licenze attraverso servizio di “back office”, sportello di
ricevimento, telefono, sezione del sito internet ed indirizzo e-mail dedicati.
I servizi alla mobilità privata
Nel 2007 le relazioni contrattuali fra ATAC e Comune di Roma, per la gestione dei servizi alla mobilità privata, sono state definite all’interno del Contratto Unico per la Mobilità Privata che, sostituendo i precedenti contratti in essere, ha garantito stabilità e certezza degli impegni finanziari
con l’Amministrazione comunale fino al 2011, allineando il periodo di validità degli incarichi con
quello dei Contratti di Servizio per le attività di TPL.
A seguito del conferimento al Sindaco di Roma di poteri speciali in materia di traffico, sono state
avviate da parte del Comune le procedure per l’affidamento ad ATAC di alcune attività connesse,
fra cui la realizzazione di sistemi periferici di controllo automatico degli accessi alle corsie del TPL
e alle aree ZTL del centro storico e la fornitura di apparati hardware per la rilevazione dei tempi
di percorrenza.
19
Delibera della Giunta Comunale n. 564 del 12 dicembre 2007 per il periodo 1° gennaio 2008 - 31 dicembre 2009.
73
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
A partire dal 2007 è stata affidata ad ATAC anche la gestione e il controllo del servizio di rilascio
del “Bollino Blu”20 per i gas di scarico di autoveicoli, ciclomotori e motoveicoli circolanti all’interno
del territorio comunale. L’attività viene svolta attraverso officine autorizzate al controllo e al rilascio del contrassegno per la conformità dei gas di scarico ai limiti di legge, il Bollino Blu appunto,
mentre ATAC svolge le funzioni amministrative e di controllo collegate al rilascio delle autorizzazioni e alla vendita dei contrassegni alle officine stesse.
Per tutte le attività amministrative e di controllo, così come per la gestione del Contratto di Servizio relativo al trasporto di persone con autoservizi pubblici non di linea, ATAC gestisce il rapporto
diretto con i titolari delle autorizzazioni attraverso servizio di “back office”, sportello di ricevimento, telefono, sezione del sito internet ed indirizzo e-mail dedicati. È invece a disposizione dei
cittadini, per informazioni e chiarimenti, il Numero Unico ATAC 06.57003.
La gestione della sosta e le ZTL
Il sistema della sosta tariffata mira a favorire un minore e più razionale utilizzo del mezzo privato
(strisce blu) nonché a facilitare l’interscambio fra mezzi pubblici e mezzi privati (parcheggi di scambio), perseguendo l’obiettivo di ridurre o comunque fluidificare il traffico cittadino, sia per contenere l’inquinamento urbano che per migliorare la viabilità complessiva, con effetti positivi sulla
qualità della vita e sulla salute dei cittadini. Le attività affidate ad ATAC sono relative sia alla progettazione dei parcheggi e delle aree di sosta che alla gestione operativa degli stessi.
Relativamente ai parcheggi gestiti da ATAC sul territorio comunale si distinguono due categorie:
• i parcheggi a tariffa vincolata, che comprende i parcheggi di scambio21 gestiti nell’ambito del
Contratto Unico per la mobilità privata, in cui il Comune impone le tariffe di sosta e le categorie esenti dal pagamento22;
• i parcheggi a tariffa non vincolata, che comprende tutti gli altri parcheggi del sistema, per i quali
le tariffe sono individuate di concerto con l’affidatario del servizio, sulla base dei prezzi di mercato e dei costi di gestione previsti.
Il 2007 ha visto l’Agenzia impegnata nel completamento dei progetti per la realizzazione di nuovi
parcheggi sul territorio comunale23 e nell’apertura del parcheggio di scambio multipiano di Cinecittà, che con i suoi 599 posti auto - di cui 22 riservati a persone con disabilità - porta a 31 il numero dei parcheggi di scambio attivi su Roma ed ha contribuito ad aumentare l’offerta di sosta a
tariffa vincolata del 4,8% rispetto al 2006, benché nel corso dell’anno sia stato necessario ridurre
la disponibilità di posti per il parcheggio Elio Rufino da 287 a 155.
20
Del. G.C. 670 del 13 dicembre 2006 per il periodo 1° gennaio 2007 - 31 dicembre 2012.
I parcheggi di scambio contribuiscono a favorire l’integrazione del sistema di trasporto pubblico con quello privato, consentendo di lasciare le vetture private per usufruire del servizio metroferroviario (metropolitana e ferrovie) e del trasporto
su gomma urbano ed extraurbano.
22 Per la gestione dei parcheggi di scambio il Comune di Roma riconosce ad ATAC un corrispettivo annuo a posto auto.
23 Si tratta di progetti già in corso nel 2006 relativi ai parcheggi Pincio, Aosta, Baronio, Parri, Piazza della Radio, Lepanto,
Battistini e Angelo Emo, cui sono state affidate ad Atac dal Comune di Roma le fasi di progettazione e realizzazione, ma
non seguirà necessariamente anche l’affidamento della gestione diretta degli stessi.
21
74
4 IL MERCATO
SOSTA (PARCHEGGI)
Parcheggi di scambio
posti auto
Altri parcheggi24 (gestione ATAC)
posti auto
Udm
n. impianti
n. posti
n. impianti
n. posti
2005
28
11.761
1
686
2006
30
12.488
3
4.535
2007
31
12.955
3
4.537
Per quanto riguarda la sosta a pagamento su strada, va precisato che in base alla normativa vigente
questa viene attivata in quelle aree della città che possono definirsi, per densità abitativa e presenza di attività commerciali o poli di attrazione, ad “elevata rilevanza urbanistica” e pertanto caratterizzate da congestione e intensità di traffico veicolare
Alla fine del 2007 risultano attivi 12.838 posti auto tariffati di cui 12.498 in zone precedentemente
non soggette a tariffazione e per le quali è stato necessario rilasciare i relativi permessi di sosta ai
residenti. Sono stati inoltre realizzati 604 stalli riservati alle persone con disabilità, 218 piazzole per
carico/scarico merci e 3.932 stalli per ciclomotori e motocicli. Complessivamente al 31 dicembre
2007 i posti auto in ambiti tariffati attivi risultano aumentati del 15,5% rispetto al 2006, con una
percentuale di incremento del 17,7% per gli stalli riservati ai diversamente abili e del 16,9% per i
ciclomotori e i motocicli.25
Si è inoltre inteso facilitare le modalità di pagamento della sosta oraria, incrementando la quantità dei parcometri su territorio del 22,1%, corredati di una nuova segnaletica orizzontale di indirizzamento, che attraverso frecce direzionali consente all’utente di individuare con più facilità
l’impianto. Dall’altro lato, come per i servizi di TPL, si è inteso combattere il fenomeno dell’evasione tariffaria. A tale scopo l’Agenzia ha lavorato congiuntamente con le Organizzazione Sindacali ad una migliore e più efficiente programmazione ed organizzazione dell’attività di controllo,
sottoscrivendo un accordo per un piano di incentivazioni destinato agli ausiliari del traffico, con
l’obiettivo di migliorarne affidabilità e produttività.
SOSTA
SU
STRADA
Posti auto tariffati
Per diversamente abili27
Per c/s merci
Per veicoli a due ruote
Parcometri
Udm
n. posti attivi
n. posti attivi
n. posti attivi
n. posti attivi
n. parcometri
2005
77.704
3.198
1.129
21.597
2.006
200626
82.815
3.413
970
23.181
2.142
2007
95.653
4.017
1.188
27.113
2.616
24
Sono gestiti direttamente da ATAC i parcheggi Auditorium, Trastevere e Nuova Fiera di Roma.
Nel corso del 2008, a seguito della sentenza del TAR n. 5218 del 28 maggio 2008, la nuova Amministrazione comunale
eletta nel mese di aprile 2008 ha deciso di operare una nuova definizione sia degli spazi che delle modalità di applicazione
del regime di sosta tariffata su strada (strisce blu), con una revisione anche delle tariffe e della tipologia dei titoli di pagamento. Le informazioni al riguardo sono disponibili sul sito aziendale o reperibili contattando il Numero Unico Atac
06.57003.
26 I dati 2006 indicano gli impianti effettivamente presenti su strada al 31/12/06.
27 A questi si aggiungono 281 poti riservati nei parcheggi di scambio, per un totale complessivo di 4.298 posti.
25
75
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
La gestione del sistema mobilità viene effettuata da ATAC anche avvalendosi di tecnologie telematiche integrate, i Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS- Intelligent Transport Systems), che l’Agenzia utilizza per il monitoraggio e la regolamentazione del traffico e per supportare l’informazione agli utenti
in tempo reale. Si tratta di una complessa struttura informatica, posta sotto la supervisione della Centrale della Mobilità di ATAC, che integra i sistemi di monitoraggio e regolazione del traffico pubblico
e privato e centralizza le informazioni così da elevare i livelli di controllo, di regolazione e sicurezza.
Gli strumenti tecnologici disponibili vanno dai sistemi per il monitoraggio dei flussi di traffico e
dei tempi di percorrenza, alla video sorveglianza, alla centralizzazione del sistema semaforico e
della segnaletica luminosa, al monitoraggio e all’informazione sui mezzi pubblici (sistema AVM e
paline elettroniche), alla diffusione di informazioni sulla mobilità con i pannelli a messaggio variabile fino al controllo dei varchi di accesso alle zone a traffico limitato (ZTL) poste a presidio e
salvaguardia del centro storico. I dati supportano l’attività informativa svolta attraverso la piattaforma di comunicazione di Atac.
Nel 2007 l’Agenzia ha dato attuazione alla decisione dell’Amministrazione comunale di uniformare l’orario notturno di interdizione alle ZTL il venerdì e il sabato in tutte le aree regolamentate,
anticipando per la ZTL del Centro Storico l’inizio del divieto di transito dalle 23.00 alle 21.0028.
TRAFFICO
ZTL diurna Centro Storico
ZTL diurna Trastevere
ZTL notturna Centro Storico
ZTL notturna Trastevere
ZTL notturna San Lorenzo
Varchi elettronici ZTL diurna
Impianti semaforici
di cui centralizzati29
di cui attuati30
Dispositivi acustici
Pannelli a messaggio variabile
Telecamere di sorveglianza
Telecamere remotizzate galleria P.A.S.A.
Stazioni di misura dei flussi
UdM
kmq
kmq
kmq
kmq
kmq
n. impianti
n. impianti
n. impianti
n. impianti
n. dispositivi
n. pannelli
n. telecamere
n. telecamere
n. stazioni
2005
4,15
0,5
2,1
0,9
0,26
23
1.320
377
712
471
52
45
14
2006
4,15
0,96
2,1
0,99
0,26
23
1.340
375
728
1000
52
45
15
100
2007
4,21
0,96
2,27
0,99
0,27
27
1.344
372
734
1.303
52
45
15
125
Ad ATAC è anche affidato il servizio di rilascio permessi ai cittadini per la sosta nelle aree tariffate e l’accesso nelle ZTL.
28
A decorrere dal 26/10/2007 con Del. G.C. n. 460 del 3 ottobre 2007 viene unificato l’orario notturno di interdizione delle
ZTL per il venerdì e sabato, che viene fissato a partire dalle 21.00 sino alle 3.00, escluso il mese di agosto. Con Del. G.C.
n. 193 del 11/07/2008, l’Amministrazione comunale riattiva l'orario di inizio della fascia di interdizione, a partire dalle ore
23.00.
29 Ogni impianto rappresenta il “nodo di regolazione” di una rete di più impianti e il suo funzionamento e la sua regolazione dipendono da quella degli altri. I tempi di verde e rosso sono di volta in volta determinati da un elaboratore dei flussi
di traffico che individua l’intensità e le situazioni di coda e decide i tempi ottimali dei semafori in rete, per fluidificare i
flussi.
30 L’impianto viene “attivato” dall’effettiva presenza di veicoli o pedoni. Per i pedoni la presenza viene rilevata da appositi
pulsanti che consentono di chiamare la fase di verde per l’attraversamento.
76
4 IL MERCATO
PERMESSISTICA
ZTL
Sosta
Diversamente abili
Attivi
Rilasciati
Attivi
Rilasciati
Attivi
Rilasciati
Udm
n. permessi
n. permessi
n. permessi
n. permessi
n. permessi
n. permessi
2005
55.263
47.958
153.063
48.451
40.500
15.389
200631
49.504
40.712
200.846
35.536
46.993
17.305
2007
48.002
43.727
230.80732
63.670
52.783
19.950
Qualità erogata, accessibilità e comfort
Gli impegni contrattuali stipulati con il Comune di Roma stabiliscono misure a garanzia e tutela
degli utenti e dei cittadini, fra cui l’obbligo per ATAC di predisporre annualmente la Carta dei
Servizi33 del trasporto pubblico a Roma, che riporta gli obiettivi qualitativi e quantitativi assegnati
alle tre società in affidamento diretto (ATAC, Trambus e Met.Ro.) e al gestore affidatario a seguito di gara pubblica (Tevere TPL). L’Agenzia condivide i contenuti della Carta sia con le società
di gestione del servizio che con le Associazioni degli Utenti e dei consumatori.
Il livello di qualità erogata viene dichiarato annualmente ai cittadini attraverso:
• l’individuazione di indicatori di qualità caratteristici del settore;
• l'assunzione di impegni per il raggiungimento di predefiniti livelli di qualità;
• la rendicontazione periodica, resa possibile da un sistema di monitoraggio interno ad ATAC, del
livello di qualità effettivamente raggiunto.
31
Nel calcolo non sono considerati i permessi temporanei, la cui durata può essere anche pari ad un solo giorno.
Nel corso 2007, a fronte dei 63.670 permessi complessivamente rilasciati, sono stati annullati 28.140 permessi, per un totale anno di permessi attivi pari a 230.807.
33 La pubblicazione rappresenta un documento istituzionale con il quale le aziende erogatrici dei servizi pubblici dichiarano
ai cittadini gli impegni che assumono nell’anno per migliorare la qualità dei servizi. Si tratta allo stesso tempo di un
adempimento normativo, uno strumento di informazione e un veicolo per attivare un percorso di partecipazione con gli
utenti e il territorio. La Carta viene aggiornata con periodicità annuale, spedita al domicilio degli abbonati Metrebus
Roma e diffusa su territorio presso le biglietterie aziendali, lo sportello di ricevimento al pubblico ATAC, le stazioni di
metropolitana, i principali capolinea bus e tram con personale di presidio, gli URP dei Municipi. La Carta è inoltre consultabile e scaricabile dal sito www.atac.roma.it.
32
77
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Di seguito si fornisce un quadro consuntivo degli impegni assunti direttamente da ATAC per il
2007, espressi come percentuale di realizzazione, e gli obiettivi dichiarati per il 200834.
CARTA
DEI
SERVIZI:
INDICATORI
DI
QUALITÀ
Impegni ’07
Livello di
raggiungimento
Impegni ’08
78,3%
48,8%
12%
102,8%
99,7%
100%
81,7%
48,7%
12%
20%
770
62%
95,3%
34,6%
771
66%
234
105%
92,3%
80%
234
1'50’’
7’
17
141%
87,5%
77,3%
1’50’’
10’
20
1,32
1003
243.750
93,2%
90,7%
81,8%
1,45
970
232.034
98,9%
100%
99,3%
100%
68,3%
68,3%
91,9%
69,3%
Comfort
Mezzi di superficie climatizzati
Treni climatizzati
Fermate con pensiline
Informazione e comunicazione superficie
Fermate con indicazione orari
Mezzi con video informativi a bordo (n.)
Informazione e comunicazione metropolitana
Banchine con indicazione tempo di attesa prossimo treno
Vetture con video informativi a bordo (n.)
Assistenza clienti
Tempo medio di attesa al Numero Unico Atac (min.)
Tempo medio di attesa agli sportelli dei centri assistenza (min.)
Tempo medio di risposta alle segnalazioni scritte (g.)
Rete di vendita
Punti vendita/1000 ab. (n)
Mezzi con emettitrici automatiche a bordo (n.)
Presenza personale di verifica a bordo e in stazione (ore/anno)
Accessibilità per i diversamente abili
Bus e filobus con pedana per salita carrozzelle e area attrezzata
Tram con pianale a livello banchina e area attrezzata per carrozzelle
Treni con pianale a livello banchina e area attrezzata per carrozzelle
Stazioni metro con percorsi e mappe tattili
67,8%
68,5%
92,5%
67,3%
La normativa che regola il trasporto pubblico locale a Roma non prevede, in caso di disservizio,
un sistema di rimborso a favore del singolo utente in quanto, trattandosi di servizi di pubblica utilità, ad essere tutelato è l’interesse collettivo prima di quello individuale. In base a quanto previsto nei Contratti di Servizio attualmente in essere, a fronte del mancato raggiungimento degli
standard concordati le Aziende sono soggette a penalità economiche. Le risorse così recuperate
vengono reinvestite dall’Amministrazione comunale a vantaggio dell’intera collettività.
In coerenza con gli impegni assunti con l’Amministrazione comunale già da diversi anni, ATAC
anche insieme a Met.Ro. e Trambus, continua a lavorare su progetti per l’adeguamento e il miglioramento dell’accessibilità di mezzi, infrastrutture e servizi per le persone con disabilità motoria o visiva. Nel 2007 si è continuato ad operare nella progressiva attuazione degli impegni assunti
in particolare con il Protocollo di Intesa35 sottoscritto nel 2006 da Comune di Roma, ATAC, Trambus e Metr.Ro., con le Associazioni dei disabili visivi UIC e ADV. Oggetto dell’intesa sono progetti
pluriennali, modalità condivise e tempi di intervento per assicurare ai disabili visivi la migliore accessibilità e fruibilità, in sicurezza ed autonomia, dei servizi alla mobilità romana.
34
I dati riportati sono relativi all’edizione 2008 della Carta dei Servizi, già pubblicata e diffusa alla data di redazione del Bilancio di Responsabilità 2007.
35 Per i dettagli sui contenuti del Protocollo si veda par. 6.1.1
78
4 IL MERCATO
Nel 2007 si è lavorato in particolare sulle linee della metropolitana ed è stata riaperta la stazione
Manzoni della linea A, completamente rinnovata e perfettamente accessibile sia ai disabili motori
che visivi. La progettazione e realizzazione delle mappe e dei percorsi tattili in questa stazione è avvenuta in stretta collaborazione con le Associazioni firmatarie del Protocollo, individuando criteri
che fissano con chiarezza e in modo permanente le nuove linee progettuali in termini di accessibilità per i non vedenti in stazione. Il risultato raggiunto da questa collaborazione apre l’opportunità
ad un progetto di più ampie dimensioni, che si svilupperà nei prossimi anni, volto ad un completo
adeguamento o alla realizzazione ex novo, secondo le linee nuove progettuali concordate, di mappe
e percorsi tattili in tutte le stazioni delle linee della metropolitana.
Pertanto, ad oggi:
• sulla linea A sono in servizio 39 nuovi treni attrezzati anche per il trasporto di disabili su sedia a
ruote, dotati di sistema automatico di apertura/chiusura delle porte in sicurezza;
• i treni della linea B sono dotati di barriere in gomma a protezione degli spazi intra-vagoni;
• complessivamente sono accessibili ai disabili il 92% dei treni e il 67% delle stazioni;
• tutte le stazioni della linea B sono dotate di percorsi e mappe tattili per i disabili visivi36 e di una
linea di arresto pericolo in rilievo lungo le banchine di ascensori con annuncio vocale di piano in
cabina e pulsantiera in Braille, mentre per la prima metà del 2008 è programmata l’installazione
di impianti montascale nelle tre stazioni prive di ascensori;
• sulla linea A tutte le banchine sono delimitate con una linea di arresto-pericolo in rilievo percettibile dai non vedenti, gli ascensori sono dotati di annuncio vocale di piano in cabina e di pulsantiera in Braille, i percorsi tattili presenti in 10 stazioni verranno adeguati in accordo con le
Associazioni dei disabili visivi secondo il modello realizzato per la stazione Manzoni;
• è in fase di completamento il progetto per la ristrutturazione di tutto il nodo Termini secondo criteri di accessibilità e sicurezza37.
36
Come per la linea A, tutti i percorsi e le mappe tattili presenti sulla linea B verranno adeguati secondo le linee progettuali
utilizzate per la stazione Manzoni.
37 Il progetto di ristrutturazione è stato presentato all’approvazione ad inizio 2008 per essere affidato tramite gara entro
l’anno.
79
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
ACCESSIBILITÀ
Linea A
stazioni
Scale
mobili
Battistini
Cornelia
Baldo degli Ubaldi
Valle Aurelia
Cipro - Musei Vaticani
Ottaviano S. Pietro
Lepanto
Flaminio
Spagna
Barberini
Repubblica
Termini
IN
METROPOLITANA
Ascensori
Mappe
e percorsi
tattili38
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
Vittorio Emanuele
■
Manzoni
■
S. Giovanni
■
Re di Roma
■
Ponte Lungo
■
Furio Camillo
■
Colli Albani
Arco di Travertino
Porta Furba – Quadraro
Numidio Quadrato
Lucio Sestio
Giulio Agricola
Subaugusta
Cinecittà
Anagnina
in progetto
Linea A
stazioni
Scale
mobili
Rebibbia
Ponte Mammolo
S.M. del Soccorso
Pietralata
Monti Tiburtini
Quintiliani
Tiburtina
Bologna
Policlinico
Castro Pretorio
Termini
Cavour
Colosseo
Circo Massimo
Piramide
Garbatella
Basilica S. Paolo
Marconi
Eur Magliana
Eur Palasport
Eur Fermi
Laurentina
Ascensori39
Mappe
e percorsi
tattili
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
in progetto
montascale
montascale
montascale
■
■
■
Per quanto riguarda il servizio di superficie, a fine 2007 risultavano accessibili ai disabili motori il
67% dei mezzi del parco bus e filobus e il 68,5% dei tram. Inoltre, nel corso dell’anno è continuata
la sperimentazione di annunci vocali di prossima fermata su 20 linee bus periferiche ed ultra periferiche, affidate a Tevere TPL, e su una linea tram gestita da Trambus SpA.
In ogni caso, anche nel rispetto della normativa vigente, i capitolati di gara per le nuove forniture
di bus, tram e treni vengono realizzanti ponendo come vincolo che sia assicurata l'accessibilità dei
mezzi ai disabili motori.
38
Stazioni della linea A prive di mappe e percorsi tattili, con installata a bordo banchina una linea gialla di arresto-pericolo percettibile dai non vedenti. Per le stazioni dotate di percorsi tattili, sono allo studio interventi di adeguamento secondo criteri concordati con le Associazioni dei disabili visivi.
39 Nelle stazioni Cavour, Colosseo, Circo Massimo è in fase di completamento un progetto per l’installazione di impianti
montascale, la cui realizzazione è programmata per la prima metà del 2008.
80
4 IL MERCATO
In generale per quanto riguarda le infrastrutture per la mobilità presenti sul territorio, anche in
adempimento a quanto previsto dalla recente normativa sull'abbattimento delle barriere architettoniche, tutte le installazioni e gli impianti interessati da lavori di rifacimento o ristrutturazione
negli ultimi anni sono stati progressivamente adeguati nell'ottica di migliorarne l'accessibilità anche
per i disabili, analogamente a quanto accade per gli impianti realizzati ex novo. ATAC, peraltro,
ha attivato da diversi anni un contact center (sportello e numero verde) dedicato alle persone con
disabilità, cui rivolgersi per informazioni o per il rilascio dei permessi di accesso nelle ZTL, nelle
corsie preferenziali e per la sosta su strada in posteggi riservati. Di seguito si riepilogano le strutture per la mobilità a disposizione delle persone con disabilità.
ACCESSIBILITÀ SERVIZI ALLA MOBILITÀ PRIVATA PER PERSONE CON DISABILITÀ DATI AL 31/12/07
Parcheggi riservati generici su strada
Parcheggi riservati nominativi su strada
Posti riservati nei parcheggi di scambio
Permessi attivi per disabili (accesso ZTL, corsie preferenziali e sosta)
Impianti semaforici con dispositivi acustici per non vedenti40
Sportello per informazioni e rilascio permessi
Telefono per informazioni e rilascio permessi
2.994
1.023
281
52.783
255
una postazione dedicata
Numero Verde 800 154451
Infine, gli interventi per migliorare l’accessibilità dei servizi hanno interessato anche la sfera dell’informazione e della comunicazione. Come per il 2006, infatti, sul sito aziendale è disponibile la
versione in pdf accessibile della Carta dei Servizi del trasporto pubblico romano ed è stato completato il processo di adeguamento del servizio di “Info Point” presente sul sito (informazioni online su orari, percorsi, linee, ricerca indirizzo, calcolo percorso, ecc.) in favore di una maggiore
fruibilità per non vedenti e ipovedenti.
40
Sul totale dei 255 impianti semaforici sono installati complessivamente 1.303 dispositivi acustici per non vedenti.
81
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
La Comunicazione esterna
ATAC instaura un rapporto continuativo con i propri stakeholder interni ed esterni attraverso le
attività di comunicazione ed informazione. L’Agenzia ha scelto di dotarsi nel tempo di un’articolata piattaforma informativa, che utilizza ed integra un ampio ventaglio di strumenti e canali per
raggiungere ogni giorno un elevato numero di interlocutori.
PIATTAFORMA DI COMUNICAZIONE ATAC SPA - 2007
Stampa ed
editoria
• Pagina T&M
• Mappe
• Opuscoli
• Volantini
• Libretto dei
vantaggi
• Carta dei Servizi
• BIlancio di
Responsabilità
• Altre
pubblicazioni
istituzionali
Web
• Sito
aziendale
Comunicazione diretta
• Call center
unico (telefono)
• Ufficio Clienti
(posta, e-mail)
• Sportello di
ricevimento al
pubblico
• Centri
assistenza
Metrebus card
Comunicazione audio e video
su territorio
• Paline
• Paline
elettroniche
• Prismi orario
• Pensiline
• Mappe e
informativa
in stazione
• Display in
banchina per la
gestione
dell’attesa
• Moby (in vettura)
• Atac Mobile
• Tele.News
(in stazione)
• RomaRadio
• Annunci vocali
in vettura e
in stazione
• Pannelli a messaggio variabile
L’attività di comunicazione ed informazione esterna è rivolta principalmente ai cittadini, agli utenti
dei servizi e più in generale ad enti e istituzioni ed utilizza come canali la stampa e l’editoria, il
web, la comunicazione diretta (sportelli, telefono, posta) e la comunicazione veicolata con strumenti audio e video. Inoltre la comunicazione istituzionale prevede la partecipazione a mostre e
convegni di settore (Forum della Pubblica Amministrazione, TrasCom).
Obiettivi principali della comunicazione esterna si confermano quelli legati all’informazione e all’assistenza ed ascolto dei cittadini-utenti. Nel corso degli anni ATAC ha inteso affiancare a strumenti tradizionali di comunicazione (editoria, telefono, sportelli di ricevimento, eventi), canali
innovativi e sempre più tecnologici (web, audio e video) che consentissero di raggiungere in tempo
reale quanti più utenti fosse possibile, fornendo informazioni sui servizi, promuovendo campagne
di sensibilizzazione ed incentivazione all’uso del trasporto pubblico, aggiornando sui temi del complessivo sistema della mobilità urbana.
Nel 2007 l’Agenzia si è mossa principalmente lungo due direttrici: da un lato arricchire la piattaforma di comunicazione con strumenti innovativi in grado di fornire informazione in tempo reale;
dall’altro sostenere la mission aziendale e gli obiettivi dell’anno realizzando campagne di comunicazione mirate.
Va nella prima direzione l’attivazione in via sperimentale del nuovo sistema Atac Mobile, uno strumento avanzato di infomobilità fruibile direttamente dal proprio cellulare, che integra la funzione
di molti dei canali tradizionalmente utilizzati da ATAC e cambia il rapporto fra Azienda e utente,
istituendo un collegamento diretto e costante e fornendo un servizio personalizzato ad alto valore
aggiunto. Atac Mobile, infatti, consente l’accesso, tramite il proprio cellulare, a tutte le informazioni sulla mobilità urbana veicolate da diversi canali: sito aziendale, paline elettroniche, pannelli
82
4 IL MERCATO
a messaggio variabile, chioschi informativi, contact center, sistema Moby (video a bordo dei bus),
sistema sms/wap e più genericamente volantini e depliant. Collegandosi al sito www.atacmobile.it,
per tutto il 2007 è stato possibile usufruire gratuitamente del servizio in sperimentazione, scegliendo
fra le opzioni news, bollettino del traffico, tempi di percorrenza, calcola percorso (Infopoint), telecamere della Centrale della Mobilità ATAC, tempi di attesa alla fermata per la prossima vettura
e informazioni utili sulla mobilità (con collegamento agli eventuali recapiti telefonici dedicati).
In parallelo, sempre in tema di tempestività dell’informazione, si è intervenuti sul sito aziendale,
strumento particolarmente apprezzato ed utilizzato, per la revisione dell’interfaccia del sistema
“Calcola percorso” (Infopoint), che ha interessato le mappe, i criteri di ricerca, l’organizzazione
delle informazioni e la veste grafica per migliorare l’accessibilità della consultazione anche a non
vedenti ed ipovedenti.
In tema di azioni volte a sostenere i progetti per il raggiungimento degli obiettivi dell’anno, è stata
realizzata la campagna di comunicazione educativa “Bip&Go” e “Bip&Go prende il bus”, correlata
all’impegno assunto per il 2007 di contrastare il fenomeno dell’evasione tariffaria. La prima campagna ha supportato le diverse fasi dell’attività di chiusura dei varchi della metropolitana per sensibilizzare all’uso dei titoli di viaggio ed informare sul corretto utilizzo dei nuovi validatori, la
seconda ha introdotto e sostenuto un più ampio programma anti-evasione sui mezzi di superficie,
che ha previsto l’intensificazioni dei controlli con il coinvolgimento di tutto il personale aziendale
che, a spot, ha collaborato con il personale di verifica. È proseguita poi la campagna “Atac per me”
volta ad illustrare i vantaggi e la convenienza di una scelta d’utilizzo del trasporto pubblico per i
propri spostamenti in città.
Infine, è stato ideato un contenitore con il logo tematico Atac per il sociale, che l’Agenzia utilizza
per campagne ed eventi di valenza sociale che sostiene o sponsorizza. Sui canali audio della piattaforma, la promozione di tali eventi viene preceduta da uno stacco musicale che li annuncia come
delle appartenenti all’iniziativa Atac per il sociale.
4.2.2 - Security e safety
Con security si intendono le tematiche inerenti l’incolumità degli utenti del TPL, del personale dipendente e la sicurezza patrimoniale (infrastrutture, beni mobili e dotazioni varie) del sistema di
mobilità, mentre con safety si intende più propriamente la sicurezza del viaggio in termini di incidentalità.
La Direzione Security di ATAC riceve periodicamente dalle Centrali Operative dei gestori dei servizi di TPL - Trambus SpA e Tevere TPL - e dalle Aree aziendali interne, alcuni dati inerenti la sicurezza e provvede alla loro classificazione ed elaborazione statistica, che consente di monitorare
l’efficacia delle misure di prevenzione adottate e di collaborare con le Autorità di Pubblica Sicurezza, fornendo un supporto informativo utile alla pianificazione delle loro attività di controllo ed
intervento. Per gli eventi occorsi in metropolitana, Met.Ro. SpA provvede in autonomia al monitoraggio e alla reportistica dei dati, in base ad un proprio sistema di catalogazione degli eventi.
Nel corso del 2007, anche per conseguire con maggiore efficacia tali obiettivi, la Direzione Security si è dotata di una nuova procedura di classificazione ed analisi dei dati, più aderente alla casistica degli eventi riscontrata nel tempo. La scelta interrompe la comparabilità dei dati con gli
83
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
esercizi precedenti, ma fornisce uno strumento più sofisticato di rendicontazione41 che meglio risponde ad una logica di prevenzione e verifica, a miglior tutela della sicurezza di utenti, dipendenti e beni patrimoniali.
STATISTICHE
SULLA
SECURITY
Macro categorie eventi
Comportamenti Anti-Sociali (ANT)43
Eventi eccezionali (ECC)44
Eventi a danno della persona (PER)45
Eventi a danno della proprietà (PRO)46
Altro (ALT)
TOTALE
42
Numero casi
6
46
20
226
176
474
%
1
10
4
48
37
100
Gli eventi registrati47 nel corso del 2007 con riferimento al TPL di superficie sono in totale 474, con
una forte incidenza della macro-categoria “Eventi a danno della proprietà”, che da sola rappresentano il 48% degli eventi complessivamente monitorati. Seguono la categoria generica “Altro” che, con
il 37% dei casi risulta particolarmente significativa, e la categoria “Eventi eccezionali” (10%).
La nuova metodologia consente una lettura dei dati anche per distribuzione territoriale. Nel 2007
si è riscontrata una maggiore quantità di eventi nei Municipi I, VIII, XII e XIII, seguiti a breve distanza dal Municipio IV. Tuttavia, per una corretta interpretazione, va precisato che l’incidenza puramente numerica è solo parzialmente indicativa, mentre rilevante è la misura della gravità
dell’evento, per la quale la Direzione Security ha stabilito una scala di classificazione in base alla
quale interpretare i dati.
41
L’analisi statistica dei dati prevede una ripartizione per macro-aree e sotto-categorie ed elaborazioni secondo criteri di
gravità, distribuzione geografica, distribuzione mensile e per fascia oraria, per gestore, per soggetti coinvolti, ecc…
42 I dati si riferiscono ad eventi rilevati da ATAC, Trambus e Tevere TPL nell’anno.
43 Alterchi, intimidazioni, aggressioni, minacce verbali, fenomeni vari di emarginazione sociale.
44 Atti e minacce di terrorismo, dirottamento coatto dei mezzi di trasporto o forme di ostacolo al regolare servizio di tpl,
incendio, incidente stradale, collisione, oggetto o pacco sospetto abbandonato.
45 Decesso di persona, sequestro di persona, violenza o minaccia a sfondo sessuale, aggressione fisica, rissa, colluttazione,
lesioni personali, condotta scorretta violenta.
46 Furto, rapina, borseggio, scippo, vandalismo, danneggiamento, deturpazione di beni, infrastrutture o mezzi, furto, asportazione, sottrazione di materiale, equipaggiamenti o infrastrutture di proprietà aziendale, occupazione abusiva, accesso
non autorizzato in sedi aziendali, uso non autorizzato di utenze (idriche, elettriche, …) aziendali, lancio di oggetti e/o corpi
contundenti sui mezzi.
47 In un’ottica di prudente valutazione del tasso di criminalità/incidenti di sicurezza non si può trascurare che una quota di
eventi anomali non sia riportata dagli utenti ai gestori del TPL o alle competenti autorità di P.S.; è pertanto plausibile
che i dati forniti non siano esaustivi di tutta la casistica di anomalie ed incidenti realmente occorsi.
84
4 IL MERCATO
CARTOGRAMMA
INCIDENZA DEGLI EVENTI NEL
COMUNE
DI
ROMA 2007
XX
IV
XX
XIX
XVIII
V
II
XVII
III
I
VI
VII
VIII
IX
XVI
XI
X
XV
XIII
Fonte: Atac SpA
XII
0
1-10
11-20
21-30
31-40
› 40
Fin dal 2001, a seguito dell’allarme terroristico internazionale per gli eventi dell’11 settembre negli
USA, è stata costituita in seno ad ATAC una Unità di Crisi, che fornisce ausilio informativo all’Amministrazione comunale ed ai Gestori del TPL circa le tematiche di security e svolge un ruolo
di supporto alle Aziende del TPL ed alle Autorità di Pubblica Sicurezza. L’Unità di Crisi, anche
su diretto incarico di Enti ed Istituzioni, effettua attività di monitoraggio e partecipa ai Comitati
per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e per la Protezione Civile promossi dalle Autorità nazionali e
locali. Opera sul territorio analizzando e monitorando le potenziali vulnerabilità delle infrastrutture del TPL, al fine di individuare le misure tecnico-organizzative più opportune alla prevenzione
contro il terrorismo e la criminalità in genere.
Nel corso del 2007, inoltre, ATAC ha previsto alcuni interventi presso le proprie sedi (uffici, parcheggi, biglietterie) per migliorare le condizioni di sicurezza e contrastare possibili eventi illeciti,
nel pieno rispetto della normativa per la tutela della privacy e in stretto coordinamento con le
Forze dell’Ordine. In particolare:
• le nuove macchine emettitrici di biglietti (MEB) installate in tutte le stazioni di metropolitana
sono state progettate con criteri anti vandalismo/sabotaggio e sono dotate di impianto di video
sorveglianza, che consente il monitoraggio da remoto in tempo reale, a sicurezza dei cittadiniutenti e a prevenzione/repressione della microcriminalità;
85
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
• a tutela dell’incolumità personale degli utenti, dei dipendenti e del patrimonio, ATAC ha realizzato nelle proprie biglietterie, moderni sistemi di video sorveglianza, antintrusione e di controllo
degli accessi del tipo utilizzato dagli istituti bancari. La messa in sicurezza delle rivendite soddisfa esigenze sia di security che di safety del personale di biglietteria, in quanto risponde alla Direttiva europea che estende il novero dei rischi connessi all’attività lavorativa, comprendendo
anche gli eventi di origine criminosa;
• a tutela del patrimonio societario ATAC effettua nelle aree urbane capillari monitoraggi, svolgendo
di fatto un’attività di presidio del territorio e di ausilio alle istituzioni e agli enti di Pubblica Sicurezza, che vengono allertati nel caso in cui si riscontrino situazioni di rischio per la collettività;
• a fine 2007 l’Amministrazione comunale ha avviato un progetto pluriennale per la messa in sicurezza dei siti connessi al servizio di trasporto pubblico (nodi di scambio, parcheggi di scambio
e su strada, aree di flusso degli utenti da e verso le stazioni della metropolitana, stazioni metroferroviarie e capolinea) ed ha affidato ad ATAC il coordinamento delle attività per l’installazione
di sistemi di video sorveglianza e di colonnine S.O.S. in collegamento centralizzato ad una Centrale Operativa, sempre gestita da ATAC, così da consentire di monitorare i siti e richiedere, in
caso di pericolo o di attivazione delle colonnine S.O.S., un pronto intervento.
Va inoltre evidenziato che i Capitolati Speciali per l’approvvigionamento da ditte esterne di forniture di beni e servizi sono vincolati a requisiti di qualità, di conformità a norme, regolamenti o
certificazioni e al rispetto dei requisiti di sicurezza per le fasi di produzione/fabbricazione, commercializzazione stoccaggio o distribuzione, laddove necessario.48
Infine, nell’ottica di contribuire alla creazione e diffusione di una cultura nazionale della sicurezza, ATAC intrattiene rapporti di partnership con varie organizzazioni: è membro dell’Osservatorio sulla Sicurezza Nazionale (OSN), costituito in seno al Centro Alti Studi della Difesa
(CASD), e collabora nei tavoli di lavoro sulla sicurezza di ASSTRA, con cui ha in corso una ricerca in materia di Terrorismo e Trasporto Pubblico Locale. ATAC partecipa a progetti finanziati dalla U.E., quale ad esempio il Caretaker Project, per lo studio dei comportamenti umani
tramite l’utilizzo di sistemi evoluti di “video sorveglianza intelligente” e promuove lo scambio di
esperienze e best practices in tema di sicurezza, intrattenendo rapporti con i Gestori TPL delle
principali metropoli.
Relativamente alle attività in ambito safety, per il trasporto di superficie e le linee di metropolitana
sono state stipulate apposite polizze assicurative per i rischi di responsabilità civile per danni che
possono occorrere a persone, cose o animali durante il viaggio. Nel 2007 sono state registrate 4.545
nuove denunce di sinistri di RC e 49 casi di incendio di bus, 26 casi in più rispetto al 2006, per cui
ATAC ha implementato un sistema di controllo per l’individuazione delle possibili cause di incendio delle vetture, che potranno chiarire questo trend negativo.
48
86
È il caso della fornitura delle nuove MEB o dell’attività di distribuzione dei titoli di viaggio e di valori ATAC SpA (come
le Metrebus card elettroniche abilitate al circuito bancario, la Metrebus Card Red) ai punti vendita/distribuzione.
4 IL MERCATO
NUOVE
DENUNCE
SINISTRI
2005
5.669
481
464
2006
6.228
325
357
2007
3.934
331
280
Senza seguito
2005
2.855
2006
3.245
2007
1.461
Pagate
Riservate49
1.967
1.792
3.274
391
1.191
1.893
Autobus
Tram
Metropolitana
ESITI
NUOVE
DENUNCE
SINISTRI
RC
Il 1° febbraio 2007 è entrato in vigore il Decreto n. 254 che regolamenta la disciplina del nuovo sistema del risarcimento diretto; la norma prevede che, a partire da tale data, i danni subiti a seguito di collisione tra due veicoli a motore assicurati per la RC auto vengano risarciti direttamente
al danneggiato dalla Compagnia con la quale è stata stipulata la polizza di RC. A partire da febbraio 2007, pertanto, ATAC è il soggetto titolato alla richiesta di risarcimento danni alla Compagnia di Assicurazioni pur rimanendo Trambus, dato l’attuale modello organizzativo del TPL
romano, il soggetto cui spetta la riparazione dei danni subiti dai mezzi a seguito di sinistri.
ATAC stipula anche una polizza assicurativa per la responsabilità civile generale, con la quale garantisce i terzi per danni involontariamente arrecati in conseguenza della propria attività e per la
responsabilità civile verso prestatori di lavoro.
ESITI
NUOVE
Denunciati
Senza seguito
Pagate
Riservate
49
DENUNCE
SINISTRI
RC
GENERALE
2005
1
1
-
2006
2
2
2007
12
1
1
10
I sinistri sono in genere classificati “riservati” dalle assicurazioni quando sono di gestione lunga e complessa (incidenti
gravi, lesioni fisiche, contestazioni etc.).
87
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
4.3 - I fornitori
L’approvvigionamento di beni, servizi e lavori in ATAC è disciplinato dal D. Lgs. n. 163 del 12
aprile 200650 entrato in vigore il 1° luglio 2006, dal Regolamento Etico “Gare e Contratti”, adottato fin dal settembre 2005 nel rispetto degli indirizzi espressi dal Socio unico Comune di Roma51
e dal Regolamento Interno “Gare e Contratti”.52
Il Regolamento Etico rappresenta una declinazione del Codice Etico ed indirizza i comportamenti
sia di dipendenti che di fornitori, nello svolgimento di determinati incarichi conferiti dall'Amministrazione comunale, tra cui le attività di acquisto per forniture di beni e servizi.
I contratti e le convenzioni stipulati dall’Agenzia sono redatti nel rispetto delle leggi e delle normative ed in linea con il profilo etico stabilito dal Regolamento aziendale, il quale dal 2005 prevede
che nel rapporto con i fornitori sia presente una clausola specifica per il rispetto dei diritti umani,
che ad oggi non è mai stata contravvenuta.
Le forniture non soggette alla disciplina della gara pubblica vengono effettuate direttamente dalle
Direzioni nel regime degli acquisti in economia,53 secondo un Regolamento interno che disciplina
la procedura. Nell’intento di supportare le strutture aziendali che effettuano gli acquisti in economia e al contempo agevolare le attività di supervisione e controllo, anche attraverso la realizzazione di una rendicontazione analitica periodica, nel 2007 è stata rilevata la necessità di procedere
ad un accentramento degli acquisti in economia in capo ad un’unica struttura, secondo una procedura allineata a quanto previsto dal D.lgs. 231/01. Lo studio di tale progetto è stato avviato nel
2007, ma ha una prima attuazione solo nel 2008 e sarà affiancato dal progetto per la realizzazione
di un Albo Fornitori aziendale informatizzato, nel quale saranno inseriti i dati dei fornitori storici
e di nuovo ingresso, valutati in base a criteri unici e condivisi (certificazioni richieste, aderenza a
norme, leggi e principi etici, garanzie, ecc.), cui seguirà il perfezionamento del sistema per la misurazione e il monitoraggio della loro performance nel tempo. Ai fornitori, inoltre, verrà richiesta
l’accettazione e l’aderenza ai principi contenuti nel Codice Etico aziendale.
In ragione della riorganizzazione in atto, la classificazione delle forniture relative al 2007 è possibile limitatamente agli acquisti effettuati a seguito di gara pubblica e viene fatta secondo criteri diversi da quelli utilizzati fino al 200654. Pertanto vengono riportati nel presente Bilancio solo i
dettagli delle attività di acquisto relative all’esercizio corrente.
Nel 2007 sono state esperite 16 gare pubbliche per l’acquisto di beni, servizi e lavori, a seguito delle
quali sono stati stipulati regolari contratti di fornitura con un totale di 15 fornitori e per un valore
complessivo di 83 milioni di euro.
50
Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive comunitarie 2004/17/CE. e
2004/18/CE.
51 Delibera di Giunta n° 165/2005.
52 Approvato dal CdA Atac il 19/01/07, recepisce quanto previsto dal D. Lgs. 163/06.
53 Gli acquisti in economia possono essere condotti per ordini inferiori al valore di 206.000 euro.
54 I dati 2007 si riferiscono ai contratti effettivamente sottoscritti nell'anno. I dati relativi al triennio 2004-2006 inseriti nell’edizione 2006 del presente Bilancio sono stati calcolati con criteri diversi, comprendendo anche gare pubbliche che non
hanno avuto buon fine.
88
4 IL MERCATO
VALORE
DELLE FORNITURE ACQUISTATE NEL
2007
Servizi
37
PER TIPOLOGIA ( MILIONI DI EURO )
Lavori
31
Forniture varie
15
Nella selezione dei propri fornitori ATAC generalmente non adotta procedure basate sulla loro
localizzazione geografica, tuttavia nel 2007 il 40% dei contratti affidati con procedure ad evidenza
pubblica ha interessato fornitori residenti nel Comune di Roma.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA NUMERO CONTRATTI AFFIDATI CON PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA55 NEL 2007
Comune di Roma
Provincia di Roma
Italia
Altro
55
% sul totale degli acquisti
40%
13,3%
43,3%
3,4%
Non essendo ancora operativo il progetto di centralizzazione delle spese in economia, la distribuzione territoriale dei
contratti può essere ricostruita solo per le forniture acquistate a seguito di gara pubblica.
89
5
L’ambiente
Il nostro obiettivo: promuovere un sistema di mobilità a basso impatto ambientale
Di quanto avevamo progettato
per il 2007….
...abbiamo fatto
● implementato un Sistema Integrato di Gestione Qualità e Ambiente
● realizzato un Manuale Unico Qualità e Ambiente e unificate le procedure aziendali per i diversi processi
● ottenuto il rinnovo delle certificazioni ISO 14001 e ISO 9001
Mantenere e sviluppare il Sistema
di Gestione Ambientale
Ridurre le emissioni inquinanti
● migliorati i criteri di stima delle emissioni atmosferiche da traffico veicolare con l’adozione
del sistema COPERT III
● dimesso il 9% delle parco bus a carico di Euro 0 ed Euro 2
● reintegrato il 5,7% delle vetture dimesse con 163 bus a metano
● sottoposti a decarbonizzazione 1.621 bus per l’abbattimento della quantità di PM emesse
● eliminati gli impianti di condizionamento alimentati con R22 dagli uffici di Via Sondrio e Trastevere
● eliminati gli impianti di condizionamento alimentati con R22 dagli uffici di Via Sondrio e Trastevere
● acquistati e installati 443 parcometri ad energia solare
● potenziata l’attività di ricerca e sviluppo per la sostenibilità con collaborazioni presso tre Università di Roma
● redatto il “Rapporto Qualità dell’Aria” del Comune di Roma
● introdotto un sistema di contabilizzazione informatizzata e centralizzata delle utenze per una
mappatura dei consumi energetici e idrici e l’avvio di misure di contenimento
● introdotte misure di contenimento del consumo di toner per stampanti attraverso la realizzazione di “centri stampa” multi-utenza comuni a più uffici
● avviate al riciclo o al recupero il 94,6% delle 144,5 tonnellate di rifiuti prodotti
● avviata al riciclo il 63,6 % della carta consumata, di cui per il 93,4% attraverso la Croce Rossa
italiana
● avviata la redazione del “Piano di risanamento della qualità dell’Aria delle Regione Lazio”
con la definizione dei criteri progettuali per il contenimento delle emissioni inquinanti
● avviata l’iniziativa “Car Sharing Grandi Aziende” presso i Mobility Manager aziendali
● esteso il servizio di car sharing ai Municipi I, II e XVII, potenziato il servizio nel Municipio III
● aperto un canale di vendita diretta dei titoli di viaggio tpl per aziende, tour operator e agenzie grandi eventi
● collaborato con l’Amministrazione comunale per lo sviluppo della ciclabilità a Roma
● attivate le ZTL notturne nei quartieri Testaccio e Monti
● installate ulteriori 7 stazioni di ricarica per veicoli elettrici
Ridurre le emissioni acustiche e le vibrazioni
● presentata la “Relazione sui piani di investimento, rinnovo veicoli ed iniziative per la riduzione dell’inquinamento acustico” al Ministero dell’Ambiente e alla Regione Lazio
● conclusi i lavori di rifacimento dell’armamento binario per la tranvia su via Labicana
Ridurre il consumo di carta
● avviata la fase “Parperless” del progetto “Proteus PA” per la gestione informatizzata dell’attività documentale cartacea
E per il 2008 abbiamo programmato…
Mantenere e sviluppare il Sistema di Gestione Qualità e Ambiente
Ridurre le emissioni inquinanti (atmosferiche, acustiche e vibrazioni)
Avviare un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti
Operare per il contenimento e la razionalizzazione dei consumi
Razionalizzare il sistema di coordinamento dei Mobility Manager aziendali e rilanciare il loro ruolo
91
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
5.1 - Gestione della sostenibilità
La realizzazione di un sistema di mobilità sostenibile a Roma vede ATAC impegnata in una stretta
collaborazione con l’Amministrazione comunale, in particolare con i Dipartimenti VII e X che
hanno competenza rispettivamente per la gestione del sistema di mobilità e per gli indirizzi a tutela del territorio e a difesa della salute dei cittadini. In questo contesto il ruolo dell’Agenzia per
la Mobilità è quello di sviluppare e attuare misure e strumenti sostenibili, alternativi al sistema
della mobilità privata, operando per il potenziamento del trasporto pubblico, la messa in esercizio
di mezzi a basso impatto ambientale e la sensibilizzazione dei cittadini ad un uso più razionale e
responsabile del mezzo privato.
Nell’ambito delle attività di governo della mobilità pubblica e privata, l’Agenzia è impegnata nella
progettazione o riqualificazione di autostazioni, infrastrutture, opere civili e impianti; nella gestione e valorizzazione del patrimonio conferito; nella pianificazione e progettazione della rete di
TPL di superficie. Tali attività sono svolte avendo cura di contenere da un lato le emissioni inquinanti (atmosferiche e acustiche) dall’altro i consumi, con conseguenze positive anche in termini di
risparmio energetico ed idrico e di smaltimento dei rifiuti prodotti. Al fine di perseguire tali obiettivi, ATAC ha avviato progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con Università ed enti
terzi. ATAC, infatti, impiega le proprie competenze tecnico-specialistiche per lo studio di modelli
e sistemi predittivi in grado di sviluppare possibili scenari futuri della mobilità urbana e dei rispettivi impatti ambientali, a supporto dell’Amministrazione comunale e delle autorità locali nelle
decisioni in tema di pianificazione e progettazione di medio/lungo periodo del sistema di mobilità.
Come proprietaria del parco mezzi del trasporto pubblico, inoltre, l’Agenzia orienta i propri investimenti all’acquisto di vetture a basso impatto ambientale (elettrici, a metano) ed opera un controllo documentale sulle società di gestione rispetto alle attività per il mantenimento in efficienza
dei mezzi.
Nel ruolo di Mobility Manager d’Area per la città di Roma1, ATAC favorisce la realizzazione e lo
sviluppo di un’offerta di trasporto collettivo o a basso impatto ambientale (car sharing, taxi collettivo, ciclabilità, veicoli elettrici…) alternativo all’uso del mezzo privato e coordina l’attività dei
Mobility Manager aziendali impegnati nella razionalizzazione degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti.
Infine, si impegna ad usare in modo razionale e responsabile le risorse energetiche e le materie
prime necessarie alle attività d’ufficio delle diverse sedi aziendali, nonché a gestire adeguatamente
i rifiuti prodotti.
1
92
Il Decreto Ronchi definisce il ruolo strategico del Mobility Manager d’Area come l’organismo chiamato a coordinare, fornire supporto tecnico ed individuare soluzioni operative ai problemi di mobilità delle aziende che operano su uno specifico territorio. Le attività del Mobility Manager di Area si articolano in: formazione e supporto ai Mobility Manager
aziendali; informazione alle aziende sulle attività di Mobility Management; individuazione delle soluzioni e degli strumenti
di intervento. ATAC è il Mobility Manager per l’Area “Comune di Roma” ed interpreta il proprio ruolo impegnandosi
per: incentivare i Mobility Manager di Azienda alla partecipazione attiva; effettuare attività di formazione; favorire attività e progetti che aggreghino Aziende in azioni comuni di mobilità sostenibile. Effettua inoltre ulteriori attività di supporto (assistenza tecnica, assistenza informatica, analisi dei dati forniti, certificazione dei piani aziendali, monitoraggio
dei piani aziendali).
5 L’AMBIENTE
Il sistema Integrato di Gestione Qualità e Ambiente
ATAC considera l’adozione del Sistema di Gestione Ambientale2 e del Sistema Qualità strumenti
fondamentali per attuare una politica dei trasporti sostenibile, nella convinzione che un insieme
condiviso di regole possa contribuire ad assicurare una gestione efficace.
Il percorso verso la realizzazione e la certificazione di un esteso Sistema di Gestione Ambientale
prevede la sua progressiva applicazione a tutte le attività aziendali, in una logica di completa integrazione con il Sistema Qualità per i processi di pianificazione, gestione, controllo e miglioramento,
propri della Norma UNI EN ISO 9001:2000.
Nel corso del 2007 si è inteso fare un passo avanti in tal senso, concretizzando il percorso di integrazione del Sistema di Gestione Ambientale con il Sistema Qualità in un unico Sistema Integrato
di Gestione Qualità e Ambiente, che ha comportato la redazione di un unico Manuale e la revisione
ed unificazione delle diverse procedure aziendali.
AMBITO
DI APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE QUALITÀ
-
A M B I E N T E ATA C
Pianificazione, progettazione e coordinamento del tpl
Pianificazione
• pianificazione della mobilità pubblica e privata di superficienell’area metropolitana di Roma;
• gestione e valorizzazione del parco mezzi di superficie;
Progettazione
• progettazione e realizzazione di reti e di sistemi di mobilità
pubblica e privata di superficie;
• progettazione e realizzazione di linee tranviarie e filoviarie
• progettazione e realizzazione di autostazioni e impianti connessi alla mobilità pubblica e privata di superficie;
• progettazione di parcheggi e sosta su strada;
• progettazione e realizzazione di interventi di valorizzazionedel patrimonio immobiliare conferito dal Comune di Roma
Coordinamento
• assistenza al Comune di Roma nella predisposizione, gestione operativa e verifica dei contratti di servizio per l’affidamento del trasporto pubblico di superficie secondo la
normativa di legge;
• assistenza al Comune di Roma nella predisposizione dei
bandi di gara e dei capitolati, per l’affidamento del servizio di
trasporto pubblico di superficie mediante procedure di gara
ad evidenza pubblica, nonché per la gestione operativa dei
relativi contratti di servizio;
• gestione, nell’ambito di quanto stabilito dai contratti di servizio, del patrimonio immobiliare conferito dal Comune di
Roma;
• svolgimento di attività amministrative, di studio e ricerca, di
progettazione, di formazione e consulenza nel settore del trasporto pubblico di superficie e della mobilità sostenibile in generale.
2
Realizzato in conformità alla norma internazionale UNI EN ISO 14001:2004.
93
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
L’inserimento dei criteri ambientali nelle attività di pianificazione e progettazione ha riguardato inizialmente l’ambito del trasporto pubblico, per poi interessare progressivamente anche la gestione
dei servizi alla mobilità privata.
Tra i risultati ottenuti sino ad oggi:
• l’inserimento di criteri ambientali nel processo di pianificazione della rete e delle infrastrutture,
che contribuisce a minimizzare gli impatti ambientali generati in fase di effettiva erogazione dei
servizi di mobilità sia pubblica che privata;
• l’introduzione di criteri di efficienza ambientale nelle procedure per la selezione dei fornitori, con
introduzione nei capitolati di gara del vincolo delle certificazioni di volta in volta ritenute opportune, che consente di favorire coloro che dimostrano sensibilità verso le tematiche ambientali;
• l’implementazione di un sistema di analisi dei reclami ambientali e dei risultati della customer satisfaction, che può contribuire a migliorare la qualità del servizio erogato.
Nel corso dell’anno è stato ottenuto il rinnovo di entrambe le certificazioni, la UNI EN ISO
14001:2004 e UNI EN ISO 9001:2000, ed è stato avviato il previsto processo di estensione delle certificazioni ai servizi per la mobilità privata gestiti direttamente da ATAC, lavorando per la definizione delle procedure di gestione della sosta (parcheggi e sosta tariffata su strada), del rilascio
permessi e dell’attività di progettazione della mobilità privata, con un impegno temporale che ha
interessato tutto il 2008.
5.2 - Gli impatti ambientali
In ragione della molteplicità e specificità delle attività che ATAC governa, essa è investita di una
responsabilità su più livelli in tema di contenimento degli impatti.
Gli impatti negativi sulla qualità dell’ambiente urbano generati dalla mobilità locale sono relativi a:
• produzione di emissioni atmosferiche (inquinanti e/o ad effetto serra);
• produzione di inquinamento acustico e vibrazioni
• consumi (energetici, idrici, di materie prime).
Emissioni (atmosferiche, da rumore e vibrazioni)
In base ad una stima che ATAC effettua (utilizzando la metodologia COPERT III e il software TREFIC)3 in collaborazione con il Comune di Roma (nell’ambito della redazione del Rapporto Qualità
dell’Aria) e con Arianet s.r.l. (nell’ambito della redazione del Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria della Regione Lazio), si calcola che nel 2007 la mobilità romana, pubblica e privata, sia stata
responsabile dell’emissione di inquinanti in quantità decisamente inferiore rispetto al 2005, relativamente al Monossido di Carbonio (CO)4, ai Composti Organici Volatili (COV)5, agli Ossidi di Azoto
3
COPERT (Computer Programme to Calculate Emissions from road Transport) della EEA “European Environment
Agency - European topic Center on Air Emission”; TREFIC (Traffic Emission Factor Improved Calculation)
4 Gas incolore e inodore, velenoso, prodotto dalla combustione incompleta del carbonio, è tossico anche a bassi livelli di
concentrazione. E’ un inquinante locale la cui presenza può variare in modo molto sensibile a seconda delle condizioni di
traffico (densità del traffico e velocità di marcia), della composizione del parco circolante, delle condizioni meteorologiche e della distanza dalle fonti di emissione
5 Tra cui il benzene, l’alcool etilico e l’acetone, possono essere tossici per la salute. Il traffico veicolare è fra le principali fonti
emissive di tali inquinanti.
94
5 L’AMBIENTE
(NOx)6 e al PM7 (particolato complessivo comprensivo delle polveri PM10), unico a mostrare un incremento. Ad un’analisi per vettore, si rileva che l’inquinamento atmosferico è comunque imputabile
principalmente alla mobilità privata (autovetture, motocicli e veicoli commerciali). Si osservano differenze notevoli tra i valori stimati nel 2005 e quelli relativi al 2007, dovute principalmente all’aggiornamento della metodologia COPERT utilizzata (si è passati dal COPERT II al COPERT III), che
consente una stima più attendibile.
EMISSIONI
CO
NOx
COV
PM
INQUINANTI
(TONNELLATE)
2005
199.181
16.581
17.205
680
2007
60.931
11.922
5.676
1.295
Nel 2005, infatti, per la stima delle emissioni inquinanti erano stati considerati i flussi veicolari, rilevati nell’ora di punta della mattina e suddivisi nelle categorie auto e moto, le velocità medie di percorrenza e il parco veicolare circolante allora nel territorio comunale. Per la stima del 2007, invece,
la nuova e più complessa metodologia (COPERT III) considera i fattori medi di emissione per ogni
inquinante considerato, che variano in base alla cilindrata e alle direttive antinquinamento del parco
veicolare; tiene conto dell’età media del veicolo; considera i flussi veicolari distinti per quattro macrocategorie di veicoli: auto, moto, commerciali leggeri e commerciali pesanti; utilizza cinque diverse
matrici Origine/Destinazione rappresentative dell’andamento dei possibili diversi spostamenti che
avvengono in città.
Per il calcolo del particolato (PM), si tiene conto non solo delle polveri emesse durante il processo di
combustione (exhaust emissions) come fatto nel 2005, ma anche delle particelle prodotte dall’usura
di parti meccaniche (pneumatici, freni, frizione) e dall’abrasione del manto stradale (le non-exhaust
emissions) e viene considerato nel computo anche il particolato prodotto dalle autovetture a benzina, GPL e dai motoveicoli.
Ad eccezione del PM, si evidenzia una generale flessione degli inquinanti emessi, da imputare non
solo alla miglior stima che deriva dalla nuova metodologia di calcolo, ma anche ad un consistente rinnovo del parco veicolare circolante avvenuto nel 2007 (fonte ACI), che ha determinato una maggior
presenza a Roma di vetture in linea con le più recenti direttive europee anti-inquinamento.
6
Serie di composti fra azoto e ossigeno (N2O, NO, N2O3, NO2, N2O4, N2O5). Per l’inquinamento dell’aria sono presi in
considerazione soprattutto il monossido di azoto (NO) ed il biossido di azoto (NO2), che è più tossico ed esercita un’azione
irritante su occhi, naso e vie respiratorie. La presenza degli ossidi di azoto nell’atmosfera provoca l’innesco del fenomeno
delle piogge acide.
7 Costituito dalle particelle di carbonio presenti nei gas di scarico dei motori a combustione interna, specialmente diesel,
dovute alla combustione incompleta del carburante. Di particolare pericolosità sono soprattutto le particelle PM10, ossia
le polveri con granulometria inferiore a 10 micron.
95
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Per contribuire al contenimento degli impatti ambientali derivanti dalla complessiva mobilità sul territorio cittadino, ATAC ha proseguito l’azione intrapresa negli anni precedenti, orientando da un
lato le scelte di gestione del parco veicolare e delle reti di trasporto pubblico verso misure che tengono
conto delle conseguenze per l’ambiente, dall’altro lato sviluppando politiche volte a scoraggiare l’uso
del mezzo privato in favore di quello pubblico, anche attraverso la sensibilizzazione dei cittadini con
campagne informative.
Nel 2007, inoltre, il Comune di Roma ha affidato all’Agenzia, per il periodo 2007 - 2012, la gestione
di tutte le attività relative al controllo dei gas di scarico degli autoveicoli, dei ciclomotori e dei motoveicoli circolanti all’interno del territorio comunale, attraverso il rilascio del Bollino Blu presso officine autorizzate.
Per il trasporto pubblico, l’Agenzia ormai da diversi anni è impegnata in un piano di progressivo rinnovo del parco autobus, per ridurre l’impatto ambientale sia in termini di emissioni atmosferiche che
acustiche.
COMPOSIZIONE
Tipologia
EURO 0+1
EURO 2
EURO 3
EURO 3 crt
LEV/ZEV9
CNG10
Totale
DEL
PARCO
AUTOBUS
2005
413
853
1.131
300
93
2.790
PER
TIPOLOGIA
20068
206
847
1.127
371
92
200
2.843
(N.)
2007
8
786
1.125
371
92
363
2.745
L’attività di rinnovo della flotta su gomma ha portato nel 2007 ad una dismissione del 9% del parco,
a totale carico delle vetture più inquinanti (Euro 0 e Euro 2), e ad un reintegro del 5,7% con nuovi
mezzi a metano, che sono complessivamente impiegati su 14 linee per una produzione pari all’8% delle
vett/km11 erogate nell’anno. I bus elettrici (LEV e ZEV), invece, alimentano 4 linee istituite nell’ambito del programma “Centro storico ecologico”, in base al quale il centro della città dovrà essere progressivamente servito in prevalenza da linee elettriche e tranviarie. Anche grazie alla consistenza della
flotta elettrica e di quella a metano, di fatto ATAC si posiziona ai primi posti in Italia per disponibilità di mezzi a basso impatto.12
8
I dati relativi alle vetture Euro 3 e Euro 3 crt sono stati corretti rispetto a quanto pubblicato nell’edizione 2006 del Bilancio di Responsabilità ATAC.
9 Low Emission Vehicle/Zero Emission Vehicle.
10 Compressed Natural Gas (metano).
11 Vett/Km: chilometri percorsi complessivamente dalle vetture utilizzate per l’erogazione del servizio.
12 In base alla Relazione Annuale 2007-2008 dell’Agenzia per il Controllo e la Qualità dei Servizi Pubblici Locali del Comune di Roma, un benchmarking a livello nazionale su qualità ed efficienza dei servizi di tpl, rileva che per i bus a carburante a basso impatto (Euro 3 e metano) l’immissione in servizio delle vetture a metano avvicina Roma al primato di
Firenze, subito dopo Torino e Bologna, mentre per la trazione elettrica (tram, filobus, minibus e ibridi) il primato è di
Milano, che Roma segue solo dopo Torino e Napoli.
96
5 L’AMBIENTE
RIPARTIZIONE
DEL
PARCO
Tipologia
EURO 0+1
EURO 2
EURO 3
EURO 3 crt
LEV/ZEV
CNG
Totale
AUTOBUS
PER
TIPOLOGIA
(%)
2005
200613
2007
14,8
30,6
40,5
10,8
3,3
100
7,2
29,8
39,6
13,1
3,2
7,1
100
0,3
28,6
41
13,5
3,4
13,2
100
Il piano di rinnovo ha interessato nel triennio 2005-2007 anche il parco rotabile della metropolitana, con effetti positivi soprattutto in termini di comfort del viaggio e frequenza dei passaggi.
Anno
Età media di autobus
e filobus a Roma
2000
2005
2006
2007
12
5,6
5,2
5,1
Anno
Età media dei treni della
metropolitana di Roma
2004
2005
2006
2007
20
17
10
11,3
Nel 2007, per la prima volta sono state stimate le emissioni relative al parco ATAC con la stessa
metodologia COPERT III utilizzata per la mobilità privata, così da rendere omogenea la valutazione delle emissioni inquinanti per l’intero sistema.
EMISSIONI
CO
HC14
NOx
CH415
PM
CO216
ATMOSFERICHE
DA
PARCO
AUTOBUS
UdM
2005
2007
[t]
[t]
[t]
[t]
[t]
[t]
644
398
1.549
344
n.d.
317
211
989
15
100
176.436
13
I dati relativi alle vetture Euro 3 e Euro 3 crt sono stati rettificati rispetto a quanto pubblicato nell’edizione 2006 del Bilancio di Responsabilità ATAC.
14 Idrocarburi incombusti (HC), residui della combustione incompleta di molecole contenenti carbonio e idrogeno (ad es.
il benzene). Da studi effettuati dall’Organizzazione Mondiale sulla Sanità risulta che possono danneggiare la salute degli
individui (hanno proprietà cancerogene, favoriscono l’insorgere di leucemia in quanto assorbiti dal sangue attraverso la
respirazione), nonché la vita vegetale e alcuni materiali. Nel computo sono inseriti anche gli NMHC, idrocarburi emessi
dalla combustione delle vetture a metano.
15 Gas metano.
16 La CO (biossido di carbonio) non è considerato un agente inquinante, ma un gas ad “effetto serra”.
2
97
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
INDICE
D E L L E E M I S S I O N I D A PA R C O A U T O B U S E S P R E S S O I N T /( V E T T. K M /1.000) 1 7
200518
0,0188
0,0062
0,0389
0,0008
CO
HC
NOx
CH4
PM
2006
0,0184
0,0044
0,0525
0,0000
0,0011
2007
0,0120
0,0035
0,0262
0,0000
0,0003
L’analisi delle emissioni che si stima provengano dalla circolazione del parco autobus nell’arco del
biennio, mostra una significativa flessione di tutti gli inquinanti considerati, in particolare a carico
del CO e del PM, estremamente nocivi. L’emissione di CH4 risulta proporzionale all’inserimento
delle nuove vetture a metano, benché l’incidenza di tale inquinante sul totale delle emissioni - rispetto ai chilometri percorsi - sia del tutto trascurabile. Nel 2007 viene calcolata la CO219 prodotta
dal trasporto pubblico, valore non disponibile per il 2005. Peraltro nel corso dell’anno sono state
sottoposte al processo di decarbonizzazione 261 vetture EURO 2 in uso a Tevere TPL e 1.360 vetture in uso a Trambus, per un totale di 1.621 mezzi trattati. L’operazione di decarbornizzazione
viene ripetuta ogni anno su circa la metà del parco e permette di ridurre le emissioni inquinanti in
particolare rispetto al PM
I risultati conseguiti sono il segnale della validità degli interventi attuati, anche in ragione del fatto
che si rileva una sensibile diminuzione degli inquinanti prodotti dal parco, nonostante l’aumento
delle percorrenze medie annue delle vetture (vett/Km).
Con riferimento, invece, al parco automobili che ATAC utilizza per le proprie attività specifiche,
questo si compone di 181 mezzi tutti a normativa Euro 4, che nel 2007 hanno percorso complessivamente km 1.145.767 con un’emissione stimata di CO2 pari a 130,6 tonnellate. Rispetto al 2006
l’aumento in valore assoluto delle emissioni inquinanti va attribuito sia all’aumento del parco vetture di 36 unità che al conseguente aumento dei chilometri percorsi (3.813 km). Va anche evidenziata, comunque, la miglior efficienza del parco grazie all’inserimento delle nuove vetture, che ha
determinato effetti positivi in termini di risparmio nei consumi di carburante.
PA R C O
Vetture
Percorrenza
Carburante
17
AUTO AZIENDALE
UdM
2006
2007
(n)
(Km)
(l)
145
1.141.954
98.760,48
181
1.145.767
82.774,08
Le vett/km prodotte nel 2007 dal parco bus (escluse le vetture elettriche, i filobus e i tram) sono pari a 131.242.147.
L’inquinamento relativo all’anno 2005 è stimato con la metodologia COPERT III, partendo da valori stimati per la precedente edizione di questo Bilancio.
19 La stima è effettuata sulla base del fattore medio di emissione pari a 1345 g/Km; della consistenza della flotta (escluse le
vetture ZEV a zero emissioni); del chilometraggio medio di 50000 Km/(vettura*anno); della velocità media di percorrenza
che si attesta intorno ai 19 Km/h; del numero dei passaggi orari programmati da ATAC.
18
98
5 L’AMBIENTE
EMISSIONI
CO
HC
NOx
CO2
AT M O S F E R I C H E D A PA R C O A U T O A Z I E N D A L I 2 0
UdM
[t]
[t]
[t]
[t]
2006
312,6
20,8
521
n.d.
2007
343,7
22,9
572,9
130,6
Rispetto, infine, alle emissioni indirette di anidride carbonica, le attività aziendali nell’anno hanno
richiesto un consumo di energia elettrica per cui si stima un’emissione di CO2 pari a 5.968 tonnellate.
Rispetto al contenimento delle emissioni acustiche (rumore e vibrazioni), ATAC ha intrapreso già
da diversi anni una serie di iniziative soprattutto nell’ambito delle attività di TPL: rinnovo del
parco mezzi, verifica delle fonti e dell’entità dei rumori imputabili ai servizi e alla rete tranviaria,
progettazione e realizzazione di interventi volti al contenimento del fenomeno.21 A marzo del 2007,
ATAC ha inviato all’attenzione del Ministero dell’Ambiente, della Regione Lazio e dei Dipartimenti del Comune di Roma competenti, la “Relazione sui piani di investimento, rinnovo veicoli ed
iniziative per la riduzione dell’inquinamento acustico”, con l’indicazione delle misure assunte per
il contenimento delle emissioni inquinati:
• parco mezzi - i capitolati di gara per l’acquisto di nuovi mezzi (bus, tram e treni) prevedono spe-
cifiche caratteristiche funzionali minime di tipo “ambientale”, per il contenimento delle emissioni acustiche e delle vibrazioni22;
20
Il calcolo delle emissioni inquinanti è stimato in base ai fattori di emissione delle vetture rispetto al totale dei chilometri percorsi, secondo la formula: Emissioni (t) = (km percorsi/anno) * (fattore di emissione espresso in g/km)/1.000. I fattori di emissione sono quelli dichiarati dalla casa produttrice dei veicoli (FIAT Panda Euro 4) e sono pari a CO: 0,3 g/km; NOX: 0,5
g/km; HC: 0,02 g/km.
21 Nel 2002 ATAC SpA in adempimento al DM 29/11/00 ha presentato alla Regione e al Comune la relazione generale “Stima
del rumore generato da linee di trasporto pubblico” riferita alla tipologia delle vetture, alle modalità di esercizio del servizio, alle attività di rimessa e ai depositi, alla rete tranviaria, alle metropolitane e alle ferrovie concesse. E’ seguita nel 2005 la
redazione del “Piano di contenimento del rumore” generato dalle infrastrutture di TPL e dall’esercizio del sevizio.
22 Nel caso in cui i livelli di emissione sonora prodotta dai mezzi siano inferiori ai limiti fissati dai capitolati, tale caratteristica contribuisce ad aumentare il punteggio della sezione relativa al valore tecnico del prodotto. Rispetto alle vibrazioni,
i capitolati prevedono lo svolgimento di indagini sul mezzo per verificare, nelle diverse condizioni di marcia, la loro rispondenza alle norme UNI di riferimento.
99
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
• pianificazione della rete di TPL - l’attribuzione delle diverse tipologie di mezzo da assegnare alle
linee progettate viene effettuata in base ad un’analisi del territorio e dei ricettori sensibili limitrofi
ai percorsi delle linee;
• progettazione di impianti ed infrastrutture - congiuntamente con il Dipartimento VII del Comune
di Roma, ATAC stabilisce l’ubicazione delle opere valutando caso per caso la presenza di eventuali ricettori sensibili agli impatti acustici e alle vibrazioni, per distanziare da loro le costruzioni,
sempre nel rispetto della fattibilità tecnica ed economica e, in caso di avvicinamento delle emissioni ai limiti di legge, prevedendo l’installazione di barriere fonoassorbenti;
• armamento tranviario - è in corso di attuazione un piano di progressivo rifacimento delle tratte
considerate critiche con armamento antivibrante e fonoassorbente. Nel 2007 si sono conclusi i lavori in tal senso sull’armamento binario di Via Labicana, portando all’11% la parte di rete tranviaria fino ad ora interessata da tali interventi;
• controllo sulle ditte appaltatrici - ATAC può esercitare un controllo sulle attività di cantiere delle
ditte appaltatrici rispetto al rumore e alle vibrazioni generate nel corso dei lavori, secondo prescrizioni e vincoli stabiliti già nei capitolati di gara;
• emissioni lesive all’ozono - nel corso dell’anno, in adempimento a quanto previsto dalla normativa,
sono stati eliminati gli impianti di condizionamento refrigeranti delle sedi di Via Sondrio e Trastevere alimentati con l’R22 e sono stati installati nuovi impianti con liquido refrigerante R410;
• monitoraggio delle segnalazioni ambientali dei cittadini-utenti - l’Agenzia gestisce le segnalazioni
che giungono per iscritto in azienda su tutte le tematiche ambientali connesse alla mobilità, in particolare al servizio di TPL, fornendo gli opportuni feedback per le necessarie azioni correttive, sia
alle Direzioni interne che alle società di gestione dei servizi Trambus, Tevere TPL e Met.Ro. .
L’Ufficio Clienti di ATAC tiene una reportistica ad hoc del fenomeno, così da monitorare l’andamento nel tempo anche a livello di incidenza territoriale per singolo Municipio. Il numero delle
segnalazioni complessivamente pervenute, benchè in lieve aumento nel 2007, si mantiene basso
rispetto al totale delle segnalazioni scritte (9.288 nel 2007, fra lettere, e-mail e fax) e registra in particolare un incremento nella categoria “inquinamento acustico”, mentre diminuisce la tematica
“vibrazioni”.
SEGNALAZIONI
A M B I E N TA L I
Categorie
Vibrazioni
Motori accesi ai capolinea23
Inquinamento acustico
Inquinamento ambientale
Pulizia fermate/capolinea
Linee ecologiche
Mobilità sostenibile
Totale
23
100
Vetture in sosta ai capolinea lasciate con il motore acceso.
2006
48
72
52
25
5
1
203
2007
29
91
70
22
8
2
222
5 L’AMBIENTE
L’analisi territoriale24 mostra una maggiore incidenza dei reclami ambientali nei Municipi I, IV, XV,
XIX e IX, che da soli raccolgono il 56,3% delle segnalazioni dell’anno, con una maggior frequenza
per le categorie “inquinamento acustico” e “vibrazioni” nei Municipi I e IV, mentre la tematica
“motori accesi” è sentita soprattutto nei Municipi IX, XV e XIX.
M A P PAT U R A
TERRITORIALE
Municipio
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
XI
XII
XIII
XV
XVI
XVII
XVIII
XIX
XX
generiche
Totale
2007
segnalazioni
ambientali
48
13
1
22
6
5
1
14
16
12
6
8
3
20
5
6
8
19
2
7
222
Ricerca e Sviluppo
In merito alle attività di ricerca, ATAC supporta tecnicamente l’Amministrazione comunale con la realizzazione di modelli predittivi che individuano possibili scenari di medio/lungo periodo per la mobilità e forniscono elementi utili all’Amministrazione comunale o ad enti terzi per compiere scelte di
sviluppo sostenibile. In particolare, nel 2007 ATAC ha collaborato per:
• la redazione del “Piano di Risanamento della qualità dell’aria della Regione Lazio”25 volto all’individuazione delle fonti emissive dei diversi inquinanti, al fine di attivare strategie di contenimento o
annullamento di tali emissioni;
24
I dati 2006 in merito alla mappatura territoriale delle segnalazioni non sono confrontabili con il 2007, in quanto i criteri
di contabilizzazione e attribuzione ai diversi Municipi sono stati rivisti nel corso dell’anno.
25 Il documento, presentato alla Regione Lazio nel 2008 e approvato il mese di giugno dello stesso anno, è stato realizzato
da un tavolo tecnico fra gli uffici competenti di Regione Lazio, Comune di Roma e Province di Roma, Rieti e Frosinone.
ATAC SpA, come supporto tecnico del Comune di Roma, ha contribuito al rapporto fornendo i dati dei flussi di traffico sull’intera rete comunale e la stima del parco veicolare circolante nel Comune. Inoltre ha collaborato al calcolo delle
emissioni inquinanti da traffico veicolare sia per lo stato attuale che per gli scenari di previsione.
101
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
• la redazione del resoconto annuale “Rapporto Qualità dell’Aria”26 del Comune di Roma, finalizzato a valutare le emissioni inquinanti prodotte dal traffico veicolare e dagli impianti fissi della città
di Roma, nonché ad individuare delle strategie per limitare tali emissioni e verificare l’efficacia degli
interventi in modo quantitativo e qualitativo;
• la realizzazione del progetto “Roma per Kyoto”27 volto a definire un piano d’azione per il Comune
di Roma che contribuisca al concreto raggiungimento degli obiettivi contenuti nel Protocollo di
Kyoto, che per l’Italia nel periodo 2008-2012 consistono nella riduzione del 6,5% delle emissioni di
gas serra rispetto ai livelli del 1990.
Infine, nell’ambito delle più generali attività di ricerca e sviluppo, nel 2007 ATAC ha collaborato con
tre Università di Roma28, nell’ottica di sviluppare metodologie innovative per migliorare gli strumenti
di analisi a disposizione, vale a dire i modelli matematici integrati e le procedure che consentono di descrivere il sistema della mobilità e i possibili scenari futuri, nell’ottica di facilitare la realizzazione di
piani di riordino rispondenti ad obiettivi di sostenibilità (piani particolareggiati per determinati Municipi, piano delle merci per il Centro Storico, studi trasportistici per interventi strutturali e per l’emergenza traffico).
Consumi
Considerate le attività caratteristiche di ATAC, l’impegno per il contenimento dei consumi si traduce principalmente in accorgimenti ed iniziative rivolti alle attività di ufficio che si svolgono nelle
diverse sedi, con l’obiettivo di indurre ad un uso più razionale e responsabile delle materie prime
(principalmente carta e toner per stampanti) e delle fonti energetiche ed idriche utilizzate.
Riguardo le materie prime, al momento l’Agenzia non tiene ancora una contabilità puntuale del
totale dei quantitativi di carta e toner consumati nell’anno, ad eccezione della carta acquistata dal
Centro Riproduzione Copie, che effettua un servizio interno di tipografia per alcune produzioni ricorrenti (newsletter aziendale, modulistica, copie a richiesta delle diverse Direzioni) e che nel 2007
ha acquistato 9.380 risme di carta di diversi formati per ufficio (circa 61 tonnellate), di cui 1.125
risme (circa 7 tonnellate) di carta chimica non riciclabile. Sono poi contabilizzati i quantitativi di
carta acquistata per la gestione su strada della sosta tariffata (ticket, ricevute fiscali, imballaggi).
26
Rapporto tecnico redatto dal Comune di Roma con la collaborazione di ATAC SpA, AMA Roma SpA, ACEA SpA e
Arpa Lazio. Il rapporto è stato redatto da ATAC su commissione del Dipartimento X del Comune che elabora i contributi specialistici sul traffico e i sistemi di trasporto utilizzando la metodologia COPERT III (Computer Programme to
calculate from Road Transport).
27 Il progetto è co-finanziato dall’Unione Europea e si riferisce agli accordi assunti dall’Italia nella sottoscrizione del Protocollo di Kyoto. E’ rivolto alla realtà romana nell’ambito degli obiettivi nazionali ed oltre all’Amministrazione comunale coinvolge altri 6 partner: Provincia di Roma, Roma Natura, Roma Energia, Enea, ATAC Spa, Institute of
Technology Tallaght (Ireland).
28 Con “La Sapienza” è stata realizzata la ricerca “Metodologia per il progetto della regolazione semaforica in reti urbane”,
svolta nell’ambito della Convenzione quadro stipulata tra l’ATAC S.p.A. ed il Dipartimento Idraulica, Trasporti e Strade
dell’Università; con “Roma II – Tor Vergata” ATAC ha collaborato per una ricerca con oggetto la definizione di un
nuovo “Modello di stima della domanda di mobilità per il territorio provinciale”, svolta nell’ambito della Convenzione
quadro stipulata tra l’ATAC S.p.A. ed il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università; con “Roma III” la collaborazione ha riguardato una ricerca con oggetto la definizione di una procedura per lo “Studio e l’implementazione della
modalità Park and Ride” nell’ambito della Convenzione quadro stipulata tra l’ATAC S.p.A. ed il Dipartimento di Scienza
dell’Ingegneria.
102
5 L’AMBIENTE
La contabilizzazione puntuale dei consumi di materie prime potrà essere attuata solo a seguito del
completamento del progetto in corso che prevede l’accentramento del controllo delle spese in economia, ovvero quelle di importo più contenuto che possono essere effettuate dalle diverse Direzioni
senza indire gara pubblica. Tale sistema di monitoraggio e controllo verrà attuato a partire dal
2008 e consentirà una rendicontazione analitica trimestrale delle spese in economia effettuate, con
conseguenze positive anche in termini di razionalizzazione dei costi.
TIPOLOGIA
C A R TA 2 9
Categorie
Carta per stampante
Ticket per parcometri e parcheggi di scambio
Blocchetti di carta
Carta termica
Materiale da imballaggio
Totale
Stima consumi 2007 (tonnellate)
61
6,3
4
1,3
2
74,6
ATAC è comunque impegnata nella sensibilizzazione di tutto il personale al risparmio di tali materiali e, come iniziativa concreta, ha attivato il progetto “PROTEUS PA” per gestire in modo informatizzato, e non più cartaceo, tutta l’attività documentale. Come primo atto di questo progetto
pluriennale, è stata avviata nel 2007 la fase “PAPERLESS”, per l’introduzione del protocollo informatico di tutta la corrispondenza (esterna ed interna ad ATAC) e l’avvio dei processi per consentire la circolazione dei documenti in formato elettronico, in modo da riservare alla stampa
cartacea solo casi sporadici e di effettiva necessità.
In tema di consumi idrici ed energetici, l’approvvigionamento di acqua alle diverse sedi amministrative avviene attraverso l’acquedotto comunale ed è limitata ai soli usi civili, mentre i consumi
energetici sono relativi a gas naturale, gasolio (per riscaldamento e gruppi elettrogeni) ed energia
elettrica. Per il contenimento dei consumi e la riduzione dei costi, nel 2007 è stato realizzato un sistema di contabilizzazione informatizzata e centralizzata delle utenze suddivise per tipologia (uffici, impianti su strada quali pensiline, parcometri, pannelli a messaggio variabile, segnaletica
luminosa, semafori, ecc.). Questo ha consentito la mappatura dei consumi e la rimodulazione di
alcuni contratti, nonché la possibilità di predisporre una base dati affidabile per compiere verifiche e confronti nel tempo, compresi quelli per monitorare l’efficacia delle iniziative di risparmio intraprese. In perfetta coerenza, si è mosso anche il programma per la riorganizzazione della
dotazione di stampanti nei diversi uffici, in un’ottica di razionalizzazione e centralizzazione degli
impianti, con la creazione di effettivi “centri stampa”, collegati in rete ai PC del personale, a servizio di più Aree o Direzioni aziendali. Al riguardo si è operato anche per la sensibilizzazione del
personale ad un comportamento responsabile nell’utilizzo della dotazione informatica e d’ufficio
(accensione e spegnimento di aria condizionata, riscaldamento, illuminazione). Inoltre tutti i PC,
le stampanti e i fax sono dotati della funzione “power saving”, che sospendendo automaticamente
l’attività degli apparecchi in caso di inutilizzo prolungato (modalità stand-by), permette di ridurre
i consumi di energia elettrica.
29
La contabilizzazione riportata non è esaustiva dei consumi effettivi, non essendo conteggiata la carta utilizzata per la
stampa di pubblicazioni, volantini, opuscoli, mappe e brochure commissionati a terzi e distribuiti su territorio, né il quantitativo di carta per la stampa dei titoli di viaggio del sistema Metrebus.
103
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
CONSUMI
Categorie
Gas naturale
Gasolio
Elettricità30
Acqua
Carburante diesel
UdM
m3
litri
MJ
m3
litri
2006
367.775
7.500
33.964.105
63.822
98.760,48
2007
65.223
7.500
45.423.673
93.181
82.744,08
L’analisi del trend dei consumi energetici 2005-2007 mostra una sensibile diminuzione per il gas naturale, in ragione della dismissione per alienazione della sede di Via Volturno (completamente alimentata a gas naturale per il riscaldamento degli uffici e il funzionamento della mensa aziendale),
a fronte di un incremento dei consumi di elettricità perlopiù imputabili ad un aumento delle utenze
(installazione di nuove MEB, paline elettroniche, parcometri e l’apertura al pubblico del parcheggio di Cinecittà).
ATAC utilizza energia rinnovabile per l’alimentazione dei parcometri di più recente installazione.
Dal 2004 per tutte le nuove installazioni e per la sostituzione di quelle non più funzionanti, vengono acquistati parcometri alimentati con batterie ad energia solare, cosicché tali apparecchi sono
attualmente 1.365 e rappresentano il 52% del totale delle installazioni.
PA R C O M E T R I
AD ENERGIA SOLARE SU TERRITORIO
Anno
2004
2005
2006
2007
N.
399
480
922
1.365
Questi impianti garantiscono un consumo energetico inferiore a tutti gli altri apparecchi ad alimentazione elettrica presenti sul mercato e per oltre il 90% sono formati da componenti riciclabili.31
Smaltimento dei rifiuti
Per lo smaltimento dei suoi rifiuti ATAC segue la normativa vigente regolata dal Dlgs n. 152/06 e dal
Dlgs n. 4/08. Per il recupero, il trasporto e l’avvio agli impianti di destinazione finali si avvale di ditte
selezionate tra quelle aventi i necessari requisiti di legge ed il possesso delle certificazioni amministrative ed ambientali che richiede ai propri fornitori. La quasi totalità dei rifiuti che ATAC produce sono
conferiti ad impianti per il successivo recupero e riciclo.
30
L'energia elettrica acquistata da Acea Electrabel deriva per il 33% da Centrali Termoelettriche, per il 33% da Centrali
Idroelettriche e per il 33% dall’estero (nucleare-idroelettrica- termoelettrica).
31 Metodo di calcolo ISO 22628.
104
5 L’AMBIENTE
RIFIUTI
PRODOTTI
( T O N N E L L AT E / A N N O )
Rifiuti prodotti pericolosi
Rifiuti prodotti non pericolosi
Totale rifiuti prodotti
RIFIUTI
S M A LT I T I
2005
2006
2007
0,5
115,2
115,7
3,9
209,8
213,7
5,3
139,2
144,5
2005
n.d
10,0
n.d
0
0
n.d.
2006
n.d
25,6
n.d
0
0
n.d.
2007
136,7
44,3
7,8
0
0
144,5
( T O N N E L L AT E / A N N O )
Rifiuti recuperati o riciclati
di cui carta ritirata dalla CRI
Rifiuti destinati alla discarica
Rifiuti destinati al compostaggio
Rifiuti destinati ad incenerimento
Totale rifiuti smaltiti
Le tabelle mostrano come del totale rifiuti prodotti, nel 2007 il 94,6% è stato smaltito mediante sistemi di recupero o riciclaggio, mentre solo il 5,4% è stato destinato alla discarica.
Per il dettaglio dei quantitativi di rifiuti cartacei prodotti nelle diverse sedi, la tabella che segue
mostra i chilogrammi complessivamente prodotti, di cui il 93,4% (circa 44,3 tonnellate) è stato
smaltito tramite la Croce Rossa Italiana (CRI).
Q U A N T I TAT I V I
D I C A R TA AV V I ATA A L L O S M A LT I M E N T O
Via Davila
Laurentina
Via Ostiense
Via Prenestina
Via Sondrio
Trastevere
Via Volturno32
Totale
2005
1.000
320
900
840
6.980
10.040
(KG
SEDE/ANNO)
2006
3.990
490
400
2.240
2.900
5.050
10.500
25.570
2007
5.580
300
2.480
25.860
2.680
10.530
47.430
ATAC, infatti, tramite le ditte di cui si serve per lo smaltimento dei rifiuti, già da diversi anni favorisce per quanto possibile il ritiro della carta da parte della CRI. In ogni caso, per motivi di sicurezza (per evitare contraffazioni o per motivi di privacy), alcune tipologie di documenti cartacei
sono avviati alla distruzione prima del loro riciclo/recupero.
Nel corso del 2008 verrà avviato in tutte le sedi aziendali un progetto di raccolta differenziata dei
rifiuti tipici, quali carta, plastica e metallo, che si aggiungerà alla raccolta dei toner per stampanti
esausti, che già viene effettuata. Oltre a contribuire alla tutela ambientale, questa iniziativa consentirà di perseguire anche un obiettivo di economicità aziendale dal momento che il quantitativo di rifiuti differenziati verrà contabilizzato e consentirà di ottenere una riduzione della tassa
sui rifiuti.
32
La sede è stata messa in vendita nel corso del 2007.
105
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
SPESE
SOSTENUTE NEL
2007
P E R I N T E R V E N T I D I T U T E L A A M B I E N TA L E
Aree di intervento
Costi 2007 (€)
Certificazioni ambientali
2.321
Smaltimento rifiuti
32.340
Ricerca e Sviluppo
(acquisto licenze e software)
Contenimento delle emissioni
(parco mezzi – acquisto163 bus a metano)33
Impianto per erogazione gas metano nella rimessa di Tor Sapienza
Investimenti 2007 (€)
204.500
40.561.324,5
3.629.759
5.3 - Mobility Management
Il Mobility Management è un complesso sistema di gestione della mobilità, basato su strategie
volte ad assicurare il trasporto delle persone e delle merci in modo efficiente, perseguendo scopi sociali, ambientali e di risparmio energetico. L’obiettivo è quello di migliorare l'accessibilità dei centri urbani e di contenere le emissioni inquinanti, incentivando l’uso del trasporto pubblico o di
modalità alternative di trasporto,34 così da ridurre il numero di veicoli privati in circolazione.
Risulta fondamentale, pertanto, operare per favorire un cambiamento culturale che accresca la
consapevolezza di ogni singolo cittadino della propria diretta responsabilità nella tutela della qualità e salubrità dell’ambiente urbano, ed incentivi ad abitudini di mobilità che privilegino l’uso dei
mezzi pubblici per gli spostamenti quotidiani in città.
In Italia, per la tematica del Mobility Management, si fa riferimento al Decreto sulla mobilità sostenibile nelle aree urbane,35 che istituisce all’interno dei comuni la figura del Mobility Manager
d'Area, con compiti di coordinamento e di intermediazione per la formazione e lo sviluppo dei
Mobility Manager aziendali, la diffusione dell’informazione alle aziende sulle attività di Mobility
Management, l’individuazione di soluzioni e strumenti di intervento, anche attraverso il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini, dei lavoratori e dei datori di lavoro. Il Mobility Manager
d’Area deve fornire, inoltre, un adeguato livello di assistenza tecnica, di analisi dei dati ottenuti, di
certificazione e monitoraggio dei piani aziendali.
Il ruolo di Mobility Manager d’Area per la città di Roma è assegnato ad ATAC,36 impegnata in particolare nella razionalizzazione degli spostamenti sistematici dei cittadini, sia in termini di fluidificazione dei flussi veicolari che di tutela ambientale, con particolare riferimento agli spostamenti
Di cui € 23.963.000 finanziati dalla Regione Lazio e € 426.000 finanziati dal Ministero dell’Ambiente.
Si tratta essenzialmente di servizi di trasporto collettivo quali: car pooling, car sharing, taxi collettivo, servizi a chiamata,
spostamenti intermodali, sviluppo della ciclabilità, utilizzo di veicoli elettrici, ecc.
35 D.M. 27/03/1998, in base al quale nelle aree soggette a forti flussi di traffico e quindi a rischio di inquinamento atmosferico, le aziende con più di 300 dipendenti per unità locale (oppure con un numero complessivo di 800 dipendenti distribuiti in sedi diverse, o ancora il raggruppamento di aziende più piccole, di gruppi scolastici e di poli ospedalieri) hanno
l’obbligo di nominare il Mobility Manager aziendale.
36 D.D. Dip. VII U.O. Prog n.1549/02.
33
34
106
5 L’AMBIENTE
casa-lavoro, per i quali vengono incoraggiate le aziende con Mobility Manager ad attivare un sistema di trasporto collettivo per i propri dipendenti.37
Al 31 dicembre 2007, su tutto il territorio del Comune di Roma il numero di aziende interessate
dalle attività di Mobility Management risultano essere 190 dislocate in 325 sedi, per un totale di
circa 315.000 dipendenti.
Il numero dei soggetti coinvolti ha evidenziato l’esistenza di una consistente domanda di trasporto
e la possibilità di ottimizzare gli spostamenti casa-lavoro, fornendo una valida alternativa al trasporto privato.
Nell’anno 2007 ATAC ha operato sia per il consolidamento delle attività in corso che per il lancio
di nuove iniziative e strumenti di mobilità sostenibile. Fra le attività in corso vi sono sette progetti
attuati da ATAC in collaborazione con diverse aziende ed istituti, per la realizzazione di soluzioni
di trasporto alternative all’uso individuale del mezzo privato che contribuiscano ad una maggiore
vivibilità e raggiungibilità della città capitolina:38
• Progetto “Roma Tre” (presentato dall’Università Roma Tre per un servizio a studenti e dipendenti);
• Progetto “I Granai” (interaziendale presentato dal Centro Commerciale “I Granai” e Galileo
Italia);
• Progetto “Colombo/Giorgione” (interaziendale presentato dal Gruppo L’Espresso/La Repubblica insieme all’Agenzia delle Entrate, il Ministero dell’Ambiente, Wind, l’XI Municipio);
37
Tra le iniziative che l’azienda può mettere in campo in tal senso va ricordata quella del car pooling, che consiste nella scelta
di tre o più colleghi di andare al lavoro insieme, utilizzando l’auto di uno di loro, eventualmente a rotazione. Ogni dieci
colleghi che usano il car pooling circolano sei vetture in meno.
38 In base alla Delibera G.C. 577/2003, il Comune di Roma ha ammesso al cofinanziamento del 50% per un periodo di tre
anni, sette dei dieci progetti di mobilità sostenibile presentati da ATAC. A fine periodo i progetti avviati devono proseguire con finanziamenti autonomi.
107
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
• Progetto “Oceano Indiano” (interaziendale presentato dalla Camera di Commercio con Banca
Credito Cooperativo, British American Tobacco, Q8);
• Progetto “Policlinico S. Andrea” (interaziendale presentato dall’Azienda Ospedaliera Policlinico
S. Andrea e la Facoltà di Medicina - II Cattedra de “La Sapienza”);
• Progetto “Andante con Bus” (presentato da 2000 Eventi, è un servizio per condurre a teatro cittadini del XIX/XVII Municipio);
• Progetto Fiorucci (linee di superficie per il trasporto del personale a Santa Palomba).
Nell’ambito delle nuove iniziative, invece, nel 2007 sono stati proposti ai Mobility Manager aziendali due opportunità:
• Car Sharing Grandi Aziende39 - consiste nella possibilità per Aziende di medie/grandi dimensioni
di acquisire alcune vetture di car sharing completamente dedicate all’uso aziendale. Tali vetture,
poste in prossimità della sede aziendale, sono a totale disposizione dei dipendenti negli orari di
attività, mentre nella restante parte della giornata (serata, ore notturne), ad integrazione dell’offerta di car sharing esistente, possono essere utilizzate dai cittadini. Il servizio è stato proposto a
grandi aziende presenti su Roma, fra cui: Rai, Enel, Enea, Sace, Dexia, Medio Credito Centrale,
Italferr, Sogei, ABI, Api. All’iniziativa hanno aderito l’Università “La Sapienza” ed il Ministero
dell’Ambiente.
• Vendita dei titoli Metrebus presso le aziende - nell’ambito dell’attivazione di un canale diretto di
vendita dei titoli di viaggio rivolto ad aziende, tour operator e agenzie che organizzano grandi
eventi,40 alle aziende è stata offerta la possibilità di acquistare abbonamenti o biglietti per il trasporto pubblico, da mettere a disposizione di clienti, visitatori o degli stessi dipendenti e gestibili
eventualmente come incentivi, premi promozioni e/o benefit aziendali. Nel 2007 hanno aderito
all’iniziativa circa 20 aziende che da sole hanno rappresentato il 77% delle vendite effettuate da
questo specifico canale.
Nel 2007, con obiettivo 2008, ATAC ha presentato al Dipartimento VII “Politiche della Mobilità”
del Comune di Roma un progetto per razionalizzare il coordinamento dei Mobility Manager aziendali e rilanciare il loro ruolo all’interno delle attività per la gestione della mobilità urbana. La proposta è quella di istituire una figura intermedia, il Mobility Manager di Quadrante (MMQ), che
avrà la funzione di catalizzare le esigenze e le richieste in tema di mobilità delle Aziende che insistono su uno specifico bacino territoriale. ATAC si propone di istituire una stretta collaborazione
ed un rapporto privilegiato con il MMQ per recepire tempestivamente richieste di chiarimenti, di
intervento o segnalazioni, oltre a rendere disponibile un desk composto da rappresentanti di Direzioni ATAC individuate di volta in volta, che forniscano un supporto tecnico, informativo e materiale all’attività di coordinamento degli MMQ.
39
Il car sharing (dall'inglese “condivisione dell'automobile”) è un servizio che permette di utilizzare un'automobile su prenotazione, prelevandola e riportandola in un medesimo parcheggio riservato al servizio, pagando in ragione dell'utilizzo
fatto.
40 Cfr. par. 4.2.1
108
5 L’AMBIENTE
5.3.1 - Car sharing
Il car sharing rappresenta una proposta di mobilità “flessibile” e alternativa al trasporto privato, che
contribuisce alla riduzione delle emissioni inquinanti e del traffico urbano.
Per la città di Roma la gestione del car sharing è affidata ad ATAC, che nel biennio 2005-2006 ha
avviato il servizio in fase sperimentale nel Municipio III. A fronte del successo registrato dall’iniziativa, nel 2007 il Comune di Roma ha ravvisato l’opportunità di estendere l’esperienza anche in
altri Municipi, quali il I, il II e il XVII, ampliando la flotta da 10 a 30 autovetture. A questo primo
intervento ne è seguito un secondo che ha portato ad un ulteriore incremento dell’offerta nel Municipio III per il quartiere San Lorenzo, alla realizzazione di uno stallo riservato al Ministero dell’Ambiente nel Municipio XI, all’accrescimento del parco vetture altre 40 auto e all’inserimento in
servizio di una prima vettura ad alimentazione ibrida benzina/elettrico.
Alla fine del 2007 a Roma risultano iscritti al servizio di car sharing 635 abbonati per un totale di
5.577 corse effettuate, 46.166 ore di utilizzo e 298.050 chilometri percorsi.
A B B O N AT I
AL CAR SHARING
2007
Abbonati singoli
Famiglie
Aziende
463
131
39
Per usufruire del servizio occorre sottoscrivere un abbonamento annuale o trimestrale. Le auto
sono disponibili in vari parcheggi dislocati nella città e possono essere utilizzate su prenotazione41
per un minimo di un’ora fino ad un massimo di 4 giorni, per spostamenti urbani o extraurbani, pa-
41
Tutte le informazioni sulle modalità di adesione al servizio, le tariffe e la localizzazione dei parcheggi riservati più vicini
alla propria abitazione, sono consultabili direttamente sul sito ATAC www.atac.roma.it. La prenotazione del servizio è
possibile sia contattando il call center 06.46953831 che collegandosi al sito www.icsprenoto.it.
109
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
gando l’utilizzo in base al tempo e ai chilometri percorsi. Agli utenti di questo servizio ecocompatibile, oltre ai vantaggi intrinseci derivanti dall’adesione al car sharing (risparmio delle spese di
bollo, carburante, manutenzione e parcheggio di una vettura privata) l’Amministrazione Comunale
riconosce ulteriori facilitazioni:
• gratuità per la sosta tariffata;
• gratuità nei parcheggi di scambio;
• ingresso in ZTL;
• autorizzazione al transito nelle zone interdette durante giornate a targhe alterne o giornate chiuse
al traffico;
• utilizzo delle corsie preferenziali così come regolamentato per il servizio taxi;
• utilizzo dei Corridoi della mobilità.
Il servizio è attivo anche a Bologna, Genova, Modena, Firenze, Bolzano, Parma, Milano, Torino,
Venezia e Rimini e dal 2006 gli abbonati al car sharing possono prenotare una vettura anche nelle
altre città del circuito. ICS-Car Sharing è la struttura nazionale che garantisce agli utenti identici
standard di prestazione del servizio in tutta Italia.
5.3.2 - Ciclabilità
Un’efficiente integrazione del sistema “ciclabilità” in quello più complesso della mobilità urbana può
contribuire ad un maggior utilizzo della bicicletta per gli spostamenti quotidiani in città.
Da alcuni anni ATAC supporta il Dipartimento X del Comune di Roma nella pianificazione, progettazione e attuazione di infrastrutture e servizi destinati allo sviluppo della rete ciclabile urbana.
L’estensione della rete è passata dai circa 100 km del 2004 agli attuali 230 km circa, di cui 115 km di
piste su strada.
Di questo sviluppo della rete, sono di ATAC i progetti per 60 chilometri42 di piste ciclabili, di cui in
corso di realizzazione o in via di completamento quelle di “Furio Camillo - Nocera Umbra” e il “corridoio Togliatti”.
42
110
Dati aggiornati al 31/12/07.
5 L’AMBIENTE
Progetto
Togliatti - Cervelletta
Furio Camillo - Nocera Umbra
Furio Camillo - Tor Fiscale
Via delle Fragole
Via del Mandrione
Tor Bella Monaca - Cinecittà
Corridoio della Mobilità Togliatti
Papiria - Don Bosco - Nobiliore
Appia - Caffarella
Aguzzano - Torraccia - S. Basilio
Intermodalità
TAV Tracciato linea ferr. Roma-Napoli
Porta Pinciana - Porta Pia
Viale Pilsudski - Viale Tiziano
Torraccia - Casal Monastero
Belle Arti - De Coubertin
Via Gaudini
Litorale Mezzo Cammino-Fiumicino
STUDIO DI FATTIBILITÀ BIKE-SHARING
Totale metri
Lunghezza (mt)
1.300
1.100
1.200
1.000
1.300
4.800
8.000
350
1.100
1.800
12.350
7.000
1.100
950
3.000
1.200
550
12.000
60.100
L’avvio dei lavori di realizzazione dei percorsi di intermodalità è a partire dal 2008. ATAC infatti,
in qualità di Agenzia della Mobilità, ha supportato il Dipartimento delle Politiche Ambientali
nella gestione del tavolo sull’intermodalità e, dal 2004 ad oggi, dato attuazione a diversi interventi
in tal senso:
• per favorire l’interscambio mezzo pubblico - bicicletta, sono stati realizzati presso 30 nodi di
scambio (stazioni metro, FS e aree ad elevata attrattività) più di 400 stalli per bici in luoghi coperti e presidiati, con il coinvolgimento dei soggetti proprietari e gestori degli impianti (FS, RFI,
MET.RO.) e il Dipartimento VII del Comune di Roma;
• per consentire il raggiungimento dei nodi di scambio con la bicicletta, ATAC ha progettato circa
23 km di percorsi ciclopedonali in tre diverse aree urbane (EUR e dintorni, Rebibbia, Appio Latino), stabilendo i tracciati di concerto con l’associazione “Roma ciclabile”. È prossimo l’avvio
dei lavori di realizzazione nel quartiere EUR;
• è stata avviata, in collaborazione con Trambus e Met.Ro., un’importante sperimentazione per
estendere le possibilità di trasporto della bicicletta sul mezzo pubblico. La passata disciplina consentiva il trasporto solo sulla linea B della metropolitana, la domenica e i giorni festivi, mentre
l’attuale fase sperimentale prevede la possibilità di trasportare la bicicletta sia sulla linea B che
sulla ferrovia Roma-Lido, oltre alla domenica e i giorni festivi, anche i giorni feriali dopo le 21.00.
Per quanto riguarda il trasporto di superficie, la sperimentazione ha interessato la linea 791 festiva, che congiunge la Circonvallazione Cornelia con l’area dell’EUR;
• per favorire un reale coinvolgimento delle aziende nell’iniziativa capitolina di sviluppo della ciclabilità, ATAC ha diffuso un questionario tramite i Mobility Manager aziendali per rilevare le
principali abitudini di mobilità sistematica casa-lavoro dei dipendenti, le motivazioni che possono spingerli ad avvalersi della bicicletta o viceversa le motivazioni che ne scoraggiano l’uso.
111
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Nel 2005 il Dipartimento X del Comune di Roma (Politiche Ambientali) ha presentato una richiesta di finanziamento alla Comunità Europea per progetti volti allo sviluppo della ciclabilità urbana43. ATAC ha partecipato alla richiesta come membro del Consorzio locale romano che il
Dipartimento ha costituito anche insieme alla CPI Progetti S.p.A., ottenendo l’approvazione e i finanziamenti per il progetto Spicycles, la cui attuazione è stata avviata a gennaio 2006. Nell’ambito
del progetto, sino ad oggi ATAC ha sviluppato le seguenti azioni:
• il sito aziendale mette a disposizione del cittadino un sistema di “calcola percorso” (Info Point)
che individua la migliore scelta di percorso da effettuare su territorio comunale per raggiungere
una destinazione, utilizzando un veicolo privato o il trasporto pubblico. Nell’ambito del progetto
europeo ATAC ha sviluppato un prototipo di Info Point più evoluto che permette all’utente di effettuare la propria scelta considerando anche la bicicletta fra i possibili mezzi di trasporto, con
indicazione delle infrastrutture disponibili (piste ciclabili, trasporto a bordo, nodi di scambio con
parcheggi bici etc);
• l’Agenzia ha curato per l’Amministrazione comunale lo studio di fattibilità per l’implementazione e il monitoraggio di un sistema di bike-sharing a Roma, che è stato poi avviato in fase sperimentale nel centro storico.
5.3.3 - Chiama Taxi: 060609
Nei primi mesi del 2007 l’Amministrazione Comunale ha concretizzato un accordo con la categoria dei tassisti per la realizzazione di una serie di importanti interventi tesi al miglioramento di
questo servizio, che di fatto ricopre un ruolo fondamentale nello scenario del trasporto pubblico
locale a Roma.
Tra questi, uno dei più significativi è l’istituzione di un numero di telefono unico per prenotare il servizio taxi, lo 06060944, che permette all’utente di mettersi in contatto direttamente con il primo taxi
disponibile presso lo stazionamento selezionato dall’utente stesso. Gli stazionamenti sono dotati di
un impianto fisso (la cosiddetta “colonnina”) collegato alla rete telefonica, che consente all’utente di
comunicare direttamente con i tassisti componendo il numero unico e selezionando il Municipio
d’interesse. ATAC si è occupata della realizzazione e la messa in funzione di tali impianti.
Il servizio è attivo presso 65 stazionamenti taxi, distribuiti in tutti i Municipi del territorio comunale
(fra cui quello di Via Boncompagni e quello di Piazza del Colosseo realizzati nel 2007). Questi impianti dispongono inoltre delle funzionalità di:
• chiamata gratuita verso servizi di emergenza (112, 113 e 118);
• segnalatore acustico e lampeggiante della chiamata in servizio;
• autodiagnostica, contabilizzazione e trasmissione di dati verso la centrale di controllo.
Il servizio 060609 è aggiuntivo e non sostitutivo delle normali centrali radiotaxi, che continuano ad
operare ai rispettivi numeri.
43
Sezione STEER del programma di supporto dell’Unione Europea per azioni non tecnologiche nel settore dell’efficienza
energetica e delle fonti di energia rinnovabili EIE.
44 Il servizio Chiama Taxi 060609 è attivo dal 13 marzo 2007 e sostituisce il precedente servizio “Numero Unico Taxi 199
106 601”.
112
5 L’AMBIENTE
DISLOCAZIONE
Municipio
I
DEGLI
STAZIONAMENTI
n.
7
II
4
III
3
IV
4
V
4
VI
VII
1
3
VIII
IX
X
2
2
3
XI
3
XII
5
XIII
XV
XVI
2
3
4
XVII
4
XVIII
XIX
3
4
XX
4
Totale
dislocazione
Largo Torre Argentina, piazza Fiume,
piazza G. Belli, piazzale Ostiense, piazza S. Silvestro
via Boncompagni, piazza del Colosseo.
Piazzale Don Minzoni, piazza Verbano,
piazza Vescovio, piazza Carracci.
Piazzale A. Moro, piazza Bologna,
piazzale della Stazione Tiburtina.
Corso Sempione, piazza Civitella Paganico,
via Ugo Ojetti, via Salaria 1051.
Via Troilo il Grande, piazza Riccardo Balsamo Crivelli,
viale Palmiro Togliatti (alt. Via Sacco e Vanzetti),
via Tiburtina (Metro B Rebibbia).
Via Roberto Malatesta.
Via Tor de’Schiavi, via D. Campari, via E. Longoni.
Via P. Belon, via F. Quaglia.
Piazza dell’Alberone, piazza Muscolo.
Stazione metro A Anagnina,
piazza San Giovanni Bosco, via Bernardino Alimena.
Piazzale Del Caravaggio, piazza dei Navigatori,
largo Leonardo da Vinci.
Piazzale Cina, piazzale Giulio Douhet,
via Laurentina, viale Europa, piazza G. Marconi.
Piazzale della Stazione del Lido, piazza Eschilo.
Via Portuense, largo Dei della Bitta, via della Magliana.
Piazza Rosolino Pilo, via degli Aldobrandeschi,
largo Ravizza, piazzale Flavio Biondo.
Piazza Mazzini, piazzale degli Eroi,
piazza Risorgimento, via Golametto.
Piazza Pio XI, via di Val Cannuta, via Aurelia.
Largo Millesimo, largo Cervinia,
via Mario Romagnoli, largo A. Gemelli.
Piazza dei Giochi Delfini, piazza Monteleone di Spoleto,
viale Barendson, via Cassia n. 963.
65
5.3.4 - Veicoli elettrici e stazioni di ricarica
Il Comune di Roma, nell’ambito del piano di incentivazione all’utilizzo di veicoli elettrici per gli
spostamenti sul territorio urbano, ha affidato ad Atac sin dal 2002 la gestione della rete delle stazioni di ricarica delle batterie di alimentazione.
Al primo lotto di 4 stazioni attivato nel 2002, per un totale di 48 punti di ricarica, si è aggiunto nel
2007 un secondo lotto per ulteriori 7 stazioni. ATAC gestisce per il Comune anche la consegna degli
adattatori e delle spine compatibili con le colonnine.45
45
Gli adattatori e le spine possono essere ritirati presso gli uffici ATAC – Direzione Programmazione del TPL, in via Prenestina 45, previo appuntamento telefonico al recapito 06.16954656.
113
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
DISLOCAZIONE
COLONNINE
DI
RICARICA
P.le Aldo Moro
Via dei Pontefici
P.za Cola di Rienzo (angolo via Farnese)
V.le Europa (angolo via dell’Arte)
P.za Mastai
P.za Istria
Via del Melone
P.za Verdi
V.le De Coubertin
Via Appia Nuova
C.so regina Maria Pia (Ostia)
5.3.5 - Le Zone a Traffico Limitato
Dal 2001, al pari di numerose città italiane ed europee, il Comune di Roma applica una disciplina
per la limitazione della circolazione e la sosta dei veicoli in alcune aree della città, le Zone a Traffico Limitato (ZTL), a cui i mezzi privati possono accedere solo previa autorizzazione, per motivi
di residenza, lavoro o disabilità.
Con un'estensione di 5,1 kmq di zona a traffico limitato nella fascia diurna e con 3,8 kmq di zona
a traffico limitato in quella notturna, la ZTL del Comune di Roma è tra le più vaste d’Europa, rispondendo ad una politica di regolazione volta a tutelare l’immenso patrimonio storico e archeologico della città, salvaguardare la qualità della vita di interi quartieri ed incentivare l’uso del
trasporto pubblico per favorire la diminuzione dell’inquinamento ambientale e la fluidificazione del
traffico veicolare. All’interno delle zone a traffico limitato vige il regime di sosta tariffata (strisce
blu), che contribuisce a ridurre il fenomeno della sosta irregolare e migliora la disponibilità di posti
per il parcheggio, in particolare per i residenti.
La prima ZTL istituita nella Capitale ha interessato i rioni del Centro Storico ed è attiva sia durante
il giorno46 (4,2 kmq) che nella fascia oraria notturna47 (2,3 kmq). Nel 2006 il sistema di limitazione
ZTL è stato esteso anche a Trastevere, per il periodo diurno48 (0,96 kmq) e notturno49 (0,99 kmq), a
S. Lorenzo e nel 2007 nei rioni Monti e Testaccio per la sola fascia oraria notturna50 (0,53 kmq).
46
Dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.00 e il sabato dalle 14.00 alle 18.00, escluso il mese di agosto in cui è sospeso il regime di limitazione degli accessi.
47 Venerdì e sabato dalle 21.00 alle 3.00 (a decorrere dal 26/10/2007 con Del. n 460 del 3 ottobre 2007), escluso il mese di
agosto.
48 Dal lunedì al sabato dalle 6.30 alle 10.00.
49 Venerdì e sabato dalle 21.00 alle 3.00 (a decorrere dal 26/10/2007 con Del. n. 460 del 3 ottobre 2007), escluso il mese di
agosto.
50 La limitazione al traffico per S. Lorenzo è attiva dalle 21.00 alle 3.00 (a decorrere dal 26/10/2007 con Del. n 460 del 3
ottobre 2007), nei mesi di maggio, giugno, luglio, settembre e ottobre nelle giornate di mercoledì, giovedì, venerdì e sabato; solo nelle giornate di venerdì e sabato nei mesi di novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo e aprile. La limitazione è sospesa nel mese di agosto. Per i rioni Monti e Testaccio la limitazione è attiva il venerdì e il sabato dalle 23.00
alle 3.00 ed è sospesa nel mese di agosto.
114
5 L’AMBIENTE
A partire dal 1° gennaio 2007 le norme per il rilascio dei permessi in Centro hanno subito alcune
modifiche. Attualmente ogni permesso è associato ad una sola targa ed è valido per 12 mesi dalla
data del rilascio, ad eccezione di quelli dei residenti, per i quali la validità del primo e del secondo
permesso è di 5 anni.
L’analisi dei dati relativi agli accessi dei veicoli nella ZTL diurna per il periodo 2002-2007 mostra
nell’area del Centro un flusso veicolare in ingresso piuttosto regolare nei giorni feriali, mentre sensibilmente variabile nei prefestivi. In generale, i valori giornalieri medi annui variano dai 69-70mila
ingressi nei giorni feriali ai 19-22mila nei giorni prefestivi (compresi quelli infrasettimanali). Prima
dell’introduzione del provvedimento restrittivo gli accessi nei giorni feriali nel Centro storico erano
pari a 85-90mila veicoli, per un’attuale riduzione media del 18% del traffico veicolare.
Per il Centro, complessivamente i veicoli che entrano in ZTL nella fascia oraria di interdizione
notturna sono circa 5.000 al giorno. Per Trastevere gli ingressi più consistenti sono quelli dei giorni
feriali nelle fasce di interdizione diurna. In media sono stati registrati 2.200 ingressi, mentre nella
giornata prefestiva, sempre nel periodo diurno, i flussi si riducono a valori dell’ordine di circa 1.400
ingressi. In entrambi i casi le differenze tra venerdì (feriale) e sabato (prefestivo) sono insignificanti, con una lieve prevalenza dei flussi del sabato rispetto a quelli del venerdì.
Analizzando gli ingressi diurni nella ZTL Trastevere, l’ultimo quadrimestre del 2007 rispetto all’omologo periodo del 2006, registra un decremento medio del 17% degli ingressi nei giorni feriali
e del 21% nei prefestivi, di contro per gli ingressi nella fascia notturna si rileva un incremento medio
del 12-13% sia per i giorni feriali che per i prefestivi.
L’analisi dei dati mostra pertanto l’efficacia del provvedimento restrittivo introdotto dal Comune,
in termini di regolazione e contenimento dei flussi veicolari di auto private nelle aree centrali della
città. Va comunque evidenziato che la circolazione nelle ZTL di moto e ciclomotori è invece sensibilmente aumentata, verosimilmente perché tali veicoli non sono interessati dal provvedimento
restrittivo.
115
6
La comunità
Il nostro obiettivo: garantire accessibilità del servizio ed equità sociale
Di quanto avevamo progettato
per il 2007….
Migliorare la qualità e l’accessibilità
del servizio
Migliorare l’accessibilità del sito
www.atac.roma.it
...abbiamo fatto
● riaperta la stazione metro Manzoni completamente accessibile alle persone con disabilità motoria o visiva
● concordate con le Associazioni ADV e UIC nuove linee progettuali per la realizzazione di mappe e percorsi tattili in metropolitana
● rinnovata la convenzione di gratuità del trasporto pubblico per gli over 70
● attivate iniziative di co-marketing a vantaggio degli utenti del tpl con soggetti che
operano in ambiti di rilevanza sociale ed ambientale
● istituito il logo Atac per il sociale
● valorizzato e reso più fruibile l’archivio Storico Fotografico di Atac
● Atac educational per la sensibilizzazione dei giovani allo sviluppo della mobilità sostenibile attraverso l’iniziativa “la scuola visita la Centrale della Mobilità”
● realizzati gli University Box presso “La Sapienza” per la distribuzione di materiale informativo sul tpl
● installata una postazione POS per la ricarica della Metrebus card presso l’Università
Roma Tre
● ospitate 16 Delegazioni internazionali per scambi e collaborazioni sui temi della mobilità sostenibile
● seguiti 10 progetti europei di ricerca e sviluppo per la mobilità urbana
● conclusa la partecipazione al progetto ITS – TAP e avviato il progetto IBOCS con Pechino
● aperta una collaborazione con l’India per uno studio di applicabilità delle tecnologie
ITS
● completati gli interventi sul servizio di Info Point per una migliore accessibilità a non
vedenti e ipo vedenti
E per il 2008 abbiamo programmato…
Migliorare l’accessibilità della metropolitana con l’adeguamento progressivo alle nuove linee progettuali di mappe e percorsi tattili
Favorire la cultura della mobilità sostenibile e comportamenti coerenti, soprattutto nelle nuove generazioni
Sostenere iniziative sociali, culturali ed ambientali a vantaggio della comunità locale e internazionale
Essere presenti nel panorama internazionale con progetti per l’innovazione del sistema dei trasporti e la tutela ambientale
6.1 - L’impegno per l’equità sociale
6.1.1 - Protocollo d’intesa disabili visivi
Nel 2007 è proseguito il confronto e la collaborazione fra ATAC, l’Amministrazione comunale, Trambus e Met.Ro. con l’Unione Italiana Ciechi (UIC) – sezione provinciale di Roma e l’Associazione Disabili Visivi (ADV). La collaborazione è iniziata nel 2006 nell’ambito degli impegni assunti nel
Protocollo d’intesa sottoscritto per contribuire a migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei servizi di
117
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
trasporto pubblico - e più in generale della mobilità urbana - ai disabili visivi, così da consentire loro
di muoversi nella capitale in sempre maggiore sicurezza e autonomia.
L’accordo, i cui termini sono stati presentati in dettaglio nel Bilancio di Responsabilità ATAC del
2006, ha avuto nel 2007 sviluppi soprattutto nell’ambito della realizzazione della nuova stazione di metropolitana Manzoni, completata e riaperta al pubblico a dicembre 2007, resa perfettamente accessibile a disabili motori e visivi.
Oltre a rendere la stazione Manzoni accessibile in sicurezza ed autonomia alle persone con disabilità,
la collaborazione attuata fra i sottoscrittori del Protocollo ha consentito di stabilire in modo univoco
e definitivo le migliori linee progettuali per la realizzazione di percorsi e mappe tattili in metropolitana.
A fronte dell’acquisizione di tale certezza procedurale, è stata condivisa anche l’ideazione di un progetto pluriennale, da avviare nel corso del 2008, che prevede l’installazione ex novo di percorsi e mappe
tattili e l’adeguamento di quelli già esistenti. Tale progetto interesserà tutte le stazioni delle linee A e
B, al fine di assicurare l’omogeneità di impianti e la messa in sicurezza su tutta la rete di metropolitana cittadina.
6.1.2 - Abbonamento gratutito per gli anziani
Anche per il 2007 è stato possibile dar seguito al progetto coordinato da ATAC con Regione e Comune, volto a facilitare la mobilità sul territorio urbano dei cittadini anziani con limitate possibilità economiche. I destinatari dell’iniziativa sono i residenti romani con più di 70 anni, con un
reddito imponibile non superiore a 15.000 €/anno, cui viene rilasciato un abbonamento annuale
gratuito per il trasporto pubblico.
La gratuità è valida all’interno del Comune di Roma per tutti i mezzi di superficie (autobus e tram),
per le linee A e B della metropolitana e per i collegamenti ferroviari Roma-Lido, Roma-Pantano
e Roma-Viterbo (tratta Roma - Sacrofano stazione). Nel 2007 risultano attivi circa 95.000 abbonamenti.
6.2 - ATAC per la comunità locale
6.2.1 - Le attività di sponsorship
Le iniziative di sponsorizzazione seguono in generale gli indirizzi dettati dalle regole di Governance e dalle indicazioni provenienti dal budget aziendale. ATAC interpreta questo suo ruolo soprattutto come un momento di vicinanza e partecipazione ad eventi importanti della vita
associativa italiana ed internazionale, avendo cura di confermare la propria collaborazione solo
dopo aver effettuato un’attenta valutazione delle attività svolte dalle varie Onlus, a partire dall’analisi dei loro statuti.
Nel 2007 ATAC ha indirizzato le proprie scelte di sponsorship verso la sensibilizzazione della cittadinanza, con particolare attenzione agli utenti del TPL, relativamente a progetti ritenuti meritevoli per le loro finalità sociale.
118
6 LA COMUNITÀ
L’Agenzia ha offerto la propria collaborazione ad alcune organizzazioni per il successo delle loro
campagne di raccolta fondi o di sensibilizzazione, mettendo a disposizione i propri spazi di pubblicità “dinamica”. Si sono avvalse di questo appoggio la Caritas, per la campagna “Non esiste
giorno senza qualcuno da aiutare” in supporto dei centri-alloggio per i minori, l’ECPAT Onlus, che
si propone di porre fine alla prostituzione-pornografia e al traffico di bambini, Komen Italia Onlus,
che opera nella lotta ai tumori del seno avvalendosi di volontariato, la Lega Antivivisezione, il
Gruppo Italiano Lotta alla Sclerodermia, l’Ambulatorio Antiusura del XVI Municipio, il Gruppo
LES (Lupus Eritematoso Sistemico), Parent Project Onlus, che sostiene la ricerca sulla Distrofia
di Duchenne, l’Adipso (Associazione Difesa Psoriasici), Smile Train Onlus, che si propone di aiutare i bambini delle zone disagiate del mondo affetti da labiopalatoschisi, l’AVIS, la Fondazione
Mondo Digitale, che organizza il Global Junior Challenge per sostenere l’alfabetizzazione digitale
nei Paesi in via di sviluppo ed il Centro Internazionale Crocevia, che organizza annualmente il Festival dell’Agrobiodiversità.
In altre occasioni, invece, il sostegno di ATAC si è espresso mettendo a disposizione spazi pubblicitari su RomaRadio, l’emittente aziendale diffusa nelle fermate della metropolitana. Ne hanno
usufruito, tra gli altri, l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e l’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie) in occasione delle rispettive giornate di sensibilizzazione, come pure l’Anlaids, Legambiente, AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi) ed Emergency per la sua
campagna di raccolta fondi via SMS. Ci sono state inoltre iniziative sponsorizzate attraverso la
diffusione gratuita delle mappe della rete di trasporto pubblico, come nel caso della 24ma Plenaria ISO (organizzata dalla FAO) e del progetto Medlink, promosso dalla Onlus “Un Ponte per…”..
ATAC ha manifestato il suo impegno per la comunità in cui è inserita anche mettendo a disposizione direttamente dei fondi per un ammontare complessivo di 15.500 euro: è il caso del concerto
di fine anno per il Municipio X, del “Premio Simpatia” per il Comitato Romano Incremento Attività Cittadine, dell’adozione di una stanza presso la Casa di Peter Pan, che ospita i genitori dei
bimbi lungodegenti ricoverati al Bambin Gesù e, infine, in occasione della Giornata Mondiale del
Parkinson l’azienda ha fornito gratuitamente all’Associazione Italiana Parkinsoniani un servizio
navetta.
Di fatto, le numerosissime Associazioni di volontariato, le Onlus e le Organizzazioni che si impegnano per la cura di malattie rare o frequenti a favore dei giovani, dei bambini o delle famiglie, negli
ultimi anni hanno trovato in ATAC un interlocutore attento e spesso uno sponsor partecipe.
Nel corso del 2007, peraltro, l’Agenzia ha inteso dare maggiore evidenza a questa attività realizzando il logo tematico Atac per il sociale, che fa da cornice alle diverse iniziative sociali di cui
l’Agenzia si fa in vari modi sostenitrice1.
1
Si veda anche par. 4.2.1.
119
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Nell’ambito delle attività di sponsorship, sono frequenti anche iniziative di co-marketing, dove
l’immagine aziendale viene associata a quella di soggetti che operano in ambiti di rilevanza culturale e sociale. Beneficiari di tali iniziative sono in genere gli abbonati Metrebus e talvolta i possessori di BIT regolarmente vidimato in vettura, che possono usufruire di riduzioni sui biglietti
d’ingresso per mostre e musei o per assistere a spettacoli teatrali, musicali o cinematografici.
INIZIATIVE
DI
CO
Mostre e musei
Mostra “Durer e l’Italia”
Scuderie del Quirinale
Mostra “Pop Art”
Scuderie del Quirinale
Mostra “Rothko”
Palazzo delle Esposizioni
Mostra “Kubrik”
Palazzo delle Esposizion
Mostra “Ceroli”
Palazzo delle Esposizioni
Mostra “Da Cranach a Monet”
– Galleria Ruccellai
Mostra “Gilles Alliaud”
Villa Medici
Museo del Giocattolo
Casa di Goethe
-MARKETING
Teatri
Teatro dell'Opera di Roma
Musica, cinema ed eventi
Roma Europa Festival 2007
Teatro Olimpico
Roma Film Festival 2007
Teatro Sala Umberto
La campagna in città
Teatro Eliseo
Sulle Terrazze di Castel S. Angelo
Teatro Argentina e Teatro India
Roma Rock festival
Teatro del Lido
Film “La bottega delle meraviglie
di Mr. Magorium”
Film “Terabithia”
Teatro Brancaccio
Più Lib(e)ri
“Arti & Mestieri”
Fiera di Roma
“Fuoriserie”
Fiera di Roma
All’Ombra del Colosseo
6.2.2 - Archivio Storico Fotografico Atac SpA
L’Archivio Storico di ATAC S.p.A. conserva la documentazione (cartacea e fotografica) di interesse
storico prodotta dalla Società o ad essa pervenuta. Con notifica dell’8 gennaio 2002, l’Archivio è
stato dichiarato “di notevole interesse storico” da parte della Soprintendenza Archivistica per il
Lazio ed è pertanto sottoposto alle disposizioni legislative in materia di beni culturali2.
Attraverso la cura del proprio Archivio Storico, l’Agenzia intende:
• tutelare e valorizzare la propria documentazione storica, che rappresenta un notevole patrimonio ai fini della ricognizione della storia e dell’evoluzione sia del trasporto pubblico urbano che
della città di Roma;
• rendere disponibile, per chiunque ne faccia motivata richiesta, una documentazione di riconosciuto valore ed interesse.
Per garantire la migliore conservazione, consultazione e valorizzazione del materiale documentale, nel
corso del 2007 la gestione e custodia dell’archivio cartaceo è stata affidata in outsourcing ad una delle
ditte specializzate segnalate ad ATAC dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio, vincitrice di gara
pubblica, mentre il materiale fotografico continua ad essere gestito direttamente dall’Agenzia.
2
120
Di cui al D. Lgs. n. 490 del 29 Ottobre 1999 e al D. Lgs. n. 42 del 22 Gennaio 2004.
6 LA COMUNITÀ
Per consultare l’archivio storico è necessario inoltrare apposita richiesta alla Soprintendenza Archivistica del Lazio (Corso Vittorio Emanuele, 209 - 00186 Roma, fax 06/6877493) che rilascia il
relativo nulla osta ad ATAC S.p.A. e al richiedente. La richiesta deve contenere la motivazione
della ricerca, le generalità del richiedente ed un recapito telefonico dello stesso.
Sempre nel 2007 ATAC ha organizzato, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, la mostra fotografica intitolata “ATAC si gira”, allestita presso l’Auditorium nell’ambito
del II Festival del Cinema di Roma e nella quale sono state esposte le foto d’epoca provenienti dall’Archivio. Una selezione del materiale fotografico è apparso anche in occasione del convegno Ernesto Nathan. Sindaco di Roma (1907-1913) nel centenario dell’elezione, organizzato dal Comune
di Roma, nonché nella mostra Trastevere. Società e trasformazioni urbane dall’Ottocento ad oggi,
allestita presso il Museo di Roma in Trastevere, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali
del Comune di Roma e dall’Università degli Studi Roma Tre.
6.2.3 - Concorso Parole in Corsa
Il concorso letterario “Parole in corsa” è ormai da 5 anni un appuntamento certo e gradito per i
cittadini romani. La raccolta di racconti brevi inediti, inviati da scrittori esordienti attraverso i siti
web delle aziende della mobilità capitolina (www.atac.roma.it, www.trambus.com e www.metroroma.it) ha raccolto negli anni un crescente successo fra gli utenti del trasporto pubblico. Gli scritti,
pubblicati on-line, sono sottoposti alla valutazione di una Giuria di esperti che designa il migliore
assegnando all’autore il premio di un week-end per due persone da trascorrere in una capitale europea.
Come consuetudine i migliori 5 racconti del concorso romano hanno partecipato al Concorso nazionale "Parole in corsa – viaggiare è scrivere, scrivere è viaggiare" indetto da ASSTRA3, cui è seguita la pubblicazione di un libro edito dalla Società Full Color Sound e la premiazione del miglior
scritto. Per il 2007 ha vinto il concorso nazionale il racconto “Vite parallele”, proprio uno dei cinque racconti in gara selezionati nel concorso romano.
Anche per questa V edizione ATAC è stata presente all’iniziativa mettendo a disposizione numerosi spazi pubblicitari per divulgare le modalità di partecipazione:
• 200 spazi retrobus e 2.000 spazi sottotetti sugli autobus;
• spot sui video Moby degli autobus e su RomaRadio;
• banner sul sito www.atac.roma.it;
• articoli a cura dell’Ufficio Stampa di ATAC sul quotidiano Metro, pagina “Trasporti & Mobilità”, distribuito gratuitamente in tutte le stazioni di metropolitana.
Per questa edizione, a causa della concomitante campagna di comunicazione “Bip&Go” attuata
per informare l’utenza della chiusura dei varchi della metropolitana, non è stato possibile concedere gli spazi pubblicitari presenti all’interno delle stazioni metro come in passato. In compenso
ATAC ha contribuito finanziando il viaggio premio per due persone al vincitore.
I racconti pervenuti nel 2007 sono stati poco meno di 2.000, di questi 190 sono stati pubblicati nell’omonimo libro a diffusione nazionale.
3
Associazione Nazionale Trasporti.
121
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
6.2.4 - Atac per l’istruzione
ATAC collabora ormai da diversi anni con i Centri per l’Impiego e alcuni Istituti Universitari di
Roma, dando la propria disponibilità per l’attivazione di stage in azienda. Nel 2007 sono stati accolti in stage 22 giovani per un periodo dai 3 ai 6 mesi, coinvolti in esperienze formative principalmente sulle tematiche:
• ingegneria e progettazione della mobilità;
• programmazione del TPL;
• mobilità sostenibile;
• sosta;
• ufficio studi;
• sistemi informativi;
• relazioni industriali.
A questa esperienza, per cinque di loro, ha fatto seguito nel 2007 un contratto di lavoro in ATAC
a tempo determinato.
6.2.5 - Atac educational
Il mondo dei giovani rappresenta per ATAC un pubblico privilegiato e ideale per investire in azioni
mirate alla promozione e al consolidamento di nuove e più responsabili abitudini di mobilità sostenibile, nonché per consolidare un uso consapevole e rispettoso di mezzi e infrastrutture della mobilità pubblica e privata.
La linea di comunicazione educational si rivolge ai giovani attraverso iniziative formative e promozionali dei servizi, funzionali ad innescare una riflessione sul circolo virtuoso: maggiore è l’uso
di trasporto pubblico come di forme di mobilità collettiva alternative, maggiore sarà la ricaduta in
termini di sicurezza, sostenibilità e vivibilità della città.
Anche per l’anno scolastico 2006/2007 ATAC ha rinnovato il proprio impegno formativo con “La
scuola visita la Centrale della Mobilità” nell’ambito del catalogo “Città come Scuola”, promosso
dal Comune di Roma. Negli ultimi due anni scolastici ATAC ha accolto 500 studenti delle scuole
medie e del biennio delle scuole superiori, per presentare la Centrale della Mobilità - il cuore tecnologico dei sistemi di regolazione, informazione e controllo del traffico cittadino - e per introdurre, con prodotti didattici ad hoc, i temi dell'educazione alla sicurezza stradale, delle forme di
mobilità alternativa e sostenibile, dell'invito all’utilizzo e al rispetto dei mezzi di trasporto pubblico.
Nel corso del 2007, nell’ambito di eventi di tipo culturale e sociale, sono state intraprese in tal
senso ulteriori iniziative destinate ai giovani, quali l’installazione di una postazione nell’ambito
della campagna University Box presso l’Università La Sapienza per la distribuzione di materiale
informativo dedicato; la partecipazione all’MTV Day in qualità di sponsor per l’allestimento di un
bus navetta e la distribuzione di opuscoli informativi dedicati all’evento; la realizzazione di una postazione di ricarica per abbonamenti Metrebus presso la sede dell’Università Roma Tre.
122
6 LA COMUNITÀ
6.3 - ATAC nel mondo
6.3.1 - Sviluppo Attività Internazionali
In armonia con il proprio impegno e ruolo sociale, ATAC S.p.A. è presente in molti dei principali
programmi promossi da attori internazionali che operano nel settore del trasporto pubblico locale
e dei servizi per la mobilità, anche nell’ottica di realizzare partnership nazionali ed estere per arricchire il proprio know-how e la propria esperienza in tema di mobilità pubblica e privata. Il coordinamento e la realizzazione di tali progetti è affidata ad una struttura interna responsabile per
le Relazioni e lo Sviluppo delle Attività Internazionali (SAI), che si avvale di personale qualificato
professionista in diverse discipline nell’ambito delle tematiche sulla mobilità.
OBBIETTIVI
• promuovere il ruolo dell’Agenzia per la Mobilità del Comune di Roma in Europa e nel resto del mondo
• cercare, attraverso finanziamenti europei, le risorse per supportare i progetti previsti nei piani di programma aziendali e gestire i relativi progetti europei di ricerca e sviluppo
• realizzare azioni pilota co-finanziate per la sperimentazione di nuove tecnologie e/o policy
• partecipare agli studi e ai tavoli di lavoro tecnici ed istituzionali promossi dalle stesse istituzioni e da soggetti di rilevanza europea, che tengono conto dei cambiamenti del sistema del trasporto e degli impatti ambientali ad essi associati
Gli impegni dell’Agenzia all’estero vengono supportate con opportune attività di comunicazione,
promozione e informazione ed in particolare ATAC ha cura di partecipare ad eventi di rilievo internazionale intrattenendo rapporti con le ambasciate, gli enti ministeriali, gli organismi preposti
alla cooperazione e alle relazioni internazionali e la stampa estera. Infine l’Agenzia ogni anno accoglie delegazioni provenienti da vari Paesi del mondo (16 nel 2007), dando loro modo di conoscere
meglio le sue attività e la tecnologia impiegate (Centrale della Mobilità).
123
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
DELEGAZIONI
OSPITATE
NEL
2007
Evento
Delegazione cinese BPT – Beijing Public Transport
Meeting Progetto Sugre
Delegazione città di Nancy – Francia
Delegazione cinese CBTI
Delegazione Korea Local Government management Institute
Delegazione svedese ITS – Intelligent Transportation System
Delegazione Università Tonji – Shangai, Cina
Delegazione cinese BPT – EPB
Delegazione giapponese
Delegazione Repubblica Federale della Nigeria
Delegazione cinese del Guangzhou Dip.
Delegazione municipalità di Aalborg – Svezia
Delegazione municipalità di Madrid – Spagna
Delegazione Università di Tonji – Shangai, Cina
Delegazione Ministero Sviluppo Urbano – India
Delegazione cinese Municipalità di Pechino - Cina
Referente
Ministero dell’Ambiente
Progetto Sugre
Municipalità di Nancy
Asiapromotion
Agenzia Ialungobus
TTS - Italia
Ministero dell’Ambiente
Ministero dell’Ambiente
Mitsubishi
Ministero degli Esteri
XV – Comune di Roma
XV Dip. – Comune di Roma
Tecnobus / E.M.T.
Ministero dell’Ambiente
Ministero dell’Ambiente
Comune di Roma - VII Dip.
Asiapromotion
6.3.2 - Atac in Europa
Da oltre dieci anni ATAC S.p.A. partecipa alla realizzazione di progetti europei per l'innovazione
del sistema dei trasporti, realizzati grazie ai cofinanziamenti per la Ricerca e lo Sviluppo della
Commissione Europea. Alcune aree strategiche d’intervento possono individuarsi nei settori:
• sviluppo di sistemi per la gestione delle ricadute ambientali delle politiche di mobilità;
• adozione di strumenti telematici (ITS - Intelligent Transport Systems) per il controllo del traffico
e degli accessi alle ZTL, nonché per servizi di infomobilità;
• pianificazione della mobilità, gestione della domanda di TPL e della mobilità sostenibile, con le
relative politiche di attuazione;
• miglioramento del servizio di trasporto pubblico.
124
6 LA COMUNITÀ
PROGETTI
IN
CORSO
Progetto
MODURBAN
Sperimentazione di materiali innovativi per
il risparmio energetico in metropolitana
GIROADS
Studio del Sistema Satellitare Europeo "Galileo" e delle possibili applicazioni alla mobilità urbana
SPICYCLES
Progetto sulla ciclabilità che coinvolge altre
6 capitali europee
SUGRE
Promozione di sistemi alternativi di propulsione per flotte di veicoli
CARETAKER
Studio di tecnologie e sistemi per l'analisi
automatica di registrazione di massa di dati
audio-video ai fini della sicurezza del trasporto pubblico (metropolitane)
CITYMOBIL
Progettazione e dimostrazione su larga
scala di sistemi di trasporto urbano automatici. A Roma applicazione presso il parcheggio della Nuova Fiera di Roma
CITEAIR
Integrazione di informazioni ambientali e di
mobilità fra diverse città europee
Durata
2005-2008
Benefici attesi
Accesso privilegiato ad informazioni derivanti dalla ricerca europea.
2005-2007
(termine prolungato
al 2008)
Acquisizione di know-how sui sistemi satellitari in ambiente urbano.
Test delle nuove tecnologie.
2006-2008
Predisposizione dello start-up di un servizio di bike sharing per i cittadini romani.
2006-2009
Accesso ad informazioni su sistemi di propulsioni e carburanti alternativi di 14 paesi europei.
2005-2008
Know-how in materia di videosorveglianza "intelligente". Test di nuovi
algoritmi.
2005-2008
Supporto alla progettazione di un sistema di navette automatiche per
trasportare i visitatori alla Nuova Fiera di Roma.
2004-2007
(termine prolungato
al 2008)
Sviluppo di soluzioni più efficienti per stimare l'impatto dei trasporti
sulla qualità dell’aria nelle grandi aree urbane, informando gli utenti
professionali ed il pubblico sulla situazione ambientale e fornendo
una guida ragionata sulle misure in grado di diminuire situazioni ambientali avverse attraverso cooperazione, scambio di esperienze e
sviluppi congiunti.
Il progetto prevede l’impegno di Roma al rispetto, a livello locale,
degli obiettivi di riduzione delle emissioni inquinanti, previsti dal Protocollo di Kyoto, entro il 2012. ATAC è chiamata ad operare per il settore della mobilità. Sono fissati per il 18 e 19 settembre 2008 a Roma
l’incontro con le 25 capitali europee sottoscrittrici del Protocollo, mentre per ottobre 2008 è prevista l’approvazione del piano comunale di
Roma per il contenimento delle emissioni.
Progetto integrato: realizzazione dei sistemi di varchi a Trastevere,
San Lorenzo, Villa Borghese; controllo mezzi a 2 ruote; controllo
flotte bus turistici.
ROMA PER KYOTO
Definizione di un piano d’azione del Comune di Roma per il raggiungimento degli
obiettivi del Protocollo di Kyoto
2004-2006
(termine prolungato
al 2008)
CURACAO
Creazione di un gruppo d'eccellenza per
l'analisi delle politiche di tariffazione stradale
e dell’applicazione di tecnologie
CATALIST
Azione di follow-up riservata alle città già
coinvolte in CIVITAS. Atac e il Comune di
Roma saranno attive sull’argomento Access
Restrictions
2005-2008
2007- 2010
Possibilità per Roma di divenire il riferimento europeo in tema di
controllo accessi alle ZTL.
125
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
La partecipazione ai Progetti Europei consente ad ATAC di aprire o sostenere linee di attività aziendali, compreso il reperimento di finanziamenti dal mercato, con garanzie di disponibilità di risorse
per il loro sviluppo e la possibilità di acquisire know-how per emergere sul mercato europeo.
Attività in Est - Europa
Nel corso del 2004 il Ministero dello Sviluppo Economico4 e TTS Italia, l’Associazione Nazionale
per la Telematica per i Trasporti e la Sicurezza all’interno della quale ATAC riveste un ruolo di
primo piano, hanno sottoscritto un accordo collettivo di settore per favorire l'internazionalizzazione del comparto italiano dei Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS).
Per il biennio 2006 - 2008 sono state selezionate la Russia e la Polonia per la prima verifica d'interesse e sono già stati realizzati due Workshop, uno a Mosca e uno a Katowice (Polonia), quest’ultimo organizzato dall’ICE in collaborazione con il Politecnico di Slesia, in seno alla Conferenza
Internazionale di Telematica dei Sistemi di Trasporto. A valle del Workshop, si sono tenuti numerosi incontri bilaterali, incentrati sulle tematiche del trasporto urbano su ferro. I contatti sono ancora in corso e si prevedono ulteriori sviluppi.
6.3.3 - Atac in Asia
Attività nella Repubblica Popolare Cinese: Pechino e Shangai
ATAC ha intrapreso nel biennio 2006-2007 un rapporto di collaborazione con il Ministero per
l’Ambiente e la Tutela del territorio e del Mare, per la realizzazione di un progetto pilota ITS – TAP
(Intelligent Transport Systems for Traffic Air Pollution) a Pechino, volto alla riduzione dei gas ad
effetto serra e degli inquinanti emessi dal settore trasporti. La partecipazione di ATAC al progetto,
conclusasi a dicembre 2007, è stata richiesta sia per la sua esperienza nella pianificazione del trasporto pubblico, sia per l'ormai collaudata applicazione dei sistemi ITS nella ZTL della città di
Roma, cui concettualmente il sistema fa riferimento. Nell’ambito dell’iniziativa ATAC si è anche
occupata della formazione degli operatori cinesi ed ha assicurato presenza ed assistenza al progetto sia nella fase dell'installazione del sistema che in quella di avvio.
4
126
Allora Ministero delle Attività Produttive.
6 LA COMUNITÀ
A seguito del progetto ITS-TAP, ATAC è stata chiamata a collaborare per la realizzazione del progetto IBOCS, Intelligent Bus Operation and Control System, finanziato dal Ministero Italiano per
l’Ambiente e dalla Municipalità di Pechino. Obiettivo principale di IBOCS è quello di offrire al
partner cinese della BPT (Beijing Public Transport) il supporto necessario ad una migliore gestione
complessiva della flotta di trasporto pubblico in occasione dei Giochi Olimpici di agosto 2008.
IBOCS - che prevede la sottoscrizione di un contratto tra ATAC, il partner italiano mandatario
Thetis e la BPT - ha come obiettivo la riduzione di emissioni inquinanti generate dai veicoli attraverso l’ottimizzazione della gestione del servizio bus, attraverso:
• la pianificazione del servizio bus in occasione delle Olimpiadi, con ridefinizione della rete dei
percorsi e degli orari dei passaggi;
• la supervisione e il monitoraggio della flotta in tempo reale;
• assistenza sulle procedure da applicare in caso di grandi eventi e per la gestione delle emergenze;
• le procedure di supporto alla Centrale di Controllo di BPT per le operazioni di gestione della mobilità;
• un training sulle modalità di pianificazione con software avanzati e sulla gestione dei grandi
eventi.
L’esperienza con Pechino ha aperto le porte a possibili collaborazioni con altre città cinesi caratterizzate da problemi di congestione veicolare e inquinamento ambientale conseguente. In particolare Shangai, in vista dell’Expo Universale del 2010, ha mostrato un concreto interesse verso il
progetto di gestione e controllo delle flotte di trasporto pubblico mediante sistemi satellitari, simile
a quello utilizzato nel progetto ITS-TAP, ed ha intrapreso i primi confronti con ATAC per una
possibile collaborazione in tal senso.
Attività in India
Nel corso del 2007 lo stesso team che ha operato con successo in Cina, composto da ATAC e da
una azienda italiana specializzata in ITS, la Thetis, è stato coinvolto dal Ministero Indiano per lo
Sviluppo Urbano nell’avvio di uno studio congiunto con l’ICE, il Ministero dell’Ambiente italiano (MATTM) ed il CNR – Istituto per lo studio dell’Inquinamento Atmosferico (CNR-IIA) –
allo scopo di valutare lo stato delle qualità dell’aria nelle città indiane e di verificare come l’applicazione di tecnologie ITS e di nuovi modelli di gestione del trasporto urbano potessero supportare
le Autorità Indiane verso uno sviluppo urbano sostenibile.
La collaborazione ha avuto per oggetto il progetto Study for a “Comprehensive Mobility Planning and Management using ITS in Delhi”, inserito nel Piano Operativo MATTM-ICE, che sarà
consegnato prima dell’estate 2008. Esso potrà fornire alcune risposte alle necessità indiane anche
attraverso specifici progetti pilota da realizzare nel quadro dei Giochi del Commonwealth che si terranno a Delhi nel 2010. Le Autorità Indiane, inoltre, sono fortemente interessate a ricreare un modello di gestione del trasporto urbano simile a quello romano, che vede l’Agenzia della Mobilità
principalmente come Ente pianificatore e regolatore della mobilità cittadina.
127
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
6.3.4 - Il Network internazionale
Per assicurare il raggiungimento degli obiettivi di missione e restare costantemente al passo con
l’evoluzione del settore del trasporto pubblico, ATAC è affiliata ad alcune delle più importanti Associazioni che si occupano di mobilità urbana a livello internazionale, intrattenendo con loro costanti relazioni:
• Unione Internazionale Trasporto Pubblico (UITP), offre l’opportunità di lavorare a diretto contatto con i responsabili delle aziende di trasporto europee e non, creando così le basi per nuovi
consorzi. ATAC è associata all’UITP da 23 anni. All’interno di questa organizzazione ha rivestito
la carica di Vice Presidente, sia dell’Assemblea Internazionale delle Metropolitane, sia del Comitato Internazionale delle Metropolitane. Dal 2003 fa parte del Gruppo di Lavoro sullo Sviluppo Sostenibile ed è membro del Gruppo MMG, dove siedono i vertici delle aziende della
mobilità e di trasporto delle grandi metropoli europee.
• POLIS, con oltre 70 membri, è la principale organizzazione di Città Europee, che promuove e
supporta l’introduzione dell’innovazione tecnologica nei trasporti locali per favorirne il miglioramento, soprattutto in relazione alla dimensione ambientale, economica, e sociale. Inoltre,
avanza proposte per i Programmi Quadro della Unione Europea ed analizza le nuove direttive e
strategie in materia di tecnologie ITS, sull’ambiente urbano e sulla politica dei trasporti a livello
europeo. Grazie a POLIS, sono stati aggregati i consorzi per la maggior parte dei progetti di Research and Technological Development acquisiti da ATAC. In rappresentanza della città di Roma,
ATAC ha presieduto l’Associazione nel 2000 ed oggi è membro del Management Committee,
confermato per un altro biennio.
• Impacts, rete internazionale di città che si impegnano nell’interazione con interlocutori politici e
tecnici confrontandosi, in particolare, sui temi della Mobilità Sostenibile e della logistica merci.
Animatori della rete, oltre Roma, sono Bruxelles, Barcellona, Stoccolma, Parigi, Londra e Ginevra. Sono stati stretti legami anche con alcune città Nordamericane: Los Angeles, Atlanta, Seattle, Boston, New York e Chicago. Al network, informale ma autorevole, partecipano anche
alcune città Sudamericane.
• Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti (CEMT). ATAC partecipa al gruppo “Steering
group on urban transport” ed a quello “Joined group on urban transport and environment” dell’OECD-CEMT (Organisation for Economic Co-operation and Development - Conférence Européenne des Ministres des Transports). All’interno di tali gruppi, che si riuniscono due volte
l’anno a Parigi, i rappresentanti nazionali dei governi discutono i documenti ufficiali sui trasporti
urbani. La partecipazione a questi tavoli di lavoro permette di stringere relazioni di alto livello,
di partecipare alle dinamiche che indirizzano le politiche europee e di avere accesso a utili informazioni sulle attività dell'OECD e dell’Unione Europea in tema di mobilità urbana.
128
Appendice
GRI Content Index
Il GRI Content Index indica quali parti del documento contengono le informazioni standard relative al profilo dell’organizzazione e alle sue prestazioni, richieste dalle linee-guida del GRI.
In alcuni casi, quando il dato è così sintetico da permetterlo, l’informazione è riportata direttamente,
senza ulteriori rinvii ad altri paragrafi. Nei casi in cui le informazioni richieste dalle linee-guida del GRI
non sono disponibili o applicabile è stata riportata la dicitura rispettivamente ND o NA.
Per la descrizione completa del significato dei criteri, si veda il testo originale delle linee-guida G3
pubblicate dal GRI1.
PROFILO
Criterio
Strategia e analisi
1.1
Significato
Dichiarazione della più alta autorità del processo decisionale (ad esempio,
presidente, amministratore delegato o posizione equivalente) in merito
all’importanza della sostenibilità per l’organizzazione e la sua strategia
Descrizione dei principali impatti, rischi e opportunità
1.2
Profilo dell’organizzazione
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
2.7
2.8
2.9
2.10
Parametri del report
3.1
108
Lettera di Pres. e AD
Lettera di Pres. e AD
2.3; 5.2
Nome dell’organizzazione
1.1
Principali marchi, prodotti e/o servizi
1.1
Struttura operativa dell’organizzazione, considerando anche principali divisioni,
1.1
aziende operative, controllate e joint-venture
Luogo in cui ha sede il quartier generale dell’organizzazione
1.1
Numeri di Paesi nei quali opera l’organizzazione, nome dei Paesi nei quali
1.1; 6.3.1; 6.3.2; 6.3.3
l’organizzazione svolge la maggior parte della propria attività operativa o che sono
particolarmente importanti ai fini delle tematiche di sostenibilità richiamate nel report
Assetto proprietario e forma legale
1.1
Mercati serviti (includendo analisi geografica, settori serviti,
1.1; 2.1; 2.2
tipologia di consumatori/beneficiari)
Dimensione dell’organizzazione, inclusi: numero dei dipendenti; fatturato netto
3.1; 4.1
(per le organizzazioni private) o ricavi netti (per le organizzazioni pubbliche);
capitalizzazione totale suddivisa in obbligazioni/debiti e azioni
(per le organizzazioni private); quantità di prodotti o servizi forniti
Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto
1.1
proprietario avvenuti nel periodo di rendicontazione
Riconoscimenti / premi ricevuti nel periodo di rendicontazione
Nessuno
Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite
(ad esempio esercizio fiscale, anno solare)
Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente
Periodicità di rendicontazione (annuale, biannale, ecc.)
3.2
3.3
Paragrafo
Premessa metodologica
Premessa metodologica
Premessa metodologica
http://www.globalreporting.org/ReportingFramework/G3Guidelines/
131
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
PROFILO
Criterio
3.4
Significato
Paragrafo
Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report
Premessa
di sostenibilità e i suoi contenuti
metodologica
3.5
Processo per la definizione dei contenuti del report, inclusi:
Premessa
determinazione della materialità; priorità degli argomenti all’interno del report;
metodologica
individuazione degli stakeholder a cui è rivolto il report
2.1; 2.2; 2.2.2
3.6
Perimetro del report (ad esempio, Paesi, divisioni, controllate,
1.1
impianti in leasing, joint venture, fornitori)
3.7
Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’obiettivo
Premessa metodologica
o del perimetro del report
3.8
Informazioni relative a joint venture, controllate, impianti in leasing,
1.1
attività in outsourcing e altre entità che possono influenzare
significativamente a comparabilità tra periodi e/o organizzazioni
3.9
Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo, incluse assunzioni
2.2.2; 4.1
e tecniche sottostanti le stime applicate al calcolo degli indicatori e alla
compilazione delle altre informazioni del report
3.10
Spiegazioni degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite
1.1; 4.1; 4.2.2
nei report precedenti (re-statement) e motivazioni di tali modifiche
(ad esempio, fusioni / acquisizioni, modifica del periodo di calcolo,
natura del business, metodi di misurazione)
3.11
Cambiamenti significativi di obiettivo, perimetro o metodi di miusrazione
2.2.2; 4.2.2; 4.3
utilizzati nel report, rispetto al precedente periodo di rendicontazione
3.12
Tabella esplicativa dei contenuti del report che riporti il numero di pagina
Appendice 1
o del sito internet di ogni sezione dove è possibile identificare: strategia
e analisi 1.1-1.2; profilo dell’organizzazione 2.1-2.10; parametri del report 3.1-3.13;
governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder 4.1-4.17; informativa
sulle modalità di gestione, per categoria; indicatori Core di performance;
eventuali indicatori Additional del GRI che sono stati inclusi; eventuali indicatori
di Supplementi di settore del GRI inclusi nel report
3.13
Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere l’assurance esterna del report
N.D.
Governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder
4.1
Struttura di governo dell’organizzazione, inclusi i comitati che rispondono
1.3
direttamente al più alto organo di governo, responsabili di specifici compiti
come la definizione della strategia o il controllo organizzativo
4.2
Indicare se il Presidente del più alto organo di governo ricopre anche
1.3
un ruolo esecutivo (in tal caso indicare le funzioni all’interno del management
e le ragioni di questo assetto)
4.3
Per le organizzazioni con struttura unitaria dell’organo di governo, indicare
Seconda di copertina
il numero di componenti che sono indipendenti e/o non esecutivi
1.3
4.4
Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti per fornire
1.3
raccomandazioni o direttive al più alto organo di governo
4.5
Legame tra compensi dei componenti del più alto organo di governo,
1.3
senior manager e executive (inclusa la buona uscita) e la performance
dell’organizzazione (inclusa la performance ambientale e sociale)
4.6
Attività in essere presso il più alto organo di governo per garantire
1.3
che non si verifichino conflitti di interesse
132
APPENDICE
PROFILO
Criterio
4.7
4.8
4.9
4.10
4.11
4.12
4.13
4.14
4.15
4.16
4.17
Significato
Paragrafo
Processi per la determinazione delle qualifiche e delle competenze
1.3
dei componenti del più alto organo di governo per indirizzare la strategia
dell’organizzazione in funzione degli aspetti economici, sociali e ambientali
Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti per le performance economiche,
1.2; 2.3; 4.1; 4.2.1;
ambientali e sociali sviluppati internamente e stato di avanzamento
4.2.2; 4.3; 5.1; 5.3;
della loro implementazione
6.2.5
Procedure del più alto organo di governo per controllare le modalità di identificazione
1.3
e gestione delle performance economiche, ambientali e sociali dell’organizzazione,
includendo i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità agli standard internazionali,
ai codici di condotta e ai principi dichiarati
Processo per la valutazione delle performance dei componenti del più alto organo
1.3
di governo, in particolare in funzione delle performance economiche, ambientali e sociali
Spiegazione dell’eventuale modalità di applicazione del principio
Premessa metodologica
o approccio prudenziale
2.3
Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati
2.2.4; 2.3; 4.2.1; 4.2.2;
da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche,
5.1; 5.3; 6.1.1; 6.2.1; 6.2.3;
sociali e ambientali
6.2.4; 6.2.5; 6.3.2; 6.3.3
Partecipazione ad associazioni di categoria nazionale e/o internazionali
2.3; 4.2.2; 6.3.1; 6.3.2;
in cui l’organizzazione: detiene una posizione presso gli organi di governo;
6.3.3; 6.3.4
partecipa a progetti e comitati; fornisce finanziamenti considerevoli al di là
della normale quota associativa; considera la partecipazione come strategica
Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione intrattiene
2.1
attività di coinvolgimento
Principi per identificare e selezionare i principali stakeholder con i quali intraprendere
2.1
l’attività di coinvolgimento
Approccio all’attività di coinvolgimento degli stakeholder, specificando la frequenza
2.1; 2.2; 2.3
per tipologia di attività sviluppata e per gruppo di stakeholder
Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività di coinvolgimento degli stakeholder
2.2; 2.3; 5.2
e in che modo l’organizzazione ha reagito alle criticità emerse, anche in riferimento
a quanto indicato nel report
133
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
INDICATORI
Criterio
Tipo
DI
PERFORMANCE
Significato
Completamento
Paragrafo
Indicatori di performance economica
La dimensione economica della sostenibilità riguarda gli impatti sulle condizioni economiche dei propri stakeholder e sui sistemi economici a
livello locale, nazionale e globale (quando applicabile)
Approccio Manageriale
4; 3.1; 3.2;
5.1; 6.1.1;
6.1.2; 6.2.1
EC1
Principale
Valore economico direttamente generato e distribuito,
totale
4.1
inclusi ricavi, costi operativi, remunerazione ai dipendenti,
donazioni e altri investimenti nella comunità, utili non distribuiti,
pagamenti ai finanziatori e alla Pubblica Amministrazione
EC2
Principale
Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per le
N.D.
attività dell'organizzazione dovute ai cambiamenti climatici
EC3
Principale
Copertura degli obblighi assunti in sede di definizione
N.D.
del piano pensionistico (benefit plan obligations)
EC4
Principale
Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione
totale
4.1
EC5
Addizionale
Rapporto tra lo stipendio standard dei neoassunti e lo stipendio
parziale
3.2.1
minimo locale nelle sedi operative più significative
EC6
Principale
Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata su fornitori
parziale
4.3; 5.1
locali in relazione alle sedi operative più significative
EC7
Principale
Procedure di assunzione di persone residenti dove si svolge
parziale
3.2.1
prevalentemente l'attività e percentuale dei senior manager
assunti nella comunità locale
EC8
Principale
Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti
totale
4.2; 6.1.1;
principalmente per "pubblica utilità", attraverso impegni
6.1.2; 6.2.1
commerciali, donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono.
EC9
Addizionale
Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti
parziale
4.1, 4.2.1
considerando le esternalità generate
e 6.1.2
Indicatori di performance ambientale
La dimensione ambientale della sostenibilità interessa l’impatto di un’organizzazione sui sistemi naturali viventi e non viventi, compresi ecosistema, terra, aria ed acqua.
Approccio Manageriale
5, 6.3.2
EN1
Principale
Materie prime utilizzate per peso o volume
parziale
5.2
EN2
Principale
Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato
N.D.
EN3
Principale
Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria
totale
5.2
EN4
Principale
Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria parziale
5.2
EN5
Addizionale
Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti
N.D.
in termini di efficienza
EN6
Addizionale
Iniziative per fornire prodotti e servizi a efficienza energetica
parziale
5.1 e 5.2
o basati su energia rinnovabile e conseguenti riduzioni
del fabbisogno energetico come risultato di queste iniziative
EN7
Addizionale
Iniziative volte alla riduzione del consumo dell'energia indiretta
parziale
5.1 e 5.2
e riduzioni ottenute
EN8
Principale
Prelievo totale di acqua per fonte
totale
5.2
EN9
Addizionale
Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua
totale
5.2
EN10
Addizionale
Percentuale e volume totale dell'acqua riciclata e riutilizzata
N.D.
EN11
Principale
Localizzazione e dimensione dei terreni posseduti, affittati,
non
o gestiti in aree (o adiacenti ad aree) protette o in aree
rilevante
ad elevata biodiversità esterne alle aree protette
EN12
Principale
Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti e servizi
totale
N.A.
su biodiversità di aree protette o aree ad elevata biodiversità
esterne alle aree protette
EN13
Addizionale
Habitats protetti o ripristinati
totale
N.A.
134
APPENDICE
INDICATORI
DI
PERFORMANCE
Criterio
Tipo
Significato
Completamento
EN14
Addizionale
EN15
Addizionale
EN16
EN17
Principale
Principale
EN18
Addizionale
EN19
EN20
Principale
Principale
EN21
Principale
Strategie, azioni attuate, piani futuri per gestire gli impatti
sulla biodiversità
Numero delle specie elencate nella lista rossa IUCN
e nelle liste nazionali delle specie protette che trovano il proprio
habitat nelle aree di operatività dell'organizzazione, suddivise
per livello di rischio di estinzione
Emissioni totali dirette e indirette di gas ad effetto serra per peso
Altre emissioni indirette di gas ad effetto serra significative
per peso
Iniziative per ridurre l'emissione di gas ad effetto serra
e risultati raggiunti
Emissioni di sostanze nocive per l'ozono per peso
NOx, SOx, e altre emissioni significative nell'aria
per tipologia e peso
Acqua totale scaricata per qualità e destinazione
EN22
EN23
EN24
Principale
Principale
Addizionale
EN25
Addizionale
EN26
Principale
EN27
Principale
EN28
Principale
EN29
Addizionale
EN30
Addizionale
Paragrafo
totale
N.A.
totale
N.A.
parziale
-
5.2
5.2
parziale
5.2
parziale
totale
5.2
5.2
-
Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di smaltimento
Numero totale e volume di sversamenti significativi
Peso dei rifiuti classificati come pericolosi in base
alla Convenzione di Basilea (allegati I, II, III, VIII) che sono
trasportati, importati, esportati o trattati e loro percentuale
trasportata all'estero
Identità, dimensione, stato di salvaguardia e valore della biodiversità
della fauna e della flora acquatica e i relativi habitat colpiti in maniera
significativa dagli scarichi di acqua e dalle dispersioni provocate
dall'organizzazione
Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi
e grado di mitigazione dell'impatto
parziale
totale
totale
reflui civili non
contabilizzati
5.2
NA
NA
totale
NA
totale
Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio
riciclato o riutilizzato per categoria
Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni
non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi
in materia ambientale
Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti
e beni/materiali utilizzati per l'attività dell'organizzazione
e per gli spostamenti del personale
Spese e investimenti per la protezione dell'ambiente,
suddivise per tipologia
totale
5.1; 5.2; 5.3;
5.3.1; 5.3.2;
5.3.3; 5.3.4;
5.3.5; 6.3.2
NA
totale
0
totale
5.2
-
5.2
135
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
INDICATORI
Criterio
Tipo
DI
Significato
PERFORMANCE
Completamento
Paragrafo
Indicatori di performance sociale
La dimensione sociale della sostenibilità riflette gli impatti dell’organizzazione sui sistemi sociali in cui opera. Gli indicatori di performance sociale del GRI identificano i principali aspetti della performance relativa a pratiche di lavoro, diritti umani, società e responsabilità di prodotto.
Approccio Manageriale
1.2; 3,4
LA1
Principale
Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipologie,
totale
3.1; 3.2.1
tipo di contratto e distribuzione territoriale
LA2
Principale
Numero totale e tasso di turnover del personale,
totale
3.1
suddiviso per età, sesso e area geografica
LA3
Addizionale
Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno, ma non
totale
3.2.1
per i lavoratori part-time e a termine, suddivisi per principali
siti produttivi
LA4
Principale
Percentuale dei dipendenti coperti da accordi collettivi
totale
3.3.2
di contrattazione
LA5
Principale
Periodo minimo di preavviso per modifiche operative
totale
10 gg come da
(cambiamenti organizzativi), specificando se tali condizioni
protocollo
siano incluse o meno nella contrattazione collettiva
relazioni
industriali
LA6
Addizionale
Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato
totale
3.2.4
per la salute e la sicurezza, composto da rappresentanti della
direzione e dei lavoratori, istituito al fine di controllare e fornire
consigli sui programmi per la tutela della salute
e della sicurezza del lavoratore
LA7
Principale
Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di lavoro
parziale
3.2.4; 3.3.2
perse, assenteismo e numero totale di decessi, divisi
per area geografica
LA8
Principale
Programmi di educazione, formazione, consulenza,
totale
3.2.3; 3.2.4
prevenzione e controllo dei rischi attivati a supporto dei
lavoratori, delle rispettive famiglie o della comunità,
relativamente a disturbi o malattie gravi
LA9
Addizionale
Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla sicurezza totale
Non esistono
LA10
Principale
Ore medie di formazione annue per dipendente,
suddiviso per categorie di lavoratori
totale
3.2.3
LA11
Addizionale
Programmi per la gestione delle competenze
totale
3.2.2; 3.2.3
e per promuovere una formazione/aggiornamento progressivo
a sostegno dell'impiego continuativo dei dipendenti e per la
gestione della fase finale delle proprie carriere
136
APPENDICE
INDICATORI
Criterio
LA12
Tipo
Addizionale
LA13
Principale
LA14
Principale
HR1
Principale
HR2
Principale
HR3
Addizionale
HR4
Principale
HR5
Principale
HR6
Principale
HR7
Principale
HR8
Addizionale
HR9
Addizionale
SO1
Principale
SO2
Principale
DI
PERFORMANCE
Significato
Completamento
Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni parziale
delle performance e dello sviluppo della propria carriera
Composizione degli organi di governo dell'impresa e
totale
ripartizione dei dipendenti per categoria in base a sesso, età,
appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità
Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello
delle donne a parità di categoria
Percentuale e numero totale di accordi significativi
totale
di investimento (specificando i criteri di significatività adottati)
che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti
ad una relativa valutazione (screening)
Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono
totale
sottoposti a verifiche in materia di diritti umani e relative
azioni intraprese
Ore totali di formazione dei dipendenti su politiche e procedure
totale
riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l'attività
dell'organizzazione e percentuale dei lavori formati
Numero totale di episodi legati a pratiche discriminatorie
totale
e azioni intraprese
Identificazione delle attività in cui la libertà di associazione
e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi
significativi e azioni intraprese in difesa di tali diritti
Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso
al lavoro minorile e delle misure adottate per contribuire
alla sua eliminazione
Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o obbligato
e misure intraprese per contribuire alla loro abolizione
Percentuale del personale addetto alla sicurezza che ha ricevuto
una formazione sulle procedure e sulle politiche riguardanti i
diritti umani rilevanti per le attività dell'organizzazione
Numero di violazioni dei diritti della comunità locale
e azioni intraprese
Natura, obiettivo ed efficacia di qualsiasi programma e attività
che valuta e gestisce gli impatti delle operazioni su una
determinata comunità, incluse le fasi di inizio di attività,
di operatività e di dismissione
Percentuale e numero di divisioni interne monitorate per rischi
legati alla corruzione
Paragrafo
8%
3.1; 3.2
ND
NA
4.3
NA
totale
Non si sono
verificati
episodi di
discriminazione
NA
totale
NA
totale
NA
totale
NA
totale
NA
totale
2.2.4
totale
100%
137
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
INDICATORI
DI
PERFORMANCE
Criterio
Tipo
Significato
SO3
Principale
SO4
Principale
Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto formazione
sulle politiche e procedure anti-corruzione dell'organizzazione
Azioni intraprese in risposta ad episodi di corruzione
SO5
Principale
Posizioni sulla politica pubblica, partecipazione allo sviluppo
di politiche pubbliche e pressioni esercitate
totale
SO6
Addizionale
SO7
Addizionale
SO8
Principale
PR1
Principale
PR2
Addizionale
PR3
Principale
PR4
Addizionale
PR5
Addizionale
PR6
Principale
PR7
Addizionale
PR8
Addizionale
PR9
Principale
Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a partiti,
politici e relative istituzioni per Paese
Numero totale di azioni legali riferite a concorrenza sleale,
anti-trust e pratiche monopolistiche e relative sentenze
Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale
di sanzioni non monetarie per non conformità a leggi
o regolamenti
Fasi del ciclo di vita dei prodotti/servizi per i quali gli impatti
sulla salute e sicurezza sono valutati per promuoverne
il miglioramento e percentuale delle principali categorie
di prodotti/servizi soggetti a tali procedure
Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non
conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti
gli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti/servizi durante
il loro ciclo di vita
Tipologia di informazioni relative ai prodotti e servizi richiesti
dalle procedure e percentuale di prodotti e servizi significativi
soggetti a tali requisiti informativi
Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non
conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le
informazioni e le etichettature dei prodotti/servizi
Pratiche relative alla customer satisfaction, inclusi i risultati
delle indagini volte alla sua misurazione
Programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari
relativi all'attività di marketing incluse la pubblicità,
la promozione e la sponsorizzazione
Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non
conformità a regolamenti o codici volontari riferiti all'attività
di marketing incluse pubblicità, la promozione
e la sponsorizzazione
Numero di reclami documentati relativi a violazioni della
privacy e a perdita dei dati dei consumatori
Valore monetario delle principali sanzioni per non conformità
a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l'utilizzo
di prodotti e servizi
138
Completamento
Paragrafo
totale
0%
totale
totale
Non sono stati
rilevati fenomeni
di corruzione
Atac collabora
con le Istituzioni
per proprio
mandato
0
totale
0
totale
3.3.4
totale
4.2.2; 5.2
totale
4.2
totale
4.2.1
-
ND
totale
2.2
totale
1.2
totale
0
totale
0
totale
0
APPENDICE
Modalità di Non necessario
gestione
Indicatori di Rendicontazione su almeno 10
performance Indicatori di performance, compresi almeno uno per ogni tipo di
performance: economica, ambientale e sociale
B
Rendicontazione su tutti i criteri
elencati per il livello C più:
1.2
3.9, 3.13
4.5-4.13, 4.16-4.17
Modalità di gestione per ogni categoria di indicatori
Rendicontazione su almeno 20
Indicatori di performance, compresi almeno uno per ogni tipo di
performance: economica, ambientale, diritti umani, lavoro, società e responsabilità di prodotto
B+
A
A+
Stessi requisiti del livello B
Modalità di gestione per ogni categoria di indicatori
Rendicontazione su ogni Indicatore Principale G3 e ogni Indicatore di Settore, con particolare
riguardo per il principio della materialità nella rendicontazione dell'indicatore o nella motivazione
della sua esclusione
139
Rapporto certificato esternamente
Rendicontazione su:
1.1
2.1-2.10
3.1-3.8 3.10-3.12
4.1-4.4 4.14-4.15
C+
Rapporto certificato esternamente
Informativa standard
Profilo
C
Rapporto certificato esternamente
Livello di
applicazione
del report
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Il contesto normativo
Gli interventi normativi nell’ambito della mobilità, realizzati nel corso del 2007, vanno principalmente nella direzione di quanto avviato nel 2006 con la Legge 4 agosto 2006, n. 2481 per il potenziamento del servizio di taxi e del trasporto locale, e il DDL 772 sul riordino dei servizi pubblici
locali2 sempre nell’ambito degli affidamenti in house dei servizi pubblici, per i cui dettagli si rinvia
alla “Premessa metodologica” dell’edizione 2006 di questa pubblicazione.
In particolare, l’obiettivo perseguito è quello di introdurre una disciplina di affidamento unitaria
per tutti i servizi pubblici locali, che impegna in uno sforzo di armonizzazione delle singole discipline settoriali, distinguendo fra norme applicabili a tutti i servizi di rilevanza economica e norme
specifiche di settore.
Nel corso del 2007, pertanto, il Comune di Roma ha stipulato con ATAC il Contratto di Servizio
unico per la Gestione dei servizi alla Mobilità Privata (Del. G.C. n. 81/2007) ed affidato - in addendum - il servizio di gestione delle attività relative al servizio di Trasporto Pubblico Non di Linea
(taxi, NCC, carrozzelle a traino animale) per il periodo 1° gennaio 2008 - 31 dicembre 2009. Ha
affidato, inoltre, all’Agenzia la gestione dei parcheggi della Nuova Fiera di Roma e dei relativi impianti e sistemi informatizzati ed ha prolungato l’affidamento per la gestione del Piano Bus Turistici mentre, già a fine 2006 e fino a dicembre 2012, aveva affidato ad ATAC la gestione di tutte le
attività connesse al controllo dei gas di scarico degli autoveicoli, dei ciclomotori e dei motoveicoli
circolanti sul territorio del Comune di Roma ("Bollino Blu"). L’Amministrazione è inoltre intervenuta nell’anno per la regolazione delle ZTL in merito all’interdizione notturna degli accessi e alla
normativa per il rilascio dei permessi, ed ha previsto interventi in tema di abbattimento delle barriere architettoniche e di semplificazione amministrativa, a miglioramento della qualità dei servizi
rivolti alle persone con disabilità.
1
2
140
Decreto Bersani sulle liberalizzazioni.
“Delega al Governo per il riordino dei servizi pubblici locali” del 7 luglio 2006, approvato il 30 giugno 2006 in sede di Consiglio dei Ministri.
APPENDICE
PRINCIPALI
DISPOSIZIONI
NORMATIVE
VIGENTI
Norme nazionali
Legge n. 59/97
D. Lgs. n. 422/97
D. Lgs. n. 400/99
D. Lgs n. 267/00
L. Cost. n. 3/01
Legge n. 448/01
D.L. n. 269/03 (art.14)
Legge n. 350/03
Legge n. 308/2004
Legge n. 266/05
Decreto legislativo n.152/2006
Legge n.296/2006
Decreto Legislativo n.284/2006
Disegno di legge n.S 772 (20 luglio 2006)
Legge n.248/2006
Riassetto generale dell'organizzazione amministrativa centrale.
Conferimento alle Regioni e agli Enti Locali di funzioni e compiti in materia di trasporto
pubblico locale.
Modifiche ed integrazioni al D.Lgs. n.422/97.
Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali (TUEL).
Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione.
Riforma del sistema dei servizi pubblici locali (legge finanziaria per il 2002).
Modifiche al TUEL.
Legge Finanziaria 2004 (in parziale riforma dei principi elencati dalla Legge 448/2001).
Delega al Governo per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale e misure di diretta applicazione.
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato
(legge finanziaria 2006).
Norme in materia ambientale.
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato
(legge finanziaria 2007).
Disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme
in materia ambientale.
Delega al governo per il riordino dei servizi pubblici locali.
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione
della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale.
Norme regionali
L. Regionale n. 30/98
L. Regionale n. 35/01
L. Regionale n. 5/03
L. Regionale n. 9/03
L. Regionale n. 16/03
L. Regionale n. 13/04
L.R. 28 Aprile 2006, n. 4
Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale.
Disposizioni per il trasporto pubblico locale.
Norme in materia di società esercenti servizi di trasporto pubblico locale
a partecipazione regionale.
Istituzione dell'Agenzia Regionale per la Mobilità (AREMOL).
Modifiche alla legge 30/1998.
Interventi a sostegno di iniziative di car sharing per la mobilità sostenibile. Modifica alla legge
regionale 26 marzo 2003, n° 9 concernente l'istituzione dell'Agenzia regionale per la mobilità.
Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2006 (art. 11 legge regionale 20 novembre 2001,
n. 25).
141
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
PRINCIPALI
DISPOSIZIONI
NORMATIVE
VIGENTI
Norme comunali
Del. C.C. n. 298/98
Del. C.C. n. 84/99
Del. C.C. n. 194/99
Del. C.C. n. 42/00
Del. C.C. n. 172/00
Del. C.C. n. 173/00
Del. C.C. n. 21/02
Del. Giunta n. 360/02
Del. C.C. n. 158/02
Del. Giunta n. 577/03
Del. C.C. n. 97/04
Del. C.C. n. 126/04
Del. C.C. n. 127/04
Del. C.C. n. 231/04
Del. Giunta n. 1009/04
Del. C.C. n. 186/05
Memoria Giunta del 03/08/05
Del. Giunta. n. 474, 475 e 477 del 14/9/05
Del. Giunta n. 800/06
Del. Giunta n. 52/06
Del. Giunta n. 294/06
Del. Giunta n. 515/06
3
142
Trasformazione dell'ATAC in S.p.A. pubblica.
Piano Generale del Traffico Urbano.
Indirizzi in materia di riforma del Trasporto Pubblico Locale di competenza
del Comune di Roma.
Trasformazione del consorzio COTRAL in S.p.A. e conseguente creazione
della Metroferro S.p.A.
Approvazione modifiche statuto della STA.
Trasformazione con contestuale scissione dell'azienda speciale ATAC in due società denominate ATAC S.p.A. e Trambus S.p.A.
Trasferimento ad ATAC dei beni del Comune di Roma strumentali all'esercizio.
Approvazione Contratto di servizio ATAC - Comune per l'anno 2002.
Conferimento in favore di ATAC del compendio dei beni strumentali, di proprietà del Comune
di Roma, costituenti il materiale rotabile della Metropolitana di Roma - Linea B.
Decreto del Ministero dell'Ambiente - Servizio I.A.R. - n. 495/99 per la Mobilità Sostenibile in
ambito urbano.
Rinnovo del Fondo per l'erogazione di contributi ed incentivi per servizi di trasporto collettivo
in attuazione dei piani per gli spostamenti casa-lavoro e dei piani per la gestione della domanda di mobilità promossi dai Mobility Managers aziendali quale forma innovativa ed integrativa o complementare al trasporto pubblico di linea.
Modifiche ed integrazioni alla deliberazione G.C. n. 1003 dell'8 settembre 2000.
Acquisto del capitale sociale della S.O.M.3 S.r.l. – indirizzi per l’affidamento alla medesima Società delle attività inerenti la realizzazione della Linea C.
Determinazione dell'affidamento della gestione dei servizi di trasporto pubblico, dal 2005 al
2011 e relativi criteri di attuazione.
Indirizzi in materia di revisione dell'assetto del comparto del trasporto pubblico locale, della
mobilità urbana e della sosta.
Patto per la Mobilità: norme, linee guida ed indirizzi strategici per la realizzazione del piano parcheggi, in coerenza con la programmazione integrata degli interventi del Sistema della Mobilità: dalla città per l'automobile alla città del pedone.
Schema di convenzione quadro per il TPL.
Approvazione del Piano economico-finanziario 2005-2011 di ATAC
Indirizzi per il potenziamento e il coordinamento degli organi di supporto del Comune di Roma
alle politiche per la mobilità ed i trasporti.
Approvazione dei Contratti di servizio per il TPL.
Parziale modifica e integrazione della deliberazione di Giunta Comunale n. 477/2005 avente
ad oggetto: "Approvazione del Contratto di Servizio tra il Comune di Roma ed ATAC S.p.A., per
la gestione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale per il periodo 2005-2011, in attuazione della
Convenzione-quadro tra Comune di Roma, ATAC S.p.A., Trambus S.p.A. e Met.Ro. S.p.A.,
approvata con deliberazione di Giunta Comunale n. 1009 del 22 dicembre 2004. Parziale modifica della deliberazione di Giunta Comunale n. 1009 del 22 dicembre 2004".
Approvazione dell'addendum alla Convenzione - Quadro approvata con deliberazione di Giunta
Comunale n. 1009 del 22 dicembre 2004 avente per oggetto: "Approvazione dello Schema di
Convenzione-Quadro tra il Comune di Roma, ATAC S.p.A., Trambus S.p.A. e Met.Ro. S.p.A. per
la gestione dei servizi di TPL per il periodo 1 gennaio 2005 - 31 dicembre 2011" - Deliberazioni
di Giunta Comunale nn. 474, 475 e 477 del 14 settembre 2005, modifiche ed integrazioni.
Proroga dal 1 maggio 2006 fino al 15 settembre 2006 del Contratto di Servizio avente ad oggetto la gestione del servizio semaforico e della segnaletica luminosa, all'ATAC S.p.A.
Proroga fino al 31 dicembre 2006 del Contratto di Servizio relativo all'affidamento all'ATAC
S.p.A. della gestione del servizio semaforico e della segnaletica luminosa.
La delibera da mandato di modificare la denominazione sociale della S.O.M. S.r.l. in quella di “Società per la realizzazione delle Metropolitane della città di Roma a.r.l.”, in breve “Roma Metropolitane S.r.l.”.
APPENDICE
PRINCIPALI
DISPOSIZIONI
NORMATIVE
VIGENTI
Norme comunali
Del. Giunta n. 526/06
Del. Giunta n. 531/06
Del. Giunta n. 573/06
Del. Giunta n. 670/06
Del. Giunta n. 675/06
Del. Giunta n. 798/06
Del. C.C n. 9/06
Del. C.C n. 5/06
Del. C.C n. 23/06
Del. C.C n. 34/06
Del. C.C n. 39/06
Del. C.C n. 60/06
Del. Giunta n. 392/06
Del.C.C. n. 20/07
Del. C.C. n.21/07
Del.G.C. n. 44/07
Affidamento ad ATAC S.p.A. della gestione temporanea dei parcheggi P1, P5 e P6 annessi
alla "Nuova Fiera di Roma" - nelle more dell'espletamento di apposita gara pubblica per l'individuazione del gestore - per il periodo di 18 mesi, a decorrere dal 21 settembre 2006. Approvazione in via sperimentale delle tariffe giornaliere di esazione al pubblico.
Affidamento all'ATAC S.p.A. dello studio di fattibilità di un sistema di monitoraggio dell'inizio,
della durata e del termine dei turni di servizio per la flotta taxi operante nel Comune di Roma.
Proroga sino al 31 dicembre 2006 del Contratto di Servizio e affidamento della gestione e dell'esercizio integrato di monitoraggio e controllo del traffico (Centrale del Traffico), all'ATAC S.p.A.
Provvedimenti per il contenimento dell'inquinamento atmosferico. Affidamento ad ATAC S.p.A.
della gestione di tutte le attività connesse al controllo dei gas di scarico degli autoveicoli, dei ciclomotori e dei motoveicoli circolanti sul territorio del Comune di Roma ("Bollino Blu"). Approvazione dello schema di Contratto di Servizio per il periodo 1° gennaio 2007 - 31 dicembre 2012.
Approvazione progetto preliminare per i lavori di realizzazione di percorsi pedonali protetti di
adduzione ai nodi intermodali della mobilità sostenibile nella città consolidata.
Importo complessivo Euro 300.000 I.V.A. compresa.
Mobilità Sostenibile nelle aree urbane - sperimentazione per la II fase del servizio Roma Car
Sharing per un periodo di 18 mesi e potenziamento ed espansione del servizio.
Autorizzazione ad effettuare le operazioni previste nelle Relazioni Previsionali Aziendali (RPA)
delle società "in house" del Comune di Roma. Modifica dell'art. 1 dello Statuto Sociale di ATAC
S.p.A. approvato con deliberazione consiliare n. 229 del 6 dicembre 2004.
Accordo Quadro quadriennale per la determinazione delle condizioni generali di realizzazione
di un programma per la fornitura e manutenzione di nuovo materiale rotabile per la Metropolitana di Roma - Linee "A", "B" e "C", nonché dei contenuti dei successivi rapporti negoziali (Contratto Rep. Segretariato Generale n. 4502 del 21 dicembre 2001).
3° Contratto Applicativo dell'Accordo Quadro, avente ad oggetto l'acquisto degli ultimi 6 nuovi
convogli (e relativi ricambi e complessivi di scorta) per la Metropolitana di Roma - Linea "A".
Approvazione del Piano Pluriennale di spesa e del Quadro Economico del 3° Contratto Applicativo, ed autorizzazione alla stipula dello stesso.
Attribuzione a Roma Metropolitane S.r.l. delle funzioni connesse ad espropri, occupazioni, asservimenti di aree necessarie alla realizzazione della Linea C della Metropolitana di Roma.
Approvazione - ai sensi della deliberazione di C.C. n. 127/2004 - dello Studio di Fattibilità per
la realizzazione di un Polo per la Manutenzione di materiale rotabile metro-ferroviario - da allocare nel complesso industriale di proprietà dell'Amministrazione Comunale denominato "Magliana Vecchia" sito in Roma, Via Monti del Finocchio, 15 - ed autorizzazione alla costituzione,
ai sensi dell'art. 16 dello Statuto di Met.Ro. S.p.A. approvato con deliberazione di C.C. n.
228/2004, di una società a responsabilità limitata per lo svolgimento delle attività di manutenzione straordinaria e di revisione generale del materiale metroferroviario.
Modificazione dell'art. 5 dello Statuto Sociale Roma Metropolitane S.r.l.
Approvazione del "Piano Finanziario Programmatico" della Linea D della Metropolitana di Roma.
L.R. n. 4 del 28 aprile 2006 - art. 90 – esercizio del diritto di facoltà di trasformazione degli affidamenti dei servizi integrativi di trasporto pubblico di linea rilasciati ai sensi dell'art. 14, comma
5, del Decreto Legislativo 422/97 in autorizzazioni per l'esercizio del servizio di noleggio con
conducente ai sensi L.R. n. 4 del 29 aprile 2006.
Linee guida per la predisposizione dei Contratti di Servizio tra il Comune di Roma e i soggetti
erogatori di servizi pubblici.
Interventi di semplificazione amministrativa per il miglioramento della qualità dei servizi rivolti
alle persone con disabilità. Approvazione del regolamento relativo alle modalità di rilascio ed
utilizzo del contrassegno speciale di circolazione e sosta per le persone con disabilità.
"Z.T.L. merci" rideterminazione della Zona a Traffico Limitato ai veicoli adibiti al trasporto delle merci,
categoria N1 (massa fino a 3,5 tonn.), N2 (massa compresa tra 3,5 e 12 tonn.) ed N3 (massa superiore a 12 tonn.) di cui all’art. 47 del Codice della Strada nella zona centrale della città.
143
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
PRINCIPALI
DISPOSIZIONI
NORMATIVE
VIGENTI
Norme comunali
Del. G.C. n. 81/07
Del. G.C. 187/07
Del. G.C. 251/07
Del. G.C. 260/07
Del. G.C. 276/07
Del. G.C. 277/07
Del. G.C. 427/07
Del. G.C. 460/07
Del. G.C. 487/07
Del. G.C. 564/07
Del. G.C. n.595/07
144
Approvazione del contratto di servizio tra il Comune di Roma e ATAC S.p.A. per la gestione dei
servizi della Mobilità privata, con decorrenza 1 gennaio 2006 - 31 dicembre 2011
Istituzione di una Zona a Traffico Limitato nel Rione Testaccio denominata Z.T.L. Testaccio e
prelevamento dal fondo di riserva.
Affidamento ad ATAC S.p.A. dei servizi di gestione dei parcheggi della Nuova Fiera di Roma e
dei relativi impianti e sistemi informatizzati accessori e della realizzazione di un sistema di trasporto innovativo tramite veicoli a guida automatica e relativi interventi infrastrutturali.
Zona a Traffico Limitato "S. Lorenzo" di cui alle deliberazioni Giunta Comunale nn. 107 del 25
febbraio 2003, 759 del 25 novembre 2003 e 316 del 14 maggio 2004 - modifiche relative alla
permessistica e alle categorie di veicoli escluse dalle limitazioni.
Ministero dei Trasporti. Bando per il finanziamento a favore dei comuni per l’adeguamento
degli attraversamenti semaforizzati alle esigenze dei non vedenti. Approvazione progetto.
Ministero dei Trasporti. Bando per il finanziamento a favore dei comuni per l’adeguamento
degli attraversamenti semaforizzati alle esigenze dei non vedenti. Impegni dell’Amministrazione Comunale.
Estensione delle Zone di Particolare Rilevanza Urbanistica (ZPRU) nelle quali sussistono esigenze e condizioni particolari di traffico ai sensi dell’art. 7, commi 8 e 9 del Codice della Strada
nel Municipio XIII.
Zone a Traffico Limitato notturno - unificazione degli orari di vigenza delle limitazioni al traffico.
Proroga fino al 10 maggio 2008 della Zona a Traffico Limitato nel Rione Testaccio denominata
"ZTL Testaccio".
Affidamento ad ATAC S.p.A. - Agenzia per la Mobilità del Comune di Roma - del servizio di gestione delle attività relative al servizio di trasporto pubblico non di linea (taxi, NCC, carrozzelle
a traino animale) per il periodo 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2009. Addendum al Contratto
di Servizio per la Gestione della Mobilità Privata (Del. G.C. n. 81/2007).
Rete di trasporto pubblico di linea di Gran Turismo. Proroga delle autorizzazioni di linea di Gran
Turismo fino all’emanazione della disciplina in materia da parte della Regione Lazio e comunque non oltre il 30 giugno 2008.
BILANCIO DI RESPONSABILITÀ 2007
Questionario di gradimento
Gentile Lettore,
le chiediamo cortesemente di dedicarci ancora qualche minuto al termine di questa pubblicazione.
ATAC SpA attribuisce grande valore al confronto con i propri interlocutori e all’ascolto delle loro
opinioni. Per questo motivo riteniamo importante conoscere le sue impressioni sul nostro Bilancio di Sostenibilità, così da darci un’opportunità di crescita e di miglioramento per le prossime
edizioni.
Le chiediamo di compilare il breve questionario che trova nelle pagine seguenti, di staccarlo e di
inviarlo:
• via fax al numero 06.46959540;
• per posta all’indirizzo Atac S.p.A. Direzione Marketing Strategico, Via Ostiense 131/L - 00154
ROMA.
In alternativa e se lo preferisce, può compilare lo stesso direttamente on line, sul nostro sito
www.atac.roma.it.
Le ricordiamo che con il presente questionario vogliamo conoscere il suo parere su redazione, completezza e chiarezza del Bilancio di Sostenibilità. Per esprimere invece eventuali opinioni sulla qualità dei servizi o per una segnalazione, è possibile rivolgersi al nostro Ufficio Clienti:
146
di persona
presso lo Sportello al Pubblico in Via Ostiense 131L - primo piano, ascensore C
(dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30)
al telefono
chiamando lo 06.57003 - tutti i giorni per l’intero arco delle 24 ore
per iscritto
con lettera ad Atac S.p.A. - Via Ostiense 131/L 00154 Roma;
via mail all’indirizzo [email protected]
sul sito aziendale www.atac.roma.it nella sezione “contattaci”
1 - LA
Q UA L I T À D E L D O C U M E N TO
Basso
(1)
Livello
Medio
Discreto
(2)
(3)
Alto
(4)
Chiarezza
Qual’è il Suo giudizio sulla leggibilità e la
comprensibilità delle informazioni offerte?
Completezza
Considera esaustive le informazioni fornite
sui vai argomenti?
Utilità
Ritiene che il documento sia un valido ed
efficace strumento di diffusione dei valori
di....?
Nel caso in cui avesse dato il giudizio ‘basso’, ad una o più delle qualità del documento, potrebbe motivarlo?
2 - GLI
A R G O M E N T I T R AT TAT I
Giudica interessanti gli argomenti trattati?
Basso
(1)
Livello di interesse
Medio
Discreto
(2)
(3)
La nostra identità
I nostri stakeholder
Le nostre persone
Il mercato
L’ambiente
La comunità
Nel caso in cui avesse dato il giudizio ‘basso’, ad una o più degli argomenti trattati, potrebbe motivarlo?
Alto
(4)
3 - PROPOSTE
E D O S S E R VA Z I O N I
Potrebbe elencare i principali punti di debolezza
del documento?
Potrebbe elencare i principali punti di forza
del documento?
1)
1)
2)
2)
3)
3)
4)
4)
C AT E G O R I A
Indichi la sua categoria di appartenenza, barrando la casella di riferimento
Cliente
D AT I
Dipendente
Ente
Pubblico
Ente
Privato
Fornitore
Altro
(
)
SOCIO-DEMOGRAFICI
Nominativo*
(per cliente/dipendente)
Ragione Sociale*
(per Ente/Fornitore)
Residenza/Sede
Età:
meno di 18;
Titolo di studio
18-24;
laurea;
25-34;
diploma;
35-44;
45-54;
licenza media;
55-64;
licenza elementare;
over 64;
nessuno
Professione/Ruolo in azienda
Abbonato/utente abituale;
Utente occasionale;
Non utilizzatore del trasporto pubblico
Grazie per la collaborazione!
* Dato facoltativo. Nel caso venga fornito si precisa che, ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 –
“Codice in materia di protezione dei dati personali”, i dati personali forniti alla Soc.ATAC SpA con sede in Via Ostiense 131/L, Titolare del trattamento dati personali, potranno formare oggetto, nel rispetto della normativa sopra richiamata e delle disposizioni normative e regolamentari vigenti, del trattamento di cui al Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003. A tal proposito le comunichiamo
che il trattamento dei dati è improntato sui principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza per il tempo di
conservazione necessario e connesso alle esigenze lavorative, al fine di acquisire le necessarie informazioni per migliorare il documento oggetto dell’indagine. Per il perseguimento delle sopraindicate finalità i dati personali sono elaborati e inserite in una banca
dati della nostra Azienda dai soli dipendenti ATAC S.p.A. nella veste di Incaricati al trattamento, ai quali vengono impartite idonee
istruzioni da osservare in materia di sicurezza e nel rispetto della vigente normativa. Al Titolare e al Responsabile del trattamento è
possibile rivolgersi per far valere i propri diritti, così come previsti dagli articoli 7 (diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) e
s.s. del Decreto legislativo del 30 giugno 2003 n. 196.
148