Lotto 1_SPECIFICA TECNICA FORNITURA NODO DI RETE
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Lotto 1_SPECIFICA TECNICA FORNITURA NODO DI RETE
LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 1/16 DO.PO.DPP.GOP.001.014 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA NODO DI RETE REV. DATA DESCRIZIONE 01 04/09/2015 Emissione del documento UT DIPP DG D. Lomonaco D. Berigazzi F. Maccari S.Masola REDATTO VERIFICATO 1 VERIFICATO 2 APPROVATO Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) □ COPIA NON CONTROLLATA □ COPIA CONTROLLATA N. RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 ……….. Consegnata a: REV. DATA DESCRIZIONE 01 04/09/2015 Emissione del documento ……………………………………………………......................... UT REV. DATA PAG. 01 30/06/15 2/16 Data: DIPP …………………… DG D. Lomonaco D. Berigazzi F. Maccari S.Masola REDATTO VERIFICATO 1 VERIFICATO 2 APPROVATO Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 3/16 STORICO DELLE REVISIONI REV. DATA DESCRIZIONE REDATTO 00 16/07 /2015 Emissione documento Berigazzi VERIFICATO 1 VERIFICATO 2 APPROVATO S. Solera S. Masola 01 02 Sommario 1. Descrizione funzionale……………………………………………………………………………………................5 1.1 Interconnessione di rete……..………………………………………………………………………………..5 1.1.1 Rete WAN……………………………………………………………………………………………………5 1.1.2 Rete LAN……………………………………………………………………………………………………..5 1.2 Networking……………….………………………………………………………………………………………….6 1.2.1 Applicazioni…………………………………………………………………………………………………7 1.2.2 Rete TCP/IP per apparati di telecomando………………………………………….…………8 2. Caratteristiche tecniche………………………………………………………………………………………………10 2.1 Caratteristiche elettriche……………………………………………………………….……………………10 2.1.1 Unità alimentatore 24/48 Vcc………………………………………………………………..….10 2.1.2 Interfaccia G.703……………………………….………………………………………………………10 2.1.3 Interfaccia in Fibra Ottica………………………………………………………………………….11 2.1.4 Interfaccia ethernet rame………………………………………………………………………….11 2.1.5 Interfacce seriali………………………………………………………………………………………..11 2.1.6 Interfaccia SHDSL………………………………………………………………………………………12 2.1.7 Contatto allarmi……………………………………………………………………………………..…12 2.2 Caratteristiche meccaniche……………………………………………….……………………..………….13 2.3 Caratteristiche ambientali…………..……………………………………………………….…..………...14 Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 4/16 2.4 Compatibilità elettromagnetica, sicurezza elettrica, dati isolamento……………………15 2.4.1 Compatibilità elettromagnetica in conformità con le seguenti normative……15 2.4.2 Sicurezza elettrica in conformità con le seguenti normative…………………..……15 2.4.3 Isolamento in conformità con le seguenti normative……………………………………15 3. Consistenza della fornitura……………………………………………………………………………………………16 3.1 Composizione dell’offerta economica…………………………………………………………….16 4. Inquadramento dell’intervento ai fini della sicurezza……………………………………………………17 5. Prove di tipo………………………………………………………………………………………………………………….17 Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 5/16 1. Descrizione funzionale Il dispositivo deve rendere possibile l’installazione di almeno 2 Fast Ethernet , oppure 2 G.703 , oppure 1 Fast Ethernet e 1 G.703, mentre per quanto riguarda l’interfaccia SHDSL non devono esserci limitazioni hardware. 1.1 Interconnessione rete 1.1.2 Rete WAN Devono essere disponibili almeno 3 interfacce, che devono essere configurabili nel seguente modo: - 2 porte WAN di tipo SHDSL e 1 di tipo E1-G.703, X.21/V.11 o Fibra Ottica - 1 porta WAN di tipo SHDSL e 2 di tipo E1-G.703, X.21/V.11 o Fibra Ottica L’apparato deve poter equipaggiare contemporaneamente almeno: - Una interfaccia di linea SHDSL - Una interfaccia di linea Fast Ethernet ottica - Una interfaccia di centrale di tipo E1 G.703 1.1.2 Rete LAN Il dispositivo deve fornire 4 interfacce Ethernet 10/100 T, che permettano il collegamento con qualunque apparato che utilizzi una comunicazione a pacchetto basata su standard Ethernet. Queste interfacce devono, inoltre, poter essere affiancate da 1 o 2 interfacce in Fibra Ottica, compatibilmente con la configurazione realizzata lato WAN. Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 6/16 1.2 Networking L’apparato deve essere in grado di gestire automaticamente i percorsi alternativi utilizzando soluzioni STP/RSTP (Spanning Tree Protocol/Rapid Spanning Tree Protocol) per reti di livello 2 e OSPF (Open Shortest Path First) per reti di livello 3. Deve essere possibile la gestione, in modo efficiente ed efficace, di differenti flussi di traffico anche in caso di coesistenza sulla rete di servizi diversi come TELECONTROLLO, FONIA, VIDEO e DATI. È necessario che i flussi di traffico possano essere suddivisi in Classi di Servizio in base a Priorità e VLAN-ID per le reti di livello 2, mentre per le reti di livello 3 verrà utilizzato il campo ToS (Type of Service). Le VLAN, con le priorità associate, a loro volta potranno essere assegnate su base PORTA, ToS oppure utilizzando la SUBNET di appartenenza. Per quanto riguarda la gestione delle code e la condivisione delle risorse di trasmissione, verranno trattate in maniera differente in funzione della policy di gestione che si deciderà di utilizzare (i.e. – gestione diretta delle priorità, gestione della Banda Garantita). L’apparato deve supportare tunnel virtuali a livello IP (IPSec VPN) e a livello applicativo (SSL/TLS VPN) con protocollo di incapsulamento dati PPP (Point to Point Protocol). L’apparato deve gestire la sincronizzazione NTP (Network Time Protocol). Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 7/16 Figura 1 – Funzionalità richieste al Nodo di rete L’apparato sarà impiegato come elemento “lungo linea”, ma deve conservare le caratteristiche di un nodo di rete. In Figura 1, inoltre, è visibile la soluzione con interfacce SHDSL (rame) e interfacce in Fibra Ottica configurate sullo stesso apparato, questo richiede una flessibilità di configurazione del nodo, che dovrà poter seguire le evoluzioni della rete senza provocare sostituzioni hardware. 1.2.1 Applicazioni Le applicazioni per le quali l’apparato sarà impiegato sono: - Rete TCP/IP fra SCADA (Supervisory Control And Data Acquisition) e periferiche (i.e. - Progetto CTC – Comando Centralizzato del Traffico, DOTE Dirigente Operativo Trazione Elettrica e Supervisione impianti tecnologici) - Videosorveglianza [Stazioni non presidiate, passaggi a livello ecc. ] - Diffusione Sonora – DS [Informazioni al pubblico e diagnostica amplificatore] Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 8/16 1.2.2 Rete TCP/IP per apparati di Telecontrollo Il dispositivo sarà utilizzato per la connessione fra SCADA – Supervisory Control And Data Acquisition ed RTU – Remote Terminal Unit mediante collegamento in FO o in rame. Con la funzione ROUTER/BRIDGE l’apparato dovrà realizzare una rete a pacchetto, dove la connessione verso le RTU è gestita mediante porte 10/100BaseTX, 100BaseFX con protocollo IEC60870-5-104; inoltre tramite la porta V24/V28 dovrà consente la connessione di utenze che operano utilizzando un protocollo seriale, di tipo proprietario oppure standard IEC60870-5-101, sfruttando: - le capacità di TUNNELING di un canale X.20 sul trasporto TPC - la funzionalità di Convertitore di Protocollo, conformi alle normative IEC60870-5-104/IEC60870-5101 e IEC60870-5-104/TD065 L’apparato, come già detto, dovrà mettere a disposizione più interfacce Ethernet in modo che per applicazioni con un numero limitato di utenti Ethernet nella singola località (fino almeno a 4 utenti) non siano richiesti Router/Switch esterni. Al fine di poter gestire anche vettori alternativi, rispetto a quelli in rame e in fibra, deve essere possibile equipaggiare le interfacce X.21/V.11, V.35 o E1-G.703. Di seguito alcuni esempi relativi al progetto CTC, che rappresenta un utilizzo della maggior parte delle applicazioni dell’apparato richieste dalla presente specifica. Figura 2- Rapid Spanning Tree Protocol (IEEE802.1w), che attiva cammini alternativi. Si richiede che STP sia configurabile su ogni nodo della rete Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 9/16 Viene richiesta la Gestione Remota mediante SNMP. Da remoto dovrà essere possibile gestire il nodo sia come diagnostica che come configurazione e aggiornamento software. Unitamente al prodotto dovrà essere fornito un MIB che permetta il controllo anche attraverso sistemi di gestione non proprietari. Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 10/16 2. CARATTERISTICHE TECNICHE 2.1 Caratteristiche Elettriche 2.1.1 Unità alimentatore 24/48 Vcc Sorgente primaria di batteria (Vn) 24/48 Vdc (±20%) Protezione da inversione di polarità e da sovraccarichi Autoripristinabile Limitazione sovracorrente d’inserzione (inrush current) In accordo alla normativa ETSI 300132-1 Assorbimento massimo < 20 W 2.1.2 Interfaccia G.703 L’interfaccia è dedicata alle richiusure verso apparati di trasporto, quali ADM / SDH. Normativa applicata ITU-T G.703 Impedenza nominale 75 Ω (UNBALANCED – MICROCOAX) 120 Ω (BALACED – RJ45) Attenuazione ≥ 6 dB a 1024 KHz Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 11/16 2.1.3 Interfaccia in Fibra Ottica I transceivers ottici dovranno poter essere gestibili in funzione della distanza e della conseguente attenuazione da superare. Supporto di trasmissione Fibra Ottica Single-Mode (10/125 μm) Lunghezza d’onda 1310 nm → SR e IR 1550 nm → LR Payload 100 Mb/s Connettori Ottici SFP LC Sicurezza IEC 825 Transceiver Potenza ottica TX (dBm) Sensibilità RX (dBm) Attenuazione Garantita (dB) Sovraccarico RX (dBm) LR ≥-5 - 40 ≥ - 34 -6 IR ≥ -15 - 38 ≥ - 22 -7 SR ≥ -15 - 31 ≥ - 15 -6 2.1.4 Interfaccia Ethernet rame - 10/100BaseTX (almeno 4 porte) - Auto-Sensing, FullDuplex, Auto MDIX Connettore RJ45 2.1.5 Interfacce Seriali - RS232 – V24/V28 - Velocità 600 – 115200 b/s Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 12/16 2.1.6 Interfaccia SHDSL L’interfaccia dovrà rispondere alla ETSI TS 101 524 nella versione sia a 2 fili che a 4 fili. Ferma restando la possibilità, prevista dalla normativa, di ridurre la bit-rate al fine di aumentare la portata, l’obiettivo è la realizzazione di reti omogenee a 2Mb/s. L’interfaccia richiesta che impiega due doppini (4 fili) ha proprio lo scopo di ripartire il payload, aumentando la portata, in modo da garantire un throughput complessivo di 2 Mb/s in tutte le situazioni impiantistiche. Non saranno accettate modulazioni e livelli di potenza che contravvengono a quanto previsto dalla normativa ETSI TS 101 524, in quanto tali soluzioni, impiegate a volte per aumentare la portata, non danno garanzie in merito alla non intrusività su altri servizi. Raccomandazione di riferimento ETSI TS 101 524 Codice di linea 16 PAM Impedenza nominale 135 Ω (Balanced) Potenza di Trasmissione + 13,5 dBm Bit Rate (kb/s) Attenuazione (dB/kHz) 384 50/150 512 44/150 768 36/150 1024 32/150 1280 29/150 1536 26/150 2048 24/200 2.1.7 Contatto allarmi L’apparato dovrà disporre di un connettore a serrafilo per la gestione di un contatto di allarme riepilogativo. Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 13/16 2.2 Caratteristiche Meccaniche Ingombro: Subrack 19” Connettore alimentazione dc: Connettore tripolare a vite per cavi con sezione fino a 4mm² Connettori 10/100BaseTx: RJ-45 Connettori 100BaseFx: Doppio LC Connettori g.shdsl: Morsetti rapidi a molla Connettori E1 G.703: Microcoax o RJ-45 Connettori X.20/V.28: DIN 9 poli femmina Connettori I/O digitali optoisolati: Morsetti rapidi a molla Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 14/16 2.3 Caratteristiche Ambientali Normale funzionamento Gamma di temperatura di normale funzionamento RANGE ESTESO -20° / +70°C Umidità relativa Max. 93% @40°C (IEC 721-3-3 classe 3K5) Condizioni meccaniche in accordo con IEC 721-3-3 classe 3M2 Deposito in magazzino Gamma di temperatura di storage in accordo con IEC 721-3-1 classe 1K5 Condizioni meccaniche in accordo con IEC 721-3-1 classe 1M1 Trasporto Gamma di temperatura in accordo con IEC 721-3-2 classe 2K4 Condizioni meccaniche in accordo con IEC 721-3-2 classe 2M1 Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 15/16 2.4 Compatibilità Elettromagnetica, Sicurezza Elettrica, Dati Isolamento 2.4.1 Compatibilità Elettromagnetica in conformità con le seguenti normative - ETSI EN 300 386 v.1.3.3 (2005-04) EN 55022 (2006) EN 55024 +A1+A2 (1998) EN 50121-4 (2006) EN 61000-6-2 (2005) EN 61000-6-4 (2001) EN 61000-3-2 (2006) EN 61000-3-3 +A1 +A2 (1995) EN 61000-4-29 (2000) 2.4.2 Sicurezza Elettrica in conformità con la seguente normativa - EN 60950-1 (2006) 2.4.3 Isolamento in conformità con le seguenti normative - EN 60870-2-1 (1996) RFI TC ST SSE DOTE 1 (2001) Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 16/16 3. Composizione dell’offerta economica L’offerta economica dovrà comprendere le spese di spedizione della merce indifferentemente presso i magazzini FER di Reggio Emilia e/o Ferrara. 4. Inquadramento ai fini della sicurezza Le diverse attività oggetto della presente specifica tecnica sono inquadrabili nell’ambito di un contratto di FORNITURA, pertanto non sono da prevedersi adempimenti burocratici specifici ai fini della sicurezza. 5. Prove di tipo Il fornitore è tenuto ad eseguire tutte le prove di tipo necessarie per certificare la conformità del prodotto alle norme vigenti (vedi par.2.4), nonché alle prestazioni di cui alla presente specifica; è tenuto, inoltre, a fornire alla Committente FER srl copia della documentazione atta a dimostrare la suddetta conformità. Tutti gli oneri e le spese relative alle citate prove e certificazioni sono a completo carico dell’Appaltatore. Tutta la strumentazione e le risorse necessarie per l’esecuzione delle prove e verifiche in fabbrica è a carico dell’Appaltatore, il quale deve produrre la documentazione (report, verbali, etc.) firmata dai tecnici responsabili. Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione.