asilo nido - Famiglia Nuova
Transcript
asilo nido - Famiglia Nuova
La Felicitalpa asilo nido Società Cooperativa Sociale Famiglia Nuova Anno Educativo 2017-2018 carta dei servizi Ecco la Felicitalpa I nostri obiettivi La nostra politica L'asilo nido La Felicitalpa di Montanaso è aperto dal 2006, nel settembre 2011 si è traferito nel nuovo edificio di via dei Fiori. Costruito secondo i principi dell'eco-compatibilità e della bioclimatica, il nido è disposto su un unico piano e ha una superficie di circa 400 mq. Dispone di un'ampia zona accoglienza, tre sale attrezzate, una sala pranzo e due bagni per i bambini oltre ad un ufficio, una cucina e i servizi per il personale. Gode, inoltre, di un ampio giardino con porticato e di un'aula all'aperto. Nel rispetto delle norme vigenti si è costituita un'équipe educativa professionalizzata che potenzia le proprie competenze attraverso l'esperienza e la formazione permanente. I servizi dell’asilo nido “La Felicitalpa” si propongono di: L'intento della presente Carta è quello di documentare l'Asilo nido La Felicitalpa di Famiglia Nuova Società Cooperativa Sociale. I progetti di asilo nido di Famiglia Nuova, intendono rispondere ad un doppio bisogno: da una parte alle esigenze dei genitori, impegnati nella gestione di equilibri sempre più difficili tra i tempi del lavoro e quelli per la famiglia; dall'altra al bisogno di crescita dei bambini in contesti stimolanti, pedagogicamente qualificati e attenti alle diverse dimensioni dello sviluppo infantile. In questa logica, le strutture per la prima e primissima infanzia della Cooperativa non si pongono come obiettivo quello di sostituirsi alle figure parentali, ma la mission della Felicitalpa è porsi accanto alle famiglie come sostegno, aiuto e strumento di valorizzazione delle risorse genitoriali, nella prospettiva di un progetto condiviso tra nido e famiglia, che ponga al centro il benessere dei piccoli. Perché ciò sia possibile occorre definire con chiarezza i presupposti pedagogici che guidano il nostro fare e che si pongono come base solida sulla quale operare scelte precise. Ÿ rispondere ai bisogni propri Ÿ Ÿ Ÿ Ÿ Ÿ Ÿ di ogni bambino promovendone lo sviluppo valorizzare l'esperienza ludica come momento di crescita e acquisizione di abilità cognitive e sociali sostenere i bambini nella progressiva acquisizione di autonomia e nel processo di separazione/individuazione favorire la nascita e lo sviluppo di relazioni interpersonali tra i bambini e tra piccoli e adulti sostenere le famiglie e supportare la genitorialità fornendo occasioni in cui elaborare risposte comuni a problemi che interessano l'esperienza di essere genitori intervenire precocemente su eventuali condizioni di svantaggio psicofisico e socioculturale promuovere, nella comunità, una cultura dell'infanzia LA VISION rispondere ai bisogni propri di ogni bambino promovendone lo sviluppo 2 Il nostro progetto educativo Il progetto educativo della Felicitalpa si articola intorno a tre principi di lavoro. LAVORARE SUL BENESSERE Primo e fondamentale obiettivo del lavoro educativo alla Felicitalpa è quello di garantire il benessere di ogni bambino che la frequenta. È noto che i primi anni di vita costituiscono il periodo privilegiato per la nascita e il consolidamento dei legami d'attaccamento (Bowlby, 1969) con le figure primarie che costituiranno, negli anni seguenti, la 'base sicura' per lo sviluppo del bambino. Alla luce di tali presupposti, la Felicitalpa ritiene che, nei primi anni di vita, l'esperienza del reale, per essere serena e positiva, debba viversi in contesti protettivi, familiari, rassicuranti; diventa, quindi, indispensabile, che l'asilo nido possegga tali caratteristiche (garantite dal rispetto del rapporto numerico educatricebambino, dall'attenzione posta nei confronti di tutte le informazioni date dai genitori, dal rispetto, nei limiti dell'organizzazione, dei ritmi di ogni bambino) e che venga dato ampio spazio (sia nel 'fare' che nel 'pensare') alla fase dell'inserimento del bambino che segna il passaggio dal mondo familiare, limitato e rassicurante, al mondo sociale, sconosciuto e variegato. Per il bambino giocare significa conoscere l'ambiente circostante e gli oggetti che lo popolano, prendere coscienza di sé, del proprio corpo, delle sue capacità di agire, costruire la propria immagine mentale di sé, del proprio corpo e di tutto ciò che è diverso da se stesso, cioè il mondo esterno. Nel corso del secondo anno di vita compare il gioco del 'far finta' che implica la capacità di rappresentarsi mentalmente un'azione, un oggetto e di attribuirgli un significato diverso dal consueto (es: usare la forchetta come pettine, un birillo come microfono…). Inoltre il gioco permette al bambino di dominare le sue paure, di scaricare l'aggressività. Frequentare un servizio di nido significa dunque, innanzi tutto e principalmente, giocare. 3 In particolare, alla Felicitalpa viene lasciato libero spazio alla fantasia dei bambini a partire dal suggerimento di Elinor Goldschmied (pedagogista e consulente di nidi in grandi città in Italia e all'estero) secondo cui “la qualità positiva di un materiale sta nel suo lasciarsi giocare, nel suo essere stimolo alla creatività e alla fantasia del bambino”. UN SERVIZIO PENSATO Non è possibile garantire il benessere dei bambini senza creare un contesto di serenità e benessere anche per gli operatori del servizio. Pertanto il Progetto Educativo trova la propria applicabilità in alcuni presupposti organizzativi irrinunciabili quali la supervisione e la formazione costanti del personale, il monitoraggio e l'osservazione e le ore di riflessione condivisa per l'équipe educativa. La declinazione del Progetto Educativo in una programmazione settimanale e mensile avviene ad opera dell'équipe educativa solo dopo un primo periodo di conoscenza del gruppo di bambini e delle famiglie. Essa comunque si articola di preferenza attorno a 4 fondamentali obiettivi, legati ad altrettante dimensioni di sviluppo: Ÿ Identità Ÿ Autonomia Ÿ Senso di sicurezza Ÿ Competenze Particolare attenzione viene posta alle routines (le quali devono essere riconoscibili, caratterizzate da intimità e 4 ritualità) che permettono al bambino di sentirsi al sicuro nell'ambiente nido potendo prevedere e riconoscere i diversi momenti della giornata, la loro sequenza e la loro funzione. A seguito di specifica formazione, a partire dall'anno educativo 2008-2009 è stata introdotta una nuova modalità di proporre le attività. Secondo il pensiero pedagogico di Loris Malaguzzi (fondatore del pensiero pedagogico di Reggio Emilia) “ciò che si presuppone è che l'adulto intervenga il meno possibile e se può non intervenga addirittura. Predisponga invece delle situazioni che facilitano il lavoro dei bambini, che sappia ascoltare molto, che sappia subito dopo produrre sempre ricognizioni rispetto a quello che è accaduto e che è avvenuto mantenendo alta, se possibile, la motivazione dei bambini”. A partire da ciò alla Felicitalpa gli ambienti sono strutturati affinchè i bambini possano scegliere autonomamente cosa fare e come farlo; ai bambini è lasciata la possibilità di scegliere verso quale proposta d'ambiente (tra due o più) dirigersi e/o passare dall'una all'altra. Le educatrici si spogliano del ruolo di 'maestre' impegnate ad 'insegnare' qualcosa e ritornano nel ruolo che dovrebbe essere loro ovvero quello di promozione, e non di condizionamento, delle strategie personali del bambino favorendo l'esplorazione, osservando e stimolando i bambini alla riflessione su ciò che stanno facendo, ponendo domande e strutturando o ristrutturando l'ambiente. ATTENZIONE ALLA FAMIGLIA Al fine di garantire ai bambini la possibilità di vivere un ambiente sereno e di sentirsi al sicuro con le proprie educatrici, la Felicitalpa tiene particolarmente a instaurare e curare un rapporto di comunicazione, collaborazione e fiducia con i genitori che le affidano il proprio figlio Le figure genitoriali vengono coinvolte nella vita del nido quotidianamente attraverso la consegna della scheda giornaliera e durante l'intero anno scolastico per mezzo di momenti informali (festa di Natale, della mamma, del papà, gita…) e formali (incontri formativi, momenti di confronto, colloqui personali…). Per qualsiasi comunicazione e/o informazione sul proprio bambino la coordinatrice e le educatrici si rendono sempre disponibili per colloqui individuali, anche telefonici. Al termine di ogni anno educativo è data la possibilità ai genitori di esprimere il proprio grado di soddisfazione del servizio mediante un questionario di gradimento.. L’ammissione L’inserimento Il passaggio L'ammissione dei bambini al nido avviene non prima del compimento dei tre mesi di età. La graduatoria viene stilata sulla base dell'ordine d'arrivo della richiesta, compatibilmente con la disponibilità di posti di cui il servizio dispone. Nel caso si rendano disponibili posti nel corso dell'anno, ci si avvale della graduatoria vigente al momento della disponibilità. A parità di condizioni verranno favoriti i bambini residenti a Montanaso e quelli di età minore. I bambini ammessi hanno diritto di frequentare il nido senza necessità di ripresentare la domanda sino allo scadere dell'anno educativo. Si richiede per l'iscrizione di presentare copia del codice fiscale del bambino. L'inserimento è un momento molto delicato che coinvolge non soltanto i bambini ma anche i suoi genitori, gli educatori e le responsabili del servizio. E' perciò necessario che tale passaggio avvenga con tempi e modalità graduali, valutati in relazione a ciascun bambino, affinché egli lo possa vivere nel modo più sereno possibile. A tal fine è importante che l'inserimento venga effettuato dalle figure genitoriali e che abbia una durata minima di due settimane. E' possibile inserire i bambini lungo tutto il corso dell'anno; nell'interesse dei bambini, però, si suggerisce alle famiglie di concentrare gli inserimenti per evitare continue interruzioni e variazioni delle attività previste e garantire un clima di serenità e continuità. Al termine del percorso al nido è previsto un momento di raccordo con la scuola dell'infanzia per facilitare il passaggio del bambino alla nuova realtà. Ai genitori viene, inoltre, consegnata documentazione relativa al cammino del proprio figlio. 5 L’equipe educativa La struttura è dotata di personale professionale e specializzato che agisce come attore collettivo e corpo unico d'intervento. Nello specifico è composta da: Ÿ responsabile e coordinatrice del servizio: Arianna Capetti Ÿ educatrici: Clara De Lazzari, Simona Ferrari, Alessandra Loreni Ÿ supervisore: Simona Previdi, psicoterapeuta Ÿ ausiliaria:Pierangela Calvi 6 È previsto un piano di formazione annuale nonché degli incontri mensili di progettazione e verifica della programmazione in atto e di supervisione del gruppo educativo. La mensa L'orario dei pasti è fissato tra le 11.45 e le 12.30. La Felicitalpa si avvale del servizio di ristorazione della scuola primaria di Montanaso attualmente gestito dalla ditta di ristorazione CAMST. Al momento dell'iscrizione viene consegnata la tabella alimentare mensile. Per i bambini che necessitano di diete specifiche, i genitori dovranno presentare il certificato medico comprovante l'effettiva necessità. Si garantisce un pasto differente nel caso in cui non si possano assumere certi alimenti per motivi religiosi. Per i bambini al di sotto dei 12 mesi, i pasti vengono forniti dalla famiglia giornalmente o settimanalmente e opportunamente scaldati dal personale. La nostra giornata La giornata al nido è scandita secondo i seguenti ritmi: 8.00 9.15 9.30 10.00 10.15 10.30 11.45 13.00 13.00 13.45 15.45 16.00 9.00 9.30 11.15 12.30 13.30 15.30 17.30 accoglienza e gioco libero attività per i più piccoli spuntino cambio momento del sonno per i più piccoli proposta d'ambiente / attività per i più grandi pranzo cambio uscita part-time momento del sonno cambio e merenda gioco libero in attesa di andare a casa Il calendario Il nido è aperto, nei giorni non festivi, dal lunedì al venerdì per un minimo di 47 settimane l’anno. Per l’anno 2017-2018 sono previsti i seguenti giorni di chiusura (oltre ai giorni festivi): Ÿ lunedì 30 aprile 2018 Per quanto riguarda i mesi estivi (luglio e agosto), il nido rimane aperto nel mese di luglio; ad agosto il nido è aperto soltanto al raggiungimento di 5 bambini presenti. Per una migliore organizzazione è necessario che i genitori consegnino il proprio piano ferie entro il 30 aprile. (tempo pieno, part-time, nido a tempo) e di richiedere un’estensione dell’orario dalle 7.30 alle 18.00 (al raggiungimento di un minimo di 3 richieste). La struttura offre la possibilità alle famiglie di scegliere tra diverse modalità di frequenza 7 Quote di compartecipazione e pagamenti L'iscrizione al servizio prevede il versamento di una quota di 50€, che rappresenta l'iscrizione all'anno scolastico (settembre-agosto) in cui avviene l'inserimento; per gli inserimenti che avvengono dopo il mese di marzo, l'iscrizione è da considerarsi inerente l'anno scolastico con avvio nel mese di settembre seguente. A gennaio ogni famiglia intenzionata a continuare ad usufruire del servizio nell'anno scolastico seguente, verserà la quota di 50€ riconfermando l'iscrizione del proprio bambino. L'uso del servizio di nido è soggetto al pagamento di quote di compartecipazione (compresi i pannolini e il materiale igienico ed esclusi i buoni pasto) così fissate: QUOTE DI COMPARTECIPAZIONE FASCIA ORARIA DI FREQUENZA FULL TIME 08.00 – 17.30 PART TIME mattina 08.30 – 13.30 PART TIME pomeriggio 13.00 – 17.30 NIDO A TEMPO 3 gg part-time 08.00 – 13.30 NIDO A TEMPO 3 gg full time 08.00 – 17.30 SINGOLA MATTINA aggiuntiva SINGOLO POMERIGGIO aggiuntivo 8 RESIDENTI A MONTANASO LOMBARDO € 388,00 (il Comune integra con € 192,00) NON RESIDENTI € 580,00 € 278,00 (il Comune integra con € 142,00) € 420,00 € 173,00 (il Comune integra con € 142,00) € 315,00 € 300,00 € 300,00 € 400,00 € 400,00 € 20,00 € 20,00 € 15,00 € 15,00 È prevista una quota di € 60 mensili per ogni mezzora in più rispetto all'orario canonico (8.00-17.30). Per i mesi estivi (luglio e agosto) i genitori comunicheranno entro il 30 aprile la frequenza o meno del proprio figlio per il mese di luglio ed eventualmente per tutto o parte del mese di agosto. Per il solo mese di agosto (qualora il nido risulti totalmente o parzialmente aperto) la retta verrà calcolata in base alle settimane di frequenza del bambino; per il mese di luglio verrà applicato uno sconto pari al 10% per ogni settimana di assenza programmata nel piano ferie. Per i bambini che resteranno assenti per entrambi i mesi di luglio e agosto, è previsto il pagamento di una quota di mantenimento posto pari a Є 100 che verrà successivamente detratta dalla retta di settembre. Le famiglie che usufruiranno del servizio mensa potranno pagare i buoni pasto presso la segreteria. La quota per il singolo pasto è di 4,00 € Il pasto non si paga se si avverte con almeno un giorno di anticipo o, in ogni caso, entro le 9.00 del giorno in cui il bambino resterà assente. La retta mensile va corrisposta entro il giorno 10 del mese di riferimento. La retta mensile e i buoni pasto possono essere versati preferibilmente a mezzo bonifico bancario con obbligo di esibire copia del bonifico mensilmente. In caso di pagamento tramite assegno o contanti (da effettuare soltanto in caso di grave impossibilità a provvedere a mezzo bonifico), il versamento potrà essere effettuato alle educatrici o alla coordinatrice nei primi 10 giorni del mese durante gli orari di ritiro del bambino (13.0013.30; 16.00-17.30). Nel caso in cui si intenda ritirare il/la bambino/a dal servizio è necessario comunicarlo, a mezzo lettera, con due mesi di preavviso, in assenza del quale la famiglia sarà tenuta al versamento delle rette di due mesi. Nel caso in cui si desiderasse modificare il proprio profilo orario da tempo pieno a tempo parziale sono necessari trenta giorni di preavviso, in assenza dei quali la famiglia si impegna al versamento della retta di tempo pieno. Per periodi di assenza di due o più settimane consecutive (ad esclusione dei periodi di chiusura), è prevista una riduzione pari al 10% della quota mensile del mese successivo l'assenza. Nel caso di assenze prolungate si è pregati di avvertire la struttura per un miglior funzionamento della stessa. Nel caso di iscrizioni di più fratelli il secondo iscritto ha diritto a una riduzione della retta pari al 20%. Qualora non venga pagata totalmente o parzialmente la retta mensile, la frequenza del bambino al nido verrà interrotta, previa comunicazione alla famiglia. porsi accanto alle famiglie come sostegno, aiuto e strumento di valorizzazione delle risorse genitoriali, nella prospettiva di un progetto condiviso tra nido e famiglia 9 Aiutaci a migliorare La nostra struttura ritiene fondamentale una analisi del livello di adeguatezza della risposta strutturata nei confronti dei bisogni dei nostri utenti e della percezione di tale risposta da parte degli stessi; ciò può consentirci di risolvere eventuali criticità e quindi darci l'opportunità di migliorare il servizio offerto. RECLAMI E SUGGERIMENTI Gli utenti, i committenti e tutti gli operatori possono presentare reclamo scritto e/o verbale a seguito di disservizio, atto o comportamento che abbia negato o limitato la fruibilità delle prestazioni, possono segnalare eventuali suggerimenti, proposte e consigli finalizzati al miglioramento delle stesse ed elogi. In caso di reclamo è possibile scrivere al responsabile del servizio: Arianna Capetti Asilo nido 'La Felicitalpa' via dei Fiori – 26836 Montanaso Lombardo [email protected] o scrivere a: Famiglia Nuova Società Cooperativa Sociale via Agostino da Lodi, 11 26900 Lodi c.a. Direttore Ufficio Controllo e Qualità uffi[email protected] Le caratteristiche strutturali DESTINATARI Il servizio di nido è destinato ai bambini dai 3 mesi ai 3 anni di età. La Felicitalpa accoglie tutti i bambini senza distinzione di sesso, disabilità, nazionalità, etnia, religione, condizione economica La capienza della Felicitalpa può raggiungere i 30 bambini. 10 AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO Il nido è in possesso dell'autorizzazione al funzionamento da parte degli organi deputati ed è soggetto a periodiche visite di vigilanza Asl. SODDISFAZIONE PERCEPITA Sempre con l'obiettivo di affrontare le eventuali criticità e apportare un continuo miglioramento del prodotto offerto in termini di prestazioni di interventi pedagogici e del sistema organizzativo, è stata predisposta, per le famiglie, un'apposita procedura, che prevede la somministrazione di un questionario di gradimento calibrato sui servizi offerti dalla struttura. Tale questionario, somministrato in forma anonima, consente di valutare e monitorare al termine di ogni anno educativo la qualità dei servizi offerti. Come raggiungerci In automobile: Da Lodi: procedere in direzione Milano e uscire a San Grato Da Tavazzano: procedere in direzione Lodi/Piacenza e uscire a San Grato Con i mezzi pubblici: Da lodi: linea 1 Lodi Olmo - San Grato/Montanaso Indirizzo: Asilo nido La Felicitalpa di Famiglia Nuova Soc.Coop.Sociale via dei Fiori snc 26836 Montanaso Lombardo Lodi Tel. 0371.68445 LODI Sulle mappe di Google: ci puoi trovare digitando goo.gl/maps/DBcTfb3UdNR2 Telefono tel. 0371.68445 Nella foto l’esterno dell’edificio dove si trova la Felicitalpa E-mail: [email protected] foto di copertina Dana foto di p. 5 e 11 Alessandro Ciampi 11 Famiglia Nuova, una storia... La storia delle 0rganizzazioni collegate alla Cooperativa Famiglia Nuova è strettamente legata al percorso di impegno sociale realizzato negli anni da don Leandro Rossi. DON LEANDRO ROSSI Sacerdote lodigiano, laureato in teologia morale e diritto canonico, si è dedicato, nella prima parte della sua vita sacerdotale ad attività di studio sapienziale e di insegnamento dottrinale. LA CANONICA DI CADILANA Nel 1979, per rendere concreta ed evidente la sua scelta evangelica, ha accolto nella canonica di Cadilana il primo tossicodipendente. Quello è stato l'inizio di un percorso di 12 testimonianza che ha visto nascere nel tempo diverse Organizzazioni. L’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO La prima è stata, proprio nel 1979, l'Associazione di Volontariato "Comunità Famiglia Nuova". Il disagio espresso dalla dipendenza da sostanze emergeva con tutta la sua forza negli anni 80 e don Leandro, con i volontari dell'Associazione, comprese che, in assenza di una risposta istituzionale, si rendeva urgente accogliere le persone che bussavano alla sua porta. LA COOPERATIVA Dal privato nascevano le prime esperienze di impresa sociale. Nel 1981, si presenta la Nella foto a tavola con don Leandro necessità di un'evoluzione giuridica ed organizzativa, si costituiva così la Cooperativa Famiglia Nuova di solidarietà e lavoro che gestisce ad oggi numerose Comunità terapeutiche offrendo un'occasione di recupero ai tossicodipendenti e altri servizi sempre rivolti alla persona e ai suoi bisogni o difficoltà. LA LEGGE E LE SCELTE Queste esperienze si consolidarono e nel 1991 furono regolate da una legge (L. 381) che imponeva alle cooperative una scelta precisa distinguendo l'attività sociale e socio sanitaria di cura delle persone (cooperative di tipo "A") dall'attività di inserimento lavorativo di categorie "svantaggiate" (cooperative di tipo "B"). ...con tante storie ARRIVA LA FORMICA Famiglia Nuova assume quindi la tipologia di Cooperativa Sociale di tipo "A". Per facilitare l'inserimento lavorativo delle persone in uscita dai servizi di Famiglia Nuova, nasce nel 1997 la Formica (Cooperativa Sociale di tipo "B"). IL CONTRASTO A QUALSIASI FORMA DI ESCLUSIONE Per consolidare maggiormente la relazione tra le due Cooperative e l'Associazione ciascuna è entrate a far parte della base sociale dell'altra. L'impegno di ciascuna è quello di contribuire, con le proprie caratteristiche, specificità, e risorse, a consolidare ed implementare qualsiasi azione volta al perseguimento della "Mission" che è comune e che si può sintetizzare come volontà e impegno costante al contrasto di qualsiasi forma di esclusione sociale. NUOVI SERVIZI PER NUOVI BISOGNI La Cooperativa Famiglia Nuova ha continuato in tutti questi anni a sviluppare nuovi servizi alla persona, leggendo i bisogni che emergevano nella società e sviluppando un proprio pensiero sociale. Oggi la Cooperativa occupa più di 100 persone e gestisce in accordo con il pubblico una varietà di servizi. Tra i più significativi oltre le Comunità per dipendenza patologia; una Casa alloggio per persone che vivono con l’Aids in grave vulnerabilità sociale; un Servizio multidisciplinare integrato S.M.I.. I SERVIZI ALLA FAMIGLIA Dal 2000, sollecitata da un lavoro di ricerca e sperimentazione portato avanti dall’Associazione, ha rivolto l’attenzione anche a servizi rivolti alle famiglie e ai minori gestendo, in accordo con le istituzioni e ispirata al pensiero ideale di don Leandro, servizi rivolti alla prima infanzia quali gli asili, all’adolescenza come i doposcuola e i centri ricreativi estivi, e una comunità educativa residenziale. LA FONDAZIONE La scelta di diversificare l’ambito di intervento rivolgendo l’attenzione anche a fasce non patologiche è stata fortemente stimolata dalla decisione di don Leandro di costituire, con il proprio patrimonio personale, la Fondazione don Leandro Rossi Onlus. LO SCOPO DELLA FONDAZIONE Scopo di questa organizzazione è specificatamente la promozione della cultura dell’accoglienza senza mai abbandonare il tratto di concretezza che ha sempre contraddistinto l’opera di don Leandro. L’impegno che la Fondazione si è assunta è proprio la realizzazione di un luogo di pensiero sociale e pedagogico (Centro studi) fruibile da tutto il territorio Lodigiano affiancato da un luogo per l’accoglienza di minori, la Comunità Oceano. I RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI Tutte le Organizzazioni della galassia Famiglia Nuova lavorano da sempre in accordo con le Istituzioni e in rete con gli Enti del territorio. "La missione di Famiglia Nuova è quella di creare, per tutte le persone che usufruiscono dei nostri servizi, le condizioni affinché realizzino pienamente il proprio potenziale e raggiungano una ragionevole felicità." dal Codice Etico di Famiglia Nuova 13 Cosa facciamo e perché Famiglia Nuova è una Cooperativa Sociale senza scopo di lucro, nata nel 1981, dalla volontà di don Leandro Rossi, si propone, con spirito laico, di promuovere una cultura di integrazione sociale dei cittadini e di contrastare il rischio di emarginazione di persone in difficoltà attraverso servizi di accoglienza e sostegno. Lavora da sempre in collaborazione con gli Enti pubblici e privati dei territori in cui sono presenti le sue sedi operative: Lodi, Pavia, Bergamo, Lecco, Piacenza, Perugia. LA NOSTRA MISSIONE La missione di Famiglia Nuova è quella di creare, per tutte le persone che usufruiscono dei nostri servizi, le condizioni affinché realizzino pienamente il proprio potenziale e raggiungano una ragionevole felicità. COME CI SOSTENIAMO Ÿ Convenzioni con Enti pubblici (Asl, Regioni e Comuni); Ÿ Partecipazione a bandi sia pubblici che privati; Ÿ 5 per mille; Ÿ Donazioni da privati (imprese e cittadini); Ÿ Conferimento gratuito di beni (arredi, alimentari, ecc.); Ÿ Contributo operativo di volontari. 14 CHI PUÒ ACCEDERE AI NOSTRI SERVIZI Tutte le persone che, per motivi diversi, chiedono aiuto e si trovano in uno stato di necessità. COSA OFFRIAMO L’ambito di intervento della cooperativa si articola in due macro aree, una che si occupa del "disagio adulto" e l’altra che si occupa dell’intervento educativo in ambito "minori e famiglie". DISAGIO ADULTO Ÿ Comunità terapeutico residenziali per persone dipendenti da alcool, da sostanze, da gioco ecc..., diversificate per tipologia: pedagogico riabilitative, terapeutico riabilitative e un modulo di doppia diagnosi (tossicodipendenza / patologia psichiatrica). Ÿ Un Servizio Multidisciplinare Integrato (SMI) per il trattamento ambulatoriale delle dipendenze. Ÿ Una casa alloggio per persone che vivono l’Aids in grave vulnerabilità sociale. Ÿ Un centro di ascolto e distribuzione di generi di prima necessità. Ÿ Alloggi per l’accoglienza di migranti e richiedenti asilo, nel lodogiano, pavese, piacentino e perugino. Ÿ Appartamenti per l’autonomia. MINORI E FAMIGLIE Ÿ Una comunità educativa residenziale per minori. Ÿ Due asili nido. Ÿ Un centro educativo per la prima infanzia. Ÿ Una scuola per l’infanzia. Ÿ Un doposcuola. Ÿ Tre centri diurni per adolescenti. Ÿ Interventi di educativa di strada Ÿ Assistenza domiciliare mirata per adolescenti. "Famiglia Nuova si fonda sul rispetto della persona che intende accogliere riconoscendo la sua individualità e il suo bisogno di socializzazione, rispettandone la fede religiosa e politica." don Leandro Rossi La famiglia di Famiglia Nuova UFFICI AMMINISTRATIVI via Agostino da Lodi, 11 26900 Lodi tel. 0371413610 fax 0371410374 [email protected] COMUNITÀ GANDINA località Pieve Porto Morone Pavia tel. 0382788023 fax 03821931032 [email protected] ASILO NIDO LA FELICITALPA via dei Fiori 26836 Montanaso Lombardo - Lodi tel. 037168445 [email protected] COMUNITÀ FONTANE località Fontane 26842 Cornovecchio - Lodi tel. e fax 0377700009 [email protected] SMI BROLETTO via Matteotti 23900 Lecco tel. 0341353619 fax 0341287432 [email protected] DOPOSCUOLA IL PONTE via X Maggio, 26900 Lodi tel. 3494990808 [email protected] COMUNITÀ KAIROS via Lacchiaduro, 22 24034 Cisano Bergamasco Bergamo tel. 0354364517 fax 0350773255 [email protected] TERRA BLU via Vittorio Emanuele, 17 24040 Suisio - Bergamo tel. 0354364517 fax 0350773255 [email protected] COMUNITÀ LA COLLINA località Borracine 26813 Graffignana - Lodi tel. e fax 0371209200 [email protected] COMUNITÀ MONTEBUONO via Case sparse, 14 06063 Magione - Perugia tel. e fax 0758476325 [email protected] COMUNITÀ PAPA GIOVANNI Cascina Cassolo località Arcello 29010 Pianello Val Tidone Piacenza tel. 0523998665 fax 0523733274 [email protected] CASA ALLOGGIO I TULIPANI via Case Sparse, 1 06063 Magione - Perugia tel. e fax 0758476338 [email protected] CENTRI PRIMA ACCOGLIENZA PER RICHIEDENTI ASILO diffusi nelle province di Lodi, Pavia, Piacenza e Perugia tel. 0371413610 fax 0371410374 [email protected] PIATTAFORMA DON LEANDRO ROSSI distribuzione beni prima necessità via Pace di Lodi, 9 26900 Lodi tel. 0371417053 piattaformadonleandro@famnuo va.com CASA OCEANO via Agostino da Lodi, 11 26900 Lodi tel. 0371417719 fax 0371090770 [email protected] APPARTAMENTI MINORI CASA EG tel. 3311081752 [email protected] SERVIZI EDUCATIVI INTEGRATI PER ADOLESCENTI E GIOVANI via Agostino da Lodi, 11 26900 Lodi tel. 0371413610 ASSOCIAZIONE COMUNITÀ FAMIGLIA NUOVA via Agostino da Lodi, 11 26900 Lodi tel. 0371410270 fax 0371410374 [email protected] SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE LA FORMICA via Agostino da Lodi, 11 26900 Lodi tel. segreteria 0371413610 fax 0371410374 [email protected] FORMICA METALLICA tel. 0371484229 formicametallica@laformicas oc.it "EL RUTAME» sgombri e piccoli lavori a Lodi tel. 3491341252 FONDAZIONE DON LEANDRO ROSSI via Agostino da Lodi, 11 26900 Lodi tel. 0371413610 fax 0371410374 devecchi.mariarosa@famnuov a.com CENTRO EDUCATIVO LE GEMME via Polenghi Lombardo, 13 26900 Lodi tel. 0371465301 [email protected] 15 La presente carta, approvata dal C.d.A. di Famiglia Nuova Società Cooperativa Sociale il 15 dicembre 2016, ha validità per l'anno educativo settembre 2017 - agosto 2018. Asilo nido La Felicitalpa di Famiglia Nuova Soc.Coop.Sociale via dei Fiori (senza numero civico) 26836 Montanaso Lombardo - Lodi Tel. 0371.68445 [email protected] Responsabile del servizio dott.ssa Arianna Capetti [email protected] Famiglia Nuova Società Cooperativa Sociale Via Agostino da Lodi, 11 26900 Lodi C.F. e P.I. 06092740155 Tel. 0371 413610 Fax 0371 410374 [email protected] Presidente Bruno Marchini [email protected] La Felicitalpa asilo nido