Presentazione standard di PowerPoint

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Presentazione standard di PowerPoint
Catalogazione semantica in SOL
Paola Poli
[email protected]
Elisa Zilli
[email protected]
Trieste, 26/11/2015 e 4/12/2015
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Argomenti
- Catalogazione semantica in SOL, novità: Thesauri e keywords,
Soggetti
- La situazione dei soggetti in polo: i vari soggettari, soggetti
Rete Indaco
- Thesaurus di Firenze (novità).
- Aggiornamento keywords, novità, buone prassi
- Accessi semantici, faccette e ricerca in Biblioest.
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Soggetti e termini
Elisa Zilli
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La maschera thesauri e keywords
Dalla release 2.9 di Sol (estate 2013) è stato implementato un
nuovo archivio unificato, accessibile attraverso la funzione a
menù “Thesauri e keyword”, nel quale sono confluiti gli archivi
precedentemente distinti in:
- termini di soggetto
- termini di classe
- thesauri
- keyword
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Vecchia visualizzazione
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Questo permetterebbe al Polo di unificare i vari vocabolari
(thesauri) per una gestione unica e semplificata
dell’indicizzazione semantica del proprio catalogo
Ma in polo
Continuiamo a gestire separatamente i diversi vocabolari
articolandoli nei diversi “thesauri” o
“argomenti keyword”
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I termini inseriti in fase di creazione mantengono la grafia
inserita dall’operatore
precedentemente i termini di soggetto e i termini di classe
erano gestiti in forma automaticamente maiuscolizzata (a
differenza dei termini di thesauro e delle keyword che
mantenevano la grafia digitata dall’operatore)
Per mantenere omogeneo l’AF, è stata compiuta al passaggio di
release una bonifica che ha mantenuto la grafia originaria dei
termini di soggetto
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Per ogni termine del nuovo Authority File unificato è possibile comunicare se è di
tipo:
- thesauro
- argomento keyword
e selezionare quindi il thesauro o l’argomento keyword all’interno del quale si
vuole gestire il termine.
La ricerca può essere fatta su tutte le tipologie, selezionando il campo blank 10
1.Argomento Keyword
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Scegliere l’argomento oppure campo blank per
vedere tutti gli argomenti disponibili
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2. Thesauro
Scegliere il Thesauro oppure campo blank per vedere tutti i
termini disponibili
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Thesauri – I classici
• FN Nuovo Soggettario Firenze: da usare
SEMPRE
• SC Soggettario Seminario PN: il seminario di Concordia di
Pordenone è in polo dall’aprile 2011. I soggetti sono stati
bonificati solo in parte. Speriamo di riuscire a bonificarne
almeno la maggior parte (40000 soggetti)
• M Thesaurus MESH: in uso dal CRO di Aviano, è un
tesauro specializzato in medicina
• S Thesaurus Storia (prova)
• C Thesaurus per Civica
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Thesauri – le NEW ENTRY
• CN Cordenons: la biblioteca Civica di Cordenons è entrata
in polo a dicembre 2014. 20000 titoli fusi su presenti in
polo, 14000 nuovi titoli, 40000 soggetti. La bonifica (quasi
conclusa) ha permesso lo schiacciamento dei soggetti su
quelli esistenti in FN, o l’inserimento dei soggetti non
presenti nello stesso. A fine bonifica quindi il thesauro sarà
vuoto, e verrà eliminato.
• FI Soggettario Firenze: generatosi –per errore- con la
release 2.9. In fase di eliminazione (inizio 2016). NON
USARE MAI
• ZG Soggetti Lc ebook Gutemberg: sono legati agli ebook
Gutemberg riversati in polo da rete Indaco. Hanno livello
SUP. Non sono bonificabili da polo
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Tipo Voce
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Tipo voce: permette di identificare i termini di thesauro con
caratteristiche e finalità particolari:
• Etichetta di nodo (termine utilizzato solo come
collegamento nella gerarchia delle relazioni thesaurali, ma
non utilizzabile nell’indicizzazione semantica),
• Termine non preferito e Termine composto non preferito:
non utilizzabili nell’indicizzazione semantica anche se non
ha forma “di rinvio” perchè non presenta un legame USE o
HSEE (variante storica di) verso un altro termine, ad es. se a
fronte di una forma non accettata siano presenti più
termini accettati che verranno gestiti con relazioni RT)
• Top term (faccetta) sono le classi che individuano
caratteristiche condivise da un gruppo di termini (NS)
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NUOVO!!! Il polo attualmente utilizza il tipo voce Termine
composto non preferito, che quindi risulta ricercabile dalla
ricerca a faccette
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Prossimamente verranno bonificate le voci
spurie di rinvio (che ormai non servono più)
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Verrà mantenuta la creazione di un descrittore fittizio solo nei casi in cui
non sia possibile rendere il compattamento di termini accettati, che
possono essere utilizzati anche insieme
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NUOVO!!!! Abbiamo recentemente introdotto anche l’uso
della variante storica (HSF) che risulta bloccante nel caso di
nuovi inserimenti. Quindi le varianti storiche verranno rese
con il legame HSF e non più UF
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Tipo Termine
I termini generati a seguito della creazione di una stringa di soggetto
vengono contrassegnati come “Non controllato”.
Il tipo termine può essere utilizzato come filtro nella ricerca dei termini
sia dall’AF che dalla reportistica.
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Tipo T = Thesauro (Soggettario)
Tipo A = Argomento (quindi
Keyword)
Codice
FN, SC, CN.. Nome del
Thesauro. Oppure..
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Nel caso si tratti di una Keyword,
Codice dell’argomento
Nel caso si tratti di una
keyword, compare il
numero dei documenti
collegati
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All’interno del record..
Permette di indicare che un
termine di rinvio può essere
utilizzato in particolari casistiche
Import da thesauri
esterni
Si trova compilata con il simbolo di classificazione
dewey correlato ai termini recuperati dal
Thesauro del Nuovo Soggettario (in polo il
recupero non è stato effettuato)
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Qualche accenno a Rete Indaco
• Rete Indaco è una piattaforma digitale i cui contenuti sono
fruibili dall’utenza attraverso gli Opac (in particolare da
Biblioest) e si trovano assieme ai documenti fisici e ad altri
eventuali materiali elettronici già presenti (ebook/ejournal
dell’Università di Trieste, ebook della BSTS..)
• I materiali Indaco sono di diversa natura: ebook, musica, video,
dizionari on-line, film, corsi di lingue, audiolibri, elearning,
videogiochi, banche dati, portali, etc. etc..
• Di tutti i documenti disponibili sono state selezionate solo
alcune tipologie di risorse, attraverso il Gruppo di Lavoro
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• I contenuti di Indaco provengono da piattaforme editoriali,
cataloghi, repository, archivi digitali on line.
• Generalmente si tratta di import automatici ( ma le risorse
possono essere anche catalogate manualmente o corrette dagli
operatori abilitati)
• Tutto il materiale disponibile è visibile dallo store di rete
Indaco, un Sebina you da cui ogni ente aderente può acquistare
i materiali che vuole vedere nel proprio opac
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• Lo store di Rete Indaco ha dietro un SOL di Rete Indaco.
Sempre in questo SOL i catalogatori abilitati possono inserire
manualmente documenti digitali.
• Effettuando l’inserimento del materiale digitale in questo
SOL, tutti gli enti aderenti potranno acquisirlo nei propri
cataloghi, passando per lo store.
• Effettuando modifiche di dati da questo Sol, le modifiche
varranno per tutti i sistemi che avessero acquisito la risorsa,
con una funzione di allineamento automatico notturno.
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• Nel nostro SOL, si trovano in modalità SOLO IN POLO (non
sono condivisi con l’Indice e non si trovano nell’Opac di
Indice). Si comportano come titoli normalmente presenti in
SOL: hanno un id, del legami..
• Notizie e legami di Indaco sono di livello SUP e pertanto per
essere modificati o schiacciati devono essere segnalati al
Centro Polo.
• Quando ci si imbatte per es. in autori duplicati, questi
devono essere segnalati al centro polo, nel caso in cui il
livello non consenta all’operatore di procedere
autonomamente allo schiacciamento
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Funzione di allineamento da Indaco
I record in locale (in polo) vengono sempre sovrascritti da quelli
provenienti da Indaco, quando ci sono differenze.
Se questo non avviene è perché ricade in uno di questi casi:
1.non è ancora avvenuta una modifica su quel record in Indaco, quindi
non l'ha ancora re-importato
2. la situazione in Indaco e in polo è uguale: ad es. se si fonde in polo un
autore di Indaco su altro autore in polo e i due autori sono uguali,
quando il record viene reimportato SOL vede che la situazione è già
allineata e non modifica nulla.
1. Oppure: viene fatta la stessa modifica sia in polo che su Indaco.
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Soggetti Indaco
• Soggetti che alimentano un thesauro e sé (ZG)
• Soggetti NS: una parte dei documenti ha soggetti elaborati
manualmente dagli operatori, che confluiscono nel
soggettario di Polo (NS) in quanto redatti secondo il Nuovo
Soggettario. Se duplicati, sono da segnalare e/o bonificare
• PROPOSTA: non importare automaticamente i soggetti e le
classi, per evitare rumore ??????? Oppure è una risorsa?
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• Provengono a loro volta dal SOL di Indaco,
all’interno della quale si trovano tutte le risorse
disponibili.
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Il soggetto, se redatto secondo i dettami del NS, si integra del
thesauro di polo del NS
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Le parole chiave inserite nei
documenti in Indaco
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In polo tali keyword si trasformano in
soggetti, riversati appunto nell’authority
ZG
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Anche in ricerca avanzata la parola chiave –
divenuta soggetto- si trova tra i soggetti…
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NB E’ possibile cercare i soggetti dei
singoli soggettari
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E’ possibile inserire manualmente un documento nel
Sol di Indaco –per gli operatori abilitati-, e
richiederne l’inserimento
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Come si vede, il livello è min.. Perché è il
catalogatore che lo ha scelto! Ma in polo..
Acquisirà il livello SUP
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• Piccolo inciso sulle classi..
• Con la release 2.9, minuscolizzazione automatica dei termini di classe
mantenendo la sola iniziale maiuscola
• Indaco: Classificazioni, secondo i codici convenzionali U (Classi LC
eBook Gutenberg) e V (Generi Bisac eBook, standard finalizzato alla
classificazione di libri di attualità
ATTENZIONE!!
Anche in questo caso, i sistemi di classificazione adottati rimangono
collaterali a quello D impostato sulla CDD e le stringhe relative non sono
sovrapponibili a quelle della Dewey
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La maschera soggetti
Release 2.9 di SOL
Introdotta la nuova
funzionalità Nuovo da
termini
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A differenza della modalità normale, qui è possibile creare una stringa
inserendo i termini del Thesauro di riferimento a bandiera facendo
inserire i connettivi dal programma, evitando quindi errori
nell’inserimento (in particolare nell’inserimento degli spazi tra termini e
connettivi).
Scelta del Thesauro
Inserimento termine
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• Il termine all’interno del campo può essere digitato direttamente o
a seguito di una ricerca
• Una funzione di “suggest”, propone in tempo reale tutti i termini
che iniziano con la lettere digitate nel thesauro in uso.
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C’è da dire che..
• L’elenco suggerito presenta PRIMA tutti i termini in maiuscolo, DOPO
tutti i termini in minuscolo 
• I termini presentati nell’elenco sono solo quelli ACCETTATI, le voci di
rinvio non si vedono  
Quindi..
E’ preferibile scegliere i termini usando l’inserimento
manuale, se ne siamo certi, oppure usare il CERCA
TERMINI..
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Che consulta direttamente l’authority file dei
termini, ma presentando i termini solo del
tesauro prescelto, a differenza di quel che
accade nel menù Thesauri e Keywords
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Che poi è lo stesso a cui porta la
ricerca da Termini cliccando sul
punto di domanda
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Inserendo invece il termine e cliccando solo su ricerca..
Il termine sarà cercato all’interno delle stringhe di soggetto
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Il sistema permette inoltre di ricercare tra gli
autori e tra i titoli uniformi –natura A, B e X
per permettere la creazione dell’ Opera di
artista, nota con titolo identificante
(Manuale applicativo NS, C 4)
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Procedere alla ricerca
del titolo
Aggiungere
il puntino
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Ma ricordiamoci che..
•
•
•
Gli autori nel nostro Soggettario vanno ripuliti e presentati senza date di
disambiguazione, #, : ..
Quindi peschiamoli se temiamo di sbagliarne la grafia , per es., ma non
riportiamoli così come stanno!
Verifichiamo prima sempre se si trovano già tra i termini di soggetto,
magari lievemente difformi (in tal caso verranno duplicati!)
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Nuovo Soggettario di Firenze.. Alcune novità
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Nessuna
novità
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Le modifiche che vengono prese in considerazione
riguardano SOLO le relazioni semantiche di termini già
presenti.
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Giugno 2014: segnalazione:
VIAGGI IN TRENO
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Missione fallita
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Le integrazioni sono
sia di carattere
ortografico che di
sostanza (più che
altro esempi)
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Le modifiche
riguardano forme a
volte già bonificate!
Se trovate forme max
che non coincidono
con le forme del NS,
segnalatecelo..
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Per approfondimenti (OBBLIGATORI se si vuole
soggettare) consultare
Ultimi corsi di Polo
http://www.biblio.units.it/images/page253/Catalogazione%20
semantica.pdf
http://www.biblio.units.it/images/page256/Corso_sul_Nuovo
_soggettario_e_la%20sua%20applicazione_al%20polo_SOL_T
SA.pdf
Soggettario di Firenze
http://thes.bncf.firenze.sbn.it/
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Keywords e codici di genere
Paola Poli
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PERCHE’ I CODICI DI GENERE DEL
CONTENUTO E LE KEYWORDS?
• Vorrei leggere un thriller…
• Sto cercando dei romanzi ambientati a Trieste…
• Mi hanno parlato di un romanzo ambientato a Parigi
durante la Seconda guerra mondiale…
• Vorrei un CD di musica Hip Hop…
• Vorrei ascoltare un CD di musica free jazz in cui venga
suonato il sassofono…
I CODICI DI GENERE DEL
CONTENUTO
• CODICI PER FILM E NARRATIVA
• CODICI PER MUSICA
• CODICI PER LIBRI PER RAGAZZI
LE FASCE DI ETA’
LE FORME LETTERARIE E
DRAMMATICHE
FORME LETTERARIE E DRAMMATICHE
KEYWORDS
• Termini non normalizzati ma in qualche modo
controllati
• Omogeneità
• Evitare quasi-sinonimi
• Singolare/plurale
• Le kw non sono soggetti quindi non creare stringhe ma
solo termini e/o locuzioni (es. creature fantastiche,
Accettazione di sé)
RICERCA E CREAZIONE DI UNA
KEYWORD
• Dall’authority file Thesauri e Keywords
• Da Gestione Catalogo – Dati - Keywords
Inserisco il termine, scelgo il tipo,
scelgo l’argomento (non obbligatorio)
SPOSTAMENTO TERMINI TRA
ARGOMENTI
LE RICADUTE SULLA
RICERCA IN BIBLIOEST
GENERE DEL
CONTENUTO
IN SOL KW
IN BIBLIOEST TAG
LIBRI AD ALTA LEGGIBILITA’
• Un libro ad alta leggibilità è un libro accessibile anche
a chi ha specifiche difficoltà di lettura
- come i dislessici, i non madrelingua, i lettori riluttanti
-, ma che in generale rende più agevole
la lettura di tutti.
• L'alta leggibilità agisce essenzialmente su due livelli:
• a) l'abbattimento delle barriere tipografiche
• b) la comprensibilità del testo
• testo non giustificato, con lunghezza irregolare delle
righe per facilitare il passaggio
da una riga all'altra e per evitare la divisione in
sillabe;
• paragrafi spaziati che offrono a chi legge dei traguardi
di lettura facilmente raggiungibili;
• carta color crema che non dà riflessi e di uno spessore
tale da scongiurare la trasparenza del verso
della pagina
• l'uso di una font specifica che garantisca la massima
chiarezza e aiuti a confondere il meno possibile le
lettere simili o speculari (b-d; q-p; e-a; I-l), che sono
quelle che creano maggiori difficoltà ai dislessici
KEYWORDS IN LIBER
KEYWORDS IN SOL
LE TAG E I LETTORI
L’utente può inserire le sue keywords cliccando su
I miei tag
Raffina per Tag
BIOGRAFIA BIOGRAFIE Drammatico EBREI LETTERATURA PER RAGAZZI LIBRI PER
RAGAZZI PARIGI SEC. 20 STORIA Seconda guerra mondiale (1939-1945) VENEZIA VIAGGI
Altri tag
BIBLIOGRAFIA
• Denise Picci:
1.
2.
3.
4.
http://narrativainbiblioteca.blogspot.it
http://www2.regione.veneto.it/cultura/cms/allegati/Biblioteche/AIBNarrativa-in-biblioteca.pdf
http://www.slideshare.net/DenisePicci/la-narrativa-in-biblioteca
http://bollettino.aib.it/article/view/5497/5247
• Manuali in Polo
1. http://www.biblio.units.it/images/page253/codici_bibliografici_keyw
ord_polo_TSA_decastro.pdf
2. http://www.biblio.units.it/images/page253/CODICI_%20ABSTRACT_
%20E_%20KEYWORDS_%20PER_%20I%20_LIBRI_DELLA_SEZIONE_RA
GAZZI.pdf
• Altre risorse
1. http://leo.cineca.it/index.php/jlis/article/download/11151/10591