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Piano di sviluppo turistico per il
comune di San Candido
Committente:
Comune di San Candido
Pflegplatz 2
I-39038 San Candido
Realizzazione & report:
Kohl & Partner Südtirol
Dott. Alois Kronbichler
Ulrich-von-Taufers-Str. 14
I-39030 Gais
Tel. & Fax +39 / 04 74 / 50 41 00
E-Mail: [email protected]
www.kohl.at
Data:
Aprile 2009
Piano di sviluppo turistico per il comune di San Candido
Pagina 2
Indice dei contenuti
1.
OSSERVAZIONI PRELIMINARI........................................................................................................ 3
1.1.
1.2.
1.3.
1.4.
1.5.
2.
FINALITÀ ............................................................................................................................................ 3
GRUPPO DI LAVORO ............................................................................................................................ 3
PERCHÉ REALIZZARE UN PIANO DI SVILUPPO TURISTICO?................................................................... 4
LINEE GUIDA COMUNALI .................................................................................................................... 4
CIÒ CHE IL PIANO DEVE EVITARE ........................................................................................................ 5
IL COMUNE DI SAN CANDIDO ......................................................................................................... 6
2.1.
2.2.
3.
BREVE DESCRIZIONE .......................................................................................................................... 6
FASI DI SVILUPPO FONDAMENTALI DEL COMUNE DI SAN CANDIDO .................................................... 6
DATI SU SAN CANDIDO ...................................................................................................................... 8
3.1.
3.2.
3.3.
3.4.
3.5.
3.6.
DATI DI RIFERIMENTO DEMOGRAFICI ED ECONOMICI .......................................................................... 8
LA SITUAZIONE DEL TRAFFICO ......................................................................................................... 17
EVOLUZIONE DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA TURISTICA ........................................................... 19
STRUTTURE PER IL TEMPO LIBERO .................................................................................................... 28
PRINCIPALI PROGETTI DI INVESTIMENTO DEL COMUNE ..................................................................... 34
L’ ASSOCIAZIONE TURISTICA........................................................................................................... 35
4.
IL SIGNIFICATO ECONOMICO DEL TURISMO A SAN CANDIDO ........................................ 37
5.
ANALISI SWOT: PUNTI DI FORZA/DEBOLEZZA E OPPORTUNITÀ/RISCHI ..................... 38
6.
COMPETENZE CHIAVE / POTENZIALI DI SUCCESSO STRATEGICO ................................. 41
LE COMPETENZE CHIAVE RIASSUNTE PER SAN CANDIDO ............................................................................. 41
7.
FINALITÀ ............................................................................................................................................. 43
7.1.
7.2.
7.3.
7.4.
8.
CONTESTO TURISTICO ...................................................................................................................... 43
AZIENDE DEL SETTORE TURISTICO.................................................................................................... 43
STRUTTURE TURISTICHE PER LO SPORT E IL TEMPO LIBERO .............................................................. 44
ORGANIZZAZIONE TURISTICA ........................................................................................................... 44
PIANO DEGLI INTERVENTI ............................................................................................................ 45
8.1.
8.2.
8.3.
8.4.
INTERVENTI GENERALI ..................................................................................................................... 45
INTERVENTI “MONTE SAN CANDIDO” .............................................................................................. 47
INTERVENTI “PRATO ALLA DRAVA”................................................................................................. 47
INTERVENTI “SAN CANDIDO CAPOLUOGO” ...................................................................................... 48
9. CONSIDERAZIONI SULLO SVILUPPO QUANTITATIVO DEI POSTI LETTO IN
GENERALE E SULLA DEFINIZIONE DI ZONE TURISTICHE NELLO SPECIFICO .................... 49
9.1.
SVILUPPO AUSPICABILE DEI POSTI LETTO A SAN CANDIDO ENTRO IL 2018 – STIMA DEL GRUPPO DI
LAVORO......................................................................................................................................................... 49
9.2. VALUTAZIONE QUESTIONARI AZIENDE – OTTOBRE 2008.................................................................. 50
9.3. PERCHÉ SAN CANDIDO NECESSITA DI NUOVE ZONE TURISTICHE? FINALITÀ DEL COMUNE ............... 52
9.4. STIMA TECNICA DEL TEAM DI CONSULENZA ..................................................................................... 54
9.5. VALUTAZIONE COMPLESSIVA E PROPOSTA PER LA DEFINIZIONE DI ZONE TURISTICHE ...................... 57
10.
LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E TERRITORIALE........................................................ 58
Pagina 3
1. Osservazioni preliminari
1.1. Finalità
L’obiettivo del presente studio è quello di elaborare un piano di sviluppo turistico per il
comune di San Candido, che dovrà costituire la base per la definizione di nuove zone
turistiche in considerazione della nuova legge urbanistica. Il piano dovrà inoltre fornire linee
guida per l'elaborazione di progetti per lo sviluppo dell’offerta turistica e la definizione di
strategie e azioni per la realizzazione di tali progetti. Il piano di sviluppo ha come obiettivo di
apportare una maggiore professionalità e un modo di procedere mirato all'azione del Comune
in ambito turistico.
Si intende perseguire i seguenti obiettivi concreti:
Elaborazione di un piano strategico per lo sviluppo turistico a lungo termine per il
comune di San Candido che includa i vari attori (Associazione Turistica, Associazione
Albergatori, amministrazione comunale, proprietari immobiliari, impianti di risalita,
scuola di sci, artigiani, commercianti etc.)
Rilevazione e valutazione dettagliata della situazione attuale con analisi dei punti di
forza/debolezza e opportunità/rischi.
Definizione e presentazione delle opportunità di sviluppo
Elaborazione di competenze di base
Finalità e strategie per lo sviluppo turistico a San Candido
Stabilire il potenziale di sviluppo quantitativo auspicabile per San Candido nel
campo dell’ospitalità sulla base della nuova legge urbanistica: Quanti nuovi posti
letto dovranno poter essere realizzati nei prossimi anni con la definizione delle nuove
zone turistiche?
Pianificazione di massima del progetto e degli interventi
1.2. Gruppo di lavoro
•
•
Gruppo di progetto Kohl & Partner:
−
Dott. Alois Kronbichler – direzione progetto
−
Mag. Gernot Memmer
−
Mag.FH Günther Wirtnik
Grazie per la collaborazione!
L’analisi della situazione attuale e l’elaborazione del piano sono state realizzate in
collaborazione con un gruppo di lavoro. In questo gruppo erano rappresentati abitanti
del comune, provenienti dai settori più diversi, che hanno presentato le proprie idee e
visioni per lo sviluppo turistico di San Candido:
−
Burgmann Thomas
−
Krautgasser Andreas
−
Erharter Hanna
−
Lercher Anna
−
Gutwenger Helga
−
Ortner Marialuise
−
Holzer Anton
−
Passler Josef
−
Klocker Raimund
−
Rainer Evelyn
Pagina 4
−
Schäfer Hansjörg
−
Watschinger Martin
−
Unterhuber Martin
−
Wurmböck Dieter
−
Wachtler Barbara
−
Zacher Christina
−
Watschinger Herbert
La presente relazione è stata consapevolmente redatta in forma breve e contiene "solo" i
risultati fondamentali del processo di lavoro. I lettori interessati possono consultare i verbali
delle riunioni, disponibili presso l’Associazione Turistica di San Candido.
1.3. Perché realizzare un piano di sviluppo turistico?
•
Il successo di una meta turistica oggi non è determinato solamente dagli utili del
prodotto, ma anche dal valore che le persone (operatori turistici, popolazione locale,
ospiti, collaboratori ecc.) attribuiscono a questa destinazione / a questo prodotto.
•
Ciò che rende viva nel tempo una meta turistica è la capacità di creare e mantenere
una visione del futuro comune e condivisa. E’ quindi fondamentale che vi sia una
visione lungimirante nonchè strategie e obiettivi chiari.
•
Il piano di sviluppo turistico dovrà aiutare a:
•
−
Indicare l’esatta collocazione della località (Dove ci troviamo?)
−
evitare investimenti sbagliati a livello infrastrutturale
−
migliorare l’organizzazione e la cooperazione a livello turistico
−
aumentare l’indice di notorietà
−
raggiungere una maggiore redditività
−
assicurare il futuro di San Candido
Il successo di un progetto si misura in base alla sua attuazione!
10 – 20 % = lavoro sul piano di sviluppo
80 – 90 % = lavoro alla sua applicazione
1.4. Linee guida comunali
Parallelamente al piano di sviluppo turistico, sono state elaborate delle linee guida comunali a
cura della ditta Chiron di Bolzano. I responsabili del progetto delle linee guida comunali e del
piano di sviluppo turistico si sono accordati sulle finalità e sui contenuti nel corso di vari
incontri. Alcuni provvedimenti legati alle linee guida comunali, corrispondenti alle finalità del
presente piano di sviluppo turistico, sono stati ripresi.
Pagina 5
1.5. Ciò che il progetto deve evitare
•
Autocompiacimento (“… fondamentalmente è tutto a posto!”)
•
Legame con la tradizione malinteso (“… abbiamo sempre fatto così!”)
•
Scambiare l’indecisione con la cautela (“… chi sa se andrà bene?”)
•
Mancanza di pazienza (“perché un’ idea non si realizza velocemente in modo
efficace!”)
•
Paura dei cambiamenti (“Meglio i problemi del vecchio che l’incertezza del nuovo!”)
Pagina 6
2. Il comune di San Candido
2.1. Breve descrizione
•
La posizione:
Il comune di San Candido (1.175 m s.l.m.) si trova nella zona orientale dell’Alto Adige e
confina direttamente con il Tirolo Orientale. Il comune, comprese le frazioni di San
Candido, Monte San Candido, Prato alla Drava e Versciaco, ha una superficie di circa
8.010 ettari.
•
La struttura economica:
San Candido, con i suoi circa 3.150 abitanti e gli oltre 1.100 nuclei familiari,
rappresenta un comune strutturato forte e stabile che assume una funzione centrale in
Alta Pusteria. I cinque pilastri su cui si fonda il benessere del comune sono (l’elenco
non è in ordine di importanza):
−
il settore terziario (ospedale, uffici pubblici ecc.)
−
il turismo
−
il commercio
−
l’artigianato e l’industria
−
l’agricoltura
2.2. Fasi di sviluppo fondamentali del comune di San Candido
1979 – 1982
Fondazione del centro Josef-Resch-Haus
1980
Apertura al pubblico del Museo della Collegiata
Dal 1986
Provvedimenti di limitazione del traffico nel centro di San Candido
Dal 1995 a oggi
Creazione di un nuovo impianto di risalita sul Baranci: la vecchia
seggiovia è stata sostituita da una funivia. Negli anni successivi ci sono
stati costanti miglioramenti di piste, impianti e innevamento artificiale.
1997 – 1999
Creazione dell‘impianto di depurazione intercomunale per San Candido
e Sesto.
1998 – 2000
Realizzazione del parco acquatico “Acquafun”
1994 – 2004
Ripristino dell’antico cimitero militare austroungarico “Burg” da parte
della compagnia Schützen “Hofmark Innichen“
1995 – 2000
Realizzazione della pista ciclabile San Candido - confine di Stato
1999 – 2001
Creazione della rete di teleriscaldamento (in questo modo la qualità
dell’aria è stata sensibilmente migliorata)
2002 – 2005
Riconfigurazione della zona pedonale
Pagina 7
2003
Realizzazione della pista estiva da slittino
2003 – 2004
Realizzazione della pista ciclabile (non asfaltata) San Candido - Sesto
2004
Ristrutturazione della piazza della chiesa
2005 – 2007
Ristrutturazione della zona ricreativa “Burg” con area giochi per bambini
In corso
Restauro della collegiata, della chiesa di San Michele, della cappella del
Santo Sepolcro, del monastero francescano, delle chiese di Versciaco e
Prato alla Drava.
San Candido si è sviluppato come centro amministrativo dell’Alta Pusteria. Parallelamente,
progetti rilevanti dal punto di vista turistico (come ad esempio la realizzazione della piscina
coperta, lo sviluppo e la riorganizzazione del comprensorio sciistico del Baranci, la zona
pedonale ecc.) hanno contribuito a rendere competitivo e orientato verso il futuro il settore
turistico – quale pilastro dell’economia del comune - a San Candido.
3. Dati su San Candido
3.1. Dati di riferimento demografici ed economici
Superficie comunale
•
Superficie comunale in ettari: 8.010
−
Di cui superficie destinata all’agricoltura:
1982:
1.347,05 ettari
1990:
1.299,51 ettari
2000:
1.292,25 ettari
Andamento demografico
•
Anno
Sviluppo della popolazione residente:
Totale residenti
1961
2.698
1971
2.945
1981
2.989
1987
3.033
1991
3.040
1997
3.142
2002
3.132
2007
3.141
•
Stranieri residenti:
Pagina 8
Pagina 9
Anno
Stranieri totali
Cittadini extra UE
residenti
1987
33
*
1991
39
*
1997
65
*
2002
75
34
2007
128
64
* dati non presenti
Andamento dei nuclei familiari:
Anno
Numero nuclei familiari
Variazione ± in %
1987
839
--
1991
874
+ 12,8 %
1997
946
--
2002
1.016
--
2007
1.133
+ 19,8 %
•
Commento:
−
L’andamento demografico è stato leggermente in salita tra il 1987 e il 1997 (+3,56
%) e da allora è in fase stagnante.
−
Gli abitanti si dividono sulle tre frazioni come segue (agg. 31.12.08):
Frazioni
Abitanti
San Candido
in %
2.377
75,0
Prato alla Drava
393
12,4
Versciaco
401
12,6
3.171
100,0
Totale
−
−
Il numero degli stranieri residenti è aumentato negli ultimi 20 anni solo di circa 100
unità; ciò significa che il saldo della popolazione nel comune è negativo. Il 50 %
degli stranieri residenti proviene da paesi extra UE.
−
I nuclei familiari negli ultimi 20 anni sono aumentati di 294 unità (= circa 35 %).
Siccome la popolazione nello stesso periodo è aumentata solo di poco, tale
aumento va ricondotto principalmente alla modifica degli stili di vita (più nuclei
composti da una sola persona ecc.).
Andamento dei settori economici
Pagina 10
•
Sviluppo delle imprese per settori (1997 – 2002 – 2007):
•
Il settore che registra il maggior numero di aziende è l’agricoltura (94), seguita da
quello alberghiero (91), dal commercio al dettaglio (37) e dall’edilizia (27).
•
Evoluzione lavoratori dipendenti per settori (amministrazione pubblica esclusa):
1981
Settore
Occupati
Agricoltura e silvicoltura
1991
in %
Occupati
2001
in %
Occupati
in %
6
0,5
1
0,1
1
0,1
Lavorazione
112
9,1
306
27,7
288
24,3
Edilizia
142
11,5
128
11,6
133
11,2
Commercio
227
18,4
176
15,9
234
19,8
Ospitalità
320
25,9
289
26,2
272
23,0
75
6,1
100
9,1
105
8,9
17
1,4
24
2,2
25
2,1
337
1.236
27,3
100,0
80
7,2
1.104 100,0
126
1.184
10,6
100,0
Trasporti & comunicazioni
Mediazione creditizia
e finanziaria
Altri servizi
Totale
•
Totale occupati per settore economico:
1991
Settore
Occupati
2001
in %
Occupati
in %
Agricoltura
115
8,6
87
6,3
Industria
276
20,6
368
26,4
Servizi
948
70,8
937
67,3
Totale
1.339
100,0
1.392 100,0
Pagina 11
Commento:
•
Il numero dei lavoratori dipendenti (amministrazione pubblica esclusa) si è mantenuto
costante fra il 1981 e il 2001, con circa 1.200 occupati.
•
Il numero totale degli occupati è aumentato di circa 50 unità, sfiorando quota 1.400.
Numero delle imprese commerciali e di servizi interessanti dal punto di vista turistico
(2007)
Ramo
Numero aziende
Alimentari/supermarket
10
Panetterie
3
Macellerie
1
Farmacie
1
Negozi sportivi
6
Fiorai
2
Abbigliamento
17
Sportelli bancari
4
Parrucchieri
4
Totale
48
•
Nel complesso, San Candido propone un'offerta commerciale per lo shopping
variegata e di buon livello, che gode anche dell’atmosfera “cittadina” (v. competenze di
base); anche per questo motivo San Candido è diventata una apprezzata meta di
shopping per gli ospiti delle località vicine (anche del Tirolo Orientale).
•
Se si analizza l’offerta commerciale nel dettaglio, è possibile rilevare che questa può
essere valutata come molto buona per quanto riguarda abbigliamento e alimentari,
mentre può essere migliorata relativamente a ferramenta, vernici, libri e cartolerie.
Infrastrutture comunali
Fornitura e smaltimento idrico:
•
Consumo idrico del comune in m³:
1997
722.737
2002
629.775
2007
587.058
Il consumo idrico negli ultimi 10 anni è in calo (-18,8 %). Tale decisa diminuzione del
consumo d’acqua potabile può essere ricondotta ai seguenti fattori:
−
La chiusura della fabbrica Senfter I (Alter Markt/Firtalstraße) nel 2004.
−
La messa in funzione della condotta d’acqua potabile “Monte San Candido - Monte
Versciaco“ nel 2006.
−
... e soprattutto i risparmi sul consumo d’acqua potabile dovuti a:
introduzione obbligatoria dei contatori dell’acqua potabile
alti costi per gli scarichi
migliorie tecniche degli impianti dell’acqua potabile (es. miscelatori)
utilizzo di acqua piovana per l’irrigazione di giardini ecc.
Pagina 12
L’approvvigionamento idrico del comune avviene tramite condutture comunali, tranne
che per pochi edifici di montagna:
•
−
San Candido capoluogo e Versciaco di Sopra sono riforniti dalla presa d’acqua
“Herrenböden“ con un grande bacino (capacità 1,6 milioni di litri);
−
Versciaco di Sotto dalla fonte “Talacker” messa in uso di recente;
−
Prato alla Drava è rifornita da 4 fonti sul versante settentrionale del Monte Elmo;
−
Monte San candido e Monte Versciaco sono riforniti dalla presa d’acqua “Strickhof”.
Costi dell’acqua:
•
−
Acqua potabile:
2007: € 0,2459 fino 300 m³ - € 0,3672 da 301 m³ (+ 10 % IVA)
2008: € 0,2496 fino 300 m³ - € 0,3727 da 301 m³ (+ 10 % IVA)
2009: € 0,235 fino 300 m³ - € 0,350 da 301 m³ (+ 10 % IVA)
−
Scarichi:
2007: € 1,107 (+ 10 % IVA)
2008: € 1,212 (+ 10 % IVA)
2009: € 1,213 (+ 10 % IVA)
Approvvigionamento energetico:
L’approvvigionamento energetico del comune avviene tramite l'impianto di
teleriscaldamento Dobbiaco - San Candido, gestito come cooperativa. 293 (di circa
700, ovvero più del 40 %) degli edifici nell’area comunale di San Candido sono
collegati alla centrale di teleriscaldamento (nel 2002 erano ancora 202), compresi tutti
gli edifici pubblici e tutti gli alberghi.
•
la seguente tabella mostra il consumo in kWh dei alcuni edifici pubblici nel 2002 e nel
2007:
Consumo teleriscaldamento in kWh
Edifici pubblici
2002
2007
Municipio
119.323
130.130
Asilo
226.183
98.670
Scuola elementare San Candido
287.446
261.951
n.p.
97.527
n.p.
124.385
Scuola elementare Versciaco
Scuola elementare Prato alla
Drava
Scuola media
173.295
178.136
Museo
34.324
58.180
Biblioteca
30.537
26.090
244.386
146.677
JRH
55.700
37.293
Cantiere
n.p.
18.959
VVFF Versciaco
n.p.
22.110
VVFF Prato alla Drava
n.p.
22.412
Keimhaus
Protezione civile
Totale
n.p.=non pervenuto o collegamento tardivo
n.p. 107.616
1.171.194 1.332.143
•
Pagina 13
L’approvvigionamento elettrico del comune avviene:
−
tramite la centrale elettrica di Dobbiaco per il municipio, l’asilo e la scuola
elementare e media di San Candido, il centro Joseph-Resch-Haus, la vecchia
stazione dei vigili del fuoco e in parte l’illuminazione pubblica.
−
tramite la centrale elettrica di Versciaco - Prato alla Drava per quanto riguarda le
scuole elementari di Versciaco e Ponte alla Drava, come pure le stazioni dei vigili
del fuoco di Versciaco e Ponte alla Drava.
−
tramite ENEL per il cantiere e in parte per l’illuminazione pubblica
La seguente tabella mostra il consumo in kWh dei alcuni edifici pubblici nel 2002 e nel
2007:
Consumi elettrici in kWh
Edifici pubblici
2002
24.953
18.190
23.007
7.411
6.718
36.255
47.370
4.339
*
*
1628
1841
2007
27.944
22.276
21.890
6.147
8.112
38.562
44.040
6.281
*
*
2.158
1.865
Municipio
Asilo San Candido
Scuola elementare Versciaco
Scuola elementare Prato alla Drava
Scuola media
JRH
Cantiere
Protezione civile VVFF
Protezione civile BRD
VVFF Versciaco
VVFF Prato alla Drava
Vecchia stazione VVFF
1313 1.745
San Candido
Keimhaus
*
*
Totale
173.025 181.020
* non ancora collegato
Produzione e smaltimento dei rifiuti
•
Rifiuti smaltiti in kg:
Rifiuti raccolti
1997
2002
2007
Totale (di cui:)
1.276.721
1.525.377
1.662.759
Rifiuti solidi urbani
1.278.718
1.128.056
1.178.390
Carta
64.210
116.383
157.568
Vetro
85.593
156.068
1997
171.695
2002
252.284
Umido
•
172.861
0
124.870
153.940
Gettito imposta sui rifiuti del comune in € (IVA esclusa):
1991
38.737
•
Commento:
2007
237.186
Pagina 14
−
La produzione di rifiuti nel comune dal 2002 al 2007 è aumentata di circa il 9 %; la
quantità di rifiuti residui invece è aumentata “solo” del 4,5 %, ciò significa che a San
Candido è in aumento la raccolta differenziata.
−
Pertanto, nello stesso periodo il gettito derivante dalle imposte sui rifiuti è diminuito
di circa il 6 %.
Sfruttamento delle superfici, superfici riservate e attività edilizia
•
Sfruttamento delle superfici secondo la Carta di uso reale del suolo (agg. 2000):
Descrizione
Superficie in ha
Edificazione leggera cittadina
64,91
Casa singola
19,42
Superficie industriale
7,47
Strade e pertinenze
35,99
Ferrovie e pertinenze
18,94
Impianti di risalita con pertinenze
1,56
Strutture per lo sport e il tempo libero
2,41
Aree dismesse
0,93
Impianto di smaltimento
0,30
Zone militari
14,54
Non qualificabili
0,19
Campi
793,02
Boscaglia e pini mughi
574,63
Bosco
4.010,56
Siepi
20,38
Pascoli
798,41
Prati alberati
16,61
Rocce
Roccia incoerente senza
vegetazione
Zone umide
954,22
Acqua corrente
Totale
642,20
0,59
0,77
7.978,05
•
Pagina 15
Attività edilizia:
Autorizzazioni edilizie richieste – cubatura (m³):
2002
2003
2004
2005
2006
2007
Totale
Totale edilizia non residenziale
17.064
6.389 #### 48.285 14.419
57.442
159.718
Edilizia residenziale
15.444 10.994 #### 10.470 16.020
35.403
113.541
Totale
32.508 17.383 #### 58.755 30.439
92.845
273.259
Opere edilizie concluse – cubatura (m³):
2002
Totale edilizia non residenziale
2003
2004
0 38.989 5.004
1.456 1.167
2005
2006
2007
Totale
8.956
5.366
8.449
66.764
4.357
Edilizia residenziale
222
8.554
14.717
30.473
Totale
222 40.445 6.171 13.313 13.920
23.166
97.237
Nel 2002 il comune ha concesso autorizzazioni edilizie per:
−
edilizia non residenziale, 160.000 m³ circa
−
edilizia residenziale, 113.000 m³ circa
Di queste sono giunte alla conclusione dei lavori:
•
−
Edifici ad uso non abitativo, 67.000 m³ circa (= circa 42 % delle autorizzazioni
richieste)
−
Edifici ad uso abitativo, 30.000 m³ circa (= 27 % delle autorizzazioni richieste)
Superfici riservate:
Pagina 16
Aree indicate ma In linea di principio ancora
non ancora edificate:
definibili
10.000 m² circa a San
Candido (su terreno a San
Edilizia agevolata
Candido acquisito dal comune)
0
4.000 m² circa a Versciaco e
Prato alla Drava
Edilizia libera
4.700 m² circa
Attività commerciali
7.800 m² circa
aperto
0
0
12.500 m² circa
14.000 m² circa
Zone turistiche
Totale
Le superfici indicate per l’edilizia residenziale agevolata sono tutte edificate.
Attualmente il comune sta procedendo alla definizione di una nuova area di circa
10.000 m² a San Candido per rispondere alla domanda.
Il comune sta inoltre progettando di definire piccole aree per l’edilizia agevolata a
Versciaco e Prato alla Drava (ciascuna di circa 2.000 m²).
Le superfici indicate per “l’edilizia libera” si trovano
−
nella zona di espansione “Außerfraus”: 1.723 m² con una cubatura massima
realizzabile di 3.521 m³
−
nella zona di espansione “Anger III” a Versciaco di Sopra: 2.942 m² con una
cubatura massima realizzabile di 4.413 m³.
Aree commerciali definite ma non ancora edificate:
−
4.826 m³ nella zona artigianale “Watschinger Säge“ di San Candido
3.000 m³ nella zona artigianale di Prato alla Drava
- Per i prossimi 5 – 7 anni il comune dovrebbe aver provveduto alle necessità
dell’edilizia agevolata quanto di quella libera con le superfici già assegnate / da
assegnare; lo stesso vale per le attività produttive.
Sviluppi prevedibili:
•
La popolazione tenderà ad aumentare leggermente, mentre salirà notevolmente il
numero dei nuclei familiari.
•
Lo sviluppo economico di San Candido continuerà a poggiarsi sui 5 pilastri, ovvero:
turismo, commercio, servizi, agricoltura e artigianato/industria. Il comune, come già in
passato, anche in futuro adotterà iniziative per offrire condizioni quadro favorevoli per tutti
i settori economici. In questo modo si intende assicurare sul lungo periodo i posti di
lavoro, creandone anche di nuovi.
•
Per quanto concerne le infrastrutture comunali (acqua, elettricità ecc.), il comune ha
adottato misure preventive in modo tale che non si verifichino intoppi nemmeno in caso di
aumento dei consumi.
•
Anche per quanto riguarda le superfici riservate per l'edilizia agevolata e libera, come
pure per le attività produttive, il comune ha effettuato una pianificazione lungimirante e a
lungo termine.
Pagina 17
3.2. La situazione del traffico
L’accessibilità: San Candido può essere raggiunto:
•
•
con l’auto:
−
uscita autostradale Bressanone. SS 49 (Via Pusteria) fino a San Candido
−
via passo di Monte Croce (SS 52) fino a Sesto - San Candido
−
via Cortina (SS 51) fino a Dobbiaco - San Candido
−
via Lienz tramite la B 100 fino al confine di Sillian in direzione San Candido
con il treno:
−
•
•
•
collegamenti ferroviari locali ed internazionali alla stazione di San Candido; a tale
proposito bisogna ricordare che: San Candido si trova sull’asse principale
Innsbruck – Lienz – Vienna; in stagione vi sono collegamenti giornalieri da Roma
verso San Candido con vagoni letto.
con l’aeroplano:
−
Bolzano (120 km circa)
−
Innsbruck (140 km circa)
−
Treviso (180 km circa)
−
Venezia (190 km circa)
Mezzi di trasporto pubblici:
−
sono attivi collegamenti bus da e per gli aeroporti di Venezia e Treviso
−
collegamenti giornalieri tramite bus di linea fra San Candido e Trieste
−
un collegamento settimanale da San Candido a Venezia e da San Candido a
Milano
Collegamenti regionali e locali:
−
San Candido è ben collegato tramite bus di linea con le località vicine e fino a
Brunico.
−
All’interno del comune (ovvero tra le frazione e fino a Sillian) transita il bus navetta
locale.
San Candido va quindi classificato come molto ben raggiungibile con tutti i mezzi di trasporto.
Il trasporto pubblico locale e regionale va parimenti classificato come molto ben organizzato.
Due poliziotti provvedono al controllo del traffico sul territorio comunale.
Pagina 18
Parcheggi pubblici:
Parcheggi
Numero posti auto
A pagamento sì/no
Parcheggio 1 Attostraße
17
no
Parcheggio 2 Acquafun
98
sì
Parcheggio 3 Außerkirchl
59
sì
Parcheggio 4 Pflegplatz
42
sì
Parcheggio 5 Benediktinerstraße
8
sì
Parcheggio 6 Benediktinerstraße
3
no
Parcheggio 7 Färberstraße
29
no
Parcheggio 8 Josef-Walter-Straße
8
no
Parcheggio 9 Herzog-Tassilo-Str.
7
no
Parcheggio 10 Sextner Straße
Parcheggio11 M.-SchranzhoferStr.
Parcheggio12 Freisinger Straße
8
no
89
no
36
no
Parcheggio 13 Bahnhofstraße
58
no
Parcheggio14 Parcheggio Est
148
no
Parcheggio15 Parcheggio Ovest
50
no
Parcheggio 16 In den Böden
Parcheggio 17 Vitus- RastpichlerStr.
Parcheggi per bus turistici
15
no
27
no
4
no
Parcheggi disabili
5
•
Ad eccezione della mancanza di parcheggi nel centro di San Candido e di un’area di
sosta camper, la situazione posteggi va considerata soddisfacente.
Zone a traffico limitato a San Candido capoluogo:
•
Chorherrenstr. (eccetto autorizzati)
•
Zona pedonale (eccetto autorizzati e scarico merci dalle 08:00 alle 10:00 e dalle 14:00
alle 16:00)
Ambiti problematici:
Gli ambiti problematici e gli aspetti da chiarire dal punto di vista del traffico possono essere
riassunti come segue:
•
Durante la stagione estiva si registra un grande traffico e una mancanza di parcheggi
soprattutto nel centro di San Candido (causata principalmente dai turisti giornalieri
della ciclabile San Candido - Lienz).
•
La circolazione di bus di linea a San Candido capoluogo è difficoltosa a causa della
fitta edificazione e delle zone riservate ai pedoni.
•
La mancanza di una circonvallazione da e verso Sesto.
•
La scarsità e/o la mancanza di posteggi in centro.
•
Il collegamento sicuro della zona a nord al capoluogo.
•
La soluzione per il cicloturismo, in parte strabordante.
•
L'eccessiva distanza della stazione dal centro.
Pagina 19
Sviluppi prevedibili:
•
Sul tema ciclovia “San Candido - Lienz”: fra San Candido e Versciaco sarà realizzata una
nuova ciclovia per rendere più tranquilla la località di Versciaco di Sopra. Il collegamento
ciclabile dalla stazione di San Candido alla pista ciclabile verso Dobbiaco sarà migliorato
il prossimo anno. Occorre offrire posteggi alternativi a tutti i cicloturisti affinché il
parcheggio Est non sia più occupato quasi esclusivamente da questi ultimi.
•
L’amministrazione comunale, come già in passato, anche in futuro sosterrà diverse
alternative per una mobilità sostenibile. I collegamenti bus relativamente buoni all’interno
dell’area comunale e con i comuni limitrofi offrono già oggi alternative praticabili al traffico
automobilistico individuale; parole chiave: “Vacanze senza auto!" In futuro occorre offrire
un collegamento ottimale fra le frazioni e il capoluogo anche nelle ore serali.
•
Piano del traffico: l’amministrazione comunale ha incaricato il prof. Knoflacher di Vienna
di elaborare un piano del traffico per San Candido. Questo dovrà chiarire, fra l'altro, i
seguenti punti:
−
Studio di fattibilità per la realizzazione di un garage sotterraneo nelle vicinanze del
centro
−
Studio delle tracce per un possibile nuovo asse est-ovest con la possibilità di
collegare in modo più stretto e sicuro al capoluogo la frazione settentrionale, che oggi
è separata dalla strada e dalla ferrovia.
−
Circonvallazione per/da Sesto
3.3. Evoluzione della domanda e dell’offerta turistica??*
Sviluppo delle aziende e dei posti letto
Anno
Esercizi alberghieri
Esercizi extralberghieri
Aziende Posti letto
Aziende
Posti letto
Totale
Aziende
Posti letto
1972
25
817
34
242
59
1.059
1977
26
886
79
702
105
1.588
1981
34
1.220
107
958
141
2.178
1986
37
1.373
124
1.188
161
2.561
1987
40
1.506
87
899
127
2.405
1991
48
1.475
103
815
151
2.290
1996
56
1.748
81
723
137
2.471
1997
53
1.776
83
770
136
2.546
2000
57
1.821
88
823
145
2.644
2002
54
1.874
79
827
133
2.701
2006
64
1.991
107
957
171
2.948
2007
58
2.026
116
977
174
3.003
??
Alcune differenze nei numero sono dovute ai diversi modi di pagamento
•
•
Pagina 20
Il numero degli esercizi alberghieri negli ultimi 10 anni è fondamentalmente costante; il
numero di quelli extralberghieri è aumentato di 28 unità. In totale a San Candido vi
sono 165 locatori di posti letto. Considerando 1.133 nuclei familiari nel 2007, ciò
significa che uno ogni sette riceve un reddito diretto dalla locazione.
I posti letto si sono ridotti a 2.290 tra il 1986 e il 1991. Tale decisa diminuzione si
riferisce esclusivamente all’ambito extralberghiero. Da allora i posti letto aumentano
nuovamente in modo continuo in entrambi i settori.
Pagina 21
Sviluppo delle seconde case a scopo turistico
2000
2002
2004
2006
2007
210
224
259
295
316
•
San Candido è un luogo ambito per i proprietari italiani di seconde case. Con oltre 300
seconde case, San Candido rientra fra i primi 10 comuni altoatesini per numero di
seconde case:
•
A San Candido vi sono attualmente circa 1.500 appartamenti di cui circa 330 (=22 %)
sono dichiarate come seconde case a uso turistico. Tali seconde case derivano
soprattutto dalla vendita e dalla ristrutturazione di vecchi edifici abitativi privati nel
corso degli scorsi anni.
•
Il numero sempre maggiore di seconde case si ripercuote negativamente sul turismo a
San Candido in quanto vengono a mancare questi proprietari come potenziali ospiti,
che inoltre affittano a loro volta gli appartamenti “in modo sommerso” ad “amici” o
“conoscenti”.
•
L’aumento del turismo legato alle seconde case ha effetti negativi anche sul comune,
poiché le infrastrutture devono essere attrezzate al massimo, sebbene tali case siano
occupate “solo” poche settimane all'anno.
•
Sviluppi prevedibili: I responsabili comunali ritengono che il numero delle seconde
case a San Candido rimarrà invariato nei prossimi anni. Vengono addotte le seguenti
motivazioni:
−
Ci sono ancora pochi vecchi edifici ancora non ristrutturati.
−
La domanda di seconde case in generale è in fase di ristagno, se non di
recessione, in quanto esse non sono più interessanti come investimenti rispetto a
fino a qualche anno fa.
Andamento dei pernottamenti e dei giorni di tutto esaurito
Pernottamenti
Anno
Es. alberghieri
Privati
Giorni di tutto esaurito
Totale
Es. alberghieri
Privati
Totale
1972
70.432
54.328 124.760
86
224
118
1977
80.706 101.493 182.199
91
145
115
113
100
108
1981
137.973
96.203 234.176
Pagina 22
1987
188.482
90.885 279.367
125
101
116
1991
232.800
74.624 307.424
158
92
134
1997
234.610
70.183 304.793
132
91
120
2000
243.412
70.575 313.987
134
86
119
2002
260.401
73.087 333.488
139
88
123
2006
295.989
96.136 392.125
149
100
133
2007
325.736 101.999 427.735
161
104
142
•
Mentre il numero di pernottamenti dal 1987 al 1997 è ristagnato a circa 300.000, negli
ultimi 10 anni si è registrato un aumento di oltre il 40 %. Ciò si è ripercosso in maniera
positiva anche sul numero dei giorni di tutto esaurito:
−
Nel settore alberghiero, essi sono aumentati da 131 nel 1997 a 161 nel 2007,
ovvero un 18,6 % in più.
−
Nel settore extralberghiero nello stesso periodo i giorni di tutto esaurito sono
aumentati da 88 a 104 (=+18,2 %).
−
Questo sviluppo estremamente favorevole va ricondotto principalmente alle nuove
infrastrutture (Acquafun, ciclovia ecc.), agli investimenti volti al miglioramento della
qualità negli alberghi come pure alla creazione di nuove attività turistiche.
Andamento degli arrivi e durata media dei soggiorni
1972
13.076
Durata media
soggiorno
9,5
1977
16.418
11,1
1981
33.853
6,9
1987
43.469
6,4
1991
45.559
6,7
Anno
Arrivi
1997
49.753
6,1
2000
54.214
5,8
2002
57.390
5,8
2006
70.294
5,6
2007
76.638
5,6
Pagina 23
•
La durata media dei soggiorni negli ultimi dieci anni si è ridotta di 0,5 giorni a 5,6 giorni.
Con questo valore San Candido supera la media dell’Alto Adige, che è di 5,2.
•
Mentre i pernottamenti, come si è visto in precedenza, sono aumentati di circa il 40 %
dal 1997, per quanto riguarda gli arrivi l’aumento è pari a circa il 54 %.
Pernottamenti per mesi
Mese
1991
in %
1997
in %
2002
in %
2007
in %
Gennaio
35.622
11,6
41.453
13,6
41.967
12,6
57.331
13,4
Febbraio
41.252
13,4
43.905
14,4
49.378
14,9
57.983
13,6
Marzo
37.508
12,2
33.760
11,1
30.969
9,3
38.473
9,0
Aprile
4.240
1,4
2.624
0,9
2.859
0,9
8.380
2,0
Maggio
1.778
0,6
2.042
0,7
1.858
0,6
2.385
0,6
Giugno
9.232
3,0
8.902
2,9
13.405
4,0
24.564
5,7
Luglio
52.326
17,0
48.835
16,0
58.454
17,6
74.832
17,5
Agosto
69.005
22,4
69.018
22,6
77.370
23,3
87.527
20,5
Settembre
31.371
10,2
24.991
8,2
25.619
7,7
36.177
8,5
Ottobre
3.087
1,0
4.690
1,5
2.483
0,7
3.957
0,9
Novembre
1.114
0,4
1.332
0,4
1.430
0,4
1.932
0,5
Dicembre
Totale
20.889
6,8
23.241
7,6
26.577
8,0
33.809
7,9
307.424
100,0
304.793
100,0
332.369
100,0
427.350
100,0
Pagina 24
•
L’andamento dei pernottamenti per mesi mostra una distribuzione relativamente
equilibrata durante i mesi invernali (dicembre-marzo) e una forte concentrazione in
luglio e agosto durante la stagione estiva; in questi due mesi si raggiunge quasi il 40 %
dei pernottamenti totali.
•
Poco rilevanti da questo punto di vista sono aprile, maggio, ottobre e novembre: in
questi quattro mesi nel complesso si registra solo tra il 3 e il 4 % dei pernottamenti
annuali.
Pernottamenti per stagioni
Pernottamenti
Anno/stag.
Estate*
in %
Inverno**
in %
Totale
1987
162.876
58,3
116.491
41,7
279.367
1991
166.799
54,6
138.529
45,4
305.328
1997
158.478
52,4
144.068
47,6
302.546
2002
179.189
53,4
156.157
46,6
335.346
2006
207.983
53,5
180.475
46,5
388.458
2007
229.442
53,6
198.293
46,4
427.735
*Estate: maggio-ottobre
**Inverno: novembre-aprile
•
San Candido dispone di due stagioni di rilevanza quasi identica; la distribuzione
percentuale durante gli ultimi 10 anni non ha subito sostanziali modifiche.
•
Rispetto a 20 anni fa i pernottamenti invernali sono aumentati maggiormente rispetto a
quelli estivi.
Pernottamenti per nazioni
Nazione
Germania
1991
in %
1997
in %
2002
in %
2007
in %
39.802
12,9
37.887
12,4
33.881
10,2
43.552
10,2
252.073
82,0
252.307
82,8
283.637
85,3
352.148
82,4
959
0,3
600
0,2
892
0,3
2.408
0,6
Austria
6.083
2,0
4.843
1,6
4.378
1,3
5.159
1,2
Belgio
3.640
1,2
3.348
1,1
2.530
0,8
3.577
0,8
Olanda
1.091
0,4
659
0,2
1.054
0,3
1.777
0,4
Francia
339
0,1
483
0,2
660
0,2
1.165
0,3
3.437
1,1
4.666
1,5
5.337
1,6
17.564
4,1
307.424
100,0
304.793
100,0
332.369
100,0
427.350
100,0
Italia
Svizzera
Altri
Totale
•
La distribuzione dei pernottamenti per nazioni mostra una forte “dipendenza” dal
mercato italiano: oltre l’80 % dei pernottamenti riguardano infatti ospiti nazionali.
•
I pernottamenti degli ospiti tedeschi sono costanti negli ultimi anni, con circa il 10 %.
•
Sono aumentati, sebbene leggermente, gli ospiti provenienti dall’Europa dell’Est, riuniti
nella categoria “altri”.
Strutture, posti letto e pernottamenti per categorie 1987 – 1991 – 1997 – 2002 – 2007
1987
Pagina 25
Posti
Media
in %
Pernottamenti in % GTE
letto
dimensioni
0,8
100
4,2
100,0
14.063
5,0
141
Aziende in %
4 stelle
1
3 stelle
10
7,9
533 22,2
53,3
89.220 31,9
167
2 stelle
22 17,3
724 30,1
32,9
66.979 24,0
93
149
6,2
21,3
18.220
1 stella
7
5,5
6,5
122
Totale es. alberghieri
40 31,5
1.506 62,6
37,7
188.482 67,5
125
Camere private
38 29,9
332 13,8
8,7
28.954 10,4
87
49 38,6
567 23,6
11,6
61.931 22,2
109
127 100,0
2.405 100,0
18,9
279.367 100,0
116
Appartamenti vacanze
Totale
4 stelle
2
1,3
Posti
in %
letto
186 8,4
3 stelle
14
9,4
614 27,7
43,9
108.651 36,2
177
2 stelle
26 17,4
568 25,6
21,8
78.581 26,1
138
108
1991
1 stella
Aziende in %
6
4,9
18,0
48 32,2
1.476 66,5
30,8
Camere private
30 20,1
244 11,0
8,1
21.075
7,0
86
71 47,7
500 22,5
7,0
46.661 15,5
93
149 100,0
2.220 100,0
14,9
300.536 100,0
135
Totale
4,0
Media
dimensioni
93,0
35.096 11,7
189
3,5
97
232.800 77,5
10.472
158
1,5
Posti
in %
letto
188 7,4
3 stelle
20 14,7
856 33,6
42,8
138.409 45,4
162
2 stelle
26 19,1
658 25,8
25,3
64.383 21,1
98
1997
4 stelle
Aziende in %
2
1 stella
4
2,9
74
Media
dimensioni
94,0
26.169 8,6
139
2,9
18,5
1.776 69,7
34,2
7.750
2,5
105
236.711 77,7
133
52 38,2
Camere private
21 15,4
195
7,7
9,3
14.436
4,7
74
60 44,1
502 19,7
8,4
49.941 16,4
99
Altri
3
Totale
2,2
136 100,0
74
2,9
24,7
2.547 100,0
18,7
3.705
1,2
50
304.793 100,0
120
3,0
Posti
in %
letto
270 10,0
3 stelle
31 23,3
1.088 40,3
35,1
168.328 50,5
155
2 stelle
17 12,8
486 18,0
28,6
46.976 14,1
97
2002
4 stelle
1 stella
Aziende in %
4
2
1,5
30
Media
dimensioni
67,5
41.981 12,6
155
1,1
15,0
1.874 69,4
34,7
54 40,6
Camere private
16 12,0
200
7,4
12,5
61 45,9
556 20,6
9,1
Altri
2
1,5
71
2,6
35,5
3.116
0,9
104
260.401 78,1
139
14.897
4,5
74
54.820 16,4
99
3.370
1,0
47
Totale
133 100,0
Pagina 26
2.701 72,0
20,3
333.488 100,0
123
4,6
Posti
in %
letto
581 19,3
3 stelle
33 19,0
1.071 35,7
32,5
162.150 37,9
151
2 stelle
17
9,8
374 12,5
22,0
48.073 11,2
129
0
0,0
2007
Aziende in %
4 stelle
8
1 stella
58 33,3
Camere private
16
96 55,2
Altri
4
Totale
0
0,0
0,0
0
0,0
0
2.026 67,5
34,9
325.736 76,2
161
9,2
169
2,3
174 100,0
Media
dimensioni
72,6
115.513 27,0
199
5,6
10,6
717 23,9
7,5
91
3,0
22,8
3.003 100,0
17,3
17.613
4,1
104
81.266 19,0
113
3.120
0,7
34
427.735 100,0
142
•
Se nel 1987 c’erano ancora solo 11 aziende a 3 o 4 stelle, oggi queste sono 41. Il
numero delle strutture a 2 o 1 stella, invece, è diminuito da 29 a 17.
•
Nel settore appartamenti vacanze si è registrato un forte aumento fra il 2002 e il 2007,
quando il numero dei locatori è passato da 61 a 96. Tale aumento, pari a oltre il 50 %,
va ricondotto, fra l’altro, a un forte aumento della vacanza in fattoria.
•
Oggigiorno, il 70 % dei posti letto totali si trova nel settore alberghiero; qui si registra
quasi il 77 % dei pernottamenti.
•
Le dimensioni medie delle aziende nel settore a 4 stelle è di oltre 70 posti letto; nelle
restanti categorie le dimensioni medie si “limitano" a 20-30 posti letto.
•
I giorni di tutto esaurito (GTE), come è normale in Alto Adige, parallelamente al numero
delle stelle.
Strutture, posti letto e pernottamenti per frazioni nel 2007
Frazioni
2007
Esercizi alberghieri
San Candido Versciaco Prato alla Drava
Totale
44
5
9
58
1.464
315
241
2.020
Pernottamenti alberghieri
degli es. alberghieri
Esercizi extralberghieri
229.236
64.316
31.588
325.140
157
204
131
161
78
26
12
116
Posti letto extralberghieri
718
182
83
983
67.044
25.889
9.371
102.304
93
145
113
104
122
31
21
174
2.182
497
324
3.003
296.571
90.205
40.959
427.735
136
181
126
142
Posti letto alberghieri
Pernottamenti extralberghieri
degli es. extralberghieri
Totale strutture
Totale posti letto
Totale pernottamenti
Totale giorni di tutto
esaurito
Distribuzione percentuale di posti letto e pernottamenti
Frazioni
Posti letto
Pagina 27
Pernottamenti
San Candido
71,70%
69,10%
Versciaco
17,10%
21,20%
Prato alla Drava
11,20%
9,70%
100,00%
100,00%
Totale
•
Come si nota dalla tabella precedente, oltre il 70 % dei posti letto si trova nel
capoluogo; qui si registra il 69 % circa dei pernottamenti totali.
•
Il migliore sfruttamento dei posti letto si ottiene a Versciaco, dove tutti i posti letto sono
occupati per 181 giorni.
Livello di frequentazione (rapporto abitanti residenti/posti letto??*
Anno
Abitanti
Posti letto
Rapporto
1981
2.989
2.178
1:0,73
1987
3.033
2.405
1:0,79
1997
3.142
2.546
1:0,81
2002
3.132
2.701
1:0,86
2007
3.141
3.003
1:0,95
•
Il rapporto abitanti/posti letto è aumentato negli ultimi 25 anni da 1:0,73 a quasi 1:1.
Per un comune a vocazione turistica come San Candido, dotato di molte interessanti
infrastrutture per lo sport e il tempo libero e un centro che offre ottime possibilità di
shopping, un tale rapporto è da considerare troppo scarso.
Intensità turistica (pernottamenti per abitante)
Anno
Abitanti
Pern.
Intensità
turistica
1981
2.989
234.176
78
1987
3.033
279.367
92
1997
3.142
304.793
97
2002
3.132
333.488
106
2007
3.141
427.735
136
•
L’intensità turistica, con 136 pernottamenti, è pari a oltre il doppio della media della
regione (= 55 pernottamenti per abitante). Per un comune a vocazione turistica tale
valore non costituisce assolutamente un problema.
Gastronomia
Numero
Numero posti a
Numero posti a sedere esterni
Cfr.Berner Studien für Freizeit und Tourismus 24 – Indici per uno sviluppo turistico armonico:
l’indice di frequentazione mostra quale percentuale rappresenta la popolazione locale nei
periodi turistici di punta, ovvero con il tutto esaurito. È infatti fuori discussione che gli effetti
negativi a livello sociale tendono ad aumentare con un turismo avanzato. Come valore di
allarme si considera un rapporto di 1:3 (abitanti per letti) – nota:si tratta di valori riferiti alla
Svizzera
??
Pagina 28
esercizi
sedere interni
Bar/caffè
46
923
non rilevati
Ristoranti/pizzerie
Ristoranti pubblici
presso strutture
alberghiere
Rifugi e punti di ristoro
Locali serali
(discoteche, sale da
ballo, apres-ski)
30
750
non rilevati
11
140
non rilevati
10
610
non rilevati
mancano
mancano
--
•
L’offerta gastronomica a San Candido e Prato alla Drava durante le stagioni turistiche
va classificata come molto buona sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.
Fuori stagione vi sono alcune difficoltà in entrambe le località.
•
A Versciaco l’offerta gastronomica in genere può essere considerata problematica.
Osservazioni riassuntive e conclusioni:
•
Molti imprenditori di San Candido, soprattutto delle categorie superiori, hanno sfruttato
negli ultimi anni le possibilità di un ampliamento qualitativo e quantitativo per migliorare e
rendere più attraente la propria azienda. Ciò produce fra l’altro un aumento dell’impiego.
•
Bisogna sottolineare positivamente l’offerta culinaria di alto livello di cui molte strutture di
San Candido hanno fatto il loro fiore all’occhiello.
•
San Candido continua a disporre di un numero considerevole di strutture che dal punto di
vista della capacità sono (troppo) piccole (parola chiave: “dimensioni critiche delle
strutture”). Probabilmente anche a causa di questo fattore, nel comune vi sono troppo
poche aziende note oltre i confini comunali che possano fungere da traino.
•
In alcune di queste aziende (troppo) piccole, in futuro si porrà la questione di ampliare le
proprie dimensioni aziendali o di chiudere bottega! A questo proposito è sensato e
necessario modificare le condizioni quadro a livello urbanistico.
•
San Candido fin dagli anni Trenta del secolo scorso è luogo di villeggiatura molto
apprezzato dagli italiani; oltre l’80 % degli ospiti sono italiani.
•
A San Candido negli ultimi 10 anni si è affermato un buon rapporto qualità/prezzo.
•
Nelle aziende a conduzione familiare, come già in passato anche in futuro si punterà
sulla qualità e sui turisti individuali più esigenti.
•
Per quanto riguarda il numero delle seconde case a uso turistico, i responsabili comunali
ritengono che a San Candido tale numero rimarrà invariato nei prossimi anni. Vengono
addotte le seguenti motivazioni:
−
Ci sono ancora pochi vecchi edifici ancora non ristrutturati.
−
La domanda di seconde case in generale è in fase di ristagno, se non di recessione,
in quanto esse non sono più interessanti come investimenti rispetto a fino a qualche
anno fa.
3.4. Strutture per il tempo libero
Sentieri segnati in km: il nuovo progetto prevede circa 150 km.
Piste ciclabili: presenti 14,5 km circa
Pagina 29
Parchi giochi pubblici:
•
Burg San Candido
•
Pumes San Candido
•
•
Via Böden San Candido
•
Centro genitori bambini comune di San Candido
•
Asilo San Candido
•
Campo sportivo Versciaco
•
Scuola elementare Prato alla Drava
•
Campo di calcio Prato alla Drava
Parchi / aree verdi pubbliche:
Nota: In corrispondenza di parchi e aree verdi pubbliche si trovano in parte anche i parchi
giochi (v. punto precedente)
•
Burg San Candido – 7.500 m² circa
•
Pumes San Candido – 400 m² circa
•
Scuola elementare San Candido – 500 m² circa
•
Via Böden San Candido – 1.000 m² circa
•
Centro genitori-bambini comune di San Candido– ca. 300 m²
•
Asilo San Candido – 300 m² circa
•
Campo sportivo Versciaco - 1.000 m² circa
•
Scuola elementare Prato alla Drava – 300 m² circa
•
Campo di calcio Prato alla Drava – 2.000 m² circa
Totale parchi / aree verdi pubbliche = 13.400 m² circa
Pagina 30
Strutture per il tempo libero
Strutture per il tempo
libero*
Comprensorio sciistico
Baranci
Parco acquatico Acquafun
Minigolf/Bocce
Tennis/squash/pattinaggio
su ghiaccio
Museo Dolomythos
Museo della Collegiata
di San Candido
Campo da calcio
San Candido
Campo da calcio
Versciaco
Campo di calcio
Prato alla Drava
Luogo
Gestito da
Sfrutt. turistico:
sì/no
San Candido
Haunold AG
sì
San Candido
IB
sì
San Candido
Fam. Kerschbaumer
sì
San Candido
Fam. Holzer
sì
San Candido
Fam. Wachtler
sì
San Candido
CdA museo
sì
San Candido
FC Innichen
no
Versciaco
Amateur SV Helm Vierschach
no
Prato alla Drava
Amateur SV Winnebach
no
* campi da calcio, da tennis, da golf ecc.
Impianti di risalita
1. Comprensorio sciistico Monte Elmo nei comuni di San Candido e Sesto Helmbahnen AG
Tipo di impianto
Dislivello in m
Lunghezza
Capacità oraria
massima
Skilift
- Hahnspiel
102
408
867
82
279
435
- Raut-Kegelsplätze
356
1.269
1.125
- Übungslift
120
507
1.200
- Helm
252
1.054
1.500
- Raut
132
578
1.200
915
2.899
1.800
732
2.054
820
20
200
556
- Bruggerleite
Seggiovie:
Cabinovie:
- Vierschach-Helm
Telecabine:
- Sexten-Helm
Baby-lift:
- Wiese
Totale
9.503
•
Dati sul comprensorio del Monte Elmo:
−
Superficie piste in ettari: 83
−
Difficoltà delle piste: 100 %
piste nere: 36 %
piste rosse: 49 %
Pagina 31
piste blu: 15 %
−
Livello di innevamento in % delle superficie: 95 %
−
Km di piste: 21 km
−
Numero delle persone trasportate:
Inverno
2005/06
Numero delle persone
trasportate
Primi accessi
Numero degli sciatori in
giornata rispetto ai primi
accessi
Estate
−
2007/08
2.505.252
2.637.976
2.596.525
213.000
224.000
221.000
40,85%
37,50%
35,75%
2005
trasportate
− Periodi di apertura:
−
2006/07
2006
88.024
Inverno: Dicembre - Pasqua
Estate: Giugno – inizio ottobre
2007
92.729
106.828
Numero posteggi autovetture a:
Versciaco 600 circa
Sesto 400 circa
Scuole e maestri di sci:
Scuola sci
Numero maestri (da/a)
Scuola di Sci Monte Elmo
12 - 22
Versciaco
− Strutture particolari del comprensorio:
Campetto per bambini con nastro trasportatore
2. Comprensorio sciistico Baranci San Candido - Haunold AG
Tipo di impianto
Dislivello in m
Capacità oraria
massima
Lunghezza
Skilift:
- Erschbaum
25
171
709
174
821
720
- Lärchen
86
414
900
- Untertal
151
605
900
319
1.351
Inverno = 2.200
- Doris
Seggiovie:
- Hauold 4er
(estate = 1.300)
Baby-lift:
- Förderband
50
Totale
5.429
•
Dati sul comprensorio del Baranci:
−
Superficie piste in ettari: 26
−
Pagina 32
Difficoltà delle piste: 100 %
piste nere: 0 %
piste rosse: 45 %
piste blu: 55 %
−
Livello di innevamento in % delle superficie: 100 %
−
Km di piste: 8,5 km
−
Numero delle persone trasportate:
Inverno:
2006
trasportate
Primi accessi
Numero degli sciatori in
giornata rispetto ai primi
accessi
Estate
2008
1.382.629
1.244.128
1.375.408
135.960
122.590
137.250
25,00%
25,00%
25,00%
2006
trasportate
−
2007
2007
97.922
2008
82.942
Periodi di apertura:
Inverno: inizio dicembre – fine marzo = circa 115 giorni
Estate: inizio giugno – fine settembre = circa 120 giorni
−
Parcheggi presso gli impianti: 5.000 m² - Numero posteggi autovetture: 200 – 220
−
Numero noleggi sci: 3
−
Scuole e maestri di sci:
Scuola sci
Numero maestri (da/a)
Scuola di Sci Baranci
14 - 40
Scuola di Sci e Snowboard
Alta Pusteria
7 - 12
−
Strutture particolari del comprensorio:
pista da slittino da 3 km
pista estiva da slittino Fun Bob 1,7 km
Parco acquatico Acquafun
•
Periodi di apertura:
−
Fuori stagione: Lun. – sab. dalle 13.00 alle 21.00; dom. e festivi dalle 10.30 alle
21.00; sauna fino alle 22.00; martedì chiuso
−
Alta stagione: Lun. – sab. dalle 13.00 alle 21.00; dom. e festivi dalle 10.30 alle
21.00; sauna fino alle 22.00; nessun giorno di chiusura
•
Capacità massima persone: 350 come da licenza
•
Superficie d’acqua: 460 m²
•
Numero lettini nell’area piscina: 110
•
Superficie sauna: 550 m²
Pagina 33
•
Numero lettini nell’area sauna: 65
•
Numero delle cabine per trattamenti (massaggi ecc.): 3 cabine
•
Numero visitatori:
2005
Estate
55.000
Inverno:
Totale
•
2006
2007
53.000
50.000
81.000
78.000
75.000
136.000
131.000
125.000
Strutture di divertimento:
−
1 scivolo lungo 75 m
−
manifestazioni: tornei di pallavolo, festa dei bambini con accesso libero al parco,
eventi presso la sauna (es. sauna notturna)
Centro Josef-Resch-Haus
Descrizione
Capacità con sedie disposte a teatro
Sala Resch
260
Sala conferenze
90
Galleria
75
Sala polifunzionale
90
Le manifestazioni all’aperto si svolgono nel centro di San Candido (es. Marktfestl).
Mete di escursione / attrazioni nel comune
Attrazione turistica
Visitatori all’anno (se disponibile)
Collegiata di San Candido
non rilevati
Chiesa di San Michele San Candido
non rilevati
Convento dei Francescani San Candido
Cappella di Altötting e del Santo Sepolcro di San
Candido
Museo Dolomythos San Candido
non rilevati
non rilevati
Museo della Collegiata di San Candido
non rilevati
Bagni “Wildbad” di San Candido
non rilevati
Comprensorio Baranci
non rilevati
Val Campo di Dentro
non rilevati
Chiesa di Santa Maddalena a Versciaco
non rilevati
Cappella di Loreto Prato alla Drava
non rilevati
Chiesa di San Nicola a Prato alla Drava
non rilevati
Cappella di San Silvestro a Prato alla Drava
non rilevati
non rilevati
Il numero dei visitatori di queste attrazioni non è oggetto di rilevamento.
Pagina 34
Osservazioni riassuntive e sviluppi prevedibili:
•
San Candido dispone di un gran numero di strutture per il tempo libero, che risultano
interessanti soprattutto per il target di famiglie con bambini.
−
il parco acquatico Acquafun
−
gli impianti di risalita del Baranci, in posizione centrale e con discesa a valle fino al
paese (in inverno) e Fun-Bob d’estate
−
la famosissima ciclabile transfrontaliera
−
la buona offerta di sentieri e vie d’arrampicata
•
San Candido è inoltre una meta apprezzata per vacanze ed escursioni per i luoghi di
interesse storico-culturale e le manifestazioni culturali.
•
Futuri punti nodali nell’ambito delle strutture per il tempo libero sono:
•
−
l’ampliamento della rete di sentieri e passeggiate
−
il regolamento del traffico cicloturistico, disordinato e in alcuni periodi eccessivo
Sebbene San Candido svolga una funzione di centro nell’Alta Pusteria e rappresenti una
meta apprezzata da ospiti giornalieri, per la redditività delle strutture per il tempo libero
presenti sarebbe importante che il comune disponesse di un numero maggiore di posti
letto.
3.5. Principali progetti di investimento del comune
I principali progetti edilizi del comune per i prossimi anni sono (senza pretesa di completezza):
•
la creazione di una nuova zona sportiva
•
la realizzazione di un garage sotterraneo nei pressi del centro
•
la creazione di un nuovo auditorium musicale
•
la ricerca di una nuova ubicazione per la biblioteca comunale
•
l’attivazione del settore museale “Monastero dei Francescani”
•
la creazione di nuove stazioni dei vigili del fuoco a Prato alla Drava e Versciaco
•
un migliore sfruttamento dell’area della stazione
Pagina 35
3.6. L’ Associazione Turistica
Dipendenti:
Nomi dei dipendenti
Funzione
Mesi di servizio annuali
Hanna Erharter
Direttrice
12
Michael Lanz
Contabilità/informazioni
12
Caroline Schäfer
Informazioni/gestione dati 12
Silvia Mairl
Informazioni
12
Josef Lanz
Servizio esterno
12 (in inverno è prestato
agli impianti del Baranci)
Dimensione degli uffici in m²:
•
PT: Ufficio Informazioni: 31,90 m²
•
PT: Ufficio Contabilità: 13,68 m²
•
1. piano: Ufficio di Direzione e Sala riunioni: 33,06 m²
•
Superficie totale uffici = 80 m
Sale aggiuntive:
•
PT: Stanza fotocopie/server/magazzino: 12 m² circa
•
1. piano: Ufficio di riserva/magazzino/fotocopie: 21 m² circa
•
2. piano: archivio
Orari di apertura:
•
ogni giorno: dalle 08.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
•
in stagione:
Quante richieste vengono processate all’anno? Se possibile divise per mezzo tramite
cui sono pervenute:
2000
Telefono
21.018
2005
2007
24.675
27.552
Lettera
3.576
4.535
E-Mail
38.615
53.795
Altro
49.327
62.254
69.131
Totale
70.345
129.120
155.013
Pagina 36
Stampati dell’AT – si prega di elencare e allegare:
Tipo di stampato
Miglio culturale delle
singole chiese
Catalogo annuale
Almanacco estate-inverno
Monografie sui temi bici,
escursioni, sentieri,
famiglia, nordic walking,
sci di fondo
Calendario stagionale
delle manifestazioni
News estate/News inverno
Tiratura annua
Collegiata, San Michele = 10.000
Chiese restanti = 1.000 - 3.000
40.000
Est. = 15.000 – inv. = 11.000
1.000 per tipo
10.000
Est. = 7.000 – inv. = 6.000
Elenco esemplificativo del programma dell’offerta settimanale:
Estate:
•
Domenica: concerto matinée da inizio luglio a metà settembre
•
Lunedì sera: cinema
•
Martedì: apertura serale del Museo della Collegiata
•
Mercoledì sera: concerto della cappella musicale di San Candido, Versciaco o Prato
alla Drava da inizio giugno a metà settembre
•
Giovedì sera: Incontri in piazza – apertura serale dei negozi, prelibatezze
gastronomiche, accompagnamento musicale
•
Venerdì sera: cinema
•
programma “Summer Activity” in collaborazione con la scuola di sci e snowboard
dell’Alta Pusteria
Inverno:
•
Martedì escursioni invernali guidate, venerdì escursioni guidate con le ciaspole in
collaborazione con la scuola Globo Alpin
•
Mercoledì: fiaccolate delle scuole di sci
•
Venerdì: Gare degli ospiti delle scuole di sci
•
Sabato pomeriggio: Cocktail di benvenuto nella zona pedonale
Valutazioni riassuntive
•
San Candido è una meta di vacanza conosciuta e apprezzata soprattutto dal mercato
italiano. Oltre ad assicurare tale mercato, San Candido in futuro deve rivolgersi a una
clientela più internazionale.
•
A San Candido ci sono state e ci sono ancora “teste pensanti” che si impegnano per uno
sviluppo produttivo del comune a livello economico, ecologico e sociale
•
Facendo leva sulla positiva vocazione turistica della popolazione, in futuro il pilastro
economico principale di San Candido, ovvero il turismo, dovrà essere sviluppato
ulteriormente sia a livello qualitativo che quantitativo.
•
La sfida futura, oltre a quella di assicurare il finanziamento dell’Associazione Turistica, è
motivare tutti i settori economici a una presentazione comune (parola chiave: marketing
della località).
Pagina 37
4. Il significato economico del turismo a San Candido
Di seguito viene riassunto in maniera molto semplificata il significato economico dei soggiorni
turistici a San Candido.
Fatturato legato ai soggiorni turistici:
Secondo uno studio ASTAT, ogni turista invernale nel semestre 2007/08 ha speso in Alto
Adige 145 € al giorno. Secondo uno studio di EURAC e ASTAT risalente al 2005, in estate gli
ospiti spendono 82 € al giorno.
Il gruppo di lavoro stima nei seguenti termini le spese giornaliere degli ospiti sulla base della
media dei prezzi a San Candido: Spese per pernottamento in estate=100 €; spese per
pernottamento in inverno= 150 €.
Pernottamenti nell’estate 2007 (circa):230.000 x 100 €
=
circa
23,0 milioni di €
Pernottamenti nell’inverno 2007 (circa):198.000 x 150 €
milioni di €
=
circa
€
Fatturato complessivo 2007/08:= circa
29,7
52,7 milioni di €
Sulla base di diversi studi, sappiamo che il fatturato legato ai soggiorni turistici si divide per il
60-70 % per vitto e alloggio (ovvero circa 31,6-36,9 milioni di €) e per il 30-40 % in altri settori
come l’acquisto di generi alimentari, le spese di trasporto, le spese varie ecc. (ovvero circa
15,8-21,1 milioni di €).
Il turismo ha un forte effetto che si ripercuote sugli altri settori economici:
circa due terzi delle spese di viaggio finiscono nelle casse di aziende
alberghiere e ristorative, il restante terzo a favore di altri settori
a
San Candido e non solo.
Riassumendo:
Il turismo produce reddito:
Il valore generato dal turismo a San Candido si ottiene calcolando la differenza fra le spese
dei turisti e gli oneri delle aziende per gli investimenti necessari, i pagamenti anticipati di beni
e i servizi incluse le tasse. Secondo diversi studi si può supporre che il 40-45 % del fatturato
turistico, ovvero
21,1-23,7 milioni di euro
rimangano a San Candido come reddito diretto.
L’effetto moltiplicatore
Ogni domanda mette in moto un processo moltiplicatore; si osserva infatti che soggiorni
turistici richiedono per la loro produzione ulteriori prestazioni preliminari.
In base a studi scientifici, tale valore per il turismo è pari a circa 1,4-1,5. Riportando tale valore
alle cifre sopra calcolate, ne deriva che i soggiorni turistici producono a San Candido
fatturati totali per 73,8-79,1 milioni di euro.
Il turismo giornaliero
Non vi sono studi né valori approssimativi relativi al rapporto fra turismo giornaliero e soggiorni
turistici a San Candido, come pure al comportamento di spesa degli ospiti giornalieri. Si
rinuncia pertanto a una stima dei proventi derivanti dal turismo giornaliero. Il gruppo di lavoro
vorrebbe tuttavia sottolineare la grande rilevanza del turismo giornaliero per San Candido.
Pagina 38
5. Analisi SWOT: punti di forza/debolezza e
opportunità/rischi
Contesto turistico: urbanistica, traffico, immagine locale, ecologia, agricoltura
+ Punti di forza
+
Nucleo compatto (cittadina)
+
Fondovalle ampio e pianeggiante
+
Luogo di interesse storico
+
Le infrastrutture: zona pedonale, ospedale
ecc.
+
- Punti di debolezza
−
L’impatto ottico dell’ingresso al paese,
soprattutto da ovest (zona artigianale,
stazione, caserma)
−
L’impatto visivo al confine
−
I Bagni di San Candido in declino
La buona mobilità pubblica
−
Le fontane abbandonate
+
L’offerta culturale (strutture e
manifestazioni)
−
I problemi di traffico e la mancanza di
posteggi (sistema di indicazione parcheggi)
+
La ricchezza dell’offerta commerciale
−
Le seconde case (svendita della patria)
+
Il paesaggio curato dall’agricoltura
−
Manca un parcheggio di raccolta per i
cicloturisti, incluse le infrastrutture
+
I contadini in paese
−
+
Il teleriscaldamento – aria pulita
Mancanza di un’area camper a San
Candido
+
Il clima piacevole (posizione in quota)
−
Mancanza di toilette pubbliche in centro
+
L’acqua potabile (qualità e quantità)
+
Il monte Baranci
Opportunità
Rischi
Mettere in scena in maniera migliore i temi
“cultura” ed “eredità culturale”
Ulteriore aumento del turismo legato alle
seconde case
Il tema “acqua a San Candido” (bagni, fonti
termali ecc.)
Problemi di viabilità
“Canalizzare” il cicloturismo
Luogo meno attraente a causa della
mescolanza di stili architettonici
Grandi catene commerciali fuori dal centro
con conseguente deflusso dei potenziali
acquirenti
La realizzazione di strutture industriali di
grandi dimensioni
Pagina 39
Strutture turistiche: alloggio e gastronomia
+ Punti di forza
+
Molte aziende hanno eseguito costanti
miglioramenti qualitativi
+
L’offerta gastronomica delle strutture
ristorative e alberghiere
+
La gentilezza presso le aziende
+
Le imprese gestite dalla popolazione locale
a conduzione familiare (contatto diretto con
l'albergatore)
+
Il buon rapporto qualità/prezzo
−
Troppe aziende piccole (dimensioni critiche)
−
Troppo pochi posti letto in hotel
−
Stagioni troppo brevi, principalmente in
estate
−
Troppo pochi dipendenti locali
−
La scarsa offerta di intrattenimento serale
(locali).
−
Mancanza di aziende leader a livello
alberghiero e ristorativo
−
La scarsa collaborazione tra le aziende del
settore turistico (comunicazione)
−
Scarsa padronanza della lingua inglese
(presupposto per un turismo internazionale)
−
Mancanza di cartelli relativi alle aziende in
periferia
−
In parte la motivazione degli imprenditori
Opportunità
Le possibilità di sviluppo delle aziende
Puntare su qualità ed esclusività
Rafforzare il turismo durante tutto l'anno
Rischi
Catene alberghiere che contrastano con
l’immagine di San Candido
La crisi finanziaria
Strutture per lo sport e il tempo libero
+ Punti di forza
+
Il parco acquatico
−
Il traffico disordinato di ciclisti
+
Gli impianti di risalita: posizione centrale,
Fun-Bob, adatti a famiglie, discesa fino in
paese
−
Manca un parco per il tempo libero per
famiglie con bambini
−
+
Ciclovia (in direzione est e ovest):
transfrontaliera, possibilità di rientro in
treno, facilmente percorribile
I collegamenti scomodi, in bici o con gli sci
di fondo, verso i comuni limitrofi (in quanto
attraverso il paese)
−
Nessun centro fitness pubblico
+
La ricchezza di sentieri, dalle passeggiate
alle arrampicate
−
Parziale mancanza di segnaletica relativa ai
sentieri
+
La zona pedonale
−
Le attrezzature tecniche per proiettare fil
(spazi, impianti ecc.)
Opportunità
Ampliare in modo attraente l’offerta di
camminate e passeggiate
Rischi
Intensificazione del traffico in seguito al
collegamento dei due comprensori
Rendere più attraente il centro Resch-Haus
Pagina 40
Alti costi per le infrastrutture
Organizzazione turistica: marketing, immagine, notorietà ecc.
Punti di forza
+
Il nucleo compatto del paese è ideale per
organizzare manifestazioni
+
La notorietà di San Candido sul mercato
italiano
+
L’attiva vita associativa
+
+
? Punti di debolezza
−
La dipendenza dal mercato italiano (90 %)
−
I fondi limitati di Associazione Turistica e
Consorzio turistico
−
La mancanza di disponibilità a far parte
dell’Associazione Turistica
Personalità “di traino” presenti e passate
−
La buona offerta informativa
dell’Associazione Turistica
la visione campanilistica presso il CT (l’area
è vista troppo poco)
−
La parziale mancanza di disponibilità ad
impegnarsi attivamente nelle questioni
turistiche
−
Gli orari di apertura dell'Ufficio Informazioni
−
La segnaletica indicante l'Ufficio Turistico
−
Il CT Alta Pusteria come “figliastro” della
SMG
+
L’orientamento turistico del comune
+
La sede dell’Associazione Turistica
+
L’impegno dei dipendenti dell’Associazione
Turistica
Opportunità
Rischi
Marketing locale: immagine “unitaria” di tutti
gli attori economici
I finanziamenti incerti dell’Associazione
Turistica
Aumentare notevolmente l’interesse nei
confronti di San Candido
Dispute e querelle in merito allo sviluppo
turistico
Pagina 41
6. Competenze chiave / potenziali di successo strategico
L’odierna concorrenza non si muove solo sul piano dei prodotti e dell’offerta, poiché le offerte
sono rapidamente copiabili e quindi interscambiabili. Molto più importante è lo sviluppo e la
cura di potenziali di successo strategico a lungo termine, che costituiscono i reali vantaggi
competitivi, difficili da copiare, al di là delle offerte del momento. Essi costituiscono la base per
proposte sempre nuove, capaci di adeguarsi alle rapide modifiche delle tendenze della
domanda e delle situazioni di concorrenza. I potenziali di successo strategico (PSS)
rappresentano dunque le reali opportunità di successo per il futuro.
Per San Candido sono stati definiti i seguenti potenziali di successo strategico (i PSS definiti
vanno intesi come titoli di lavoro ad uso interno, non come messaggio di marketing rivolto
all’esterno):
Le competenze chiave riassunte per San Candido
Motivazione/perché?
Il nucleo urbano nel parco naturale
Nucleo di interesse storico
PSS 1:
Cittadina in un
fondovalle ampio e
verdeggiante
La zona pedonale
L’offerta commerciale
L’ospedale
Il parco acquatico “Acquafun”
L’attraente offerta culturale
Le numerose manifestazioni
Il trasporto locale pubblico ben organizzato
La qualità, la ricchezza e la posizione (in centro, in
periferia, nel verde ecc.) delle strutture alberghiere
Gli impianti del Baranci fino in paese
PSS 2:
Perfetto per
famiglie
La pista estiva da slittino
Il parco acquatico
I parchi giochi per bambini
Le aziende specializzate
La ciclovia transfrontaliera
Pagina 42
La qualità dell’offerta: “l’ attenzione anche per i minimi
dettagli!”
PSS 3:
Il buon rapporto qualità/prezzo
Orientamento alla
qualità
La gentilezza delle aziende
La buona offerta gastronomica delle strutture
ristorative e alberghiere
Le costanti innovazioni sia a livello aziendale che
locale
Acqua a San Candido = acqua pura di sorgente
La lunga tradizione dell’acqua a San Candido
Kaiserwasser – l’acqua dell’imperatore
PSS 4:
Acqua a San
Candido: “Un
alimento da
sentire“
Cinque sorgenti con acqua di diversi tipi
I Bagni di San Candido
L’origine: dalla sorgente della Drava fino al Mar Nero
Il parco acquatico “Acquafun”
Rendere l’acqua qualcosa da sentire, da vivere, nelle
imprese e nel comune
Il confine acquatico “Drava – Rienz”
È importante che i potenziali di successo siano riuniti nella stessa direzione e possano essere
di conseguenza impiegati ai fini concorrenziali. Il gruppo di potenziali di successo
strategico delineati in questo senso e orientati ai mercati target costituisce l’effettiva
competenza chiave di San Candido.
I potenziali di successo indicati possono essere riassunti nella seguente competenza chiave
(da intendersi come titolo di lavoro a uso interno):
San Candido,
cittadina alpina
ricca di esperienze culturali & perfetta per famiglie
tale competenza chiave è il capitale stabile ed efficace sul lungo periodo in una concorrenza
sempre più accesa e frenetica. Tale competenza deve pertanto essere curata e ampliata. La
competenza chiave e la continuità della presenza sul mercato costituiscono la base per i
successi di mercato.
Pagina 43
7. Finalità
7.1. Contesto turistico
Rendere attraenti i punti di accesso al centro abitato
Elaborare un piano del traffico e realizzarlo passo passo. I punti fondamentale da
tenere in considerazione sono:
−
circonvallazione: sì/no
−
creazione di parcheggi vicini al centro
−
ampliamento delle zone chiuse al traffico
verifica dello sfruttamento delle fonti termali
miglioramento di tutta la segnaletica nel comune (piano globale)
sfruttamento di tutte le possibilità previste dalla legge per limitare quanto più possibile il
turismo legato alle seconde case
fornire un’immagine migliore della cittadina verso l’interno e verso l’esterno
7.2. Aziende del settore turistico
Creazione delle premesse per lo sviluppo delle aziende ricettive anche dal punto di
vista quantitativo ??*
Minimizzare il rischio che grandi catene alberghiere si insedino a San Candido
limitando il numero di letti per azienda.
Continuare a lavorare per un logico miglioramento della qualità (mantenere il rapporto
qualità/prezzo).
Usare e offrire maggiormente prodotti locali nelle aziende ricettive e ristorative.
I locatori di San Candido dovrebbero essere “ambasciatori” del nostro comune (ciò
presuppone che siano bene informati su San Candido).
Aspirare a una migliore collaborazione fra gli operatori del settore turistico.
Sostegno delle piccole imprese tramite chiare informazioni da parte delle istituzioni
pubbliche.
Per San Candido sarebbe auspicabile la creazione di aziende ristorative di alto livello
(bar e ristoranti).
Creare maggior spazio per le aziende ristorative.
Rafforzare la formazione e l’aggiornamento di imprenditori e dipendenti (soprattutto dal
punto di vista linguistico).
Attenzione per uno stile architettonico rispettoso.
Migliorare la segnaletica verso le aziende (fra l’altro con creazione di una cartina in cui
siano indicati solo i membri dell‘AT di San Candido).
??
Estratto dalle Linee guida comunali su questa finalità: ”È necessario mantenere l’attuale
numero di posti letto, con la possibilità di aumentarlo fino a un determinato livello, nel rispetto di un
rapporto bilanciato e lungimirante. Tale limite sarà stabilito all’interno del consiglio comunale dopo
una discussione del piano di sviluppo turistico.”
Pagina 44
7.3. Strutture turistiche per lo sport e il tempo libero
Rivalutare notevolmente l’offerta sciistica*
Regolare il traffico dei ciclisti (sistema di indicazione dei parcheggi ecc.)
Riunire gli impianti sportivi di San Candido; in questo contesto verificare la creazione di
un centro fitness.
Rivalutare l’offerta dello sci di fondo (creazione di una pista continua da San Candido
verso il confine di stato e di un punto di partenza in direzione Dobbiaco).
Cura e ampliamento delle passeggiate.
Creazione di una pista di pattinaggio sul ghiaccio nel centro di San Candido.
Mantenimento e miglioramento dell’attrattiva degli impianti sportivi (Acquafun e impianti
di risalita) e del centro Resch-Haus.
7.4. Organizzazione turistica
Adottare iniziative per prolungare le stagioni. Obiettivo: turismo tutto l’anno.
Mettere in scena la tematica dell’ “acqua”.
Assicurare i finanziamenti per l'Associazione Turistica.
Maggiore collaborazione tra i cinque paesi dell’Alta Pusteria (abbandonare la visione
campanilistica).
Rafforzare il turismo nella politica comunale.
Migliore collaborazione tra tutti i settori economici del comune.
Miglioramento della concezione turistica in tutti gli strati della popolazione.
Pagina 45
8. Piano degli interventi
Nel seguente piano degli interventi sono state riprese alcune misure concrete dalle linee
guida di sviluppo del comune, in quanto queste corrispondo anche agli obiettivi definiti in
questa sede; tali interventi sono indicati in corsivo.
8.1. Interventi generali
Cosa?
Chi?
Quando?
Un piano del traffico valido per tutto
l’anno per chiarire ogni tipo di dubbio e
questione
incarico già assegnato
2009/10
Estratto dalle linee guida di sviluppo del
comune: Ai fini di migliorare l’immagine
locale si commissiona l'incarico di
redigere delle linee guida per il
paesaggio in cui in particolare sia
affrontata la configurazione dei punti di
accesso al centro abitato.”
Comune
2012
Un gruppo di lavoro dovrebbe occuparsi
del tema “Acqua – un alimento da
sentire”
AT, HGV, comune
2010
•
Elaborare un piano per la segnaletica del
comune
Comune
•
Migliore immagine per la “cittadina”
•
Avviare una campagna per la qualità e
l’informazione turistica a San Candido
AT e HGV
•
Avviare il progetto: Migliore
collaborazione fra turismo e agricoltura
AT e Unione Agricoltori
•
comune: “La cooperazione fra le diverse
aziende del settore turistico e fra le
diverse istituzioni sarà intensificata
tramite la “Carta vantaggi San Candido”
(elaborazione della “Carta Tre Cime”),
consegnata agli ospiti per un soggiorno
di almeno 5 giorni (5 pernottamenti) e
anche alla popolazione locale (p. es. 10
% di sconti in determinati negozi,
sull’ingresso nei musei ecc.).”
•
•
•
AT, HGV,
commercianti, comune
AT e CT
2010
Autunno 2009
Cosa?
•
•
comune: “Le passeggiate nel territorio
comunale devono essere ampliate e
migliorate (sentieri della chiesa, sentieri,
in particolare invernali, verso Prato alla
Drava, Dobbiaco, Val Campo di Dentro).
Migliore segnaletica per i sentieri. Le
piste per ciclisti dovrebbero essere
separate per quanto possibile dai sentieri
da percorrere a piedi.
comune: “L’attrattività del parco
acquatico deve essere mantenuta e
rafforzata. Ciò può essere ottenuto ad
esempio tramite offerte speciali per
residenti, famiglie ed ospiti.”
Pagina 46
Chi?
Quando?
AVS, AT, parco
naturale, unione
agricoltori, comune
In corso
Consiglio
d’amministrazione IB,
comune
comune: “Miglioramento della situazione
delle piste ciclabili nel territorio comunale
di San Candido e più efficace controllo
della mobilità su due ruote a San
Candido e dintorni, in particolare nelle
frazioni, tramite la creazione del nuovo
collegamento ciclabile verso Versciaco
lungo la ferrovia e il collegamento della
ciclabile da Dobbiaco a San Candido.”
AT, associazioni e
consorzi
•
Avviare un progetto per il “turismo tutto
l’anno a San Candido”
Aziende turistiche
2010
•
Assicurare il finanziamento dell’AT a
lungo termine
AT, comune ecc.
In corso
•
Pagina 47
8.2. Interventi “Monte San Candido”
Cosa?
Chi?
•
Cartelli efficaci in cui siano segnalati tutti
i sentieri e le piste ciclabili.
•
Realizzazione di ulteriori sentieri non
asfaltati e non troppo ripidi che possano
essere sfruttati anche durante la stagione
invernale.
•
Creare piattaforme panoramiche con
l’indicazione “Fotopoint”.
•
Realizzare una segnaletica uniforme.
Comune, AT
•
Posa in opera di panchine aggiuntive
AT
•
Realizzazione di un percorso a tema,
ancora da stabilire
AT
Quando?
Quando?
AT
8.3. Interventi “Prato alla Drava”
Cosa?
•
Rimuovere le balle di fieno dal centro del
paese
•
Area di confine: demolire o risanare
alcuni edifici e strutture (es. pesa) che
non sono più in uso.
•
Smaltimento illegale rifiuti sul confine:
rimuovere e adottare provvedimento
affinché ciò non si verifichi nuovamente.
Chi?
Proprietari
Comune
•
Rendere più visibile il cippo di confine
(fotopoint)
•
Risanamento di diversi edifici in parte in
decadenza, in possesso di privati; opera
di sensibilizzazione e spiegazione ai
proprietari.
Proprietari
Rimuovere le inestetiche cataste di legna
(in parte coperte da plastica).
Proprietari
•
AT
Cosa?
•
•
•
Risolvere il problema delle deiezioni
canine: sia in paese che lungo la ciclabile
verso il confine e verso Versciaco
Pagina 48
Chi?
Quando?
Quando?
Quando?
Comune
Miglioramento dell’aspetto estetico del
posteggio camper; sensibilizzazione dei
proprietari.
Proprietari
La stazione incendiata dovrebbe essere
demolita.
Comune
8.4. Interventi “Versciaco”
Cosa?
Chi?
•
Creazione dei presupposti per la
realizzazione di un negozio di alimentari
Comune
•
Collegamento ADSL
Provincia
•
Attivazione della stazione ferroviaria
Provincia
•
Realizzazione di un padiglione musicale
Comune
8.5. Interventi “San Candido capoluogo”
Cosa?
Chi?
Pulire e riordinare lo steccato di
delimitazione del centro della protezione
civile
Comune
•
Creare una via di collegamento dal
parcheggio “est” in direzione Acquafun
Comune
•
Rimuovere erbacce e rifiuti presso il
depuratore, ridipingere per eliminare le
scritte
Comune
Recupero del parcheggio presso
l’Acquafun
Comune
•
•
Pagina 49
9. Considerazioni sullo sviluppo del numero dei posti
letto in generale e sulla definizione di zone turistiche
nello specifico
Il raggiungimento del numero di posti letto auspicabile e sensato per San Candido, soprattutto
in considerazione dell’individuazione di nuove zone turistiche, avviene attraverso varie
modalità:
•
Analisi dei dati statistici; v. punto 3
•
Stima da parte del gruppo di lavoro di come i posti letto debbano essere distribuiti per
le singole categorie
•
Valutazione del questionario spedito a tutti i membri dell’Associazione Turistica
•
Stima tecnica del team di consulenza
•
Valutazione complessiva e proposta per l’individuazione di zone turistiche
9.1. Sviluppo auspicabile dei posti letto a San Candido entro il 2018 – Stima del gruppo di
lavoro
2007
Betten
5 Sterne
4 Sterne
3 Sterne
2 und 1 Sterne
Gewerblich gesamt
Nicht-gewerblich gesamt
Gesamt
0
581
1.071
374
2.026
977
3.003
in %
0,0
19,3
35,7
12,5
67,5
32,5
100,0
2018
Betten
200 - 250
850 - 900
1.250 - 1.300
300 - 350
2.600 - 2.800
1.200 - 1.300
3.800 - 4.100
Dalla stima effettuata dal gruppo di lavoro risulta che sarebbe auspicabile che San Candido
nei prossimi 10 anni potesse disporre di circa 800-1.100 posti letto in più.
Pagina
50
9.2. Valutazione questionari aziende – ottobre 2008
Categoria
4 stelle e 4S
Questionari
consegnati
Posti letto
attualmente
dichiarati
8
583
Quanti posti letto potreste
creare in base alle attuali
disposizioni di legge?
Avete intenzione di
ampliare dal punto di vista
quantitativo la Vostra
azienda nei prossimi 5 -7
anni?
2 aziende = nessuno
6 aziende = sì
4 aziende = 65 posti letto
2 aziende = no
Se sì, quanti posti letto
aggiuntivi vorreste creare?
2 aziende = non lo sappiamo
3 stelle e 3S
10
304
4 aziende = nessuno
5 aziende = sì
5 aziende = no
2 stelle
Es. extralberghieri
3
27
85
208
1 azienda = nessuno
1 azienda = sì
2 aziende = no
9 aziende = nessuno
12 aziende = sì
15 aziende = no
1 azienda = ?
Non locatori
2
0
Totale
50
1.180
Aziende da creare
183 posti letto
2 aziende = sì
circa
26 aziende = sì
circa
24 aziende = no
Pagina 51
Valutazione dei questionari:
Categoria
4 stelle
3 stelle
2 stelle
Es. extralberghieri
Totale
Numero
8
33
17
58
112
170
Aziende
Consegnati
8
10
3
21
27
48
in %
100,0 %
30,3 %
17,6 %
36,2 %
24,1 %
28,2 %
Numero
583
1.063
374
2.020
886
2.906
Posti letto
Consegnati
583
304
85
972
208
1.180
in %
100,0 %
28,6 %
22,7 %
48,1 %
23,5 %
40,6 %
Nel complesso i questionari consegnati rappresentano:
•
il 100 % degli hotel a 4 stelle
•
il 36 % di tutte le strutture alberghiere
•
quasi il 50 % di tutti i posti letto alberghieri
•
oltre il 40 % dei posti letto a San Candido
Sulla base delle correnti disposizioni di legge (sull’ampliamento qualitativo e quantitativo):
•
7 esercizi alberghieri affermano che non possono creare nuovi posti letto; si può quindi supporre che queste abbiano già sfruttato le possibilità a
questo proposito;
•
8 strutture alberghiere dicono di poter creare ancora un totale di 111 posti letto;
•
6 esercizi alberghieri affermano di non sapere.
Sulla base dei succitati risultati supponiamo che quelle aziende che hanno consegnato il questionario e rappresentano circa il 50 % dei posti letto
alberghieri, possano creare circa 150 posti letto. Effettuando un calcolo approssimativo, ciò vorrebbe dire che negli esercizi alberghieri di San Candido
possono essere creati circa 300 ?? posti letto sulla base delle attuali disposizioni di legge.
Una stima delle aziende extralberghiere prevedrebbe circa 290 nuovi posti letto in questo settore.
La valutazione di un gruppo di esperi dopo un’analisi dettagliata dei questionari , sulla base delle considerazioni sopra citate, è giunta alla seguente
conclusione:
•
Il potenziale di ampliamento degli esercizi alberghieri esistenti, sulla base delle correnti disposizioni di legge è stimato in 150-200 posti letto.
Tale stima viene motivata come segue:
−
??
Diverse aziende hanno già esaurito il potenziale di ampliamento.
150 = ca. 50 % dei posti letto alberghieri che è possibile creare
•
•
Pagina 52
−
Diverse aziende nel centro di San Candido non possono effettuare ulteriori ampliamenti per motivi urbanistici.
−
In diverse aziende manca la disponibilità ad investire fino a quando sia possibile effettuare ampliamenti “solo” secondo le attuali disposizioni.
−
In diversi esercizi che potrebbero effettuare ampliamenti la successione non è chiarita.
Nel settore extralberghiero, che non sottostà alla nuova legge urbanistica, il gruppo di lavoro stima il potenziale teorico di ampliamento in
massimo 100-150 posti letto. Ciò viene motivato come segue:
−
Hanno risposto soprattutto le aziende che hanno interesse ad ampliare la propria attività e/o pensano addirittura di costituire un esercizio
alberghiero.
−
Bisogna naturalmente considerare anche che nel settore extralberghiero si perdono posti letto (perché si può aver bisogno delle camere per fini
abitativi privati, per mancanza di una successione, per scarso interesse economico ecc.).
Riassumendo, si può tenere presente che il potenziale teorico di posti letto che potrebbe essere creato nei prossimi anni in base alle attuali
disposizioni di legge è stimato nei seguenti termini (stima ottimistica del gruppo di esperti):
−
Settore alberghiero
150-200 posti letto
−
Settore extralberghiero 100-150 posti letto
−
Totale
250-350 posti letto
A titolo di confronto, negli anni 1997- il numero di posti letto a San Candido è aumentato di circa 450 unità (54 % nel settore alberghiero e 46 % in
quello extralberghiero).
•
Il gruppo di esperti stima, anche sulla base dell’analisi dettagliata dei questionari, che nel settore alberghiero ed extralberghiero nei prossimi anni
"andranno perduti", ovvero non saranno più locati, almeno 100-200 posti letto per diversi motivi.
•
Pertanto, qualora non fossero determinate nuove zone turistiche, San Candido fra 10 anni disporrà al massimo di 100-200 posti letto in più
rispetto a oggi, risultanti dalle possibilità di ampliamento qualitativo e quantitativo da un lato e dalla perdita di posti letto esistenti dall'altro, per un
totale di circa 3.100-3.200 posti letto. Tale numero rappresenta una stima ottimistica! Più volte si è fatto prospettato il pericolo che San Candido
possa perdere posti letto in cifre assolute, qualora oggi non dovessero essere determinate nuove zone turistiche.
9.3. Perché San Candido necessita di nuove zone turistiche? Finalità del comune?? *
Agli esercizi esistenti dovrebbero essere concesse anche possibilità di ampliamento dal punto di vista numerico.
??
Il gruppo di lavoro non ha ritenuto necessaria per San Candido una suddivisione delle finalità a breve, medio e lungo termine.
Pagina 53
Gli esercizi esistenti devono poter raggiungere dimensioni aziendali redditizie.
San Candido deve assicurare il proprio futuro come centro turistico: il pilastro economico principale (il turismo) deve essere rafforzato.
Creazione di prospettive per i giovani (dichiarazione di un successore aziendale: “Sarebbe tranquillizzante sapere che si può fare qualcosa!”) e
motivazione dei “veterani” a condurre l’attività eventualmente un po’ più a lungo (fino a quando i figli non hanno i presupposti per rilevare
l’azienda).
Aumento della creazione di valore aggiunto per tutti gli operatori economici di San Candido (commercio, gastronomia, artigianato).
Assicurare il futuro della “cittadina” come piccolo centro commerciale.
Assicurare l'esistenza delle attraenti strutture per lo sport e il tempo libero (fra le altre Acquafun e impianti di risalita) con una frequenza maggiore;
ciò tanto più visto che queste strutture stanno progettando ulteriori interessanti investimenti.
Aumento dell’appeal e della notorietà sul mercato.
Creazione di imprese guida e di aziende che soddisfino i presupposti infrastrutturali per rimanere aperte tutto l'anno.
Definizione di zone turistiche per la creazione di nuove strutture, poiché molti esercizi esistenti non hanno possibilità di sviluppo nell’attuale
situazione.
Pagina 54
9.4. Stima tecnica del team di consulenza
Considerazioni generali:
I limiti dello sviluppo turistico del comune risultano chiari osservando l’andamento degli esercizi turistici. Un comune è efficace dal punto turistico solo
quanto la somma delle proprie aziende. Gli esercizi ricettivi e ristorativi rappresentano dunque la base di ogni sviluppo turistico. Sulla base delle
disposizioni di legge, lo sviluppo delle singole aziende finora è stato possibile solo in maniera limitata.
Si tratta ora di stabilire un contingente di posti letto che da un lato minimizzi il pericolo di “cannibalizzazione” degli esercizi turistici esistenti da parte di
nuovi concorrenti e/o tramite l'ampliamento degli esercizi esistenti e dall'altro permetta alle singole aziende un ampliamento intelligente. In questo
contesto occorre tenere in considerazione i seguenti aspetti:
•
La pressione sulle dimensioni delle aziende deriva da (a tale proposito si vedano anche le prossime pagine):
−
fattore costi (riduzione dei costi fissi a partire da un certo numero di posti letto)
−
fattore dipendenti (possibile una chiara divisione dei ruoli)
−
necessità/domanda degli ospiti di maggiori strutture per il tempo libero
−
la pianificazione strategica dell’azienda
−
i successori
−
l’aspetto fiscale (le piccole aziende sono svantaggiate)
“Imprese di dimensioni ridotte” soffrono spesso dell’eccessiva burocrazia e delle esigenze sempre maggiori in materia di
finanziamenti, marketing, qualità, dipendenti, nuovi media, innovazione ecc. Tali esigenze non possono quasi più essere
soddisfatte da singole persone e/o da coppie di coniugi!”
Manfred Kohl
Pagina 55
Classi di dimensioni aziendali nel settore alberghiero
40 -50 posti letto
“azienda familiare maritomoglie”
Caratteristiche
Dipendenti
Ulteriore sviluppo
Alto impegno personale
della famiglia di
imprenditori
Poche attrezzature per il
tempo libero
Max. un dipendente caro
(perlopiù il capocuoco)
Come potrebbe svilupparsi
ulteriormente l'azienda?
50 - 90 posti letto
“azienda media”
90 - 200 posti letto
“azienda con capacità
manageriale”
Parziale organizzazione
per reparti
le strutture per il tempo
libero sarebbero
necessarie
Sono necessarie tutte le
infrastrutture alberghiere
(impianti, EDP, cucina,
reception, lavanderia …)
Sarebbero necessari
diversi dipendenti cari
(quadri)
Pressione per maggiori
posti letto
Dimensioni difficili
Potenziale di cash-flow
aumenta con la riduzione dei
costi fissi
Alto potenziale di sviluppo
I compiti della famiglia di
imprenditori cambiano: i
punti principali riguardano
pianificazione,
organizzazione, direzione,
marketing, controllo (il lavoro
operativo deve ridursi)
Da 200 posti letto
“azienda a possibile
direzione esterna”
Almeno 100 camere
Azienda di management
come gestore o direttore
assunto
“Ripiegamento” sulla
proprietà
Quadri in tutti i settori
I direttori di reparto
diventano imprenditori di
reparto
Possibile organizzazione
Profit-Center
I responsabili di reparto
diventano imprenditori di
reparto
Sviluppo verso HotelRessort
I vantaggi degli esercizi con oltre 90 posti letto:
Ampia offerta di infrastrutture per l’ospite
Pianificazione strategica
Gran parte della catena di servizi da un solo fornitore
Migliore accesso al mercato per il capitale esterno e proprio
Direzione competente e unitaria
Vantaggi concorrenziali assicurati sul lungo periodo
Possibile posizionamento come “marchio”
Comincia a verificarsi una riduzione dei costi fissi (in part. relativi ai dipendenti)
Pagina 56
•
Il settore turistico non è più così redditizio da poter ammortizzare senza problemi gli
investimenti a livello qualitativo e quantitativo. Una solida valutazione economicoaziendale degli investimenti è assolutamente necessaria! La crescita in quest’ottica
deve essere vista come un’opportunità e non come una necessità. A tale proposito è
necessario tener presente che i potenziali di ampliamento non devono assolutamente
costituire un obbligo, né devono essere attuati a breve termine, bensì devono essere
piuttosto visti come un’opportunità per le aziende di sviluppo intelligente ma in misura
limitata.
•
Naturalmente, bisogna anche tenere conto del fatto che è possibile che a San
Candido un certo numero di posti letto vada perso (in quanto non più redditizio, per
mancanza di successori, per vecchiaia ecc.).
•
Il comune definisce il numero massimo di nuovi posti letto che possono essere creati
nei prossimi 10 anni tramite la definizione di zone turistiche. Non si può prevedere se
tali posti letto saranno poi realizzati.
•
Si deve quindi definire un certo numero minimo di posti letto aggiuntivi, affinché non si
verifichi una sorta di corsa da parte degli imprenditori. La paura di perdere
un’occasione può portare a investimenti sbagliati!
•
I luoghi turistici si sviluppano ottenendo particolare successo quando vi sono diverse
aziende guida che provocano un effetto di traino. Le aziende faro dispongono di solito
di oltre 100 posti letto.
Considerazioni specifiche per San Candido:
•
San Candido svolge una funzione di centro in Alta Pusteria (fra l’altro per la presenza
dell’ospedale, della piscina). Il paese non è solo un apprezzato luogo di villeggiatura,
soprattutto per ospiti italiani, ma anche un’ambita meta di escursioni (fra l’altro grazie
all’offerta commerciale nella zona pedonale, la ciclovia verso Lienz, le manifestazioni
e il panorama culturale).
•
A San Candido negli ultimi anni sono stati effettuati investimenti mirati per aumentare
nella cosiddetta “cittadina” la qualità della vita della popolazione locale e la qualità
delle vacanze degli ospiti.
•
Per assicurare il futuro del principale pilastro commerciale, il turismo, e garantire una
frequentazione corrispondente alle attraenti infrastrutture (fatto che sostanzialmente
significa l'assicurazione finanziaria di queste infrastrutture), il comune ha bisogno di
un ampliamento quantitativamente limitato dei posti letto. Da un lato gli esercizi
esistenti devono avere la possibilità di raggiungere dimensioni interessanti dal punto
di vista economico-aziendale, dall'altro devono poter nascere nuove aziende con
funzione di faro.
•
Naturalmente non è sufficiente ragionare in termini di numeri! Nel presente piano di
sviluppo turistico vengono pertanto definite le competenze chiave ed elencati gli
interventi per realizzare pienamente la specifica qualità che San Candido offre.
•
Dal punto di vista tecnico si raccomanda quindi un ampliamento quantitativamente
limitato dei posti letto a San Candido.
Pagina 57
9.5. Valutazione complessiva e proposta per la definizione di zone turistiche
Sulla base:
•
dei rilievi e delle valutazioni effettuati
•
dell’analisi dei dati statistici
•
dell’analisi di punti di forza/debolezza e opportunità/rischi
•
dei potenziali di successo strategico definiti
•
delle finalità e
•
soprattutto delle considerazioni sullo sviluppo quantitativo dei posti letto a San Candido
il gruppo di lavoro è giunto alla formulazione della seguente proposta per la definizione di zone
turistiche nel comune di San Candido:
•
Il numero massimo di posti letto che si possono creare nelle zone turistiche di nuova
definizione del comune di San Candido (ovvero in tutte le frazioni nel complesso) nei
prossimi 10 anni è stabilito in 600 unità. Sulla base del’ipotizzato leggero aumento del
numero di abitanti, non sarà superato un rapporto fra residenti e posti letto pari a 1:1,25
(3.200 - 3.300 residenti e max. 4.000 - 4.100 posti letto).
•
Di questi 600, almeno 350 posti letto devono essere riservati a esercizi già esistenti
(ovvero saranno definite zone turistiche ove vi siano già pubblici esercizi in base alla
norma in materia); possono essere creati al massimo 250 posti letto nelle “nuove
aziende” (nuove zone per le strutture turistiche).
•
Le dimensioni aziendali massime sono stabilite in 150 posti letto per azienda
(esistente o nuova). In questo modo si vuole evitare che a San Candido prendano piede
catene alberghiere.
•
Nelle zone in cui esistono già esercizi pubblici secondo la norma in materia, non deve
essere indicato un numero minimo di posti letto per azienda. Per le aziende create
nelle nuove zone per strutture turistiche le dimensioni minime devono rispettare il decreto
del presidente della giunta provinciale del 18.10.07, n. 55 art. 9.??*
•
Non deve sorgere alcun campeggio nel comune di San Candido, ma piuttosto un’area
di sosta per camper.
•
Qualora aziende esistenti dovessero chiudere l’attività, il corrispondente quantitativo di
posti letto deve poter essere sfruttato in aggiunta dalle aziende esistenti.
•
Una distribuzione delle zone turistiche di nuova definizione fra le singole frazioni non è
considerata funzionale agli obiettivi, in quanto si intende far dipendere questa dalla
domanda.
•
Anche il tipo di esercizi (categoria espressa in stelle) non deve essere stabilita, poiché
anche le aziende con meno stelle (aziende low budget) possono fornire servizi di alta
qualità.
•
Le nuove zone turistiche possono essere realizzate all’interno di una cintura di 300 m
dall’area edificata circoscritta; in questo modo si vuole evitare una la dispersione edilizia.
•
A Monte San Candido e Monte Versciaco non devono essere definite nuove zone
turistiche.
??
Le zone per le strutture ricettive ove non sussistano già esercizi ricettivi ai sensi della norma sui
pubblici esercizi devono avere dimensioni tali da permettere la realizzazione di strutture con
almeno 60 posti letto. In ogni caso, deve essere realizzato il 70 % della massa edificabile massima
permessa dalle direttive edilizie.
Pagina 58
10. La sostenibilità ambientale e territoriale
•
San Candido, grazie a:
−
le Dolomiti quali patrimonio mondiale naturale dell’Unesco in generale
−
il Baranci in particolare
−
la situazione di confine con l’Austria
−
lo sviluppo storico
−
gli investimenti effettuati in modo lungimirante negli scorsi anni
ha buoni presupposti per affermarsi anche in futuro come attraente comune a
vocazione turistica.
•
L'obiettivo del comune di San Candido di offrire alla popolazione locale un’elevata
qualità della vita e un’alta qualità di vacanza ai propri ospiti non costituisce una
contraddizione: i due aspetti si integrano reciprocamente.
•
San Candido offre un centro compatto che in nessun caso deve essere “fatto saltare”
con la dispersione edilizia. Il criterio vincolante di permettere nuove zone turistiche
solo all’interno di una cintura di 300 m dalle aree edificate definite previene una
dispersione edilizia ed evita eventuali ricadute negative sul paesaggio.
•
Come in passato, anche in futuro il comune presterà particolare attenzione affinché
nella definizione delle zone edificabili in genere (non solo quindi per le zone turistiche)
non si danneggino i contesti insediativi, il paesaggio e l’ambiente.
•
Le possibilità di miglioramento indicate dal piano di interventi contribuiranno a
migliorare la struttura urbanistica e il paesaggio.
•
Un intervento importante dal punto di vista urbanistico che migliorerebbe in maniera
evidente l’aspetto del paese sarebbe la riconfigurazione e un migliore sfruttamento
dell’area della stazione. Il progetto deve essere affrontato nei prossimi anni.
•
Naturalmente, ogni intervento sul paesaggio comporta anche svantaggi e ovviamente
non è sempre facile conciliare finalità ecologiche, sociali ed economiche. Tramite le
limitazioni progettate (p. es. non oltre 600 posti letto nelle nuove zone turistiche, non
più di 150 posti letto per esercizio, obblighi urbanistici ecc.) è sicuramente possibile
evitare gli effetti negativi.
•
Le ricadute dell’attività edilizia in genere e degli esercizi ricettivi in fase di ampliamento
o di nuova costruzione nello specifico possono essere considerate, sulla base delle
limitazioni indicate, sotto controllo e accettabili.
“Quanto meglio ci prepariamo per il futuro, tanto migliore
possiamo renderlo!”
Aprile 2009
Alois Kronbichler

Tourismusentwicklungskonzept.it AKTUELL

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