Area protetta destinata a bambini e disabili

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Area protetta destinata a bambini e disabili
Area protetta destinata
a bambini e disabili
Integrazione e benessere
per un futuro migliore
Con il patrocinio di
Uno spirito di rinnovamento guida l’attività della
Cavallerizza Bettoni: il nuovo Consiglio di Amministrazione, che si è insediato nel mese di novembre 2010
e che mi onoro di presiedere, ha aperto le porte a nuove
iniziative, ispirate a valori antichi ma nell’ottica di una
visione moderna. Il Circolo Ippico Cittadino, da sempre
culla di cultori dello sport dell’equitazione, integra quindi
le normali attività istituzionali con la volontà di mettersi
a disposizione della cittadinanza.
A questo scopo abbiamo realizzato un progetto destinato
ai bambini, nei quali tutti nutriamo grandi aspettative,
e alle persone meno fortunate: i disabili. Ogni giorno
ospitiamo gli uni e gli altri con il proposito di favorire
l’integrazione, generare benessere grazie all’Ippoterapia
e far crescere i nostri figli in un ambiente dove la diversità
non sia un handicap ma un motivo di crescita interiore.
Per rappresentare e concretizzare questi valori è nato
Ponyland: un’area protetta all’interno della Cavallerizza
Bettoni, destinata ai bambini e ai disabili, voluta
e realizzata grazie alla partecipazione e alla condivisione
di tutti i nostri soci, istruttori, amici, genitori e sostenitori.
A nome del Consiglio di Amministrazione unanime,
desidero ringraziare tutti, a partire dagli esponenti della
nostra Amministrazione Comunale, gli Assessori,
i manager del San Filippo Spa che ci hanno sostenuto,
condividendo e promuovendo le nostre iniziative.
Il Presidente Michele Enzo Alberti
La Cavallerizza
Alessandro Bettoni
La Cavallerizza Alessandro Bettoni è fra le più
antiche Società sportive equestri italiane.
L’istituzione di una scuola di equitazione
a Brescia risale al XVII secolo, ma sotto forma
di una realtà privata. Nel 1797, invece, un decreto
stabilisce l’istituzione di una Scuola di
Maneggio e le assegna un reddito annuo.
La scuola viene poi trasferita, nel 1845,
in quella che era la chiesa di S. Antonio Abate,
in via Cairoli, trasformata in Cavallerizza.
È nel 1945 che la scuola diventa la Società
Cavallerizza come la conosciamo oggi,
per iniziativa di un gruppo di appassionati.
L’anno seguente, il presidente dell’Associazione,
il conte Alessandro Bettoni, riceve l’incarico
di condurre la scuola comunale di equitazione.
Da allora, prima in via Cairoli e poi a Sant’Eufemia,
la Cavallerizza avvicina piccoli e grandi
alle discipline equestri, al mondo del cavallo
e all’amore per questi splendidi animali.
“Una storia antica per una passione
sempre viva”
Equitazione ricreativa
per disabili
Questa attività si rivolge a persone con disabilità
intelletiva medio-grave e si propone di aiutarli,
attraverso un complesso di tecniche rieducative,
a superare un danno sensoriale, motorio,
cognitivo o comportamentale grazie all’attività
ludico-sportiva svolta insieme al cavallo. Lo scopo
dell’Equitazione Ricreativa è offrire momenti di lavoro
e di divertimento e di impostare un percorso il più
vicino possibile alle necessità della persona, in
modo che possa ritrovare la propria interezza,
nel pieno rispetto dei bisogni e dei desideri di ciascuno.
“Impegno e divertimento per superare le
difficoltà e ritrovare la propria interezza”
I vantaggi che l’equitazione può offrire ai disabili
sono diversi e coinvolgono tutta la persona:
per questo si parla di “metodo globale”.
A livello osteo-articolare e muscolare,
la riabilitazione equestre permette uno sviluppo
globale e simmetrico dell’apparato muscolo-scheletrico.
Il movimento del cavallo aiuta inoltre a migliorare
l’equilibrio e assumere nuove posture,
suggerite dalle movenze del cavallo.
Il moto ondulatorio e cadenzato dell’animale
ha un effetto calmante, offre la possibilità di fare
esperienza di sensazioni piacevoli e provoca
una stimolazione neuro-muscolare benefica
per il sistema cardiaco e respiratorio.
Il rapporto con il cavallo, infine, è un momento
unico di comunicazione e di crescita in termini
di sicurezza, autostima e relazione.
“Un metodo globale per la riabilitazione
e il benessere della persona”
Lezioni dal lunedì al venerdì:
al mattino
dalle 10:00 alle 12:00,
nel pomeriggio
dalle 14:00 alle 16:00 per i Centri Diurni per Disabili
e dalle 16:00 alle 19:00 per privati.
Linee guida e obbiettivi
Rieducazione equestre per disabili
Pre-sport per disabili
L’attività di pre-sport si rivolge a persone
con disabilità intelletiva lieve e li invita
a impegnarsi nella guida attiva e autonoma
del cavallo, con movimenti che vanno da semplici
figure di maneggio (tagliate, diagonali, circoli, mezze
volte…), fino a percorsi più complessi (gimkane).
Ad alcuni soggetti saranno proposti anche il lavoro
al trotto e la pratica del volteggio, che permette
un contatto più diretto con il cavallo,
perché non prevede l’uso della sella.
“Percorsi semplici o complessi
per guidare ed entrare in contatto
con il cavallo”
Lezioni dal lunedì al venerdì:
al mattino
dalle 10:00 alle 12:00,
nel pomeriggio
dalle 14:00 alle 16:00 per i Centri Diurni per Disabili
e dalle 16:00 alle 19:00 per privati.
I vantaggi, già numerosi, connessi all’esercizio
dell’equitazione, si uniscono a quelli di un’attività
presportiva. I soggetti infatti sono sollecitati
a misurarsi con se stessi, con grandi vantaggi
in termini di conoscenza di sé e di autostima.
L’attività presportiva ha inoltre il pregio
di stimolare i livelli di concentrazione
e il controllo emotivo.
“Autostima, concentrazione
e controllo delle emozioni”
Equitazione
ricreativa
Pre-sport
Disabilità lieve
Disabilità
medio-grave
Linee Guida
Obbiettivi
Linee Guida
Obbiettivi
Guida del cavallo in
posizione di sicurezza
con l’operatrice
Interezza psico-fisica
Guida autonoma
del cavallo
Conoscenza di sé
e autostima
Riprese in campo
al passo
Consapevolezza di sé,
regole, abilità
responsabilizzazione
Posizione e assetto
Controllo emotivo
Figure di maneggio,
percorsi complessi
in riprese al passo
e trotto
Concentrazione,
attenzione
al compito
Esercizi di equilibrio
Comunicazione
per assetto e coordina- nuova, più stimolante
zione spaziale e motoria
Volteggio per bambini
(5-11 anni)
La disciplina del volteggio è una sorta di ginnastica
artistica a cavallo: consiste nell’eseguire esercizi
a corpo libero e a tempo di musica, alle andature
del passo e del galoppo.
È una delle attività che meglio esprimono la profonda
armonia tra uomo e cavallo ed è ideale anche per
bambini molto giovani (dai 5 anni) o per ragazzi disabili.
“Una disciplina per fare esperienza
dell’armonia tra uomo e cavallo”
Il volteggio è uno sport di squadra e individuale, che
contribuisce a una crescita sana e armonica:
aiuta a sviluppare nel bambino qualità fisiche come
coordinazione, forza e agilità, ma non solo: è
utile per stimolare il senso del ritmo, la capacità
di concentrazione, il coraggio e la sicurezza
in se stessi.
Ha un ruolo importante anche nello sviluppo
delle relazioni, perché dà la possibilità di creare
integrazione e spirito di squadra.
“Coraggio, coordinazione e spirito
di squadra: il volteggio aiuta a crescere,
in ogni senso”
Le lezioni si svolgeranno durante la settimana,
indicativamente:
mercoledì e sabato
dalle 15:00 alle 17:00
Corso di avvicinamento
ai pony per bambini
(4-6 anni)
Il progetto si basa sulla relazione profonda tra
bambino e cavallo. Sono entrambi esseri “naturali”
e spontanei: i bambini perché sono ancora cuccioli
e i cavalli in quanto animali di istinto e sensi prima
che di ragione. Si lascia quindi che il cavallo
e il bambino si scoprano e si conoscano
a vicenda, trovando in modo naturale la loro sintonia.
Il cavallo e il suo ambiente offrono infatti al bambino
una grande varietà di stimoli che coinvolgono
vari sensi: visivi, nei diversi colori e dimensioni
degli animali; tattili, nella diversa consistenza
delle parti del corpo dell’animale; uditivi,
nei suoni dell’ambiente, e olfattivi, nei diversi odori
dei cavalli, dei loro finimenti, del loro cibo.
“Una scoperta reciproca che offre
stimoli sensoriali e comunicativi”
Lezioni:
dal lunedì al sabato
dalle 15:00 alle 19:00
I vantaggi che i bambini possono trarre da questa
esperienza sono molteplici: vivono un ambiente
attivo, ricco di esperienze ludiche
che permettono loro di sperimentare il proprio
schema corporeo.Sono portati alla socializzazione,
alla cooperazione e alla comunicazione, e nello
stesso tempo hanno la possibilità di dare libero sfogo
alla propria energia e ai propri impulsi vitali.
Nell’ambito dell’attività, i bambini hanno anche la
possibilità di sviluppare la normale propensione
a organizzare lo spazio di gioco, facendo
esperienza dei concetti di distanza, di ritmo, di regole
e di alternanza.
“Giocare, socializzare, conoscere:
un ambiente stimolante
per fare esperienze nuove”
Corso pony
(7-14 anni)
Il corso si propone da un lato come momento
di divertimento, caratterizzato dalla scoperta
e dal gioco con i pony, dall’altro come occasione
per apprendere la tecnica dell’equitazione,
il giusto assetto e l’equilibrio a cavallo.
“La scoperta della disciplina
e della gioia di stare a cavallo”
Si crea così anche l’occasione di scoprire l’agonismo
e imparare a misurarsi con se stessi e con
gli altri, porsi degli obiettivi, fare propri i valori
più sani dello sport e della competizione costruttiva.
“Divertimento, tecnica, agonismo:
imparare a vivere lo sport”
Lezioni:
dal martedì al sabato
dalle 15:00 alle 19:00
domenica
dalle 10,00 alle 12,00
14
anni
Obbiettivi tecnici Pony Land
Europei pony
DR.-C.S.O.-C.C.E.
Agonismo
DR.-C.S.O.-C.C.E.
Preagonismo
10 anni
DR.-C.S.O.-C.C.E.
4
anni
Brevetti Federali
“La perfezione non viene solo
con la pratica ma solo una pratica
perfetta porta alla perfezione”
Affinare la tecnica
Valore dell’agonismo
Scoperta della tecnica
Scoperta dell’agonismo
Pony club base
Creazione del gesto sportivo giusto:
“l’automatismo”
Passione
Divertimento
Little pony
Avvicinamento al pony
Messa in sella
Giocare e divertirsi senza competizione
Equilibrio
Posizione e assetto
Il nostro istruttore Thierry Merel.
Formazione “Saumur”, Istruttore Federale III livello.
Il progetto orto-giardino
Dalla Terra alla Terra
All’interno di Ponyland è prevista la creazione
di un orto - giardino: qui i bambini e i ragazzi
disabili, insieme, potranno fare esperienza
della piantumazione, della concimazione
e della raccolta dei frutti e delle verdure,
all’interno di laboratori didattici finalizzati alla
conoscenza della natura e del susseguirsi delle
stagioni. In alcune giornate potrebbero partecipare
all’iniziativa anche persone anziane, con la
collaborazione di alcune case di riposo, che affiancheranno i bambini e i ragazzi disabili, portando il loro
contributo in termini di socializzazione e di aiuto
pratico.
Il progetto “Dalla Terra alla
Terra” è una prima incarnazione di questa idea: si tratta
di tre giornate, distribuite
lungo un anno, in cui bambini
e ragazzi disabili imparano a
piantare, curare e conoscere le piante di mela, e nello
stesso tempo a familiarizzare con i cavalli e a
comprendere la loro relazione con la natura
e con l’agricoltura. Attraverso laboratori pratici,
giochi didattici, momenti di apprendimento teorico
e grazie al contatto con i cavalli e il loro ambiente,
i bambini e i ragazzi sperimentano l’interazione
con la natura e la socializzazione.
“Una conoscenza pratica e creativa
della natura e dei suoi frutti”
Lezioni:
Il lavoro si svolgerà durante la settimana,
di mattina o di pomeriggio, orario e dettagli da definire.
“Dall’albero ai cavalli, imparare
a crescere e a far crescere”
IT’S_Comunicazione - www.itsol.it
Societa’ della Cavallerizza A. Bettoni
Via Agostino Chiappa 15 - 25135 Brescia
Tel. 030/361005
apertura della segreteria:
dalle 15,30 alle 18,30 dal martedì al sabato
[email protected]