Tandem Novembre 2012 - Sacro Cuore Castellanza

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Notiziario della Comunità Pastorale S. Giulio e S. Bernardo di Castellanza
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Editoriale
NUMERO 61 - NOVEMBRE 2012
i Padri sinodali hanno indirizzato un messaggio al Popolo di Dio
Don Rino
“per sostenere e orientare il servizio al Vangelo”
VESTITI
DA NOI
la prima domenica
di ogni mese
dalle 14.30 alle 17.30
presso la comunità terapeutica
Il Progetto
in via Salvo D'acquisto 25
ho fatto", confessa la donna ai suoi concittadini. E questa parola di annuncio - cui si
unisce la domanda che apre alla fede: "Che
sia lui il Cristo?" - mostra come chi ha ricevuto la vita nuova dall'incontro con Gesù, a
sua volta non può fare a meno di diventare
annunciatore di verità e di speranza per gli
altri. La peccatrice convertita diventa
messaggera di salvezza e conduce a Gesù
tutta la città".
Fin dalle primissime battute, come traspare dal
brano citato, è affermato che la formidabile urgenza di ravvivare la fede "si decide tutta nel
rapporto che instauriamo con la persona di
Gesù, che per primo ci viene incontro. L'opera della nuova evangelizzazione consiste nel
riproporre al cuore e alla mente, non poche
volte distratti e confusi, degli uomini e delle
donne del nostro tempo, anzitutto a noi stes-
SOMMARIO
Il 28 ottobre scorso, dopo tre settimane di intensi lavori, si è concluso a Roma il sinodo dei vescovi, riunito dal papa per riflettere su "la nuova
evangelizzazione per la trasmissione della fede
cristiana". Come è tradizione, prima di fare ritorno alle loro Chiese particolari, i Padri sinodali
hanno indirizzato un messaggio al Popolo di Dio
"per sostenere e orientare il servizio al Vangelo nei diversi contesti in cui ci troviamo
oggi a dare testimonianza."
L'inizio del messaggio, per la sua intensità comunicativa, merita di essere citato per
esteso: "Ci lasciamo illuminare da
una pagina del vangelo: l'incontro di Gesù con la donna
samaritana (cf. Gv 4,5-42). Non c'è
uomo o donna che, nella sua vita,
non si ritrovi, come la donna di
Samaria, accanto a un pozzo con
un'anfora vuota, nella speranza di
trovare l'esaudimento del desiderio più profondo del cuore, quello
che solo può dare significato pieno all'esistenza. Molti sono oggi i
pozzi che si offrono alla sete dell'uomo, ma occorre discernere per
evitare acque. Urge orientare bene
la ricerca, per non cadere preda
di delusioni, che possono essere
rovinose. Come Gesù al pozzo di
Sicar, anche la Chiesa sente di doversi sedere accanto agli uomini e alle donne di questo tempo, per rendere presente il Signore
nella loro vita, così che possano incontrarlo, perché lui solo è l'acqua che dà la vita
vera ed eterna. Solo Gesù è capace di leggere nel fondo del nostro cuore e di svelarci
la nostra verità: "Mi ha detto tutto quello che
si, la bellezza e la novità perenne dell'incontro con Cristo. Vi invitiamo tutti a contemplare il volto del Signore Gesù Cristo, a
entrare nel mistero della sua esistenza, donata per noi fino alla croce, riconfermata
come dono dal Padre nella sua risurrezione dai morti e comunicata a noi mediante
lo Spirito. Nella persona di Gesù, si svela il
mistero dell'amore di Dio Padre per l'intera
famiglia umana, che egli non ha voluto lasciare alla deriva della propria impossibile
autonomia, ma ha ricongiunto a sé
in un rinnovato patto d'amore".
La Chiesa, se si legge in totale relatività e in totale dedizione a Gesù, si
comprende come "lo spazio che
Cristo offre nella storia per poterlo incontrare, perché egli le ha affidato la sua Parola, il Battesimo
che ci fa figli di Dio, il suo Corpo e
il suo Sangue, la grazia del perdono del peccato, soprattutto nel sacramento della Riconciliazione,
l'esperienza di una comunione che
è riflesso del mistero stesso della
Santa Trinità, la forza dello Spirito che genera carità verso tutti".
Per essere questo spazio che Cristo offre nella storia per farsi incontrare dagli uomini, le nostre comunità cristiane devono assumere sempre
più la forma di "comunità accoglienti, in
cui tutti gli emarginati trovino la loro casa",
devono realizzare sempre più "concrete esperienze di comunione, che, con la forza ardente dell'amore attirino lo sguardo
disincantato dell'umanità contemporanee …
Sta a noi oggi rendere concretamente ac-
SOMMARIO
pag. 1 pag. 2 pag. 3 pag. 4 pag. 5 -
L’editoriale del Parroco
Programma Battesimi 2012-2013
Ritiro Decanale Avvento - Anniversari Matrimonio S. Giulio
Benedizione natalizia 2012 - Cresima San Giulio
Abitare lo spazio di mezzo - Incontri genitori dei ragazzi che frequentano
il cammino di formazione cristiana - Cresima San Bernardo
pag. 6 - Gruppi Ascolto della Parola - Auguri per 100 anni - Lavori in OSC
pag. 7 - Non ti riconosco più - Open Day M.Ausiliatrice - Pellegrinaggio a Cipro
pag. 8 - Calendario Novembre 2012
Orario per le SS. Messe Festive:
Vigiliari: S. Bernardo 18.00 - S. Giulio 18.30
San Bernardo: 8.30 - 10.30 - 18.00 - San Giulio: 8.00 - 10.00 - 18.30
Sacra Famiglia: 9.30 - Clinica Mater Domini: 9.00
Per suggerimenti, commenti e proposte: [email protected]
http://www.comunitapastoralecastellanza.it
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Novembre 2012 - Pagina 2
cessibili esperienze di Chiesa, moltiplicare i
pozzi a cui invitare gli uomini e le donne assetati e lì far loro incontrare Gesù, offrire
oasi nei deserti della vita. Di questo sono
responsabili le comunità cristiane e, in esse,
ogni discepolo del Signore: a ciascuno è affidata una testimonianza insostituibile, perché il Vangelo possa incrociare l'esistenza di
tutti; per questo ci è chiesta la santità della
vita".
Ciascuno di noi, pertanto, deve avvertire che
gioca la sua personale responsabilità di
evangelizzatore, prima di tutto sottoponendo se
stesso a un costante impegno di conversione
"alla potenza di Cristo, che solo è capace
di fare nuove tutte le cose, le nostre povere
esistenze anzitutto". Se riconosciamo alla potenza di Cristo, che è lo Spirito santo, questo
primato d'azione nella nostra opera di
evangelizzatori, disporremo sempre della certezza che "il male non avrà mai l'ultima parola, né nella Chiesa né nella storia… e si
vinceranno la paura con la fede, l'avvilimento
con la speranza, l'indifferenza con l'amore".
Se riconosciamo alla potenza di Cristo, che è lo
Spirito santo, primato di azione, porteremo su
questo nostro mondo moderno uno sguardo
improntato a sereno coraggio e non a pessimismo, uno sguardo capace di scorgervi nuove
possibilità di evangelizzazione: "Questo vale
anzitutto per i fenomeni di globalizzazione,
che devono essere per noi opportunità per
una dilatazione della presenza del Vangelo.
Così pure le migrazioni - pur con il peso delle sofferenze che comportano e a cui vogliamo essere sinceramente vicini con l'accoglienza propria dei fratelli - sono occasioni,
come è accaduto nel passato, di diffusione
della fede e di comunione tra le varietà delle
sue forme. La secolarizzazione, ma anche la
crisi dell'egemonia della politica e dello Stato, chiedono alla Chiesa di ripensare la propria presenza nella società, senza peraltro
rinunciarvi. Le molte e sempre nuove forme
di povertà aprono spazi inediti al servizio
della carità: la proclamazione del Vangelo
impegna la Chiesa a essere con i poveri e a
farsi carico delle loro sofferenze, come Gesù.
Anche nelle forme più aspre di ateismo e
agnosticismo sentiamo di poter riconoscere,
pur in modi contraddittori, non un vuoto, ma
una nostalgia, un'attesa che attende una risposta adeguata".
Nell'elenco degli attori della grande azione
evangelizzatrice è riconosciuto alla famiglia un
ruolo primario: "In essa - con un ruolo tutto
speciale rivestito dalle donne, ma con questo non vogliamo sminuire la figura paterna
e la sua responsabilità - i segni della fede, la
comunicazione delle prime verità, l'educazione alla preghiera, la testimonianza dei
frutti dell'amore sono stati immessi nell'esistenza dei fanciulli e dei ragazzi, nel contesto della cura che ogni famiglia riserva per
la crescita dei suoi piccoli … La vita familiare è il primo luogo in cui il Vangelo si incontra con l'ordinarietà della vita e mostra la
sua capacità di trasfigurare le condizioni
fondamentali dell'esistenza nell'orizzonte
dell'amore". Pertanto bisogna garantire alle
famiglie un sostegno, una cura particolari,
un accompagnamento continuo. Un'attenzione viene riservata anche alle situazioni familiari e di convivenza problematiche: "A tutti
costoro vogliamo dire che l'amore del Signore non abbandona nessuno, che anche la
Chiesa li ama ed è casa accogliente per tutti, che essi rimangono membra della Chiesa
anche se non possono ricevere l'assoluzione sacramentale e l'Eucaristia. Le comunità
cattoliche siano accoglienti verso quanti vivono in tali situazioni e sostengano cammini
di conversione e di riconciliazione".
Un'evidenza speciale viene poi riservata alla
parrocchia, "presenza della Chiesa sul territorio in cui gli uomini vivono, "fontana del
villaggio", come amava chiamarla Giovanni XXIII, a cui tutti possono abbeverarsi trovandovi la freschezza del Vangelo". Se ne
conferma il ruolo irrinunciabile, riconoscendo il
grande apporto che la parrocchia riceve sia dai
ministri ordinati sia dai laici impegnati nell'ambito della catechesi, negli ambiti della liturgia e
della carità, negli ambiti della corresponsabilità
nella conduzione della comunità.
Anche per i giovani c'è uno sguardo particolare:
preoccupato, ma non pessimista: "Preoccupato
perché proprio su di loro vengono a confluire le spinte più aggressive dei tempi; non però
pessimista, anzitutto perché, lo ribadiamo,
l'amore di Cristo è ciò che muove nel profondo la storia, ma anche perché scorgiamo nei
nostri giovani aspirazioni profonde di autenticità, di verità, di libertà, di generosità, per
le quali siamo convinti che Cristo sia la risposta che appaga. Vogliamo sostenerli nella loro
ricerca e incoraggiamo le nostre comunità a
entrare senza riserve in una prospettiva di
ascolto, di dialogo e di proposta coraggiosa
verso la difficile condizione dei giovani. Per
riscattare, e non mortificare, la potenza dei
loro entusiasmi. E per sostenere in loro favore la giusta battaglia contro i luoghi comuni e
le speculazioni interessate delle potenze mondane, interessate a dissiparne le energie e a
consumarne gli slanci a proprio vantaggio,
togliendo loro ogni grata memoria del passato e ogni serio progetto del futuro… Ai giovani va riconosciuto un ruolo attivo nell'opera di evangelizzazione soprattutto verso il loro
mondo".
Il documento si sofferma poi sul mondo della
cultura, della comunicazioni, dell'arte, dell'educazione, delle altre religioni, delle scienze, della
politica, dell'economia, auspicando un dialogo
sincero, improntato a reciproca fiducia.
Nella parte finale il messaggio rivolge un messaggio particolare a ciascun continente. Ovviamente, propongo quanto concerne la nostra
Europa: "Una parola di riconoscenza e di
speranza i Vescovi rivolgono alle Chiese del
continente europeo, oggi in parte segnato
da una forte secolarizzazione, a volte anche
aggressiva, e in parte ancora ferito dai lunghi decenni di potere di ideologie nemiche
di Dio e dell'uomo. La riconoscenza è verso
un passato, ma anche un presente, in cui il
Vangelo ha creato in Europa consapevolezze ed esperienze di fede singolari e decisive
per l'evangelizzazione dell'intero mondo,
spesso traboccanti di santità: ricchezza del
pensiero teologico, varietà di espressioni
carismatiche, forme le più varie di servizio
della carità verso i poveri, profonde esperienze contemplative, creazione di una cultura umanistica che ha contribuito a dare
volto alla dignità della persona e alla costruzione del bene comune. Le difficoltà del
presente non vi abbattano, cari cristiani europei: siano invece percepite come una sfida da superare e un'occasione per un annuncio più gioioso e più vivo di Cristo e del
suo Vangelo di vita".
Con quale animo i Padri sinodali, finiti i lavori a
Roma, si accingono a tornare nelle loro sedi?
"Questo cammino, come ci ha detto Benedetto XVI, potrà apparirci un itinerario nel
deserto; sappiamo di doverlo percorrere
portando con noi l'essenziale: la compagnia
di Gesù, la verità della sua parola, il pane
eucaristico che ci nutre, la fraternità della
comunione ecclesiale, lo slancio della carità. È l'acqua del pozzo che fa fiorire il deserto. E, come nella notte del deserto le stelle si fanno più luminose, così nel cielo del
nostro cammino risplende con vigore la luce
di Maria, Stella della nuova evangelizzazione, a cui fiduciosi ci affidiamo".
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Novembre 2012 - Pagina 3
APPUNTAMENTI MULTIMEDIALI
11° Fiaccolina dell'oratorio S.Giuseppe
DI APPROFONDIMENTO
L'Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, racconta settimanalmente alla Diocesi i lavori della XIII Assemblea generale
ordinaria del Sinodo dei vescovi su "La nuova evangelizzazione
per la trasmissione della fede cristiana" che ha preso il via lo
scorso 7 ottobre e si è conclusa il 28 ottobre.
Lo strumento utilizzato è la videotestimonianza.
Le prime tre si possono rivedere sul portale della Diocesi:
- Prima videointervista
- Seconda videointervista
- Terza videointervista
Le riflessioni vengono anche pubblicate su Milano Sette-Avvenire la domenica; trasmesse in videointervista da Telenova (canale 14) il lunedì alle ore 19.05, su TelenovaNews (canale 664)
il sabato alle 11.30 e alle 17.
E' possibile anche ascoltarle su Radio Marconi il venerdì alle
17.40 e alle 20.40 e su Radio Mater il sabato alle 13 e alle
23.50 e il lunedì alle 18.50.
Si segnala inoltre che da tre settimane il sabato sulle pagine di
Milano di Avvenire vengono proposti degli approfondimenti sulla
Lettera pastorale dell'Arcivescovo curati dai responsabili dei
Servizi e degli Uffici diocesani.
I testi sono disponibili sul portale il lunedì successivo.
I primi tre interventi sono:
- Attraverso l'Anno della Fede di monsignor Luca Bressan
- "Credo. Aiuta la mia incredulità" di monsignor Pierantonio
Tremolada
- Ripercorrere la nostra storia di monsignor Luca Bressan.
"PER I NOSTRI 50 ANNI DI MATRIMONIO"
Abbiamo camminato insieme per tutta la strada. Le stagioni si sono succedute e l'autunno sta arrivando, ma continuiamo a sorriderci come al tempo della primavera.
Non pensiamo ai momenti difficili e al maltempo incontrato, ricordiamo solo il sereno.
Questi anni ci hanno regalato molte gioie che abbiamo condiviso.
Ora sappiamo che la vita ricevuta dalle mani di Dio è stata e sarà sempre "un sogno da vivere e realizzare insieme".
Ringraziamo Don Rino e tutta la Comunità che si è unita a noi in questa Santa Messa e giorno di festa
Festa degli anniversari di Matrimonio
Parrocchia San Giulio
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Santa Cresima
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Parrocchia San Giulio
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Abitare lo Spazio di Mezzo:
Fidarsi è bene …
"Abbiamo allora bisogno di
essere abitati dalla fiducia per
poter posare uno sguardo
rigenerato,disponibile e promettente
sulle
nostre
relazioni,sui nostri impegni,
sulle nostre fatiche e sui nostri
progetti futuri. Anche su Dio."
La Comunità Missionarie Laiche PIME di Legnano propone
un' itinerario di riflessione e di confronto sul tema della fiducia, affrontato da diversi punti di vista e attraverso diversi
linguaggi. Gli incontri si svolgeranno presso l'abitazione della
CML in via XXIX Maggio 30 a Legnano con inizio ore 21(tel.
0331/594533). La partecipazione è libera.
1.FIDUCIA: VOCE DEL VERBO FUTURO
12 novembre 2012 Elisabetta Orioli, psicoterapeuta
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INCONTRI PER GENITORI DEI RAGAZZI
CHE FREQUENTANO
IL CAMMINO DI FORMAZIONE CRISTIANA
Chi si dedica alla formazione cristiana si rende conto sempre di più di quanto sia urgente che la catechesi strutturi e
faccia maturare una adesione alla fede, talvolta già presente, altre un poco latitante, per dare forze sempre fresche e nuove al cammino della vita.
La famiglia è il luogo in cui il bambino cresce e fa le sue
prime fondamentali acquisizioni in tutti gli ambiti dell'esistenza, anche in quello religioso, non in modo astratto, ma esperienziale.
Per questo la sinergia tra i soggetti attori della proposta di fede diventa fondamentale. Offriamo dunque l'opportunità di una serie di incontri volti a fondare e articolare questo prezioso intento e invitiamo:
- dom. 11/11: i genitori dei ragazzi del I anno/ III^ elem. ore 16 in OSC;
- dom. 25/11: i genitori dei ragazzi del II anno/ IV^ elem. ore 16 in OSG;
2.LA MEMORIA SULLA STORIA COME ATTO DI
FIDUCIA
21 novembre 2012 Maurilio Guasco, storico
- dom. 02/12: i genitori dei ragazzi del III e IV anno/ V^ el-I^ med. ore 16 OSG;
3.CREDO LA CHIESA?
28 novembre 2012 Paolo Colombo, teologo - Acli Milano
- dom. 03/03: i genitori dei ragazzi del II anno/ IV^ elem. ore 16 in OSC;
4.REGALARE FIDUCIA OGGI la condizione di un
cambiamento
3 dicembre 2012 Angelo Casati, sacerdote Chiesa di Milano
5."LEGGERE" FIDUCIA un volo sulla letteratura contemporanea
14 dicembre 2012 Fabio Ballabio, esperto
6.LA FIDUCIA DI DIO (non in Dio)
20 dicembre 2012 Enrico Fidanza, missionario del Pime
7. POST FATA RESURGO ( Araba fenice) : "Torno ad
alzarmi"
7 gennaio 2013 Luigi Verdi, fond. fraternità di Romena (Arezzo)
(nel sito è disponibile il volantino per esteso)
Santa Cresima
- dom. 24/02: i genitori dei ragazzi del I anno/ III^ elem. ore 16 in OSG;
- dom. 10/03: i genitori dei ragazzi del III e IV anno/ V^ el-I^ med. ore 16 OSC;
- dom. 07/04: i genitori dei ragazzi del I anno/ III^ elem. ore 16 in OSC;
- dom. 14/04: giornata di riflessione in preparazione alla 1^ Comunione
per ragazzi e genitori di S.Bernardo;
- dom. 21/04: giornata di riflessione in preparazione alla 1^ Comunione
per ragazzi e genitori di S.Giulio;
- dom. 28/04: i genitori dei ragazzi del III e IV anno/ V^ el-I^ med. ore 16 OSG
N.B.: A parte le due distinte proposte in preparazione alla 1^Comunione, tutte le
altre sono per i genitori di tutta la Comunità Pastorale. Per le famiglie in cui ci
sono più figli, se l'impegno risulta eccessivo, il suggerimento è quello di scegliere un percorso.
Parrocchia San Bernardo
Novembre 2012 - Pagina 6
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Mamma Maria compie
100 ANNI!!!
Un traguardo raggiungibile da pochi
Maestroni Maria, è nata a Castellanza in via
Brambilla il 28 Ottobre 1912, penultima di 7 figli.
100 anni, tutti passati a Castellanza, dove vive
tuttora.
Un vita di tanti sacrifici e di lavoro; per ben 42
anni al Cotonificio Cantoni.
Per la sua età è ancora oggi piuttosto attiva.
Quante cose e quanti cambiamenti ha visto a
Castellanza in questi lunghi anni!
Mamma, ti auguro ancora tanti di questi giorni!
Un augurio particolare dai tuoi nipoti e da tante
persone di conoscono.
Con affetto, tua figlia Rita.
A questi auguri si associa tutta la comunità pastorale di Castellanza.
I "Lavori in corso"…continuano!
Nell'ambito del progetto di ristrutturazione dell'Oratorio Sacro Cuore, i giovani ed adolescenti si impegnano ad offrire alla popolazione della
Comunità Parrocchiale alcune iniziative, fornendo alcuni servizi, tra cui:
- Sgombero cantine e solai: per i mesi di novembre e dicembre p.v. due giornate di Sabato (da definirsi in base alle richieste) in cui
verrà effettuato lo sgombero di cantine e solai;
- Organizzazione di feste di compleanno per ragazzi dell'Iniziazione Cristiana:
o Dove: in Sedes Sapientiae dell'Oratorio Sacro Cuore;
o Quando: il sabato pomeriggio (dalle h 15 alle h 19);
o Quanto: da concordare con il responsaInaugurazione della nuova entrata dell’Oratorio Sacro Cuore
bile;
- Organizzazione cene per coscritti e/
o gruppi, con eventuale catering:
o Dove: la Sedes Sapientiae dell'Oratorio
Sacro Cuore;
o Quanto: da concordare con il responsabile;
- Mercatino di Natale:
Hai un hobby, sai cucinare? Metti in gioco
la tua creatività per preparare dei prodotti
(confetture, biscotti, torte, cesti di Natale,
tovaglie, bigiotteria, biglietti, lavoretti in
genere...) che possano essere un pensiero
originale per un regalo di Natale.
Chiunque sia interessato o volesse avere
maggiori informazioni può scrivere all'indirizzo mail [email protected] o contattare Riccardo (3480941617).
Tra le modalità di finanziamento dei
lavori di ristrutturazione vi ricordiamo la
possibilità delle "micro realizzazioni", ossia il contributo per l'"acquisto" di uno o più elementi d'arredo o ambiente, effettuando un versamento
mediante bonifico bancario (IBAN: IT98A0335901600100000069212 c/o BANCA PROSSIMA) o direttamente a don Giancarlo in oratorio.
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Segnaliamo un interessante incontro organizzato dal
Decanato di Busto. Ulteriori approfondimenti sul sito.
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Diamo il
benvenuto a Padre
Antonio Ciceri che ha
iniziato
il suo servizio pastorale
nella nostra comunità.
Sul prossimo numero di
Tandem
lo conosceremo meglio.
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S. Bernardo
DOMENICA 25 NOVEMBRE 2012 ORATORIO SACRO CUORE
Domenica insieme
INCONTRO DI CATECHESI PER GLI ADULTI
“Credo in Dio, il Padre buono che sta nei cieli”
ore 12.30 pranzo in condivisione (per chi lo desidera), ore 15.00 inizio incontro
Sarà garantito il servizio baby sitter e animazione.
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Notiziario della Comunità Pastorale S. Giulio e S. Bernardo di Castellanza
Numero 61 - Realizzato in proprio - Novembre 2012
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