Duello in Casa Peugeot: meglio le quattro ruote della 108 o le tre

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Duello in Casa Peugeot: meglio le quattro ruote della 108 o le tre
01.Autorama 606 Cover okSav:Layout 1 08/12/14 10:42 Pagina 1
Settimanale di informazione e cultura del mondo dei motori
AUTORAMA
su itALiA 53
Digitale terrestre: canale 53
satellite: canale 937 sKY
www.hubcomunicazione.it/yellow
asapress.net
LA primA AgenziA stAmpA
AutomobiListicA itALiAnA
a
Nº 606 / 8 - 14 DICEMBRE 2014
HUBCOMUNICAZIONE
CITYCAR
CONTR0SCOOTER
Duello in Casa Peugeot: meglio le quattro ruote della 108 o le tre del Metropolis?
HYUNDAI i20
La coreana
che sfida Punto,
Clio e Fiesta
NEWS
FXX K: 1.050 CV
per la Ferrari ibrida
fatta per andare in pista
02-03.Autorama 606 News okSav:Layout 1 08/12/14 22:01 Pagina 1
2 AUTORAMA
NEWS
DICEMBRE
2014
FERRARI/ L’IBRIDA TOCCA 1050 CV,
MA È SOLO PER LA PISTA
Abu Dhabi (Emirati Arabi) - La Ferrari FXX K , presentata
lo scorso weekend sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi
in occasione delle Finali Mondiali della Casa di Maranello,
è un'evoluzione della LaFerrari - la prima ibrida della
storia realizzata dal Cavallino - che può essere usata
esclusivamente in pista da clienti-collaudatori che
affronteranno uno speciale programma di test nei
prossimi due anni. L'erede della FXX non potrà però
prendere parte a competizioni ufficiali, visto che è libera
da norme omologative e regolamentari. Il motore 6.3 V12
a benzina, abbinato ad un'unità elettrica, genera una
potenza complessiva di 1.050 CV (860 provenienti dal
propulsore termico e 190 da quello ad “emissioni zero”)
e può vantare nuovi alberi a camme, la distribuzione
meccanica (anziché idraulica) delle valvole, una
mappatura specifica e i condotti di aspirazione rivisti con
differente trattamento di lucidatura. Il sistema HY-KERS
della Ferrari FXX K è tarato per offrire le massime
prestazioni e ha una logica di funzionamento gestibile dal
pilota attraverso un manettino orientabile in quattro
posizioni: Qualify (per ottenere il massimo per un numero
limitato di giri), Long Run (per ottimizzare la costanza
della performance), Manual Boost (per l'erogazione
istantanea della massima coppia) e Fast Charge (per
attivare la ricarica rapida della batteria). I pneumatici
slick Pirelli (montati su cerchi da 19" all'anteriore e da
20 pollici al posteriore) sensorizzati consentono il
monitoraggio dell'accelerazione longitudinale, laterale e
radiale, oltre che di temperatura e pressione. Le soluzioni
più interessanti presenti sull'ultima supercar
di Maranello riguardano però l'aerodinamica: nel frontale
spicca l'ala a due elementi con lo splitter maggiorato
(più basso di 3 cm e interrotto nella parte centrale),
mentre la doppia coppia di turning vane e pinne verticali
ha la funzione di indirizzare l'aria verso la fiancata
richiamando la scia dell'anteriore all'esterno del fondo
(sigillato grazie alle minigonne che si estendono dal
brancardo). Nella parte posteriore della Ferrari FXX K
svettano invece la coda rialzata e l'allungamento della
corsa dello spoiler mobile per un incremento complessivo
di sei centimetri in massima estensione.
MASERATI/ LA ALFIERI DI SERIE
SARÀ PRONTA PER IL 2016
Modena - La versione di serie della Maserati Alfieri (nella foto la
concept mostrata per la prima volta al Salone di Ginevra 2014)
arriverà nelle concessionarie nel 2016 e avrà un prezzo di partenza
di circa 75.000 euro: queste informazioni, non ancora ufficiali,
emergono da alcune indiscrezioni pubblicate dalla stampa di
settore britannica. La sorella minore della GranTurismo, che avrà il
compito di rubare clienti a supercar del calibro della Jaguar F-Type
e di far raggiungere alla Casa del Tridente - entro il 2018 l’obiettivo delle 75.000 unità immatricolate all’anno a livello
mondiale, esordirà come coupé (a trazione posteriore o integrale) e
sarà seguita pochi mesi più avanti da una versione scoperta.
AUTORAMA
ASTON MARTIN/ DB10, LA NUOVA AUTO
DI JAMES BOND
Saverio
Villa
N. 606 /8 - 14 DICEMBRE 2014
DIRETTORE RESPONSABILE
Cristina Altieri
[email protected]
DIRETTORE EDITORIALE
Saverio Villa
[email protected]
CONSULENTE DI DIREZIONE
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Cristina Altieri
Paolo
Altieri
Michele
Orfino
REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE
Viale dei Partigiani, 118/c
20092 Cinisello Balsamo (MI)
Tel. 02.22472162 - Fax 02.700430623
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Manoscritti e fotografie non richiesti
non si restituiscono.
Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.
Marco Coletto
Mattia Eccheli
Andrea Rapelli
La Maserati Alfieri concept vista in Svizzera condivide la stessa
base tecnica della GranTurismo MC Stradale (motore 4.7 V8 da 460
CV) mentre la versione di serie, sempre secondo i giornalisti
automomobilistici inglesi, dovrebbe essere spinta da un propulsore
3.0 V6 da 410 cavalli.
Adriano
Tosi
Sarà la Aston Martin DB10 la nuova
auto di James Bond: la nuova
supercar della Casa britannica sarà
prodotta in soli dieci esemplari
(ancora ignoti i dati tecnici e i prezzi) e apparirà nel film Spectre (ultimo episodio della
saga di 007), che uscirà nelle sale il 6 novembre 2015. La vettura, creata anche per
celebrare i 50 anni di collaborazione tra il marchio inglese e l'agente segreto più
famoso del mondo, sarà guidata da Daniel Craig nel ventiquattresimo lungometraggio
della serie cinematografica più longeva tra quelle tuttora in attività. Nel film, diretto da
Sam Mendes (già regista del precedente Skyfall), vedremo anche Christoph Waltz
(Bastardi senza gloria, Django Unchained) e la nostra Monica Bellucci.
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DICEMBRE
2014
AUTORAMA 3
VIDEO
EURO NCAP/ SOLO LE GRANDI
CONQUISTANO CINQUE STELLE
L’ULTIMA SESSIONE DI CRASH TEST ESEGUITI DALL’ENTE AUTONOMO EURONCAP
HA PREMIATO ESCLUSIVAMENTE LE BERLINE E LE SPORT UTILITY: CITYCAR E PICCOLE,
PER QUANTO MODERNE, SI SONO DOVUTE ACCONTENTARE DI QUATTRO STELLE A CAUSA
DI UNA DOTAZIONE DI SICUREZZA INCOMPLETA. I MIGLIORI RISULTATI SONO ARRIVATI
DA LAND ROVER DISCOVERY SPORT, SUBARU OUTBACK E VOLKSWAGEN PASSAT
DACIA LOGAN
57%
Protezione adulti
75%
Protezione bambini
L’unica auto del lotto ad ottenere solo tre stelle: il manichino
che simula un bambino di tre anni subisce forti sollecitazioni
nella zona del collo mentre per quanto riguarda gli adulti i
passeggeri posteriori non sono sufficientemente protetti dal
colpo di frusta. Le parti più dannose per il pedone investito
sono la parte alta della
38% mascherina e tutto il contorno
55%
del parabrezza.
Protezione pedoni
sicurezza
FORD MONDEO
86%
Protezione adulti
82%
Protezione bambini
KIA SORENTO
90%
Protezione adulti
83%
Protezione bambini
Praticamente perfetta nel proteggere gli adulti - lievi danni al
guidatore (busto e tibia destra) e al passeggero (tibia
sinistra) - ma meno attenta nel salvaguardare gli infanti
(solite sollecitazioni per i 3enni). La dotazione di sicurezza è
priva della frenata di emergenza automatica mentre per
quanto concerne il pedone le
71% zone più a rischio sono la parte
67%
alta del frontale e il parabrezza.
Protezione pedoni
sicurezza
LAND ROVER DISCOVERY SPORT
93%
Protezione adulti
83%
Protezione bambini
LEXUS NX
82%
Protezione adulti
82%
Protezione bambini
Il busto del guidatore nel test del palo è sottoposto a
sollecitazioni importanti e anche i bambini, in caso di urto,
rischiano di subire qualche danno. Il dispositivo che mantiene
la vettura all’interno della carreggiata è optional e non
soddisfa i requisiti Euro NCAP e anche in questo caso la parte
superiore della mascherina e
71% quelle laterali del parabrezza
69%
sono a rischio per il pedone.
Protezione pedoni
sicurezza
79%
Protezione adulti
77%
Protezione bambini
79%
Protezione adulti
73%
Protezione bambini
82%
Protezione adulti
80%
Protezione bambini
88%
Protezione adulti
87%
Protezione bambini
85%
Protezione adulti
87%
Protezione bambini
Buona nella protezione adulti (qualche lieve danno al busto
nell’urto frontale e nel test del palo e alla tibia sinistra del
guidatore nel crash test più importante), eccellente in quella
per i bambini. La frenata automatica è optional e in caso di
investimento del pedone le zone della vettura che rischiano di
provocare danni maggiori sono
66% la parte alta del frontale e più o
60%
meno tutto il parabrezza.
Protezione pedoni
sicurezza
SMART FORFOUR
78%
Protezione adulti
77%
Protezione bambini
SUBARU OUTBACK
Ottima nella protezione bambini (qualche sollecitazione di
troppo per i 3enni) e in quella degli adulti: nell’urto frontale
si registano lievi danni al busto e alle tibie del guidatore e
alla tibia sinistra del passeggero e leggere noie al busto del
guidatore (palo). Manca il limitatore di velocità e le zone più
dannose per il pedone sono la
73% parte superiore del frontale e il
70%
parabrezza.
Protezione pedoni
sicurezza
La piccola inglese non protegge bene il busto in caso di urto
laterale e le sollecitazioni subite dai bambini sono evidenti.
Parte alta della mascherina e zone laterali del parabrezza
provocano gravi danni al pedone investito e per quanto
riguarda la dotazione di sicurezza segnaliamo l’assenza del
Lane Assist e un sistema di
56% frenata automatica che non
66%
soddisfa l’Euro NCAP.
Protezione pedoni
sicurezza
PORSCHE MACAN
SMART FORTWO
I danni più importanti alla voce “protezione adulti” arrivano
nel test del palo dove il busto del guidatore viene molto
sollecitato. Ottimi risultati, invece, nella salvaguardia dei
bambini. Le zone laterali della parte alta del frontale e il
parabrezza sono dannosi per il pedone mentre nella
dotazione di sicurezza (priva
56% della frenata automatica) il Lane
56%
Assist è a pagamento.
Protezione pedoni
sicurezza
La migliore proposta analizzata questo mese provoca solo
qualche danno importante al collo dei passeggeri posteriori
nella prova del colpo di frusta e dei bambini di tre anni. La
dotazione di sicurezza è completa e le componenti della
vettura più pericolose per il pedone in caso di investimento
sono la zona superiore del
82% frontale e le parti laterali più
69%
alte del parabrezza.
Protezione pedoni
sicurezza
MINI
OPEL CORSA
Gravi danni al collo dei passeggeri posteriori (colpo di frusta)
e qualche sollecitazione di troppo sul manichino che simula
la presenza di un bambino di 3 anni. Solo il parabrezza, in
conpenso, provoca danni al pedone investito e la dotazione di
sicurezza è priva del sistema di frenata automatica e
presenta tra gli optional il Lane
71%
56% Assist (che probabilmente non
verrà richiesto da molti clienti).
Protezione pedoni
sicurezza
Alla voce “protezione adulti” gli unici danni seri coinvolgono
il busto del guidatore nel test del palo. Il collo dei bambini di
tre anni subisce sollecitazioni e i seggiolini II e III non si
adattano bene alla parte centrale del divano. La parte alta
della mascherina e le zone laterali del parabrezza creano
disagi al pedone e la frenata
66% automatica d’emergenza non
66%
soddisfa le richieste Euro NCAP.
Protezione pedoni
sicurezza
La forfour è molto simile alla fortwo: nella protezione adulti
(forti decelerazioni nella zona del busto del guidatore nel test
del palo), nell’urto pedone (parte alta della mascherina e
parabrezza zone pericolose) e nella dotazione di sicurezza
(frenata automatica non disponibile e Lane Assist optional). Il
collo dei bambini di tre anni
56% subisce forti decelerazioni in
65%
caso di incidente.
Protezione pedoni
sicurezza
VOLKSWAGEN PASSAT
85%
Protezione adulti
87%
Protezione bambini
Leggerissime sollecitazioni al manichino che simula la
presenza di un bambino di tre anni (protezione bambini) e
qualche leggero danno al busto e alle tibie del guidatore. Il
sistema che mantiene la vettura all’interno della carreggiata
è optional e in caso di investimento di un pedone le zone
della carrozzeria più pericolose
76% sono quelle laterali del frontale
66%
e del parabrezza.
Protezione pedoni
sicurezza
04-05.Autorama 606 Confronto Peugeot okSav:Layout 1 08/12/14 10:57 Pagina 1
4 AUTORAMA
IlCONFR
DICEMBRE
2014
VI DEO
Peugeot 108 1.2 PureTech Allure 5p vs Peugeot Metropolis 400i RS
STESSA ANIM
RUOTA DI DIF
IL TRASFERIMENTO DI TECNICA ED ESPERIENZA
DALL’AUTO ALLA MOTO RISULTA EVIDENTE NEL
CONFRONTO TRA LA NUOVA CITYCAR DELLA
PEUGEOT E LO SCOOTER A TRE RUOTE, ALFIERE
ANCH’ESSO DEL MARCHIO DEL LEONE
LA SCHEDA
PREZZO
13.500 euro
ALIMENTAZIONE
benzina
MOTORE
3 cilindri in linea
CILINDRATA
1.199 cc
POTENZA
60 kW/82 CV
COPPIA
116 Nm
CAMBIO
manuale a 5 marce
TRAZIONE
anteriore
DIMENSIONI
3,48/1,62/1,46 metri
VOLUME BAGAGLIAIO
180/780 litri
0/100 KM/H
10,9 secondi
VELOCITÀ
170 km/h
CONSUMO COMBINATO 4,3 l/100 km
EMISSIONI CO2
99 g/km
pugeot 108 - Alla voce “sopravvivenza
in città” nel dizionario automobilistico
troviamo un terzetto di cui la nostra di oggi è indubbiamente l’esponente più chic e
di classe, e forse proprio la più femminile.
Come le gemelle C1 e Aygo, la 108 offre
dimensioni compatte e un raggio di sterzata, e dunque una maneggevolezza, record. Le prestazioni, se con il piccolo 1.0
da 68 CV sono più che coerenti con la
missione urbana del veicolo, con il 1.2 da
82 CV della nostra prova diventano addirittura piacevolmente frizzanti. Si voglia
considerare che il motore equipaggia con
disinvoltura la più grande e pesante 208:
la convinzione con cui spinge questa baby
vettura da 300 chili in meno è notevole.
L’altra sensazione che si prova al volante
è quella di comfort: tutto è a portata di
mano, la visibilità è ottima e buono l’isolamento dal fondo stradale. La trasmissione sul 1.2 è solo manuale a cinque rapporti, mentre il 1.0 prevede la possibilità
di abbinare anche il robotizzato, sempre
a cinque marce. Lo spazio a bordo naturalmente è quello che è, e dietro l’omologazione è solo per due persone, e possibilmente che non siano neanche cresciute troppo, ma la nostra cinque porte è il
massimo di versatilità che la gamma 108
è in grado di offrire: pensiamo comunque
che chi acquista quest’auto abitualmente
non debba certo affrontare grandi trasporti, questa è la tipica prima e unica au-
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
È piccola fuori, ma grande dentro. Leggera e scattante, la versione col motore
1.200 diverte sia in città che fuori, quasi come se fosse una sportiva. E può anche
essere equipaggiata riccamente per essere quasi una prima auto.
to da giovane o la seconda auto di casa,
quella della mamma: la spesa nel bagagliaio ci sta senza problemi. Tutti loro, i
giovani e le mamme, potranno configurare la loro 108 a piacimento visto che uno
dei punti di forza di questa vettura è proprio l’alto livello di personalizzazione. L’esemplare che stiamo testando oggi nel
traffico milanese già dà un bell’assaggio
di come si possa giocare con i colori della
carrozzeria, gli interni e gli stickers. Senza
contare che esiste anche una versione
della 108 con il tetto in tela a comando
elettrico. In linea con il target è anche il sistema multimediale, di serie solo sulla
versione top di gamma e altrimenti opzionabile a 350 euro, che prevede schermo
touch da 7 pollici e sistema di dialogo con
lo smartphone per gestire le app presenti sul telefono direttamente dall’auto.
Cristina Altieri
(@cristinaaltieri)
CON CHI SE LA GIOCA*
Il sistema di infotainment è piuttosto
raffinato per la categoria. Il tetto
in tela è optional e costa 1.150 euro
PEUGEOT 108 da 9.950 euro
HYUNDAI i10 da 9.850 euro
RENAULT TWINGO da 9.950 euro
VW UP! da 10.950 euro
*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA
04-05.Autorama 606 Confronto Peugeot okSav:Layout 1 08/12/14 10:57 Pagina 2
FRONTO
www.peugeot.it
MA MA UNA
IFFERENZA
peugeot Metropolis 400
rs - Il Metropolis RS a tre
ruote è uno scooter piuttosto imponente e non è neppure una piuma, visto che
pesa quasi 260 kg. Però l’altezza da terra della sella è
contenuta (80 cm) e chiunque può appoggiare saldamente i piedi per terra. La
distanza dal manubrio e le
dimensioni del manubrio
stesso, poi, sono quelle corrette per consentire il miglior controllo anche ai motociclisti non esperti.
Il confort di marcia è elevato, perché il parabrezza regolabile in altezza offre un
riparo aerodinamico efficace, la pedana ampia e piatta
consente sia di appoggiare
bene i pedi, sia di muoverli
con disinvoltura e la sella è
accogliente. Questo vale an-
PEUGEOT 108
PEUGEOT METROPOLIS
CON CHI SE LA GIOCA*
PEUGEOT METROPOLIS 400
da 8.050 euro
GILERA FUOCO da 8.320 euro
PIAGGIO MP3 300 da 6.770 euro
QUADRO 350 da 5.990 euro
*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA
che per il passeggero, che si
accomoda come in poltrona. Il Metropolis RS beneficia dell’esperienza automobilistica Peugeot. I due ampi
bagagliai nel sottosella possono contenere due caschi:
un integrale e un jet. I fanali
hanno la tecnologia led e il
cruscotto comprende contagiri, computer di bordo e
anche l’indicatore della
pressione dei pneumatici.
La dotazione prevede perfino una chiave elettronica riconosciuta nel raggio di 2
metri per aprire i vani e per
l’avviamento. Tutto questo
contribuisce a giustificare
un prezzo abbastanza importante: 8.460 euro.
Anche l’avantreno di questo
scooterone ha uno schema
automobilistico e le due
ruote permettono un appoggio sicuro che dà confidenza anche a chi non è abituato alle moto e aumenta
molto la sicurezza sui terreni scivolosi. Oltretutto,
avendo un’omologazione
analoga a un quadriciclo,
può essere guidato anche
da chi ha la patente B.
Il motore monocilindrico del
Metropolis è potente, ricco
di coppia e permette di scattare davanti a tutti in città,
ma anche di viaggiare spediti in autostrada. Sullo stretto e in piega l’agilità è un po’
inferiore a un normale “due
ruote” ma i vantaggi di questa soluzione, tra i quali
mettiamo anche una frenata molto efficace e una
grande stabilità sui curvoni,
sono tali da non far rimpiangere uno scooter classico.
Saverio Villa
(@saveriovilla)
LA SCHEDA
PREZZO
8.460 euro
ALIMENTAZIONE
benzina
MOTORE
monocilindrico a 4 tempi
CILINDRATA
399 cc
POTENZA
27,4 kW/37 CV
COPPIA
38,1 Nm
CAMBIO
automatico a variatore
DIMENSIONI
2,17/0,77/- metri
ALTEZZA SELLA
0,80 metri
VOLUME VANO SELLA
47 litri metri
CAPACITÀ SERBATOIO
13,5 litri
PESO
258 kg
VELOCITÀ
140 km/h
CONSUMO MEDIO
4,2 l/100 km
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
Si tratta di un veicolo molto ben rifinito ed equipaggiato con generosità. Inoltre è
comodo anche per due, sicuro, versatile, può essere guidato anche con la sola patente
A e non è necessario essere provetti motociclisti per goderselo.
Dall’alto: il comando
per bloccare la
sospensione davanti,
il parabrezza
regolabile e la
strumentazione
06-07.Autorama 606 Hyundai i20 okSav:Layout 1 08/12/14 11:01 Pagina 1
6 AUTORAMA
DICEMBRE
2014
LaPROVA
www.hyundai.it
Hyundai i20 1.1 CRDi Style
PROVATE A PRENDERMI
VI DEO
TRANNE I MOTORI, IL PROGETTO È TUTTO NUOVO. LEGGERMENTE PIÙ GRANDE FUORI
RISPETTO AL PASSATO, MOLTO PIÙ SPAZIOSA DENTRO, LA i20 HA UNA RESPONSABILITÀ
PESANTE: RIPETERE NEL SEGMENTO IL SUCCESSO CHE LA i10 HA AVUTO FRA LE CITYCAR
Sopra,
il nuovo
frontale,
molto più
personale
rispetto
a quello
del modello
vecchio.
Sotto, il tetto
panoramico
ad apertura
elettrica che si
estende fin
sopra la testa
dei passeggeri
posteriori :
è un optional,
e il prezzo
è ancora
da definire
roma - Se vi diciamo che la
Hyundai sta continuando nel
proprio percorso di crescita in
termini di qualità e hi-tech, oltre che di volumi di mercato,
di certo non vi sveliamo una
novità. Forse non tutti sanno,
però, che tanta vicinanza fra i
prodotti coreani e i gusti europei è merito anche dello
Hyundai Motor Design Centre
Europe, ovvero del centro di
ricerca e sviluppo e design che
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
Se è vero che il Marchio - nonostante i grandi progressi compiuti negli ultimi
anni - non gode ancora dell'appeal che meriterebbe, la nuova i20 è nella
fascia alta del proprio segmento per qualità e comportamento stradale
l'azienda ha insediato, non a
caso, nel cuore dell'Europa
dell'automobile: a Rüsselsheim, in Germania, a pochi
passi dal quartier generale
Opel.
Della vecchia i20 rimangono
solo i motori, peraltro rivisti a
fondo per rispettare le norme
Euro 6. Rispetto alla vecchia
i20, il pianale è stato riprogettato da zero e in conseguenza
di ciò il passo cresce di 4,5 cm.
Tornando ai motori, due sono
a benzina (uno è l'1.2 MPI disponibile in due livelli di potenza - 75 ed 84 CV – l'altro è
l'1.4 MPI da 100 CV) e due a
gasolio: 1.4 a quattro cilindri
da 90 CV e 1.1 a 3 cilindri da
75. In termini di design, in
Hyundai parlano di “Fluidic
Sculpture 2.0”: in sostanza, ciò
che caratterizza la i20 sono la
forma esagonale della mascherina - attorno alla quale si
trovano il marchio, i fari ante-
riori (dotati di luci diurne a
LED) e i fendinebbia – e la linea che origina dal muso, continua sulla fiancata e si esaurisce in coda. Da non trascurare
quello che solo all'apparenza
è un dettaglio: a differenza di
quanto accadeva fino a poco
tempo fa, esiste un ampio
ventaglio di colori - pastello,
metallizzati o perlati - per andare incontro ai gusti di tutti.
Dentro, l'abitabilità è davvero
buona e superiore alla media
del segmento B: persino viaggiare in cinque adulti – magari
non troppo corpulenti, ecco –
non è esercizio da circensi come spesso accade sulle rivali
dirette, nonché su auto di ca-
06-07.Autorama 606 Hyundai i20 okSav:Layout 1 08/12/14 11:02 Pagina 2
LA SCHEDA
PREZZO
DICEMBRE
2014
18.800 euro
AUTORAMA 7
ALIMENTAZIONE
turbodiesel
MOTORE
3 cilindri in linea
CILINDRATA
1.120 cc
POTENZA
55 kW/75 CV
COPPIA
180 Nm
CAMBIO
manuale a 5 rapporti
TRAZIONE
anteriore
DIMENSIONI
4,04/1,73/1,48 metri
VOLUME BAGAGLIAIO 326/1.042 litri
0/100 KM/H
16 secondi
VELOCITÀ
161 km/h
CONSUMO COMBINATO 26,3 l/100 km
EMISSIONI CO2
99 g/km
CON CHI SE LA GIOCA*
HYUNDAI i20 da 13.200 euro
FIAT PUNTO 5p da 13.260 euro
FORD FIESTA 5p da 13.000 euro
PEUGEOT 208 5p da 12.800 euro
RENAULT CLIO da 13.200 euro
*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA
tegoria superiore. Il bagagliaio? Hyundai dichiara 326 litri di capacità in modalità 5
posti (275 litri la Fiat Punto,
311 la Peugeot 208, 300 la Renault Clio, 280 la VW Polo). Ultima, ma non meno importante, la qualità: se è vero che i
materiali non sono il top, assemblaggio ed ergonomia si
rivelano irreprensibili. Peccato
dunque, ma siamo al classico
“pelo nell'uovo”, che per il
momento manchi un sistema
di infotainment con grande
schermo touch a colori integrato nella plancia: arriverà
più avanti, dicono in Hyundai.
Una volta in movimento, la i20
non solo è confortevole sia in
termini di assorbimento sia di
rumorosità, ma rivela una solidità rara nel segmento B. Rimarrà un po' deluso, invece,
chi ama le auto reattive e divertenti in curva: quando ci si
avvicina al limite, nel misto, la
coreana lo mette in chiaro e
perde un po' di progressività
di sterzo. Per il resto, la tenuta
di strada è più che buona,
mentre l'ESP obbligatoriamente di serie (da pochi mesi
per normativa europea) mette
al riparo da qualsiasi pericolo.
I motori? Tra i diesel, è preferibile il più piccolo 1.1 tre cilindri: rispetto all'1.4 non patisce
i 15 CV in meno e offre quasi la
stessa spinta ai bassi e medi
regimi.
Infine, i prezzi: si parte dai
13.200 euro della 1.2 da 75 CV
in versione Classic; la più ricca
Comfort (con motore 1.2 da
84 CV) è proposta a 14.800,
mentre la top di gamma Style
a 16.800. La vettura è ordinabile dal 26 novembre, mentre
il lancio commerciale avverrà
il 5 gennaio.
Adriano Tosi (@adrtosi)
Il centro stile
diretto da Peter
Schreyer si è
sforzato per
dare
alla i20 linee
orizzontali, che
enfatizzassero
il senso
di larghezza
e “presenza
su strada”:
missione
compiuta.
A sinistra, lo
schermo della
telecamera
NEL 2015 ARRIVERÀ LA i20 COUPÉ
posteriore
(optional)
Già il nome - i20 Coupé - mette chiaro una cosa: la i20
è “annegato”
tre porte non sarà una semplice... i20 3 porte. Sarà molto
nello
diverso il design, grazie a un posteriore ben più alto
specchietto
e fasciante, mentre la base meccanica sarà la stessa.
retrovisore.
Cambierà, e molto, la messa a punto del telaio, orientata
Qui accanto,
molto più al dinamismo in curva e un po’ meno
il supporto per
in direzione del comfort. L'arrivo della i20 Coupé
lo smartphone,
è programmato per il 2015. Non mancheranno una
compatibile
versione ad alte prestazioni e la suggestione rallistica,
con tutte
perché servirà da base per l'auto con la quale Neuville
le marche; più
sfiderà Ogier e la sua VW Polo nel mondiale WRC.
avanti arriverà
il sistema
multimediale
con
touchscreen
a colori
integrato