USA - Il PIL nel 2005 dovrebbe crescere del 3,6%. Il tasso di

New York, giovedì 10 febbraio 2005
USA - Il PIL nel 2005 dovrebbe
crescere del 3,6%. Il tasso di
disoccupazione al 5,2%
Notizie
abbastanza
confortanti
per
l'economia statunitense oggi pervengono
dalla presentazione del Bilancio Federale per
l'anno fiscale 2006. Il PIL -secondo
l'Amministrazione Bush- dovrebbe crescere
del 3,6% rispetto al 4,4% del 2004, ma in
risalita rispetto al 3,5% previsto solo nel
mese di dicembre. L'indice dei prezzi al
consumo aumenterà del 2,4%, contro la
previsione del 2% effettuata a dicembre
scorso ed una media di aumento dei prezzi
nel 2004 del 3,3%. "...L'economia continuerà
nel 2005/06 a crescere in maniera
consistente ... nel complesso lo sviluppo sarà
guidato dai consumi e dagli investimenti
produttivi e commerciali..." affermano gli
esperti del Presidente, facendo presente
che nel contempo, il tasso di disoccupazione
dovrebbe calare ancora nel corso dell'anno
in corso (l'attuale al 5,2% è il più basso dal
2001). Il budget, dell'ammontare di 2.500
miliardi di dollari prevede quest'anno un
deficit di 427 miliardi di dollari (3,5% del PIL),
rispetto ad un deficit previsto di 521 miliardi
di $ del 2004 pari al 4,5% del PIL. Il rapporto
deficit PIL dovrebbe calare annualmente sino
a raggiungere nel 2010 l'1,3% (3% nel '06,
2,3% nel '07, 1,7% nel '08, 1,5% nel 2009.
La media degli ultimi 40 anni è pari al 2,3%).
Come annunciato nel discorso sullo stato
dell'Unione il presidente Bush " taglierà "
oltre 150 programmi federali risparmiando
così 20 miliardi di dollari. La spesa per il
settore
della
difesa
aumenterà
del
4,8% , raggiungendo circa 420 miliardi di
$ (+41% rispetto al 2001). 35 miliardi di
dollari, sarà il preventivo per la sicurezza
interna (Homeland Security), 4,2 miliardi di
dollari saranno destinati al Department of
Health and Human Services (HHS) per la
lotta al bioterrorismo. Forti incrementi inoltre
per le agenzie quali l' FBI tese alla lotta
contro il terrorismo ed al crimine organizzato.
Interessanti programmi in campo economico ,
formativo e scientifico vengono finanziati dal
budget 2006; -) 10 miliardi di dollari in
incentivi fiscali per le aree definite
"Opportunity Zones" che si convertono ai
settori più hi-tech ed emergenti; -) Aumento
di 28 miliardi di dollari sino al 2015, per la
copertura dei costi scolastici per gli studenti
meno abbienti; -) Fondi a vario titolo superiori ai 3 miliardi di dollari- per facilitare
l'accesso degli studenti ai college ed alle
università; -) 27 miliardi di dollari sino al 2010
per il "Research and Experiment Tax Credit"
un programma ritenuto fondamentale per lo
sviluppo della ricerca e sviluppo qui negli
USA; -) 5,6 miliardi di dollari per il "National
Science Foundation Program"; -) 511
milioni di dollari per la ricerca nel campo
dell'energia nucleare; -) 260 milioni di dollari
per la ricerca applicata nell'energia
all'idrogeno e 286 milioni di dollari per il
settore della ricerca sul carbone c.d. pulito.
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