IMPARARE A NUOTARE NEL FIUME DELLA VITA. 5 aprile 2014
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IMPARARE A NUOTARE NEL FIUME DELLA VITA. 5 aprile 2014
Seminario Rete Italiana Culture della Salute Cipes/Aies IMPARARE A NUOTARE NEL FIUME DELLA VITA. ALLA RICERCA DI SAPERI E PRATICHE NUOVE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE GLOBALE. 5 aprile 2014 Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma Piazzale Aldo Moro, 5 -00185 Roma Aula A, Angelo Celli Sebastiào Salgado Nel XX secolo siamo entrati nella fase di mondializzazione con la quale abbiamo assistito, come afferma il geografo Jacques Lèvy, “all’emergenza di un oggetto nuovo, il mondo in quanto tale”. Ciò vuol dire che, nel bene e nel male, ogni essere umano, ricco o povero, e di ogni parte del mondo,porta in sé, senza saperlo, l’intero pianeta. Tuttavia, più siamo presi dal mondo più questo ci risulta difficile da comprendere. Nel tentativo di trovare risposte attraverso le quali acquisire e organizzare l’accesso alle informazioni sul mondo, ci si sta rendendo conto che per descriverlo appropriatamente è necessaria una prospettiva ecologica che la visione meccanicistica della scienza cartesiana e newtoniana non possono offrirci. Quello di cui abbiamo bisogno, quindi, è un cambiamento fondamentale nei nostri pensieri, nelle nostre percezioni e nei nostri valori. Proprio in relazione al contesto storico che stiamo vivendo, a partire circa dagli anni Settanta, l’approccio bio-medico, centrato sulla malattia e sulla cura, è entrato in crisi e ha visto contemporaneamente irrompere il concetto di promozione della salute con i nuovi e necessari apporti della crescente cultura socio-ecologica. A più di trent’anni di distanza la situazione è rimasta pressoché immutata, il modello di riferimento sia nella formazione che nella pratica medica continua ad essere quello biomedico. E questo avviene nonostante le disuguaglianze in salute stiano aumentando e la medicina occidentale si stia scontrando con la sua incapacità di applicare un approccio olistico alle persone con patologie croniche. In un ambiente incerto come quello attuale, la gestione dei processi riguardanti la salute dell’individuo e della comunità richiede professionisti in grado di orientare le loro azioni quotidiane coniugando la razionalità con la creatività, l’evidenza scientifica con i valori etici e la riflessione filosofica. Scopo del seminario è quello di stimolare una riflessione all’interno di tutti gli ambiti culturali riguardanti la salute per costruire insieme progetti di formazione e intervento per gli attuali e futuri professionisti della salute. La salute nel fiume della vita (da Eriksson e Lindstrom, 2008) I Sessione. 10,00-11,00 La salute nell’era della globalizzazione: la necessità di altri paradigmi di riferimento. La cornice concettuale delle nuove visioni della salute Fulvio Forino. Specialista in Igiene e Medicina Preventiva. Presidente dell’ Associazione Dedalo 97. Dalla ragione al caos: la formazione per i professionisti della salute Patrizia Lemma. Professoressa di Igiene generale e applicata. Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche dell'Università di Torino Tavola Rotonda. 11,30-13,30 Quale formazione e quali pratiche per i professionisti della salute? La sessione sarà animata direttamente dai partecipanti al seminario attraverso la condivisione delle loro esperienze di formazione e pratica nel campo della promozione della salute. Moderatori: Maurizio Marceca Professore di Igiene. Epidemiologia e Sanità Pubblica. Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Sapienza Università di Roma. Carlo Resti Esperto di formazione. Azienda Ospedaliera San Camillo - Forlanini, Roma. _________________________________________________________________________ La partecipazione al seminario è aperta a tutte e tutti gli interessati previa compilazione della scheda di iscrizione disponibile cliccando qui. Per presentare la propria esperienza durante la tavola rotonda è necessario prenotarsi in anticipo, descrivendo brevemente la natura dell’intervento nella scheda di iscrizione. Per informazioni è richiesta potete scriverci a: [email protected] oppure contattarci telefonicamente al numero: 338.11.48.082