Ai genitori degli adolescenti

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Ai genitori degli adolescenti
INFORMAZIONE - FORMAZIONE
Ai genitori degli adolescenti
A cura della Coop. “Il Calabrone”
Via Quinta n°6 Vill. Prealpino Brescia – tel. 030/2000035
MESSAGGI DELLA MENTE
Per l’adolescente la salute ha tanti volti
PERCHÉ
QUESTE
PAGINE
Chi può chiamarsi fuori
nelle vicende della vita?
Conoscere, accostarsi a
certe esperienze significa
anche sentire la responsabilità nell’affrontare i problemi.
Ragazzi, adolescenti, giovani, adulti, genitori, insegnanti, sacerdoti, educatori, amministratori comunali, allenatori sportivi, gestori di discoteche, di palestre:
dialogare, comunicare,
criticare,
progettare insieme vuol
dire un’umanità che vive
più felice.
Intervenire
Con tempestività
Con intelligenza
Con sguardo al futuro
può significare:
 prevenire disagi e
devianze
 creare spazi per una
maturità autentica
 essere sollecitati ad
una presenza creativa che
testimoni e orienti alla
felicità.
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Educare alla salute gli adolescenti è complicato. Non è chiaro cosa
intendono per salute: forse una integrazione fra bellezza, agilità,
forza, un “essere in forma” in grado di affrontare lo sforzo senza
fatica. Conservare lo stato di salute fisica e psichica dipende dalla
capacità di gestire la confusione che, alla loro età, caratterizza la
relazione mente-corpo. L’adolescente possiede mentalmente molti
“corpi”.
 E’ padrone di un corpo sociale: gli serve per comunicare coi
coetanei; lo veste e traveste, lo colora, lo addobba, lo abbruttisce o lo
maltratta in funzione del tipo di messaggio che deve inviare al gruppo
per essere identificato.
 Possiede un corpo sessuato luogo del desiderio e del piacere;
molte volte è in contrasto con questo corpo proprio per la
perentorietà con la quale chiede di essere soddisfatto.
 E’ alle prese con un corpo alimentare grasso o magro, muscoloso
o filiforme, perché sia presentabile o da nascondere; soprattutto le
femmine sono coinvolte durante l’adolescenza in rocamboleschi
conflitti con questa dimensione del corpo. Ne deriva che la condotta
alimentare può essere fonte di complessi.
 C’è poi il corpo dell’adolescente divenuto finalmente maschile o
femminile: è l’emblema della sua identità. Può essere festeggiato, ma
anche rifiutato nel caso in cui la mente non sia ancora pronta ad
assumere la responsabilità che comporta l’ingresso nei valori della
femminilità o della virilità.
Ogni adolescente privilegia una di queste rappresentazioni
 Se privilegia il corpo sociale, può badare di più alla forma che
alla salute.
 Se non accetta la dimensione sessuata può succedere che la
mente decida di attaccare il corpo perché è fonte di vergogna o
di colpa.
 Se è in conflitto con la dimensione del grasso e del magro, il
corpo diviene la sede di conflitti molto gravi.
E’ in atto nell’adolescenza, un compito difficile e duro di
integrazione delle varie dimensioni del corpo; si forma così nella
mente una “immagine corporea”
Ciò rende più accessibile l’idea di salute e la conseguente ricerca di
salvaguardare il benessere fisico e psichico.
FAMIGLIA PARROCCHIALE DI CALINO N. 19 APRILE 1998
INFORMAZIONE - FORMAZIONE
RISERVATO AI GENITORI
Con i figli adolescenti l’istinto paterno-materno non basta. Essere genitori di adolescenti è un mestiere
nuovo e difficile; si ha a che fare con problemi diversi; la paura di sbagliare è inevitabile; i momenti critici
si susseguono. Il figlio/a non aiuta più a capire: tace e critica. Da più parti si sostiene l’opportunità, anzi
necessità, di organizzare e frequentare corsi per genitori di adolescenti. Voi che ne pensate?
Il figlio adolescente non è più un bambino. Il “nuovo” padre è al servizio della crescita del figlio
adolescente; proprio perché sente di avere questo nuovo compito, può riuscire a non annoiarsi dei “trofei”
o degli “idoli” che il figlio/a esibisce; non li disprezza perché non li teme, ma li guarda come “vagiti”
sociali e precursori della futura maturità del figlio/a.
IN-FORMAZIONE
L’esperienza stupefacente!
Le ricerche scientifiche fino ad oggi compiute concordano nel dire che, tra i tanti fattori, l’essere adolescenti
è da considerarsi il principale fattore di rischio nei confronti della dipendenza da sostanze stupefacenti.
Molte crisi adolescenziali si esprimono attraverso l’uso più o meno saltuario di droghe. Fra adolescenze ed
esperienze stupefacenti esiste una correlazione profonda.
“Stupefare”: dare stupore, meraviglia, stordimento. Ma che cosa è che stupisce e stordisce? Non la
droga o qualche esperienza da brivido del sabato notte, quanto piuttosto la diversa visione di se stessi e di
quanto ci sta attorno che quella esperienza rende possibile: meravigliato e stupito il protagonista
dell’esperienza stupefacente si scopre come personaggio più libero, più capace di sfidare, di godere, non
imbarazzato. Di fatto questo personaggio di solito se ne sta “nascosto”. Ha bisogno di una sostanza chimica
o di una esperienza da brivido che svolga la funzione liberatoria.
Il dramma è che non è la persona che si esalta e gode, ma è la sua maschera, per cui finito l’effetto della
sostanza o dell’esperienza si può chiedere “ma chi sono io?”
Tutto questo per introdurre una “legittima-doverosa” conoscenza del problema.
Buona riflessione a chi legge e passa parola!
DICONO DELLO SBALLO
Ricerca di avventura ed emozioni forti RICERCA DI ESPERIENZE DISINIBITRICI Superare la noia
USCIRE FUORI DI SÉ Mondo tutto tuo ESTRANIARSI DALLA GENTE NORMALE Essere felici
Viaggiare con me stessa
PIACERE
Voglia di divenire un altro
L’AMBIENTE DELLO SBALLO La Musica Il Ballo L’ESALTAZIONE DEL SABATO SERA
La Confusione Bolgia esagerata Ballare fino a crepare di fatica Ballare dentro FAR GIRARE TUTTO ATTORNO A
TE
PALLONE CHE ESPLODE Stimolante paralisi
io e l’altro affascinati
UNO SI DOMANDA Chi sono realmente? CHI SONO IO QUANDO HO ASSUNTO DROGHE O ALCOOLICI?
E LE REAZIONI?
Per chi fosse interessato a conoscere di più – Per chi desiderasse confrontarsi o avere consiglio
Sono disponibili operatori presso il Centro d’Ascolto della Coop. Il Calabrone
In via S. Rocchino 110 Brescia – Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 18 – Tel. e Fax 030/3702501
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