Tra torneo di bocce e interviste un giorno diverso alla S. Spirito è

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PERGINE
MERCOLEDÌ 7 SETTEMBRE 2011
di Roberto Gerola
Il sindaco Silvano Corradi
PERGINE. Contestate le critiche di immobilismo da parte
del sindaco Silvano Corradi.
Le dichiarazioni sono di ieri
sia nei confronti dei socialisti
(partner in giunta) sia di “Alternativa” (all’opposizione).
«Non possiamo dimenticare ha detto Corradi - che la nostra è una coalizione politica
composta da sei forze, con cultura, sensibilità e tradizioni diverse». Ammette tuttavia che
«lo stop forzato su San Cristoforo ha rischiato di minare alle fondamenta la coalizione».
Sono parole dirette anche ad
“Alternativa” e al suo appello
TRENTINO
San Cristoforo al vaglio della «Cuta»
Lunedì c’è l’insediamento della commissione urbanistica comunale
ed il primo argomento in discussione è il Piano di rilancio della frazione
a trovare un filo comune. E indica una strada: la ricostituzione della Cuta chiesta da “Alternativa” e condivisa dalla
maggioranza.
«L’istitituzione della Commissione urbanistica territorio e ambiente - dice Corradi rappresenta il luogo deputato
per trovare un’intesa. La Cuta
è paritetica e il suo insediamento è stato fissato per lune-
dì 12 alle 17 in municipio. A
parte questo primo atto formale, la Cuta entrerà subito nella
discussione di importanti argomenti. Solo gli stessi che riguardano lo sviluppo di Pergine e tra questi, come priorità
il trasferimento della strada
provinciale (viale Europa) che
attraversa San Cristoforo». La
variante urbanistica necessaria per spostare a monte la
strada è stata bloccata in aprile con la votazione-tradimento
di Pasqua. «Si vuole riprenderla in mano - dice ancora Corradi - perché necessaria proprio
allo sviluppo di San Cristoforo. E dopo di questa variante
urbanistica, si inizierà ad esamiare anche le altre bloccate
e relative a San Cristoforo».
Insomma, il piano di San
Cristoforo viene ripreso in ma-
no un pezzo alla volta. «E comunque, la giunta sta lavorando per portare avanti - aggiunge Corradi - gli impegni presi
con gli elettori. Ricordo che
San Cristoforo e viabilità
extraurbana, ma anche urbana per la parte riguardante la
Provincia, rappresentano temi storici lasciatici in eredità
e che abbiamo rispolverato
perché importanti per lo sviluppo di Pergine. Torno a ripetere che la Cuta può essere
luogo di collaborazione anche
per l’opposizione al fine di trovare un accordo e nel proseguire su questi importanti
aspetti dello sviluppo di Pergine.
Previsti la posa di una cupola dorata sul campanile
cena della pieve, musica, mostre, cibo titpico e sport
TRADIZIONI
Festa Granda tra sacro e profano
Riti sacri e puro divertimento si alterneranno da domani a domenica
di Fernando Valcanover
PERGINE. Arriva settembre e torna la “Festa Granda”. Una tradizione che offre
due momenti, quello proposto dalla Parrocchia e quello
propriamente di festa e animazione, entrambi rivolti alla comunità, destinati a celebrare la sagra della città. Sono quattro giorni, dal domani a domenica, con eventi, appuntamenti e proposte che
interessano un po’ tutti i settori della vita sociale, dalla
sfera religiosa a quella storico-culturale, folcloristica e
di animazione. Si inizia domani con la “festa dei preti”,
che assume quest’anno rilievo perché nel pomeriggio
(ore 15) sarà benedetta la sfera con la croce, posta poi in
cima al campanile. Alle 20 la
messa solenne e alle 21 la Cena della Pieve in piazza S.
Maria.
Novità della giornata è proprio la collocazione sulla cuspide del campanile di una
sfera in lamina dorata, sormontata dalla croce, punto
di arrivo dei lavori di restauro della torre. Sarà presente
IN BREVE
LAVORI
Asfaltatura al via nelle frazioni
CINEMA
Oggi l’ultimo spettacolo
della rassegna «Pegoretti»
La riasfaltature stradale prosegue nelle frazioni di Canale, Masi di Mezzo, Ischia, Roncogno via Moretta di Sotto dove sono istituite limitazioni al traffico dalle 8.30 alle 18, esclusi
sabati e domeniche, fino al 16 settembre.
Questo il dettaglio delle zone interessate. Canale: via delle Capitele dal cimitero fino a via
dell’Angi, incrocio tra via dei Aoni, via Carezza, piazza della Fontana e via Nazioni Unite,
piazza della Fontana, via dei Aoni dall’incrocio con piazza della Fontana per 300 metri in
direzione Susà, incrocio tra via dell’Angi, via
delle Nazioni Unite, via delle Valene e slargo
della chiesa. Strada Masi di Mezzo: da 400
metri a monte dell’incrocio Sp1 per 600 metri
in direzione Maso Osler. Ischia: strada Romana per 100 metri a monte. Roncogno: via Moretta di Sotto fino 100 metri dopo il ponte per
Villa Moretta - Maso Magnago. (f.v.)
l’arcivescovo Luigi Bressan.
All’interno della sfera una
pergamena ricorderà le date
più importanti: la consacrazione della Pieve del 1450, i
successivi lavori della chiesa, la data di collocazione della sfera sul campanile l’8 settembre 2011.
Intenso anche il programma di sabato: spiccano alle
I vigneti si estendono su circa 5 ettari: produrranno 50 ettolitri di vino
11 il Matinèe musicale, la gara ciclistica per Handbike
per le vie di Pergine alle 16,
l’inaugurazione
in
sala
Maier della mostra del Gruppo Micologico Bettini. In serata alle 20.30 al teatro tenda
“Che bel cantar” con il Castel Pergine e il coro Paganella. A seguire i Rising Power
in piazza Municipio.
È giunta all’ultimo appuntamento la rassegna cinematografica intitolata a “Riccardo Pegoretti”. Per la serata
di chiusura oggi con inizio
fissato per le 21, al teatro tenda verrà proiettato il film
“La fine è il mio inizio” di Jo
Baier. (g.f.)
FESTA DEL PATRONO
Domani chiusi Asl
e ambulatori medici
Domenica avvio alle 9.30
con la messa solenne in parrocchiale, seguita dal “risveglio” in musica della Banda
Sociale per le vie cittadine. A
mezzogiorno
ristorazione
con menù trentini in piazza
Fruet. Nel pomeriggio spettacolo di Hip hop break dance,
e “Scegli lo sport “ con le associazioni sportive a presen-
Tca ha realizzato uno speciale sulle attività della casa di riposo
tare le loro discipline. Ci
sarà anche la manovra dei vigili del fuoco del distretto in
piazza Garbari, il concerto di
musica folk - celtica in piazza Municipio. Conclusione
della Festa Granda con il
Gran concerto della Banda
Sociale al teatro tenda, con i
cori Castel Pergine e S.Giovanni in Persiceto.
Domani, per la festività
della patrona di Pergine, è
prevista la chiusura della sede Alta Valsugana del Distretto sanitario est. Chiusi
gli uffici e sospese le attività
sanitarie specialistiche, radiologiche, di prelievo del
sangue e infermieristiche
nei poliambulatori di Pergine e Levico, così come quella
dei medici di base e dei pediatri. Garantite le attività domiciliari urgenti.
Iniziaitiva in Alto Adige della Comunità Alta Valsugana e Bersntol
Costa Piana, è cominciata
Tra torneo di bocce e interviste Risorse del territorio promosse
tra le mura di Castel Tirolo
la vendemmia per il «Blanc de Sers» un giorno diverso alla S. Spirito
PERGINE. Il cielo che minacciava pioggia si è aperto in una splendida giornata di sole e così nella zona
di produzione del “Blanc de Sers” è cominciata la
vendemmia. La zona è quella la “Costa Piana” ad est
di Serso, area a vite di circa 5 ettari, che raggiunge
l’antica zona viticola nei pressi di Croz del Cius, dove una quindicina di produttori stanno lavorando da
oltre una decina di anni al recupero e ai nuovi impianti di
vite per la produzione di uve,
dalle quali la cantina Casata
Monfort di Lavis produce il
noto “bianco di Serso”. Una
mezza dozzina di persone,
coordinate da Oscar Fontanari, erano al lavoro di buon
mattino tra i filari della varietà precoce “Veltiner”, per
staccare i grossi grappoli di
un colore bianco rosato, che
in grossi cesti veniva poi svuota sul trattore che l’avrebbe
La vendemmia è iniziata ieri
portata alla cantina di Lavis.
«È un avvio condizionato un po’ dalla pioggia - spiega Oscar Fontanari - ma dalla prossima settimana la
vendemmia si sposterà nei vigneti alti che circondano l’antica chiesa di S. Giorgio. Da una stima approssimativa la produzione di uva per il Blanc de Sers dovrebbe attestarsi sugli 80 quintali, con una produzione di circa 50 ettolitri di vino, prodotto anche con le
qualità Wanderbara, Vernazza, Nosiola. (f.v.)
PERGINE. “Giochi in amicizia”, premiazioni degli
ospiti ed esterni partecipanti al toneo di bocce, la presenza di Tca che ha realizzato all’Apsp S. Spirito di
Pergine le riprese di “Prima classe - In viaggio delle
residenze assistenziali del Trentino”. È il bilancio di
una giornata di intensa attività, culminata con la
premiazione dei partecipanti al torneo, effettuata dagli animatori, presente l’assessore comunale Renato Tessadri, il direttore Giovanni Bertoldi, il presidente del consiglio di amministrazione Marco Casagrande. L’obiettivo del
progetto Prima classe è quello
di far conoscere all’esterno le
attività del S. Spirito, la qualità dei servizi erogati, le opportunità di miglioramento
della qualità della vita che la
struttura può offrire alle persone che non possono essere
più assistite a domicilio. Sono
I finalisti del torneo di bocce
stati illustrati progetti e innovazioni che l’Azienda ha realizzato o ha in corso, con
interviste agli ospiti. Nel pomeriggio si è concluso il
torneo di bocce e quindi le premiazioni dei partecipanti ai Giochi in amicizia. Ben 16 le coppie in gara e
vittoria finale per Natale Giovannini e Luigi Zuccatti che si sono imposti sulla coppia Silvio Casagrande
- Maria Rosa Bello; terza Valter Svaldi e Livio Zanei,
quarti Mario Piazzera e Maria Nannini. (f.v.)
PERGINE. Oltre mille persone hanno presenziato
all’incontro avvenuto a Castel Tirolo in Alto Adige e
la Comunità Alta Valsugana e Bersntol. Si è trattato
di uno scambio culturale che ha suscitato grande entusiasmo. Dal direttore del Museo storico di Castel
Tirolo, Siegfried de Rachewultz agli assessori Panizza e Mussner, tutti hanno avuto espressioni positive
nei confronti dell’iniziativa.
L’occasione, proposta dal Museo in collaborazione con il
Centro studi Vox Populi, è stata utile a livello regionale per
valorizzare e promuovere le
migliori realtà di Alta Valsugana, Pinetano, Valle dei Mocheni, Pergine, Vigolana e ai
laghi di Caldonazzo e Levico.
La giornata ha registrato
convegni storici dedicati all’importanza dei siti minerari
delle nostre valli, momenti caLa manifestazione di Castel Tirolo nori e di danze tradizionali, laboratori nel campo della fusione dei metalli, degustazioni enograstonomiche di
prodotti tipici. Da sottolineare la presentazione del
volume “Dal Codex wangianus a Castel Tirolo” (Siti
trentini minerari trentini in Alta Valsugana e in Val
dei Mòcheni) che l’autore, Paolo Zammatteo ha dedicato all’amico perginese Giuliano Zampedri, scomparso recentemente e collezionista oltre che studioso proprio di reperti minerari. (r.g.)