conto unico o delta fido - Cassa di Risparmio di Cesena
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FOGLIO INFORMATIVO AGGIORNATO al 27/02/2017 CONTO UNICO O DELTA FIDO UNITAMENTE AL PRESENTE FOGLIO INFORMATIVO DEVE ESSERE CONSEGNATO/STAMPATO: A) IL FOGLIO INFORMATIVO CONTRATTO QUADRO SUI SERVIZI DI PAGAMENTO B) IL FOGLIO INFORMATIVO SERVIZI D’INCASSO Prodotto destinato ai CLIENTI AL DETTAGLIO NON CONSUMATORI ed ai CLIENTI NON AL DETTAGLIO per la propria attività economica o professionale INFORMAZIONI SULLA BANCA CASSA DI RISPARMIO DI CESENA SpA Sito internet: www.carispcesena.it Capogruppo del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Cesena SPA Indirizzo e-mail: [email protected] iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari. Codice ABI 06120 Iscritta all'Albo delle Banche presso la Banca d'Italia con il N° 5726 Iscritta al Registro delle Imprese di Forlì/Cesena con il N° 02155830405 Sede Legale e Amministrativa: Aderente al FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI DEPOSITI; FONDO Piazza Leonardo Sciascia, 141 - 47522 CESENA (FC) NAZIONALE DI GARANZIA ART. 62 COMMA 1 DECRETO LGS 23/7/96 N. 415. Telefono: 0547 358370 Fax: 0547 358297 Codice Fiscale e partita IVA: 02155830405 COS’È IL CONTO CORRENTE Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido. Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l'eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a € 100.000,00. Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l'accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE Con questa operazione, la Banca mette a disposizione del cliente, che possiede un conto corrente presso una qualsiasi filiale, una somma di denaro da utilizzare in una o più soluzioni, tramite i vari servizi offerti dalla Banca stessa, come ad esempio, il prelievo in contanti o l'emissione di assegni, o tramite bonifici o con carta di debito o credito. Questa possibilità di utilizzo può essere: - A revoca: quando viene concessa per un tempo indeterminato; in questo caso il rientro dell'esposizione potrà avvenire o per volontà del cliente o per richiesta della Banca nel caso ne ravvisi la necessità, come a seguito di utilizzi anomali o scorretti; - Con durata predeterminata stabilita nel momento della sottoscrizione del contratto. La disponibilità iniziale della somma può essere ripristinata dal cliente con propri versamenti o con bonifici o accrediti di qualunque natura. Il predetto servizio è collegato al servizio di conto corrente le cui condizioni sono consultabili nel relativo foglio informativo. Il conto corrente unico permette di fruire di tutte le funzionalità di un normale conto corrente e quelle del servizio incassi e pagamenti. Entrambe le funzionalità di questa tipologia di conto possono essere affidate, ognuna con una propria linea di credito. In particolare lo smobilizzo dei crediti commerciali crea una disponibilità sul conto corrente, che il cliente può sfruttare secondo le proprie esigenze, in aggiunta a quella riferibile al saldo contabile e all'eventuale affidamento di cassa in essere sul conto stesso. Il "conto Unico" ottimizza, in ogni momento, la gestione della liquidità del cliente, in quanto questi utilizza, con calcolo a posteriori in sede di liquidazione, solo quanto necessario. Precisamente, l'utilizzo della disponibilità avviene nel seguente ordine: - saldo liquido del conto; - disponibilità generate dalla presentazioni di portafoglio al tasso più favorevole al cliente; - disponibilità generate da affidamento per elasticità di cassa (se presente). Relativamente al servizio incassi e pagamenti, il correntista può incassare i propri crediti commerciali ed effettuare una gestione completa del proprio portafoglio (Ri.Ba., effetti cartacei, RID, ecc...); l'importo viene accreditato sul conto corrente salvo buon fine (SBF) ovvero è riconosciuto ad incasso avvenuto (dopo incasso) secondo le indicazioni fornite dal cliente stesso. Al conto possono essere abbinate diverse coperture assicurative. RISCHI SPECIFICI LEGATI ALLA TIPOLOGIA DI CONTRATTO Le condizioni ed i tassi di interesse applicati, possono subire variazioni ad iniziativa della Banca in relazione all'andamento del mercato dei tassi. In particolare, nel caso in cui vengano concordati tassi di interesse legati a meccanismi di indicizzazione, il cliente è soggetto al rischio di variazioni di tasso a lui sfavorevoli in relazione all'andamento del parametro prescelto. Qualora un debitore rendesse insoluto il credito (rischio di insolvenza), sarà addebitata al cliente creditore e presentatore del credito, la somma comprensiva di spese e commissioni di insoluto. La traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al pagamento comportano l'iscrizione nella Centrale d'Allarme Interbancaria, istituita presso la Banca d'Italia, qualora non intervenga il pagamento ai sensi della normativa vigente. Qualora il prestito sia assistito da Garanzia diretta del Fondo di Garanzia per le PMI (di seguito 'Fondo PMI') si rimanda a quanto riportato nella sezione Caratteristiche Finanziamento a Imprese con Garanzia del Fondo per le PMI del presente documento. PER SAPERNE DI PIÙ La Guida pratica al conto corrente, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le Filiali e sul sito www.carispcesena.it. FI_CC_NOCONS600 pagina 1 di 8 FOGLIO INFORMATIVO AGGIORNATO al 27/02/2017 CONTO UNICO O DELTA FIDO PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni economiche sotto riportate sono indicate nella misura massima se a favore della banca e minima se a favore del cliente. Non tengono conto di eventuali particolari spese aggiuntive sostenute e/o reclamate da terzi, imposte o quant'altro dovuto per legge, che non sia immediatamente quantificabile; tali eventuali oneri aggiuntivi saranno oggetto di recupero integrale a parte. QUANTO PUO’ COSTARE IL FIDO ( 1 ) Il Tasso Annuo Effettivo Globale - TAEG (ISC del Fido) ha lo scopo di rappresentare nel modo più completo il costo di un rapporto bancario. Supponiamo un affidamento a tempo indeterminato dell’importo indicato nella prima colonna utilizzato per intero dal momento della firma del contratto per tre mesi con una periodicità interessi su base trimestrale. Esempi: Nella colonna “Spese collegate all'erogazione del credito”, dove valorizzata, viene riportata la commissione per l'ottenimento della garanzia del “Fondo PMI” riferita ad una micro-impresa. Per ulteriori dettagli si rimanda a quanto riportato nella sezione Caratteristiche Finanziamento a Imprese con Garanzia del Fondo per le PMI del presente documento. FIDO SU CONTO CORRENTE ORDINARIO IMPORTO TASSO DEBITORE SPESE COLLEGATE COMMISSIONE ANNUA DI ALTRE SPESE AFFIDAMENTO ANNUO NOMINALE ALL’EROGAZIONE DEL CREDITO MESSA A DISPOSIZIONE FONDI TAEG 5.000,00 12,500 % 0,00 0,00 2,000 % 15,31 % 50.000,00 10,000 % 0,00 0,00 2,000 % 12,55 % 50.000,00 9,500 % 75,00 0,00 2,000 % 12,17 % 150.000,00 9,000 % 0,00 0,00 2,000 % 11,46 % 150.000,00 8,500 % 225,00 0,00 2,000 % 11,08 % 300.000,00 8,000 % 0,00 0,00 2,000 % 10,38 % FIDO PER SMOBILIZZO CREDITI IMPORTO TASSO DEBITORE SPESE COLLEGATE COMMISSIONE ANNUA DI ALTRE SPESE AFFIDAMENTO ANNUO NOMINALE ALL’EROGAZIONE DEL CREDITO MESSA A DISPOSIZIONE FONDI (1 ) TAEG 5.000,00 6,700 % 0,00 0,00 2,000 % 8,99 % 50.000,00 6,700 % 0,00 0,00 2,000 % 8,99 % 50.000,00 6,200 % 75,00 0,00 2,000 % 8,62 % 150.000,00 4,500 % 0,00 0,00 2,000 % 6,66 % 150.000,00 4,000 % 225,00 0,00 2,000 % 6,29 % 300.000,00 4,500 % 0,00 0,00 2,000 % 6,66 % Il costo riportato è orientativo. E’ possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito internet della Banca (riportato nella sezione “INFORMAZIONI SULLA BANCA”). Il limite massimo di tasso e condizioni, al momento delle stipula, non potrà superare comunque quanto stabilito dalla legge 108/96 in materia di usura. SPESE FISSE Le spese fisse rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente. Questo vuol dire che non sono incluse tutte le voci di costo: alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti sia in relazione al singolo conto, sia all’operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche”. Spese per l'apertura del conto 0,00 € GESTIONE LIQUIDITÀ Il cliente, sulla base della movimentazione prevista sul rapporto, può optare per la soluzione A (canone concordato con la banca comprensivo di un certo numero di operazioni gratuite oltre le quali vanno aggiunte le spese per singola operazione) o per le soluzioni B o C (Spese di tenuta conto mensili a cui vanno aggiunte le spese per la registrazione di ogni operazione riportate alla sezione SPESE VARIABILI -> GESTIONE LIQUIDITÀ). A) Canone annuo Periodicità addebito canone annuo B) Spese di tenuta conto mensili cui vanno aggiunte le spese per la registrazione delle operazioni C) Spese di tenuta conto mensili concordate con la Banca, cui vanno aggiunte spese per la registrazione delle operazioni calcolate a un costo ridotto o nullo, anch’esse concordate con la Banca. FI_CC_NOCONS600 fino a 360,00 € Mensile 5,00 € recuperate alla liquidazione periodica delle spese fino a 110,00 € recuperate alla liquidazione periodica delle spese pagina 2 di 8 FOGLIO INFORMATIVO AGGIORNATO al 27/02/2017 CONTO UNICO O DELTA FIDO concordate con la Banca Numero operazioni annue gratuite 0,00 € Spese annue per conteggio interessi e competenze SERVIZI DI PAGAMENTO 9,00 € - per il primo anno, con addebito semestrale Canone annuo carta di debito nazionale/internazionale circuito “BANCOMAT®-PAGOBANCOMAT®-EUROPAY”, CIRRUS-MAESTRO (*) 18,00 € - per gli anni successivi, con addebito semestrale 30,99 € Canone annuo carta di credito (CARTASI BASE – circuito VISA-MASTERCARD) (*) Per gli azionisti della Banca, verrà applicata una esenzione dal canone semestrale a partire dal semestre successivo all’acquisizione della qualifica di socio. Tale esenzione sarà mantenuta fino al semestre, compreso, di mantenimento della suddetta qualifica. HOME BANKING 18,00 € - Easy Net INFORMATIVO Canone annuo per Internet Banking SPESE VARIABILI GESTIONE LIQUIDITÀ Spese per la registrazione di ogni operazione non inclusa nel canone (in aggiunta al costo dell’operazione): Invio estratto conto - eseguita allo sportello e assegni propri addebitati 2,20 € - eseguita in accentrato 2,00 € - spese produzione/invio E/C cartaceo 2,50 € - spese produzione/invio E/C on-line (**) 0,00 € Trimestrale Periodicità invio estratto conto (***) (**) DISPONIBILE SOLO PER I TITOLARI DI CONTRATTO DI HOME BANKING EASY-NET CHE ABBIANO RINUNCIATO ALL’INVIO DELLE COMUNICAZIONI CARTACEE. (***) IL CLIENTE PUÒ COMUNQUE CHIEDERE UNA PERIODICITÀ D’INVIO ESTRATTO CONTO DIVERSA DA QUELLA INDICATA. Per il dettaglio delle causali che generano spese di registrazione fare riferimento allo specifico Foglio Informativo, disponibile sul sito della Banca nell’area dedicata alla Trasparenza. SERVIZI DI PAGAMENTO Prelievo sportello automatico Bonifico verso Italia o UE con addebito in C/C - presso la nostra Banca 0,00 € - presso altre Banche in Italia 2,00 € - allo sportello verso Filiali Banca 3,00 € - allo sportello verso altre Banche 5,00 € - tramite Internet verso Filiali Banca 1,00 € - tramite Internet verso altre Banche 2,00 € 1,50 € Domiciliazione utenze INTERESSI SOMME DEPOSITATE 0,010 % Tasso creditore annuo nominale FIDI E SCONFINAMENTI FIDI Tasso debitore annuo nominale (1) su fido di conto corrente ordinario 12,500 % Tasso debitore annuo nominale (1) su fido per smobilizzo crediti (1) Fidi fino a 5.000,00 € 8,750 % Fidi oltre 5.000,00 € e fino a 100.000,00 € 8,750 % Fidi oltre 100.000,00 € 6,900 % e tasso di mora sugli interessi debitori esigibili (ai sensi dell'art. 120, comma 2, del T.U.B., dell'art. 3 del Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze n. 343/2016, e dell'art. 1224 cod.civ.). Il tasso debitore annuo nominale non può mai essere negativo (minimo 0 %). FI_CC_NOCONS600 pagina 3 di 8 FOGLIO INFORMATIVO AGGIORNATO al 27/02/2017 CONTO UNICO O DELTA FIDO COMMISSIONE DI MESSA A DISPOSIZIONE FONDI L'addebito della commissione avviene in sede di liquidazione periodica delle spese in misura proporzionale all’importo ed alla durata (giorni effettivi) dell’affidamento concesso con un limite massimo trimestrale di 3.000,00 euro per ogni linea di credito. Nell’ipotesi di affidamento utilizzabile promiscuamente in diverse forme tecniche, la “Commissione di messa a disposizione Fondi” viene applicata in base alle rispettive forme tecniche di affidamento. 0,500 % ESEMPIO DI CALCOLO DELLA COMMISSIONE SU UN TRIMESTRE DI 90 GG CON IPOTESI DI AFFIDAMENTO DI IMPORTO COSTANTE NEL TRIMESTRE. IMPORTO DEL CREDITO ALIQUOTA TRIMESTRALE DURATA (GIORNI) 0,500 % 90 10.000,00 FORMULA DI CALCOLO: IMPORTO COMMISSIONE 49,32 (10.000,00 x (0,500 x 4) x 90) / 36500 = 49,32 ESEMPIO DI CALCOLO DELLA COMMISSIONE SU UN TRIMESTRE DI 90 GG CON IPOTESI DI AFFIDAMENTO DI IMPORTO VARIABILE NEL TRIMESTRE. ALIQUOTA TRIMESTRALE DURATA (GIORNI) 20.000,00 0,500 % 30 32,88 30.000,00 0,500 % 60 98,63 IMPORTO DEL CREDITO IMPORTO COMMISSIONE Totale: FORMULA DI CALCOLO: 131,51 (20.000,00 x (0,500 x 4) x 30) / 36500 + (30.000,00 x (0,500 x 4) x 60) / 36500 = 131,51 SPESE DA SOSTENERE PER AFFIDAMENTI GARANTITI DA COOP. DI GARANZIA/FONDO PMI secondo il tariffario di ciascuna Cooperativa di Garanzia Commissione a favore di Cooperative di Garanzia si rimanda alla sezione Caratteristiche Finanziamento a Imprese con Garanzia del Fondo per le PMI del presente foglio informativo Commissione a favore del Fondo PMI SCONFINAMENTI IN ASSENZA DI FIDO (CONTI CORRENTI SENZA FIDO) 14,90 % Tasso debitore annuo nominale (1) Commissione di Istruttoria Veloce (CIV) (*) oltre € 0,00 fino a € 5.000,00 35,00 € oltre € 5.000,00 fino a € 10.000,00 70,00 € oltre € 10.000,00 100,00 € 30,00 € Franchigia per operazione 100,00 € Franchigia di scoperto SCONFINAMENTI EXTRA-FIDO (CONTI CORRENTI CON FIDO) Tasso debitore annuo nominale 14,90 % (1) Commissione di Istruttoria Veloce (CIV) (*) 0,00 fino a € 5.000,00 oltre € 5.000,00 fino a € 10.000,00 oltre € 10.000,00 oltre € Franchigia per operazione Franchigia di scoperto 35,00 € 70,00 € 100,00 € 30,00 € 100,00 € (1) e tasso di mora sugli interessi debitori esigibili (ai sensi dell'art. 120, comma 2, del T.U.B., dell'art. 3 del Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze n. 343/2016, e dell'art. 1224 cod.civ.). Il tasso debitore annuo nominale non può mai essere negativo (minimo 0 %). (*) Viene applicata una sola volta al giorno, esclusivamente nei giorni in cui si presentano movimenti che provocano uno scoperto/sconfino, ovvero incrementano uno scoperto/sconfino già esistente. L'addebito della commissione avviene in sede di liquidazione periodica delle spese. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall'art. 2 della legge sull'usura (L. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in Filiale o sul sito internet www.carispcesena.it. FI_CC_NOCONS600 pagina 4 di 8 FOGLIO INFORMATIVO AGGIORNATO al 27/02/2017 CONTO UNICO O DELTA FIDO DISPONIBILITÀ SOMME VERSATE Contante e assegni bancari della stessa dipendenza Data versamento Assegni circolari di Istituto Data versamento Assegni bancari altre dipendenze addebitati online Data versamento Assegni bancari altre dipendenze non addebitati online 4 giorni lavorativi Assegni bancari su piazza 4 giorni lavorativi Assegni bancari fuori piazza 4 giorni lavorativi Assegni circolari di altre banche 4 giorni lavorativi Vaglia cambiari, valori postali e vaglia Banca d’Italia 4 giorni lavorativi 15 giorni lavorativi Assegni esteri ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE OPERATIVITÀ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ VALUTE SOMME VERSATE Contante e assegni bancari della stessa dipendenza Data versamento Assegni circolari di Istituto Data versamento Assegni bancari altre dipendenze Data versamento Assegni bancari su piazza 3 giorni lavorativi Assegni bancari fuori piazza 3 giorni lavorativi Assegni circolari di altre banche 1 giorno lavorativo Vaglia cambiari, valori postali e vaglia Banca d’Italia 1 giorno lavorativo Assegni esteri 10 giorni lavorativi PRELEVAMENTI Data operazione Contante Data emissione assegno Con assegno bancario SERVIZI DI PAGAMENTO Giorno prelievo Valuta per prelievi presso sportelli ATM Valuta per ogni pagamento POS Data operazione Valuta funzioni FASTPAY e ricarica telefonica Data operazione 15 del mese successivo all'operazione Valuta addebito operazioni CARTASI Base UTENZE Data operazione Valuta pagamento utenze allo sportello Scadenza bolletta Utenze domiciliate in c/c SERVIZI DI PAGAMENTO CARTA DI DEBITO A VALERE SU CIRCUITO BANCOMAT® - PAGOBANCOMAT® - EUROPAY Blocco carta per smarrimento/furto 5,00 € Blocco carta per utilizzo irregolare 5,00 € Commissioni per ogni utilizzo FASTPAY 0,00 € Spese ricarica telefonica presso sportelli ATM 0,00 € FI_CC_NOCONS600 pagina 5 di 8 FOGLIO INFORMATIVO AGGIORNATO al 27/02/2017 CONTO UNICO O DELTA FIDO ASSEGNI 0,10 € Costo per rilascio di ciascun assegno (minimo 10 assegni) Recupero imposta di bollo su rilascio carnet da 10 assegni trasferibili 15,00 € Messaggio di impagato – Check Truncation inviato 20,00 € Richiesta fotocopie o assegni in Check Truncation 8,00 € Messaggio di impagato Esito Elettronico Assegni inviato 20,00 € Messaggio di pagato Esito Elettronico Assegni inviato 12,00 € 3,00 € Messaggio di impagato Esito Elettronico Assegni ricevuto 12,00 € Assegni di terzi restituiti insoluti/protestati/richiamati Resi da procedura Esito Elettronico Assegni ricevuto (dopo messaggio di impagato) 4,34 € oltre spese reclamate UTENZE 2,50 € Pagamento utenze allo sportello (bollette Telecom, Enel, etc…) Per quanto riguarda le condizioni economiche relative all’incasso di EFFETTI CON SPESE, RI.BA, MAV e RID, fare riferimento a quanto riportato nel FOGLIO INFORMATIVO “SERVIZI D’INCASSO”. LIQUIDAZIONE Gli interessi a debito sono liquidati il 31 dicembre e divengono esigibili il 1 marzo dell'anno successivo. In caso di chiusura definitiva del rapporto tali interessi sono conteggiati all'estinzione e divengono immediatamente esigibili. Annuale Periodicità liquidazione interessi Trimestrale Periodicità liquidazione spese Anno civile 365 gg, 366 se bisestile Metodo di calcolo degli interessi sia a debito che a credito SEPA DIRECT DEBIT (SDD) CORE E B2B 1,50 € Commissione addebito SDD 2,00 € Commissione per richiesta di rimborso SDD entro 8 settimane 15,00 € Commissione per richiesta di rimborso SDD entro 13 mesi ALTRO IMPOSTE Nella misura prevista per legge Imposta di bollo su E/C persone fisiche o giuridiche A carico cliente Modalità recupero imposta di bollo TASSI DI MORA 3 punti in più del tasso minimo BCE Tasso di mora per passaggio a sofferenza Tasso di smobilizzo della presentazione Tasso di mora per effetti/documenti insoluti non addebitati SPESE COMUNICAZIONI PERIODICHE Spese produzione/invio DOCUMENTO DI SINTESI PERIODICO Spese rilascio RENDICONTO SERVIZI DI PAGAMENTO PSD - in modalità cartacea 1,30 € - in modalità on-line (*) 0,00 € - ritiro in Filiale od invio on-line (**), qualsiasi frequenza 0,00 € - spedizione postale con frequenza settimanale/mensile 0,70 € (*) Disponibile solo per i titolari di contratto di Home Banking Easy-Net che abbiano rinunciato all'invio delle comunicazioni in formato cartaceo (**) Disponibile solo per i titolari di contratto di Home Banking Easy-Net ALTRE SPESE Recupero spese per rilascio di certificazioni interessi inerenti a conti correnti FI_CC_NOCONS600 5,00 € pagina 6 di 8 FOGLIO INFORMATIVO AGGIORNATO al 27/02/2017 CONTO UNICO O DELTA FIDO Caratteristiche Finanziamento a Imprese con Garanzia del Fondo per le PMI PREMESSA Il Fondo di Garanzia per le Pmi (di seguito FdG), gestito per conto del Ministero dello Sviluppo Economico da Mediocredito Centrale S.p.A., è uno strumento di mitigazione del rischio di credito istituito dalla legge con la finalità di favorire l’accesso al credito da parte delle piccole e medio imprese, attraverso la concessione di una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti concessi dalle banche. L’azienda che necessiti di un finanziamento finalizzato all’attività di impresa può chiedere alla Banca di garantire l’operazione con la garanzia pubblica. A CHI E' RIVOLTO Alle PMI, comprese quelle artigiane, ubicate sul territorio nazionale (con esclusione di quelle ubicate nella regione Toscana) che occupano meno di 250 dipendenti e con almeno una delle seguenti condizioni verificate: - fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure - totale annuo di bilancio non superiore a 43 milioni di euro. Nel suddetto calcolo occorre tener conto delle imprese collegate e associate sulla base dei criteri stabiliti dal Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 18/04/05. Tali imprese devono essere valutate economicamente e finanziariamente sane dal Gestore del Fondo, sulla base dei dati degli ultimi 2 bilanci ufficiali (tranne nel caso di imprese di nuova costituzione). Possono chiedere la garanzia anche i professionisti, iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. L’operazione finanziaria è comunque soggetta a valutazione ed approvazione da parte della Banca. COME RICHIEDERE LA GARANZIA La garanzia non può essere richiesta direttamente al Fondo; è necessario rivolgersi ad una filiale della Banca per richiedere il finanziamento e, contestualmente, richiedere che sul finanziamento sia acquisita la garanzia diretta. In tal caso la Banca valuterà l’ammissibilità all’intervento di garanzia. Per ulteriori informazioni è possibile consultare direttamente il sito del Fondo Centrale http://www.fondidigaranzia.mcc.it/fondo_di_garanzia.html. LA GARANZIA DEL FONDO La garanzia diretta è esplicita, incondizionata e irrevocabile, e si riferisce ad una singola esposizione e può essere richiesta direttamente dalla Banca. Per la sua natura di prestito rivolto ad un particolare scopo, e per gli obiettivi di interesse pubblico generale in base ai quali viene concessa la garanzia, qualora vengano meno lo scopo del finanziamento o i requisiti dell’impresa, non necessariamente per cause imputabili alla stessa, può esservi il rischio di perdere in tutto o in parte la garanzia. In questi casi, la normativa o i contratti di finanziamento possono prevedere un riesame delle condizioni economiche o una chiusura anticipata dell'affidamento. Sulla quota di finanziamento non garantita dal Fondo, a insindacabile giudizio della Banca e in funzione delle valutazioni di merito creditizio e della durata, possono essere richieste garanzie reali (in questo caso entro precisi limiti previsti dal Fondo). Sono invece acquisibili sull’intero finanziamento garanzie personali nonché vincoli o specifiche cautele COSTI La commissione “una tantum” è calcolata sull’importo garantito ed è addebitata dalla banca al momento dell’erogazione. Dimensione Commissione per investimenti, liquidità, consolidamento altre Commissione consolidamento banche, riscadenziamento op. a operazioni b.t. su stessa banca m/l termine anche stessa banca Parametri Addetti < 10 e (Fatturato <= 2 mln o Totale Bilancio <= 2 mln) 0,25 % 3,00 % Piccola Impresa 10 <= Addetti < 50 e (Fatturato <= 10 mln o Totale Bilancio <= 10 mln) 0,50 % 3,00 % Media Impresa 50 <= Addetti < 250 e (Fatturato <= 10 mln o Totale Bilancio <= 10 mln) 1,00 % 3,00 % Imprese femminili, imprese sociali, autotrasporto // gratis 3,00 % Start-up innovative, Incubatori certificati // gratis gratis Micro Impresa GARANZIA Di seguito la percentuale di copertura della Garanzia per tipologia di operazione e dimensione. Imprese femminili Start-up innovative, incubatori certificati Altre Imprese Operazioni % Garanzia % Garanzia % Garanzia Operazioni a m/l termine fino a 36 mesi (es. liquidità, investimento, riscadenziamento passività a medio/lungo termine anche su stessa banca) 80 % 80 % 60 % Operazioni a m/l termine superiori a 36 mesi (es. liquidità, investimento, riscadenziamento passività a medio/lungo termine anche su stessa banca) 80 % 80 % 80 % Consolidamento passività a breve termine su stessa banca 30 % 80 % 30 % FI_CC_NOCONS600 pagina 7 di 8 FOGLIO INFORMATIVO AGGIORNATO al 27/02/2017 CONTO UNICO O DELTA FIDO RECESSI E RECLAMI Disciplina del recesso 1. Recesso del Cliente: Il cliente può recedere in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese, dal contratto di conto corrente, dall'inerente convenzione di assegno e dai servizi collegati, mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento, dando un preavviso scritto di almeno 3 giorni; il cliente, nello stesso termine, sarà tenuto a rimborsare alla Banca quanto dovuto per capitale, interessi e spese; se il conto corrente è in “divisa”, dovrà mettere a disposizione della Banca la stessa valuta in cui è espresso il rapporto; ciascun cointestatario, che abbia facoltà disgiunta, potrà recedere con le stesse modalità a condizione che abbia inviato all'altro cointestatario la predetta raccomandata. 2. Recesso o revoca della Banca: la Banca può recedere in qualsiasi momento dal contratto di conto corrente, dall'inerente convenzione di assegno, e dai servizi collegati mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento ovvero mediante altro supporto durevole o cartaceo, dando un preavviso scritto non inferiore a tre giorni; qualora sussista giusta causa o giustificato motivo, il preavviso potrà essere ridotto ad 1 giorno. Mezzi di tutela stragiudiziale per la risoluzione delle controversie 1. Ai sensi dell'art. 128 bis del TUB gli intermediari aderiscono a sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie. 2. Ove ne ricorrono i presupposti, per le contestazioni in ordine al rapporto qui regolato, ed avente per oggetto rilievi circa il modo con cui la banca abbia gestito operazioni o servizi, il cliente - nel rispetto delle procedure adottate dall'Intermediario e delle “Disposizioni sui sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie” della Banca d'Italia - può rivolgersi all'Ufficio Reclami della Banca, la quale sarà tenuta a rispondere entro 30 giorni dal ricevimento del reclamo. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (A.B.F.), organismo istituito dalla Banca d'Italia per la risoluzione stragiudiziale delle controversie tra Banca e cliente. Poiché il reclamo ha la funzione di favorire il chiarimento delle rispettive posizioni e la composizione bonaria dei possibili contrasti, la presentazione del reclamo costituisce una condizione preliminare per adire l'A.B.F. 3. Le disposizioni regolanti i sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie con la clientela non pregiudicano per il cliente il ricorso a ogni altro mezzo di tutela previsto dall'ordinamento, come meglio indicato nella "Policy sulla trattazione dei reclami della clientela e la risoluzione stragiudiziale delle controversie" pubblicata sul sito internet della Banca. Il ricorso a tali sistemi costituisce condizione preliminare di procedibilità per adire alle vie legali. 4. La Banca d'Italia, quando riceve un reclamo da parte della clientela indica al reclamante la possibilità di adire i sistemi previsti dall'articolo 128 bis del TUB. LEGENDA Canone annuo Spese fisse per la gestione del conto. Commissione di istruttoria veloce (C.I.V.) Commissione per svolgere l'istruttoria veloce, quando il cliente esegue operazioni che determinano uno sconfinamento o accrescono l'ammontare di uno sconfinamento esistente. Commissione onnicomprensiva (C.D.F.) Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione dal cliente e alla durata dell'affidamento. Il suo ammontare non può eccedere lo 0,5 %, per trimestre, della somma messa a disposizione del cliente. Disponibilità somme versate Numero di giorni successivi alla data dell'operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Fido o affidamento Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. Saldo disponibile Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extra fido Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Spesa singola operazione non compresa nel canone Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. Spese annue per conteggio interessi e competenze Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze. Spese per invio estratto conto Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso creditore annuo nominale Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso debitore annuo nominale Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell'operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Valute sui prelievi Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest'ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Valute sui versamenti Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. FI_CC_NOCONS600 pagina 8 di 8