Infografica

Oggi Croce svizzera
Via libera ai container alti quattro
metri: il più grande progetto di
costruzione nel corridoio di 4 metri
sull’asse nord–sud è la nuova galleria
a doppio binario del Bözberg. L’inizio
dei lavori è previsto per marzo 2016,
la messa in servizio per il 2020.
La nuova
croce
svizzera
Due assi costituiscono le basi
delle FFS del futuro, entrambi in
pieno movimento. Tra nord
e sud, la galleria di base del
San Gottardo scriverà un
nuovo capitolo di storia alla fine
del 2016 – mentre tra est e
ovest, tanti nuovi potenziamenti
si aggiungeranno al passante
di Zurigo a beneficio dei clienti.
Infografica: Daniel Karrer
Limmattal
Bözberg
Schönenwerd
Il potenziamento a quattro
binari Olten–Aarau
permetterà di superare
una strettoia. Il suo fulcro è
rappresentato dai tre
chilometri della galleria
dell’Eppenberg (in
costruzione).
Elettronica anziché
cemento: grazie al sistema
di guida RCS-HOT
possono circolare più treni
senza dover costruire
nuovi binari – oggi nella
Limmattal e domani in altri
punti nevralgici della rete
ferroviaria.
Zurigo
Da Ginevra a San Gallo
senza inversioni: da
dicembre 2015, con il
passante Altstetten–Zurigo HB–Oerlikon, chi
viaggia su lunghe distanze
guadagna 18 minuti e
la S-Bahn di Zurigo
guadagna in capacità.
Pollegio
Centrale di comando: la
Centrale d’esercizio Sud
coordina l’intero traffico
ferroviario del Ticino e
dell’asse del San
Gottardo. Altre centrali
d’esercizio si trovano a
Losanna, Zurigo e Olten.
Berna
La seconda stazione più grande
della Svizzera e i suoi accessi
operano al limite delle loro capacità.
Il potenziamento a est (nodo
ferroviario di Wylerfeld) è cominciato
all’inizio del 2016, quello
della stazione inizierà nel 2017.
La rete ferroviaria delle FFS è molto trafficata. In particolare il tratto Glanzenberg–
Schlieren appena prima di Zurigo HB
percorso nel 2015 da 271 000 treni merci
e viaggiatori, ovvero 742 al giorno. Ma
anche tra le fermate IC le cifre annuali dei
treni sono elevate. Esempi (misurati
sulle sezioni a minore intensità di traffico):
Lugano
San Gottardo
>> Zurigo–Winterthur: 176 000 treni
>> Basilea–Olten: 157 000 treni
>> Berna–Zurigo: 141 000 treni
>> Ginevra–Losanna: 109 000 treni
>> Berna–Thun: 109 000 treni
>> Arth-Goldau–Bellinzona: 61 500 treni
Ginevra
Rete celere senza confini: il
nuovo collegamento ferroviario
tra Ginevra e Eaux-Vives
e quindi fino ad Annemasse (F)
determinerà una spinta
dell’offerta. Inaugurazione
prevista per il 2019.
Losanna
Crescita esponenziale della mobilità
lungo le sponde del lago Lemano.
La stazione di Losanna si prepara
per un’ulteriore intensificazione
del traffico ferroviario con marciapiedi più lunghi e larghi – parte del
programma in corso «Léman 2030».
L’opera del secolo della
galleria di base del San
Gottardo sarà inaugurata a
giugno 2016. A partire da
dicembre, treni merci e
viaggiatori sfrecceranno
attraverso la galleria più lunga
del mondo come previsto
dall’orario ufficiale.
Monte Ceneri
Con la galleria di base del
Monte Ceneri, nord e
sud saranno ancora più
vicini. E i viaggiatori
impiegheranno solo tre ore
per percorrere la tratta
Zurigo–Milano. Inaugurazione nel 2020.
La nuova stazione
rimodernata e ampliata
si presenterà nel 2017
come snodo principale
dei TP nella regione, con
più spazio sui
marciapiedi, un ampio
atrio e un migliore
accesso alla funicolare
per il centro città.