Scarica file - Scuola secondaria I grado

PROGETTO A CLASSI APERTE
Gruppo 6: Bellucci, Lo Iodice, Pisani, Staropoli
PUNTO DI VISTA DELLA SORELLA DI 7 ANNI SANDY
A me non piace tanto vivere qui e ho paura. Preferirei vivere in città insieme alle altre
bambine. Durante il giorno, a parte aiutare mia madre a cucinare, lavare e cucire, non faccio
niente. A volte gioco con Ugo, il cane. Da un po’ di tempo mi sento triste perché Ugo è
scomparso ed io spero che non se lo sia mangiato l’orso. Secondo me la mia famiglia è molto
stramba perché non vuole evolversi come le altre persone.
Io sono una bambina molto introversa, forse anche perché non conosco nessuno oltre la mia
famiglia. Inoltre sono anche molto paurosa per i frequenti attacchi degli orsi: infatti, i miei
fratelli non pescano più pesce perché pensano che li attirino. L’altro giorno mio padre ed i
miei fratelli andarono a pesca perché avevamo finito la carne ed io sono andata ad aiutarli
ad intrecciare le reti. Tornati a casa mi accorsi che le reti puzzavano di pesce ma feci finta di
niente.
La notte stessa un orso attaccò la nostra casa distruggendola perché attratto dall’odore di
pesce delle reti. Anche il mio orsacchiotto puzzava quindi l’orso, appena scesi in salotto,
cercò di attaccarmi e mi graffiò dappertutto. Nel frattempo la mamma scese di corsa le scale
per sottrarmi alle grinfie dell’orso ma quest’ultimo la attaccò e le staccò con un morso il
braccio sinistro. Poi i miei fratelli presero il fucile e gli spararono alla zampa ferendolo e
facendolo indietreggiare. Rimasi paralizzata, sembrava una fontana di sangue... poi iniziai a
piangere ininterrottamente. La mamma poi si mise delle bende per cercare di fermare il
sangue e per farlo coagulare. Purtroppo, è stata male tutta la notte ed i giorni seguenti e
adesso ha perso il braccio. Ho avuto paura di perderla, molta paura.