piste. - Scuola di Specializzazione all`Insegnamento Secondario

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piste. - Scuola di Specializzazione all`Insegnamento Secondario
Università degli Studi di Trento – Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario –
Corso speciale annuale scuola primaria.
METODOLOGIA DEL GIOCO E DELL’ANIMAZIONE
di C. pizzorno e l. rosatti
piste.
Proposte per ripensare il nostro lavoro a
scuola.
1. GIOCHI D’ACCOGLIENZA
Buongiorno, ciao - e Mozart, Danze Germane K 586 n. 8.Si accolgono i partecipanti stringendo la mano a ciascuno, con
“Buongiorno, ciao, ciao, ciao” sulla parte A della danza ( la prima volta
iniziamo con … ciao, ciao, ciao); sulla parte B si formano più in cerchio in
modo che alla ripresa di A si possa assieme salutare con la voce e con il
gesto (inchino + saluto).
Per salutarci. e Break Mixer
1 - In cerchio, si sottolinea la pulsazione della musica. Ricerchiamo la pausa,
cercando di riempire il “buco sonoro” con il saluto gestuale.
2 - Ancora sul posto, cerchiamo di inserire il saluto parlato (Ciao, ciao, ciao –
buongiorno – Guten Morgen, …)
2. GIOCHI DI RELAZIONE e fiducia
Specchi. e Kronos Quatret, White Man Sleeps.
A coppie. A turno, uno dei due dirige il gioco, compiendo dei movimenti a
piacere. L’altro, a specchio, imita fedelmente.
Il funambolo. e Kronos Quatret, Tilliboyo n.3.
In coppia, immaginiamo di tendere un filo e cerchiamo di trasportare un
funambolo in perfetto equilibrio, prestando attenzione affinché non cada.
Archi sonori. Disposizione a coppie.
Alcune coppie eseguono in ostinato il frammento del testo di una
filastrocca o canzone (es: prima coppia : passa paperino; seconda
coppia: con la pipa in bocca; …) e si dispongono nello spazio con le mani
alzate, a ponte. Le coppie rimanenti, bendate devono percorrere la
strada che li condurrà a ricomporre tutta la filastrocca.
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Corso speciale annuale scuola primaria.
3.
Con la voce che parla
I gatti
Gatto vecchio vuol sorcio tenerello .. .. .
Dieci ne pensa il topo e cento il gatto .. .. .. .
A Parigi (miao), a Parigi tutti i gatti sono grigi (miao, miao).
I suoni
I suoni [son la] voce [delle] cose ,. ..
una cosa .. tocca un’altra cosa .. ..
ed il suono .. .. .. Accade.
Macchine per leggere il giornale (di John White).
Istruzioni per l’esecuzione.
Per il più alto numero di esecutori possibili.
A partire da un segnale iniziale accordato, ogni esecutore prosegue per la
sua parte indipendentemente.
Istruzioni:
ogni esecutore sceglie un articolo di giornale che contenga otto
paragrafi piuttosto lunghi (tutto il materiale dovrebbe essere il più
diverso possibile). In seguito interpreta ogni paragrafo nel modo
seguente
Eseguire questo brano in modo coraggioso e chiaro. La durata è variabile.
Cluster sonoro.
Ogni partecipante cerca il proprio suono e, muovendosi lentamente, a
spirale, si cercherà di trovare e far risuonare il suono del gruppo.
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Corso speciale annuale scuola primaria.
Il mio suono.
Ascolto stimolo: e CD Al màlaiko noskèma della Libera Società di improvvisazione
diretta da Antonella Talamonti. Brano intitolato Eotimakà, Lipit n. 1
Esperienza di ricerca del proprio suono alternato a silenzio.
Ascolto stimolo: e Berio, A-ronne
Lettura sussurrata. Costruiamo un paesaggio sonoro a partire da una stessa
lettura, cercando di trovare un ritmo ed un respiro comune, dapprima
sottovoce, poi sussurrata.
Variazioni: Figura/ Sfondo
- il gruppo esegue la lettura sussurrata all’unisono (sfondo), mentre alcuni
solisti (figura in primo piano) sonorizzano parti di testo, interpretando
liberamente parole, sillabe, suoni.
- Come sopra. I solisti eseguono, variandole, la prima e l’ultima frase del
testo. (l’inizio e la fine)
4. In movimento
Gioco dell’albero e delle radici – e Brian Eno – Music for Airports - 1
Immaginiamo di essere un albero e di doverci muovere per seguire la luce
del sole, sradicando, se necessario, anche le radici. Regola del gioco:
ascoltare e seguire la musica con il movimento.
L’albero ed il vento. e Indiani- Sacred Spirit - Ly- O- Lay- Ale Loya
A coppie, di fronte, seguiamo con il movimento dei rami ciò che la musica
ci suggerisce. La proposta del movimento di una persona sarà ripresa dal
compagno, a turno.
Gioco del formicaio – e Pierre Boulez – Notations IV Rythmique.
Immaginiamo di essere formiche e questo è il nostro formicaio
(proponiamo immagini). Lo spazio è ristretto, ma ciascuno di noi ha un
preciso compito: chi è una formica operaia, chi una guardia a difesa della
comunità, chi una regina. Ognuno svolge il suo compito con impegno.
Regola del gioco: ascoltare e seguire la musica con il movimento.
Camminate strane. Il conduttore dell’esperienza può invitare verbalmente o
tramite consegna scritta: sul ghiaccio, su un terreno in salita, su una
superficie scivolosa, tirato per il naso, per la pancia, in una palude, nella
neve, … ogni persona inventa modi diversi e li mostra agli altri. Rilancio
delle proposte individuali a tutto il gruppo per una condivisione ed una
catalogazione personale delle diverse interpretazioni.
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Es. musicali vari e nei quali è riconoscibile la pulsazione o scansione
isocrona.
5. Per Suonare. Body percussion
La pioggia (Loos)
Battere gli indici
Battere il petto con i palmi
Battere le cosce con i palmi
Pestare i piedi
Battere il sedere con i palmi
Battere le mani
Schioccare le dita
Schioccare la lingua
Sfregare le mani
Fare con la bocca un suono schhh
Gesti_suono. e – Dashing white sergeant, Ceilidich.
Forma rondò A B A C A …
A mani
B petto
C cosce
D sedere
E ginocchia
F piedi
6.
Per mettere in scena
La macchina infernale. e P. Dukas, Apprendista stregone.
Ad un primo ascolto ci si sincronizza alla musica scegliendo un movimento
ritmato. Si cercano movimenti ripetitivi. Successivamente la prima persona
esegue il proprio movimento, gli altri uno alla volta entrano in gioco
incastrandosi come ingranaggi di una stessa macchina. Variante: Scope.
La piazza. Ogni gruppo partecipante legge un frammento di testo
(scegliendone la modalità) e si dispone liberamente nello spazio,
aspettando che tutti i gruppi siano pronti per dare il via al mosaico.