Bottega, un freno al traffico

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Bottega, un freno al traffico
LA FRAZIONE CAMBIA VOLTO, PARTITI I LAVORI PER MIGLIORARE SICUREZZA E QUALITÀ DELLA VITA
Anno XXVII - Notiziario mensile
del Comune di Colbordolo
Registrazione Tribunale
Urbino n. 97 del 12 maggio 1981
Direttore responsabile
MILENA BONAPARTE
Direttore editoriale
FLAVIO FABI
Progetto grafico
RAFFAELE GERARDI
Redazione e impaginazione
MILENA BONAPARTE
Fotolito LASER COMUNICAZIONE
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Comune di Colbordolo
piazza del Popolo 5, Colbordolo (PU)
tel. 0721 49621, fax 0721 495579
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STAMPE
Pane e olio
torna la festa
dei sapori
Tornano sapori e aromi dell’autunno
con “Pane e olio in piazza”. Il tradizionale appuntamento gastronomico, arrivato alla settima edizione, è
atteso domenica 30 novembre al
centro commerciale di Morciola. Si
potranno gustare pane casereccio
con extravergine dei colli colbordolesi, miele, confetture, marmellate, formaggi e frutta di stagione. Gli stand
saranno aperti dalle 10 alle 19. E le
note del folklore locale allieteranno la
festa del palato.
L’iniziativa, organizzata dal Comune,
sarà anticipata da riunioni tra i produttori di olio per un confronto e uno
scambio di esperienze sulla campagna di quest’anno. Sono invitati
esperti, rappresentanti delle associazioni di categoria e amministratori
del territorio.
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Bottega, un freno al traffico
Quattro rotatorie,
nuovi sensi di marcia
e percorsi pedonali
“Siete arrivati a Bottega, rallentare”. Alla
fine dell’intervento, potrebbe essere questo il cartello stradale che dà il benvenuto
nella frazione di Colbordolo, la più “antica”, che da sempre vive stretta nella morsa dell’andirivieni di auto lungo la provinciale Urbinate. Il progetto che hanno
studiato, sia per il “corridoio” della 423
sia per il centro abitato, il Comune e la
Provincia in tandem segue in sostanza tre
parole d’ordine: moderare la velocità, più
sicurezza, nuovo look per una migliore
qualità ambientale.
Le immagini del render (sopra a destra),
cioè la simulazione del nuovo volto di
Bottega, scorrono come un videogioco
durante l’assemblea di venerdì 17 ottobre
nell’aula magna della scuola elementare
“Carlo Alberto Dalla Chiesa”, piena di cittadini pronti a dare buoni consigli agli
amministratori.
L’automobilina rossa rallenta, entra in
una rotatoria immersa nel verde, è la prima “porta d’accesso” a Bottega per chi
viene da Pesaro, e l’Urbinate appare
come una visione rassicurante, niente file,
una lunga striscia di percorsi pedonali ai
lati, ogni tanto la carreggiata che si restringe e cambia anche la sua pavimentazione (sono espedienti per ridurre la velocità); intanto sul centro abitato si affacciano “microzone velocità 30 km all’ora” con parcheggi, piste ciclabili, nuovi
sensi di marcia, aiuole, arredi urbani e alcuni alberelli… bianchi.
«Eh sì, c’è la neve… - fa una battuta il
presiedente della Provincia Palmiro UcCi sono novità sul fronte dei lavori pubblici realizzati dal Comune.
In primo luogo hanno fatto passi avanti
la funzionalità e anche il look degli impianti sportivi di Morciola. Sono stati realizzati interventi di manutenzione
straordinaria negli spogliatoi del Campo
da calcio e della Palestra con l’introduzione di un moderno sistema di risparmio idrico per docce e servizi igienici.
La spesa, in tutto 35.000 euro, è stata
in parte finanziata da un contributo della Provincia.
Altro cantiere quello delle asfaltature
stradali. Si procede nel capoluogo ed
entro l’anno sarà finito anche l’ultimo
tratto di via Castello, compresa la siste-
(foto Adriano Gamberini)
n° 3 novembre 2008
chielli, ma poi serio annuncia - contiamo
di inaugurare parte dei lavori per Natale,
con tutte le luminarie dei negozi accese e
la serena atmosfera di festa».
In realtà la prima parte di marciapiedi è
già stata realizzata, in via Miralbello,
manca la tranche da via della Libertà a
piazza Rossini, che sta per partire. Ed entro fine anno sarà pronta la rotatoria all’incrocio tra via Nazionale (davanti all’Unione) e la strada per l’Abbadia. Sono
previste inoltre una mini-rotatoria in
corrispondenza di piazza Rossini e due
rotonde in via della Libertà e in via Papa
Giovanni XXIII. Per le “microzone” invece
modifiche a circolazione e segnaletica,
già realizzate per esempio agli incroci di
via Pascoli con via Papa Giovanni XXIII,
via Einaudi e via Alighieri, attraverso
nuovi sensi di marcia in via Pascoli e in
via Papa Giovanni. Tutto questo per mettere uno stop alla velocità e aumentare la
sicurezza urbana.
Una bella strenna natalizia dunque per i
cittadini che possono avanzare critiche e
fare proposte negli uffici tecnici del Comune e della Provincia dove rispettivamente l’ingegner Lorenzo Gai e l’architetto Maurizio Gili seguono i lavori.
Sono stati loro a illustrare il “Progetto di
riqualificazione e messa in sicurezza della
strada provinciale 423 Urbinate e del centro abitato della frazione di Bottega” (intervento complessivo che sarà realizzato a
stralci), dopo l’introduzione del sindaco
Flavio Fabi che ha fatto notare: «Questo
non è un progetto calato dall’alto, vogliamo confrontarci prima di decidere.
L’operazione rappresenta un nuovo modo
di concepire la viabilità e gli spazi pubblici. L’obiettivo è rilanciare il centro abitato attraverso la moderazione del traffico, che non toglie movimento al paese.
Negozi e attività ne trarranno solo vantaggi. Alla fine Bottega sarà più sicura,
più vivibile e più bella».
«La filosofia - ha concluso Ucchielli - è
quella di usare meno l’auto e più le gambe e la bicicletta per spostarsi da una frazione all’altra».
E negli spogliatoi
si risparmia energia
così come programmato, il capitolo delle sistemazione stradali. Ma non è finita qui perché ci sono in vista nuovi interventi”.
mazione del parcheggio e l’installazione
di un nuovo punto luce. Costo 20.000
euro, coperti dal Comune.
«Gli interventi di manutenzione straordinaria agli impianti sportivi rappresentavano ormai una priorità non più rinviabile spiega l’assessore allo sport Giovanni
Berti (nella foto) -, inoltre abbiamo voluto diffondere anche la cultura del risparmio energetico che tutti, anche nel privato, dovrebbero prendere in considerazione. Infine con le asfaltature in via Castello a Colbordolo si conclude entro l’anno,
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Bandacadabra, magia di note
È uscito il terzo cd dei musicisti di Colbordolo
Sono ormai diventati delle “rockstar”. E
come i big della musica sfornano album
a ripetizione. Per la gioia di appassionati e melomani, è in arrivo il terzo cd
della banda di Colbordolo. In copertina
c’è un variopinto cappello a cilindro da
prestigiatore dal quale escono non
bianchi conigli bensì strumenti musicali di ogni genere. Perché il titolo del disco è… “Bandacadabra. La magia della
musica”.
Brani per tutti i gusti. Si va dall’Inno di
Mameli alle intramontabili canzoni di
Battisti e De Andrè, dallo Studio per piano n. 3 di Chopin alla Piccola serenata
notturna di Mozart, fino al “Nessun
dorma” della Turandot. E come pezzo di
La solidarietà può volare sulle ali di una
farfalla e portare la speranza a chi soffre. Venerdì 31 ottobre la Sala comunale
di Morciola era gremita, tanti amici,
tanti conoscenti di Leonardo Moretti,
rappresentato dal figlio Simone, che si
sono dati appuntamento per lanciare
un progetto umanitario: realizzare in
Uganda, nella Caramogia, un pozzo. Il
“Pozzo di Leo”, per portare acqua a tremila diseredati che ogni giorno devono
lottare per sopravvivere in quella “terra
di spine” dove non cresce nulla.
L’iniziativa è di Leonardo Moretti, studioso colbordolese e un po’ urbinate di
antiche memorie e ora ammalato di Sla
(la sindrome laterale amiotrofica), un
morbo tremendo che progressivamente
paralizza tutti i muscoli, lasciando però
intatte le capacità celebrali e intellettive. Di Sla soffrono Coscioni, Welby,
Borgonovo, persone che in un modo o
nell’altro non si sono nascoste e che
hanno lanciato appelli per aiutare la ricerca e combattere questa sindrome, di
cui ancora si conosce troppo poco.
Leo è uno di questi uomini coraggiosi
che sfida la malattia con la sua passione, con il suo cervello, con la sua umanità e che, invece di rinchiudersi nella
sofferenza, ha proposto una iniziativa
di grande generosità. Le sue amate fotografie di farfalle sono diventate un
prezioso calendario, la cui vendita finanzierà il pozzo in Uganda.
Con l’aiuto di amici come Valentino e
Wolfango, di Africa Mission, di tutto il
team dell’Azzurra Calcio Colbordolo e di
www.cittafuturainformazione.it, si è
concretizzata l’iniziativa.
All’incontro del 31 ottobre c’erano anche le autorità amministrative, il sindaco di Colbordolo Flavio Fabi, il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli
che, reduce da un viaggio in Africa per
una iniziativa di solidarietà (la realizzazione di una scuola), ha raccontato
come sono difficili le condizioni di vita
di quei popoli e quanto sia importante
la solidarietà di tutti. L’introduzione è
stata affidata a Stefano Gattoni, autore del giornale telematico, che ha sottolineato la doppia valenza dell’iniziati-
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chiusura, a sorpresa, “Ma ‘ndo Hawaii”
reso celebre da Alberto Sordi.
Non solo note, dunque, ma anche il
canto perché in sala di incisione, insieme al Corpo bandistico “Giovanni Santi” di Colbordolo diretto dal maestro
Bruno Macci, c’era anche il Coro polifonico “I Cantori della Città futura”,
guidati da Stefano Bartolucci. E il mix
ha fatto la sua magia… il 14 e 15 giugno. Due giorni chiuse nella Sala musica
“Ontario Camillini” di Colbordolo le
formazioni hanno dato ciascuna il meglio di sé per regalare al pubblico un
altro “scrigno” pieno di emozioni.
Il nuovo cd è stato presentato ufficialmente il 22 novembre sul palco del Teatro Sanzio di Urbino in occasione dei
festeggiamenti per Santa Cecilia, la
patrona dei musicisti.
Applausi e tante di queste magie a...
“Bandacadabra”.
In alto a sinistra, il cappello magico in copertina
del terzo cd della banda comunale
Sopra, la formazione durante un concerto in notturna
quest’estate sul lungomare di Pesaro
LE FARFALLE DI LEO
Pozzo in Uganda con la vendita del calendario di Moretti
va: da una parte l’aiuto umanitario per
alleviare le difficoltà e le sofferenze di
tante persone in un luogo dove l’acqua
è garanzia di vita; dall’altra la riscoperta, in un mondo dove l’egoismo la
fa da padrone, dei valori veri, dell’amicizia, della solidarietà, della lezione insomma che, in una condizione difficile
di sofferenza personale e della sua famiglia, Leonardo Moretti sta dando a
tutti.
Un incontro ricco di tante altre testimonianze e molti ricordi coinvolgenti,
nella certezza che le farfalle scattate da
Leo voleranno fino alla meta.
Il calendario (costo 5 euro) si può acquistare da Dribbling sport di Morciola
e all’Azzurra calcio di Colbordolo.
Info: www.cittafuturainformazione.it
Una farfalla può portare acqua
dove c’è il deserto, quando è la solidarietà
a muovere le sue ali. E allora il Pozzo di Leo
in Uganda comincerà a zampillare
Clic, scatta la fantasia a Mulino e Bottega
Scegliere il soggetto, mettere a fuoco, inquadrare e via con il clic dello
scatto. All’inizio le pose scontate e le
immagini sopraesposte si sprecano
ma poi, lezione dopo lezione, reportage dopo reportage, una semplice passione può diventare qualcosa di più. Tecnica, poesia, autentico
talento. E il video antologico di chiusura, il giorno del “saggio”, ne è la
prova.
Il corso di fotografia di Marcello
Sparaventi, artista con una spontanea attitudine per la didattica, è
questo e molto altro. Nella Sala comunale di Morciola (per intenderci
al centro commerciale “Le cento vetrine”) l’iniziativa è tornata in quinta edizione. Otto lezioni teoriche e
pratiche alla scoperta dei luoghi e
dei volti del territorio organizzate
dall’assessorato alla Cultura di Sandro Tontardini in collaborazione con
l’associazione giovanile “Tribaleggs” e
Fotovideo 2000. E dopo avere immortalato (nel bene e nel male) il capoluogo,
Montefabbri, Talacchio e Morciola in-
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sieme a Cappone, questa volta gli
artisti si cimenteranno con i paesi di
Mulino Ruggeri e Bottega.
D’AGOSTINO ENTRA IN GIUNTA E FA IL TRIS
Per lui è un ritorno. O meglio un “tris” in fatto di legi-
leghi di Giunta per la stimolante esperienza vissuta in-
slature.
sieme in questi anni”.
Francesco D’Agostino (foto), 66 anni, che ha ricoperto
Un passaggio di consegne che interessa la delega “Svi-
la carica di assessore prima dal 1980 al 1985 poi dal
luppo e attività economiche”, un settore che comprende
1999 al 2004, ha sostituito Andrea Torcoletti che si è
le iniziative a sostegno dell’agricoltura, dell’artigianato,
dimesso dalla Giunta per motivi personali.
del commercio e dell’industria.
Più precisamente “gli aumentati impegni lavorativi e la
E la nomina di Francesco D’Agostino, decisa dal sindaco
necessità di recarsi sempre più spesso all’estero - ha
Flavio Fabi con un provvedimento del 17 luglio, è moti-
così motivato la sua rinuncia Torcoletti - non mi permet-
vata proprio dalle competenze e dall’esperienza maturate
tevano più di assicurare la presenza e l’impegno necessa-
in questo settore dal neo assessore durante i passati in-
ri a svolgere l’incarico. Ringrazio il sindaco e gli ex col-
carichi amministrativi.
Banda larga, scusate il ritardo
Le difficoltà del gestore fanno slittare la “rete veloce”
La “banda larga” doveva approdare a
Colbordolo a fine luglio. Ma i ritardi e le
difficoltà del provider che gestisce il sistema per introdurre “internet veloce”
nel territorio hanno messo un freno all’intera operazione, che dovrebbe concludersi in questi giorni.
Ma ecco la cronistoria dei fatti. Dopo la
lunga attesa che la situazione si sbloccasse, il Comune e la Provincia hanno
inviato una sorta di “ultimatum” all’amministratore delegato della società
Blue Energy WiFly di Udine che si occupa
della rete.
“Entro e non oltre il 10 novembre - scrivono il sindaco Flavio Fabi e il presidente Palmiro Ucchielli - la questione
deve essere risolta, in particolare per
mettere fine ai disagi subiti dai cittadini e dalle imprese. In caso contrario saremo costretti a rivedere il progetto, già
avviato anche in altri comuni, sia dal
punto di vista del partenariato, sia delle soluzioni tecnico-organizzative”.
Nel frattempo il sindaco e il presidente
della Provincia hanno incontrato la
ditta, che si è scusata per i problemi che
il ritardo ha determinato nel territorio.
Si sono valutate nel dettaglio le problematiche e si è cercato di trovare insieme una soluzione.
«Il fatto è che la cosa non riguarda solo
Colbordolo - ha fatto notare Ucchielli ma anche tutti gli altri undici comuni
che attendono di entrare in banda larga. Colbordolo è infatti il comune “pilota” dove la Provincia ha voluto sperimentare in prima battuta la nuova
connessione che sarà poi estesa nel resto
del territorio non ancora inserito nella
rete veloce».
Una preoccupazione degli amministratori comunali e provinciali che, proprio
in questi giorni, si dovrebbe essere risolta, dal momento che la ditta ha assicurato di realizzare i lavori nei tempi
concordati.
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La ex caserma è in vendita
asta pubblica il 2 dicembre
Il Comune mette in vendita la ex caserma dei Carabinieri. L’avviso di asta,
pubblicato il 30 ottobre, scade il 1° dicembre. Il fabbricato ha sede a
Colbordolo in via Roma 20-22.
COMUNE E DELEGAZIONE
Orari di apertura
al pubblico
Ecco gli orari di apertura al pubblico
degli uffici comunali. Una “mappa”
per orientarsi tra servizi e sportelli sia
di piazza del Popolo sia della delegazione di Morciola.
Anagrafe e Stato civile sono aperti lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 8,30 alle 13,30 e sabato dalle 8,30 alle 12,45.
Segreteria, Ragioneria e Servizi sociali lunedì, mercoledì e venerdì dalle
8,30 alle 13,30 mentre martedì e giovedì
dalle 8,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 18.
L’Ufficio tecnico (Urbanistica e Lavori pubblici) è disponibile al pubblico
martedì e giovedì dalle 8,30 alle 13 e
dalle 15,30 alle 18.
La delegazione comunale di Morciola
ha ampliato il suo orario a lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10,30 alle 13,45.
CONVALIDA ALL’ANAGRAFE
Carta d’identità
valida 10 anni
Il responsabile dell’area tecnica del Comune ha reso noto che il 2 dicembre,
con inizio alle ore 10 e a seguire fino al termine delle operazioni, nella sede
municipale si svolgerà, si legge nel bando, “un’asta pubblica a unico e definitivo incanto per la vendita dell’immobile” in questione.
Per maggiori informazioni: Ufficio tecnico del Comune di Colbordolo, piazza
del Popolo 5, tel. 0721 496260, www.comune.colbordolo.pu.it.
AVIS, NUOVO APPELLO
L’Avis comunale di Colbordolo non
manca mai al suo dovere di lanciare
appelli alla donazione di sangue. In un
comunicato inviato in redazione, i volontari del direttivo invitano i cittadini
da 18 a 60 anni a farsi avanti per dare
un “contributo ai nostri ospedali e alle
sale operatorie del centro trapianti di
Torrette di Ancona che a volte, purtroppo, rimangono ferme per mancanza di
sacche di sangue”.
“Donare è salute - aggiunge l’Avis comunale -, significa ricevere un controllo periodico, e gratuito, della salute”.
Per informazioni: tel. 0721 497375, fax
0721 906115, [email protected].
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L’ufficio Anagrafe ricorda ai cittadini
un recente provvedimento del Governo.
Il decreto legge del 25 giugno, cioè la
Finanziaria, che ha raddoppiato il periodo di durata della carta d’identità. Il
documento è ora valido dieci anni, non
più cinque.
Nella disposizione, introdotta per semplificare la “macchina” amministrativa, sono comprese anche le carte d’identità non scadute al momento dell’entrata in vigore del decreto. Nessuno potrà fare pertanto obiezioni sulla
vecchia data apposta sui documenti in
circolazione, che allungano automaticamente la loro validità a dieci anni
dalla data del rilascio.
Gli operatori dell’ufficio Anagrafe e
Stato civile (tel. 0721 496266) sono a
disposizione per timbrare le carte in
questione con la nuova scadenza.
Servizi sociali per tutti
bilanci e nuove sfide
Ciaroni: «Volontariato e solidarietà in primo piano»
Sono reduci da un autentico “tour de
force” i Servizi sociali del Comune. Del
resto, per questo settore amministrativo, l’estate è la stagione di più intensa
attività. Tra colonie al mare, corsi sportivi, vacanze anziani, centri ricreativi
per i giovani e Festa del volontariato
non c’è stato certo tempo per annoiarsi.
L’assessore e vicesindaco Daniela Ciaroni (sopra) è soddisfatta.
«Grande ed entusiasmante la partecipazione ai Centri estivi - fa notare la responsabile dei servizi sociali - che anche
quest’anno sono stati apprezzati dai
ragazzi e delle loro famiglie. Tra le novità 2008, abbiamo sperimentato la “full
immersion” nella lingua inglese al Centro estivo di Montefabbri, con insegnante madrelingua che ha coinvolto i
bambini nella realizzazione di scenette
e canzoni. E in un divertente spettacolo
all’aperto.
«La Colonia marina per i ragazzi della
scuola primaria - aggiunge Daniela
Ciaroni - si è svolta nella spiaggia dell’Arci, in viale Trieste a Pesaro, ed è stata
organizzata insieme agli altri Comuni
dell’Ambito territoriale sociale. C’è stato
poi il Campus sportivo estivo che ha
proposto il corso di tennis e di altre discipline, come l’atletica e il gioco delle
bocce, organizzato al Morciola sporting, e i corsi di nuoto della piscina
Pian del Bruscolo. Mentre i bambini
della scuola per l’infanzia si sono divertiti al Centro estivo di Montecchio, orga-
Qui sopra, la Festa del volontariato
arrivata quest’anno alla seconda
edizione, con le associazioni radunate
a Talacchio. E, a sinistra,
uno degli stand dei gruppi protagonisti
dell’iniziativa di solidarietà
Sotto, foto ricordo delle Vacanze
anziani 2008 che si sono svolte sulle
montagne di Folgarida
In fondo a sinistra, i vincitori della
“Festa dei grandi, anzi di più...”
del 24 ottobre al Bocciodromo di
Morciola. Dall’alto al basso, insieme
all’assessore Daniela Ciaroni che ha
consegnato i trofei, il primo premio
della gara di briscola, la medaglia d’oro
per il dolce più buono e il super
fortunato della lotteria
nizzato dal Comune di Sant’Angelo in
Lizzola.
«Per i ragazzi della scuola secondaria ci
sono stati invece il Campus sportivo estivo e la Settimana verde a Lamoli di Borgo Pace, a stretto contatto con un ambiente naturale ancora pressoché incontaminato e frequentando corsi naturalistici (iniziativa organizzata dall’Ambito territoriale sociale).
Per la gioia della terza età, grande successo anche quest’anno ha riscosso la
Vacanza anziani che si è svolta in montagna, nello splendido paesaggio dolomitico di Folgarida. I “grandi” in totale
relax hanno potuto dedicarsi alle loro
attività preferite: passeggiate, visite a
borghi e castelli, il gioco delle carte e il
ballo.
Ha tagliato infine il secondo traguardo
la “Festa del volontariato” che si è svolta a Talacchio con la collaborazione di
tutte le associazioni e i gruppi attivi nel
comune. L’Opera pia Balestrieri e la Parrocchia di Talacchio, oltre a mettere a
disposizioni spazi e attrezzature, hanno
garantito la realizzazione di stand gastronomici con tanto di cena finale.
Molto apprezzate dai piccoli visitatori
le attività di intrattenimento e i giochi
organizzati dai “pionieri” della Croce
rossa. La festa, inoltre, si è arricchita
quest’anno di un nuovo evento: la
“Fiaccolata della solidarietà” alla quale
hanno partecipato i giovani atleti delle
società sportive. Partita da Montefabbri, la staffetta ha toccato tutte le frazioni facendo tappa nei circoli, che
hanno offerto un ricco e gustoso buffet,
e ha quindi raggiunto, accolta con entusiasmo, la meta finale di Talacchio
durante la serata di festa. Molto soddisfatta della iniziativa l’Amministrazione comunale, perché tutti si sono impegnati creando una rete di collaborazione tra società sportive, circoli e associazioni, interpretando in pieno lo spirito
della manifestazione».
Orti devastati
a Talacchio
Hanno divelto la recinzione, ribaltato i serbatoi dell’acqua, distrutto le
piantagioni. Un atto vandalico
a dir poco crudele quello che i primi
di settembre ha preso di mira gli orti
degli anziani a Piana di Talacchio.
La fotografia (qui a destra) parla da
sola. La fatica e la pazienza di ore e
ore di lavoro distrutta in pochi istanti. Senza che gli ignoti “devastatori”
si siano curati minimamente del fatto
che lì, in quel fazzoletto di terra,
i “grandi” del comune danno prova
della loro voglia di fare e della preziosa esperienza dell’età.
L’Amministrazione comunale
condanna l’accaduto e annuncia
che intensificherà la vigilanza perché
episodi del genere non debbano più
ripetersi in futuro.
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Stesso biasimo per chi continua ad
abbandonare rifiuti, i cosiddetti
“ingombranti”, lungo le strade di
campagna e nelle zone più nascoste (a sinistra). Il Comune ricorda
che ci sono multe pesanti per chi
non rispetta le regole e che per lo
smaltimento di questo materiale
bisogna mettersi in contatto con
Marche Multiservizi (tel. 0721
6991) che ritira a domicilio.
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