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GIORNALINO VCgiugno14 - Istituto Comprensivo di Tarcento
-1anno II N°3 - Giugno 2014 NOTIZIE AVVENTUROSE Periodico trimestrale della Scuola Primaria di Tarcento a cura degli alunni della classe 5ªC Attrattive del Friuli UNO SCRIGNO DI STORIA ROMANA: In questo ultimo numero del nostro giornalino scolastico, non possiamo fare a meno di parlare di Aquileia. Questa città del basso Friuli, attraversata dal fiume Natissa, è stata fondata dai Romani nel 181 a.C. A quei tempi, nel periodo repubblicano di Roma, era un’importante colonia romana che aveva lo scopo militare di sbarrare la strada ai Barbari del nord. La città era a capo del sistema di strade costruite dai Romani nella nostra regione (tra le più importanti: via Postumia, via Annia, via Iulia Augusta e via Gémina) ed era il punto di partenza di altre strade che andavano verso il Danubio e il mar Baltico (da cui giungeva la preziosa ambra, lungo, appunto, la via dell’ ambra). Ad Aquileia sono rimasti molti importanti reperti archeologici del periodo repubblicano, del periodo dell’alto impero e del periodo del tardo impero, giunti fino a noi attraverso i secoli. Tra i resti romani del periodo repubblicano, il più importante è il porto fluviale. Lungo la Via Sacra se ne possono vedere i resti. Costruito circa nel II secolo a.C. il porto è stato in seguito,allargato e ristrutturato più volte. A quei tempi, il fiume Natissa si apriva con un letto largo 48 metri ed era affiancato da solidi moli lunghi 350 metri, ed imponenti magazzini. Un altro luogo importante è il Sepolcreto, che è l’unico cimitero romano rinvenuto intatto. continua a pag.4 -2NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 L’angolo del poeta -3NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 Poesia d’autore -4NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 continua dalla prima pagina Il Sepolcreto è stato utilizzato dalla metà del I secolo d. C. agli inizi del III secolo circa. Tra i resti romani del periodo alto impero, uno dei più importanti è il Foro Romano, che risale al secondo secolo d. C. E’ circondato da portici sotto i quali c’erano botteghe e sale pubbliche dove si svolgevano tutti gli affari. Ad Aquileia ci sono i resti di molte case patrizie, i cui mosaici più belli si trovano nel Museo Archeologico. All’angolo tra due strade c’è il Grande Mausoleo, alto 17 metri, è il sepolcro di un magistrato romano. Nel tardo impero, con l’avvento del Cristianesimo, Aquileia ebbe i suoi martiri, tra i quali anche i Santi Patroni di Udine: Ermagora (divenuto Ermacora) e Fortunato; ma dopo l’editto di Costantino, nel 313 d.C., il vescovo Teodoro fece costruire tre grandi aule di preghiera, tutte con pavimenti a mosaico. il mosaico del Buon Pastore La Basilica Patriarcale venne costruita proprio a partire da queste aule e, col tempo, ampliata. Nella Basilica si possono visitare anche due cripte: quella Degli Schiavi e quella Degli Affreschi. Nella Cripta Degli Schiavi ci sono resti di quattro edifici sovrapposti nel corso di la Basilica Patriarcale tre epoche. La Cripta Massenziana (o Degli Affreschi) venne costruita nel IX secolo per conservare le reliquie dei Santi Martiri della chiesa aquileiese. Anche il Battistero, così come la torre campanaria sono interessanti da visitare. Ad Aquileia ci sono musei ricchi di oggetti antichi molto pregiati. I musei più importanti sono:il Museo Archeologico Nazionale, il Museo Nazionale Paleocristiano (a Monastero, una frazione di Aquileia) e il Museo Civico del Patriarcato. Il Museo Archeologico Nazionale è il più importante museo del nord Italia. In questo museo possiamo trovare: una collezione di ritratti (statue) di antichi romani, urne cinerarie, vasi, lapidi, mosaici, gioielli di gemme e ambra, vetri e tanti altri magnifici oggetti della vita degli antichi romani. C’è anche un’antica imbarcazione romana, trovata dove un tempo c’era il Lacus Timavi continua a pag.5 -5NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 continua da pag.4 (lago Timavo) e oggi comincia l’autostrada in località LisertMonfalcone. Invece, nel Museo Paleocristiano di Monastero, si possono trovare i resti ancora intatti di un grande edificio cristiano dei secoli IV e V. Raccoglie anche delle iscrizioni funerarie cristiane, e ci sono anche molti mosaici rinvenuti nelle campagne di scavo. Nel Museo civico del Patriarcato ci sono i reliquiari IL TORNEO DI SCACCHI Il Torneo, che si è svolto domenica 25 maggio, rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di 1° grado della provincia di Udine, ha visto il trionfo della Primaria di Tarcento, nella sezione scuole primarie. Sul sito del nostro Istituto potete trovare ulteriori informazioni sul Torneo e le classifiche complete. in legno o metallo prezioso, uno splendido esempio di scultura dell’epoca di Costantino su di una lastra di marmo (VI secolo), iscrizioni e testi sacri. Noi vi consigliamo di andare a visitare questa bellissima città e le sue meraviglie. a cura del comitato redazionale: Alessandro Zuliani (capo redattore) Nicola Giovanelli, Fiorenzo Tidona, Lisa Treppo, Davide Urli (primi redattori) “TARCENTO VAL DEL TORRE” Un grazie alla mª Nilde Negro al m° Matteo Londero, che hanno tenuto i corsi propedeutici nella nostra scuola con pazienza e passione, e congratulazioni ai ragazzi che hanno raggiunto questo prestigioso traguardo! -6NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 Cinc produtîfs e legris agns in compagnie Cheste aventure biele ma un pôc dure e je finide intun lamp come un arc di Sant Marc tal cîl seren. Il prin dî o sin rivâs cun un pôc di pôre par la fieste de viertidure, ma cun zoie e cun fadie la pôre e je a colp finide. Cetantis robis o vin imparât in tun clime no simpri rilassât! Par vie dal rumôr qualchi volte un pôc esagjerât e di cualchidun un pôc scalmanat lis maestris nus an a voltis bruntulât e rimproverât ma ancje figotât, consolât, judât e insegnât. Letures, poesies, composizions o sin mestris di emozions. La matematiche no nus fâs pôre e tal ultin o sin deventats esperts in unitât di misure. Storie e gjeografie, o vin decidût: une biele lete e vie. La ricreazion jê il moment miôr par fâ nassi il bon umôr. -7NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 In mense cualchidun al vûl il furp fâ e par nuie mangjâ, cussì lis mestris o fasin la fûr dai semenas. Salts, tirs, flessions, torsions e cun i zûcs infinidis emozions … la palestre jê il nestri balin setemanâl cun la sperance simpri di no fâsi mâl. In cinc agns o ven tant studiât, osservât, cjantat, zuiât, e cuntun piç di divertiment cetant imparât! Cumó nus spiete un altri obietîf che al rivarâ di corse; cumó us saluden intun abraç e une strente di man! Cinque fruttuosi e allegri anni insieme Questa avventura bella ma un po' dura è finita in un baleno come un arcobaleno nel cielo sereno. Il primo giorno siamo arrivati con un po' di paura per la festa dell'apertura, ma con gioia e con fatica la paura è subito finita. Quante cose abbiamo imparato in un clima non sempre rilassato! Per via del rumore talvolta un po' esagerato e di qualcuno un po' scalmanato le maestre ci hanno talvolta brontolato e rimproverato ma anche coccolato, consolato, aiutato ed insegnato. Letture, poesie, composizioni siamo maestri di emozioni. La matematica non ci fa paura ed alla fine siamo diventati esperti in unità di misura. Storia e geografia, abbiamo deciso: una bella letta e via. La ricreazione è il momento migliore per far nascere il buonumore. In mensa qualcuno vuole il furbo fare e per niente mangiare, così le maestre facciamo disperare. Salti, lanci, flessioni, torsioni e con i giochi infinite emozioni … la palestra è il nostro pallino settimanale sperando sempre di non farci male. In cinque anni abbiamo tanto studiato, osservato, cantato, giocato, e con un pizzico di divertimento molto imparato! Ora ci aspetta un altro traguardo che arriverà in fretta; per ora vi salutiamo con un abbraccio e una stretta di mano! Filastrocca composta dalle ragazze e dai ragazzi della 5ª C con la maestra Pia -8NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 Il giorno 9 Aprile scorso, siamo andati, con le altre due quinte della nostra scuola, a Taipana. Gli alunni di quella scuola, che fa parte del nostro Istituto Comprensivo, ci avevano invitato per la “Festa dell’aria”. Volevano farci conoscere le cose interessanti del loro paese e trascorrere insieme una giornata all'aria aperta facendo giochi e passeggiate. In occasione di quella festa erano state invitate anche altre due quinte e una quarta di Nimis (un’altra scuola del nostro Istituto Comprensivo). Con una corriera, siamo arrivati, verso le dieci, nella piazza della chiesa di Taipana. Appena giunti, i maestri e i bambini della Primaria di Taipana ci hanno salutato, e poi quattro maestri hanno dipinto un segno diverso sulla faccia dei bambini di ogni gruppo classe per distinguerci: verde = terra, rosso = fuoco, azzurro = acqua, bianco = aria. Noi eravamo il gruppo della terra. Dopo siamo andati nella sede della Proloco dove i maestri di Taipana ci hanno illustrato il programma di quella giornata. Poi siamo usciti e abbiamo fatto merenda all'aria aperta. Subito dopo ci siamo divisi nei gruppi aria, terra, fuoco e acqua: a turno siamo andati a fare una lunga passeggiata nel bosco o a gareggiare in diversi giochi nel campo d'erba sintetica. Prima abbiamo giocato a passarsi la palla sopra e sotto le gambe, e a destra e a sinistra. Poi siamo andati a fare il gioco dell' acqua, dove bisognava riempire delle bottiglie di diverse grandezze con oggetti diversi con: una bottiglia da mezzo litro, una siringa, con un cucchiaio e con un bicchiere. La cosa era sempre più difficile!! Quando fu l'ora di pranzare, le altre classi erano ritornate dalla passeggiata e così potevamo iniziare a mangiare all'aria aperta tutti insieme. Finito il pic-nic, venne il nostro turno di andare a fare la passeggiata. Faceva caldo ma era piacevole. Durante il tragitto, durato circa 2 ore, abbiamo visto una grotta e, lì vicino, dei rami spezzati. Il maestro ci ha spiegato che cosa è la “Galaverna”, cioè il fenomeno per cui la nebbia si ghiaccia sugli alberi in inverno. Per questo perdono molti rami. Il maestro ci ha spiegato da dove nasce il “Rio Gorgons” e anche da dove proviene l'elettricità di Taipana. Poi ci ha spiegato le caratteristiche dei diversi tipi di alberi, e delle specie di fiori che abbiamo incontrato lungo il tragitto. Quando siamo tornati ai campetti abbiamo visto le altre due quinte di Tarcento che stavano giocando ai giochi che avevamo fatto noi al mattino. Finito anche loro di giocare, i bambini di Taipana ci hanno fatto un regalo: un aquilone fatto a mano da loro. Noi, per ringraziarli, abbiamo cantato loro l'Inno alla Gioia di Beethoven, che è anche l'inno ufficiale dell'Unione Europea. Dopo aver cantato li abbiamo salutati e ci siamo avviati verso la corriera per ritornare a Tarcento. Quella giornata è stata molto divertente e bella, Taipana è un paesetto piccolo ma ci sono grandi cose da imparare e da vedere! a cura di Marco De Monte e Veronica Martinis -9NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 In una vecchia città c'era una villa della quale si diceva che fosse infestata dagli spiriti. Si narrava che un vecchio scontroso e scorbutico, fosse morto lì dentro e il suo spirito infestasse quella casa, e che chiunque ci entrasse sarebbe potuto morire. In una notte tempestosa, tre teenagers (Jason, Oliver e David) fecero una scommessa: chi sarebbe riuscito a rimanere nella villa spettrale fino alle tre di notte avrebbe vinto 370€. A mezza notte i tre ragazzi si incontrarono davanti alla villa, entrarono, e il portone cigolò terribilmente, poi si chiuse facendo un gran botto. I ragazzi si diressero verso la soffitta. Là sentirono uno scricchiolio, sempre più vicino, che li fece diventare bianchi dalla paura. All' improvviso comparve loro uno spirito che, con la sua presa gelida, strozzò Oliver che cadde a terra come morto. Jason pensò che il suo amico stesse facendo finta. Lo disse allo spirito, e lui lo guardò in un modo che gli fece diventare gli occhi bianchi, poi anche Jason cadde a terra come morto. Lo spirito diede un pugno al ragazzo che era rimasto, che lo fece volare fuori dalla finestra. Il ragazzo trovò tra i cespugli un machete. Subito alle sue spalle comparve lo spirito che lo fissava con uno sguardo malvagio. Allora David, con una mossa decisiva, prese il machete e gli tagliò la testa che volò da una parte, contemporaneamente il corpo dello spirito volò dalla parte opposta. Così la casa venne liberata dal fantasma e i tre amici si ritrovarono fuori dal cancello, purtroppo senza i 370€ perché erano appena le due di notte! Davide Gressani, Lorenzo Pacco e Jacopo Sacchetto disegno di Jacopo Sacchetto e Sonny Spagnul - 10 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 CONTINUA DAL NUMERO PRECEDENTE Cinderella Now Cinderella can go to the party… but the fairy says: ’Cinderella! You must be at home by midnight as the spell ends then and all will be as it was before!!!’ Cinderella thanks the fairy, gets into the coach and goes to the party. - 11 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 continued on page 19 - 12 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 Orienteering al Palazzetto dello Sport di Tarcento L' orienteering è stato inventato nel 1919 a Stoccolma, quindi è una disciplina sportiva, nata più di un secolo fa, nei paesi scandinavi. Questo sport è utile per orientarsi nei luoghi che non si conoscono. REGOLE • Partenze suddivise: formula classica dove gli atleti partono ogni 30 secondi l'uno dall'altro; • Staffetta: gara in cui quelli che partono per secondi, partono solo quando arriva il primo che è partito, nella classifica si somma il tempo; • Gare a tempo: gare in cui i concorrenti hanno un tempo massimo per trovare più punti di controllo possibili; • Sequenza libera: gara in cui l'ordine del ritrovamento delle lanterne non è importante, i concorrenti sceglieranno la sequenza che per loro è più breve. La scelta del percorso e l'abilità di destreggiarsi, per esempio all'interno di un bosco che non si conosce, sono le caratteristiche dell'orienteering. Il giorno 11 aprile le classi quinte di Magnano in Riviera, Nimis, Taipana e Tarcento si sono recate al Palazzetto dello sport di Tarcento a fare attività di orienteering, tutto organizzato dal maestro “naturalista” della nostra scuola: il maestro Giancarlo, che è stato anche il nostro istruttore di questa bella attività. Le maestre delle classi partecipanti ci hanno divisi in coppie da 2, dandoci un numero di riconoscimento. Poi hanno messo insieme le coppie in tre gruppi (A-B-C). Ogni coppia iniziava a 30-40 secondi dall'altra, e quando si finiva un percorso, si passava al successivo, ad esempio se si faceva il percorso B quando era finito si andava al C e avanti così. Alla fine di tutti e 3 i percorsi, ci si sedeva o si aiutava un'altra coppia. Quando tutti hanno fatto il loro percorso, era quasi l'ora di andare a pranzare e così siamo tornati a scuola. Per noi questo orienteering non era il primo, perché ne avevamo fatto un altro nell'auditorium della nostra scuola. Questo sport lo consigliamo perché è molto educativo e divertente! Provatelo!! cura di: Giacomo Cappellari, Nicola Giovanelli e Fiorenzo Tidona. - 13 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 SPORT! SPORT! SPORT! Enduro!! L'Enduro è una specialità del motociclismo. Questo sport si pratica con la motocross nei terreni naturali con qualsiasi ostacolo, anche “impossibile”, ma niente è impossibile per noi motocrossisti! Pratico Enduro da quando avevo 5 anni, quando il mio papà mi comprò la mia prima piccola moto. E' uno sport bellissimo, ma anche un po' pericoloso. Gli spazi per fare questo sport non sono molti, io vado in montagna, dove mio nonno ha una casa nei cui pressi posso fare motocross. E' uno sport abbastanza costoso: l'abbigliamento, le gomme, la benzina e, soprattutto, la moto costano molto. Le migliori moto sono: le KTM, le Honda, le Yamaha, le Beta, le Kawasaki, le Husquarna e le GAS GAS. Adesso vi spiegherò le tecniche dell'Enduro. Prima di tutto bisogna sapere che nei percorsi di Enduro si incontrano molte buche, in questo caso bisogna reagire con qualche impennata o sgommata. In salita, invece, bisogna stare in piedi sulle pedaline e con il peso del corpo in avanti. In discesa, sempre in piedi sulle pedaline, ma con il peso del corpo all'indietro. Nel salto, quando lo si lo prende, bisogna stare in piedi e dare un’accelerata. L'abbigliamento dell'Enduro consiste in: scarponi da cross, casco da motocross, maschera, tuta da Enduro, paramani, paraschiena, parastinchi con ginocchiere e paracollo. I peggiori terreni sono quelli con i sassi, quelli con la terra sono meno difficili. a cura di Iacopo Toniutti - 14 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 Animali… che passione!!! I pulcini sono delle piccole galline o galli che nascono dalle uova. Quando le galline fanno le uova, se le isoli loro iniziano a covarle, ma puoi provare anche un altro metodo: mettere le uova in un'incubatrice cioè in una macchina che le scaldi come fa la gallina quando le cova. Allevare i pulcini è un'esperienza estremamente soddisfacente, dal momento che osservi la loro trasformazione da tenere palline di pelo a “signore” dalle splendide piume. Le galline sono degli ottimi animali domestici, anche perché possono essere utili. Mio nonno ha tanti pulcini, alcuni di un mese e altri di un paio di giorni. Lui ha usato il metodo dell'incubatrice al posto della gallina che cova. Mio nonno ha anche tante galline ma ci sono più pulcini che galline nel suo pollaio. Io ogni giorno, vado da mio nonno e, giorno dopo giorno, li vedo nascere e crescere. Mio nonno ha messo tante uova nell'incubatrice. La prima volta ne sono nati solo cinque perché si era dimenticato di bagnare le uova, ma la seconda volta sono nati tutti perché le ha bagnate sempre, cioè ogni giorno fino a quando non si sono schiuse. I pulcini giorno dopo giorno crescono sempre di più, finché non diventano galli o galline. Le galline sono molto belle e non ti fanno spendere soldi per comprare le uova: loro te le regalano! a cura di Giacomo Cappellari - 15 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 VIAGGI E VIAGGETTI intervista di Giacomo Muzzolini Fabio Zanini il 18 aprile si è recato, con la sua squadra di calcio, a Monaco di Baviera, in Germania. - - Perché sei andato a Monaco? Perché la mia squadra partecipava ad un torneo di calcio. Cosa hai visto di bello a Monaco? A Monaco ho visto l'Allianz– Arena, che è lo stadio della migliore squadra di calcio tedesca: il Bayern Monaco. Poi ho ammirato il Parco Inglese, l' Arco di Trionfo e il Municipio di Monaco. Com'era il Municipio? E' un edificio molto grande, che si trova nella Marienplaz. Nella facciata c'è un meraviglioso orologio con un carillon nel quale ci sono i burattini che danzano quando scoccano le 12.00, le 13.00, le 16.30, le 20.00 e le 21.00, dando spettacolo per i visitatori. il municipio di Monaco di Baviera - - - Che altro hai visto di bello? Ho visto le due chiese che affiancano il municipio e ho visto il palazzo di Oßersclaisem, che era la seconda dimora reale. Quale cosa ti è piaciuta di più a Monaco? La cosa che mi è piaciuta di più è senz'altro l'Allianz-Arena, lo stadio del Bayern Monaco e del Monaco Azzurro, la 2° squadra per importanza di Monaco. Con chi sei andato a Monaco? Con i miei amici di calcio e i loro papà, alcuni nonni, zii e l'autista della corriera. Cosa hai mangiato di buono a Monaco? A Monaco di buono ho mangiato i wurstel, quelli tedeschi che sono i migliori, e il pane Brezel, che ha la forma di un fiocco, questi sono i cibi che mangiavo più spesso. il pane “Brezel” - 16 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 Tra i tanti libri che abbiamo letto quest'anno, ci ha appassionato di più il romanzo intitolato “Il Piccolo Lord Fauntleroy” di Frances Hodgson Burnett. Il libro narra la storia di un bambino che, da povero americano, diventò un conte inglese. La storia si svolge nel diciannovesimo secolo, prima in America e poi in Inghilterra. Un giorno, a New York, la città dove viveva Cedric Errol, il protagonista di questo romanzo, arrivò un signore: il segretario del nonno paterno di Cedric, ovvero del conte di Dorincourt. Quando il bambino arrivò a casa, la sua mamma e il segretario del conte gli diedero la notizia che, poiché suo padre era morto da anni, l'erede del conte adesso era lui e doveva andare a vivere col nonno. Il giorno dopo, prima di partire, Cedric salutò i suoi amici americani: il signor Hobbs, un droghiere, e Dick il calzolaio. Arrivato in Inghilterra, Cedric è costretto a separarsi dalla sua mamma, perché il nonno non vuole avere rapporti con lei dato che non è nobile. Il nonno non vuole neppure conoscere la madre: lei vivrà in una casa nel villaggio e Cedric nel castello del nonno. Il piccolo lord pensava che il nonno fosse una persona dal cuore d'oro, ma si sbagliava. La sua mamma era una donna che amava aiutare le persone in difficoltà e lo aveva educato ad essere generoso. Durante i giorni seguenti il nonno, per far felice Cedric, compì tante buone azioni aiutando i poveri del villaggio. La gente del posto era felice che il prossimo conte sarebbe stato quel ragazzo così buono. Ma arrivò una brutta notizia: l' erede di Dorincourt era un altro bambino! Il figlio del primo figlio del conte, anche lui morto da anni. Quando Cedric venne a sapere che lui non era più l'erede si rattristò perché pensò che il nonno adesso avrebbe voluto più bene all'altro bambino. Ma la donna che si riteneva madre del nuovo piccolo conte venne smascherata e tutto tornò a posto. Se volete sapere la fine di questo bellissimo libro prendetelo in prestito nella biblioteca della scuola primaria di Tarcento. Noi due, oltre a leggere il libro, abbiamo visto anche il film che è stato pure quello bellissimo! Questo libro, oltre a essere interessante e commovente, ti aiuta a capire quanto è bello e importante fare buone azioni! a cura di Annalisa Favalli e Lisa Treppo - 17 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno SPORT! SPORT! SPORT! Per noi, “esordienti” di questa squadra, la Tarcentina è la squadra più importante della galassia e sta sempre nel nostro cuore. La Tarentina è stata fondata nell'anno 1923 da un gruppo di appassionati di calcio, commercianti e altre persone interessate al calcio. Decisero di creare una squadra e affiliarla alla FIGC (Federazione, Italiana, Gioco, Calcio). Così, nel Maggio dello stesso anno nasceva la U.S. Tarcentina (Unione Sportiva Tarcentina). L’imprenditore tarcentino Antonio Grasselli, avendo disponibilità finanziarie, acquistò pezzi di terreno da quattro proprietari diversi e vi costruì a spese proprie un campo da calcio. Molti anni dopo esso fu intitolato ad un giovane tarcentino caduto in guerra e così si chiamò Stadio “Renzo Vivanda". I ragazzi della formazione “Esordienti a 9” della Tarcentina. Della nostra classe giocano: Oscar Comelli, Nicola Giovanelli, Lorenzo Pacco, Fiorenzo Tidona, Davide Urli e Alessandro Zuliani. Della 5ªA giocano: Cossio Federico, Pietro Pividori e Samuel Rocco. Della 5ªB giocano: Mihajlo Dukic, Loris Pividori, Mergim Prekazi e Davide Rufino. un momento di gioco dei nostri ragazzi durante una partita I colori sociali erano e sono il giallo e blu, ma già da allora venne chiamata la squadra dei "Canarini". Altri Presidenti che seguirono Grasselli furono : Antonio Patriarca, Mario Marcuzzi, Giuseppe Morgante, Marcello Martellossi, Carlo Volpe, Renato Coianiz, Gabriele Mariotti, Carlo Affabris, Eliano Pellarini. Attualmente il presidente è il signor Emanuele Cum. Negli anni trenta la Tarcentina militò per cinque anni in serie "D", per tutti gli altri anni di attività occupò tutte le categorie dei dilettanti, dall’eccellenza alla seconda. Oggi la società si chiama "A.S.D. Tarcentina calcio" (Associazione, Sportiva, Dilettantistica, Tarcentina). continua a pag. 18 - 18 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 Per la settimana d'ambiente (7/11 aprile) alcune classi dell'Istituto Comprensivo hanno preparato dei lavoretti sulla natura e così è stata allestita una mostra nella scuola secondaria di 1° grado di Tarcento. Il giorno 8 Aprile, le scuole primarie di Tarcento, Nimis e Magnano in Riviera si sono recate alla scuola media per vedere la mostra e anche per ascoltare una conferenza. Lì, infatti, c'erano alcune guardie forestali per spiegare ai bambini come vive l'orso in Friuli. Hanno spiegato loro che l'orso è un'animale molto timido, e lo dimostrava anche un filmato tratto con una foto-trappola. La foto-trappola è una specie di telecamera con raggi infrarossi che si attivano ogni volta che percepiscono un movimento davanti a sé. L'orso è un animale imponente e massiccio, è dotato di una folta pelliccia bruna. Ha le unghie non retrattili, l'udito e l'olfatto sono molto sviluppati. Il periodo d'amore per questi animali è tra maggio e luglio e i piccoli nascono tra gennaio e febbraio. L'orso non è aggressivo e attacca solo quando si sente in pericolo. L'orso è un'animale prevalentemente crepuscolare e notturno. L'orso vive sulle Alpi in vaste foreste ricche di sottobosco, dove c'è la necessaria tranquillità e gli alimenti di cui si ciba. L'orso essendo carnivoro è anche onnivoro e mangia: carne, radici, pesci e anche bacche, germogli e, in parte, rifiuti. L'orso d'inverno va in letargo: per tutta la stagione fredda esso se ne sta a dormire profondamente nella sua grotta, fino a quando torna la primavera. L'orso è solitario e si scopre la sua presenza (e se è una femmina o un maschio, o cosa ha mangiato) tramite le tracce e le feci deposte. Le tracce dell’orso si riconoscono facilmente èerchè è un plantigrado, cioè appoggia tutta la pianta del piede, come noi, quando cammina. Ha un' andatura dondolante. Alla fine ci hanno fatto vedere dei filmati su di lui: erano bellissimi! É stata una meravigliosa giornata! a cura di Sophie Cragnolini e Annalisa Favalli continua da pag. 17 Dal 1993 svolge la propria attività nel nuovo stadio comunale “Toffoletti”. Nella sua storia la Tarcentina diede diversi giocatori all’attività professionistica, i più importanti sono : i 4 fratelli Boldi, Miconi, Colautti, Vanello, Loschi e Remigi che giocavano in serie "A", Lorenzetti e Silvestri che giocavano in "B". Nella nostra classe ben sei alunni sono giocatori nella Tarcentina “Esordienti a 9. Durante l'ultima partita, il derby con il Nimis, abbiamo vinto con un onorevole 5a1!! I marcatori della nostra classe sono stati Oscar Comelli e Alessandro Zuliani. a cura di Comelli Oscar e Pacco Lorenzo - 19 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 IT’S MIDNIGHT! ‘Goodbye!’ says Cinderella to the prince ‘It’s late, I’ve got to go!’ One day the prince arrives at Cinderella’s house. The end on next page!!! - 20 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 The prince and Cinderella get married and live happily ever after in the castle. The End ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Poiché la scuola primaria di Tarcento è in gemellaggio con la scuola primaria di Arnoldstein, le maestre della scuola austriaca sono venute, dal 21 gennaio al 20 maggio, nelle nostre classi quinte, per farci dieci lezioni di tedesco. Il giorno 27 maggio, i bambini della classe 4B della scuola primaria di Arnoldstein, le loro maestre e la loro dirigente, sono venuti a trovarci. Noi li abbiamo accolti cantando tre canzoni che avevamo imparato durante l'anno scolastico: l' “Inno alla Gioia” di Beethoven, “Blowin' in the Wind” di Bob Dylan e “Se sei felice e tu lo sai…”. Prima della nostra esibizione, una nostra compagna, Annalisa, ha letto una presentazione di benvenuto in tedesco. Dopo abbiamo festeggiato con torte e bibite offerte dalle classi quinte di Tarcento. Quel giorno abbiamo fatto nuove amicizie ed ci siamo divertiti... quindi possiamo dire che il gemellaggio è riuscito bene! a cura di Oscar Comelli e di Nicola Giovanelli - 21 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 In questo numero vi parlemo della sopravvivenza, in questo caso non la sopravvivenza di quelle persone che si perdono in una foresta o naufragano su un isola deserta, ma dello sport che ha questo nome. Molto probabilmente scoprirete che è tutto ciò che vi serve. Vi diamo un nostro consiglio: ascoltate il canto degli uccelli. ACCENDERE IL FUOCO: FUOCO AD INCROCIO Prima preparate le esche per accendere il fuoco grattando col coltello un pezzo di corteccia d’albero finché non vi vengono trucioli piccoli, dopo prendete due ciocchi pesanti e metteteli paralleli l'uno all'altro, sistemate le esche al centro e poi disponetevi sopra gli altri pezzi di legno incrociati. Una volta acceso il fuoco continuate ad aggiungere legna in questo modo, usando pezzi sempre più grandi. Questo è il tipo di fuoco preferito da Sonny. FILTRARE L’ACQUA Se l’acqua è torbida, fangosa, stagnante o emana cattivo odore bisogna filtrarla e poi depurarla. Si può filtrarla attraverso della ghiaia. Per depurarla bisogna bollirla. COME COSTRUIRE UN RIPARO CON COSE NATURALI Trovate un posto tra due alberi e incastrate un legno, orizzontalmente, in mezzo ai loro tronchi. Dopo appoggiate a questo, in diagonale, altri legni. Poi dovrete cercare foglie larghe (di banano o di palma) con cui ricoprire il tetto che avete costruito. In questo modo vi riparerà dalla pioggia. QUESTE SONO TUTTE LE COSE CHE VI CONSIGLIAMO PER PASSARE UN PERIODO IN NATURA, PASSEGGIANDO, OSSERVANDO GLI UCCELLI E GLI ALTRI ANIMALI, FACENDO IL BAGNO NEI LAGHETTI. a cura di Sonny Spagnul e Fabio Zanini - 22 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 Il nostro compagno di classe Giacomo Cappellari é andato a visitare Budapest in Ungheria. - Giacomo, quando sei arrivato a Budapest? - Sono arrivato la sera tardi di venerdì 30 maggio, dopo un lungo viaggio in macchina. Sono arrivato molto stanco ma dopo sono andato in hotel a riposarmi. Mentre andavo in hotel ho visto il Ponte delle Catene e il Ponte della Libertà. - Il giorno dopo, sei riuscito a vedere qualche meraviglia di questa città? - Si, sono andato a visitare il Palazzo di Buda, l’Isola Margherita, il Bastione dei Pescatori, la Fontana di San Mattia, il Teatro dell'Opera e il monumento delle scarpe di bronzo, sulla sponda del Danubio, che rappresentano gli Ebrei che lì sono stati fucilati dai nazisti nel 1945. - Sei andato a visitare il Parlamento? - Si, sono andato di domenica, con una guida che, mentre ammiravamo le sue bellezze, lei ci spiegava con molti dettagli queste bellezze. - Tra questi monumenti quale ti è piaciuto particolarmente? - Mi è piaciuta di più l’Isola Margherita, perché con mio fratello sono andato a vedere un grande zoo stupendo e ho visto il pavone... era bellissimo! - Perché sei andato proprio in questa città? - Perché i miei zii mi avevano regalato un viaggio a Budapest, ma sopratutto per vedere i suoi monumenti. - Cosa non ti è piaciuto? - Niente, perché è una città stupenda. - Cosa ti ha divertito? - Mi ha divertito andare in giro per l'Isola Margherita con una macchina a pedali, sulla strada di un bosco piena di cunette, poi mi divertivo di più perché guidavo io... è stato magnifico!! Giacomo, col fratello maggiore Mattia, accanto al palazzo del Parlamento di Budapest Il monumento in memoria degli ebrei uccisi Sulla riva del Danubio (8 gennaio 1945) Se siete indecisi dove andare... andate a Budapest! - 23 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 IL FUTURO CON… L’OROSCOPO! Ariete 21 marzo 20 aprile Lo studio non è tutto, vai a giocare con gli amici e divertiti! Finita la scuola. non affrettarti a ripassare tutto ma riposati perché nell'anno scolastico ti sei impegnato molto. Toro 21 Aprile 20 Maggio Se un tuo amico è triste tu sai come tirargli su il morale... ma anche tu sii felice! Luglio sarà per te un mese speciale: troverai qualcuno che ti sarà simpatico. Gemelli 21 Maggio 21 Giugno Se sei troppo gentile e dici sempre di sì, guardati allo specchio e ripeti tante volte no, così imparerai a dire di no anche alle persone alle quali vuoi bene, quando è necessario. Se farai così i tuoi amici si accorgeranno che ti chiedono troppe cose a cui tieni. Cancro 22 Giugno 22 Luglio Nel mese di Settembre sarai molto fortunato...vincerai un premio! Però, se ti impegnerai nello studio al massimo, vincerai più di un premio! Scorpione 23 Ottobre 22 Novembre Quest’estate tieniti più allenato: invece di stare a casa vai al parco con gli amici e pratica degli sport che piacciono a tutti. Alla fine dell'estate avrai un allenatore bravissimo! Leone 23 luglio 23 agosto Ti aspetta una spiaggia indimenticabile, dove il divertimento è assicurato... approfittane!Rilassati al mare, e guardati attorno... troverai delle persone speciali! Vergine 24 Agosto 22 Settembre Se l'anno scolastico è stato faticoso, rilassati sotto il sole e gioca con gli amici. Comportati però bene, aiuta i tuoi genitori, loro così ti regaleranno qualcosa di speciale. Bilancia 23 Settembre 22 Ottobre Quest'estate stai attento! Sii un po' più equilibrato! Un giorno, se sarai triste, invita a casa tua una tua amica e guardate insieme un bel film comico, ti tornerà il sorriso! Sagittario Passerai un' estate da favola con i tuoi amici e i tuoi parenti. Sarà una vacanza indimenticabile! Noi prevediamo che tu realizzerai i tuoi sogni, anche se sembrano impossibili. Capricorno 22 Dicembre 20 Gennaio Se continuerai a impegnarti, anche nelle vacanze, come stai facendo ora a scuola, alle medie ti troverai bene e i prof. ti classificheranno “bravo”! Acquario 21 gennaio 19 Febbraio In estate rilassati e vai a fare una nuotata tra i pesci esotici del mar Rosso. Il 28 agosto non ti serviranno portafortuna! Giornata fantastica! continua a pag. 24 - 24 NOTIZIE AVVENTUROSE - Giugno 2014 A questo punto non ci rimane che ricordare i redattori di “Notizie Avventurose”, periodico trimestrale (trimestri scolastici) della classe IVC – 2012/2013 e VC - 2013/2014: Giacomo Cappellari, Oscar Comelli, Sophie Cagnolini, Marco De Monte, Elena Degano, Annalisa Favalli, Nicola Giovanelli, Noemi Giudice, Davide Gressani, Sofia Marino, Veronica Martinis, Giacomo Muzzolini , Odorico Deborah, Lorenzo Pacco, Gaia Passera, Jacopo Sacchetto, Sonny Spagnul, Fiorenzo Tidona, Iacopo Toniutti, Lisa Treppo, Davide Urli, Fabio Zanini e Alessandro Zuliani. Pagine in lingua friulana realizzate con la supervisione della maestra Pia De Odorico, revisione generale a cura della maestra Ileana Andreoni. RINGRAZIAMENTI: al personale della Segreteria della Primaria di Tarcento per la carta e l’uso della fotocopiatrice. Alla collaboratrice Anna per le fotocopie in ordine di stampa. Alla Dirigente prof. Annamaria Pertoldi, alla vice dirigente dott. Elena Romano e a tutti coloro che ci hanno sostenuto col loro apprezzamento durante quest’avventura giornalistica.
