dove va la mia nave? – costruiamo insieme un piano di marketing

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dove va la mia nave? – costruiamo insieme un piano di marketing
ALPINE CAMP
L’ACCADEMIA DEL “FARE”
PER CREARE BUSINESS
RETICA S.A.S. –
INCUBATORE IMPRENDITORIALE
DOVE VA LA MIA NAVE? –
COSTRUIAMO INSIEME UN
PIANO DI MARKETING
2 Giornate per gruppi
aziendali.
Organizzabili nei
Week-end o durante
periodi festivi.
Modalità didattica:
Laboratorio
RETICA S.A.S.
Loc. Confos 69/a
32028 Trichiana (BL) - Italia
Viale della Navigazione Interna
51/a
35129 - Padova
www.retica.net
Tel.: 555-555 5555
Fax: 555-555 5555
Posta elettronica:
[email protected]
Spesso molte aziende affrontano il mercato senza
una carta geografica. Così si è sempre fatto! Ma
ora non basta più. Almeno dobbiamo sapere dove
vogliamo arrivare!
La navigazione a vista o per esperienza vissuta non è elemento da buttare ma da
integrare. E questo vale anche per una microazienda. Integrare l’operatività con
una propria cartina di tornasole rende più facile darsi obiettivi e strategie per
raggiungerli, spiegare il proprio progetto ai collaboratori ed ai clienti e
monitorarne l’avanzamento. Il piano di marketing non è un insieme di concetti
astrusi ma semplici regole logiche per gestire un’azienda orientata al mercato.
dove va la mia nave? – costruiamo insieme un piano di marketing
dove va la mia nave? – costruiamo insieme
un piano di marketing
L’ARTE DI ARRANGIARSI CON ABILITA’ E RISULTATI, INVESTENDO
SOLO SU SE STESSI
Contenuti:
1) Il marketing e la sua degenerazione. Ricominciamo daccapo e definiamo solo alcune regole logiche
ed aziendali
2) Analizziamo il nostro mercato, il potenziale cliente (chi non abbiamo ma vorremmo avere) e i nostri
competitors. L’abbiamo mai fatto scientificamente?
3) Vendiamo abbastanza? Vorremmo vendere di più o non ne siamo capaci? Il nostro prodotto è ancora
appetibile o necessita di un refresh? Facciamo insieme un’analisi del costo industriale e calcoliamo
anche il costo del miglioramento. Ci conviene ancora?
4) Abbiamo un piano di comunicazione ed un budget appropriato per gestirlo?
5) Che cosa significa comunicare? Informare o suggestionare? Siamo capaci di dire chiaramente perché
(oggettivamente) il nostro prodotto è migliore rispetto alla concorrenza?
6) Vendiamo quello che comunichiamo o la foto è più bella del contenuto? E Il post-vendita? E la
soddisfazione del cliente? E del non cliente (chi non ci ha comprato, perché non lo ha fatto?)
7) Monitoriamo le varie fasi con indicatori oggettivi e misurabili? Sappiamo trarne e condividere con i
nostri colleghi i risultati?.
Metodologie:
Alpine Camp prevede una didattica svolta in forma laboratoriale o esperienziale. Il facilitatore modulerà le
due giornate attraverso momenti di confronto gruppale, di testimonianza con momenti di esperienzialità in cui
il gruppo, attraverso uscite od attività, dovrà collaborare e necessariamente fondersi.
La continuatività del lavoro per due giornate consecutive e la formula residenziale permetteranno una
notevole intensità di produzione e lo scambio di esperienze e di impressioni con gli altri partecipanti. E’
ambizione del laboratorio concludersi con la creazione di una vera e propria “comunità dei saperi” al fine di
mantenere un costante collegamento, anche successivo, tra i partecipanti in modo che lo scambio seniorityjuniority possa continuare anche autonomamente.
Contesto:
Spazioretica è una location appositamente concepita per la formazione ed il lavoro di gruppo. L’ambiente di
lavoro confortevole e il distacco dalla quotidianità garantiscono la massima efficacia dell’apprendimento e
della condivisione tra allievo e docente e tra gli stessi allievi. I momenti di relax sono utili per sviluppare
relazioni di business con altri partecipanti, per avere conversazioni riservate tra i singoli, per un po’ di svago
funzionale al riordino del pensiero. La struttura, ecosostenibile, provvederà ad una sana ed equilibrata
alimentazione a KM0 e all’ospitalità notturna. Il territorio circostante, sovrabbondante di boschi, prati e
ruscelli, è ideale per momenti di riflessione o per piacevoli conversazioni di gruppo.
Docente- facilitatore:
Michele Dassiè, www.dassie.net
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