La progettazione per

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DODICIMINUTI
EDILIZIA PUBBLICA
21 - 26 luglio 2008
Aggiudicate le gare promosse dall’Area per recuperare e realizzare nuovi complessi
Housing sociale, la Sardegna sceglie i
L’iniziativa prevede la costruzione di 62 alloggi a Sassari e Oristano – Interventi finanziati e
L
a progettazione per
Indipendenza, a Oristano.
il recupero del QuaI progetti sono inseriti nel prodrilatero e del comgramma straordinario per l’ediliplesso edilizio di
zia abitativa previsto dalla legge
via Grazia Deledda a Sasregionale n. 1 del 2006. Il comsari è stata aggiudicata
plesso del Quadrilatero risale agli
dalla direzione generale
anni Trenta e rappresenta uno dei
dell’Area (Azienda regionaprimi esempi di edilizia sociale
le per l’edilizia abitativa)
del capoluogo sassarese, per il
della Sardegna: in base alla
quale è stato previsto un finanziadeterminazione n. 142 del ■ A Sassari vince il gruppo di Uneddu mento di 6 milioni 195mila 422
27 maggio scorso è risultato
euro. Lo studio di fattibilità era
vincitore del concorso il raggruppamento tem- stato affidato alla facoltà di Architettura delporaneo di professionisti costituito fra Giam- l’Università di Sassari e la prima fase del conpiero Uneddu (capogruppo), Gabriele Bonaiu- corso si era chiusa con la partecipazione di
to e Antonio Elia Uneddu. È andata invece al tredici progettisti.
raggruppamento temporaneo di professionisti
Il programma di interventi approvato in via
capeggiato dall’architetto Domenico Piemonte preliminare dalla Regione sarda prevede il rela gara di progettazione per la realizzazione di stauro e la ristrutturazione del complesso esiventi alloggi a canone moderato e di ventidue stente, la costruzione nell’area libera da edifici
alloggi di edilizia residenziale pubblica in viale di un nuovo volume edilizio per complessivi
quattro piani oltre al piano terra e
all’interrato in cui localizzare sedici alloggi di edilizia residenziale pubblica. Quindi la realizzazione di parcheggi interrati a servizio della zona e di due corpi per
servizi, ciascuno di 430 metri quadrati e alti tre metri da costruire
nell’area libera con accesso da
via Grazia Deledda.
Al progettista vincitore della
gara l’Area assegnerà direttamente la progettazione definitiva e si
riserva di affidare, sempre con
procedura negoziata senza bando,
anche l’esecutiva, la direzione la■ Il progetto del raggruppamento guidato da Domenico Piemonte
vori, la misurazione e contabilità,
Ok alla competizione di idee per un’area fluviale
Paesaggi liquidi in Emilia
aesaggi liquidi» è il concorso
P
indetto in occasione della Biennale del Paesaggio 2008 finalizzato
lificare i luoghi centrali dell’abitato
e gli spazi pubblici che affacciano
sulla piazza centrale del comune di
a cercare idee per il tratto emiliano Tesero. Previsto un primo premio
del fiume Po da Piacenza a Reggio di 20mila euro e tre rimborsi spesa
Emilia. La Provincia di Reggio di 10mila, ottomila, seimila. TermiEmilia, in collaborazione con l’Au- ne: 15 ottobre.
Valorizzazione a Cuneo
torità di Bacino del Fiume Po, bandisce questo concorso per riqualifiIl comune piemontese ha indetto
care il paesaggio e integrarlo con lo un concorso di idee per valorizzare
sviluppo della fruizione ricreativa, l’area di proprietà comunale, un
turistica e didattica
tempo occupata daldel Po, nei territori
le ex fonderie Bonrivieraschi.
gioanni, e ubicata
L’area interessata
tra la via Einaudi, il
dal concorso si svicorso Gramsci, il
EURO
luppa su un tratto
parcheggio a raso
È il montepremi
del fiume lungo cirdi recente costruziodel concorso indetto
ca 160 chilometri, rine e la rampa di acdal Comune di Tesero
partito tra le tre processo all’attraversa(Tn) per riqualificare gli
vince di Piacenza
mento sotterraneo.
spazi pubblici del centro
(97 km), Parma (43
Ai progettisti si
storico (20mila euro il
km) e Reggio Emichiede di indicare
primo premio). Termine
lia (20 km). L’idea
la migliore utilizzaper la consegna degli
progettuale è da svizione pubblica (in
elaborati: 15 ottobre.
luppare a due scale
cui deve essere ricadifferenti: una di
vato anche uno spaArea vasta e una lozio fruibile per
cale di maggior dettaglio (scelta a eventi). Previsti tre premi di ottomidiscrezione del candidato).
la, quattromila e duemila euro. TerLe proposte progettuali dovranno mine: 19 settembre.
Spazi pubblici nel Veronese
essere consegnate entro il 4 novembre. In palio un montepremi di
Il Comune veronese bandisce un
25mila euro: 12mila euro al vincito- concorso di idee per la riqualificare, ottomila e cinquemila euro ri- zione urbanistica, ambientale, e arspettivamente al secondo e al terzo chitettonica di alcune piazze del cenclassificato. Previsto anche un pre- tro storico. Settemila euro il primo
mio speciale di tremila euro per la premio. Il termine per le iscrizioni
miglior proposta progettuale di det- scade il 1˚ agosto, quello per la
taglio riguardante la Provincia di consegna degli elaborati il prossimo
1˚ ottobre.
Reggio Emilia.
Centro storico a Tesero (Tn)
Al via un concorso di idee per riqua- @ www.biennaledelpaesaggio.it
44.000
LIVREA NERA PER GLI HOTEL DI PERRAULT A RHO-PERO
È saltata la combinazione materica
bianco-nero prevista da Dominique Perrault
per la superficie esterna degli hotel della
Fiera di Milano. «Abbiamo accolto un’ipotesi
migliorativa – dicono dalla Fondazione Fiera
Milano – che prevede un innovativo
il coordinamento della sicurezza sia nella fase
di progettazione, che di esecuzione dei lavori.
Insieme all’incarico, al raggruppamento di professionisti che ha vinto la gara andranno ventimila euro.
A Oristano, il complesso edilizio individuato per la realizzazione dell’intervento è stato
acquisito dall’Istituto case popolari (Iacp) dopo
Boeri, Napolitano e Facchini:
tris di progettisti
per il G8 alla Maddalena
rivestimento delle facciate, utilizzato per la
prima volta a livello europeo, e costituito da
lastre realizzate con una composizione di
grès e vetro specchiato, di colore nero».
La nuova soluzione progettuale è ben
visibile ora che i lavori sono ormai prossimi
la cessione del Demanio dello Stato (ministero
delle Entrate) nel gennaio 2006. È costituito da
quattro palazzine, per complessivi 28 alloggi,
in un’area di 2.800 metri quadrati in via Indipendenza. Gli edifici risalgono al 1962.
L’intervento prevede la realizzazione di venti alloggi di edilizia convenzionata a canone
moderato, da abbinare ad altrettanti alloggi da
Al via il cantiere
di Bellini al Louvre
entre continuano a far discutere le candidaM
ture alternative all’arcipelago della Maddalena per il G8 in programma per luglio 2009,
sono stati svelati i nomi dei progettisti coinvolti
nell’operazione. Un tris di firme: Boeri studio,
Gabriele Napolitano e studio Facchini.
Pur trattandosi di un’operazione vincolata
al segreto militare, si sa che Boeri firmerà il
nuovo progetto per l’Arsenale con la zona conferenze (160mila mq passati dalla Marina alla
Regione Sardegna), Napolitano il media center, il nuovo porto e il cantiere nautico, e
ancora Facchini la riqualificazione dell’ospedale militare.
Una corsa contro il tempo che è partita con
l’ingresso nell’Arsenale di decine di operai chiamati a ripulire l’area e a preparare il terreno
per la posa delle fondamenta delle opere appaltate proprio in questi giorni. Nell’Arsenale, inutilizzato da trent’anni, sarà realizzata la conference room, l’area stampa, un albergo e la
darsena per un migliaio di posti barca. Manca
solo un anno all’apertura, ma Guido Bertolaso,
commissario straordinario dell’evento, assicura
si potrà farcela. E a giorni aprirà anche il
cantiere dell’ospedale militare che verrà trasformato in un albergo a 5 stelle lusso per i grandi
leader mondiali. Un hotel vista mare con 135
camere.
Per quanto riguarda i finanziamenti al momento sono previsti 300 milioni (la Regione ne
metterà una sessantina e il restante da stanziamenti ad hoc) ma si arriverà fino a 800 milioni
con un serie di opere pubbliche già previste
dalla Regione e dal Comune. Renato Soru, presidente della Regione, ha confermato si tratterà
di un progetto «ecologicamente compatibile e
ad autonomia energetica solare», dove circoleranno mezzi elettrici, e ci sarà un particolare
impiego di materiali di scarto riutilizzati nella
malta e il cibo sarà a «chilometri zero».
P.P.
tre anni dall’aggiudicazione del concorso interADipartimento
nazionale, è stata posata la prima pietra del
dell’arte dell’Islam al Louvre di Parigi. Progettisti sono Mario Bellini e l’architetto
francese Rudy Ricciotti. La scorsa settimana è
stato dato il via libera ai lavori per la realizzazione
di nuovi spazi museografici all’interno della Court
Visconti che «non sarà coperta, ma resterà visibile». È questa la scelta architettonica affermata con
forza dai progettisti, alla ricerca di un’«integrazione dolce e senza violenza» tra un’architettura contemporanea e un sito storico. I nuovi spazi museali
sono coperti da un «velo» luminoso che, effondendo una discreta illuminazione diffusa, flotterà delicatamente sull’allestimento museografico. Grazie a
questa copertura dall’interno dei nuovi spazi museali si avrà la percezione delle facciate della corte.
Finanziata in parte dallo Stato francese (20 milioni di euro), in parte dal presidente e principe
saudita Alwaleed Bin Talal Bin Abdulaziz Al Saud
che ha stanziato 17 milioni di euro e da altri
mecenati, per un costo totale di 86 milioni di euro,
l’opera sarà pronta entro il 2010.
@ www.louvre.fr
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residenziali in regione
Piano da 34 milioni con Pacifico Costruzioni
concorsi
Napoli, Corvino+Multari
cambia volto a Soccavo
Torna in pista
(senza fondi)
il Ddl architettura
a cordata guidaL
ta dallo studio
Corvino+Multari
incarico ai vincitori
QUALITÀ DIFFUSA
D
corto di risorse il progetto della Città dello
ia il lungo ponte che
Aa Santiago
V
sport di Roma affidato con incarico diretto
collega alla «terra
Calatrava. Secondo il sindaco Gianferma» il borgo di Civi-
arà Bernard Tschumi a proS
gettare il restyling del vecchio stadio “Fratelli Ballarin”
ni Alemanno servono 200 milioni per garantire
il completamento dell’opera, che però, garantisce non sarà abbandonata a se stessa. «Abbiamo un’opera cominciata e tutte le opere iniziate
devono essere concluse quindi non pensiamo di
bloccate i lavori della Cittadella dello sport di
Tor Vergata che però rappresenta un problema.
Avremo un incontro con Calatrava – ha spiegato Alemanno – e con i costruttori per capire
quante risorse servono per completarla. A oggi
c’è una carenza di circa 200 milioni di euro».
Per Alemanno il problema è prima di tutto
logistico. Nell’idea del nuovo sindaco, infatti,
Roma dovrebbe avere un solo polo sportivo di
carattere internazionale per ospitare grandi
eventi. Un polo che il sindaco individua nel
quadrante di Tor di Quinto-Acqua Acetosa.
Tredici in corsa per il Policlinico
Bisognerà attendere ancora qualche giorno
per conoscere i dieci finalisti che si condenseranno la vittoria finale del maxi-concorso di
progettazione per la riqualificazione del Policlinico Umberto I di Roma. L’Azienda sanitaria
sta completando le procedure di selezione dei
dieci finalisti tra i gruppi che hanno inviato una
candidatura. In corsa tredici raggruppamenti
composti da big dell’ingegneria e dell’architettura italiani e stranieri. La fase di prequalifica si
concluderà entro luglio, mentre per conoscere il
vincitore bisognerà attendere fine anno. Il concorso mette in palio un montepremi di 350mila
euro, con un premio di 120mila euro al vincitore, come anticipo di una parcella professionale
che il bando indica in 633mila euro per il
preliminare, 1,4 milioni per il definitivo, 919mila euro per l’esecutivo, oltre a 1,7 milioni per la
direzione dei lavori, il cui costo è stimato in
circa 77 milioni.
a San Benedetto del Tronto,
nei pressi del lungomare della
cittadina in provincia di Ascoli Piceno. A incaricare l’illustre professionista è la Fondazione Cassa di Risparmio di
Ascoli Piceno che, entro il 30 ■ B. Tschumi, 64 anni
settembre, riceverà dal Comune le aree del «Ballarin», per avviare il piano di
riqualificazione promesso.
Tschumi si è già presentato in città, ha incontrato i rappresentanti della Fondazione, gli amministratori e i comitati civici. Ha sentito i referenti dell’Ordine degli architetti ed effettuato un primo sopralluogo. Ma il progetto non c’è. Neanche un bozzetto. «Ancora non so come sarà. Però l’idea dello
stadio potrà restare simbolicamente nel disegno»,
ha dichiarato Tschumi al presidente della Fondazione Carisap, Vincenzo Marini Marini. «Questo sito
– ha proseguito Tschumi, nato in svizzera, formatosi a Parigi, già docente a Londra e a New York –
per me rappresenta un nuovo modello su cui poter
creare e da riproporre in altre parti del mondo.
Vorrei che quest’opera fosse un esempio di architettura del Ventunesimo secolo che diventi un generatore di cultura per l’intera Regione Marche».
Allo studio ci sarebbe anche l’idea di un museo
che ripercorra le gesta sportive della locale squadra
di calcio, con trascorsi illustri in serie B. «Sono
rimasto affascinato – ha rimarcato – dagli elementi
di fascino costituiti dalla variegata geografia di
quest’area che inizia dalla montagna, scende piano
piano verso la collina per stemperarsi nel mare,
dove giganteggiano le palme e il porto produttivo».
Una volta messo a punto e prima dell’ok definitivo il progetto di Tschumi dovrà ricevere il placet
del consiglio comunale.
ecolla la leggequadro sulla qualità architettonica ma in versione light. Una legge-bandiera annunciata dagli ex
ministri Melandri, Urbani e Rutelli che il
neo-ministro Sandro ■ Sandro Bondi, 49 anni
Bondi ha fatto propria. Ma che nel cammino verso la sua
prima approvazione ha perso l’importante
tassello delle risorse finanziarie.
La scorsa settimana è stato approvato in
via preliminare lo schema di disegno di
legge proposto dal ministro per i Beni culturali e che ora sarà sottoposto al parere della
Conferenza unificata. Un Ddl arenato in
Parlamento per almeno tre legislature, che
promuove la qualità dell’architettura sul merito dei progetto e che incentiva la prassi
dello strumento del concorso per una maggior trasparenza degli incarichi.
Un Ddl di carattere programmatico e a
costo zero. Una legge che vede la collaborazione dei Beni culturali con i ministeri
delle Infrastrutture e dei trasporti e dell’Ambiente; che riguarda la qualità delle nuove
opere nei contesti naturali e urbani, interventi sul patrimonio esistente, la tutela del
paesaggio e l’ammodernamento delle infrastrutture. E che esplicita una particolare
attenzione «al risparmio energetico e allo
sviluppo dell’architettura ambientalmente
sostenibile».
Un manifesto di intenti senza la previsione di risorse finanziarie. Rispetto al testo
presentato dall’ex ministro Urbani e alle
successive versioni è saltata infatti la proposta di un fondo «a sostegno dell’espletamento dei concorsi di architettura», e non è
passata nemmeno la proposta di incentivi e
bonus fiscali per la realizzazione di opere
d’arte negli edifici privati. «Il nodo delle
risorse – dichiara Raffaele Sirica, presidente del Consiglio nazionale degli architetti –
ha bloccato ripetutamente questa legge.
Questa è sicuramente una via per accelerare. Rimane strategico comunque che si lavori per una norma che prevede concorsi obbligatori per realizzare opere pubbliche di
competenza dei ministeri e che favorisce la
partecipazione dei giovani progettisti ai concorsi di architettura anche con bandi di
premi speciali a essi riservati». Sul tema
delle risorse, Sirica non esclude si possa
contare anche su «contributi di partners
privati per la costruzione e la promozione
dei bandi di concorso».
Sul tema del coinvolgimento dei giovani,
inserito tra le finalità della legge quadro,
non c’è comunque nessuna indicazione precisa.
Come si legge nel Ddl i Beni culturali
con il ministro delle Infrastrutture e con
l’Ambiente definiranno e aggiorneranno un
piano triennale per la qualità architettonica
delle costruzioni pubbliche, statali. Ribadito anche l’obbligo per le amministrazioni
pubbliche a destinare il 2% della spesa per
nuovi edifici (importo superiore al milione
di euro) all’inserimento di opere d’arte.
Per quanto riguarda il tema del «riconoscimento del valore artistico per le opere di
architettura contemporanea» in Consiglio
dei ministri è stata richiesta una riscrittura
del testo dell’articolo relativo al diritto d’autore che comunque non innova nella sostanza la previsione già contenuta nella legge
sul diritto d’autore del 1941 e nel codice
dei beni culturali e del paesaggio del 2004.
Eppure, «anche la tutela della proprietà
intellettuale – ha aggiunto Sirica – è una
priorità. A livello internazionale tutti si occupano della questione, in questi giorni ad
esempio la stessa Cina sta varando una
legge sui brevetti per tutelare la concorrenza sleale».
G.MAST.
PAOLA PIEROTTI
al 75 per cento. Due torri accostate e
inclinate
di 5 gradi, a pianta quadrata, di 18 e 19
piani, per un’altezza di 70 metri circa
e per un totale di 400 camere.
Gli alberghi a tre e quattro stelle verranno
inaugurati a gennaio 2009.
Per quanto riguarda l’aggiudicazione
della gara per il nuovo complesso
direzionale bisognerà invece attendere
il prossimo settembre. (p.p.)
con Pacifico Costruzioni si è aggiudicata l’appalto-concorso per il Programma
di recupero urbano
di Soccavo-Rione
Traiano a Napoli. Il
costo dell’intervento ammonta a 34 milioni.
In un’area di oltre
76mila mq è prevista la realizzazione
di residenze, terziario di base e una galleria commerciale.
Tra le opere pubbliche sono previsti un
asilo, un parco pubblico, un’area sportiva,
parcheggi e un mercatino scoperto. «Gli
realizzare con fondi della legge n. 560 del
1993. Le domande di partecipazione al concorso di progettazione sono state quindici. L’investimento stimato per l’intervento è di tre milioni e mezzo di euro, il costo previsto è di due
milioni e 688mila euro.
edifici delle residenze e della galleria commerciale – spiegano i progettisti – sono
rivestiti in ceramica di vari toni di verde
per consentire una sinergia con il contesto
ambientale esistente e con
il nuovo parco pubblico
previsto in progetto».
La soluzione progettuale
ha inteso infatti localizzare
il parco al centro dell’intervento per rafforzare una
strategia verde di disegno
continuo di spazi pubblici.
Sono previsti due anni
di cantieri, l’opera dovrebbe quindi essere consegnata entro il 2011.
P.P.
MAURO LISSIA
Roma, Palanuoto
a corto di risorse
P.C.
Un ascensore
per accedere
a Bagnoregio
ta di Bagnoregio (Vt),
in precario «galleggiamento» sull’argilla della Valle dei Calanchi.
Al suo posto un ascensore «invisibile», che restituirà allo sperone di tufo in perenne sgretolamento, il colpo d’occhio
originale. È quanto prevede il progetto dell’architetto torinese Pio
Luigi Brisasco, che ha
vinto il concorso di idee
bandito dal Comune di
Bagnoregio per creare
un nuovo accesso alla
«Città che muore», così
lo scrittore e germanista Bonaventura Tecchi aveva ribattezzato
il borgo. Al concorso
hanno partecipato 78
progetti, inviati da tutta Italia. La proposta
ha già suscitato le polemiche di chi chiede di
conservare il ponte pedonale in cemento realizzato negli anni ’60. Il
concorso rischia tuttavia di rimanere un’esercitazione accademica
se, come chiede da tempo il sindaco, il ministero delle Infrastrutture
non darà il nullaosta e,
soprattutto, se non arriveranno i finanziamenti richiesti.
Tschumi riqualifica
l’area del Ballarin