Mr Food - Technoshopping
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Mr Food - Technoshopping
OFFRE... PHILIPS! JAMIE OLIVER A CENA CON DAVIDE OLDANI Mr Food Mr Food & Mrs Wine, organo ufficiale del Carbonara Club (www.carbonaraclub.it), è un’iniziativa & Mrs Wine b MOTOPERPETUOPRESS srl per ricevere gratuitamente aggiornamenti sulla tua casella di posta elettronica, iscriviti su www.carbonaraclub.it Elettrodomestici Hi-tech ‘Na tazzulella ‘e cafè Napoletana addio? Certo, le tradizioni sono dure a morire, ma la tentazione di farsi un caffè in casa come al bar, grazie alle nuove macchine, è sempre più forte... segue LA MIA CUCINA NATURALE MANGIARE•BERE•UOMO•DONNA Un sogno lungo 10 anni Dal Carbonara Club a Mr Food & Mrs Wine ■ Il tutto è nato quasi per scherzo, ormai più di dieci anni fa. Un grup- po di colleghi ed amici, per spezzare una giornata di lavoro, decide di andare a pranzo. A tavola, tutti ordinano una carbonara, che si scopre essere il piatto preferito di ogni componente del gruppo... È l’atto di nascita di un club de facto, il Carbonara Club, appunto, che sarà identificato con tanto di logo registrato, qui sopra, e un’iniziativa periodica conviviale, il Carbonara Day, il giorno in cui ci si riunisce per onorare questa ricetta. Il film del mese Eat Drink Man Woman (Mangiare bere uomo donna) Una pellicola di Ang Lee del 1994, disponibile su DVD, il cui titolo ‘spiega’ i contenuti di Mr. Food & Mrs. Wine, che si occupa di mangiare, bere, e quindi di uomini e di donne... segue Sì, viaggiare... itinerari per gourmet Dall’ente turistico svizzero un libro di itinerari gastronomici Speciale Una nuova Guida ai Ristoranti di Roma Hostellerie Bérard & Spa A tavola con Obama E se la carbonara fosse americana? Il quotidiano Il Messaggero dello scorso 12 novembre 2008 ci dice che il piatto preferito di Michelle Obama, la nuova First Lady degli Stati Uniti è la carbonara, per l’esattezza gli stringozzi alla carbonara. Del resto, come si, sa probabilmente la pasta più amata dagli italiani e più diffusa nel mondo è stata inventata proprio dagli americani, o meglio è stata creata qui in Italia al tempo della Seconda Guerra Mondiale, mettendo insieme alla nostra pasta le uova e il bacon... segue Arte di vivere e benessere alla provenzale Carbonara Club News Mr Food La cucina naturale secondo Jamie Oliver, il ‘cuoco nudo’ Oltre tredici milioni di copie dei suoi libri, tradotti in più di trenta lingue, dieci serie televisive trasmesse in cinquanta paesi, ed una serie impres- sionante di articoli, collaborazioni, iniziative: Jamie Oliver, l’ex enfant prodige della cucina, il ‘cuoco nudo’ (soprannome che riprende il titolo del suo primo libro), è ormai uno chef superstar di fama mondiale e di successo indiscusso. Il tutto, nonostante (o forse anche grazie a...) il modo di fare allegramente popolare, giocoso, scanzonato, così diverso da quello di tanti cuochi famosi. Iniziato giovanissimo all’arte dei fornelli nel pub dei genitori, nell’Essex, Jamie ha poi lavorato con molti chef importanti e quindi è approdato al proprio ristorante, Fifteen London (15 Westland Place, London N1 7LP, Tel +44 (0) 870 787 1515; altri esercizi a Amsterdam, in Cornovaglia e a Melbourne). Più recentemente, con- Ricetta d’autore Ravioli di Pecorino alla Carbonara di Maria Luisa Zaia (L’Oste Della Bon’Ora) Un sogno lungo dieci anni - segue Da allora molta acqua è passata sotto i ponti, dai Carbonara Day riservati ai ‘soci’ fondatori si è passati ad altri incontri estesi agli amici, ad altri appassionati della carbonara (e in generale della buona tavola, del bon vivre tout court), quindi ai Carbonara Party allargati agli amici degli amici. Nel frattempo, vari ‘soci’ si sono trovati a scambiarsi informazioni, indirizzi di ristoranti e alberghi, ricette, suggerimenti per acquisti enogastronomici, ed è stato inevitabile aprire un sito dedicato al Club (www.carbonaraclub.it). Visto il successo incredibile, per certi versi sorprendente, dell’idea-Carbonara a tutto tondo, e le continue richieste degli amici di creare qualcosa di più, gli originali sette fondatori hanno deciso di fare il grande passo. Nasce così Mr Food & Mrs Wine, una testata A sinistra ‘Gustavo’, il cuoco-simbolo del Carbonara Club (marchio registrato); qui sotto, gli ingredienti per una bella carbonara (foto A. Giovannone) creta testimonianza del suo amore per la nostra Italia, il nostro eroe ha lanciato Jamie’s Italian, una catena di ristoranti che vogliono offrire ‘autentico cibo italiano di grande qualità a prezzi abbordabili’, in location di prestigio. Dopo Oxford, sono stati aperti altri locali a Bath e Kingston, mentre sono previsti nuovi esercizi a Brighton, Cambridge, Cardiff... Un amore per l’Italia che non deve meravigliare troppo, visto che Jamie non perde occasione per dichiarare che ‘sarei dovuto nascere italiano. La verità è che quando sono in Italia mi sento italiano. C’è una tale differenza nello stile di vita, nella cucina, nelle tradizioni, nei dialetti. Queste sono le ragioni perché come chef io trovo questa nazione così eccitante, e ciò mi ha ispirato a creare Jamie’s Italian’. Per avere conferma di queste affermazioni, basta leggere il libro appena uscito per i tipi di TEA, ‘La mia cucina naturale’ (titolo evidentemente giudicato più attraente della traduzione dell’originale, che recitava semplicemente ‘Jamie at home’ Cook Your Way to the Good Life’) che si presenta con 400 pagine (stampa- te su carta che ‘proviene, come sempre, da foreste gestite in modo sostenibile’) di ricette, fotografie e consigli di stagione. Ricette presentate con stile semplice e amichevole, ancora una volta lontane dalle fredde spiegazioni di molti testi classici, e che, in qualche modo, mettono d’accordo le tradizioni della terra d’Albione con le nostre: troviamo infatti il ‘Chutney impertinente con peperoncino’ o il ‘Pudding Orchard’s Eve’s’ accanto alla ‘Pizza margherita.. e molto, ma molto di più’ e alla ‘Carbonara sorprendente (!) alle zucchine’. A proposito di carbonara, e di cucina italiana in genere, non possiamo non citare un’altra variante del piatto, pubblicata questa volta nel precedente Jamie’s Italy, ovvero le ‘linguine alla carbonara con salsiccia’. Un’attenzione al nostro piatto preferito che non può che farci piacere, e che vale a Jamie il titolo di Socio Onorario del Carbonara Club! L’Oste della Bon’Ora è un simpatico locale a due passi da Roma, a Grottaferrata (viale Vittorio Veneto 133 - tel 06/9413778), ideale per passare una bella serata per le suggestioni della cucina di Maria Luisa Zaia (orientata alla tradizione ma con un pizzico di rivisitazione che non guasta), non meno che per l’accoglienza esuberante di Massimo e figli. Fra i tanti piatti, molto successo riscuotono sempre i ravioli di pecorino alla carbonara, dei quali Maria Luisa ci ha fornito la ricetta. Con la farina, le uova e il sale, preparare una pasta molto morbida. Dopo averla ben amalgamata, avvolgerla in un tovagliolo e lasciarla riposare per circa 1/2 ora. Lavorate una parte di ricotta fresca di pecora e tre parti di pecorino e un pizzico di noce moscata fino a che scompaiano tutti i grumi. Prendere la pasta preparata in precedenza e dividetela in due. Stendetela con un mattarello per formare due sfoglie. Sulla prima mettete dei cucchiai di impasto di ricotta opportunamente distanziati, quindi sovrapponete la seconda sfoglia e assicuratevi di chiudere bene i lati del raviolo; con l’aiuto di una rotella tagliapasta ritagliate i ravioli. Prima di cuocerli, vanno lasciati riposare per un paio d’ore. Soffriggete nell'olio il guanciale tagliato a pezzettini e lasciatelo dorare leggermente. Sbattete in- tanto in una terrina le uova (solo i rossi) con 4 cucchiai di Pecorino Romano, sale e pepe. Lessate i ravioli, scolateli e mescolateli immediatamente alle uova e al guanciale; saltate a fuoco basso e servite caldissimo con pecorino romano e pepe. www.lostedellabonora.com giornalistica vera e propria, che nelle nostre intenzioni è l ‘ambiente virtuale in cui si esprime lo spirito del Carbonara Club, ove trovano posto notizie curiose e interessanti per chi ha la passione della buona tavola e del buon bere, a casa e fuori, in compagnia delle persone giuste (... mangiare, bere, uomo, donna, insomma, per citare il famoso film di Ang Lee). Naturalmente, per il successo dell’impresa, è necessaria la partecipazione attiva di tutti, perché questa è un’iniziativa della comunità, non un’impresa individuale. Inviateci dunque le vostre segnalazioni, ricette, suggerimenti, le foto dei posti che avete visitato: le indicazioni che si scambiavano privatamente ieri, oggi possono diventare patrimonio di tutti ed arricchirsi con i diversi contributi. Per seguire le evoluzioni di Mr Food & Mrs Wine e ricevere gratuitamente sul proprio computer, tutti gli aggiornamenti e partecipare alle iniziative del Carbonara Club - cioè dividere con altri ap- passionati le gioie di un mondo vasto ed affascinante come quello espresso nelle parole mangiare, bere, uomo, donna - basta collegarsi a www.carbonaraclub.it. In tal modo, sarà anche possibile conoscere in anteprima i dettagli della Guida ai ristoranti di Roma selezionati dal Carbonara Club, una pubblicazione che mancava nel panorama del settore. Una guida diversa da quelle classiche in commercio, realizzata con lo spirito degli appassionati gourmet e non degli addetti del settore, che presenta una selezione di buoni ristoranti romani (non solo specializzati in carbonara), scelti secondo i semplici criteri che sono alla base della filosofia del Club: - bontà della cucina, - validità della cantina, - piacevolezza dell’ambiente, - cortesia del servizio, - equità del conto. Vi aspettiamo on line, augurandovi, naturalmente... Buon appetito! E se la carbonara fosse... - segue ... portati dagli alleati. Sempre il Messaggero ci informa del fatto che la ‘carbonaramania’ sta impazzando negli USA. Tom Cruise, ad esempio, si è vantato recentemente di cucinare una super-carbonara per la compagna Katie Holmes, Mariah Carey considera la carbonara il piatto forte del suo brunch. Infine, il quotidiano indica Dasha Zukova, moglie del magnate russo Roman Abramovich, responsabile del lancio della carbonara nel mondo del jet set. Il suo locale del cuore - Julian café a Roma - ha lanciato una versione con uova di quaglia, tartufi e carciofi, che ha avuto un seguito di fan quali Paris Hilton, Halle Berry ed altri. Proposte Philips per il cuoco domestico: qui a destra, il completo kit HR7775; in basso, la vaporiera HD9140 Davide Oldani ti invita a cena... offre Philips! Davide Oldani, 40 anni, milanese, ha trascorso molti anni ad apprendere l’arte della cucina con i più grandi cuochi al mondo, da Gualtiero Marchesi ad Albert Roux, da Alain Ducasse a Pierre Hermé. Cinque anni fa Davide ha aperto a Cornaredo (MI) la sua ‘trattoria’, semplicemente chiamata ‘D’O ‘, un locale che ha subito ottenuto unanimi consensi di critica e di pubblico, e che lo ha imposto all’attenzione internazionale. Non a caso, quindi, Philips - per presentare gli 'accessori necessari' per ogni cuoco domestico, realizzati nel rispetto della filosofia "sense & simplicity" - ha scelto come testimonial il giovane chef, paladino di una cucina di qualità ma semplice ed accessibile, ed ha lanciato il concorso “Davide Oldani ti invita a cena”, con montepremi da vero gourmet: cene per 2 persone presso il ristorante D’O, complete di eventuale trasferimento e pernottamento, e 100 libri “Cuoco andata e ritorno” dello stesso Oldani. Per partecipare all’estrazione dei premi, basta acquistare uno dei prodotti in promozione Philips, fino al 31 dicembre 2008, scaricare la cartolina, compilarla in ogni sua parte e spedirla- insieme alla schermata di avvenuto pagamento ed il codice a barre originale ritagliato dalla confezione del prodotto (farà fede la data del timbro postale) - a: Concorso “Davide Oldani ti invita a cena” c/o MAIL BOXES ETC. - Via Rota, 17 - 20052 - Monza (MI). Con l’occasione, segnaliamo alcuni delle più intereressanti proposte Philips per il cuoco domestico. Iniziamo con l’HR7775, realizzato in alluminio anodizzato resistente a graffi mangiare bere uomo donna e ditate, con funzioni di robot, frullatore e centrifuga e 10 accessori per compiere 34 operazioni diverse. Costa 219,90 euro. Ideale per un’alimentazione sana ed equilibrata è poi la vaporiera Philips HD9140 (69,90 euro) : ha tre piani, timer digitale, indicatore di cottura e di livello dell'acqua, programmi predefiniti per le varie pietanze, possibilità di tenere in caldo gli alimenti per 20 minuti. Infine, il frullatore ad immersione senza fili HR1378, con corpo in alluminio: un accessorio indispensabile per muoversi senza intoppi in cucina. In dotazione un bicchiere graduato da un litro ed un accessorio tritatutto da 750 ml. Prezzo 119,90 euro. www.kitchen.philips.com/ it_it/index.asp In viaggio: Hostellerie Bérard & Spa Arte di vivere e benessere alla provenzale Nel cuore della Provenza, un indirizzo prezioso per una vacanza all’insegna dell’alta gastronomia e del relax Il vino? Meglio buono... Un buon pasto senza un vino adeguato alla situazione è un po' come una giornata senza sole: manca qualcosa. Negli ultimi anni, per aiutare nella scelta della bottiglia giusta, sono apparse molte guide interessanti. Fra le tante, un posto a parte lo ha conquistato Vini Buoni d'Italia, a cura di Mario Busso e Luigi Cremona, appena pubblicata dal Touring Club Italiano nell’edizione 2009 (20 euro). Realizzata in collaborazione con venti commissioni regionali di degustazione guidate da sommelier ed esperti di settore, la guida ha selezionato oltre mille tra le migliori cantine italiane che producono vini ottenuti al 100% da vitigni autoctoni, presentando, in 650 pagine a colori, le caratteristiche-base, la valutazione espressa in stelline, la possibilità o meno di invecchiamento, il prezzo e il rapporto qualità/prezzo di tutti i vini (oltre 3600) selezionati. Un delizioso piccolo villaggio di charme nel cuore della Provenza, dove il tempo sembra essersi fermato, immerso nel verde ma a due passi dal litorale di Bandol e di Cassis… La Cadière d’Azur è un perfetto paradiso provenzale, un luogo di pace e relax. Dove non poteva mancare un complesso come l’Hostellerie Bérard & Spa, formato da bastides (tipiche case di campagna della regione) recuperate con grande gusto e raffinatezza. Nei locali dell’antico convento dell’XI secolo, della vecchia prefettura, della bastide dalle persiane blu, della casa dei pittori, sono state ricavate 37 accoglienti camere, arredate con mobili autentici. Il regno di Danièle Bérard, la vestale di questi luoghi dove l’arte di vivere regna sovrana. Arte di vivere che non può certo prescindere dalla grande gastronomia: René Berard, Maître Cuisinier de France, e il figlio Jean-François, Jeune Restaurateur de France, operano nel segno dell’autenticità e del territorio, reinterprendo i piatti con creatività. E propongono agli ospiti anche gli atelier di cucina, nello scenario di una splendida bastide del 19°secolo, circondata da un orto dove si vanno a raccogliere verdure ed erbe per insaporire i piatti. Senza dimenticare la spesa al mercato di Sanary, visite golose e degustazioni, mentre Danièle guida a scoprire i segreti dell’arte del vino in Provenza, con corsi teorici e degustazioni. E non è finita qui. L’Hostellerie Bérard offre anche una nuova AromaSpa, ispirata alle antiche terme romane: 500mq in uno scenario autentico e raffinato, con sauna, hammam, massaggi e tutto quanto necessario ad una vacanza all’insegna del relax. Hostellerie Bérard & Spa, Rue Gabriel Péri, 83740 La Cadière d’Azur - tel 0033 (0)4 94 90 11 43 www.hotel-berard.com Svizzera, confederazione del gusto Dici Svizzera e pensi subito al cioccolato, è ovvio. Ma non è solo il "cibo degli Dei" l'unica grande risorsa della Confederazione elvetica in campo gastronomico. Al contrario, come i veri buongustai sanno bene, la Svizzera - che è anche terra di famosi chef internazionali - offre un panorama di prelibatezze per tutti i gusti: a cominciare dai famosi formaggi (Emmentaler, Gruyère, Sbrinz, Tête de Moine...), dai vini (il Merlot del Ticino, i vini di montagna del Vallese, i rossi del Lemano) e dalle tante ricette a base di carne, di pesce, di verdure. Per valorizzare e portare al pubblico più vasto possibile le proprie tradizioni della tavola, Svizzera Turismo pubblica ogni anno un bell'opuscolo intitolato “Itinerari gastronomici”, aggiornato alla stagione 2008/09, e disponibile anche in modalità interattiva con una specifica sezione su www.MySwitzerland.com. La pubblicazione - davvero accurata e ben fatta - offre una panoramica delle mete escursionistiche di interesse eno-gastronomico e delle feste e sagre dei vari Cantoni, più una miriade di informazioni preziose (ristoranti, alberghi, cantine, negozi, produttori...) utili a scoprire un paese fino a poco fa ingiustamente considerato ai margini dell'arte culinaria. "La cucina svizzera non esiste", si diceva. Vero: perché ogni regione ha le sue specialità e le sue ricchezze, per un paese incredibile dove esistono 350 tipi diversi di salsicce, 450 varietà di formaggio, dove è stato reinventato il cioccolato. Un paese dove, come si dice in Canton Ticino, "è meglio mangiare che respirare"... www.MySwitzerland.com mangiare bere uomo donna Il film del mese Eat Drink Man Woman Mangiare bere uomo donna Talea Touch Plus è il modello top di gamma dell’offerta di macchine automatiche per caffè di Saeco. Costa 899,00 euro Mr Food ‘Na tazzulella ‘e cafè... versione hi-tech le macchine automatiche - leggermente più grandi e costose incorporano una macina che permette l'uso diretto dei chicchi tostati, ridotti in polvere solo al momento dell'infusione. Altre caratteristiche da valutare riguardano ad esempio la possibilità di preparare il cappuccino: in questo caso bisognerà controllare la presenza di un piano regolabile in altezza e di una lancia per il vapore acqueo o di un pannarello, e la possibilità di collegare dei recipienti per il latte. Infine, da valutare la facilità di estrazione e pulizia del serbatoio dell'acqua e di quello delle cialde usate o dei fondi di caffè, così come la presenza di un piano scaldatazze: perché il buon caffè, si sa, è più buono se la tazzina è calda... Tra i riti della giornata, quello della tazzina è uno dei più cari ed irrinunciabili per gli italiani, che amano accompagnare vari momenti della giornata con gli aromi del caffè. Accanto ai tradizionali ferri del mestiere, vale a dire la moka e la napoletana, si stanno diffondendo sempre più le macchine da bar in versione domestica, che promettono un caffè buono come quello servito al bancone anche nella propria cucina. I prezzi scendono e la varietà di marche, modelli e tecnologie, aumenta, con soluzioni adatte a tutte le esigenze. Ma come sceSono passati quasi 15 anni da questo Eat Drink Man Woman, tradotto letteralmente Mangiare, bere uomo donna, e nel frattempo Ang Lee è diventato un regista di primissimo piano, uno dei più eclettici (ed apprezzati) di Hollywood. In Eat Drink Man Woman il protagonista è uno chef vedovo con 3 figlie, in una storia giocata sui temi della cucina tout court e del mangiare insieme. In qualche modo, si tratta di quasi una metafora della vita e delle difficoltà dei rapporti interpersonali. Un film da riscoprire in DVD, una sorta di ‘soup opera’ del regista di - citiamo a memoria in ordine sparso - Hulk, La foresta dei pugnali volanti, La tigre e il dragone, Ragione e sentimento, Lussuria... Saeco Lavazza A Modo Mio Prem. (199,00 euro) Da usare con cialde Lavazza, reperibili presso la GDO in 6 miscele differenti, usa una nuova tecnologia di estrazione del caffè dalle capsule, ed è comandata da una leva esterna che le conferisce un aspetto cool. La macchina è dotata di dosatore per programmare la quantità di caffè e di griglia poggiatazze regolabile in altezza, di serbatoio con capienza 10 cialde, di lancia vapore orientabile per il cappuccino e di funzione acqua calda per infusi e tisane. In regalo, kit di benvenuto con 32 cialde di varie miscele. (23.5 x 33 x 30.5 cm, 5 kg) www.lavazzamodomio.it Fast & good: la salsa guacamole Con la crescente apertura, anche gastronomica, delle frontiere, diventano sempre più comuni le ricette di paesi lontani. Il boom della cucina messicana e tex-mex, ad esempio, ha portato alla ribalta la salsa guacamole, facilmente preparabile anche in casa per accompagnare nachos (chips di mais). Tempo di preparazione 15 minuti. Dosi per 4 persone: 1 o 2 peperoncini medi (per un gusto più piccante); un mazzo di coriandolo fresco; 2 pomodori maturi; 1 cipolla; 1 o 2 spicchi d'aglio; il succo di mezzo lime (o limone); 2 o 3 avocado maturi (a seconda della grandezza); sale qb. Sminuzzare i peperoncini, le foglie di coriandolo (20 grammi circa), i pomodori, la cipolla finemente tritata e l'aglio schiacciato. Aggiungere la polpa di avocado e il succo di lime (o limone) e schiacciare il composto con una forchetta fino ad ottenere un composto omogeneo. Servire. Il consiglio di Mr Food: la polpa di avocado annerisce facilmente e dunque la salsa va preparata all'ultimo momento e servita subito. Può durare solo qualche ora in frigorifero. Se vi trovate a passare a New York, provate la cucina di Rosa Mexicano (1063 First Avenue, NY - tel. (212-7537407): il guacamole vi sarà preparato al momento, al vostro tavolo. gliere la macchina giusta? Innanzitutto bisogna valutare gli spazi in cui andrà posizionata la macchina: un elettrodomestico di uso quotidiano deve necessariamente essere a portata di mano, presumibilmente in cucina, ed è quindi importante controllare l’ingombro del modello scelto. Le macchine per caffè sono di tre tipi: a cialde, manuali e automatiche. Le prime sono legate ad un marchio e funzionano solo con capsule ad hoc, contenenti la polvere di caffè: spesso hanno un costo inferiore, ma poi legano il consumaBialetti Mokona Bluette (229,00 euro) Una macchina da bar con il design di una moka: ecco la sintesi di Mokona di Bialetti, l'azienda che ha inventato 75 anni fa la Moka Express, vera e propria icona nazionale. Mokona è manuale e può utilizzare le capsule Bialetti, le cialde in carta standard oppure il macinato sfuso. L'erogazione è manuale o automatica, con tre quantità di caffè programmabili con un tasto. Disponibile in nero e titanio, in edizioni limitata blu metallizzata oppure Jewel (nera o bianca con cristalli Swarovski). (25 x 40 x 25 cm, 9 kg) www.bialetti.it tore - nel bene e nel male - all'offerta del marchio scelto all'inizio. Ci sono in commercio anche cialde commerciali, in carta, ma non adatte a tutti i modelli. Le macchine manuali sono invece dotate di un portafiltro estraibile con manico, proprio come quello dei modelli professionali da bar: questi dispositivi permettono di usare le cialde commerciali e il normale caffè, e possono riempire anche due tazzine alla volta. Per esaltare al massimo gli aromi della bevanda e godere della più ampia libertà nella scelta del caffè, Gaggia New Baby Twin (349,00 euro) Da uno dei nomi storici del caffè, una bella macchina manuale in acciaio inox satinato, con anello di comando sul frontale e pannello scaldatazze. Ideale per il caffè ma anche il cappuccino, New Baby Twin può usare cialde commerciali e dispone di filtri per 1 o 2 tazze, pannarello integrato e funzione Rapid Steam, per ridurre al minimo i tempi di attesa tra l'erogazione del caffè e quella del vapore necessario a montare a schiuma il latte. Fino al 31/12 in omaggio sei tazzine firmate da Ugo Nespolo. (24.5 x 40 x 26.5 cm, 7.5 kg) www.gaggia.it Saeco Xsmall Plus (399,00 euro) Una macchina automatica per una o due tazze, dotata di serbatoio per contenere fino a 170 grammi di caffè in grani, che vengono macinati direttamente al momento della preparazione di caffè o cappuccino: la miscela utilizzata è poi raccolta nel cassetto portafondi, che ha una capienza di 8 dosi e può essere periodicamente estratto per lo svuotamento e la pulizia, così come il gruppo erogatore. Il frontale accoglie tutti i comandi, organizzati in maniera semplice ed intuitiva. (29.5 x 41.9 x 32.3 cm 6.9 kg) www.saeco.com Per ricevere notizie e aggiornamenti su Mr Food & Mrs Wine collegati al sito www.carbonaraclub.it Mr Food & Mrs Wine GUIDA AI RISTORANTI DI ROMA Per saperne di più sulla Guida ai Ristoranti di Roma DAL selezionati dal Carbonara Club SELEZIONATI CARBONARA CLUB di prossima uscita collegati al sito www.carbonaraclub.it Motoperpetuopress srl - via delle Alpi 13 b MOTOPERPETUOPRESS 00198 Roma - tel. 06/44202596-44254426