carta di qualita` dei servizi roccabianca cp

Transcript

carta di qualita` dei servizi roccabianca cp
CARTA DI QUALITA’ DEI
SERVIZI
CASA RESIDENZA PER ANZIANI
“DON DOMENICO GOTTOFREDI”
DI ROCCABIANCA
Don Gottofredi
INDICE
Premessa (pag. 3)
Descrizione del servizio (pag. 4)
Prestazioni offerte (pag. 6)
Descrizione del personale (pag. 8)
Parametri socio-assistenziali e sanitari
(pag. 10)
Principali prestazioni socio-assistenziali e
sanitarie (pag. 11)
Ingresso in struttura (pag. 12)
Funzionamento della struttura (pag. 14)
Elenco attività (pag. 15)
Giornata tipo dell’ospite (pag. 19)
Indicatori di qualità (pag. 22)
Numeri utili (pag. 25)
2
PREMESSA
La Casa Residenza per anziani “Don Domenico Gottofredi” di Roccabianca articolazione
organizzativa dell'Asp, è una struttura residenziale a rilevanza socio-assistenziale e
sanitaria destinata prevalentemente ad anziani in condizione di non autosufficienza
fisica e/o psichica o ad adulti con patologie assimilabili a quelle geriatriche, per i quali
risulti impossibile il mantenimento nel proprio ambito famigliare e sociale.
Sono finalità della Casa Residenza / Casa Protetta quelle di:
fornire alla persona ospitalità e assistenza tutelare completa nello svolgimento di
tutte le normali attività quotidiane e assistenza medica, infermieristica e
riabilitativa per il mantenimento e/o il miglioramento/ recupero del benessere
psico fisico e sociale;
fornire alla persona un ambiente di vita sicuro e protetto in relazione al grado di
bisogno assistenziale espresso;
garantire un'ottica di intervento tutelare globale, che tenga conto di tutti gli
aspetti della vita dell'ospite (necessità assistenziali, sanitarie, affettive sociali e
relazionali).
In relazione alle finalità proprie della struttura, la Casa Residenza / Casa Protetta
garantisce assistenza tutelare completa per tutte le attività quotidiane e
assistenza sanitaria di base.
All'interno della struttura sono poste in essere tutte quelle prestazioni che mirano a
conservare le autonomie residue degli ospiti anche attraverso il mantenimento
costante dei rapporti famigliari e amicali, attraverso iniziative occupazionali e
ricreativo-culturali in collaborazione con le realtà esterne come volontariato,
rappresentanze sociali degli anziani, eventi in collaborazione con il territorio, Enti
privati etc.
3
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
La Casa Residenza per Anziani “Don Gottofredi” di Roccabianca è attualmente
composta dall’omonima Casa Protetta/ Casa Residenza e dalla Casa di Riposo.
L’edificio è di proprietà dell’Asp Distretto di Fidenza.
La struttura possiede complessivamente 40 posti letto (20 di Casa di Riposo e 20 di
Casa Residenza di cui 10 accreditati).
I servizi socio-assistenziali e sanitari sono gestiti da Asp “Distretto di Fidenza” e
Cooperativa
Sociale
“Auroradomus”,
che
sono
state
accreditate
transitoriamente in modo congiunto sino al 31/12/2013.
4
Asp (Azienda di Servizi alla Persona) Distretto di Fidenza:
si qualifica come Azienda multiservizi, attualmente rivolti alla popolazione
anziana non autosufficiente e ad adulti con patologie assimilabili a quelle
geriatriche.
L'Asp “Distretto Fidenza” è stata costituita con deliberazione della Giunta della
Regione Emilia Romagna del 23 giugno 2008 n. 951, con decorrenza dal 01
luglio 2008, dalla fusione e trasformazione di 7 ex IPAB del territorio
distrettuale di Fidenza.
Successivamente le sono stati conferiti servizi comunali di Casa Protetta, di
Centro Diurno e di assistenza domiciliare.
Gli
indirizzi
strategici
dall'Assemblea dei
e
gestionali
dell'Asp
sono
dati
rispettivamente
Soci (che è composta da 12 comuni del Distretto e da
soggetti privati) e dal Consiglio di amministrazione.
Aurora Domus Cooperativa Sociale Onlus :
Auroradomus Cooperativa Sociale Onlus nasce il 1 Gennaio 2010 dalla fusione di
due storiche realtà del movimento Cooperativo Parmense con lo scopo di
realizzare servizi ad elevata utilità sociale, volti a mettere al centro la persona
nella propria integrità psico-fisica. Pur essendo una nuova realtà Auroradomus
ha quindi alle spalle una consolidata esperienza, maturata in precedenza
all’interno delle Cooperative Aurora e Domus Parma. Mediante la condivisione
del
know-how
sviluppato
negli
anni
dalle
due
singole
cooperative,
Auroradomus è in grado di offrire ai suoi interlocutori affidabilità progettuale di
elevato profilo affiancata da sostenibilità dei costi di gestione. La fusione tra le
due cooperative consente ad Aurora Domus di operare in un ambito di attività
realmente multidisciplinare che comprende servizi e mansioni relativi a: Servizi
per Anziani; Servizi Socio-sanitari; Servizi di Salute Mentale; Servizi Educativi;
Servizi per Minori; Servizi per Disabili; Servizi per i Giovani. La Cooperativa
Auroradomus conta attualmente più di 2000 soci e realizza un fatturato di
circa 57 milioni di euro (dato 2011). Auroradomus costituisce insieme a
Co.L.Ser. S.c.r.l. il Gruppo Cooperativo Paritetico Colser-Auroradomus.
5
PRESTAZIONI OFFERTE NEL
SERVIZIO DI CASA
PROTETTA/CASA
RESIDENZA
•
•
•
•
•
•
•
Prestazioni assistenziali
Prestazioni infermieristiche
Prestazioni fisioterapiche
Attività di animazione e socializzazione
Servizio cucina
Servizio pulizia
Servizio lavanderia
Prestazioni
Assistenziali
Prestazioni
Infermieristiche
Servizio
Lavanderia
CASA
RESIDENZA
Servizio Pulizia
Servizio Cucina
Prestazioni
Fisioterapiche
Attività di
Animazione e
Socializzazione
6
SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI E
SANITARI
All’interno del Casa Protetta / Casa Residenza servizi socio-assistenziali
e socio-sanitari sono garantiti, nel rispetto dei parametri regionali,
attraverso le seguenti figure:
•
n. 1 Coordinatore con funzioni di RAA
•
n. 1 Animatore
•
n. 13 Operatori Socio-Assistenziali
•
n. 3 Infermieri
•
n. 1 Fisioterapista
7
DESCRIZIONE DEL PERSONALE
OPERANTE IN STRUTTURA
Coordinatore Responsabile
E’ la figura responsabile della struttura.
Coordina il personale e garantisce il corretto funzionamento dei servizi garantendo
l'integrazione tra le figure professionali che operano all’interno dei servizi stessi.
Responsabile Attività Assistenziali (RAA)
E’ la figura che assicura l'integrazione professionale e organizzativa delle figure
professionali che agiscono all'interno del nucleo, in particolare delle figure socioassistenziali e sanitarie. Garantisce altresì il raccordo del nucleo medesimo con gli altri
nuclei della struttura. Assicura che l'assistenza agli utenti venga garantita nel rispetto
dei
piani
assistenziali
individualizzati
elaborati,
per
ogni
ospite,
al
momento
dell'attivazione del servizio e periodicamente aggiornati.
Operatori Socio-sanitari
Sono le figure professionali direttamente impegnate nell’assistenza di base agli utenti.
Gli Operatori assicurano le attività di cura alla persona, con particolare attenzione alla
stimolazione delle capacità residue, al mantenimento dei gesti quotidiani, agli aspetti
relazionali
Animatore
E' la figura che assicura la programmazione e l'organizzazione di attività di
socializzazione e animazione garantendo lo svolgimento delle attività e ricercando la
collaborazione con le famiglie e le realtà associative del territorio.
8
Figure sanitarie nella Casa Protetta:
• Medico di struttura
è la figura medica che, in convenzione con l'Azienda USL, opera all'interno
della Casa Residenza / Casa Protetta e della Casa di Riposo con accessi e
presenza oraria definiti della normativa regionale. E' facoltà dell'ospite
mantenere il proprio medico curante.
• Infermieri
sono
le
figure
responsabili
dell'assistenza
infermieristica
e
partecipano
all'elaborazione dei Piani Assistenziali Individualizzati (P.A.I.) degli ospiti
collaborando direttamente con il restante personale
• Terapista della riabilitazione
è la figura che garantisce attività di mobilizzazione e riabilitazione, sia attive
che passive, attraverso interventi individuali e di gruppo collaborando con le
altre
figure
professionali
alla
predisposizione,
verifica
e aggiornamento
periodico dei P.A.I.
9
PARAMETRI SOCIO – ASSISTENZIALI
E SANITARI
NR. ORE ANNUE
ASSISTENZA*
NR. MINUTI /
DIE
OSPITE*
NR. ORE
ANNUE
INFERMIERISTICHE*
NR. ORE
ANNUE
FISIOTERAPICHE*
18.891,98
78,75
4.604,75
457,5
* Dati di riferimento anno 2012
10
PRINCIPALI PRESTAZIONI
SOCIO-ASSISTENZIALI E SANITARIE
PRESTAZIONI
ASSISTENZIALI
- Presa in carico
- Alzata / rimessa
a letto
- Igiene personale
/ bagno
- Deambulazione/
mobilizzazione
- Alimentazione /
idratazione
PRESTAZIONI
INFERMIERISTICHE
- Somministrazione
terapie
- Gestione dei
decessi
- Attività manuali
- Ortoterapia
- Prevenzione piaghe
da decubito
- Controllo parametri
vitali
- Controllo attività
fisiologiche
- Programmazione e
gestione esami e visite
- Cura spazio vita
- Vigilanza
ATTIVITA' DI
ANIMAZIONE E
SOCIALIZZAZIONE
- Gestione e controllo
fornitura farmaci
- Gestione e
monitoraggio di
eventuali contenzioni
- Letture e proiezioni
PRESTAZIONI
FISIOTERAPICHE
- Attività riabilitative
individuali e/o di
gruppo
- Ginnastica di
gruppo
- Uscite e gite
- Feste
- Deambulazioni
assistite
- Rapporti con la
famiglia
- Rapporti con gli
specialisti
- Predisposizione
modulistica per
fornitura presidi
- Gestione e
monitoraggio di
eventuali presidi
- Medicazioni
11
INGRESSO IN STRUTTURA
ACCESSO AL SERVIZIO
•
La domanda per l'accesso deve essere presentata al Servizio Sociale
Professionale del Comune di Roccabianca.
•
Una volta ricevuta la domanda l'Assistente Sociale del Comune
provvede alla valutazione del bisogno avvalendosi del' UVG (Unità di
Valutazione Geriatrica) che, se sussistono i requisiti, propone al
Servizio Assistenza Anziani distrettuale (S.A.A.) l'inserimento in
struttura.
•
Il S.A.A. redige la graduatoria d'ingresso secondo le modalità e i criteri
previsti dai protocolli.
•
Il S.A.A. comunica alla struttura il nominativo della persona da inserire
quando vi è la disponibilità di un posto.
12
AMMISSIONE AL SERVIZIO DI CASA
RESIDENZA / CASA PROTETTA
Il Coordinatore della struttura, ricevuto dal S.A.A. il nominativo del
nuovo ospite, provvede
a prendere contatto con il famigliare
di riferimento per definire gli accordi per l'ingresso in struttura
dell'utente.
Al momento dell'ingresso del nuovo ospite la documentazione da
presentare è:
Atto di impegno al pagamento della retta applicata,
nell'ammontare annualmente determinato dal Consiglio
d'Amministrazione dell'ASP firmato da almeno un
famigliare o da chi per esso, nel caso di pagante in
proprio;
Tessera sanitaria dell'ospite;
Esenzione ticket dell'ospite;
Fotocopia del certificato d'invalidità e/o
accompagnamento dell'ospite;
Documento d'identità e codice fiscale dell'ospite e del
famigliare firmatario dell'atto di impegno al
pagamento;
Indicazione della persona cui fare riferimento per ogni
eventualità.
Al momento dell'ingresso in struttura viene firmato il contratto e
consegnato il regolamento di funzionamento del servizio e la
Carta di Qualità della struttura. In alternativa viene data
comunicazione del sito istituzionale dell'Asp sul quale è
possibile reperire tutta la documentazione.
13
FUNZIONAMENTO DELLA
STRUTTURA
La Casa Residenza per Anziani ha le proprie attività organizzate
sulle 24 ore.
L’orario di apertura per visite di parenti ed amici è di norma di 12
ore dalle ore 08,00 alle ore 20,00 con possibilità di deroga
da
concordare
preventivamente
con
il
Coordinatore
responsabile di struttura.
Sala da pranzo
Sala da pranzo
14
ELENCO ATTIVITA’
Attività socio - assistenziali
•
ALZATE E IGIENE PERSONALE
L’attività di alzata e di igiene personale è differenziata a seconda
delle condizioni di gravità dell'anziano e di quanto previsto
nel Piano Assistenziale Individualizzato (PAI). Consiste in
interventi di supervisione e controllo da parte dell'operatore
sulle azioni di igiene quotidiana svolte dall'ospite e/o, nei
casi più gravi, nella diretta esecuzione da parte degli
operatori stessi degli interventi di igiene e di vestizione
dell'anziano.
Nelle operazioni di igiene rientra anche il cambio di eventuali
presidi per l'incontinenza, l'accompagnamento al bagno per
gli ospiti continenti e l'effettuazione del bagno o l'aiuto, la
sistemazione di unghie e capelli.
•
BAGNI
Il bagno viene programmato di norma con cadenza settimanale.
In caso di impossibilità per l’utente, il bagno è sostituito da
spugnature a letto.
•
RIMESSE A LETTO
La rimessa a letto prevede l’aiuto a coricarsi prestato agli utenti
e l'effettuazione dell'igiene serale con il cambio degli
eventuali presidi per incontinenza.
15
•
DEAMBULAZIONE / MOBILIZZAZIONE
Questa prestazione comprende tutte quelle attività di aiuto
nella
deambulazione,
posizionamenti
posturali
e
mobilizzazioni degli arti al fine di mantenere le capacità
residue degli ospiti ancora in grado di deambulare e di
evitare piaghe da decubito agli ospiti allettati.
•
ALIMENTAZIONE
La prestazione di Alimentazione prevede la somministrazione
e l’aiuto nell’assunzione del pasto. A metà mattina e nel
pomeriggio vengono distribuite bevande calde e fredde
per idratare gli ospiti con particolare attenzione nel
periodo estivo e piccoli spuntini per chi lo desideri.
Gli
orari
di
somministrazione
indicativamente i seguenti:
dei
pasti
sono
Colazione: 8,30
Merenda di metà mattina: 10,00
Pranzo: 12,00
Merenda pomeridiana: 16,00
Cena: 18,00
Per le persone allettate o con particolari patologie possono
essere previsti orari differenziati nella somministrazione
dei pasti.
16
Attività infermieristiche
Somministrazione
terapie:
la
predisposizione
e
la
somministrazione della terapia farmacologica viene
effettuata dal personale infermieristico in base alle
indicazioni del medico curante, riportate sulla cartella
socio-sanitaria di ogni utente.
Prevenzione piaghe da decubito: sono le attività di controllo e
prevenzione delle piaghe da decubito che vanno dalla
stesura con il Fisioterapista del programma di
mobilizzazione, al controllo e trattamento specifico delle
zone.
Controllo parametri vitali e attività fisiologiche: gli Infermieri
si occupano, in accordo con il medico, del controllo dei
parametri vitali dell’utente e della regolare perilstalsi
intestinale degli ospiti.
Programmazione e gestione esami e visite: gli Infermieri
programmano, su parere Medico, visite specialistiche o
esami strumentali agli utenti, che ne necessitano,
avvisando i famigliari e programmando i trasporti.
Gestione controllo fornitura farmaci: su prescrizione del
medico di struttura il personale infermieristico provvede
alla fornitura dei farmaci necessari, verifica la corretta
tenuta degli stessi ed effettua il controllo delle scadenze.
Gestione
e
monitoraggio
contenzioni:
il
personale
infermieristico sottopone al medico curante l'eventuale
necessità di contenzioni per le necessarie autorizzazioni
nel rispetto dei protocolli vigenti.
Medicazioni: il personale infermieristico esegue, su
prescrizione medica, a seconda della gravità delle lesioni
medicazioni di diverso livello.
17
Attività alberghiere
Servizio di ristorazione:
ristorazione
La struttura è dotata di una cucina interna dove una Ditta
specializzata nella ristorazione si occupa della preparazione e
conservazione dei cibi.
Sono presenti Menù diversificati in base alle stagioni e in
osservanza di specifiche diete legate alla presenza di particolari
patologie.
Per la Casa Residenza / Casa Protetta la giornata alimentare è
costituita da:
colazione: una bevanda calda o fredda e biscotti in quantità
non inferiore a 60 grammi, o fette biscottate con marmellata, o
merendine, o yogurt, o fiocchi di cereale ecc.
idratazione di metà mattino: bevande calde e/o fredde e
eventuali biscotti richiesti per particolari esigenze;
pranzo: primo
piatto, secondo piatto, contorno, pane,
bevande, frutta fresca o cotta o dolce (a seconda della
preferenza)
merenda di metà pomeriggio: bevande calde o fredde con
fette biscottate o biscotti/merendine, o yogurt e fette
biscottate/biscotti/merendine
o
frutta
e
fette
biscottate/biscotti/merendine;
cena: primo piatto, secondo piatto, contorno, pane, bevande,
frutta fresca o cotta (a seconda della preferenza).
Servizio di pulizia:
Il servizio è gestito da personale di Ditte Specializzate nel settore.
Sono previste attività giornaliere di pulizia ordinaria e attività
periodiche di sanificazione e disinfezione. Sono previsti altresì
interventi settimanali di flussaggio per prevenzione alla
legionellosi.
Servizio di lavanderia:
Il servizio di lavanderia dei capi degli ospiti e quello della
lavanderia
della
biancheria
piana
(lenzuola,
federe,
asciugamani ecc.) sono gestiti all’interno della Struttura.
Vengono lavati tutti gli indumenti personali degli ospiti, senza
18
costi aggiuntivi.
GIORNATA TIPO DELL’OSPITE
Per ogni ospite viene predisposto al momento dell'ingresso
e successivamente aggiornato un Piano di Assistenza Individuale (PAI)
La giornata tipo dell’ospite nella Casa Residenza / Casa
Protetta si sviluppa nel seguente modo:
Al mattino si inizia con l’igiene personale e si prosegue con
alzata dal letto e vestizione eseguite dal personale addetto
all'assistenza secondo le necessità di ciascun ospite.
Terminata l’igiene personale e prima dell’alzata, l’Infermiere
Professionale esegue prescrizioni come da indicazioni
mediche.
Gli ospiti in grado di accedere autonomamente alla sala da
pranzo si sistemano ai tavoli e iniziano la prima colazione.
Coloro che abbisognano dell’intervento dell’operatore
assistenziale vengono accompagnati in sala da pranzo ed
eventualmente imboccati. Per chi abbia particolari problemi
sanitari e sia impossibilitato ad essere alzato la
somministrazione della colazione avviene a letto.
19
A cadenza, di norma settimane, vengono eseguiti i bagni sia prima
che dopo colazione secondo lo schema predisposto.
L’ospite
accede
alle
varie
attività
della
residenza.
Esse si svolgono in vari luoghi a seconda del bisogno come la
palestra, il giardino esterno, o la sala polivalente, oppure può
in tutta libertà consultare libri, riviste, guardare la televisione,
giocare a carte, conversare con gli altri ospiti; partecipare alla
S. Messa nei giorni della settimana prestabiliti.
Durante la mattinata vengono servite bevande calde o fredde e
piccoli spuntini, vengono intrattenuti gli ospiti con attività
varie di gruppo, stimolandone così la comunicazione e la
socializzazione.
Pranzo: il pranzo viene di norma somministrato nelle apposite
sale, salvo per gli ospiti che siano costretti a letto.
Durante l'orario del pranzo vengono somministrate le terapie
previste per quella fascia oraria.
Dopo il pranzo di norma gli ospiti vengono accompagnati in
camera per il riposo pomeridiano. Al risveglio agli ospiti non
autosufficiente vengono eseguiti l'igiene e il cambio del
presidio per incontinenza.
20
La merenda
prevede l’assunzione di bevande calde o fredde e di piccoli spuntini.
Dopo la merenda l’ospite può accedere alle attività organizzate
dalla struttura oppure uscire in giardino, se il tempo lo permette, e
può partecipare alle eventuali uscite organizzate fuori sede.
Anche dopo l’alzata pomeridiana vengono eseguiti i bagni secondo
lo schema e le procedure in essere.
Il personale infermieristico provvede all'esecuzione delle terapie
pomeridiane previste.
Cena:
anche la cena viene di norma consumata in sala da pranzo
secondo le consuete modalità.
A fine cena gli ospiti vengono accompagnati a letto con orari
differenziati a seconda delle esigenze e o dei desideri individuali
e preparati per il riposo notturno, ivi compresa l’effettuazione
dell’igiene intima, il cambio del presidio per l'incontinenza e la
somministrazioni di eventuali terapie.
Durante la notte gli ospiti vengono controllati dagli operatori con
attenzione mirata agli ospiti che necessitano di mobilizzazione
passiva e di cambio posturale o che presentino problematiche
sanitarie.
In caso di necessità viene attivato l'intervento della guardia
medica.
21
INDICATORI DI QUALITA’
FATTORE
INDICATORE
STRUMENTI/TEMPI
VALORI
Valutazione
multidimensionale
ospite
Presenza scheda di
valutazione
multidimensionale
Compilazione scheda e
aggiornamento
Scheda compilata entro
15 giorni dal
momento
dell'ingresso e
almeno ogni 6
mesi (o quando
cambiano
significativamente
le circostanze)
Adeguata presenza del
personale di
assistenza e
sanitario (strutture
residenziali e semiresidenziali)
Rispetto dei parametri
minimi previsti
dalle normative
regionali
Scheda di turnazione del
personale
Compilazione scheda
mensile
Adeguatezza assistenza di
base (strutture
residenziali)
Igiene personale
Bagno
Tempistica di svolgimento
Quotidiana
di norma ogni 7 giorni
Adeguatezza servizi
alberghieri
(strutture
residenziali e semi
residenziali per
ristorazione)
Svolgimento lavoro
tramite
microequipe
multidisciplinari
Ristorazione: varietà
menu
N.ro alternative piatti
N.ro cambio menù
stagionali
Almeno 1 alternativa
N.ro 2 cambi menù
stagionali
nell’anno
Servizio lavanderia:
frequenza cambi
Cambi biancheria piana
Tempi di ritorno del capo
personale lavato e
stirato
Almeno ogni settimana
Entro 15 giorni
N.ro riunioni microequipe
Almeno 1 al mese
Riunioni di microequipe
per la
programmazione e
la valutazione delle
attività di nucleo
22
FATTORE
Tempestività presa
incarico
Coinvolgimento utenti
e famigliari
(strutture
residenziali e
semiresidenziali)
Partecipazione eventi
sociali e
comunitari del
territorio
INDICATORE
Tempo trascorso tra
comunicazione
nominativo ingresso e
colloquio preammissione
STRUMENTI/TEMPI
1° colloquio di preammissione entro 3
giorni lavorativi
VALORI
90%
Incontri con utenti e famigliari
N.ro incontri collettivi con
famigliari e utenti
Almeno 1 annuale
Condivisione pasti con proprio
congiunto
N.ro giorni di anticipo per
prenotazione pasto
1 giorno (per i giorni
feriali) e 7
giorni per le
festività
Organizzazione eventi in
concomitanza con feste
locali e/o in
collaborazione con il
territorio
N.ro 3 eventi organizzati in
collaborazione con
altri Enti, e/o
espressioni locali del
volontariato
Almeno 90%
23
FATTORE
INDICATORE
STRUMENTI/TEMPI
VALORI
Predisposizione per ogni
utente di PAI e
suo
aggiornamento
N.ro giorni da ingresso
ospite a
compilazione PAI
Aggiornamento PAI
Condivisione PAI con
famigliari
% aggiornamento PAI
condivisi con
famigliari sui PAI
totali
25%
Gestione ospiti con
lesione cutanee
nelle strutture
residenziali
Applicazioni protocolli
Rilevazione delle lesioni
Almeno semestrale
Attività programmate
di animazione
Presenza di un
programma
dettagliato di
animazione
Redazione programma
Verifica ospiti coinvolti
nelle attività
Almeno trimestrale
Attività riabilitative
individuali e di
gruppo nelle
strutture
residenziali
Monitoraggio interventi
riabilitativi
effettuati
Numero ospiti trattati su
numero totale
60%
Monitoraggio cadute
strutture
residenziali e
semiresidenziali
Registro cadute
Numero cadute su numero
totale ospiti
Contenzioni con uso
di cinture
strutture
residenziali
Monitoraggio
contenzioni
Revisione contenzioni
Almeno
mensilmente
Reclami e
segnalazioni
Tenuta di un registro
delle segnalazioni
e dei reclami
Verifica del numero
segnalazioni e
reclami e analisi
dello stesso
Verifica almeno
trimestrale
Stesura e
aggiornamento
Piano
Assistenziale
Individualizzato
(PAI)
Max 15 giorni
Ogni 6 mesi
Non superiore al
10%
24
NUMERI UTILI
Struttura “Don Domenico Gottofredi” di Roccabianca
Coordinatrice Responsabile
Dott.ssa Spada Antonella
telefono 0521 - 876139
fax 0521 - 876139
mail: [email protected]
Asp “Distretto di Fidenza”
Ufficio Relazioni col Pubblico
Via Berenini, 151
43036 Fidenza
Telefono 0524 – 202711
Fax:0524 – 202788
Mail: [email protected]
Aurora Domus Coop.Soc. ONLUS
Via Verdi 27/B – 43121 Parma
Telefono: 0521 -957595
Fax: 0521 - 290920
Mail:[email protected]
25
26