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SGS ITALIA OIL, GAS & CHEMICALS SERVICES CONTAMINAZIONE MICROBIOLOGICA NEI CARBURANTI : TECNOLOGIA ATP Servizio di Analisi e Monitoraggio per il settore Trazione Aprile 2013 Salvatore Catalano LA PANORAMICA DEL PROBLEMA BATTERI NEI FUELS La crescita microbica nei fuels è un problema già noto nel mondo petrolifero, che si è soltanto ripresentato in forma più aggressiva con l’avvento del biodiesel quale additivo nel gasolio autotrazione. Ciò ha provocato significanti problematiche nelle stazioni di rifornimento. La chiave guida del sistema è rappresentata dal controllo e dall’ analisi su base regolare del carburante. Risulta a questo punto molto importante riattivare la tecnica di housekeeping alle stazioni di rifornimento per garantire uno stato di salubrità al carburante CHE COSA E’ IL BIODIESEL E’ un carburante alternativo biologico prodotto da oli vegetali, tropicali, animali ecc. Chimicamente risulta essere completamente differente dalla natura del diesel. Facilità la crescita microbiologica e la formazione di cere a bassa temperatura. Tutto ciò provoca la formazione di una biomassa che porta in fase finale alla produzione di biofilm e sedimenti organici inerti che, data la natura insolubile degli stessi, si depositano sulle strutture metalliche fino a bloccarne la funzionalità. CONTAMINAZIONE MICROBIOLOGICA COSA PROVOCA : Distribuzione non sterile nel sistema Maggiormente trattenimento dell’acqua in sospensione, dovuta alla presenza del FAME, risultante essere anche una fonte di alimentazione ricca per la crescita batterica CONSEGUENZE : Crescita batterica vigorosa in termini di milioni di germi vivi, morti e dormienti Formazione di depositi mucillaginosi/gelatinosi insolubili COSA SUCCEDE NEI P.V. ? Crescita batterica nel diesel 1. Formazione di biofilm sulle pareti metalliche e sulle tubazioni con deposito nei filtri 2. Riduzione drastica della rata di pompaggio 3. Intasamento dei filtri montati nel P.V. con sostituzione accentuata degli stessi 4. Richiesta di intervento manutentivo con relativi costi 5. Stop attività di rifornimento con ripercussioni economiche e di immagine Witches Hat Filter Meter Filters Nozzle Filter More Nozzle Filters DIAGRAMMA DI INTERVENTO Identificazione delle sorgenti di contaminazione microbica dall’upstream ad downstream Campionamento ed analisi in tutto il sistema di distribuzione Determinazione del livello di attività microbica Soluzione della problematica con ripristino dell’erogazione La via da seguire per il futuro SOLUZIONI E STRADA DA SEGUIRE NEL FUTURO Possibile riduzione del tenore d’acqua nel fuel Buoni rapporti tra fornitori e gestori dei P.V. Tecnica di housekeeping e controllo qualità nei terminals su base periodica Tecnica di housekeeping nelle stazioni di rifornimento carburante su base periodica Miglioramento dei metodi di prova della carica batterica con inserimento del testo rapido ATP ATP : Una diagnostica rapida e veloce per il monitoraggio biologico dei carburanti Microorganismi nella nostra vita Microorganismi di vari tipi esistono nel ns. ambiente vitale Essi possono essere un sistema per la produzione di cibi, per il trattamento di acque di scarico, per la produzione di biofuels oppure per la produzione di prodotti indesiderati ( biomassa ) In tutti i casi è necessario quantificare il livello di microorganismi e il loro stato vitale Esistono vecchie tecniche di laboratorio sulla crescita microbica per calcolare il numero di batteri viventi La tecnica analitica ATPmetria risulta essere un sistema efficiente e rapido per misurare il livello microbico in situ 13 Che cosa è ATP e come può essere misurata ATP (Adenosina Trifosfato) è una molecola essenziale per la vita cellulare perchè rappresenta la principale forma di accumulo di energia disponibile ed è presente in tutti gli organismi viventi ATP viene prodotta dalla • • La quantità di ATP presente è direttamente proporzionale alla quantità di biomassa • Mg++ ATP + luciferin + O2 luciferase AMP + PPi + oxyluciferin + LIGHT reazione di glicolisi in cellule viventi dove la sorgente di energia è fonte di formazione per molte reazioni chimiche e funzioni biologiche all’interno della cellula E’ presente in condizioni aerobiche anaerobiche e anossiche • • • • La misura è basata sul princpio della Bioluminescenza Una reazione enzimatica trasforma l’ATP in luce in presenza di Luciferasi La quantità di luce (Relative Light Units – RLU) è direttamente proporzionale alla quantità di ATP presente nella biomassa Successivamente la luce prodotta dalla reazione viene misurata e viene calcolato il livello di ATP utilizzando un Fotometro. La quantità di ATP misurata è direttamente correlata con il numero di cellule vive e morte presenti nella biomassa. 14 15 16 L’ applicazione in campo 1 pg di ATP è equivalente a 1000 microorganismi Area di interesse applicativo • La presenza di alti livelli di FAME agevola la crescita microbica nei carburanti con degrado del fuel e produzione di biomassa che impatta i filtri e gli iniettori. • Principali problemi si hanno nei Diesel e nei Jet fuels. • Aggiungere un monitoraggio nei normali programmi di controllo di integrità dei fuels. • Stabilire zone di contaminazione nella catena di distribuzione. • Monitorare l’applicazione dei biocidi. 17 Il Servizio Il fornitore della strumentazione, ha stabilito i limiti di ATP per un monitoraggio biologico con una tool rapida con la seguente modalità : • • • • • Viene utilizzato un kit da campo per misurare l’ATP in 4 minuti e ad un costo economico Si da un valore aggiunto in un servizio di monitoraggio considerando che un semplice kit di campo rappresenta un provvedimento risolutivo Si definiscono campagne di monitoraggio, audits, ispezioni, analisi microbiologiche con risultati in situ che consentono di programmare immediatamente le azioni risolutive, Si Identifica e focalizza il problema dove riscontrato, consolidando le azioni richieste e monitorandone il beneficio Si programma una qualità addizionale ad un intervento standard sulle Stazioni di Servizio 18 Risultati di confronto tra UFC/l e pg. ATP Da una indagine di laboratorio effettuata analizzando 150 campioni di gasolio con entrambe le tecniche analitiche, abbiamo potuto stimare quanto appreso : 43 % dei campioni sono raffrontabili 5 % dei campioni mostrano ATP alto e UFC moderato 52 % dei campioni non sono raffrontabili I risultati si riferiscono solo all’analisi effettuata sulla fase minerale ad esclusione di eventuale acqua libera di fondo. La tabella successiva invece riporta i dati ottenuti sugli stessi campioni dopo vigorosa agitazione. 19 Risultati di confronto tra UFC/l e pg. ATP su campioni sottoposti ad agitazione forzata Da una indagine di laboratorio effettuata analizzando 150 campioni di gasolio con entrambe le tecniche analitiche, abbiamo potuto stimare quanto appreso : 78 % dei campioni sono raffrontabili 2 % dei campioni mostrano ATP alto e UFC moderato 20 % dei campioni non sono raffrontabili 20 Conclusioni : ATP è una chiave innovativa che permette di effettuare rapidi audit di qualità ed ispezioni in campo, utilizzando un sistema analitico preciso, sensibile ed accurato con risultati immediati; Essi sono : una survey presso un P.V. per monitorare qualità e stabilità del carburante lungo tutta la catena di distribuzione; un controllo della qualità dei biofuel per trazione/aviazione con risultati in loco; l’applicazione di un metodo analitico normato ASTM D 7687-2011 per la misura della carica microbica totale; la prova effettuata sempre su campioni vigorosamente agitati ed omogenei. se si è in presenza di campioni con doppia fase (carburante e acqua di fondo), si consiglia di effettuare la prova separatamente su entrambe le fasi. 21