relazione finale del docente
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CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Livio Gnucci INSEGNANTE MATERIA Italiano CLASSE/I VCP OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITÀ PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Si veda la presentazione della classe a cura del coordinatore. COMPETENZE Ogni alunno, progressivamente, ha dimostrato di raggiungere miglioramenti nel: padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi per gestire l’interazione verbale (comprensione e produzione della lingua orale) leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo, quindi sia letterari che tecnico scientifici (comprensione della lingua scritta) produrre testi di diverso tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi (produzione della lingua scritta) Più in particolare, nel campo dell’abilità linguistica ha dimostrato di: - essere in grado di seguire e sviluppare la traccia proposta; - dare coerenza ai contenuti secondo il principio di non contraddizione; - rispettare la correttezza formale; - esprimere un certo grado di originalità e di rielaborazione personale. Nel campo dell’educazione letteraria, l’alunno ha dimostrato di: - comprendere i più rilevanti contenuti dei testi letterari in prosa e in poesia; - saper elaborare analisi dei principali aspetti lessicali, retorici, stilistici e metrici; - saper collocare i testi nei rispettivi contesti storici e culturali; - essere capace di operare un confronto fra testi di uno stesso autore e tra autori diversi; - saper elaborare analisi scritte di testi letterari; saper produrre “saggi brevi” e “articoli di giornale” (secondo la Tipologia B prevista dall’Esame di Stato). CONOSCENZE Nel corso dell’anno scolastico gli alunni hanno gradualmente acquisito le seguenti conoscenze: 1. conoscere gli aspetti sociali, culturali, politici e linguistici del periodo storico esaminato 2. conoscere i modelli culturali caratterizzanti l’epoca presa in esame 3. conoscere le caratteristiche salienti delle diverse scuole poetiche esaminate 4. conoscere la biografia degli autori esaminati, nonché i tempi ed i luoghi della loro produzione letteraria 5. conoscere l’argomento e il messaggio dei testi esaminati 6. conoscere il linguaggio, lo stile e la metrica dei testi esaminati ABILITÀ Nel corso dell’anno scolastico si è cercato di far conseguire agli alunni le seguenti abilità: Pag: 1 di 4 Revisione: 01 del 04/2014 CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 1. istituire collegamenti e confronti fra i testi esaminati 2. rielaborare i contenuti in maniera motivata 3. orientarsi in modo consapevole nei diversi periodi storico-letterari affrontati 4. contestualizzare le opere in ambito storico letterario 5. produrre messaggi orali aderenti ad un tema (con particolare riguardo a quelli affrontati in classe), dando un ordine logico al discorso e usando un lessico vario ed adeguato 6. produrre testi scritti aderenti ad un tema (con particolare riguardo a quelli affrontati in classe), dando organicità al discorso, usando un lessico vario ed appropriato, impiegando correttamente le strutture morfosintattiche della lingua italiana. CONTENUTI VOLUME 3 a 1. Il Positivismo e La crisi del modello razionalista. Cenni all'importanza per la cultura contemporanea di Darwin, Nietzsche e Freud. 2. Il Naturalismo francese. Una letteratura del “progresso”. Un metodo scientifico per la letteratura. Un anticipatore: Flaubert e la trama di Madame Bovary. Emile Zola e la trama di Germinale. 3. Giovanni Verga. Cenni biografici. La stagione del Verismo. Vita dei campi. La lupa (lettura alle pp. 135-138). Cavalleria rusticana (lettura alle pp. 141-145). I Malavoglia; un romanzo sperimentale, una società arcaica..; il significato del romanzo; la sperimentazione linguistica e il discorso indiretto libero; il coro paesano; la trama e la struttura. La famiglia Toscano (lettura pp. 159-162). 4. Cenni sulla Scapigliatura. 5. I simbolisti francesi. L'espressione in versi del Decadentismo. La poetica del Simbolismo. Charles Beaudelaire e I fiori del male. Lettura e commento di: Spleen (pp. 260-261). Arthur Rimbaud. Lettura e commento di: Vocali (pp.263-264). 6. Il romanzo decadente. Le strade della narrativa di fine Ottocento. Identikit del romanzo decadente. J. K. Huysmans: A ritroso. O. Wilde: Il ritratto di Dorian Gray. G. D'Annunzio: Il piacere (pag.315). 7. Giovanni Pascoli. Cenni biografici; La poetica del “Fanciullino” e il suo mondo simbolico. Lo stile e le tecniche espressive. Myricae; lettura e commento dei seguenti componimenti: Lavandare; Il lampo; Il tuono; X agosto. 8. Il Futurismo. Lettura del componimento Bombardamento di F. T. Marinetti. 9. Italo Svevo. Cenni biografici; la formazione e le idee. Una poetica di “riduzione” della letteratura. La coscienza di Zeno pp. 543-547. Lettura e commento della lettura: il Fumo alle pp.548-552. Lettura e commento della lettura Psicoanalisi alle pp. 562-565. 10. Il nuovo romanzo europeo. L'evoluzione del romanzo fra Ottocento e Novecento: I temi del nuovo romanzo. Le forme dell' “antiromanzo”. M. Proust, La recherche. Lettura e commento di: Un caso di “memoria involontaria” pp.700-703. Kafka, Il processo. Joyce, Ulisse, lettura alle pp. 714-716 di: Mr. Bloom a un funerale. (Differenza tra monologo interiore e flusso di coscienza). 11. Luigi Pirandello. Cenni biografici. Le idee e la poetica: relativismo e umorismo. Novelle per un anno. Lettura e commento di Il treno ha fischiato alle pp. 614-619. Il fu Mattia Pascal. Lettura e commento di: Io sono il fu Mattia Pascal alle pp. 629-631. Uno nessuno e centomila. Lettura e commento di: La vita non conclude alle pp.639-640. Sei personaggi in cerca d'autore pp. 641643. VOLUME 3 b Le nuove frontiere della poesia. La nuova tradizione poetica del Novecento: scuole e protagonisti. I come e i perchè di una rivoluzione espressiva. G. Ungaretti, cenni biografici. L'allegria. Analisi e commento dei seguenti componimenti: Il porto sepolto. I fiumi. San Martino del Carso. Veglia. Sono una creatura. Mattina. U. Saba. Cenni biografici e il canzoniere. Analisi e commento dei seguenti testi: Città vecchia. Goal. I poeti ermetici. S. Quasimodo e M. Luzi. Analisi e commento di Ed è subito sera e di: Avorio. E. Montale, cenni biografici. Ossi di seppia, pp.213-214. Analisi e commento di: Non chiederci la parola...Meriggiare pallido e assorto. Spesso il male di vivere ho incontrato. Pag: 2 di 4 Revisione: 01 del 04/2014 CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 La poetica del Neorealismo e visione del film “Ladri di biciclette” di V. De Sica. Dante: Paradiso Struttura del Paradiso, analisi e commento dei canti VI, XI, XVII La classe ha partecipato alle seguenti visite d'istruzione: 12 novembre 2014, visita alle trincee di San Martino del Carso, al museo della grande guerra di Gorizia e al sacrario di Redipuglia. 01 aprile 2015, visita a Casarsa sui luoghi pasoliniani. Laboratori di scrittura: la tipologia A analisi di un testo letterario, la tipologia B saggio breve e articolo di giornale, la tipologia C il tema di carattere storico, la tipologia D tema di cultura generale METODI Per presentare i contenuti e per mobilitare le competenze si sono utilizzati i seguenti criteri metodologici illustrare l'argomento partendo dalla lettura e dall’interpretazione del testo in adozione, di documenti, fonti, dati statistici, contributi di altri manuali o libri originali, ecc. inquadrare i problemi e le linee argomentative in un articolato contesto storico, culturale, sociale, scientifico, tecnologico, realizzando –quando possibile– dei collegamenti interdisciplinari fornire una prospettiva problematica e non univoca della disciplina, facendo riferimento a diversi approcci scientifici e metodologici offrire gli strumenti concettuali e interpretativi, per individuare aspetti di attualità relativi ai diversi argomenti affrontati alternare la lezione frontale ad attività laboratoriali, pratiche, a lavori di gruppo, visite di istruzione, analisi e interpretazioni proposte dagli allievi richiamare a ogni lezione l’argomento precedentemente trattato per offrire agli allievi una visione il più possibile unitaria della disciplina e per valutare il feed-back simulare prove di verifica come preparazione al compito scritto Le attività di recupero sono state realizzate nei modi e nei tempi della "pausa didattica", secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di classe. I contenuti di tali interventi si sono sviluppati in relazione alle difficoltà incontrate dagli allievi e sono stati finalizzati all’acquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva, scritta e/o orale. STRUMENTI Libri di testo, scalette di lavoro guidato, materiale audio visivo e multimediale, lettura e analisi di fonti, documenti, riviste specializzate, materiale laboratoriale, Internet. VERIFICHE La verifica - intesa come accertamento del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati e quindi dei livelli di conoscenza e delle capacità critiche e strumentali, nonché delle competenze mobilitate – ha previsto, oltre a elaborati e relazioni scritte, anche questionari a risposte aperte e/o chiuse e interrogazioni orali. Le verifiche si sono svolte periodicamente e sono state effettuate al termine di un ciclo di lezioni omogenee per argomento. CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche formative sono servite a valutare se gli allievi sono in grado di: 1. orientarsi nei contenuti disciplinari e conoscere un determinato argomento 2. stabilire relazioni logiche 3. sviluppare, in modo autonomo o guidato, collegamenti interdisciplinari, creando legami tra fenomeni e concetti diversi afferenti ai vari insegnamenti e individuando analogie e differenze, elementi di Pag: 3 di 4 Revisione: 01 del 04/2014 CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 coerenza e incoerenza, rapporti di causa ed effetto 4. comprendere e utilizzare i linguaggi specifici della materia 5. consultare, leggere e interpretare documenti, fonti, dati statistici, ecc. 6. esprimere un’opinione personale e/o proporre un punto di vista personale. I criteri adottati per le verifiche sommative sono stati i seguenti: 1. misurare competenze, conoscenze e abilità cognitive 2. verificare l’impegno (continuità nello studio domestico) 3. osservare la partecipazione e l’attenzione (in classe) 4. analizzare l’organicità del metodo di studio 5. valutare il progresso nell’apprendimento degli obiettivi didattici trasversali e degli obiettivi educativi fissati dal Consiglio di classe, in particolare rispetto ai livelli di partenza. Testo di riferimento Le basi della letteratura plus, vol. A e vol. B TITOLO: Paolo Di Sacco AUTORI: EDITORE: B. Mondadori L’Insegnante Livio Gnucci _____________________________ Pag: 4 di 4 Revisione: 01 del 04/2014