La Provvidenza di marzo 2011 - Opera della Provvidenza Sant`Antonio

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La Provvidenza di marzo 2011 - Opera della Provvidenza Sant`Antonio
Anno XXXVI - n. 3 Marzo 2011 - Poste italiane S.p.A. - Sped. in abb. post. - DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB PADOVA - Taxe perçue - Tassa riscossa
MARZO 2011
La nuova traduzione della Bibbia in lingua italiana
Ritorno all’Opsa
Gita a Verona
Arlecchino, Colombina, Pantalone e Brighella sono venuti a trovarci...
Visita degli ospiti alla mostra “Da Canova a Modigliani”
La vera amicizia supera ogni ostacolo
Grazie davvero, Nuovo Club 61!
Un anno ricco di appuntamenti
Conclusi i festeggiamenti
per i 50 anni di attività dell’Opera
Provvidenza
la
Marzo 2011
Anno XXXVI - N. 3
Periodico mensile
dell’Opera
della Provvidenza
Sant’Antonio
35030 Sarmeola PD
Tel. 049 8972811
Fax 049 8976266
SOMMARIO
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EDITORIALE
4
LA CHIESA CI PARLA
La nuova traduzione della Bibbia
in lingua italiana
6
IL SEGNO
Ritorno all’Opsa
[email protected]
c/c postale n. 124354
Direttore responsabile
Antonio Barbierato
Redazione
La Provvidenza
via della Provvidenza 68
35030 Sarmeola PD
Roberto Bevilacqua
Matteo Berto
Giovanni Faccin
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14
VITA DELLA CASA
Gita a Verona
Arlecchino, Colombina, Pantalone e Brighella
sono venuti a trovarci...
Visita degli ospiti alla mostra
“Da Canova a Modigliani”
IERI, OGGI, DOMANI
Un anno ricco di appuntamenti. Conclusi
i festeggiamenti per i 50 anni di attività dell’Opera
Con approvazione ecclesiastica
Autorizz. del Trib. di Padova
N. 520 del 21.5.1976
Iscrizione al R.O.C. n. 3777
(già R.N.S. n. 5161)
La Provvidenza non è in vendita.
La quota associativa è a contributo libero.
I dati forniti dagli associati vengono
utilizzati esclusivamente per l’invio
del periodico La Provvidenza
e non vengono ceduti a terzi
per alcun motivo.
Associato USPI
Unione Stampa
Periodica Italiana
Tipografia
Mediagraf S.p.A.
industria grafica
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CRONACHE DA CASA MADRE TERESA
La vera amicizia supera ogni ostacolo
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MUSICA ALL’OPERA
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Grazie davvero, Nuovo Club 61!
Conche di Codevigo (Padova)
Orchestra giovanile del Veneto. Gruppo sesta in re
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AMICI IN VISITA
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I SANTI DELLA CARITÀ
S. Gemma Galgani
EDITORIALE
Quest’anno, come tutti sappiamo, la domenica di
Pasqua cade il 24 di aprile, a primavera inoltrata.
Questa circostanza ha fatto sì che, per una rara
volta, il mese di febbraio sia stato incentrato sul carnevale.
All’Opera della Provvidenza però il carnevale è un
momento sì importante, un momento che coinvolge
operatori, educatori e diverso personale nella preparazione di feste e momenti particolari, ma il tutto
affianca le normali attività educative. Ecco allora
che accanto al lavoro con i laboratori educativi del
“Gruppo femminile base 2” e il “Gruppo base
maschile Papa Giovanni”, imperniato sulla recita di
quattro personaggi in maschera (i classici
Arlecchino, Colombina, Pantalone e Brighella), altri
educatori con alcuni ospiti, a conclusione dei lavori
di Natale, a fine gennaio hanno visitato l’importante mostra internazionale dei presepi a Verona. Altri
ancora con il “Gruppo di pittura”, assieme ad un
pittore locale che presta servizio di volontariato
nella Casa, sono andati a visitare una mostra di pittura nel centro di Padova.
In questo numero de “La Provvidenza” viene poi
riservato un grande spazio alla musica, con i diversi complessi e gruppi che animano i fine settimana
dei nostri ospiti; una vicinanza quella di molti complessi e orchestre che è davvero “Provvidenza” per
gli ospiti della nostra Casa. Per molti gruppi è una
tradizione, per altri è una prima volta, per tutti è
un’esperienza indimenticabile.
Un’esperienza musicale particolare è quella svoltasi a Casa Madre Teresa di Calcutta nell’ambito di
un progetto redatto da una delle équipe che vi lavorano. La dott.ssa Monica Rapattoni ci trasmette le
intense emozioni provate quando due signori, musicisti per diletto, sono venuti a trovare un loro caro
amico, ora ammalato, con cui un tempo formavano
un trio musicale. La tenerezza, il senso di amicizia
e la gioia vera con le quali hanno imbracciato le
chitarre, hanno messo a tracolla la fisarmonica
all’amico ammalato e dimentichi di tutto hanno
incominciato a suonare, ha commosso davvero tutti.
Quanto siano preziosi questi appuntamenti musicali ben lo racconta, con pathos e chiarezza di linguaggio, anche una familiare di un nostro ospite ed
è penso un gran bel ringraziamento per tutti coloro
che mettono la loro passione per la musica, anche
per un solo pomeriggio, al servizio degli altri.
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