CURRICULA LORENZO BONINI

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CURRICULA LORENZO BONINI
LORENZO BONINI
Lorenzo Quintilio Bonini
(Per chiara fama: Lorenzo Bonini - Critico Esperto e Curatore
d’Arte - Pittore & Designer)
Vive e lavora in Via Mauro Fiamminghino n. 9 - 20156 Milano
Tel.02.33490558 Fax 02.30068487
E-mail: [email protected] Web: abstudioarchitettura.it
Nasce a Reggio nell'Emilia il 25 luglio del 1946 ed è il sesto di
sette fratelli. L’istituto Antonio Vallisneri di Scandiano (RE), gli
assegna una Borsa per meriti di studio che gli permette di
trasferirsi a Milano negli anni ’60. Conseguita la maturità
artistica frequenta i corsi di Pittura di Gian Filippo Usellini e di
Storia dell’Arte di Raffaele De Grada e Guido Ballo a Brera,
guadagnandosi la loro stima e amicizia che permarranno nel
tempo. Frequenta i Corsi Master SPD (Scuola Superiore
Politecnica di Architettura & Design di Milano), tenuti da
autorevoli personaggi: Alberto Rosselli, Bruno Munari, Attilio
Marcolli, Nino di Salvatore e Augusto Garau. A conclusione degli
studi svolge il proprio tirocinio come disegnatore presso la M.M. Metropolitana Milanese e in seguito
presso lo Studio di Milano dell’Architetto & Urbanista Prof. Mario Baciocchi (ENI - Progettista di San Donato
Milanese). In un secondo tempo si trasferirà presso lo Studio di Agnoldomenico Pica perché meno
vincolante e più calzante, essendo docente di Storia dell’Arte presso l’ISIA e all’Umanitaria con
Composizione Architettonica & Decorativa. Quest’ultimo lo incoraggia ad approfondire lo studio di Storia
dell’Arte, facendolo esordire come pubblicistica. Pica, Architetto, Critico e Storico dell'Architettura,
Giornalista, Segretario del Centro Studi della Triennale con Giuseppe Pagano e con Piero Bottoni nella
svolta Razionalista. Pica è anche un punto fermo per la pubblicistica, con testi e saggi fondamentali, tipo:
“Architettura moderna in Italia”; “Architettura italiana ultima”; “Pier Luigi Nervi”; ecc.
Il primo incarico ricevuto da «allievo» era quello raccogliere materiale artistico e architettonico da
sottoporgli e di approntare le stesure degli apparati tecnici scientifici per il progetto in corso d’opera:
“Corso di Storia dell’Arte e dell’Architettura” Edizione AMP Milano 1978/79. Fu la prima edizione fatta in
Italia, con allegato la serie completa di dischi 45 giri per chi volesse ascoltare la lezione dalla viva voce
dell’autore. Affermato polemista dagli incancellabili saggi su: Domus; Spazio; Emporium; CasaBella; Le Arti;
Arte Mercato; Arte Mondadori. Acuto critico di artisti vicini all'ambiente di Corrente e Galleria del Milione;
è tra i primi a curare mostre e cataloghi dedicati all'opera di Mario Sironi. Pica diviene il suo maestro e da
lui acquisisce quella preparazione che lo scorterà a perseguire con intuizione tutto ciò che l’arte enumera,
attuando quella puntuale e precisa “critica militante” che nel tempo lo caratterizzerà.
Carattere poliedrico si occupa di: Pittura, Scultura, Grafica, Poesia, Musica, Fotografia, Architettura e Design.
Negli anni ’70 ha contribuito all’elaborazione de mensile Internazionale: Arte Mercato.
Rafforza l’amicizia con Filiberto Menna che lo propone copywriter della storica rivista Le Arti News.
Nel 1977 Vince il Premio Kunst Galerie per la miglior grafica progettuale.
Nel 1982 Medaglia d'Oro “Premio Pietro Bianchi” assegnata da Cesare Zavattini per “L’alto senso Critico”.
Nel 1985 I°Premio “Cesare Pavese” con la lirica “La dove muoiono i poeti”, prefazione di F. Pivano. Milano
Nel 1992 Fonda e dirige la Rivista mensile Art Leader con Fallaroni e Massaccesi, conquistando le presenze
di critici e storici dell’arte, intellettuali e filosofi, tra cui: Mario De Micheli; Raffaele De Grada; Enrico
Crispolti; Guido Ballo; Attilio Marcolli; Giulio Carlo Argan; Gillo Dorfles; Maurizio Calvesi; Vittorio Sgarbi;
Giorgio Cortenova; Andrea Del Guercio; André Verdet critico di Picasso; Achille Bonito Oliva e quella del
direttore Quadriennale di Roma Floriano De Santi; l’architetto Gabriele Mucchi, il Filosofo Jacques Derrida,
Direttore dell'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi; l’Architetto Aldo Rossi, Ettore
Sottsass, Vittorio Gregotti, Paolo Portoghesi, Renato Nicolini e altri.
Un’azione eloquente
Nell’aprile 1995 l’amico Giorgio Strehler, che si apprestava a portare la commedia di Pirandello: “I giganti
della montagna” in America; saputo delle tribolazioni patite e difficoltà che il “Veto USA” imponeva ai
simpatizzanti della “sinistra”per ottenere il benestare d’ingresso. Fu risoluto nel dare una mano all’amico,
prendendo una decisione che violava le direttive dell’editore. Uscì con un numero speciale dedicando la
copertina e intervista al grande regista in partenza per gli USA, dove Strehler raccontò: «La sua Resistenza e
del suo Teatro» questo fu il “Coup d’arte ” messo a segno e di cui l’amico gli sarà grato fino alla scomparsa.
Nel 1981 fonda con Valeria Armani: A-B Studio di Architettura Industrial e Interior Design e Arti Visive.
Nel 1984 Vince il Concorso Internazionale per Piazza del Duomo di Milano: “Progetti e Idee per Piazza del
Duomo diversa”, indetto dal Centro San Fedele e Comune di Milano.
Nel 1995. Invitato come Relatore al Seminario Internazionale di Progettazione del PRG città di Prato, dal
Prof. Ing. Arch. Bernardo Secchi, con il compito di formare e guidare la delegazione di architetti e artisti tra
i quali: Alik Cavaliere, Adriana Cavaliere, Vito Bucciarelli, Tiziana Tacconi, Bruno Chersicla, Franco Goberti,
Enrica Domenicali, Valeria Armani, Giusi Valdani. Durante i sopralluoghi produce un video d'arte
sull'Archeologia Industriale dal titolo: "La riconversione da spazio industriale, a spazio culturale".
Nel 2004 è tra i vincitori del Concorso Internazionale di Design “Ea Table Glass” con “Redondo”.
(Cutting board for polenta) è invitato alla IXª Biennale di Venezia di Architettura: “Metamorph”- sarà
allestita la mostra al Museo Cà Rezzonico, organizzata dai Musei Civici Veneziani. Dopodiché sarà trasferita
al Museo Rivoltella di Trieste; Dicembre Gennaio al Museo di Stato di Tallin (Estonia).
I testi e saggi nel catalogo sono di: Giancarlo Galan, presidente Regione Veneto; Giandomenico Romanelli,
direttore Musei Veneziani; Harald Kreid, direttore Generale Of the Centrale European Iniziative Executive
Secretariat; Armando Peres Presidente Comitato Ocse; Corrado Premuda, giornalista del “Il Piccolo”;
Attilia Dorigato, direttrice del museo di Murano; Franco Jesurum, direttore di “Trieste Contemporanea”;
Marco Romanelli giornalista di “Abitare”. Visto il successo la mostra sarà allestita nel giugno 2009 Museo
Civico di Bassano - Palazzo Agostinelli - Bassano del Grappa - Vicenza.
Motto
Fin dalla prima metà degli anni Settanta comincia ad occuparsi di design e di percezione visiva, personaggio
di confine tra linguaggi diversi, sviluppa il pensiero Vladimir Nabokov: “Che la letteratura non è nata il giorno in
cui il ragazzo, gridando al lupo al lupo, uscì di corsa dalla valle di Neanderthal con un gran lupo alle calcagna: è nata il
giorno in cui un ragazzo arrivò gridando al lupo al lupo, e non c’erano lupi dietro di lui. Non ha molta importanza che il
poverino, per avere mentito troppo spesso, sia stato alla fine divorato da un lupo. L’importante è che tra il lupo del
grande prato e, il lupo della grande frottola, c’è il magico intermediario: questo intermediario, è l’arte e letteratura”.
Si è dedicato per decenni all’organizzazione culturale di Rassegne pubbliche, progettando e curando mostre
di artisti italiani e stranieri. Eventi presso Musei di importanti città tra cui: Milano, Firenze, Torino, Tropea,
Reggio Emilia, Parma, Cosenza, Genova, Loano, Carrara, Montecarlo, New York, Napoli, Arezzo, Ferrara
Casa Ariosto, Trieste, Viterbo, Oristano, Varese. In gallerie storiche tra cui ricordiamo: Arte Borgogna;
Museo del Marmo Carrara; Galleria Schubert; Borghi Art; Galleria Vinciana; Palazzo dei Capitani (AP); Torre
Stellata Rossano Calabro (CS); Tour Fromage (AO); Galleria San Carlo; Arte Due Milano; Museo Emblema
Terzigno Napoli; Castello di Duino von Thurn un Taxis (TS); Galleria Saint Jacques Bruxelles; Galleria
Comunale Città di Merate (LC); Galleria Civica di Canzo (CO); Spazi Possibili XL (MI); Triennale di Milano;
Museo Permanente Milano; Spazio Azimut (TO); Spazio HC Cassago Brianza (LC); Villa Comunale Avanzini
Tradate (VA); Castello di Melegnano (MI); Biblioteca Comunale Bonarcado (OR) e altre importanti sedi.
E’ Consulente da trent’anni del Tribunale Civile e Penale di Milano per Arte Moderna e Contemporanea
(Albo n. 6177). Esperto accreditato per l’opera omnia di Piero Manzoni e Lucio Fontana è considerato anche
il maggiore esperto specialista di Street Art
Nel 1997 l’editore Gabriele Mazzotta (MI) pubblica il testo: “L’acqua scolpita e levigata”, saggio critico dedicato all’opera
dello scultore giapponese Yoshin Ogata, tradotto in tre lingue.
Nel 1998 sempre Gabriele Mazzotta (MI) pubblica il libro: “ Il tragitto della Memoria” Testo critico dedicato all’opera
scultorea di Graziano Pompili.
Nel 1999 “Equivalenza plastica mutante” Saggio critico sull’opera di Mario Molinari, scultore piemontese Ed. Ferrari (BG).
Nel 2000 “Sotto il cielo sopra la terra” Saggio sull’opera della pittrice peruviana Gabriela Bernales. Ed. Schubert (MI).
Nel 2003 “Tra Mito e rito”. Saggio critico sull’opera dello scultore nipponico Kyoji Nagatani Edizioni Borgogna(MI).
Nel 2006 “ Il giardino degli Dei”. Saggio critico su Norio Takaoka, scultore giapponese. Edizioni Schubert (MI).
Nel 2008 “Vuote a rendere” pubblicato da Silvia Editore (MI), dove l’autore, scorta di nuovi significati le bombolette usate
dai writing’s di tutto il mondo.
Nel 2011 “Rappresentazione pittorica-urbana con poetica”. Saggio critico sull’opera del Writing Max Gatto. Edizioni
Castello Mediceo di Melegnano (Mi).
Nel 2011 “Tsunami”, Edizioni Gemma (LC) saggio di come una mostra nasca da un'idea, si concreta e permane come
evento, datando il tempo e il luogo, com’è avvenuto in Giappone con lo Tsunami.
Nel 2012 “Il silenzio delle parole”.Testo critico della pittrice slovacca Dana Ondrejovic per la mostra personale tenutasi a
Bratislava e Torino presso la Galleria Pow. Edizioni Onions (MI).
Nel 2012 “Mother Road” Strada Madre - Damiani Editore (BO) saggio critico sulla vita di un Writing lombardo (Raptuz)
che se li fa a Los Angeles da venticinque anni.
Nel 2012 “ Il silenzio del tempo”. Saggio critico per l’opera di Carlo Cupini, presidente scomparso dell’Accademia delle
Scienza Castello di Duino Trieste. Edizioni Grafiche Picene (AP).
Nel 2012 Edizioni Gemma di Lecco pubblica: “Abissi”. Saggio critico sull’opera scultorea di Gianmaria Bonà, patrocinata
da AUDI e Primo Aiuto Onlus.
Collabora con diverse testate di settore tra cui: Corriere della Sera - Vivi Milano “In sessanta righe”; Il Giorno; Inserto del
“Venerdì” di Repubblica; Arte; Avvenire; Arte Contemporanea; Io Architetto; Arcigola Slow Food ”Appunti d’Arte”; Arte
Mercato; Le Arti News; Art Leader; Urbis et Artist, Edizioni Università Pontificia Seraphicum (Roma) La sua critica
saggistica monografica è pubblicata dalle seguenti Case Editrici: Gabriele Mazzotta (MI); Ferrari Grafiche (BG) Silvana
Editoriale (MI); Silvia Editore (MI); Edizioni AMP (MI); Editrice ERM (MC); Istituto Editoriale Europeo (MC); Elede Editrice
(TO); Skirà Editore; Damiani Editore (BO); Andrea Schubert Editore (MI) Helios Stampa (TO).
La sua saggistica d’arte è molto conosciuta ed è tradotta nei paesi anglosassoni e giapponesi.
Milano 15/01/13
Lorenzo Quintilio Bonini