Manuale DMgraphics ()

Transcript

Manuale DMgraphics ()
SoftWare DMGraphics
Manuale d’uso
Indice
1) Introduzione
2) Pagine grafiche.
2.1) Pagina grafica
2.2) Concetti generali
2.3) Scale dei valori
2.4) Posizionamento elementi nel grafico
3) Grafici
3.1) Grafici strumenti finanziari (SF)
3.2) Grafici indicatori macro economici (IME)
4) Menù
4.1) menu File
4.2) Menu Periodo, Zoom */4.3) Menu Aggiungi
4.3.1) Aggiungi indicatori macro economici (IME)
4.3.2) Aggiungi strumenti finanziari (SF) MacroDataCharts.com
4.3.3) Aggiungi strumenti finanziari (SF) personali utente
4.4) Menù Valori
4.5) menù Cursore
1
1) Introduzione
Il presente documento è il manuale per l’utilizzo del software di analisi grafica DMGraphics, fornito dal sito
www.macrodatacharts.com .
Accedendo alla pagina riportata sotto, del sito www.macrodatacharts.com ,si clicca su ESEGUI.
Figura 1
Si apre il form seguente (Figura 2), in cui l’utente deve inserire i propri dati, UserName e Password, a cui
corrispondono le facoltà ed i diritti di utilizzo selezionati durante la precedente fase di iscrizione, e le cui
istruzioni sono riportate alle relative pagine del sito.
E’ possibile accedere al programma secondo 3 diverse modalità, cui corrispondono diverse funzionalità, livelli
e diritti di utilizzo.
2
Figura 2
I livelli di utilizzo sono i seguenti.
Entrata libera - Funzionalità: ridotte.
Livello base: messo a disposizione per chiunque volesse provare il programma prima di fare l’iscrizione
o l’abbonamento.
Sarà possibile visualizzare nel grafico solo un indicatore macro-economico o uno strumento finanziario
( indici, azioni, derivati, valute, titoli di stato, ecc. ) per volta.
Gli indicatori macro-economici disponibili per questo livello sono una decina e sono i meno importanti.
Non sarà possibile salvare o stampare la configurazione caricata o aprire più di una finestra grafica per
volta.
Iscrizione – Funzionalità: ridotte.
Alcune funzionalità in più rispetto al livello base; possibilità di visualizzare nel grafico, contemporaneamente, un indicatore macro-economico e uno strumento finanziario; possibilità di salvare la
configurazione caricata.
Sono disponibili alcuni ulteriori indicatori macro-economici.
Abbonamento – Funzionalità: integrali.
Con questo livello sarà possibile:
- Visualizzare, nello stesso grafico, fino a tre indicatori macro-economici e, in contemporanea, fino a
cinque strumenti finanziari;
- Aprire più finestre grafiche;
- Per ogni finestra grafica aperta, salvare o stampare la configurazione caricata.
- Utilizzare tutti gli indicatori macro-economici disponibili su MacroDataCharts.com.
Per accedere in modalità libera cliccare direttamente sul bottone “Entra” (riquadro “Entrata libera”).
Per accedere con iscrizione o abbonamento inserire UserName e Password e cliccare sul bottone Entra
(riquadro “Utenti iscritti”)(Figura 2).
Il sistema chiede se si vuole aprire una configurazione salvata in precedenza. Se si risponde “Si”, si apre la
finestra relativa alla cartella dove sono salvati i file, con estensione .dmc (solo con le versioni Iscrizione e
Abbonamento).
Se non vi sono configurazioni salvate o si vuole crearne una nuova, rispondere “No”; in questo caso, nel
grafico verrà caricato uno SF di default.
3
2) Pagine grafiche
2.1) Pagina grafica
La pagina grafica è la base dell’applicazione.
Una pagina grafica è tipicamente una finestra windows, nella quale possono essere caricati grafici di indicatori
macro-economici (IME) e/o di strumenti finanziari (SF).
Di seguito una pagina grafica con vari elementi caricati.
Figura 3
Tale pagina è la base dell’applicazione.
In essa possono essere aperti, contemporaneamente, fino a 5 strumenti finanziari e fino a 3 indicatori
macroeconomici, fra quelli disponibili.
Con la versione Abbonamento è inoltre possibile aprire più pagine grafiche (cioè più finestre) cliccando su
Crea nuova pagina nella finestra di cui alla figura 2.
L’opzione è particolarmente utile nel caso si utilizzi un PC a più schermi (multi-monitor).
Figura 4
4
Se non si dispone di un sistema multi-monitor le pagine risulteranno sovrapposte come nella successiva
figura 5.
Figura 5
2.2) Concetti generali
Gli Indicatori macroeconomici (IME) e gli Strumenti finanziari (SF) sono le due grandi categorie in cui si
distinguono gli elementi di cui è possibile visualizzare i grafici in una finestra (pagina grafica) dell’applicazione.
Nella categoria SF sono compresi gli strumenti finanziari (indici, azioni, derivati, valute, titoli di stato, ecc.)
quotati nei vari mercati finanziari.
Gli IME sono invece il risultato di rilevazioni statistiche relative a variabili macro-economiche.
Gli IME forniti da www.macrodatacharts.com si riferiscono, al momento, solo a variabili macro-economiche
USA.
Gli IME aperti sono sempre indicati in alto a Sinistra nella finestra, mentre gli SF sono indicati in alto a destra.
Per le impostazioni relative ai singoli IME e/o SF si deve cliccare sulla piccola freccia a fianco di ciascuno di
essi. Per i particolari delle impostazioni si veda più avanti.
Quando si carica nella finestra un IME o uno SF si apre anche la relativa scala dei valori.
Per gli IME le scale dei valori si aprono sulla sinistra della finestra, mentre per gli SF le scale si aprono sulla
destra.
Si avranno nella finestra tante scale dei valori quanti sono gli IME e/o gli SF aperti. Di conseguenza la parte
della finestra dove sono visualizzati i grafici sarà più stretta quanto più sono gli IME e/o gli SF aperti.
I vari IME si distinguono in base ai colori della riga del bordo delle candele o delle barre.
La scala, la riga del bordo delle barre e l’indicazione dell’IME aperto (in alto a sinistra) sono pertanto dello
stesso colore. E’ chiaro che i colori si distinguono meglio se le candele o le barre sono larghe a sufficienza,
quindi se il periodo impostato non è troppo lungo. Il periodo impostato compare nel titolo della finestra.
Portando il mouse su una scala di valori compaiono nel grafico, con lo stesso colore, le righe della griglia di
valori del relativo IME o SF.
2.3) Scale dei valori
Sulla sommità delle scale dei valori è indicato un parametro che può essere:
- per gli IME l’unità di misura in cui sono espressi i valori (scale sulla sinistra).
- per gli SF il parametro riportato sulla sommità indica sempre la variazione percentuale di ampiezza, in senso
verticale, del grafico.
Per default i grafici degli SF vengono aperti mantenendo tra loro la stessa variazione percentuale, in modo da
apprezzare le reali variazioni % tra uno SF e l’altro.
5
Il parametro impostato può essere modificato dall’utente, in modo da adattarlo all’impostazione ottimale del
grafico, utilizzando una particolare funzione attivabile con il mouse (paragrafo 2.4); riportando i parametri a
zero o comunque allo stesso valore, le variazioni percentuali dei grafici saranno di nuovo corrispondenti.
Passando il puntatore del mouse su una qualsiasi scala dei valori si vede che esso cambia forma; le diverse
forme del puntatore del mouse sono connesse alle funzioni di cui al successivo paragrafo 2.4 .
2.4) Posizionamento degli elementi (IME e SF) nel grafico
Le due forme del puntatore sono connesse alle due funzioni seguenti:
- una funzione consente di spostare il grafico verticalmente nella finestra. Tale funzione è utile per evitare le
sovrapposizioni dei grafici quando nella finestra sono visualizzati più IME e/o SF. Insieme al grafico si sposta
e si modifica anche la relativa scala dei valori;
- l’altra funzione consente di aumentare o diminuire lo spazio verticale dell’unità di misura. Se a parità di
altezza della finestra si imposta una scala fra 0 e 100, le barre verticali dei valori e/o la lunghezza delle
candele delle quotazioni, avranno una certa estensione.
Se la scala è impostata invece fra 0 e 200 è chiaro che l’estensione delle barre e/o delle candele si dimezza.
L’utente potrà quindi scegliere l’estensione delle candele, delle barre verticali e delle variazioni lineari, in base
alle proprie preferenze.
3) Grafici
3.1) Grafici di strumenti finanziari (SF)
I grafici degli SF seguono le impostazioni classiche di tutti i grafici di borsa. Sono disponibili grafici lineari, a
barre e a candele.
Sono inoltre disponibili alcuni strumenti di analisi tecnica (medie mobili, oscillatori, trend line, ecc.).
Nuovi strumenti di analisi tecnica verranno progressivamente resi disponibili.
Per l’utilizzo e le caratteristiche degli strumenti di analisi tecnica si veda il relativo Help sulla home page del
sito. Le relative pagine dell’Help sono comunque richiamabili anche dall’Help del software DMGraphics.
3.2) Grafici di indicatori macro economici (IME)
Per i grafici degli IME il discorso è invece più complesso.
Intanto c’è da dire che tali grafici possono fornire informazioni diverse da un IME all’altro.
Le informazioni fornite da www.macrodatacharts.com dipendono infatti dai dati forniti e pubblicati dalle fonti
primarie che sono Istituti del Governo USA o anche Enti di ricerca economica privati.
Tutti i dati utilizzati sono pubblicati e sono di dominio pubblico.
Per l’utilizzo e le caratteristiche degli IME si veda il relativo Help sulla home page del sito.
dell’Help sono comunque richiamabili anche dall’Help del software DMGraphics.
Le relative pagine
Ogni fonte pubblica i suoi dati di interesse nelle forme che ritiene più opportune, per cui non vi è un unico
standard.
Due delle caratteristiche principali di tutti i dati pubblicati sono comunque le revisioni e la profondità delle
rilevazioni.
Con la pubblicazione del dato attuale, cioè relativo all’ultimo mese di rilevazione, vengono infatti pubblicati
normalmente anche i dati relativi al mese o ai mesi precedenti, che quasi sempre subiscono rettifiche, cioè
revisioni.
6
Il numero dei mesi precedenti cui si riferiscono i dati pubblicati, costituisce la profondità della rilevazione.
Tale profondità può variare drasticamente fra un IME ed un altro.
Gli IME inoltre possono essere forniti in valore assoluto, ad es. miliardi di $ (billions, in inglese), o in variazione
percentuale. La variazione % può essere data rispetto allo zero o alla rilevazione relativa al periodo temporale
precedente.
Le variazioni % sono quelle su cui si focalizza maggiormente, per ragioni evidenti, l’attenzione degli operatori
finanziari.
Tuttavia molti Istituzioni economiche mettono a disposizione anche i valori assoluti delle grandezze
economiche rilevate, per cui, quando è possibile, vengono forniti entrambi i tipi di dato.
L’eterogeneità delle fonti e della struttura dei dati forniti, ha costituito una complicazione non irrilevante nella
scrittura del software dell’applicazione DMGraphics e nel progetto dei relativi database.
In relazione ai tipi di dati pubblicati dalle fonti, sono disponibili quindi diversi tipi di grafici.
I tipi di dato forniti sono normalmente i 4 seguenti:
- valori assoluti (ad es. miliardi di $, valore indice, ecc.) di una certa grandezza economica;
- valori assoluti delle variazioni fra una rilevazione e la precedente (o le precedenti);
- variazioni % rispetto allo zero (ad es. per la Capacità di utilizzo impianti);
- variazioni % rispetto alla rilevazione precedente (percentuali cumulate).
Con ogni pubblicazione vengono normalmente forniti i dati seguenti:
- valore attuale;
- stima del valore attuale. Lo scostamento fra la stima (precedente alla pubblicazione del dato) ed il valore
attuale effettivamente pubblicato può costituire un significativo elemento di valutazione;
- valori relativi ai periodi precedenti (eventualmente rettificati, cioè rivisti, rispetto a quanto pubblicato il periodo
o i periodi precedenti).
Il numero di periodi precedenti è in relazione con la profondità delle rilevazioni.
I dati relativi ai periodi precedenti (rispetto a quello attuale), sono dati con le Revisioni (ad es.: 1°, 2° e 3°
Revisione). Le varie Revisioni costituiscono alcuni dei “campi disponibili”.
I campi disponibili variano da IME a IME.
Per ogni IME il sistema mostra i campi disponibili. Si veda più avanti, la Figura 7 e relative spiegazioni.
Quando il dato è fornito in valore assoluto (ad es. miliardi di $, valore indice, ecc.) sono disponibili i
seguenti tipi di grafico:
- grafico a barre verticali, con riferimento allo “zero”.
In tale tipo di grafici si avranno, per ogni rilevazione, tante barre verticali quanti sono i campi disponibili
selezionati (Figura 7).
Tipicamente si avranno 3 barre: la prima per la stima, la seconda per il valore attuale e la terza per il
valore attuale rivisto, relativo al mese o periodo precedente.
E’ il tipo di grafico più significativo e quindi più utile.
- grafici di tipo lineare. La linea del grafico unisce la sommità delle barre verticali relative ai valori selezionati.
Per evitare eccessivi affollamenti nei grafici, il grafico di tipo lineare è disponibile solo per il valore attuale e/o
per la stima.
Quando il dato è fornito in valore % sono disponibili i seguenti tipi di grafico:
- grafico a barre verticali, con riferimento allo “zero”.
7
In tale tipo di grafici si avranno, per ogni rilevazione, tante barre verticali quanti sono i campi disponibili
selezionati.
Tipicamente si avranno 3 barre: la prima per la stima, la seconda per il valore attuale e la terza per il
valore attuale rivisto, relativo al mese o periodo precedente. E’ il tipo di grafico più significativo e
quindi più utile.
- grafico di tipo lineare, relativo a barre verticali con riferimento allo “zero”.
La linea del grafico unisce la sommità delle barre verticali relative ai valori selezionati.
Come sopra, per evitare eccessivi affollamenti nei grafici, il grafico di tipo lineare è disponibile solo per
il valore attuale e/o per la stima.
- grafico di tipo lineare a valori % cumulati.
La linea del grafico è costruita aggiungendo (cumulando) al valore % precedente la variazione %
attuale, presa con il segno (cioè positiva e/o negativa).
Come sopra, per evitare eccessivi affollamenti nei grafici, il grafico di tipo lineare è disponibile solo per
il valore attuale e/o per la stima.
In tutti i casi di grafici di tipo lineare il risultato è una linea, il cui andamento può essere
confrontato con le variazioni dei grafici degli SF.
4) Menù
Esaminiamo adesso i menù della figura 6.
Figura 6
4.1) Menù File
Dal menù è possibile:
- stampare la pagina grafica attiva (solo versione Abbonamento);
- aprire una configurazione salvata in precedenza;
- salvare la configurazione presente in memoria (versioni Iscrizione e Abbonamento).
4.2) Menu Periodo, Zoom +/Il menù Periodo consente di scegliere il periodo di riferimento per i vari grafici che saranno aperti nella
finestra.
Il periodo impostato compare nel titolo della finestra.
8
Le lenti di ingrandimento hanno le funzioni di zoom: ad ogni click aumentano o diminuiscono di un periodo il
tempo impostato.
4.3) Menu Aggiungi
Il menù Aggiungi è quello più importante.
Esso consente di scegliere gli strumenti e gli indicatori da visualizzare nella finestra.
Le sottovoci sono le seguenti:
Indicatori macroeconomici (IME) MacroDataCharts.com
Strumenti finanziari (SF) MacroDataCharts.com;
Strumenti finanziari (SF) personali Utente .
4.3.1) Aggiungi indicatori macro economici (IME)
Facendo clic su Aggiungi, poi su Indicatori macroeconomici, si apre la pagina seguente (figura 7).
Figura 7
Nella finestra sono mostrati, con un segno di spunta verde a lato, gli IME presenti e disponibili.
Gli IME presenti ma non ancora disponibili recano invece una X sulla sinistra.
I valori possono essere visualizzati sui grafici per: Data di rilascio, o Periodo di competenza.
Nel caso di visualizzazione per Data di rilascio, le barre verticali indicheranno il Valore attuale del periodo in
corso e le Revisioni dei periodi precedenti.
Nel caso di visualizzazione per Periodo di competenza, le barre verticali indicheranno invece, il Valore
attuale del periodo in corso e le varie Revisioni dello stesso periodo.
La prima modalità è utile a chi deve fare previsioni di borsa, la seconda modalità può essere utile a chi deve
analizzare, a posteriori, la congiuntura economica.
9
Selezionando uno degli IME attivi, compaiono nel relativo quadro i campi disponibili, come nella figura 7.
Con le frecce laterali si possono scegliere quali campi caricare, i quali compaiono nel riquadro Campi caricati.
I campi caricati vengono eliminati dal riquadro Campi disponibili. Viceversa, i campi eliminati ricompaiono
nello stesso riquadro.
Una volta che l’IME è stato caricato e visualizzato, le sue proprietà possono essere modificate cliccando sulla
freccia a sinistra del nome dell’indicatore stesso, in alto a sinistra della finestra. (vedi figura 3)
Cliccando sulla freccia a sinistra dell’IME, le sottovoci sono: Proprietà; Modifica e Chiudi.
Cliccando su Proprietà, si apre una finestra tipo quella riprodotta nella seguente figura 8.
La finestra è utilizzata per impostare i tipi di grafici in corrispondenza ai campi selezionati ed i colori delle linee.
Cliccando su Modifica si apre una finestra tipo figura 7, senza l’elenco degli indicatori, e si può variare la
selezione dei campi disponibili o la visualizzazione per data di rilascio o per periodo di competenza
Cliccando su Chiudi si cancella l’IME dalla finestra corrente.
Figura 8
4.3.2) Aggiungi Strumenti Finanziari (SF) MacroDataCharts.com
Cliccando su Aggiungi, poi Strumenti Finanziari MacroDataCharts.com, si apre la finestra seguente (figura
9).
I dati sono scaricati direttamente dal server di MacroDataCharts.com .
10
Figura 9
Le varie cartelle contengono raccolte di valori di SF.
Cliccando su una cartella se ne visualizza il contenuto nella finestra a destra; cliccando sul nome di un singolo
SF e confermando con Ok, lo si apre, come grafico, nella pagina grafica corrente.
Gli SF aperti vengono mostrati in alto a destra nella finestra (vedi figura 3).
Cliccando sulla freccia a fianco del nome, si apre il sotto menù relativo a quello SF.
Le sottovoci sono: Proprietà,
Oscillatori,
Figure e Chiudi.
Cliccando su Proprietà si apre la finestra seguente (figura 10), dalla quale è possibile:
- impostare il tipo di visualizzazione; Candele, Candele volume, Barchar e Lineare
- impostare il periodo di visualizzazione; Giornaliero, Settimanale e Mensile
- modificare lo stile e il colore dei vari elementi che appartengono al grafico
Figura 10
11
Cliccando su Oscillatori si apre la finestra seguente, dove vengono mostrati gli indicatori di analisi tecnica
(IAT), al momento disponibili.
Figura 11
Uno IAT può essere selezionato portandolo nel riquadro di destra.
Il tasto Modifica serve per impostare i vari parametri, come nella finestra seguente (figura 12)
Figura 12
I parametri da impostare variano a seconda dello IAT in questione.
Per le medie mobili il parametro da impostare è tipicamente la lunghezza della media stessa (ad esempio: 15,
60 o 200 periodi).
Altri parametri sono da impostare per gli oscillatori, per le trend line o i canali.
relativo Help.
Si vedano le pagine del
12
Di seguito come si può presentare una finestra con alcuni IAT aperti.
Figura 13
Il comando Figure offre ulteriori risorse per l’analisi tecnica, come le linee di tendenza.
Per modificare o eliminare la Figura impostata, portare il puntatore del mouse sulla figura, fare click con il
tasto destro e scegliere Proprietà o Elimina.
Il comando Chiudi elimina lo SF dalla finestra corrente.
4.3.3) Aggiungi Strumenti Finanziari (SF) personali utente
Il software consente di utilizzare come basi di dati per gli SF anche file collocati sul PC dell’utente (in formato
Metastock), anziché sul server del sito www.macrodatacharts.com
4.4) Menù Valori
Attivando la Finestra Valori compare una finestra che riassume tutti i valori di tutti gli IME e SF caricati, come
mostrato di seguito nella figura 14 seguente.
In ogni caso i grafici sono dotati di finestre valori contestuali.
Passando col puntatore del mouse su una barra o su una candela si apre una finestra con i relativi valori e
colori.
13
Figura 14
4.5) Menù Cursore
Consente di impostare diverse forme di cursore.
14