Reggio, città che muore. Mentre la mafia cresce

Reggio, città che muore. Mentre la mafia cresce - REGGIO 24 ORE
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Reggio, città che muore. Mentre la mafia cresce
di Lara Barilli
Venerdì 21.05.2010 ore 10.47
Reggio ha visto negli ultimi anni una crescita importante non
solo di extracomunitari, ma anche di persone provenienti dal
Sud Italia. Tanti cittadini onesti che si sono spesi nello sviluppo
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economico del territorio o che hanno assunto prestigiosi
incarichi amministrativi (come il nuovo vicesindaco), ma non
solo.
C’è anche un lato molto preoccupante: il diffondersi di
fenomeni quali la criminalità organizzata e la malavita in città.
Le recenti vicende di cronaca lo testimoniano.
Reggio24Ore ha intervistato il leader della Lega Nord reggiana e
deputato Angelo Alessandri.
La nuova vicesindaco di Reggio non è originaria della provincia e
ottenne solo nove preferenze alle elezioni comunali del 2009.
Come reagisce la Lega Nord rispetto a queste scelta?
Da un vicesindaco che prende 24 preferenze a uno che ne prende 9
teoricamente sarebbe un passo indietro. Quanto meno la Barbati è
della provincia reggiana, questa no.
Il problema non è tanto la persona, è che questa scelta non
rappresenta nulla. La De Sciscio è stata messa lì solo per logiche di
partito, senza neanche esperienze politiche, per cui diventa dura gestire un ruolo come
quello del vicesindaco per una città che esce anche da un momento di campagna
elettorale complicato.
Una scelta di questo tipo è uno schiaffo un po’ umiliante per la città e sto riscontrando
in questi giorni che i cittadini si sentono presi in giro.
E’ una giunta che già faceva poco prima e farà ancora meno adesso. Una sorta di
vicesindaco fantasma che fa il paio con un sindaco completamente assente. Alla fine
diventerà la “casa dei fantasmi”.
Questo non è quello che Reggio merita e di cui ha bisogno in questo momento. Nel
centrosinistra c’è questa familiarità con le logiche di partito e le spartizioni, abbiamo
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visto veramente di tutto, peggio non può andare.
Io comunque ho fatto lo stesso gli auguri di buon lavoro a questa ragazza, perché peggio
di come ha fatto la Barbati in questo anno (che si è sentita poco, solo per la polemica
con Schifani) credo non possa fare, a meno che non ci stupisca, ma le condizioni iniziali
non sono sicuramente eccelse.
La De Sciscio è una persona proveniente dalla società civile e non propriamente dal
mondo politico. Ritiene questo un punto di forza o di debolezza?
Il punto non è la provenienza dalla società civile. Questa candidatura arriva solo perché
la De Sciscio ha fatto la tessera dell’Italia dei Valori un paio di anni fa, se no non sarebbe
lì.
Tutti i cittadini e tutti i consiglieri comunali vengono dalla società civile, credo che
nessuno non abbia il proprio lavoro. Io per anni ho fatto a mie spese politica,
continuando a fare l’artigiano. Il problema è che il nuovo vicesindaco è stato messo lì
solo perché “casualmente” aveva la tessera da un anno o due. E’ una cosa che fa a pugni
con il buonsenso, con la dignità che quel ruolo richiede.
Il vicesindaco proveniente dal Sud Italia è segno di una sempre maggiore
rappresentatività del popolo meridionale in provincia?
Il popolo meridionale lo sento, lo incontro per strada. Tutti i giorni, dal lunedì al venerdì
sono in giro per Reggio. Devo dire che loro si ritengono a tutti gli effetti reggiani, per cui
non credo ci sia bisogno di dare dei posti a qualcuno solo perché proviene da un’altra
parte. E’ il modo sbagliato per creare integrazione.
In una città in cui cresce sempre di più il numero di
leghisti, qual è il sentimento diffuso sull’avanzata del
Sud Italia e su queste scelte dell’Amministrazione
comunale?
Una fetta dei meridionali integrati nel tessuto sociale
reggiano credo abbia votato per la Lega l’anno scorso e
forse anche quest’anno. Il problema è identificare quali
sono i principi che ci legano , sicuramente non quelli
della camorra o della ‘ndrangheta, che in questo momento sta operando in modo
pesante sulla città. Le scelte urbanistiche, anziché mettere al riparo dai pericoli futuri,
ne stanno creando di nuovi potenziali.
Qua c’è da fare una netta separazione: c’è una parte di meridione che è venuta a Reggio
ad abitare per lavorare e si è integrata e io dico, ben venga, faccia un percorso con noi
per costruire una nuova Reggio; tutto il resto del meridione non ci interessa, deve essere
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combattuto da tutti, compresi i meridionali onesti.
In questi giorni si fa strada la preoccupazione per la possibile diffusione della
criminalità organizzata anche nel reggiano. Cosa ne pensa la Lega Nord?
Abbiamo fatto il manifesto proprio dodici anni fa, dopo la bomba al bar Pendolino, e
iniziammo il dibattito che riguardava la camorra e la ‘ndrangheta, oltre alla mafia
cinese, che sta arrivando anch’essa a Reggio. Ci sono tantissime mafie e moltissimo
silenzio.
Io penso addirittura a quanto è avvenuto nella moschea di via Adua qualche anno fa con
due indagini separate che riguardavano anche Novellara. E’ brillato per assenza totale e
silenzio totale il sindaco Delrio e l’amministrazione comunale.
Mi sembra ci sia una specie di omertà, si mette la testa sotto la sabbia di fronte a
fenomeni che invece richiederebbero che qualcuno suonasse le campane, tenesse sveglia
l’attenzione. In questo la Camera di Commercio con Bini qualcosa ha fatto, ma il resto
dello stato sociale che comanda questa città è totalmente silenzioso e questo è un
terreno fertile per i comportamenti delittuosi, sia dei clandestini che dei malavitosi
classici. Questa è una grande colpa di chi sta amministrando. Servono gli strumenti del
Comune, della Camera di Commercio, delle banche, della Prefettura.
A Reggio ritiene che ci siano gli strumenti giusti per combattere le infiltrazioni
mafiose?
No perché non si sono mai dotati degli strumenti giusti. Si è sempre fatto finta che il
problema non esistesse. Quando qualcuno inizia ad espropriare casa tua una stanza alla
volta tu stai zitto, ma quando ti accorgi che ti ha espropriato tutta la casa è troppo
tardi. Vogliono chiudere il portone quando i buoi sono già usciti. Hanno delle colpe molto
gravi gli amministratori e gli strumenti mancano perché non sono mai stati creati.
Le Istituzioni stanno reagendo con ritardo?
Stanno reagendo poco e completamente in ritardo.
Anche il centro storico di Reggio sembra stia diventando sempre più pericoloso. Ha
ricevuto segnalazioni e lamentele?
Quando dicevo che volevo fare lo sceriffo c’era un motivo. Ci vuole un segnale nuovo. Il
centro storico è il cuore pulsante della città. Se riprende a battere quello, riprende a
battere tutta la città. Mi sembra ci sia molta tristezza e rassegnazione. Stiamo cercando
con Gabriele Fossa di fare da “pungolo”, ma serve una risposta forte da parte
dell’amministrazione comunale.
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Io sono ormai dieci, quindici anni che dico che Reggio sta
diventando un posto chiuso, blindato, scuro e a quel punto si
impossessano della città altre persone diseredate che vengono
da fuori. A quel punto il cittadino reggiano sta blindato in casa
e consegna la città ad altri. Se poi facciamo una Notte Bianca,
rischiamo di avere 364 “Notti Nere”.
Qual è la ricetta della Lega?
Semplicemente far rivivere il centro storico, fare dei parcheggi
comodi e accessibili a tutti, cominciare a fare politiche di sviluppo per cui dopo le 21 ci
sia vita e movimento. Una volta la gente era abituata a uscire, a fare comunità, ci si
conosceva l’uno con l’altro, quella era la grande forza di un paese. Un paese che si
chiude in casa, spegne le luci e abbandona, in qualche modo ha perso la partita e su
quello le colpe politiche sono enormi, sono colpe quasi criminali nei confronti di ciò che
hanno creato i nostri padri e i nostri nonni e che noi dovremo consegnare a chi viene
dopo di noi. Ma stiamo consegnando qualcosa di improponibile, qualcosa che non ci
appartiene più.
Se quel cuore pulsante torna a battere, le vene si riempiono di sangue ovunque, anche le
periferie tornano a vivere. La città ha gli anticorpi per combattere i criminali e i
pericoli, ma quando la gente perde la fiducia o la voglia di combattere gli anticorpi
spariscono. Sono colpe enormi. Hanno coccolato troppo i nomadi e i clandestini e si sono
dimenticati dei reggiani e di Reggio.
In questo clima ritiene che la Lega abbia nuovi spazi per
raccogliere consenso?
Assolutamente, dipende da noi. Se continuiamo a stare in mezzo
alla gente tutti i giorni, a proporre, ad ascoltare, a dare soluzioni,
direi che possiamo davvero diventare punto di riferimento di tutta
Reggio, perché ce n’è bisogno.
C’è voglia di cominciare a cambiare la classe politica. In
democrazia il ricambio non è sbagliato. Il ricambio crea nuove voglie di fare, nuovi
stimoli, quegli stimoli che la classe politica attuale non ha.
Noi siamo nuovi, ma ci stiamo anche preparando a gestire questa grande responsabilità.
A noi mancava questo. Forse se avessimo vinto cinque o dieci anni fa non saremmo stati
pronti, ora lo siamo. E’ una bella classe politica, è una bella squadra, possiamo
candidarci. Se la gente vorrà darci fiducia, non vogliamo crescere solo come numeri ma
riuscire ad amministrare Reggio.
Qual è il vostro percorso in vista delle future elezioni?
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Abbiamo tutta una serie di appuntamenti che ci
avvicineranno alle prossime elezioni. Questa “casa dei
fantasmi” partorisce talmente poco, che non so quanto
tutti i cittadini sapranno portare pazienza vedendo una
città che sta morendo lentamente, senza che nessuno
intervenga.
Faremo anche tappe intermedie, Bologna, Piacenza…, che serviranno a portare avanti un
concetto che sta passando: laddove amministriamo, riusciamo a dare risposte concrete,
rispetto a coloro che amministrano da tanto tempo e di risposte non ne hanno più. I
nostri sindaci vengono spesso presi come esempio di buona amministrazione, credo che
questo possa essere trasferito in Emilia e recepito bene dal popolo reggiano. Stiamo
cercando di portare esempi, idee e progetti concreti. Io personalmente sto seguendo
circa una ventina di progetti sulla città di Reggio, mi piacerebbe lo facesse anche il
sindaco.
La Lega parteciperà alla manifestazione contro la mafia di sabato 15 maggio in piazza
Prampolini?
Io non ho ricevuto ancora inviti, però se mi invitano, e non ho altri impegni già fissati,
volentieri.
ellen dice:
Sig.Alessandri ho seguito su Telereggio la "bastonata" che il direttore le ha dato per non essere
stato presente alla manifestazione contro la mafia,se la sente di replicare?
Federico dice:
Ripeto: leghisti puri e duri andatevi a rivedre cosa pensa Fossa della mafia a Reggio Emilia
(intervista a telereggio) e svegliatevi un po.
Basta con la cultura omertosa dice:
"..Ci sono tantissime mafie e moltissimo silenzio.".
..E' la trasparente pura e sacrosanta verità!!
Forza Angelo Alessandri siamo in tantissimi con lei ad aiutarla a suonare le campane per
rompere questo silezio disonesto e insopportabile. Vogliamo uan Reggio sana pulita onesta e
laboriosa come è nella sua cultura.
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ellen dice:
Chi è senza peccati scagli la prima pietra!
il voto di ellen dice:
alessandri ha il suo voto che sara girato direttamente a sostegno di cosentino.
Ad Ellen dice:
La Lega è trasparente come l'acqua del Po di questi giorni.
Federico dice:
Ma come...... se Fossa fino a qualche giorno fa diceva (intervista a Telereggio) "ai reggiani della
ndrangheta non interessa tanto, è una cosa tra di loro (calabresi). Ai reggiani rompono le balle i
furti di biciclette". Adesso che e se ne parla anche voi (leghisti), come il pd, fate finta di esservi
accorti del problema e come al solito blaterate qualche cosa ma poi non fate niente. E pensare
che Gratteri sono mesi che viene a Reggio a dirci che la ndrangta è qui (sopratutto dalle parti di
Alessandri nei comuni rivieraschi) ma nessuno lo caga, anzi tutti, Sonia Masini in testa, lo
scherniscono dicendo che Reggio bla bla bla.
Ma svegliatevi politicanti da quattro soldi!!!!
ellen dice:
Siamo nella fossa dei leoni di sinistra Alessandri,proceda il suo lavoro con la trasparenza di
sempre,avrà il mio voto alle prossime elezioni.
bella squadra? dove? dice:
La lega ha il presidente della centro storico e... Un anno di silenzio. Nessuna idea e nessuna
proposta. Totalmente inadeguato al ruolo. ah no, E' riuscito nell'impresa di far rimpiangere
l'avvocato Bassi!!!
piccole verità nascoste... dice:
A Guastalla, c'è un incapace vicesindaco leghista che di preferenze ne ha prese ZERO. I
guastallesi non l'hanno votato e se lo sono trovato vicesindaco. Lui ha già dimostrato la sua
incapacità!
Alessandri bighellone... dice:
L'onorevole di Guastalla cazzeggia da lunedi a venerdì per Reggio. Ecco perchè come presidente
di commissione non ha fatto nulla per Reggio (in compenso la lega i soldi li da a Catania e
Palermo...)
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remigio dice:
Come si sono incazzati i compagni! Vuoi vedere che il leghista ha toccato un nervo scoperto?
Basta dice:
Prima o poi speriamo che Alessandri la smetta di regalarci le sue bugie!
Dove era il 1 marzo 2010?
Come si comporta sul disegno di legge sulle intercettazioni?
Come votano i leghisti per leautorizzazioni a procedere contro i parlamentari?
Non solo sei assenteista a Reggio, ma pure a Roma!
Essendo lui parlamentare (Presidente di commissione) noi italiani gli paghiamo lo stipendio
doppio!
Ci hai stancato!
Mauro dice:
Angeluccio mio torna a fare il tubista che almeno quello lo sapevi fare .. il parlamentare non ti
riesce tanto bene (spari ca**ate come quello zombie del tuo capo ..ma lui con scuola radio
elettra che ha fatto è il massimo che riesce)
S.J. dice:
Ascoltare le ricette di Alessandri è davvero preoccupante per un parlamentare della Repubblica
(che lui pensa sia solo quella del nord), tanto sono inconsistenti. Per le sue responsabilità
almeno ci dica cos'è il federalismo fiscale e quando e in che modo si attuerà. Ma se non si farà
entro breve, come dichiarato, mantenga la promessa della Lega di uscire dal governo.
Lega-li Legàli? Legàti! dice:
Di fronte alla nuova tangentopoli Bossi si fa garante insieme alla sua Lega e a Tremonti del
sostegno al governo per passare la bufera. Come dire: il governo ne è travolto ma noi lo
sosteniamo, come sosteniamo il già da noi definito "mafioso" S.B. finchè, ovviamente, ci
conviene. Questa è la moralità e la correttezza di voi leghisti. Ormai non avete più alibi, siete
affaristi peggio degli altri.
francesca dice:
Alessandri, è 15 anni 15 che siete al governo nazionale e non avete fatto nulla. Il federalismo? la
secessione?
Ah no scusate, una cosa l'avete fatta: l'istituzione di Miss Padania.
Alessandri favorisce le mafie? dice:
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L'onorevole parla parla poi vota a favore dell'indagato per camorra Cosentino e a favore delle
norme anti-intercettazioni che favoriscono mafie e farabutti! VIA ALESSANDRI E CHI AIUTA LE
MAFIE DA REGGIO!!!
Carlo dice:
Voi della Lega non fate mica finta di niente in quanto a criminalità organizzata...FATE IL PALO!
Come con Tarantino, negate l'autorizzazione a procedere poi venite a farci la predica a Reggio,
ma tornate a pascolare le pecore sui colli bergamaschi, somari collusi con la camorra!!!
Pistolari Artemio dice:
In ogni intervista a politici salta fuori che bisogna rivitalizzare il centro storico, ma come?
Alessandri dice solo che bisogna costruire comodi parcheggi, ma dove, con che soldi, e per
andare a far cosa? I pochi locali del centro vengono sfrattati perchè i residenti vogliono,
giustamente, vivere tranquilli; chi vorrebbe frequentare locali un minimo di confusione,
giustamente, lo provoca: le due esigenze non sono conciliabili. Mi pare che tutto nasca da una
crescita di popolazione abnorme (grande responsabilità colpevole dell'amministrazione
Spaggiari), dalla bramosia e dall'avidità di chi possiede alloggi in centro e vuole realizzare il
massimo profitto (in nero) senza interventi di ristrutturazione (così cresce il degrado), ma
soprattutto dalla distruzione che la televisione, a cominciare da quella del grande lestofante, ha
operato sulla cultura diffusa che esisteva a Reggio. Questo mito che la Lega è radicata nel
territorio, che risolve i problemi della "gente" (questo termine fa veramente schifo)è una bufala,
basta notare la contraddizione di Alessandri che ha il dono dell'ubiquità, è contemporaneamente
a Reggio e a Roma.
Certo che questa designazione del vicesindaco è stato un bellissimo assist per lui et similia, ma
chi vota IDV nelle elezioni amministrative lo fa solo per sentirsi gratificato nel protestare,
perchè il Biscardi della politica le spara grosse a Roma, e a Reggio si fa l'assalto alla diligenza
con l'esercito di Franceschiello.
qui via turri e via melato.... Alessandri mai visto! dice:
Alessandri ballista! Nel 2009 con fermezza disse più volte (in tv e giornali) che sarebbe andato a
controllare gli appartamenti in via turri e via melato ogni settimana? MAI VISTO, MAI
PERVENUTO. (è tutto documentato)
dal lunedì al venerdì a Reggio? dice:
ma non è parlamentare?
LORENZO ROMOLI dice:
prendo giusto l'ultima risposta dell'intervista: "non ho ricevuto ancora inviti...." ricordando all'
Onorevole Alessandri che solo perché é deputato non lo esclude dalla cittadinanza fra i cui
compiti ci sono atti che per dovere ed a prescindere dai ruoli di ognuno andrebbero espletati,
con il coraggio delle proprie azioni... da ultimo, vorrei che si evitassero pseudonimi e vorrei
conoscere Coriolano: io sabato in piazza ci sarò ed avrò una sciarpa rossa al collo...
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Luca dice:
On. Alessandri, a proposito di infiltrazioni mafiose, ci dica: lei ha mai letto la Padania a metà
degli anni Novanta? Allora sì che gliele cantavate forte! A chi? Si volti verso certi suoi alleati di
governo, poi faccia uno sforzo di memoria e provi a rispondere. Non è così difficile.
reggiano doc dice:
Svestiamo le casacche politiche e lavoriamo per sistruggere le infiltrazioni camorristiche e
dell'ndragheta a Reggio. Alessandri, anzichè criticare sempre, ci spieghi perchè il partito del
"nuovo", che è il più "vecchio" se confrontato a pd, pdl e idv, ha votato contro l'arresto di
cosentino, colluso con la camorra e che siede il parlamento. non può sempre nascondersi dietro
ad un dito Alessandri.
Alberone dice:
Giusto che si chieda conto alla Lega dei comportamenti non coerenti: contrari alla mafia a
reggio, fianco a fianco a cosentino a Roma. roba agghiacciante, buffonesca. ma il peggio deve
venire, perchè credo che la lega reggiana, almeno parte di essa, sia vicina agli ambienti che
negli ultimi anni hanno lasciato le porte aperte ad un certo tipo politica condiscendente verso le
infiltrazioni. Vedremo...
mauro ponzi dice:
Una domanda alla quale si può rispondere con un si o con un no: con il disegno di legge sulle
intercettazioni che tanto sta a cuore al vostro leader supremo, l'operazione della guardia di
finanza dei giorni scorsi anti usura sarebbe stata possibile?
Marzio Spallanzani dice:
dicevano dei komunisti che avrebbero creduto anche che gli asini volassero bastava lo scrivesse
l'Unità. Beh.. i leghisti che credono a alesSandrone che parla di mafia e poi vota un governo di
mafiosi li battono largamente quanto a ingenuità...
Anche sulla citta morta alesSandrone puo fare un bel giro a verona o a treviso per scoprire cosa
c'è alla sera ...(se non gli rompe la testa qualche veronese doc come è gia successo)
mauro dice:
"Tutti i giorni, dal lunedì al venerdì sono in giro per Reggio." ??? E noi lo paghiamo per fare il
parlamentare !!!!!
Coriolano dice:
Bravo Alessandri, elezione per elezione stiamo corrodendo il malgoverno di questa città di
morti.
piccole verità nascoste... dice:
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Chi ha mai visto Alessandri alle manifestazione contro le mafie?
Dov'era il 1 marzo 2010?
Dov'era quando a reggio c'erano ragazzi della locride insieme ai giovani reggiani?
Dov'era quando a reggio è venuto Gratteri a parlare ai giovani reggiani di 'ndrangheta?
Dov?era quando è venuto Don Ciotti?
Dov'era quando c'era Vincenzo Linarello e il consorzio GOEL?
C?erano tutti. Tutti tranne lui!!!
KURTH NORDESEN dice:
Io che non sono reggiano sono un poco stupito di come si raggiungano certi compromessi ma gli
italiani sono maestri in questo... Alessandri che é padano predica e non sta sul pezzo, mancando
molto dalla Sala del Tricolore, alla faccia dell'accentramento dell cariche che sa di verticismo
vecchia maniera, ma del resto il Signor Alessandri lo sa...non é piacevole che se il Sindaco si
ammala siamo in mano ad una pur forse brava vice forte dei suoi nove voti di preferenza, ma
via, i patti sono patti! Mi verrebbe da chiedermi come mai il capo del partito del Vice sindaco
quello di Roma intendo "opportunisticamente tace"..il capo del partito del vice sindaco qui non
c'é. ed anche questa é una cosa che non capisco, cioé come mai comunque la gente vota questo
partito qui guardando altrove e dicendo che é l'unico che fa opposizione a Roma...sarà vero ma
qui fa maggioranza con modi e consensi che non farebbero eleggere neanche un
capoclasse...non capisco, non mi adeguo perché non pago le tasse qui quindi non mi interessa
neanche il federalismo che riempie la bocca della lega, però conosco amici meridionali che
hanno dato il voto alla lega e non sanno cosa farà la lega col federalismo nelle regioni dove
abitano i loro cari, anche questo non lo capisco...come vedete per uno straniero é molto
difficile entrare nel merito delle cose, se poi mancano segnali e lampionai a guidare la gente
cosa potrà succedere? che il futuro capo del governo sarà un pesce? e poi ultima richiesta:
Alessandri e Zaia usano lo stesso gel? devo chiederlo a Fossa... auf viedersen
piccole verità nascoste... dice:
La Lega Nord alla Camera (gruppo di Alessandri) sia in commissione che in aula ha votato contro
l'arresto di NICOLA COSENTINO per concorso esterno in associazione camorristica!!! E hanno pure
applaudito... Della serie: forte con i deboli, servi con i forti. L'onorevole cuor di leone Alessandri
dovrebbe solo stare zitto quando si parla di criminalità organizzata...
piccole verità nascoste... dice:
Alessandri è il consigliere più assenteista di Reggio Emilia. (per via che è sempre a reggio...)
Marco dice:
Quali sono le proposte della Lega? Stanno al governo da 15 anni e non hanno fatto nulla se non
dare 150 milioni a fondo perduto al Comune di Catania o cianciare di federalismo a vanvera e
costringere poi i Comuni ad attendere la rata ICI da Roma. Questa storia del doppio binario partito di governo travestito da partito di opposizione - durerà finché la gente non si sveglierà...
Ma Alessandri è davvero il nulla in camicia e cravatta! La sua assoluta mediocrità spicca anche
nel desolante panorama leghista. Se dice che tutti i giorni gira per Reggio vuol dire che ha
niente da fare. Bravo Alessandri: continua pure a prendere in giro i reggiani. E baciati i gomiti
che siamo in questa situazione e un tipo inutile come te può anche fare la bella vita...
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vergogna leghisti dice:
vergognatevi leghisti, dovete smetterla di fare propaganda sul territorio e a roma fare regali ai
mafiosi, vergognatevi
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