Generale corsi di laurea triennali 2004/05

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Generale corsi di laurea triennali 2004/05
Università degli Studi di Trento
Facoltà di Lettere e Filosofia
Offerta didattica
Programmi di insegnamento
Anno accademico 2004-2005
Lauree triennali
Filosofia
Lettere
Lingue e letterature moderne
Mediazione linguistica per le imprese e il turismo
Scienze dei beni culturali
Scienze storiche
Pubblicazione ufficiale promossa dalla Segreteria della Presidenza della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di
Trento e curata da: Andrea Comboni, Silvia Larentis, Mauro Martini, Paolo Tamassia.
Stampato dalla Tipografia Alcione - Trento
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
La Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento è stata istituita con Legge 14
agosto 1982, n. 590, e ha iniziato la sua attività con l’anno accademico 1984-1985.
Dall’anno accademico 2001-2002, in applicazione del D.M. 509/1999, ha modificato il suo
ordinamento e offre ore sei corsi di laurea triennali: Filosofia, Lettere con i percorsi classico
e moderno, Lingue e letterature moderne, Mediazione linguistica per le imprese e il turismo,
Scienze dei beni culturali (con i percorsi: archivistico-librario, archeologico, beni musicali e
storico-artistico), Scienze storiche.
Le lauree triennali consentono l’accesso a diverse attività professionali (nel pubblico
impiego, nel terziario, nel giornalismo, nell’editoria, nei sistemi bibliotecari, nei sistemi
museali, nelle istituzioni culturali in genere). Gli ordinamenti didattici, consultabili on line sul
sito della Facoltà, specificano per ciascun corso di studio i possibili sbocchi professionali.
Dall’anno accademico 2002-2003 la Facoltà di Lettere e Filosofia offre una laurea
specialistica (biennale) in Filosofia e linguaggi della modernità (classe 18/S). A partire
dall’anno accademico 2004-2005 sono attivate altresì le lauree specialistiche in Gestione e
conservazione dei beni culturali (classe 95/S), Filologia e critica letteraria (classe 16/S),
Lingue e letterature moderne euroamericane (classe 42/S), Storia della civiltà europea
(classe 98/S). L’offerta didattica e i programmi di insegnamento delle lauree specialistiche
sono oggetto di una guida a parte.
ORGANI UFFICIALI DELLA FACOLTÀ
Preside di Facoltà
Prof. Fabrizio Cambi
Consiglio di Facoltà
Il Consiglio di Facoltà è composto dai professori di ruolo (ordinari e associati), dai docenti supplenti, a
contratto e dai ricercatori e dai rappresentanti degli studenti.
Giunta di Presidenza
Prof. Fabrizio Cambi, prof. Andrea Bacchi, prof.ssa Patrizia Cordin, prof. Jean-Paul Dufiet, prof. Alessandro
Fambrini, prof.ssa Donatella Frioli, prof. Paolo Gatti, prof. Andrea Giorgi, prof.ssa Paola Giacomoni, prof.
Maurizio Giangiulio, prof.ssa Gabriella Moretti, prof. Michele Nicoletti, prof. Pietro Taravacci
Responsabili corsi di laurea
Lettere – prof.ssa Patrizia Cordin
Filosofia – prof.ssa Paola Giacomoni
Scienze dei beni culturali – prof. Andrea Giorgi
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Scienze storiche – prof.ssa Donatella Frioli
Lingue e letterature moderne – prof. Alessandro Fambrini
Mediazione linguistica per le imprese e per il turismo – prof. Jean-Paul Dufiet
Rappresentanti degli studenti in Consiglio di Facoltà
Sara Ambrosi, Claudia Assoni, Jan Casalicchio.
Si ricorda che ai sensi degli art. 6 e 9 del Regolamento Generale di Facoltà per le questioni connesse alla
didattica è competente il Responsabile del corso di studio, il quale - coadiuvato da Commissioni composte
di docenti e (a titolo consultivo) di studenti - sottopone le pratiche alla Giunta e al Consiglio di Facoltà (al
quale spetta la responsabilità didattica).
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
L'attività didattica si articola generalmente in moduli didattici a carattere propedeutico, consistenti
nell’esposizione generale della materia relativa a un settore scientifico disciplinare o a settori omogenei; e in
moduli didattici a carattere specialistico, in cui sono affrontate questioni specifiche relative a singoli ambiti; in
seminari, finalizzati all'esame di temi particolari, spesso concordati tra studente e docente (o docenti di
materie affini: seminari interdisciplinari). Per talune discipline sono previste esercitazioni in cui si offre allo
studente la possibilità di approfondire punti del programma che rivestano particolare importanza o che
presentino particolare difficoltà. È previsto inoltre lo svolgimento di attività di tirocinio.
L’attività didattica si svolge in due semestri: I semestre (27 settembre 2004 – 22 gennaio 2005), II semestre
(14 febbraio 2005 – 4 giugno 2005).
Ciascun modulo didattico è di 20 ore (minimo) e corrisponde a 3 crediti. Ogni modulo didattico costituisce
una entità autonoma ed è registrato autonomamente. Gli studenti che frequentano insegnamenti impartiti in
altre Facoltà dovranno adeguarsi, per quel che concerne la durata in ore dei moduli e il numero di crediti ad
essi corrispondente, al regolamento della Facoltà ospite.
Le esercitazioni svolte dai collaboratori linguistici di lingua madre avranno durata annuale.
Per gli esami di laurea è predisposto un calendario e un regolamento ad hoc.
ORIENTAMENTO
Responsabile di Facoltà per l’orientamento:
prof. Maurizio Giangiulio ([email protected])
Studio n. 42, C.so Tre Novembre, tel. 0461882713.
Nel corso del mese di settembre sarà possibile rivolgersi per informazioni ai docenti delle varie discipline.
Indirizzi informatici e date di presenza in sede possono essere richiesti alla Portineria Tel. 0461881717,
0461881721
SERVIZI DIDATTICI, SCIENTIFICI E LOGISTICI
Presidenza
Preside: prof. Fabrizio Cambi – [email protected]
Preside vicario: prof. Pietro Taravacci – [email protected]
Assistente al Preside: dott.ssa Rita Rizzi - [email protected]
Assitente didattico: dott.ssa Patrizia Paoli – [email protected]
Segreteria del Preside:
sig.ra Claudia Biasi - [email protected]
sig.ra Giorgia Nardon - [email protected]
Tel. 0461881755-56, fax 0461881799
Orario di ricevimento: lunedì, giovedì e venerdì 11.30-12.30; martedì e mercoledì 14.30-15.30
Ufficio corsi di Studio:
dott.ssa Cristina Merlo – [email protected]
dott.ssa Micaela Paoli – [email protected]
dott.ssa Diana Ongaro – [email protected]
dott.ssa Erica Bassi – [email protected]
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
dott.ssa Rita Rizzi – [email protected]
Orario di ricevimento: lunedì, martedì, venerdì 11.00-12.00; mercoledì e giovedì 14.30-15.30.
Dipartimento di Scienze Filologiche e Storiche
Tel. 0461881753, Fax 0461881751
Direttore: prof. Paolo Gatti – [email protected]
Segreteria amministrativa e segreteria convegni:
sig.ra Maris Marzadro, [email protected] – Tel 0461881729
sig.ra Antonella Neri, [email protected] – Tel 0461881777
dott.ssa Fabrizia Patton. [email protected] – Tel 0461881753
Orario di ricevimento: lunedì e venerdì 10.30-12.00; martedì e giovedì 8.30-10.00, mercoledì 10.30-12.00;
14.30-16.00.
Servizi editoriali: dott.ssa Lia Coen - [email protected],
Tel 0461881722
Laboratorio di microfilmatura digitale: sig. Paolo Chisté - [email protected]
Tel. 0461881707
Servizi informatici del Dipartimento: dott. Marco Russo - [email protected]
Tel. 0461881761
Presidio amministrativo contabile
Responsabile: dott.ssa Annita dei Tos – [email protected]
Tel. 0461881727 Fax 0461881751
Orario di ricevimento: lunedì, mercoledì e venerdì 10.30-12.00; martedì e giovedì 8.30-10.00, mercoledì
anche 14.30-16.00.
Segreteria
Sig.re Mariarosa Nicolodi, Viviana Tartarotti, Lorena Ziller
Orario di ricevimento: lunedì, mercoledì e venerdì 10.30-12.00; martedì e giovedì 8.30-10.00, mercoledì
anche 14.30-16.00.
Centro Tecnologie Multimediali - Presidio I.T.M. Facoltà di Lettere
Presidente: prof. Giovanni Ciappelli - [email protected] Tel. 0461882716
Responsabile: sig. Stefano Bernardini - [email protected] Tel. 0461881726
Sostituto: sig. Luca Cigalotti - [email protected] Tel. 0461881708
Il Presidio I.T.M. della Facoltà di Lettere con il suo acronimo C.T.M., oggi più che mai attuale, nasce dalla
necessità di supportare le inevitabili difficoltà che si presentano nel processo di integrazione dei linguaggi
che l'uomo moderno ha a disposizione: quelli che controlla direttamente, come il linguaggio orale e scritto, e
quelli che controlla indirettamente, in quanto vincolati ad una tecnologia, come i linguaggi numerici o digitali
ed i linguaggi audiovisivi. Il C.T.M. è divenuto così negli anni un supporto indispensabile per l’attività
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
didattica e la ricerca centrando le proprie attività nell'integrazione, miscelazione e fusione delle diverse
tecnologie mediali per poter fornire servizi sempre in linea con le continue evoluzioni delle necessità ed
aspettative degli utenti. Attualmente le competenze specialistiche sono ripartite su quattro unità operative
(Audiovisivi, Fotografico, Informatico e Linguistico) che consentono sia una differenziazione puntuale delle
attività svolte, sia, per gli utenti, una individuazione più rapida del settore d'interesse.
Dal 26 febbraio 2003 si è dotato di una propria carta dei servizi al fine di per migliorare il livello di efficacia
ed efficienza dei propri servizi.
http://www.lett.unitn.it/CTM/CTM/Carta_Servizi.pdf
Le missioni specifiche di ciascun settore possono essere così individuate:
Settore Audiovisivi: produzione di documentari, video a scopo didattico, testi creativi e Cd-rom come forme
alternative di espressione e di insegnamento.
rif.: sig. Stefano Bernardini - [email protected] Tel. 0461881726
sig. Nicola Chisté - [email protected] Tel. 0461881707
Regia Video: Tel. 0461881720
Settore Fotografico: affianca alle attività più tradizionali, nuove applicazioni per lo sviluppo di tecniche di
elaborazione digitale dell'immagine.
rif.: sig. Paolo Chisté - [email protected] Tel. 0461881707
Settore informatico: gestisce le LAN di Facoltà, i server con relativi servizi di networking, tutti i PC utenti
collegati, la sala informatica e i Laboratori didattici per la parte di competenza.
rif.: sig. Luca Cigalotti - [email protected] Tel. 0461881708
sig. Giosuè Pacifico - [email protected] Tel. 0461881745
sig.ra Anna Pallaver - [email protected], Tel. 0461881772
Settore Linguistico: fornisce adeguati supporti multimediali per l’apprendimento e la didattica delle lingue
straniere moderne.
rif.: sig. Franco Zampedri - [email protected] Tel 0461881793 – 0461881725
Strutture didattiche, Laboratori, impianti e apparati speciali
Sala Informatica: è a disposizione degli studenti, previa registrazione presso il Settore informatico, una sala
informatica munita di 31 personal computer per la preparazione di tesi o altro.
Orario: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 8.00-19.00 sabato 8.00-12.00
Settore di riferimento: Informatico
Laboratorio Linguistico: dispone di 42 postazioni con registratori analogici audio attivi-comparativi. Lo
studente vi accede o nell'ambito dell'attività didattica con l'insegnante o autonomamente.
Orario: martedì, mercoledì, giovedì 9.00-13.00 - 14.30-16.30 lunedì e venerdì 9.00-13.00
Settore di riferimento: Linguistico
Laboratorio Multimediale: all'interno di questo laboratorio docenti e studenti possono trovare il meglio delle
attuali tecnologie multimediali al servizio della didattica avanzata. La struttura dispone di 25 postazioni
studenti oltre a quella del docente.
Orario: martedì, mercoledì, giovedì 9.00-13.00 - 14.30-16.30 lunedì e venerdì 9.00-13.00
Settori di riferimento: Linguistico, Audiovisivi, Informatico
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Laboratorio Acquisizioni: attivato per soddisfare le esigenze di docenti e studenti relativamente alle
necessità di acquisizione e archiviazione di documenti.
Orario: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 8.00-19.00 sabato 8.00-12.00
Settore di riferimento: Informatico
Self-Access Area: è la naturale estensione dei Laboratori didattici e della mediateca consentendo tutte
quelle attività didattiche integrative che lo studente svolge in piena autonomia. Dotata di 21 postazioni di cui
14 multimediali con LCD-PC di ultima generazione e 7 postazioni Audio/Video dotate di lettori
SVHS/VHS/DVD/CD-DA e ingressi ausiliari collegati al sistema satellitare di Facoltà per la visione di
contributi in lingua on line.
Orario: martedì, mercoledì, giovedì 9.00-13.00 - 14.30-16.30 lunedì e venerdì 9.00-13.00
rif.: dott.ssa. Sara Giovinazzi - [email protected] Tel. 0461881793
Mediateca: dispone di circa 3200 titoli su differenti supporti (CC, VHS, CD-DA, DVD) disponibili su richiesta
per la visione nei laboratori, nelle aule attrezzate o nella Self-Access Area.
Orario: martedì, mercoledì, giovedì 9.00-13.00 - 14.30-16.30 lunedì e venerdì 9.00-13.00
rif.: dott.ssa. Sara Giovinazzi - [email protected] Tel. 0461881793
Wireless: sono disponibili più aree con copertura di rete senza filo che consentono allo studente
“tecnologico” di accedere con il proprio computer portatile ai servizi di rete attivati analogamente a quanto
avviene nelle strutture a connessione fissa.
Orario: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 8.00-19.00 sabato 8.00-12.00
Settore di riferimento: Informatico
Punto Informativo: é disponibile nell’atrio della Facoltà un chiosco informativo multimediale attraverso il
quale lo studente può accedere ai servizi on line di Ateneo ed ai principali network televisivi informativi on
line.
Orario: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 8.00-23.45 sabato 8.00-20.00
Settore di riferimento: Informatico, Audiovisivi
Per informazioni: [email protected], sito web: http://www.lett.unitn.it/CTM/home.htm
Portineria
Tel. 0461881721, 0461881717
Sig.re Marta Bettega, Monica Corn, Serena Bruno, Manuela Meoni.
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 20.00, il sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.30.
[email protected]
Portineria sede staccata di C.so Tre Novembre 132 (III piano)
Sig. Bruno Pallaver (Tel. 0461882723 - Fax: 0461882728).
Orario: dal lunedì al venerdì 9.00 - 12.30; martedì, mercoledì e giovedì anche 13.30 - 16.30.
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
BIBLIOTECA E SERVIZI BIBLIOTECARI
Orario
Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 24.00
il sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00
Responsabile: dott. Vittorio Carrara; Tel. 0461881713, e-mail [email protected]
Consultazione e prestito, informazioni e assistenza agli utenti: Cooperativa LAeB; Tel. 0461881716,
0461881711, e-mail [email protected]
Settore periodici, consultazione cd-rom: dott. Fabrizio Zanella; Tel. 0461881715,
e-mail [email protected]
Servizi d’informazione e ricerca bibliografica:
per ricerche più mirate e approfondite: sig. Carlo Favale; tel. 0461881706,
e-mail: [email protected],
per informazioni di primo orientamento: tel. 0461881776,
e-mail: [email protected] (lunedì - venerdì ore 9.00 - 13.00; martedì-mercoledì ore 14.30-16.00).
La Biblioteca presso la Facoltà di Lettere e Filosofia è una sezione della Biblioteca di Ateneo di cui è parte
integrante. La Biblioteca di Ateneo è una struttura autonoma retta da un Consiglio di biblioteca e dotata di
un proprio statuto e di un proprio bilancio. Essa è articolata in servizi centrali (direzione, acquisti,
catalogazione, prestito interbibliotecario) e in servizi decentrati (poli) presso le Facoltà.
La Biblioteca di Ateneo aderisce a un consorzio denominato Catalogo Bibliografico Trentino (CBT) di cui fa
parte la quasi totalità delle biblioteche comunali delle istituzioni culturali, sociali e scientifiche presenti sul
territorio provinciale. Tale consorzio promuove e arricchisce il catalogo unico informatizzato di tutte le
biblioteche trentine e la condivisione del materiale bibliografico tramite il prestito interbibliotecario.
Per gli studi umanistici rivestono inoltre particolare importanza, oltre alla Biblioteca centrale delle Facoltà di
Economia, Giurisprudenza e Sociologia, anche le biblioteche del Museo provinciale d'arte, del Museo del
Risorgimento, del Servizio di tutela archeologica della Provincia, dell'Istituto trentino di cultura, nonché le
Biblioteche comunali di Trento e Rovereto. Tutte le opere della Biblioteca della Facoltà di Lettere e Filosofia
sono inserite nel CBT, ma buona parte delle opere precedenti il 1984, presenti in Trentino, sono segnalate
solo dai cataloghi cartacei delle singole biblioteche.
Descrizione e servizi:
STRUTTURA: al piano terra della Facoltà si trova il servizio di consultazione e prestito che consta di una
prima sala (col bancone, i cataloghi, una postazione per la consultazione di CD-ROM) e di due sale di
lettura in cui sono collocate alcune opere di consultazione e le annate correnti dei periodici. Il personale
addetto, oltre a seguire le operazioni relative alle richieste di materiale, è disponibile per informazioni e
assistenza agli utenti. Un ufficio a parte è preposto all'assistenza specialistica per le ricerche bibliografiche
on line.
Nel seminterrato si trovano il deposito dei libri e dei periodici, una saletta di studio riservata a coloro che per
esigenze di ricerca hanno necessità di accedere direttamente agli scaffali (docenti, laureandi, utenti di volta
in volta autorizzati) e una postazione per la consultazione di CD-ROM.
PATRIMONIO: attualmente la biblioteca del Polo di Lettere dispone di circa 110.000 monografie e 1.250
periodici. L'incremento del materiale bibliografico (circa 5.000 nuovi titoli l'anno) corrisponde alle necessità
della ricerca e della didattica. La selezione degli acquisti è curata da docenti e bibliotecari, ma qualunque
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
utente può avanzare proposte che saranno opportunamente valutate. Tutte le opere possono essere
consultate in sede; alcune sono escluse dal prestito domiciliare (testi in programma d'esame, opere rare, di
pregio o di ampia consultazione, cd-rom).
PRESTITO ORDINARIO: l'iscrizione al prestito può avvenire in qualunque biblioteca della Provincia
aderente al CBT. Essa implica il diritto al prestito presso tutte le biblioteche del consorzio presenti in
Trentino, nel rispetto dei regolamenti adottati da ciascuna biblioteca. Il regolamento della Biblioteca di
Ateneo ammette il prestito a domicilio di 10 opere per gli studenti dei primi anni e per gli utenti esterni, e di
20 opere per gli studenti del IV anno e per i laureandi. La durata del prestito è fissata in 30 giorni rinnovabili
fino a 60. È stabilita una multa di 5 € per ciascuna opera consegnata oltre il limite di tempo fissato. Il servizio
di distribuzione e prestito termina mezz’ora prima dell'orario di chiusura.
PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO: si può accedervi rivolgendosi al personale presso il banco principale,
qualora riguardi richieste di materiale bibliografico presente in CBT. Negli altri casi il servizio è offerto
dall'Ufficio prestito interbibliotecario sito presso la sede degli uffici centrali, in via Verdi. Oltre al recupero di
singoli volumi è possibile quello di articoli o saggi riprodotti in fotocopia. Il prezzo a carico dell'utente per
ogni singolo titolo fornito, in prestito o in fotocopia, ammonta a 4 €.
INTERNET: la Biblioteca di Ateneo dispone di un proprio Web facilmente raggiungibile tramite i vari siti
Internet dell'Ateneo o direttamente all'indirizzo: http://www.biblio.unitn.it/. Il Web della Biblioteca presenta
numerose possibilità di accesso a risorse on line di tipo bibiliografico: cataloghi di biblioteche universitarie
europee ed extraeuropee, banche dati cui la Biblioteca è abbonata. Altre informazioni (cataloghi speciali, nuove acquisizioni,
testi dei corsi d’esame) sono rintracciabili all’indirizzo: http://www.lett.unitn.it/LETTERE/Biblio.html.
È di particolare interesse, inoltre, il sito Internet per gli umanisti, consultabile all’indirizzo:
http://lettere1.lett.unitn.it/lavori/carl.htm. La Biblioteca dispone di due postazioni per il collegamento a
Internet riservate agli studenti, i quali possono però accedere più numerosi a questo servizio tramite le
attrezzature allestite dal locale presidio informatico. Il personale della Biblioteca è comunque a disposizione
per ricerche guidate e informazioni.
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
ESAMI DI PROFITTO E PROVA FINALE
Alla conclusione di ogni modulo di insegnamento è prevista la possibilità di sostenere il relativo esame e di
ottenerne la registrazione, secondo modalità da definirsi per ogni corso di laurea.
Per quel che concerne invece la prova finale, si rinvia al regolamento didattico di ciascun corso di laurea,
dove un apposito paragrafo ne stabilisce le modalità.
INDICAZIONI UTILI
Il giorno 22 settembre 2004 alle ore 10 all’Auditorium S. Chiara avrà luogo la presentazione dei corsi.
Seguiranno incontri di presentazione agli studenti dei singoli corsi di studio, alla presenza del responsabile.
Nel corso di tali incontri saranno date informazioni relative all’organizzazione didattica.
- Per iniziare le seguenti pratiche: iscrizione, abbreviazione di carriera, riconoscimento esami
Socrates/Erasmus e corsi singoli, equipollenza, tesi di laurea, rilascio certificati di iscrizione o esami
sostenuti lo studente deve rivolgersi al Servizio Segreteria Studenti (via Inama, 1) nel seguente orario: dal
lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00; martedì anche dalle 14.00 alle 16.00.
- Per informazioni circa il programma Socrates/Erasmus gli studenti possono rivolgersi alla dott.ssa Cristina
Merlo: [email protected]
Orario di ricevimento: lunedì, martedì, venerdì 11.00-12.00; mercoledì e giovedì 14.30-15.30.
- Gli studenti possono rivolgersi ai responsabili dei corsi di studio:
Lettere – prof.ssa Patrizia Cordin: [email protected]
Filosofia – prof.ssa Paola Giacomoni: [email protected]
Scienze dei beni culturali – prof. Andrea Giorgi: [email protected]
Scienze storiche – prof.ssa Donatella Frioli: [email protected]
Lingue e letterature moderne – prof. Alessandro Fambrini: [email protected]
Mediazione linguistica – prof. Jean-Paul Dufiet: [email protected]
Alcuni corsi di laurea dispongono di proprie pagine web cui si può ricorrere per attingere informazioni utili.
Filosofia: http://www.lett.unitn.it/filosofia/
Lingue e letterature moderne: http://www.lett.unitn.it/ling-lett/
Mediazione linguistica per le imprese e il turismo: http://www.lett.unitn.it/mediazione/
- Le date di inizio dei singoli moduli verranno rese note mediante affissione nelle apposite bacheche
nell’atrio del piano terra.
- Gli orari di lezione/esercitazione sono esposti nelle apposite bacheche nell’atrio del piano terra.
- Gli avvisi di sospensione o variazione delle lezioni ed esercitazioni, delle date d’esame o altro saranno
affissi alla bacheca studenti situata al piano terra Anche on line all’indirizzo orari.lett.unitn.it
- Per l’utilizzo delle fotocopiatrici site nell’atrio del piano terra si possono acquistare presso la copisteria
(situata sotto la Mensa del Centro S. Chiara) tessere da 5 euro.
- I moduli che attestano la presenza ad un esame degli studenti lavoratori si possono ritirare in Portineria e
sono compilati a cura del Presidente della commissione d’esame di profitto.
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
TIROCINII E STAGES
Lo stage/tirocinio è un'esperienza formativa importante per il futuro laureato. Parte integrante del curriculum
di studi di tutti i corsi di laurea dell'Ateneo, esso consiste in un periodo di formazione svolto in azienda, ente
o istituzione, a complemento o integrazione del percorso universitario. Per lo studente svolgere uno stage
può essere un'occasione per: mettere in pratica le conoscenze apprese; condividere con altri la costruzione
di un risultato; fare propri aspetti legati alla professionalità, alle tecnologie e all'organizzazione del lavoro;
conoscere le proprie aspirazioni e progettare con più consapevolezza il proprio futuro professionale. Per
l'azienda/ente aderire ad un programma di stage con l'Ateneo significa: dare corso ad idee e progetti pensati
e mai realizzati; gestire attività che richiedano l'apporto di risorse nuove, l'aggiornamento scientifico e
creatività; relazionarsi sul campo con potenziali collaboratori; avere accesso a qualificati laboratori di
ricerca. La Divisione rapporti con le imprese (Molino Vittoria, via Verdi n. 6, terzo piano, tel. 0461883200, fax
0461882921, [email protected]) cura i tirocini e gli stages come parte integrante del rafforzamento di
partnerships con il mondo produttivo e dei servizi a livello locale, nazionale e internazionale. Il delegato del
Rettore per gli stages d’Ateneo è il prof. Michele Andreaus. Il delegato della Facoltà di Lettere e Filosofia è
la prof.ssa Annaluisa Pedrotti (tel. 0461882701,[email protected]). Tutte le informazioni utili per
quel che concerne le attività formative e di tirocinio nella Facoltà di Lettere e Filosofia sono reperibili nel sito
della facoltà alla voce “Tirocinii o altre attività formative” a partire dalla pagina:
http://www.lett.unitn.it/LETTERE/info.html
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
DEFINIZIONE DEI LIVELLI LINGUISTICI PER I CORSI DI STUDIO
Corso di studio in Lingue e Letterature Moderne
Nel corso di studio in Lingue e Letterature Moderne è previsto il raggiungimento di una competenza
linguistica generale in due lingue (attiva e passiva; orale e scritta) secondo la seguente struttura:
Laurea triennale:
I anno: B1 attivo (parlato + scritto) e B2 passivo (ascolto + lettura)
II anno: B2 attivo e C1 passivo
III anno: C1 attivo
In considerazione del peculiare carattere del corso stesso, è previsto il conseguimento degli obiettivi
secondo la seguente struttura dell'offerta didattica:
I anno: 60 ore di teoria (3 moduli) e 120 ore di esercitazione
II anno: 40 ore di teoria (2 moduli) e 120 ore di esercitazione
III anno: 40 ore di teoria (2 moduli) e 120 ore di esercitazione
Tale organizzazione, in moduli frontali ed esercitazioni, riguarda tutte e cinque le lingue insegnate all'interno
del corso di laurea. La proposta relativa ai livelli linguistici, invece, riguarda le lingue: francese, inglese,
spagnola e tedesca, in quanto, per la lingua russa si propone un'articolazione didattica leggermente diversa,
riportata in calce a questo documento.
Corso di studio in Mediazione Linguistica
Nel corso di studio di Mediazione Linguistica è previsto il raggiungimento di una competenza linguistica
generale in due lingue (attiva e passiva; orale e scritta). Le conoscenze linguistiche fanno riferimento in
particolare al mondo del lavoro (linguaggi settoriali del turismo e del mondo imprenditoriale).
Per tutte e 4 le lingue (Francese, Inglese, Spagnolo, Tedesco) è previsto il raggiungimento degli stessi livelli
alla fine di ciascun anno
I anno: B1
II anno: B2
III anno: C1
Corsi di Studio in Filosofia - Lettere - Scienze dei Beni Culturali - Scienze Storiche
Per ognuno di questi quattro Corsi di studio è previsto il raggiungimento di 15 crediti di lingua straniera:
Prima Lingua (12 crediti*)
I anno 20 ore di teoria + 100 ore di esercitazione L1 (6 crediti)
II anno 20 ore di teoria + 100 ore di esercitazione L1 (6 crediti)
* Lo studente che nel I anno fosse già in possesso delle competenze richieste per il superamento delle
verifiche linguistiche previste per i due anni (B1 attivo) potrà sostenere l'esame relativo ai due moduli teorici
(offerti, nello stesso a.a., per il I e il II anno), e acquisire pertanto i 12 crediti previsti.
Seconda Lingua (3 crediti)
I anno: 20 ore di teoria + 50 di esercitazione
I livelli linguistici da raggiungere sono:
- B1 attivo per la prima Lingua straniera
- A1 per la seconda.
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Riconoscimento delle certificazioni esterne
Il Consiglio di Facoltà ha stabilito di riconoscere le certificazioni della competenza linguistica in
corrispondenza con i livelli linguistici stabiliti dal Consiglio d'Europa.
Se il titolo viene considerato equipollente al nostro, si procederà ad un riconoscimento automatico sulla
base della tabella europea (framework europeo).
Il riconoscimento è valido in relazione alle sole competenze richieste per il superamento della verifica
linguistica ma non in relazione agli argomenti teorici trattati nei moduli.
Ciascun docente di lingua si riserva la possibilità di chiedere un'integrazione volta alla verifica della
competenza linguistica specifica prevista dal corso di laurea (per esempio la competenza nella traduzione,
una conoscenza teorica delle strutture sintattico-grammaticali...).
Riconoscimento del cosiddetto "Patentino di bilinguismo" della provincia di Bolzano
(riguarda solo gli esami di tedesco)
Si riconoscono le competenze prevalentemente attestate dal "Patentino di bilinguismo", ovvero: la
traduzione, comprensione e produzione orale.
Il patentino di bilinguismo B viene equiparato al livello B1 e il patentino di bilinguismo A viene equiparato al
livello B2.
Ciascun docente di lingua si riserva la possibilità di chiedere un'integrazione.
Riconoscimento delle competenze acquisite dallo studente Erasmus-Socrates
All'interno del programma Erasmus-Socrates, gli esami che prevedono e certificano un livello linguistico
conforme al "framework europeo" verranno riconosciuti con le stesse modalità adottate per le certificazioni
esterne.
Maturità straniere
Allo studente che abbia conseguito un diploma di maturità linguistica in un paese straniero, potrà
essere riconosciuta la competenza nella lingua del paese in cui ha frequentato il corso di studi mediosuperiori, a livello C1 (questo vale anche per la maturità tedesca ottenuta nelle scuole superiori di lingua
tedesca dell' Alto Adige).
Ciascun docente di lingua si riserva la possibilità di chiedere un'integrazione (p. es. per quanto riguarda la
traduzione in e dall' italiano).
Procedura per il riconoscimento
I certificati esterni (in copia conforme all'originale) dovranno essere consegnati direttamente al docente di
lingua al momento della registrazione dell'esame. Il docente di lingua li archivierà insieme alle verifiche
linguistiche interne.
Lingua russa
Ogni livello corrisponde a un livello standard della certificazione internazionale TRKI-TORFL .
LAUREA TRIENNALE
Primo anno
LIVELLO 0/1 [Breakthrough + Waystage User]: TEU + TBU
A2: TBU Livello base: Si punta al conseguimento di una competenza linguistica di base che soddisfi
esigenze comunicative essenziali. Comprensione e uso di espressioni frequenti relative ad ambiti di
immediata rilevanza. Capacità di esprimere intenzioni, desideri, richieste, lamentele, consigli, rifiuto,
proposte, inviti, accordo o disaccordo, permessi o divieti, promesse, incredulità, giudizi e valutazioni su fatti
o persone.
14
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Secondo anno
LIVELLO 2 [Threshold User]: TRKI1
B1: LIVELLO 2 [Threshold User]: TRKI1
Si punta al conseguimento di una competenza linguistico-comunicativa di livello medio che permetta di
soddisfare in modo autonomo esigenze comunicative in diversi ambiti socio-culturali, di apprendimento o
professionali. Comprensione di testi non adattati (giornali, riviste, libri) di tipo sia informativo sia descrittivo.
Capacità di comporre lettere di varia natura e diverso registro, di compilare questionari.
Il certificato TRKI1 è necessario per essere ammessi all’università o in istituti di istruzione superiore della
Federazione Russa (abiturient).
Terzo anno
LIVELLO 3 [Indipendent User]: TRKI2
B2: LIVELLO 3 [Indipendent User]: TRKI2
Si punta al conseguimento di una competenza linguistica di buon livello che consenta di soddisfare
esigenze comunicative nelle varie sfere socio-culturali. Capacità di produrre testi chiari e dettagliati su varie
tematiche e di argomentare un punto di vista fornendo i pro e i contro secondo diverse opzioni.
Comprensione di film, notiziari, programmi televisivi.
Il certificato TRKI2 è indispensabile per conseguire il titolo di bakalavr (Bachelor, primo livello di laurea), di
magistr (Master, secondo livello di laurea) o kandidat nauk (Ph. D., dottorato, terzo livello di laurea) nelle
facoltà scientifiche o umanistiche (ad eccezione delle attività professionali quali filologo-linguista, traduttore,
interprete, redattore, giornalista, diplomatico, manager per le quali il certificato TRKI2 vale come stadio
intermedio) presso le università della Federazione Russa.
LAUREA SPECIALISTICA BIENNALE
Primo e secondo anno
LIVELLO 4 [Competent User]: TRKI3
Si punta al conseguimento di una padronanza della lingua russa di livello particolarmente avanzato, che
permetta di soddisfare con disinvoltura varie esigenze comunicative pressoché in tutte le sfere socioculturali e di svolgere la propria attività professionale specificamente come filologo-linguista, giornalista,
redattore, traduttore, interprete, diplomatico (relazioni internazionali) o manager in un ambito lavorativo con
lingua russa quale lingua veicolare. Capacità di comprendere e produrre un'ampia gamma di testi di
particolare complessità e lunghezza (problematiche sociali, politiche, economiche, giudiziarie, religiose,
morali, ecologiche, ecc.). Capacità di esprimersi con scioltezza e naturalezza, usando la lingua in modo
flessibile ed efficace con pieno controllo della struttura testuale. Comprensione immediata di film e
quotidiani, giochi di parole, sfumature di senso, espressioni idiomatiche, ecc.
Il certificato TRKI3 è indispensabile per conseguire, presso le università della Federazione Russa, il titolo di
bakalavr (Bachelor, primo livello di laurea), di magistr (Master, secondo livello di laurea) o kandidat nauk
(Ph. D., dottorato, terzo livello di laurea) per le specialità sopra elencate – fatta eccezione per il
conseguimento del titolo di doktor nauk nelle facoltà filologico-linguistiche (Master of Art Degree in
Philology), ove il certificato TRKI3 vale come stadio intermedio.
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
PROVA DI INFORMATICA
(dott. Paolo Bonfatti)
La prova informatica qui di seguito descritta costituisce il MODULO “A” (3 crediti) di Informatica
umanistica.
La Prova di Informatica a partire dagli studenti iscritti all’anno accademico 1999-2000 è diventata
obbligatoria e si svolge con modalità e programmi della Patente Europea del Computer (ECDL: European
Computer Driving Licence).
Coloro che avessero superato i 4 moduli previsti per la prova di informatica, in Test Center abilitati, prima
dell’iscrizione alla facoltà di Lettere, possono registrare direttamente l’esame presentandosi alla sessione di
registrazione muniti di skills card, documento d’identità e libretto universitario.
Gli studenti iscritti agli anni accademici precedenti al 1999/2000 possono sostenere l’esame previo
l’acquisto della Skills Card al prezzo agevolato previsto per gli studenti con Prova di Informatica non
obbligatoria.
La prova di informatica è certificata dal superamento di 4 dei 7 moduli previsti per la patente (ECDL) e più
precisamente dei seguenti 4 moduli:
USO DEL COMPUTER E GESTIONE DEI FILE
Il candidato deve dimostrare la sua capacità di eseguire le attività di base con un computer ed il suo sistema
operativo. I test consistono di 36 domande volte a verificare sia la conoscenza teorica di alcuni argomenti
che le capacità operative del candidato (il modulo sarà superato al raggiungimento di almeno l’75% di
risposte esatte).
Verifica: Il tempo concesso per la prova è di 45 minuti.
ELABORAZIONE TESTI
Il candidato deve dimostrare la sua capacità di eseguire alcune attività ordinarie con un Word Processor con
particolare attenzione alle operazioni di formattazione eseguibili attraverso il “righello” (rientri, tabulazioni,
etc.) e alla stampa-unione. I test consistono di 36 domande prevalentemente operative (il modulo sarà
superato al raggiungimento di almeno l’75% di risposte esatte).
Verifica: Il tempo concesso per la prova è di 45 minuti.
FOGLI ELETTRONICI
Il candidato deve dimostrare la sua capacità di eseguire alcune attività ordinarie con un Foglio Elettronico. I
test consistono di 36 domande prevalentemente operative (il modulo sarà superato al raggiungimento di
almeno l’75% di risposte esatte).
Verifica: Il tempo concesso per la prova è di 45 minuti.
RETI INFORMATICHE E POSTA ELETTRONICA
Parte A. Servizi in rete
Il candidato dovrà dimostrare di sapersi collegare ad internet, reperire informazioni, importare dati ed
immagini, collegarsi ad un servizio internet ed utilizzarlo in modo corretto;
Parte B. Posta elettronica
Il candidato dovrà dimostrare di saper usare la posta elettronica per inviare uno o più messaggi con
eventuale allegato, girare un messaggio ad altri, rispondere, archiviare e copiare e svolgere tutte le
operazioni tipiche di un uso corretto della posta elettronica.
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
I test consistono complessivamente di 36 domande prevalentemente operative (il modulo sarà superato al
raggiungimento di almeno l’75% di risposte esatte).
Verifica: Il tempo concesso è di 45 minuti.
Il superamento positivo dei 4 moduli coincide con il superamento della Prova di Informatica (che
verrà registrata sul libretto dello studente).
Il testo completo dei programmi, essenziale per la preparazione dell’esame, può essere scaricato da
internet al seguente indirizzo http://www.unitn.it/atiform/iscrizioni.htm selezionando programmi syllabus.
CALENDARIO DEI CORSI
Durante il mese di settembre e di febbraio, dell’anno accademico di riferimento, verranno raccolte,
attraverso la pagina web le iscrizioni ai corsi (non obbligatori) di preparazione ad ECDL (Patente Europea
del Computer) e successivamente comunicati date orari ed elenco degli iscritti ad ogni corso. Per le
iscrizioni è predisposta un’apposita pagina web a cui si accede dall’indirizzo:
http://www.unitn.it/atiform/iscrizioni.htm
Orientativamente i corsi saranno 2, uno per il primo ed uno per il secondo semestre e saranno aperti ad un
massimo di 120 partecipanti per corso.
ESAMI
Ad ogni sessione (febbraio, luglio, settembre) è previsto lo svolgimento dei 4 moduli relativi alla prova di
Informatica Umanistica (A). Chi superasse in una sessione solo parte dei moduli necessari alla registrazione
della prova, potrà presentarsi nelle sessioni successive per completare i test mancanti. Per sostenere
l’esame è necessario iscriversi via web nei tempi e modi comunicati, di norma, all’inizio di ogni anno solare,
attraverso i servizi contenuti nella pagina sopra indicata. Analogamente, convocazione agli esami ed esiti
saranno consultabili attraverso lo stesso servizio Web.
Prima di presentarsi alle prove di esame è necessario scorrere il Tutorial che illustra le modalità di
svolgimento dei Test messo a disposizione degli studenti sempre attraverso le pagine Web dedicate.
PATENTE EUROPEA PER IL COMPUTER (opzionale)
La patente europea per il computer, o ECDL (European Computer Driving Licence) - è un certificato
riconosciuto a livello internazionale che attesta che chi l’ha conseguito possiede l’insieme minimo di abilità
necessarie per lavorare con un PC.
La ECDL è nata nel 1997 per iniziativa del CEPIS (Council of European Professional Informatics Societies) ente che riunisce le associazioni nazionali di Informatica ed è sostenuta dall’Unione Europea, che l'ha
inserita tra i progetti comunitari diretti a realizzare la Società dell’Informazione. La ECDL è già stata adottata
dalla maggior parte dei paesi dell’Unione Europea e non e vede un progressivo aumento di consensi in tutto
il mondo.
Per ottenere la ECDL occorre superare 7 prove, una per ciascuno dei sette moduli previsti. Gli esami
superati vengono registrati su una scheda denominata skill card.
Il Servizio denominato “Nuovi Servizi alla didattica e formazione informatica, con sede presso la palazzina
Dit, via Briamasco 2, è centro accreditato al rilascio della Patente Europea del Computer. L’obiettivo della
Facoltà di Lettere è quello di dare la possibilità agli studenti di conseguire la ECDL riconoscendo alcuni dei
moduli previsti per il superamento della prova di informatica. Gli studenti che intendono completare i moduli
richiesti per ottenere la Patente Europea del Computer potranno farlo acquistando la skills card a prezzo di
costo (32 euro) ed una quota per ognuno dei moduli mancanti (13,50 euro).
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Programma per i moduli mancanti
Lo studente che volesse completare i moduli previsti per ECDL dovrà acquistare la skills card al prezzo di
costo di 32 euro (con l’annotazione di moduli positivamente acquisiti con la prova di informatica) e superare
i seguenti 3 moduli mancanti (al costo di 13,50 euro) per il rilascio del documento:
Concetti di base della Tecnologia dell’Informazione
Questo modulo ha lo scopo di verificare la comprensione da parte del candidato dei concetti fondamentali
riguardanti la Tecnologia dell'Informazione. Il candidato deve possedere una conoscenza di base della
struttura e del funzionamento di un personal computer, sapere cosa sono le reti informatiche, avere l'idea di
come queste tecnologie impattano la società e la vita di tutti i giorni. Deve inoltre conoscere i criteri
ergonomici da adottare quando si usa il computer, ed essere consapevole dei problemi riguardanti la
sicurezza dei dati e gli aspetti legali (il modulo sarà superato al raggiungimento del 75% dei punti
disponibili).
Basi di Dati / Sistemi di Archiviazione
Questo modulo riguarda la conoscenza da parte del candidato dei concetti fondamentali sulle basi di dati e
la sua capacità di utilizzarli. Il modulo è costituito da due parti. La prima verifica la capacità di creare una
semplice base di dati usando un pacchetto software standard. La seconda verifica invece la capacità di
estrarre informazioni da una base di dati esistente usando gli strumenti di interrogazione, selezione e
ordinamento disponibili, e di generare i rapporti relativi (il modulo sarà superato al raggiungimento di almeno
l’75% di risposte esatte).
Presentazione e disegno
Questo modulo riguarda l'uso del personal computer per generare presentazioni. Al candidato è richiesta la
capacità di usare gli strumenti standard di questo tipo per creare presentazioni per diversi tipi di audience e
di situazioni. Egli deve saper usare le funzionalità di base disponibili per comporre il testo, inserire grafici e
immagini, aggiungere effetti speciali (il modulo sarà superato al raggiungimento di almeno l’75% di risposte
esatte).
Il calendario, e tutte le informazioni accessorie per proseguire l’iter ECDL è reperibile alla seguente pagina
web: http://www.unitn.it/ECDL/
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
CORSI SPECIALI
Sarà attivato anche nell’anno accademico 2004-2005, grazie a un finanziamento della Provincia autonoma
di Trento, un corso di Filologia ladina (30 ore) tenuto dal prof. Giampaolo Salvi. Il corso figura come modulo
E dell’insegnamento di Linguistica generale. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla prof.ssa Patrizia Cordin.
Nell’anno accademico 2004-2005 sarà attivato, grazie a un finanziamento della Provincia autonoma di
Trento, un corso di 30 ore dedicato a “Studi di genere: concetti in viaggio, teorie in traduzione, pratiche
controverse, e pari opportunità problematiche”, tenuto nel I semestre dalla dott.ssa Giovanna Covi. Il corso
figura come modulo C dell’insegnamento di Lingue e letterature angloamericane.
Nell’ambito della cooperazione tra l’Instituto Camöes di Lisbona e l’Università di Trento sarà attivato
nell’anno accademico 2004-2005 l’insegnamento di Linguaportoghese.
Nell’ambito della cooperazione tra la Generalitat de Catalunya e l’Università di Trento sarà attivato anche
nell’anno accademico 2004-2005 l’insegnamento di Lingua e letteratura catalana.
Il dott. Diego E. Angelucci svolge nell’anno accademico 2004-2005 la sua attività didattica presso la Facoltà
di Lettere e filosofia nell’ambito del programma Miur “Rientro dei cervelli” (Incentivi per la mobilità di studiosi
impegnati all’estero, d. m. n. 501 del 20.03.2003).
PROGETTO DIDATTICA ON LINE
Il progetto didattica on line, nell’ambito del più ampio progetto informatica, è nato a maggio del 2001 e ha
dato vita al Laboratorio d’Ateneo Innovazione Didattica, di cui è responsabile la prof.ssa Patrizia Ghislandi,
docente di Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento e delegata del rettore per la didattica a distanza.
L’obiettivo prioritario del progetto è quello di rendere più efficace e flessibile la didattica accademica, anche
mettendo a disposizione il Portale Didattica Online, un portale che pubblica i corsi on line dell’ateneo
trentino, per andare incontro alle esigenze sia degli studenti che seguono le lezioni sia delle persone che
per i motivi più diversi non possono frequentare l’università. Nel portale, reperibile all’indirizzo
http://www.didatticaonline.unitn.it/, sono presenti due aree principali, quella della didattica e quella della
formazione permanente. Per quel che concerne l’area della didattica, si trovano tutti i corsi on line, divisi per
facoltà. Esistono due tipi di corsi: i corsi di supporto alla didattica tradizionale e i corsi on line sostitutivi. Nei
primi il docente continua a svolgere la maggior parte delle lezioni in aula e utilizza il portale per pubblicare i
contenuti, attivare i forum, pubblicare la bibliografia o la webografia. Nei corsi sostitutivi la maggior parte
degli eventi didattici, dei contenuti e delle discussioni sono in rete, anche se si continua, quando possibile, a
tenere alcuni incontri in aula per facilitare la conoscenza reciproca di studenti e docente. Gli insegnamenti
che prevedono il ricorso a tale forma di didattica segnalano tale intenzione nel programma pubblicato
all’interno della guida.
Per maggiori informazioni rivolgersi a: Laboratorio d’Ateneo Innovazione Didattica Accademica Tel.
0461883265, Fax [email protected]
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
PROGRAMMA SOCRATES/ERASMUS
L'azione di SOCRATES per l'insegnamento superiore, denominata Erasmus, si prefigge di rafforzare la
qualità e di accrescere la dimensione europea dell'insegnamento superiore, stimolando la cooperazione
transnazionale tra le università, accrescendo la mobilità, migliorando la trasparenza ed il pieno
riconoscimento accademico degli studi e delle qualifiche all'interno dell’Unione Europea. Erasmus assegna
borse di mobilità a migliaia di studenti e docenti, ma si propone anche di aiutare studenti e docenti che non
partecipano direttamente agli scambi, ad approfondire la dimensione europea degli studi. A tal fine, viene
attribuita particolare importanza ai Programmi Intensivi, allo sviluppo di curricula nuovi e/o perfezionati
attraverso la cooperazione transnazionale, nonché all'ampliamento e al rafforzamento delle Reti Tematiche
di tutta Europa. Erasmus è aperto alla partecipazione di tutti i tipi di istituti d'istruzione superiore e abbraccia
tutte le discipline ed i livelli di studio, incluso il dottorato.
I Responsabili della Facoltà di Lettere e Filosofia del Programma Socrates/Erasmus sono il prof. Francesco
Zambon tel. 0461881766 [email protected] e la dott.ssa Giovanna Covi
[email protected] tel. 0461881723 che si avvalgono del supporto amministrativo della dott.ssa
Cristina Merlo [email protected], orario di ricevimento: lunedì, martedì, venerdì 11.00-12.00; mercoledì e
giovedì 14.30-15.30.
REGOLAMENTO ERASMUS FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Approvato dal Consiglio di Facoltà in data 14 gennaio 2004.
A. STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA CHE INTENDONO PARTECIPARE AL
PROGRAMMA SOCRATES/ERASMUS.
A1. Gli studenti iscritti all'Università di Trento che intendono usufruire del programma
SOCRATES/ERASMUS devono presentare alla Facoltà domanda di ammissione al programma entro la
data di scadenza indicata nel bando, nell'anno accademico precedente a quello in cui intendono usufruire
della mobilità.
La domanda, da presentare sull’apposito modulo in distribuzione presso l’Ufficio Corsi di Studio, deve
essere corredata dal progetto di studi che lo studente intende seguire presso l'Università ospitante,
adeguatamente motivato e, a cura della segreteria, da un certificato di iscrizione con l'elenco degli esami
sostenuti.
Nella domanda dovranno essere specificate le aree linguistiche di interesse, indicando fino a tre
destinazioni in ordine di preferenza.
A2. Le domande saranno esaminate da un'apposita commissione nominata dal Preside, composta dal
responsabile SOCRATES/ERASMUS di Facoltà, con funzioni di Presidente, e dai responsabili didattici in
essere. Nell'esame delle domande la Commissione tiene conto dei seguenti criteri:
a) del grado di attinenza dell'attività di studio che lo studente intende svolgere all'estero rispetto al proprio
corso di studio (rispetto al proprio piano di studi se si tratta di lauree quadriennali), rilevabile dalle
motivazioni allegate al progetto presentato dallo studente e, se la Commissione lo ritiene opportuno, da un
colloquio con il candidato. In questo quadro sarà valutato anche il livello di conoscenza della lingua del
Paese ospitante ritenuto necessario per partecipare allo specifico programma SOCRATES/ERASMUS.
Spetta pertanto ai responsabili didattici indicare in sede di Commissione, sulla base dello specifico carattere
di ogni singolo programma, quale incidenza debba avere la preparazione linguistica nella valutazione
complessiva dei candidati. Ai fini di questa valutazione il candidato è tenuto, pena l'esclusione dalla
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
graduatoria, a sostenere una prova preliminare di conoscenza linguistica (per le lingue richieste da ciascuna
destinazione indicata nella domanda).
b) della media dei voti e del numero degli esami sostenuti.
Terminati i lavori, la Commissione deve predisporre il verbale, con l'indicazione dei criteri seguiti e della
graduatoria risultante. Il verbale è sottoposto ad approvazione da parte del Consiglio di Facoltà e viene
quindi reso pubblico.
A3. Nell'attribuzione delle borse SOCRATES/ERASMUS si segue la graduatoria predetta. Le eventuali
borse non assegnate o resesi disponibili a causa delle successive rinunce da parte degli studenti
assegnatari, vengono attribuite dal Responsabile di Facoltà in accordo con i responsabili didattici interessati
seguendo la graduatoria stessa. Di tali assegnazioni potranno usufruire solo gli studenti che hanno
sostenuto le prove linguistiche CIAL relative alla sede di destinazione richiesta. In caso di rinuncia, lo
studente è tenuto a darne tempestiva comunicazione, indicandone i motivi,agli Uffici
SOCRATES/ERASMUS di Facoltà e di Ateneo. Qualora i motivi della rinuncia non fossero gravi e
certificabili, lo studente non potrà più fare richiesta di una borsa SOCRATES/ERASMUS negli anni
successivi.
Prima della partenza per la sede di destinazione, lo studente assegnatario dovrà sottoporre al Consiglio di
Facoltà, dopo averlo concordato con il responsabile didattico dello scambio, il progetto dettagliato degli studi
che intende seguire all'estero, utilizzando l'apposito modulo che gli verrà inviato. I programmi di studio, così
come le loro eventuali modifiche che potranno essere stabilite con il tempestivo accordo del responsabile
didattico e dei docenti interessati, devono essere approvati dal Consiglio di Facoltà. Lo studente è tenuto a
rispettare il programma approvato, pena la sospensione della borsa.
Prima di recarsi all'estero, se possibile, o comunque prima di iniziare a frequentare i corsi prescelti, lo
studente è tenuto a inviare, utilizzando l'apposito modulo che gli verrà inviato, le informazioni relative ai corsi
di cui intende sostenere gli esami, onde ottenere l'approvazione da parte dei docenti delle rispettive
discipline. Le eventuali condizioni poste dai docenti dei corsi prescelti non possono in ogni caso essere in
contrasto con il regolamento del programma SOCRATES/ERASMUS, di fatto sottoscritto al momento della
firma di intenti di partecipazione al programma di mobilità, secondo il quale "l'Università di origine deve
garantire ufficialmente e anticipatamente che il periodo di studio all'estero beneficerà del pieno
riconoscimento ai fini della laurea o del diploma nell'Istituto di origine a condizione che lo studente
raggiunga il livello di profitto richiesto dai corsi previsti" (Guida del Candidato II.1.3).
A4. La Segreteria dell’Ufficio Corsi di Studio provvede:
a) a comunicare ai candidati, secondo le modalità che riterrà più idonee, l'esito della selezione e i moduli da
compilare prima della partenza;
b) a trasmettere l'elenco completo degli ammessi all'Ufficio SOCRATES/ERASMUS e ad inviare a ciascuna
Università ospitante l'elenco degli studenti in mobilità.
A5. Per l'anno accademico relativo alla permanenza all'estero nell'ambito del programma
SOCRATES/ERASMUS lo studente deve essere in regola con l'iscrizione all'Università di Trento e il
pagamento delle relative tasse.
A6. Lo studente, terminati gli studi all'estero, può ottenere il riconoscimento del periodo di studio
presentando alla Segreteria dell’Ufficio Corsi di Studio, entro 60 giorni dalla data di rientro, domanda in bollo
secondo le norme vigenti, indirizzata al Preside, con l'indicazione dei corsi frequentati, con le relative
votazioni degli esami di cui chiede il riconoscimento presso la Facoltà e/o di altre attività di studio
documentate. Tale domanda deve essere preventivamente controfirmata dal responsabile didattico e dai
docenti titolari dei corsi di cui è stato sostenuto l'esame all'estero; il responsabile provvede inoltre ad
indicare sulla domanda, in base ai criteri fissati nel quadro del programma di mobilità e in accordo con il
docente del corso corrispondente all'esame sostenuto, la proposta di conversione del voto in trentesimi. Alla
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
domanda deve essere inoltre allegato, anche successivamente alla presentazione in caso che non fosse
pervenuto entro i 60 giorni, un certificato originale rilasciato dall'Università ospitante, che attesti la frequenza
dei corsi seguiti, i voti/giudizi ottenuti e le altre eventuali attività di studio.
A7. Le domande di riconoscimento sono presentate al Consiglio di Facoltà che:
a) approva i criteri per la conversione in trentesimi delle votazioni riportate all'estero;
b) riconosce il numero di crediti (annualità nel caso di lauree quadriennali) equivalenti agli esami sostenuti
all'estero, indicando il titolo del corso riconosciuto;
Ogni studente potrà sostenere all'estero un massimo di esami corrispondente a 60 crediti; in caso di
soggiorno di durata inferiore all'intero anno, tale limite dovrà essere congruamente ridotto. Nell'ambito di tali
criteri potrà essere riconosciuto qualsiasi esame sostenuto all'estero purché esso comporti un impegno
analogo a quello dei corsi impartiti presso la Facoltà e purché i contenuti del corso siano ritenuti affini:
a) a quelli dei corsi previsti per la Facoltà nei capi del Titolo II dell'Università degli Studi di Trento o di
qualsiasi altra Università italiana; oppure
b) a quelli di altro Corso di Studio o di Laurea dell'Ateneo nei limiti previsti dal regolamento della Facoltà.
Copia del verbale di approvazione è trasmesso all'Ufficio SOCRATES/ERASMUS a cura della Segreteria
dei Corsi di laurea.
A8. Nel curriculum degli studi dello studente gli esami sostenuti all'estero saranno indicati con la dizione
SOCRATES/ERASMUS. A richiesta dello studente, sui certificati attestanti la carriera scolastica (tra i quali
anche il certificato di Laurea) potrà essere apposta menzione di partecipazione al programma
SOCRATES/ERASMUS. Potranno essere altresì certificate altre notizie quali la denominazione in lingua
originale degli esami sostenuti, il titolo dell'eventuale discussione sostenuta al termine del periodo di studio,
nonché i nomi e l'affiliazione degli esaminatori.
A9. La Facoltà aderisce al sistema ECTS. Essa provvede a redigere in italiano e in inglese, aggiornandolo
periodicamente, il relativo fascicolo informativo; tale fascicolo viene anche pubblicato online sul sito web
della Facoltà.
Direttive di Ateneo per la mobilità studenti nel programma Socrates/Erasmus:
http://www.unitn.it/internazionale/socrates_erasmus/direttive_regole.htm
IL PROGRAMMA DI DOPPIA LAUREA
Il programma di Doppia Laurea offre agli studenti l’opportunità di seguire un curriculum universitario
particolare che, attraverso un percorso di studi integrato con altre università straniere, consente di
conseguire due titoli accademici. Il programma di studio integrato è un percorso di studi congiunto istituito
da più università appartenenti a nazioni diverse. Gli atenei concordano un piano di studi comune che si
differenzia da quello tradizionalmente seguito presso ciascuno di essi e che consente il conferimento di due
titoli di studio. La Doppia Laurea è anche un’esperienza che rappresenta un’occasione di straordinario
arricchimento per i benefici immediati che comporta: l’approfondimento linguistico, la conoscenza di nuove
culture, la scoperta di nuovi approcci didattici, la conoscenza di nuove persone e molti altri aspetti legati alla
crescita individuale. Essa diventa preziosa in quanto incide positivamente sulla carriera accademica dello
studente, ma soprattutto consente allo studente medesimo di acquisire una competenza professionale e
linguistica maggiormente spendibile nel mondo lavorativo europeo e internazionale.
A partire dall’anno accademico 2001-2002, è in vigore un accordo per la doppia laurea tra la Facoltà di
Lettere e Filosofia dell’Università di Trento e la Sprach- und Literaturwissenschaften Fakultät della
Technische Universität di Dresda (Sassonia, http://www.tu-dresden.de). Gli studenti trentini potranno
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
pertanto iniziare il proprio curriculum all’Università di Trento, e concluderlo con un biennio di studi
all’Università di Dresda. Possono partecipare al programma di doppia laurea gli studenti iscritti a un corso di
studio specialistico e in possesso di una laurea triennale conseguita con un punteggio minimo di 105 su
110.
Dato che è prevista, come condizione, una buona conoscenza della lingua tedesca, da accertare prima
dell’inizio del soggiorno a Dresda (sostenuto da una borsa di studio), gli studenti interessati (sia del corso di
laurea in Lingue che dei corsi letterari) sono invitati a prendere in attenta considerazione sin d’ora questa
offerta e a prendere di conseguenza contatto con i docenti incaricati allo scopo di concordare le modalità da
seguire per una adeguata preparazione di questa importante esperienza.
Per informazioni rivolgersi a:
Prof. Fabrizio Cambi, tel. 0461881724, [email protected]
Prof.ssa Daniela Rando, tel. 0461882719, [email protected]
Oppure consultare la pagina dedicata al Programma di Doppia Laurea nel sito di Ateneo:
http://www.unitn.it/internazionale/doppia_laurea.htm
CERTIFICATO DI STUDI EUROPEI (CSE)
Il Certificato di Studi Europei si configura come un percorso di studi rivolto all’acquisizione e
all’approfondimento dei diversi aspetti (economico, politico, culturale, ecc.) del percorso di integrazione
europea, offerto dalle Facoltà di Sociologia, Giurisprudenza, Economia e Lettere e Filosofia ai propri
studenti, in aggiunta al percorso curriculare per la laurea e da conseguirsi entro il termine formale degli
studi. Il programma di studi, trasversale alle Facoltà, segue un approccio multidisciplinale valorizzando e
coordinando fra loro gli insegnamenti – e altre attività didattiche che vertono su tematiche europee –
presenti nell’Ateneo trentino. Le principali aree di studio riguardano il diritto comunitario, la storia della
Comunità/Unione Europea, le politiche comunitarie, l’analisi delle istituzioni politiche, l’integrazione delle
società europee, la formazione di una cultura e identità europea. Oltre al vantaggio formativo il Certificato
consente di raggiungere due altri obiettivi: quello di fornire a un certo numero di laureati una qualificazione
certificata aggiuntiva alla laurea (“diploma supplement”); quello di rendere visibile un’area di studio e di
ricerca riferibile all’Unione Europea anche in vista dell’eventualità di dotare l’Ateneo di Trento di un campo
specialistico di studi riferibile agli Studi europei. Il percorso di studi viene realizzato con il sistema dei crediti.
L’impegno didattico complessivo ammonta a 60 crediti suddivisi in unità di valore variabile tra 2 e 8 crediti
ciascuna. Per ottenere tali crediti presso la Facoltà di Lettere e Filosofia è possibile avvalersi di corsi ufficiali
(Corso permanente Jean Monnet - Educazione ed integrazione europea dott.ssa O. Bombardelli, Letterature
comparate dott. Massimo Rizzante, Storia dell’Europa Orientale prof. J. Woś ed altri).
Responsabile del progetto CSE è il prof. Riccardo Scartezzini, Facoltà di Sociologia, tel. 0461881419,
[email protected]
Responsabili per la Facoltà di Lettere e Filosofia sono:
prof. Fabrizio Cambi, tel. 0461881724, [email protected]
prof. Luca Pietromarchi, tel. 0461881737, [email protected]
prof.ssa Olga Bombardelli, tel. 0461882732, [email protected]
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito del progetto: http://www.amm.unitn.it/cse/
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
STUDIARE ALL’ESTERO
Oltre ad avvalersi dei programmi Socrates e ai programmi Leonardo – specificamente finalizzati a rendere
possibile la mobilità internazionale degli studenti – gli studenti della facoltà di Lettere e Filosofia possono
avvalersi di alcune convenzioni bilaterali attivate dall’Università di Trento che prevedono la mobilità di
studenti con attribuzione di una borsa di studio. Le istituzioni interessate sono:
Binghamton University, New York, USA con borse di studio e di ricerca (per informazioni sugli aspetti
didattici rivolgersi alla dott.ssa Giovanna Covi, Facoltà di Lettere e Filosofia, tel 04618817232,
[email protected]; per informazioni sugli aspetti amministrativi rivolgersi a Roberta Moscon, Ufficio
doppia laurea e accordi bilaterali, tel. 0461883231, [email protected]);
CUNY, City University of New York, New York, USA (per informazioni sugli aspetti didattici rivolgersi alla
prof.ssa Oriana Palusci, Facoltà di Lettere e filosofia, tel. 0461881703, [email protected]; per
informazioni sugli aspetti amministrativi rivolgersi a Roberta Moscon, Ufficio doppia laurea e accordi
bilaterali, tel. 0461883231, [email protected];
California University, USA, borse di studio per la durata di un anno accademico o short-term (per
informazioni rivolgersi all’Ufficio Welcome e progetti speciali, Flavia Evandri, tel. 0461883247,
[email protected]);
Universidade Vale do Itajaì, Santa Caterina, Brasile (per informazioni sugli aspetti didattici rivolgersi alla
dott.ssa Casimira Grandi, Facoltà di Sociologia, tel. 0461881459, [email protected]; per
informazioni sugli aspetti amministrativi rivolgersi a Irma Aste, Ufficio doppia laurea e accordi bilaterali, tel.
0461883233, [email protected]);
Ecole Nationale Supérieure Lettres et Sciences Humaines, Lione, Francia (per informazioni didattiche
rivolgersi al prof. Paolo Carta, Facoltà di Giurisprudenza, tel. 0461881885, carta@[email protected]; per
informazioni sugli aspetti amministrativi rivolgersi a Irma Aste, Ufficio doppia laurea e accordi bilaterali, tel.
0461883233, [email protected]);
Université du Quebec, York University e Nipissing University – Canada (per informazioni didattiche
rivolgersi alla prof.ssa Oriana Palusci, Facoltà di Lettere e filosofia, tel. 0461881703,
[email protected]; per informazioni di carattere amministrativo rivolgersi a Marcella Orrù, tel.
0461883234, [email protected]).
Maggiori informazioni possono essere richieste alla Divisione Cooperazione e Mobilità Internazionale, via
Verdi 6, Trento, tel. 0461883300, fax. 0461882916, apertura al pubblico il lunedì, il mercoledì e il venerdì
dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Oppure è possibile consultare la pagina della medesima Divisione sul sito di
ateneo all’indirizzo: http://www.unitn.it/internazionale/mobilita_coop.htm.
In particolare dall’indirizzo
http://www.unitn.it/internazionale/progetti_coop_inter/download/brochureconvenzionibilaterali2003.doc
è
possibile scaricare in formato word la guida Andare all’estero con gli accordi bilaterali., mentre al sito
http://www.unitn.it/internazionale/news_coop.htm sono consultabili i bandi e le selezioni in atto.
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
INCARICATO PER I SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAP
La Facoltà di Lettere e Filosofia ha un incaricato per i soggetti portatori di handicap, che coadiuva l’azione
svolta dall’Opera Universitaria ed è a disposizione degli interessati, per agevolare il diritto allo studio e
rendere loro più agevole la vita all’Università.
I soggetti coinvolti possono rivolgersi all’Opera Universitaria per problemi di carattere generale ed
all’incaricata di Facoltà per questioni interne, anche per i rapporti con i docenti.
L’incaricato per i soggetti portatori di handicap (o affetti da malattie croniche) è la prof.ssa Olga Bombardelli
Tel. 0461882732 (e-mail [email protected])
La prof.ssa Bombardelli riceve il giovedì alle ore 11 al secondo piano nello studio n. 18 in Corso Tre
Novembre, n. 132 (servito di ascensore).
MISURE DI FACILITAZIONE PER GLI STUDENTI CON DISLESSIA
Sono previste facilitazioni per i soggetti con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA), come la dislessia,
sia nei test di ammissione sia nel percorso di studio.
Gli interessati sono invitati a segnalare le proprie esigenze all’Opera Universitaria, allegando
documentazione relativa ad una diagnosi specialistica dalla quale risultino le misure individuali consigliate
per favorire l’apprendimento. (Opera Universitaria – Servizio Disabili – Tel. 0461217480 – e-mail:
[email protected].
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
CALENDARIO ACCADEMICO
I SEMESTRE
Inizio lezioni I semestre 27/09/2004
Fine lezioni I semestre 22/01/2005
Sospensione dell’attività didattica per esami di fine modulo/i e sessione straordinaria
dal 24/01/2005 al 12 febbraio 2005
II SEMESTRE
Inizio lezioni II semestre 14/02/2005
Fine lezioni II semestre 04/06/2005
Sospensione dell’attività didattica per esami di fine modulo/i e sessione estiva
Dal 6/06/2005 al 30/07/2005
Esami sessione autunnale dal 29/08/2005 al 24/09/2005
FESTIVITÀ
Vacanze natalizie dal 23/12/2004 al 9/01/2005
Vacanze pasquali dal 24/03/2005 al 3/04/2005
TESI DI LAUREA
20 ottobre 2004
15 dicembre 2004
27 gennaio 2005
21 e 23 marzo 2005
19 maggio 2005
14 giugno 2005
19 luglio 2005
14 ottobre 2005
20 dicembre 2005
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
REGOLAMENTO GENERALE DI FACOLTÀ
Approvato da:
Consiglio di Facoltà del 11.04.2001
Senato Accademico del 5 giugno 2001
Emanato con D.R. n. 542 del 6.6.2001
Capo I
Finalità e ambito di applicazione
Art. 1 - Finalità
Il presente regolamento determina l’organizzazione della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli
Studi di Trento e disciplina il funzionamento dei suoi organi, nel rispetto delle norme poste dallo Statuto, dal
regolamento generale, dal regolamento di contabilità e dal regolamento didattico di Ateneo, nonché dal
D.P.R. 11 luglio 1982 n. 382, dalla legge 9 maggio 1989 n. 168, dalla legge 19 novembre 1990 n. 341 e dal
D.M. 3 novembre 1999 n. 509.
Art. 2 - Ambito di applicazione
Il presente regolamento si applica a tutte le strutture organizzative della Facoltà, e ai corsi di studio di cui la
Facoltà è struttura didattica responsabile per quanto non è normato dai regolamenti didattici dei corsi stessi.
Art. 3 - Definizioni
Ai fini del presente regolamento si intende:
a) per Facoltà, la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trento;
b) per Preside, il Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trento;
c) per Regolamento didattico di Ateneo, il regolamento didattico di Ateneo dell’Università degli Studi di
Trento;
d) per Regolamento di contabilità, il regolamento di Ateneo per la finanza e la contabilità dell’Università degli
Studi di Trento;
e) per Regolamento dei comitati paritetici, il Regolamento di Ateneo per il funzionamento dei Comitati
paritetici per la didattica dell’Università degli Studi di Trento;
f) per corsi di studio, i corsi di laurea, di laurea specialistica, i corsi di specializzazione ed i corsi di dottorato
di ricerca ed ogni altra attività didattica di cui all’art. 3 del D.M. 3 novembre 1999, n. 509.
Capo II
Organi della Facoltà e procedure di funzionamento
Art. 4 - Organi della Facoltà
1. Sono organi deliberanti della Facoltà, secondo le rispettive competenze:
a) il Preside;
b) il Consiglio di Facoltà.
2. Sono organi consultivi della Facoltà:
c) la Giunta di Facoltà;
d) il Comitato paritetico per la didattica.
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
3. A partire dalla data di entrata in vigore del presente regolamento sono soppressi i Consigli di corso di
laurea in Lettere e in Lingue e letterature straniere, le cui competenze sono attribuite al Consiglio di Facoltà
e alla Giunta di Facoltà, secondo le modalità di cui ai successivi artt. 6 e 8.
Art. 5 - Preside
1. Il Preside rappresenta la Facoltà, convoca e presiede il Consiglio di Facoltà. Ha la vigilanza sulle attività
che fanno capo alla facoltà, garantendo l'ordinato e regolare svolgimento della funzione didattica.
2. Il Preside è eletto dai componenti il Consiglio di Facoltà nella composizione di cui al 1° comma dell’art. 6
del presente regolamento, tra i professori di prima fascia a tempo pieno, ed è nominato con decreto del
Rettore.
3. Il Preside dura in carica tre anni accademici e non può essere rieletto consecutivamente più di una volta.
4. Il Preside designa tra i professori di ruolo di prima fascia un Preside vicario che lo supplisce in tutte le sue
funzioni nei casi di impedimento o di assenza. Il Preside vicario è nominato con decreto del Rettore.
5. La durata del mandato del Preside vicario e della Giunta di Facoltà coincide con quella del mandato del
Preside.
6. Il Preside può nominare tra i professori di ruolo della Facoltà dei collaboratori per lo svolgimento delle
funzioni di ordinaria amministrazione, ivi comprese quelle a carattere organizzativo.
7. Il Preside esercita tutte le funzioni a lui delegate dal Consiglio di Facoltà ivi comprese quelle relative
all'approvazione di spese secondo quanto previsto dall’art. 4 del Regolamento dell’attività contrattuale ed in
generale quelle in materia di finanza e contabilità espressamente attribuitegli con delibera del Consiglio di
Facoltà.
Art. 6 - Consiglio di Facoltà
1. Il Consiglio di Facoltà è composto dai professori di ruolo e fuori ruolo della Facoltà, da una
rappresentanza dei ricercatori della Facoltà in numero pari ad 1/3 dei professori di ruolo; da una
rappresentanza degli studenti in numero pari ad 1/5 rispetto ai professori di ruolo fino ad un massimo di 8, e
comunque non inferiore a 3. I professori fuori ruolo concorrono alla formazione del numero legale solo se
presenti alla seduta. I professori a contratto fanno parte del Consiglio di Facoltà con ruolo consultivo, sono
convocati quando è prevista l’acquisizione dei loro pareri e concorrono alla formazione del numero legale
soltanto se presenti alla seduta. Il Consiglio di Facoltà può stabilire con propria delibera di convocare in
qualità di uditori alle sedute del Consiglio di Facoltà in sessione plenaria tutti i ricercatori della Facoltà ed il
personale amministrativo di Ateneo titolare di compiti connessi con il funzionamento della Facoltà.
2. Il Consiglio di Facoltà svolge i compiti ad esso attribuiti dal D.P.R. 11 luglio 1980 n. 382, e, secondo
quanto specificato nei commi successivi, delibera su tutte le questioni attinenti la programmazione e
l’organizzazione generale della Facoltà; la programmazione, l’organizzazione e lo svolgimento della
didattica; la programmazione e la gestione delle risorse assegnate alla Facoltà. Sono comunque riservate al
Consiglio di Facoltà e non possono essere delegate ad altri organi della Facoltà le decisioni a carattere
programmatorio; quelle relative alla nomina di organi della Facoltà; quelle relative alla approvazione di
regolamenti e dei budget di esercizio; quelle relative alla chiamata del personale docente ed in genere
all’adozione di provvedimenti ad esso relativi; quelle relative alla produzione del documento annuale di
autovalutazione.
3. Il Consiglio di Facoltà delibera sulla costituzione della Giunta di Facoltà e sulla nomina dei suoi membri,
ivi compresi i Responsabili dei corsi di studio di cui la Facoltà è struttura didattica responsabile. Il Consiglio
di Facoltà delibera sulla nomina dei docenti componenti la Commissione paritetica per la didattica.
4. Il Consiglio di Facoltà adotta con propria delibera gli atti di programmazione di cui all’art. 19, comma 1 del
regolamento didattico di Ateneo. Inoltre, il Consiglio di Facoltà adotta con propria delibera gli atti di
programmazione, attuazione e coordinamento dell’attività didattica di cui ai successivi artt. 11 e 12.
5. In conformità a quanto previsto dall’art. 22 del Regolamento didattico di Ateneo, il Consiglio di Facoltà,
sentito il Comitato paritetico per la didattica, approva con propria delibera i Regolamenti didattici dei Corsi di
studio.
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
6. Il Consiglio di Facoltà approva i piani di studio presentati dagli studenti, le domande di abbreviazione di
carriera, i riconoscimenti degli esami sostenuti nell’ambito del programma Erasmus. Il Consiglio di Facoltà
può prevedere con propria delibera che l’approvazione dei piani degli studi, delle domande di abbreviazione
di carriera e di riconoscimento degli esami venga delegata per ogni corso di studio ad una commissione
composta da personale docente della Facoltà, integrata da una rappresentanza studentesca.
7. In conformità a quanto previsto dal regolamento didattico di Ateneo, il Consiglio di Facoltà approva la
relazione di valutazione della didattica predisposta, per quanto di sua competenza, dal Comitato paritetico
per la didattica e produce un documento annuale di autovalutazione. Inoltre, il Consiglio di Facoltà svolge
tutti i compiti di valutazione del personale docente e di verifica dell’attività didattica del personale docente.
8. Il Consiglio di Facoltà è responsabile della gestione economica della facoltà; approva nei termini previsti
dal regolamento di contabilità, i documenti di budget predisposti dal Preside.
Art. 7 - Funzionamento del Consiglio di Facoltà
1. Il Consiglio di Facoltà è convocato dal Preside, in via ordinaria, secondo il calendario stabilito con
cadenza annuale all’inizio di ogni anno accademico. Il Preside può convocare il Consiglio di Facoltà in via
straordinaria qualora sussistano particolari ragioni di necessità o di urgenza, oppure quando ne facciano
richiesta almeno un quinto dei componenti.
2. La convocazione è effettuata mediante lettera recante l’ordine del giorno ed inviata ai membri del
Consiglio presso il proprio recapito in Facoltà con almeno 8 giorni di anticipo rispetto alla data
dell'adunanza. Per i membri del Consiglio di Facoltà che ne facciano esplicita richiesta la lettera di
convocazione può essere sostituita da un
corrispondente documento informatico, da recapitarsi entro il termine previsto all’indirizzo di posta
elettronica da essi segnalato. In ogni caso l’originale della lettera di convocazione va conservato presso la
Segreteria di Facoltà. Qualora per ragioni eccezionali di urgenza non sia possibile rispettare il termine
indicato si fa luogo alla convocazione per via telegrafica presso l’indirizzo privato dei membri del Consiglio,
o presso altro indirizzo da essi preventivamente indicato alla segreteria di Facoltà, con almeno 48 ore di
anticipo.
3. Copia della convocazione è affissa all'albo della Facoltà e viene pubblicata nel sito internet della Facoltà,
per rimanervi esposta fino all’avvenuto svolgimento dell'adunanza.
4. Il Consiglio si considera validamente riunito quando siano presenti alla seduta almeno la metà più uno dei
suoi membri. I professori fuori ruolo ed i professori a contratto concorrono alla formazione del numero legale
soltanto se presenti alla seduta.
5. Il Preside dirige lo svolgimento delle adunanze attenendosi all'ordine del giorno, che può essere
modificato e integrato soltanto col consenso dell'unanimità dei membri del collegio. Ai fini dello svolgimento
delle adunanze del Consiglio di Facoltà valgono le regole generali in materia di funzionamento degli organi
collegiali.
6. Le funzioni di segretario verbalizzante del Consiglio di Facoltà sono esercitate dal più giovane dei
professori di ruolo appartenenti alla fascia dei professori straordinari e ordinari. In caso di assenza o
impedimento del segretario, le relative funzioni sono svolte, per la singola adunanza, dal più giovane dei
professori di ruolo appartenente alla fascia dei professori ordinari o straordinari, presente all'adunanza.
7. Le deliberazioni, ivi comprese quelle relative alla chiamata e al trasferimento dei professori e dei
ricercatori, sono assunte per alzata di mano. Si fa tuttavia luogo a scrutinio segreto nel caso di elezione del
Preside. Nelle altre deliberazioni concernenti persone, è facoltà dei membri del collegio chiedere la
votazione a scrutinio segreto.
8. Le deliberazioni sono assunte col voto favorevole della maggioranza dei presenti, aventi diritto al voto. In
caso di parità prevale il voto del Preside. Per le deliberazioni adottate non all'unanimità, il verbale indica i
numeri complessivi degli astenuti e dei voti contrari. Ciascun componente può tuttavia chiedere che il
verbale faccia specifica menzione della sua astensione o del suo voto.
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
9. Salvo espresse precisazioni in senso contrario dettate dallo stesso Consiglio in sede di deliberazione, le
deliberazioni del Consiglio di Facoltà sono immediatamente esecutive e la loro esecutività non è
subordinata all'approvazione del verbale.
10. Il verbale di ciascuna adunanza è sottoscritto dal Preside e dal Segretario, ed è di norma sottoposto
all'approvazione del Consiglio di Facoltà nell’adunanza immediatamente successiva.
11. La pubblicità degli atti del Consiglio di Facoltà è assicurata mediante affissione di copia del verbale delle
adunanze ad apposito albo e mediante la pubblicazione della stessa nel sito internet della Facoltà, esclusi
gli allegati, fino allo svolgimento dell'adunanza in cui il verbale stesso viene sottoposto ad approvazione.
Art. 8 - Giunta di Facoltà
1. La Giunta di Facoltà è composta dal Preside, dal Preside Vicario, dai Direttori dei Dipartimenti a cui
afferisce almeno il 30% del personale docente della Facoltà o da loro delegati, e dai Responsabili dei corsi
di studio di cui la Facoltà è struttura didattica responsabile.
2. I membri della Giunta di Facoltà sono nominati con delibera del Consiglio di Facoltà.
3. La Giunta di Facoltà ha i seguenti compiti:
a) propone al Consiglio di Facoltà gli atti programmatici di sviluppo annuale e pluriennale dell’attività
didattica;
b) propone al Consiglio di Facoltà la ripartizione annuale del budget assegnato alla Facoltà per l’attività
didattica;
c) propone alla Facoltà i programmi di sviluppo delle assunzioni del personale docente;
d) integrata da due studenti facenti parte della rappresentanza eletta nel Consiglio di Facoltà, discute delle
attribuzioni del Consiglio di Facoltà previste nella composizione allargata a tutte le componenti.
4. Le riunioni della Giunta di Facoltà sono convocate, di norma, dal Preside in data antecedente e prossima
a quella del Consiglio di Facoltà. Il Preside può convocare la Giunta di Facoltà in via straordinaria.
5. Le riunioni della Giunta di Facoltà si considerano valide quando è presente la metà più uno dei suoi
membri.
Art. 9 - Responsabili dei corsi di studio
1. Per ogni corso di studio di cui la Facoltà è struttura didattica responsabile viene eletto dai componenti il
Consiglio di Facoltà nella composizione di cui al 1° comma dell’art. 6 del presente regolamento, fra i
professori di ruolo, un Responsabile del corso di studio. Questi viene nominato con delibera del Consiglio di
Facoltà.
2. Il Responsabile del corso di studio coordina lo svolgimento delle attività didattiche relative al corso di
studio e propone al Consiglio di Facoltà il manifesto annuale degli studi nonché l’adozione delle delibere che
riguardano il corso di studio.
3. Ai fini del coordinamento dell’attività didattica e della programmazione del suo sviluppo, il Responsabile
del corso di studio può convocare riunioni dei docenti titolari, supplenti o affidatari degli insegnamenti inseriti
nel corso di studio, compreso uno studente scelto fra gli eletti del Consiglio di Facoltà.
4. La durata in carica dei Responsabili dei corsi di studio è di un anno.
Art. 10 - Comitato paritetico per la didattica
1. Nella Facoltà è istituito il Comitato paritetico per la didattica. È compito del comitato sovraintendere alla
funzionalità delle attività didattiche, esprimere pareri sulla qualità delle stesse e dei servizi forniti agli
studenti, nonché in materia di diritto allo studio.
2. Il Comitato presenta annualmente al Consiglio di Facoltà ed al Rettore una relazione sulla didattica e sul
complesso dei servizi forniti agli studenti, redatta in conformità a quanto previsto dall’art. 18 del regolamento
didattico di Ateneo.
3. Il Comitato resta in carica due anni ed è composto da tre docenti, tra i quali il Preside, nominati dal
Consiglio di Facoltà e da tre studenti scelti tra i rappresentanti eletti in Consiglio di Facoltà e designati
secondo le modalità indicate nel Regolamento dei comitati paritetici.
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
4. Il funzionamento del Comitato paritetico per la didattica è disciplinato dall'apposito regolamento che è
parte integrante del Regolamento didattico di Ateneo.
Capo III
Organizzazione della didattica
Art. 11 - Programmazione della didattica
1. In conformità a quanto previsto dall’art. 15 del Regolamento didattico di Ateneo, la Facoltà formula un
piano delle attività formative, inclusi il tutorato e l’orientamento.
2. In conformità a quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo, entro il 30 giugno di ogni anno la
Facoltà stabilisce il calendario accademico e determina le attività formative previste, precisando per
ciascuna gli elementi di cui all’art. 15, comma 3 del Regolamento didattico di Ateneo.
Art. 12 - Attuazione degli ordinamenti didattici
1. La Facoltà procede alle attività necessarie per l’attuazione degli ordinamenti didattici, attraverso il
coordinamento dei corsi di studio di cui essa è responsabile e all’organizzazione specifica della didattica.
2. Ai sensi dell’art. 12, comma 3 del D.M. 3 novembre 1999, n. 509, la Facoltà delibera sulle disposizioni dei
regolamenti didattici dei corsi di studio concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e
gli specifici obiettivi formativi programmati previo parere favorevole della commissione paritetica per la
didattica. Qualora il parere non sia favorevole la deliberazione è assunta dal Senato Accademico. Il parere è
reso entro trenta giorni dalla richiesta. Decorso inutilmente tale termine la deliberazione è adottata
prescindendo dal parere.
3. La Facoltà predispone gli interventi necessari per il coordinamento delle attività didattiche che implicano
relazioni internazionali.
Art. 13 - Coordinamento dell'offerta didattica
1. La Facoltà provvede ad assicurare la compatibilità degli orari di lezione con le necessità di
organizzazione dell’offerta didattica e della sua gestione attraverso i crediti.
2. Il Preside svolge i compiti di coordinamento di cui all’art. 13 del Regolamento didattico di Ateneo.
Art. 14 - Verifica dell’attività didattica
1. In conformità a quanto previsto dall’art. 19, comma 3 del Regolamento didattico di Ateneo, la Facoltà
predispone annualmente un documento di autovalutazione. A tal fine, la Facoltà adotta annualmente una
procedura di rilevazione della qualità della didattica uniformandosi alle procedure adottate dall'Ateneo.
2. In conformità a quanto previsto dall’art. 18 del Regolamento didattico di Ateneo, la facoltà discute
collegialmente la relazione annuale sulla didattica predisposta dal Comitato paritetico sulla didattica.
Capo IV
Norme transitorie e finali
Art. 15 - Norme transitorie
1. Fino all’inizio dell’anno accademico 2001/2002 le funzioni della Giunta di Facoltà sono svolte dal Preside
e dai Presidenti dei Consigli di corso di laurea, affiancati da una rappresentanza dei docenti designata dal
Consiglio di Facoltà.
2. I Consigli di corso di laurea attualmente in carica cessano di svolgere le loro funzioni al momento
dell’entrata in vigore del presente regolamento. Le loro funzioni vengono svolte dal Consiglio di Facoltà e
dai Responsabili dei corsi di studio, secondo le modalità previste nel presente regolamento.
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
REGOLAMENTI DIDATTICI DEI CORSI DI LAUREA
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Le lettere indicate nella colonna “Tipo di crediti” di ogni regolamento vanno così interpretate:
A: attività formative di base
B: attività caratterizzanti
C: attività affini o integrative
D: attività a scelta dello studente
E: prova finale
F: attività formative altre
G: ambito aggregato per crediti di sede
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA
IN FILOSOFIA
Il Corso di Laurea in Filosofia appartiene alla classe delle lauree in Filosofia (classe 29).
La struttura didattica responsabile è la Facoltà di Lettere e filosofia.
Art. 1 - Requisiti per l'accesso
Per l'accesso al corso di laurea in Filosofia sono richieste le seguenti conoscenze di base:
- nozioni di cultura generale
- conoscenze linguistiche
Art. 2 - Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del corso di laurea in Filosofia sono imperniati su una solida formazione di base, aperta
a successivi approfondimenti che possono essere conseguiti nei corsi di laurea specialistica, di master e di
dottorato, nonché nelle scuole di specializzazione, inclusa quella per la formazione degli insegnanti. La
formazione del laureato consente, direttamente o dopo un breve tirocinio, l’accesso ad attività lavorative che
richiedono familiarità con la cultura umanistica in senso lato ed i metodi scientifici delle scienze filosofiche in
particolare, e che richiedono altresì una mentalità aperta e flessibile, predisposta al rapido apprendimento di
metodologie innovative.
Assumendo come dati gli obiettivi formativi della classe delle lauree in filosofia forniti dal MIUR, il Corso di
laurea in filosofia dell'Università di Trento si caratterizza secondo questo particolare profilo:
- centralità del rapporto col mondo tedesco e più in generale mitteleuropeo;
- confronto tra mondi culturali diversi e analisi delle interazioni comunicative;
- importanza della riflessione filosofica sulla natura, in rapporto alla peculiarità del territorio;
- rapporto tra riflessione filosofica e scienze delle religioni, data la tradizione storica e le risorseculturali e
istituzionali del territorio;
- rapporto tra riflessione filosofica e scienze sociali, data la recente tradizione storica e le risorse culturali e
istituzionali del territorio;
- rapporto tra filosofia e stili della narrazione artistica, in correlazione all'istituzione del Museo di Arte
contemporanea di Trento e Rovereto (MART);
- tradizione filosofica da privilegiare: la costruzione della modernità.
In questo modo, tenendo conto degli obiettivi caratterizzanti le scienze filosofiche e il peculiare profilo del
corso di laurea di Trento, la formazione del laureato in filosofia consente, insieme all'acquisizione della
cultura specifica e di competenze mirate, anche la capacità di muoversi in diversi ambiti del mondo
scientifico e produttivo, con particolare riferimento all'industria culturale, agli operatori della comunicazione,
dell'informazione e dell'ambiente, ai settori dell'organizzazione del lavoro.
Il laureato in filosofia possiede dunque una buona conoscenza dei settori di base nell'ambito delle discipline
filosofiche sia in chiave teoretica che in chiave storica.
È in grado di utilizzare almeno una tra le lingue principali dell'Unione Europea (inglese, francese, tedesco,
spagnolo) a livello avanzato e di leggere e comprendere testi scientifici in una seconda lingua straniera
livello almeno intermedio. Possiede competenze informatiche adeguate (possesso della European
Computer Driving Licence, e ulteriori conoscenze).
Art. 3 - Attività formative
Per il conseguimento degli obiettivi formativi sopra menzionati, ferma restando la facoltà della struttura
didattica responsabile di derogare dal piano proposto, il Corso di laurea in Filosofia prevede il seguente
34
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
piano di attività formative, distinte per settori scientifico-disciplinari di riferimento (con indicazione dei crediti
corrispondenti) e distribuite nell'arco del triennio secondo la successione sotto indicata:
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL I ANNO
DISCIPLINA
SETTORE
Filosofia propedeutica
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
II lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
Lingua Russa II
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
2
6
F
1
6
F
1
3
F
Storia dei concetti filosofici
M-FIL/06
1
3
A
Storia della filosofia e del pensiero scientifico
M-FIL/06
1
3
A
Storia della filosofia antica
M-FIL/07
1
3
A
Storia della filosofia medievale
M-FIL/08
1
3
A
Storia della scienza e delle tecniche
M-STO/05
1
3
A
Filosofia teoretica
M-FIL/01
1
3
A
Ermeneutica filosofica
M-FIL/01
1
3
A
Filosofia morale
M-FIL/03
3
9
A
35
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Letteratura italiana
Letteratura greca
Letteratura latina
Filologia romanza
Letteratura italiana moderna e contemporanea
Filologia italiana
Sociologia della letteratura
Letterature comparate
Linguistica generale
Letteratura francese I
Letteratura spagnola I
Letteratura inglese I
Letteratura tedesca I
Letteratura russa I
L-FIL-LET/10
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/09
L-FIL-LET/11
L-FIL-LET/13
L-FIL-LET/14
L-FIL-LET/14
L-LIN/01
L-LIN/03
L-LIN/05
L-LIN/10
L-LIN/13
L-LIN/21
Psicologia generale
Pedagogia generale*
Sociologia generale
Antropologia culturale
Didattica generale
M-PSI/01
M-PED/01
SPS/07
M-DEA/01
M-PED/03
2
6
C
3
9
B
60
* Chi intende proseguire con la laurea specialistica sarà tenuto a sostenere 3 moduli di sociologia o
psicologia o antropologia se ha sostenuto l’esame di Pedagogia e viceversa.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL II ANNO
DISCIPLINA
SETTORE
Italiano scritto
L-FIL-LET/10
Filosofia propedeutica
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
Storia della filosofia I
36
M-FIL/06
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
2
6
C
1
3
F
1
6
F
3
9
B
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Storia greca
Storia romana
Storia medievale
Storia moderna
Storia dell'Europa orientale
Storia contemporanea
Storia del cristianesimo e delle chiese
Storia economica
Storia delle dottrine politiche
L-ANT/02
L-ANT/03
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/03
M-STO/04
M-STO/07
SECS-P/12
SPS/02
Filosofia politica
4**
12
C
SPS/01
3
9
B
Estetica
Filosofia e teoria dei linguaggi
M-FIL/04
M-FIL/05
3
9
B
Filosofia teoretica
M-FIL/01
3
9
B
63
** max 3 moduli per insegnamento
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL III ANNO
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
INF/01
3
9
C
Storia della filosofia II
M-FIL/06
3
9
B
Storia della scienza e delle tecniche
Filosofia della scienza
Logica
M-STO/05
M-FIL/02
M-FIL/02
2
6
B
Fisica generale (I^ unità)
Relatività
Meccanica quantistica
Introduzione alla fisica quantistica (I^ unità)
Antropologia
FIS/01
FIS/02
FIS/02
FIS/02
BIO/08
1
3
C
5
15
D
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
6
F
Prova finale
9
E
DISCIPLINA
SETTORE
Informatica umanistica
A scelta dello studente***
57
TOTALE
180
37
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
*** Lo studente può scegliere tra gli insegnamenti a statuto dell'Ateneo oppure può optare per uno dei
percorsi proposti purché approvato dal Responsabile del percorso stesso. La tipologia di ogni percorso sarà
indicata nel libretto dei "Programmi di insegnamento" in allegato al presente regolamento.
I percorsi previsti sono:
- filosofia e scienze dell’educazione (Responsabile prof.ssa Olga Bombardelli)
- filosofia e discipline artistiche (Responsabile prof. Giuseppe Beschin)
- filosofia e scienze della comunicazione (Responsabile dott. Renato Troncon)
- filosofia teoretica e scienze delle religioni (Responsabile prof. Silvano Zucal)
- storia della filosofia e delle scienze (Responsabile prof.ssa Paola Giacomoni)
- filosofia morale e scienze della politica (Responsabile prof. Michele Nicoletti)
Art. 4 - Modalità di svolgimento della didattica
Per tutte le attività di cui all'art. 3 e per le attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche, ogni
credito comporta almeno 7 ore di didattica frontale.
Art. 5 - Tirocini
I tirocini (o altre attività formative ritenute equivalenti) previsti all'art. 3 debbono essere svolti presso strutture
della pubblica amministrazione, scuole, biblioteche, laboratori, aziende, strutture produttive e di ricerca
legate all'informatica, editoria e giornalismo, librerie, musei e conservatori, amministrazioni pubbliche e
ospedaliere, ordini professionali, realtà socio-assistenziali e di privato-sociale, istituzioni preposte alla tutela
ambientale, istituzioni preposte al dialogo interculturale e interreligioso.
Art. 6 - Modalità di svolgimento degli esami e delle altre verifiche di profitto
Le attività di cui all’art. 3 e le altre attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche sono
valutate per mezzo di prove scritte e/o orali, tenendo eventualmente conto di prove sostenute durante tutto il
periodo di attività. La valutazione è espressa in trentesimi con eventuale lode. Una valutazione espressa
con due soli gradi ("approvato" o "non approvato") è prevista per la seconda lingua straniera
Art. 7 - Riconoscimento dei crediti
La struttura didattica responsabile può riconoscere attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche
di altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7 dell'articolo 5 del decreto n. 509 del
3.11.1999. I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo dell'attività al raggiungimento degli
obiettivi formativi del corso di laurea.
Art. 8 - Modalità dello svolgimento della prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea triennale in Filosofia consiste nella discussione pubblica di
un elaborato scritto, che viene preparato dallo studente con la guida di un relatore scelto fra i docenti di cui
si è seguito almeno un modulo. Per tale elaborato è previsto un minimo di 40 cartelle di 2000 battute. La
discussione è rivolta anche a valutare la preparazione generale dello studente. Per l'elaborato e la
discussione è previsto un massimo di 5 punti. Un bonus straordinario di 2 punti aggiuntivi per la prova finale
può essere attribuito dalla Commissione esclusivamente agli studenti che, laureandosi entro i tre anni,
abbiano prodotto un elaborato finale avente carattere di eccellenza (per conoscenza delle fonti, per rigore
38
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
metodologico, per capacità argomentative). Il voto di laurea è espresso in centodecimi con eventuale lode.
Esso valuta il curriculum dello studente, la preparazione e la maturità scientifica da questi raggiunta al
termine del corso di laurea. La commissione è composta da cinque docenti (di cui almeno tre dei corsi di
base o caratterizzanti).
Art. 9 - Tutorato e orientamento
Ogni studente del primo anno viene affidato ad un tutore che lo aiuta ad organizzare in modo proficuo le sue
attività formative. Il tutorato affronta in particolare i problemi legati alla transizione fra scuola superiore e
università. L'organo didattico competente contribuisce alle attività di orientamento rivolte agli studenti che
intendono iscriversi
all'Università, agli studenti dei primi anni del corso di laurea che intendono meglio definire o modificare il
percorso scelto ed agli studenti dell'ultimo anno del corso di laurea che intendono proseguire gli studi o
inserirsi nelle attività lavorative.
Art. 10 Allegati: tipologia dei percorsi
a) filosofia e scienze dell’educazione:
gli studenti che scelgono il percorso di “filosofia e scienze dell'educazione” sono tenuti ad optare per
discipline pedagogiche o vicine all'area educativa in tutti i casi in cui il piano degli studi lo permetta:
- I anno: fra le discipline demoetnoantropologiche scegliere in via prioritaria Pedagogia generale (MPED/O1) e Didattica generale (M-PED/03) al fine dell'acquisizione dei 9 crediti previsti;
- III anno: i crediti a scelta dello studente (15) sono da dedicare a studi di tipo pedagogico, didattico e
psicologico;
- il tirocinio andrà svolto nelle scuole o in settori analoghi (7 crediti).
La combinazione delle scelte effettuate dovrà costituire un percorso organico in modo da costituire una base
solida di preparazione per lo studente nell'area della filosofia e delle scienze dell'educazione.
La tesi finale andrà svolta in àmbito pedagogico-didattico.
b) filosofia e discipline artistiche:
- I anno: fra le discipline demoetnoantropologiche scegliere Antropologia culturale (M-DEA/O1) per il
conseguimento dei 9 crediti previsti e fra quelle letterarie Sociologia della letteratura (L-FIL-LET/14) per
l'acquisizione dei 6 crediti del settore;
- II anno: tra le discipline storiche si conseguono i 12 crediti previsti optando per Storia contemporanea (MSTO/04), Storia greca (L-ANT/02) e Storia romana (L-ANT/O3) e nell'alternativa fra Filosofia e Teoria dei
Linguaggi ed Estetica si sceglie Estetica (M-FIL/04) conseguendo i 9 crediti previsti;
- III anno: Storia della scienza e delle tecniche (M-STO/O5) ottenendo i 6 crediti previsti e tra le discipline
scientifiche si sceglie Antropologia (BIO/O8). I crediti liberi (15) vanno conseguiti nell'ambito delle seguenti
discipline: Storia dell'arte medievale (L-ART/O1), Storia dell'arte moderna (L-ART/O2), Storia della musica
(L-ART/O7), Storia del teatro e dello spettacolo (L-ART/O5), Storia e critica del cinema (L-ART/O6);
- il tirocinio andrà svolto nei musei o nei conservatori o comunque in strutture che abbiano attinenza con la
realtà del mondo delle arti.
La prova finale dovrà essere svolta sotto la guida del docente di Estetica, di Filosofia teoretica o di Filosofia
morale.
c) filosofia e scienze della comunicazione:
- I anno: fra le discipline letterarie Sociologia della letteratura (L-FIL-LET/14) al fine dell’acquisizione dei 6
crediti previsti e fra le discipline demoetnoantropologiche Antropologia culturale (M-DEA/O1) al fine
dell’acquisizione dei 9 crediti previsti;
39
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
- II anno: nell'ambito delle discipline storiche la scelta va fatta a favore di Storia delle dottrine politiche
(SPS/O2) e di Storia economica (SECS/O2) per raggiungere i 12 crediti in quel settore e tra Filosofia e
teoria dei linguaggi ed Estetica (M-FIL/O4) si opta per Estetica per ottenere i 9 crediti previsti;
- III anno: i crediti (15) a scelta dello studente sono da dedicare a studi di filosofia e teoria dei linguaggi (MFIL/O5), sociologia delle organizzazioni e marketing;
- i tirocini andranno svolti in settori come: editoria, giornalismo, enti museali, uffici stampa, partecipazione
all'organizzazione di convegni. La prova finale andrà redatta in àmbito da concordare con il responsabile del
percorso (dott. Renato Troncon).
d) filosofia teoretica e scienze della religione:
- I anno: fra le discipline demoetnoantropologiche l'opzione va ad Antropologia culturale (M-DEA/O1) al fine
dell'acquisizione dei 9 crediti previsti;
- II anno: fra le discipline storiche l'opzione va a Storia del cristianesimo e delle Chiese (M-STO/O7) per tre
moduli (9 crediti);
- III anno: nell'ambito delle discipline scientifiche l'opzione va ad Antropologia (BIO/08). I crediti (15) a scelta
dello studente sono da utilizzare per Studi ebraici (L-OR/O8) per 6 crediti, Agiografia (L-FIL-LET/O8) e
Filosofia politica (SPS/01) (modulo dedicato all’Islam) per gli ulteriori 9 crediti;
- i tirocini andrebbero svolti di preferenza in settori come: strutture dedite al dialogo interculturale e
interreligioso, librerie con settori specializzati nell'editoria religiosa, editoria e giornalismo religioso.
La prova finale andrà redatta in ambito da concordare con i docenti di filosofia teoretica, filosofia morale,
filosofia della religione, Studi ebraici.
e) storia della filosofia e delle scienze:
- I anno: tra le discipline letterarie optare per Letteratura tedesca o inglese;
- II anno: tra le discipline storiche e sociologiche la scelta è libera;
- III anno: nei crediti a scelta optare per Ecologia e per le discipline scientifiche optare per una delle
discipline fisiche;
- il tirocinio andrà svolto in istituzioni museali, biblioteche, editoria, istituzioni preposte alla tutela ambientale,
amministrazioni pubbliche.
La prova finale andrà redatta nell'ambito di Storia della filosofia e delle discipline scientifiche.
f) filosofia morale e scienze della politica:
-I anno: per l'area demo-socio-antroplogica si consigliano tre moduli di Antropologia culturale o di
Sociologia;
- II anno: per l'area storica e per i quattro moduli previsti si consiglia la frequenza dei corsi di Storia
contemporanea e/o Storia delle dottrine politiche;
- III anno: per i crediti liberi (15) l’opzione obbligatoria va a Studi ebraici (6 crediti) mentre si consigliano i
seguenti corsi:
*a Lettere e Filosofia tutti gli altri corsi di filosofia non frequentati, Storia contemporanea, greca,medievale,
moderna,romana;
*a Sociologia: Scienza politica, Sociologia del mutamento, Sociologia politica, Storia delle dottrine politiche,
Storia delle istituzioni politiche, Filosofia del diritto;
*a Giurisprudenza: Storia del pensiero giuridico moderno, Storia delle dottrine politiche Filosofia del diritto.
-si consigliano tirocini in Italia e all’estero presso: Uffici studi di enti pubblici; Fondazioni e biblioteche
specializzate nel settore delle etiche applicate o degli studi politici; comitati di Bioetica nelle strutture
sanitarie; riviste, giornali, agenzie di informazione; centri di ricerca sui diritti umani, sui problemi della pace,
sui problemi ambientali. La tesi finale andrà svolta in Filosofia politica o in Filosofia morale.
40
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
41
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA
IN LETTERE
(Percorso classico e percorso moderno)
Il Corso di Laurea in Lettere appartiene alla classe delle lauree in Lettere (classe 5).
La struttura didattica responsabile è la Facoltà di Lettere e filosofia.
Art. 1 - Requisiti per l'accesso
Per l'accesso al corso di laurea in Lettere sono richieste le seguenti conoscenze di base:
- nozioni di cultura generale
- conoscenze linguistiche
Art. 2 - Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del corso di laurea in Lettere (percorso classico e percorso moderno) sono imperniati
su una solida formazione di base, aperta a successivi approfondimenti che possono essere conseguiti nei
corsi di laurea specialistica, di master e di dottorato, nonché nelle scuole di specializzazione, inclusa quella
per la formazione degli insegnanti. La formazione del laureato consente, direttamente o dopo un breve
tirocinio, l’accesso ad attività lavorative che richiedono familiarità con la cultura umanistica in senso lato e
con metodi scientifici propri delle discipline filologico-letterarie in particolare, e che richiedono altresì una
mentalità aperta e flessibile, predisposta al rapido apprendimento di metodologie innovative.
Il percorso formativo proposto per la classe delle lauree nelle Discipline letterarie soddisfa, nel modo
migliore possibile rispettando vincoli e direttive della normativa vigente, gli "obiettivi formativi qualificanti"
che caratterizzano questa stessa classe. Esso, infatti, tende ad assicurare una formazione di base negli
studi linguistici, filologici e letterari; cerca di non trascurare i molti aspetti - letterari, linguistici, storici,
geografici, artistici - che, assieme, dall'antichità ai nostri giorni, costituiscono i tratti essenziali della nostra
cultura. Si preoccupa di fornire la padronanza di una lingua moderna dell'Unione Europea, pur senza
trascurare quella dell'italiano. Accoglie l'esigenza di essere in grado di utilizzare i principali strumenti
informatici. La prevista attuazione di tirocini, con brevi periodi di presenza in scuole, o altre istituzioni,
avvicinerà lo studente alle realtà del mondo del lavoro.
Si prevedono due indirizzi, moderno e classico, sia per rendere più omogeneo i percorsi formativi, sia in
previsione dell'accesso alle lauree specialistiche.
Il laureato in Lettere possiede dunque una buona conoscenza dei settori di base soprattutto nelle discipline
filologico-letterarie.
Il laureato in Lettere dovrà essere in grado di utilizzare almeno una tra le lingue principali dell'Unione
Europea (inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo) a livello intermedio, e di leggere e comprendere testi
scientifici in una seconda lingua straniera a livello almeno elementare (per l’individuazione precisa dei livelli
da raggiungere in ciascuno dei tre anni nelle diverse lingue si rinvia al documento relativo alla “Definizione
dei livelli linguistici per i Corsi di Studio della Facoltà di Lettere e Filosofia”). Possiederà competenze
informatiche adeguate (possesso della European Computer Driving Licence, e ulteriori conoscenze), e
dovrà inoltre possedere conoscenze nel campo della geografia, dell'arte, della letteratura e della filosofia.
Art. 3 - Attività formative
Per il conseguimento degli obiettivi formativi sopra menzionati, ferma restando la facoltà della struttura
didattica responsabile di derogare dal piano proposto, il Corso di laurea in Lettere prevede il seguente piano
di attività formative, distinte per settori scientifico-disciplinari di riferimento (con indicazione dei crediti
corrispondenti) e distribuite nell'arco del triennio secondo la successione sotto indicata:
42
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Laurea triennale in Lettere
percorso classico
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL I ANNO
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Letteratura greca
L-FIL-LET/02
3
9
B
Letteratura latina
L-FIL-LET/04
3
9
B
Letteratura italiana
L-FIL-LET/10
3
9
A
1
6
E
1
3
E
2
6
A
2
6
A
Latino propedeutico
2
6
F
Greco propedeutico zero
Greco propedeutico elementare
2
6
F
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
II lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
Lingua Russa II
Filologia romanza
Filologia germanica
Glottologia
L-FIL-LET/09
L-FIL-LET/15
L-LIN/01
Letteratura italiana moderna e contemporanea
Filologia italiana
L-FIL-LET/11
L-FIL-LET/13
60
43
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Organizzazione didattica del II anno
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
2
6
B
L-FIL-LET/09
L-LIN/01
L-FIL-LET/15
2
6
A
Letteratura greca
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/08
3
9
B
Storia greca
L-ANT/02
2
6
G
Storia romana
L-ANT/03
2
6
B
1
6
E
2
6
F
1
3
B
1
3
F
6
F
DISCIPLINA
SETTORE
Filologia classica
Filologia latina
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/04
Filologia romanza
Glottologia
Filologia germanica
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
Italiano scritto
Storia medievale
Storia moderna
Storia contemporanea
Storia del cristianesimo e delle chiese
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/04
M-STO/07
Avviamento alla bibliografia
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
57
Organizzazione didattica del III anno
44
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Archeologia e storia dell'arte greca e romana
L-ANT/07
2
6
G
Geografia
M-GGR/01
3
9
C
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Paleografia latina
M-STO/09
2
6
C
Archeologia medievale
Storia dell'arte medievale
Storia dell'arte moderna
Storia della musica
Storia e critica del cinema
Storia del teatro e dello spettacolo
L-ANT/08
L-ART/01
L-ART/02
L-ART/07
L-ART/06
L-ART/05
1
3
C
Letteratura greca
Letteratura latina
Filologia latina
Storia del teatro antico
Agiografia
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/08
1
3
B
Filologia romanza
Filologia italiana
Sociologia della letteratura
Letterature comparate
Filologia germanica
Glottologia
L-FIL-LET/09
L-FIL-LET/13
L-FIL-LET/14
L-FIL-LET/14
L-FIL-LET/15
L-LIN/01
1
3
B
Storia romana
Storia medievale
Storia moderna
Storia contemporanea
Storia del cristianesimo e delle chiese
L-ANT/03
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/04
M-STO/07
1
3
B
Storia della filosofia medievale
Filosofia morale
Estetica
Pedagogia generale
M-FIL/08
M-FIL/03
M-FIL/04
M-PED/01
1
3
C
A scelta dello studente
3
9
D
Informatica umanistica
3
9
F
9
E
Prova finale
63
TOTALE CREDITI
180
45
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Laurea triennale in Lettere
percorso moderno
Organizzazione didattica del I anno
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Latino propedeutico
2
6
F
Avviamento alla geografia
1
3
F
DISCIPLINA
SETTORE
Letteratura italiana
L-FIL-LET/10
3
9
A
Storia della lingua italiana
L-FIL-LET/12
3
9
A
Filologia italiana
Sociologia della letteratura
Letterature comparate
L-FIL-LET/13
L-FIL-LET/14
L-FIL-LET/14
2
6
B
Letteratura italiana moderna e contemporanea
L-FIL-LET/11
1
3
B
Linguistica generale
L-LIN/01
3
9
B
Storia romana
L-ANT/03
1
3
B
Letteratura greca
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/08
2
6
B
1
6
E
1
3
E
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
II lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
Lingua Russa II
63
46
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Organizzazione didattica del II anno
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Letteratura italiana
L-FIL-LET/10
2
6
A
Filologia romanza
L-FIL-LET/09
3
9
A
Filologia italiana
Sociologia della letteratura
Letterature comparate
L-FIL-LET/13
L-FIL-LET/14
L-FIL-LET/14
1
3
B
Letteratura italiana moderna e contemporanea
L-FIL-LET/11
1
3
B
Geografia
M-GGR/01
3
9
C
Storia medievale
Storia moderna
Storia contemporanea
Storia del cristianesimo e delle chiese
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/04
M-STO/07
4*
12
B
2
6
F
1
6
E
Avviamento alla bibliografia
1
3
F
Biblioteconomia
1
3
F
6
F
Italiano scritto
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
66
* max 3 moduli per insegnamento
47
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Organizzazione didattica del III anno
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
L-ANT/08
L-ART/01
L-ART/02
2
6
C
Storia della musica
Storia del teatro e dello spettacolo
Storia e critica del cinema
L-ART/07
L-ART/05
L-ART/06
2
6
C
Storia della filosofia medievale
Filosofia morale
Estetica
Pedagogia generale
M-FIL/08
M-FIL/03
M-FIL/04
M-PED/01
2
6
C
Letteratura greca
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/08
1
3
B
3
9
F
1
3
G
3
9
D
9
E
DISCIPLINA
SETTORE
Archeologia medievale
Storia dell'arte medievale
Storia dell'arte moderna
Informatica umanistica
Filologia romanza
Letteratura italiana
Letteratura italiana moderna e contemporanea
Storia della lingua italiana
Filologia germanica
Letteratura russa
Storia greca
Museografia
Filosofia teoretica
Storia della filosofia
Didattica generale
A scelta dello studente
Prova finale
L-FIL-LET/09
L-FIL-LET/10
L-FIL-LET/11
L-FIL-LET/12
L-FIL-LET/15
L-LIN/21
L-ANT/02
L-ART/04
M-FIL/01
M-FIL/06
M-PED/03
51
TOTALE
48
180
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Art. 4 - Modalità di svolgimento della didattica
Per tutte le attività di cui all'art. 3 e per le attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche, ogni
credito comporta almeno 7 ore di didattica frontale.
Art. 5 - Tirocini
I tirocini previsti all'art. 3 debbono essere svolti presso strutture scolastiche, biblioteche, laboratori, aziende,
enti culturali, strutture produttive e di ricerca legate all’informatica, editoria e giornalismo, librerie, musei,
amministrazioni pubbliche.
Art. 6 - Modalità di svolgimento degli esami e delle altre verifiche di profitto
Le attività di cui all’art. 3 e le altre attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche sono
valutate per mezzo di prove scritte e/o orali, tenendo eventualmente conto di prove sostenute durante tutto il
periodo di attività. La valutazione è espressa in trentesimi con eventuale lode. Una valutazione espressa
con due soli gradi ("approvato" o "non approvato") è prevista per le seguenti attività formative: Italiano
scritto, seconda lingua straniera.
Art. 7 - Riconoscimento dei crediti
La struttura didattica responsabile può riconoscere attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche
di altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7 dell'articolo 5 del decreto n. 509 del
3.11.1999. I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo dell'attività al raggiungimento degli
obiettivi formativi del corso di laurea.
Art. 8 - Modalità dello svolgimento della prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea triennale in Lettere consiste nella discussione pubblica di
un elaborato scritto, che viene preparato dallo studente con la guida di un relatore scelto fra i docenti di cui
si è seguito almeno un modulo (nelle discipline di base, caratterizzanti o affini). Per tale elaborato è previsto
un minimo di 40 cartelle di 2000 battute. La discussione è rivolta anche a valutare la preparazione generale
dello studente. Per l’elaborato e la discussione è previsto un massimo di 5 punti. Un bonus straordinario di 2
punti aggiuntivi per la prova finale può essere attribuito dalla Commissione esclusivamente agli studenti che,
laureandosi entro i tre anni, abbiano prodotto un elaborato finale avente carattere di eccellenza (per
conoscenza delle fonti, per rigore metodoligco, per capacità argomentative). Il voto di laurea è espresso in
centodecimi con eventuale lode. Esso valuta il curriculum dello studente, la preparazione e la maturazione
da questi raggiunta al termine del corso di laurea.
La commissione è composta da cinque docenti e potrà essere integrata da docenti esterni alla Facoltà ed
esperti laddove si ritenga necessario.
Art. 9 - Tutorato e orientamento
Ogni studente del primo anno viene affidato ad un tutore che lo aiuta ad organizzare in modo proficuo le sue
attività formative. Il tutorato affronta in particolare i problemi legati alla transizione fra scuola superiore e
università.
Le attività di orientamento sono rivolte agli studenti che intendono iscriversi all’Università, agli studenti dei
primi anni del corso di laurea che intendono meglio definire o modificare il percorso scelto ed agli studenti
dell’ultimo anno del corso di laurea che intendono proseguire gli studi o inserirsi nelle attività lavorative.
49
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA
IN LINGUE E LETTERATURE MODERNE
Il Corso di Laurea in Lingue e letterature moderne appartiene alla classe delle lauree in Lingue e culture
moderne (classe 11).
La struttura didattica responsabile è la Facoltà di Lettere e Filosofia.
Art. 1 - Requisiti per l'accesso
Per l’accesso al corso di laurea in Lingue e Letterature Moderne sono richiesti i seguenti requisiti:
a. il possesso di un titolo di istruzione secondaria di secondo grado;
b. una discreta competenza di almeno una delle seguenti lingue straniere: francese, inglese, russo,
spagnolo o tedesco.
Art. 2 - Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del corso di laurea in Lingue e letterature moderne sono imperniati su una solida
formazione di base, aperta a successivi approfondimenti che possono essere conseguiti nei corsi di laurea
specialistica, di master e di dottorato, nonché nelle scuole di specializzazione. La formazione del laureato
consente l’accesso ad attività lavorative che richiedono familiarità con la cultura umanistica in senso lato e
con i metodi scientifici nell’ambito delle lingue e delle civiltà straniere in particolare, e che presuppongono
altresì una mentalità aperta e flessibile, predisposta al rapido apprendimento di metodologie innovative.
Al termine del corso triennale di studi i laureati, oltre a una buona preparazione in lingua e letteratura italiana
e in linguistica generale, dovranno possedere una solida competenza in due lingue straniere europee (Per
l'individuazione precisa dei livelli da raggiungere in ciascuno dei tre anni nelle diverse lingue si rinvia al
documento relativo alla "Definizione dei livelli linguistici per i Corsi di Studio della Facoltà di Lettere e
Filosofia", tenendo conto dei parametri indicati dal Consiglio d'Europa ([ALTE]) e dovranno possedere altresì
una approfondita conoscenza del patrimonio letterario e culturale delle civiltà di cui queste sono
espressione. Dovranno possedere inoltre conoscenze e competenze filologiche, storiche, geografiche e
filosofiche ed acquisire gli strumenti indispensabili per adoperare le tecnologie informatiche (possesso della
European Computer Driving Licence, e ulteriori conoscenze).
Le competenze e le abilità conseguite consentiranno ai laureati:
- di svolgere attività professionali presso enti e istituzioni culturali;
- di svolgere compiti di comunicazione internazionale e di divulgazione culturale;
- di operare nell’ambito delle diverse istituzioni italiane all’estero (Istituti di Cultura, Consolati, Ambasciate);
- di inserirsi come operatore linguistico in Istituti stranieri in Italia;
- di svolgere attività di tipo editoriale, in particolare nell’ambito della traduzione;
- di proseguire gli studi universitari accedendo ad una laurea specialistica di tipo filologico-letterario o di
avanzare nella carriera professionale già intrapresa;
- operare nell’ambito della comunicazione multimediale per l'elaborazione di contenuti WEB in più lingue.
Art. 3 - Attività formative
Per il conseguimento degli obiettivi formativi sopra menzionati, ferma restando la facoltà della struttura
didattica responsabile di derogare dal piano proposto, il Corso di laurea in Lingue e letterature moderne
prevede il seguente piano di attività formative, distinte per settori scientifico-disciplinari di riferimento (con
indicazione dei crediti corrispondenti) e distribuite nell'arco del triennio secondo la successione sotto
indicata:
50
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Organizzazione didattica del I anno
DISCIPLINA
SETTORE
Prima lingua:
Lingua e traduzione Inglese I
Lingua e traduzione Tedesca I
Lingua e traduzione Francese I
Lingua e traduzione Spagnola I
Lingua e traduzione Russa I
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
L-LIN/21
Seconda lingua:
Lingua e traduzione Inglese I
Lingua e traduzione Tedesca I
Lingua e traduzione Francese I
Lingua e traduzione Spagnola I
Lingua e traduzione Russa I
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
L-LIN/21
Letteratura della prima lingua:
Letteratura Inglese I
Letteratura Tedesca I
Letteratura Francese I
Letteratura Spagnola I
Letteratura Russa I
L-LIN/10
L-LIN/13
L-LIN/03
L-LIN/05
L-LIN/21
Letteratura della seconda lingua:
Letteratura Inglese I
Letteratura Tedesca I
Letteratura Francese I
Letteratura Spagnola I
Letteratura Russa I
L-LIN/10
L-LIN/13
L-LIN/03
L-LIN/05
L-LIN/21
Letteratura italiana
L-FIL-LET/10
Linguistica generale
Glottologia
Storia della lingua italiana
Glottodidattica
L-LIN/01
L-LIN/01
L-FIL-LET/12
L-LIN/02
Geografia
M-GGR/01
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
3
9
B
3
9
B
2
6
B
2
6
B
2
6
A
2
6
A
2
6
C
51
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Storia medievale
Storia moderna
Storia dell'Europa orientale
Storia contemporanea
Storia greca
Storia romana
Archeologia e storia dell'arte greca e romana
Storia dell'arte medievale
Storia dell'arte moderna
Storia dell’arte contemporanea
Storia del cristianesimo e delle chiese
Storia del teatro e dello spettacolo
Storia e critica del cinema
Storia della musica
Letteratura greca
Letteratura latina
Filologia classica
Letteratura latina medievale
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/03
M-STO/04
L-ANT/02
L-ANT/03
L-ANT/07
L-ART/01
L-ART/02
L-ART/03
M-STO/07
L-ART/05
L-ART/06
L-ART/07
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/08
Storia della cultura tedesca
Storia della cultura inglese
Storia della cultura ispanica
Storia della lingua francese
Storia della cultura russa
Lingue e letterature anglo-americane
Lingua e letteratura catalana
Lingua portoghese
L-LIN/13
L-LIN/10
L-LIN/05
L-LIN/04
L-LIN/21
L-LIN/11
L-FIL-LET/09
L-LIN/09
3
9
C
2
6*
G
63
* I sei crediti qui sopra riportati sono conseguibili preferibilmente mediante due moduli relativi ad
una delle lingue scelte.
Organizzazione didattica del II anno
52
DISCIPLINA
SETTORE
Prima lingua:
Lingua e traduzione Inglese II
Lingua e traduzione Tedesca II
Lingua e traduzione Francese II
Lingua e traduzione Spagnola II
Lingua e traduzione Russa II
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
L-LIN/21
Seconda lingua:
Lingua e traduzione Inglese II
Lingua e traduzione Tedesca II
Lingua e traduzione Francese II
Lingua e traduzione Spagnola II
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
2
6
B
2
6
B
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Lingua e traduzione Russa II
L-LIN/21
Letteratura della prima lingua:
Letteratura Inglese II
Letteratura Tedesca II
Letteratura Francese II
Letteratura Spagnola II
Letteratura Russa II
L-LIN/10
L-LIN/13
L-LIN/03
L-LIN/05
L-LIN/21
Letteratura della seconda lingua:
Letteratura Inglese II
Letteratura Tedesca II
Letteratura Francese II
Letteratura Spagnola II
Letteratura Russa II
L-LIN/10
L-LIN/13
L-LIN/03
L-LIN/05
L-LIN/21
Italiano scritto
2
6
B
2
6
B
L-FIL-LET/12
2
6
A
Filologie relative alle letterature prescelte:
Filologia germanica
Filologia romanza
Filologia slava
L-FIL-LET/15
L-FIL-LET/09
L-LIN/21
3
9
B
Storia medievale
Storia moderna
Storia dell'Europa orientale
Storia contemporanea
Storia greca
Storia romana
Archeologia e storia dell'arte greca e romana
Storia dell'arte medievale
Storia dell'arte moderna
Storia dell'arte contemporanea
Storia del cristianesimo e delle chiese
Storia del teatro e dello spettacolo
Storia e critica del cinema
Storia della musica
Letteratura greca
Letteratura latina
Filologia classica
Letteratura latina medievale
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/03
M-STO/04
L-ANT/02
L-ANT/03
L-ANT/07
L-ART/01
L-ART/02
L-ART/03
M-STO/07
L-ART/05
L-ART/06
L-ART/07
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/08
1
3
C
Filosofia teoretica
Filosofia morale
Estetica
Storia della filosofia I
Storia della filosofia II
Storia della scienza e delle tecniche
M-FIL/01
M-FIL/03
M-FIL/04
M-FIL/06
M-FIL/06
M-STO/05
2
6
C
53
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Una disciplina a scelta dello studente
2
6
D
54
Organizzazione didattica del III anno
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Prima lingua:
Lingua e traduzione Inglese III
Lingua e traduzione Tedesca III
Lingua e traduzione Francese III
Lingua e traduzione Spagnola III
Lingua e traduzione Russa III
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
L-LIN/21
2
6
B
Seconda lingua:
Lingua e traduzione Inglese III
Lingua e traduzione Tedesca III
Lingua e traduzione Francese III
Lingua e traduzione Spagnola III
Lingua e traduzione Russa III
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
L-LIN/21
2
6
B
Letteratura della prima lingua:
Letteratura Inglese III
Letteratura Tedesca III
Letteratura Francese III
Letteratura Spagnola III
Letteratura Russa III
L-LIN/10
L-LIN/13
L-LIN/03
L-LIN/05
L-LIN/21
3
9
B
Letteratura della seconda lingua:
Letteratura Inglese III
Letteratura Tedesca III
Letteratura Francese III
Letteratura Spagnola III
Letteratura Russa III
L-LIN/10
L-LIN/13
L-LIN/03
L-LIN/05
L-LIN/21
3
9
B
Filologie relative alle letterature prescelte:
Filologia germanica
Filologia romanza
Filologia slava
L-FIL-LET/15
L-FIL-LET/09
L-LIN/21
2
6
B
Una disciplina a scelta dello studente
1
3
D
Informatica umanistica
3
9
F
6
F
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
54
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Prova finale
9
E
63
TOTALE CREDITI
180
Art. 4 - Modalità di svolgimento della didattica
Per tutte le attività di cui all'art. 3 e per le attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche, ogni
credito comporta almeno 7 ore di didattica frontale.
Art. 5 - Tirocini
I tirocini previsti all'art. 3 debbono essere svolti presso strutture della pubblica amministrazione (scuole,
biblioteche, musei, enti ed istituzioni culturali).
Art. 6 - Modalità di svolgimento degli esami e delle altre verifiche di profitto
Le attività di cui all’art. 3 e le altre attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche sono
valutate per mezzo di prove scritte e/o orali, tenendo eventualmente conto di prove sostenute durante tutto il
periodo di attività. La valutazione è espressa in trentesimi con eventuale lode. La prova scritta in lingua
straniera volta ad accertare il raggiungimento del livello linguistico previsto per il corrispondente anno di
corso, fa parte integrante dell’esame di “Lingua e traduzione”. Tale prova scritta dovrà essere sostenuta solo
al termine delle lezioni tenute dai CEL, di durata annuale, ed è propedeutica all'esame dell'ultimo modulo di
Lingua e traduzione previsto per ciascun anno.
Art. 7 - Riconoscimento dei crediti
La struttura didattica responsabile può riconoscere attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche
di altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7 dell'articolo 5 del decreto n. 509 del
3.11.1999. I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo dell'attività al raggiungimento degli
obiettivi formativi del corso di laurea.
Art. 8 - Modalità dello svolgimento della prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea in Lingue e letterature moderne consiste nella discussione
pubblica, in lingua italiana e in lingua straniera, di un elaborato scritto, di un massimo di trenta cartelle, che
viene preparato dallo studente con la guida di un relatore scelto fra i docenti delle discipline caratterizzanti.
L’elaborato dovrà/potrà essere redatto in una delle due lingue di studio e dovrà riflettere anche le
competenze culturali acquisite durante il triennio. La discussione è rivolta anche a valutare la preparazione
generale dello studente.
Il Regolamento didattico del Corso di laurea determina i criteri per la definizione del voto di laurea, che è
espresso in centodecimi con eventuale lode e per la valutazione del curriculum dello studente, della
preparazione e la maturità scientifica raggiunta al termine del corso di laurea.
La commissione sarà formata da almeno tre docenti ufficiali dei corsi caratterizzanti, tra cui il relatore
dell’elaborato. Il più anziano di ruolo è il presidente.
55
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Art. 9 - Tutorato e orientamento
Ogni studente del primo anno viene affidato ad un tutore che lo aiuta ad organizzare in modo proficuo le sue
attività formative. Il tutorato affronta in particolare i problemi legati alla transizione fra scuola superiore e
università.
L'organo didattico competente contribuisce alle attività di orientamento rivolte agli studenti che intendono
iscriversi all'Università, agli studenti dei primi anni del corso di laurea che intendono meglio definire o
modificare il percorso scelto ed agli studenti dell'ultimo anno del corso di laurea che intendono proseguire gli
studi o inserirsi nelle attività lavorative.
56
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
57
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA
IN MEDIAZIONE LINGUISTICA
PER LE IMPRESE E IL TURISMO
Il Corso di Laurea in Mediazione linguistica per le imprese e il turismo appartiene alla classe delle lauree in
Scienze della mediazione linguistica (classe 3).
La struttura didattica responsabile è la Facoltà di Lettere e filosofia.
Art. 1 - Requisiti per l'accesso
Per l'accesso al corso di laurea in Mediazione linguistica per le imprese e il turismo sono richieste le
seguenti conoscenze di base:
a. capacità e attitudini essenziali:
capacità di comprensione verbale: lo studente deve essere in grado di interpretare correttamente il
significato di un brano (o di una lezione), di effettuarne una sintesi per iscritto e di rispondere a quesiti basati
soltanto su ciò che in esso è contenuto.
b. conoscenze di base:
una discreta competenza di almeno una delle seguenti lingue straniere: francese, inglese, spagnolo o
tedesco; uno spiccato interesse per le lingue e le culture straniere, una propensione per gli scambi culturali
e i contatti interpersonali; una mentalità flessibile e curiosa nei confronti delle nuove professionalità che
operano nel settore internazionale.
Requisito necessario per il Corso di Mediazione linguistica sono il possesso di un titolo di istruzione
secondaria di secondo grado.
Art. 2 - Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del corso di laurea in Mediazione linguistica per le imprese e il turismo sono imperniati
su una solida formazione di base, aperta a successivi approfondimenti che possono essere conseguiti nei
corsi di laurea specialistica, di master e di dottorato, nonché nelle scuole di specializzazione. La formazione
del laureato consente l’accesso ad attività lavorative che richiedono familiarità con la cultura umanistica in
senso lato ed i metodi scientifici nell'ambito delle lingue e delle culture straniere in particolare, e che
richiedono altresì una mentalità aperta e flessibile, predisposta al rapido apprendimento di metodologie
innovative.
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- possedere una solida base culturale e linguistica in almeno due lingue, oltre l’italiano, e nelle relative
culture;
- possedere sicure competenze linguistico-tecniche orali e scritte;
- possedere un'adeguata preparazione generale in campo economico-giuridico;
- essere in grado di utilizzare gli strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- possedere adeguate conoscenze delle problematiche di specifici ambiti di lavoro (istituzioni pubbliche,
imprese produttive, culturali, turistiche, ambientali) in relazione al territorio con riferimento anche alle
dinamiche interetniche e interculturali;
- essere capaci di operare con autonomia organizzativa e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
I laureati della classe svolgeranno attività professionali nel campo: dei rapporti internazionali, a livello
interpersonale e di impresa e nell’ambito del turismo, della redazione, in lingua, di testi e di ogni altra attività
di assistenza linguistica alle imprese e negli ambiti istituzionali.
58
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:
- comprendono attività linguistico-formative finalizzate al consolidamento della competenza scritta e orale
dell’italiano e delle altre lingue di studio e all'acquisizione delle conoscenze fondamentali necessarie alla
mediazione interlinguistica e interculturale;
- comprendono l'introduzione alla traduzione, ai fini della mediazione linguistica scritta, di testi inerenti alle
attività dell'impresa o del turismo;
- prevedono gli insegnamenti economici e giuridici funzionali all'ambito di attività previsto;
- prevedono tirocini formativi presso aziende, istituzioni e università, italiane o estere;
- comprendono l'introduzione alla riflessione sulla struttura delle lingue scelte (fonologica, morfologica,
sintattica ecc.) nonché all'analisi contrastiva delle lingue studiate e la lingua italiana.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 50 per
cento dell'impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad
elevato contenuto sperimentale o pratico.
Il laureato in Mediazione linguistica per le imprese e il turismo dovrà possedere dunque una buona
conoscenza dei settori di base: Lingua e letteratura italiana, due Lingue di studio e culture dei rispettivi
paesi, Principi di linguistica generale e applicata. Per l'individuazione precisa dei livelli da raggiungere in
ciascuno dei tre anni nelle diverse lingue si terrà conto dei parametri indicati dal Consiglio d'Europa
(Common European Framework of Reference for Language Learning and Teaching): in entrambe le lingue
di studio, alla fine del I anno, lo studente deve aver raggiunto il livello B1, alla fine del II il B2, alla fine del III
il C1. Il laureato sarà dunque in grado di utilizzare due tra le lingue principali dell'Unione Europea (inglese,
francese, spagnolo, tedesco) a livello avanzato. Possiede competenze informatiche adeguate (possesso
della European Computer Driving Licence, e ulteriori conoscenze).
Oltre alle lezioni frontali e seminariali del docente di Lingua (francese, inglese, spagnolo, tedesco) verranno
fornite agli studenti ore di esercitazione di natura linguistica.
Art. 3 - Attività formative
Per il conseguimento degli obiettivi formativi sopra menzionati, ferma restando la facoltà della struttura
didattica responsabile di derogare dal piano proposto, il Corso di laurea in Mediazione linguistica per le
imprese e il turismo prevede il seguente piano di attività formative, distinte per settori scientifico-disciplinari
di riferimento (con indicazione dei crediti corrispondenti) e distribuite nell'arco del triennio secondo la
successione sotto indicata:
Organizzazione didattica del I anno
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Prima lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
3
12
(mod. A=3)
(mod. B=3)
(mod. C=6)
A
Seconda lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
3
12
(mod. A=3)
(mod. B=3)
(mod. C=6)
A
59
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Nozioni giuridiche fondamentali
IUS/01
2
6
C
Organizzazione aziendale
SECS-P/10
2
6
C
Una materia a scelta dello studente tra:
Glottologia
Linguistica generale
Linguistica applicata
Storia della lingua italiana
Filologia romanza
L-LIN/01
L-LIN/01
L-LIN/01
L-FIL-LET/12
L-FIL-LET/09
3
9
A
2
6
A
3
9
A
Una materia a scelta dello studente tra le
discipline culturali e letterarie (prima Lingua):
L-FIL-LET/15
Filologia germanica
L-LIN/04
Storia della lingua francese
L-LIN/05
Storia della cultura ispanica
L-LIN/05
Lingua e letteratura catalana
L-LIN/09
Lingua portoghese
L-LIN/10
Storia della cultura inglese
L-LIN/11
Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/13
Storia della cultura tedesca
L-LIN/03
Storia della cultura francese
Letteratura italiana
Letteratura italiana moderna e contemporanea
L-FIL-LET/10
L-FIL-LET/11
60
Organizzazione didattica del II anno
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Prima lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
3
12
(mod. A=3)
(mod. B=3)
(mod. C=6)
mod. A
tipo A
mod. B
tipo B
mod. C
tipo B
Seconda lingua straniera a scelta tra:
60
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
3
12
(mod. A=3)
(mod. B=3)
(mod. C=6)
mod. A
tipo A
mod. B
tipo B
mod. C
tipo B
Economia aziendale
Gestione delle imprese
SECS-P/07
SECS-P/08
2
6
C
Una materia a scelta dello studente tra:
Storia moderna
Storia dell'Europa orientale
Storia contemporanea
Sociologia della cultura
Geografia del turismo
M-STO/02
M-STO/03
M-STO/04
SPS/08
M-GGR/02
2
6
C
Una materia a scelta dello studente tra le
discipline culturali e letterarie (seconda Lingua):
Filologia germanica
Storia della lingua francese
Storia della cultura ispanica
Lingua e letteratura catalana
Lingua portoghese
Storia della cultura inglese
Lingue e letterature anglo-americane
Storia della cultura tedesca
Storia della cultura francese
L-FIL-LET/15
L-LIN/04
L-LIN/05
L-LIN/05
L-LIN/09
L-LIN/10
L-LIN/11
L-LIN/13
L-LIN/03
2
6
A
Una materia a scelta dello studente
2
6
D
Italiano scritto
2
6
F
54
Organizzazione didattica del III anno
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N. CREDITI
TIPO
CREDITI
Prima lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese III
Lingua Tedesca III
Lingua Francese III
Lingua Spagnola III
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
3
12
(mod. A=3)
(mod. B=3)
(mod. C=6)
B
Seconda lingua straniera a scelta tra:
61
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Lingua Inglese III
Lingua Tedesca III
Lingua Francese III
Lingua Spagnola III
L-LIN/12
L-LIN/14
L-LIN/04
L-LIN/07
3
12
(mod. A=3)
(mod. B=3)
(mod. C=6)
B
Diritto del turismo
IUS/02
2
6
C
Una materia a scelta dello studente
2
6
D
Informatica umanistica
3
9
F
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
12
F
Prova finale
9
E
66
TOTALE
180
Art. 4 - Modalità di svolgimento della didattica
Per tutte le attività di cui all'art. 3 e per le attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche, ogni
credito comporta almeno 7 ore di didattica frontale.
Art. 5 - Tirocini
I tirocini previsti all'art. 3 debbono essere svolti presso strutture della pubblica amministrazione (laboratori,
aziende, imprese, enti, agenzie turistiche). Per accedere al tirocinio, che si svolgerà nel terzo anno degli
studi, lo studente deve aver superato almeno 8 esami tra cui Lingua e traduzione I e Lingua e traduzione II
(sia del primo che del secondo anno), un esame di carattere economico/giuridico per un totale di almeno 70
crediti.
Art. 6 - Modalità di svolgimento degli esami e delle altre verifiche di profitto
Le attività dei docenti di cui all’art. 3 e le altre attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche
sono valutate per mezzo di prove scritte e/o orali, tenendo eventualmente conto di prove sostenute durante
tutto il periodo di attività. La valutazione è espressa in trentesimi con eventuale lode. Una valutazione
espressa con due soli gradi ("approvato" o "non approvato") è prevista per le seguenti attività formative:
Italiano scritto, Informatica, lingue straniere.
Art. 7 - Riconoscimento dei crediti
La struttura didattica responsabile può riconoscere attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche
di altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7 dell'articolo 5 del decreto n. 509 del
3.11.1999. I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo dell'attività al raggiungimento degli
obiettivi formativi del corso di laurea.
Art. 8 - Modalità dello svolgimento della prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea in Mediazione linguistica per le imprese e il turismo
consiste nella discussione pubblica di un elaborato scritto, di un massimo di trenta cartelle dattiloscritte, che
viene preparato dallo studente con la guida di un relatore scelto fra i docenti delle discipline caratterizzanti.
62
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
L'elaborato scritto può essere sostituito dall'elaborazione di un programma multimediale. L'elaborato, come
anche il programma multimediale, dovranno essere redatti in una delle due lingue triennali di studio e
dovranno riflettere anche l'esperienza maturata durante il tirocinio. La discussione è rivolta anche a valutare
la preparazione generale dello studente.
Il voto di laurea è espresso in centodecimi con eventuale lode. Esso valuta il curriculum dello studente, la
preparazione e la maturità scientifica da lui raggiunta al termine del corso di laurea.
La commissione sarà formata da almeno tre docenti ufficiali dei corsi caratterizzanti, tra cui il relatore
dell'elaborato. Il più anziano di ruolo è presidente.
Art. 9 - Tutorato e orientamento
Ogni studente del primo anno viene affidato ad un tutore che lo aiuta ad organizzare in modo proficuo le sue
attività formative. Il tutorato affronta in particolare i problemi legati alla transizione fra scuola superiore e
università.
L'organo didattico competente contribuisce alle attività di orientamento rivolte agli studenti che intendono
iscriversi all'Università, agli studenti dei primi anni del corso di laurea che intendono meglio definire o
modificare il percorso scelto ed agli studenti dell'ultimo anno del corso di laurea che intendono proseguire gli
studi o inserirsi nelle attività lavorative.
Il tutor è previsto anche per il tirocinio al fine di seguire e verificare le attività sostenute dallo studente.
63
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA
IN SCIENZE DEI BENI CULTURALI
(Percorso archivistico-librario, percorso archeologico,
percorso beni musicali, percorso storico-artistico)
Il Corso di Laurea in Scienze dei beni culturali appartiene alla classe delle lauree in Scienze dei beni
culturali (classe 13).
La struttura didattica responsabile è la Facoltà di Lettere e filosofia.
Art. 1 - Requisiti per l'accesso
Per l'accesso al corso di laurea in Scienze dei beni culturali sono richieste le seguenti conoscenze di base
(a seconda dei corsi):
- nozioni di cultura generale
- conoscenze linguistiche
Art. 2 - Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del corso di laurea in Scienze dei beni culturali (con 4 percorsi: Storico-artistico; Beni
musicali; Archeologico; Archivistico-librario) sono imperniati su una solida formazione di base, aperta a
successivi approfondimenti che possono essere conseguiti nei corsi di laurea specialistica, di master e di
dottorato, nonché nelle scuole di specializzazione, inclusa quella per la formazione degli insegnanti. La
formazione del laureato consente l’accesso ad attività lavorative che richiedono familiarità con la cultura
umanistica in senso lato ed i metodi scientifici delle scienze storiche, filologico-letterarie e filosofiche e che
richiedono altresì una mentalità aperta e flessibile, predisposta al rapido apprendimento di metodologie
innovative.
La laurea triennale attivata dalla facoltà di Lettere dell’Università di Trento nella classe delle lauree nelle
Scienze dei beni culturali ha come fondamento una buona formazione di base dal punto di vista lato sensu
culturale e storico – base senza la quale è vano ogni approccio alle differenziate prospettive poste dai temi
connessi alla conoscenza e conservazione dei beni culturali, e punta inoltre a creare un laureato che
disponga di abilità fondamentali ed irrinunciabili (padronanza di una lingua straniera, conoscenza di una
seconda lingua straniera, abilità informatiche di base, conoscenza dei fondamenti della legislazione sui beni
culturali). Prevede quattro distinti percorsi (archivistico-librario, archeologico, musicale, storico artistico). Si
qualifica per una particolare attenzione agli aspetti pratici e al tirocinio, in collegamento stretto con il
contesto territoriale e con le istituzioni assise sul territorio preposte alla tutela conservazione e
valorizzazione dei beni culturali. È aperta alle collaborazioni ed integrazioni con le discipline scientifiche.
Il laureato in Beni culturali possiede dunque una buona conoscenza dei settori di base delle discipline
storico-artistiche, beni musicali, archeologiche e archivistico-librarie.
È in grado di utilizzare almeno una tra le principali lingue europee (inglese, francese, tedesco, spagnolo,
russo) a livello intermedio e leggere e comprendere testi scientifici in una seconda lingua straniera livello
almeno elementare. Possiede competenze informatiche adeguate (possesso della European Computer
Driving Licence e ulteriori conoscenze).
Art. 3 - Attività formative
Per il conseguimento degli obiettivi formativi sopra menzionati, ferma restando la facoltà della struttura
didattica responsabile di derogare dal piano proposto, il Corso di laurea in Scienze dei Beni culturali prevede
il seguente piano di attività formative, distinte per settori scientifico-disciplinari di riferimento (con indicazione
dei crediti corrispondenti) e distribuite nell'arco del triennio secondo la successione sotto indicata:
64
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Percorso archivistico - librario
Organizzazione didattica del I anno
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Cultura classica
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
1
3
C
Geografia
M-GGR/01
1
3
B
Storia del teatro e dello spettacolo
Storia e critica del cinema
Storia della musica
Etnomusicologia
L-ART/05
L-ART/06
L-ART/07
L-ART/08
1
3
B
1
6
E
1
3
E
2
6
C
2
6
A
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
II lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
Lingua Russa II
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
Agiografia
Letteratura greca
Filologia classica
Storia del teatro antico
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/05
Letteratura italiana
Letteratura italiana moderna e contemporanea
L-FIL-LET/10
L-FIL-LET/11
65
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Paletnologia
Storia greca
Storia romana
Storia medievale
Storia moderna
Storia di una regione nell’età moderna
Storia contemporanea
Storia della scienza e delle tecniche
Storia del cristianesimo e delle chiese
Metodologia della ricerca storica
L-ANT/01
L-ANT/02
L-ANT/03
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/02
M-STO/04
M-STO/05
M-STO/07
M-STO/02
Filologia italiana
3
9
A
L-FIL-LET/13
1
3
B
Archivistica
M-STO/08
1
3
B
Paleografia latina
M-STO/09
1
3
B
Biblioteconomia
M-STO/08
1
3
B
Legislazione dei beni culturali
IUS/10
3
9
B
60
Organizzazione didattica del II anno
DISCIPLINA
SETTORE
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
Italiano scritto
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
1
6
E
2
6
F
Archivistica
Biblioteconomia
M-STO/08
M-STO/08
3
9
B
Paleografia latina
Filologia italiana
M-STO/09
L-FIL-LET/13
3
9
B
6
F
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
66
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Paletnologia
Storia greca
Storia romana
Storia medievale
Storia moderna
Storia di una regione nell’età moderna
Storia contemporanea
Storia della scienza e delle tecniche
Storia del cristianesimo e delle chiese
Metodologia della ricerca storica
L-ANT/01
L-ANT/02
L-ANT/03
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/02
M-STO/04
M-STO/05
M-STO/07
M-STO/02
Storia dell’arte medievale
Storia dell’arte moderna
Storia dell’arte contemporanea
L-ART/01
L-ART/02
L-ART/03
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
Agiografia
Letteratura greca
Filologia classica
Storia del teatro antico
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/05
3
9
A
2
6
B
3
9
C
60
Organizzazione didattica del III anno
DISCIPLINA
SETTORE
Archivistica
Avviamento alla bibliografia
Paleografia latina
Filologia italiana
M-STO/08
M-STO/08
M-STO/09
L-FIL-LET/13
Museografia
ICAR/16
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
1
3
B
1
3
B
9
F
6
A
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
Paletnologia
Storia greca
Storia romana
Storia medievale
Storia moderna
Storia di una regione nell’età moderna
Storia contemporanea
Storia della scienza e delle tecniche
Storia del cristianesimo e delle chiese
Metodologia della ricerca storica
L-ANT/01
L-ANT/02
L-ANT/03
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/02
M-STO/04
M-STO/05
M-STO/07
M-STO/02
2
67
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Antropologia
Archeometria
Restauro materiali cartacei
Restauro dipinti
BIO/08
CHIM/02
CHIM/02
CHIM/02
Architettura del paesaggio
ICAR/15
3
9
C
1
3
A
Informatica umanistica
2
6
F
A scelta dello studente
4
12
D
9
E
Prova finale
60
TOTALE CREDITI
180
Percorso archeologico
Organizzazione didattica del I anno
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
1
3
C
L-ANT/10
2
6
A
1
6
E
1
3
E
DISCIPLINA
SETTORE
Cultura classica
Metodologia della ricerca archeologica
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
II lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
Lingua Russa II
68
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
Agiografia
Letteratura greca
Filologia classica
Storia del teatro antico
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/05
Letteratura italiana
Letteratura italiana moderna e contemporanea
Filologia italiana
L-FIL-LET/10
L-FIL-LET/11
L-FIL-LET/13
Paletnologia
Storia greca
Storia romana
Metodologia della ricerca archeologica
Storia della filosofia I
Storia della filosofia II
Storia della filosofia antica
Storia della filosofia medievale
Storia medievale
Storia moderna
Storia di una regione nell’età moderna
Storia contemporanea
Storia della scienza e delle tecniche
Storia del cristianesimo e delle chiese
Metodologia della ricerca storica
L-ANT/01
L-ANT/02
L-ANT/03
L-ANT/10
M-FIL/06
M-FIL/06
M-FIL/07
M-FIL/08
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/02
M-STO/04
M-STO/05
M-STO/07
M-STO/02
Museografia
Legislazione dei beni culturali
2
6
C
2
6
A
3
9
A
ICAR/16
3
9
B
IUS/10
3
9
B
57
Organizzazione didattica del II anno
DISCIPLINA
SETTORE
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
Italiano scritto
Paletnologia
L-ANT/01
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
1
6
E
2
6
F
2
6
B
69
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Archeologia e storia dell'arte greca e romana
L-ANT/07
2
6
B
Archeologia medievale
L-ANT/08
2
6
B
9
F
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
Antropologia
BIO/08
3
9
C
Museologia
L-ART/04
1
3
B
Geografia
M-GGR/01
2
6
B
2
6
D
A scelta dello studente
63
Organizzazione didattica del III anno
DISCIPLINA
SETTORE
Paletnologia
Archeologia e storia dell'arte greca e romana
Archeologia medievale
L-ANT/01
L-ANT/07
L-ANT/08
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
4
12
B
6
F
1
3
B
3
9
C
1
3
B
2
6
A
2
6
F
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
Geografia fisica e geomorfologia
GEO/04
Paleontologia e paleoecologia
Archeometria
Restauro materiali cartacei
Restauro dipinti
GEO/01
CHIM/02
CHIM/02
CHIM/02
Filologia italiana
Archivistica
Paleografia latina
Biblioteconomia
L-FIL-LET/13
M-STO/08
M-STO/09
M-STO/08
Botanica generale
Architettura del paesaggio
BIO/01
ICAR/15
Informatica umanistica
70
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
A scelta dello studente
2
Prova finale
6
D
9
E
60
TOTALE CREDITI
180
Percorso beni musicali
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL I ANNO
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Cultura classica
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
1
3
C
Architettura del paesaggio
ICAR/15
2
6
A
1
6
E
1
3
E
2
6
C
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
II lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
Lingua Russa II
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
Agiografia
Letteratura greca
Filologia classica
Storia del teatro antico
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/05
71
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Letteratura italiana
Letteratura italiana moderna e contemporanea
Filologia italiana
L-FIL-LET/10
L-FIL-LET/11
L-FIL-LET/13
Paletnologia
Storia greca
Storia romana
Metodologia della ricerca archeologica
Metodologia della ricerca storica
Storia della filosofia I
Storia della filosofia II
Storia della filosofia antica
Storia della filosofia medievale
Storia medievale
Storia moderna
Storia di una regione nell’età moderna
Storia contemporanea
Storia della scienza e delle tecniche
Storia del cristianesimo e delle chiese
L-ANT/01
L-ANT/02
L-ANT/03
L-ANT/10
M-STO/02
M-FIL/06
M-FIL/06
M-FIL/07
M-FIL/08
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/02
M-STO/04
M-STO/05
M-STO/07
Storia della musica
Etnomusicologia
Museologia
Storia del teatro e dello spettacolo
Storia e critica del cinema
Filologia romanza
L-ART/07
L-ART/08
L-ART/04
L-ART/05
L-ART/06
L-FIL-LET/09
Legislazione dei beni culturali
IUS/10
Filologia italiana
Archivistica
Paleografia latina
Biblioteconomia
L-FIL-LET/13
M-STO/08
M-STO/09
M-STO/08
2
6
A
4
12
A
2
6
B
3
9
B
1
3
B
60
Organizzazione didattica del II anno
DISCIPLINA
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
72
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
1
6
E
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Italiano scritto
Storia della musica
L-ART/07
2
6
F
3
9
B
9
F
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
Storia e critica del cinema
Storia del teatro e dello spettacolo
Etnomusicologia
L-ART/06
L-ART/05
L-ART/08
2
6
B
Museologia
L-ART/04
2
6
B
Storia dell'arte medievale
Storia dell'arte moderna
Storia dell'arte contemporanea
L-ART/01
L-ART/02
L-ART/03
2
6
B
Letteratura greca
Letteratura latina
Filologia classica
Letteratura latina medievale
Agiografia
Storia del teatro antico
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/05
3
9
C
1
3
D
A scelta dello studente
60
DISCIPLINA
Organizzazione didattica del III anno
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Storia della musica
Storia e critica del cinema
L-ART/07
L-ART/06
3
9
B
Etnomusicologia
L-ART/08
3
9
B
6
F
9
C
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
Antropologia
Paleontologia e paleoecologia
Archeometria
Restauro materiali cartacei
Restauro dipinti
BIO/08
GEO/01
CHIM/02
CHIM/02
CHIM/02
3
73
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Museografia
ICAR/16
1
3
B
Informatica umanistica
2
6
F
A scelta dello studente
3
9
D
Prova finale
9
60
TOTALE CREDITI
180
Percorso storico - artistico
Organizzazione didattica del I anno
DISCIPLINA
SETTORE
Cultura classica
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
II lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
Lingua Russa II
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
Agiografia
Letteratura greca
Filologia classica
Storia del teatro antico
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/05
Archivistica
Paleografia latina
Biblioteconomia
M-STO/08
M-STO/09
M-STO/08
74
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
1
3
C
1
6
E
1
3
E
2
6
C
1
3
B
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Archivistica
Paleografia latina
M-STO/08
M-STO/09
2
6
B
Letteratura italiana
Letteratura italiana moderna e contemporanea
Filologia italiana
L-FIL-LET/10
L-FIL-LET/11
L-FIL-LET/13
2
6
A
Storia dell'arte medievale
Storia dell'arte moderna
L-ART/01
L-ART/02
3
9
B
Museografia
ICAR/16
2
6
B
Legislazione dei beni culturali
IUS/10
3
9
B
57
Organizzazione didattica del II anno
DISCIPLINA
SETTORE
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
Italiano scritto
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
1
6
E
2
6
F
Storia dell'arte medievale
L-ART/01
2
6
B
Storia dell'arte moderna
L-ART/02
2
6
B
Storia dell'arte contemporanea
L-ART/03
3
9
B
9
F
6
B
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
Museologia
Storia della musica
Storia e critica del cinema
Etnomusicologia
Storia del teatro e dello spettacolo
L-ART/04
L-ART/07
L-ART/06
L-ART/08
L-ART/05
2
75
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
Agiografia
Letteratura greca
Filologia classica
Storia del teatro antico
L-FIL-LET/04
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/08
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/05
L-FIL-LET/05
A scelta dello studente
3
9
C
2
6
D
63
DISCIPLINA
Organizzazione didattica del III anno
N.
SETTORE
Storia dell'arte medievale
Storia dell'arte moderna
L-ART/01
L-ART/02
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
2
6
B
6
F
1
3
A
2
6
A
3
9
C
Tirocinio o Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
Metodologia della ricerca archeologica
Metodologia della ricerca storica
L-ANT/10
M-STO/02
Paletnologia
Storia greca
Storia romana
Metodologia della ricerca archeologica
Metodologia della ricerca storica
Storia della filosofia I
Storia della filosofia II
Storia della filosofia antica
Storia della filosofia medievale
Storia medievale
Storia moderna
Storia contemporanea
Storia della scienza e delle tecniche
Storia del cristianesimo e delle chiese
Storia di una regione nell’età moderna
L-ANT/01
L-ANT/02
L-ANT/03
L-ANT/10
M-STO/02
M-FIL/06
M-FIL/06
M-FIL/07
M-FIL/08
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/04
M-STO/05
M-STO/07
M-STO/02
Antropologia
Archeometria
Restauro materiali cartacei
Restauro dipinti
BIO/08
CHIM/02
CHIM/02
CHIM/02
Botanica generale
Architettura del paesaggio
BIO/01
ICAR/15
2
6
A
Geografia
M-GGR/01
1
3
B
76
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Informatica umanistica
2
6
F
A scelta dello studente
2
6
D
9
E
Prova finale
60
TOTALE CREDITI
180
Art. 4 - Modalità di svolgimento della didattica
Per tutte le attività di cui all'art. 3 e per le attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche, ogni
credito comporta almeno 7 ore di didattica frontale.
Art. 5 - Tirocini
I tirocini o altre attività ritenute equivalenti, previsti all'art. 3, possono essere svolti presso aziende, strutture
della pubblica amministrazione, laboratori e scavi archeologici.
Art. 6 - Modalità di svolgimento degli esami e delle altre verifiche di profitto
Le attività di cui all’art. 3 e le altre attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche sono
valutate per mezzo di prove scritte e/o orali, tenendo eventualmente conto di prove sostenute durante tutto il
periodo di attività. La valutazione è espressa in trentesimi con eventuale lode. Una valutazione espressa
con due soli gradi ("approvato" o "non approvato") è prevista per le seguenti attività formative: Italiano
scritto, Informatica umanistica, seconda lingua straniera.
Art. 7 - Riconoscimento dei crediti
La struttura didattica responsabile può riconoscere attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche
di altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7 dell'articolo 5 del decreto n. 509 del
3.11.1999. I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo dell'attività al raggiungimento degli
obiettivi formativi del corso di laurea.
Art. 8 - Modalità dello svolgimento della prova finale
Al conseguimento di almeno 90 crediti lo studente può concordare con il relatore l'argomento della prova
finale. La prova finale per il conseguimento della laurea in Scienze dei beni culturali consiste nella
discussione pubblica di un elaborato scritto che viene preparato dallo studente con la guida di un relatore
scelto fra docenti, ricercatori e contrattisti titolari di corso. Relatore può essere anche un docente di altra
Facoltà, con il quale lo studente abbia sostenuto almeno un modulo relativo al settore scientifico-disciplinare
cui appartiene la materia oggetto della prova finale. La discussione è volta anche a valultare la preparazione
generale dello studente. Per l’elaborato e la discussione è previsto un massimo di 5 punti. Un bonus
straordinario di 2 punti aggiuntivi per la prova finale può essere attribuito dalla commissione agli studenti che
abbiano prodotto un elaborato finale avente carattere di eccellenza. Il voto di laurea è espresso in
centodecimi con eventuale lode. Esso valuta il curriculum dello studente, la preparazione e la maturità
scientifica da lui raggiunta al termine del corso di laurea. La commissione sarà formata da cinque docenti
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
ufficiali; tra cui il relatore dell'elaborato e potrà essere integrata da docenti esterni alla Facoltà ed esperti
laddove si ritenga necessario.
Art. 9 - Tutorato e orientamento
Ogni studente del primo anno viene affidato ad un tutore che lo aiuta ad organizzare in modo proficuo le sue
attività formative. Il tutorato affronta in particolare i problemi legati alla transizione fra scuola superiore e
università.
L'organo didattico competente contribuisce alle attività di orientamento rivolte agli studenti che intendono
iscriversi all'Università, agli studenti dei primi anni del corso di laurea che intendono meglio definire o
modificare il percorso scelto ed agli studenti dell'ultimo anno del corso di laurea che intendono proseguire gli
studi o inserirsi nelle attività lavorative.
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
79
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA
IN SCIENZE STORICHE
Il Corso di Laurea in Scienze Storiche appartiene alla classe delle lauree in Scienze Storiche (classe 38).
La struttura didattica responsabile è la Facoltà di Lettere e filosofia.
Art. 1 - Requisiti per l'accesso
Per l'accesso al corso di laurea in Scienze Storiche è richiesto il possesso di un titolo di studio di scuola
media superiore e l’aver sostenuto la prova di accesso alla facoltà.
Art. 2 - Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del corso di laurea in Scienze Storiche sono imperniati su una solida formazione di
base, fondata sulla padronanza delle metodologie di ricerca applicate alle diverse tipologie di fonti storiche.
Tale formazione è aperta ai successivi approfondimenti che possono essere conseguiti nei corsi di laurea
specialistica, di master e di dottorato, nonché nelle scuole di specializzazione. La formazione del laureato
consente l’accesso ad attività lavorative che richiedono familiarità con la cultura umanistica in senso lato ed i
metodi scientifici delle scienze storiche in particolare, e che richiedono altresì una mentalità aperta e
flessibile, predisposta al rapido apprendimento di metodologie innovative.
Questi obiettivi sono perseguiti attraverso insegnamenti attuati in piccoli gruppi di studenti, e attraverso
percorsi coordinati fra insegnamenti dei diversi settori scientifico-disciplinari. L'insegnamento si fonda sulla
partecipazione attiva degli studenti (mediante stesura di lavori scritti, esposizioni orali, lavori di gruppo
finalizzati all'approfondimento di problemi specifici).
Il laureato in Scienze storiche dovrà essere in grado di utilizzare almeno una tra le lingue principali
dell'Unione Europea (inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo) a livello intermedio, e di leggere e
comprendere testi scientifici in una seconda lingua straniera a livello almeno elementare. (Per
l’individuazione precisa dei livelli da raggiungere in ciascuno dei tre anni nelle diverse lingue si rinvia al
documento relativo alla “Definizione dei livelli linguistici per i Corsi di Studio della Facoltà di Lettere e
Filosofia”) Possiederà competenze informatiche adeguate (possesso della European Computer Driving
Licence, e ulteriori conoscenze), e dovrà inoltre possedere conoscenze nel campo della geografia, dell'arte,
della letteratura e della filosofia.
Le competenze e le abilità conseguite consentiranno ai laureati (eventualmente in combinazione con i
corrispondenti percorsi di specializzazione) di orientarsi verso profili professionali diversificati, tra i quali:
insegnante di scuola media inferiore o superiore; bibliotecario; archivista; funzionario di istituzione culturale;
redattore editoriale.
Art. 3 - Attività formative
Per il conseguimento degli obiettivi formativi sopra menzionati, ferma restando la facoltà della struttura
didattica responsabile di derogare dal piano proposto, il Corso di laurea in Scienze Storiche prevede il
seguente piano di attività formative, distinte per settori scientifico-disciplinari di riferimento (con indicazione
dei crediti corrispondenti) e distribuite nell'arco del triennio secondo la successione sotto indicata:
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_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Organizzazione didattica del I anno
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Metodologia della ricerca storica
M-STO/02
3
9
A
Geografia
M-GGR/01
3
9
A
Letteratura italiana
L-FIL-LET/10
2
6
C
Storia dell'arte medievale
L-ART/01
1
3
C
1
6
E
1
3
E
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
II lingua straniera a scelta tra:
Lingua Inglese II
Lingua Tedesca II
Lingua Francese II
Lingua Spagnola II
Lingua Russa II
Archivistica
Paleografia latina
M-STO/08
M-STO/09
3
9
A
Paletnologia
Storia greca
Storia romana
L-ANT/01
L-ANT/02
L-ANT/03
2
6
B
Filosofia teoretica
Filosofia morale
Estetica
Storia della filosofia
Pedagogia generale
M-FIL/01
M-FIL/03
M-FIL/04
M-FIL/06
M-PED/01
2
6
B
3
D
A scelta dello studente
60
81
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Organizzazione didattica del II anno
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
M-STO/01
3
9
B
Storia moderna
M-STO/02
3
9
B
Storia dell'arte moderna
L-ART/02
2
6
C
2
6
F
1
6
E
6
F
2
6
B
2
6
C
1
3
A
6
D
DISCIPLINA
SETTORE
Storia medievale
Italiano scritto
Prima lingua straniera:
Lingua Inglese I
Lingua Tedesca I
Lingua Francese I
Lingua Spagnola I
Lingua Russa I
Tirocinio o Altre (art. 10, comma
1, lettera f)
Paletnologia
Storia greca
Storia romana
L-ANT/01
L-ANT/02
L-ANT/03
Letteratura greca
L-FIL-LET/02
L-FIL-LET/04
Letteratura latina
L-FIL-LET/09
Filologia romanza
L-FIL-LET/10
Letteratura italiana
Letteratura italiana moderna e L-FIL-LET/11
L-FIL-LET/12
contemporanea
Storia della lingua italiana
Antropologia culturale
Economia politica
Storia del pensiero economico
A scelta dello studente
M-DEA/01
SECS-P/01
SECS-P/04
63
82
_________________________________________FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
Organizzazione didattica del III anno
DISCIPLINA
SETTORE
N.
MODULI
N.
CREDITI
TIPO
CREDITI
Storia contemporanea
M-STO/04
3
9
B
Storia dell'Europa orientale
M-STO/03
3
9
B
Storia del cristianesimo e delle M-STO/07
chiese
3
9
B
Informatica umanistica
3
9
F
1
3
A
3
9
G
9
E
Archivistica
Paleografia latina
M-STO/08
M-STO/09
Paletnologia
Storia greca
Storia romana
Storia medievale
Storia moderna
Storia di una regione nell’età
moderna
Storia della scienza e delle
tecniche
Studi ebraici
L-ANT/01
L-ANT/02
L-ANT/03
M-STO/01
M-STO/02
M-STO/02
M-STO/05
L-OR/08
Prova finale
57
TOTALE
180
Art. 4 - Modalità di svolgimento della didattica
Per tutte le attività di cui all'art. 3 e per le attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche, ogni
credito comporta almeno 7 ore di didattica frontale.
Art. 5 - Tirocini
I tirocini (o altre attività formative ritenute equivalenti) previsti all'art. 3 debbono essere svolti presso:
strutture della pubblica amministrazione, archivi, biblioteche, istituzioni scolastiche, musei, strutture
produttive e di ricerca legate all’informatica, all’editoria e al giornalismo, istituzioni preposte al dialogo
interculturale, enti e associazioni culturali, ordini professionali.
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FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA_________________________________________
Art. 6 - Modalità di svolgimento degli esami e delle altre verifiche di profitto
Le attività formative di cui all’art. 3 e le altre attività a scelta dello studente aventi analoghe caratteristiche
sono valutate per mezzo di prove scritte e/o orali, tenendo eventualmente conto di prove sostenute durante
tutto il periodo di attività. La valutazione è espressa in trentesimi con eventuale lode. Una valutazione
espressa con due soli gradi ("approvato" o "non approvato") è prevista per le seguenti attività formative:
Italiano scritto, seconda lingua straniera.
Art. 7 - Riconoscimento dei crediti
La struttura didattica responsabile può riconoscere attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche
di altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7 dell'articolo 5 del decreto n. 509 del
3.11.1999. I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo dell'attività al raggiungimento degli
obiettivi formativi del corso di laurea. Regole specifiche per i riconoscimenti più comuni, quali quelli
riguardanti attività di corsi affini nella stessa Facoltà, sono raccolte in apposite tabelle, aggiornate
periodicamente a cura della struttura didattica responsabile.
Art. 8 - Modalità dello svolgimento della prova finale
Al conseguimento di almeno 90 crediti lo studente può concordare con il relatore l’argomento della prova
finale. La prova finale per il conseguimento della laurea in Scienze storiche consiste nella discussione
pubblica di un elaborato scritto (minimo trenta cartelle di duemila battute) che viene preparato dallo studenti
con la guida di un relatore scelto fra docenti e ricercatori titolari di corso. Relatore può essere anche un
docente di altra Facoltà, con il quale lo studente abbia sostenuto almeno un modulo relativo al settore
scientifico-disciplinare cui appartiene la materia oggetto della prova finale. La discussione è rivolta anche a
valutare la preparazione generale dello studente. Per l’elaborato e la discussione è previsto un massimo di 5
punti. Un bonus straordinario di 2 punti aggiuntivi per la prova finale può essere attribuito dalla Commissione
agli studenti che abbiano prodotto un elaborato finale avente carattere di eccellenza. Il voto di laurea è
espresso in centodecimi con eventuale lode. Esso valuta il curriculum dello studente, la preparazione e la
maturazione da questi raggiunta al termine del corso di laurea. La commissione sarà formata da cinque
docenti ufficiali; tra cui il relatore dell’elaborato e potrà essere integrata da docenti esterni alla Facoltà ed
sperti laddove si ritenga necessario.
Art. 9 - Tutorato e orientamento
Ogni studente del primo anno viene affidato ad un tutore che lo aiuta ad organizzare in modo proficuo le sue
attività formative. Il tutorato affronta in particolare i problemi legati alla transizione fra scuola superiore e
università.
L'organo didattico competente contribuisce alle attività di orientamento rivolte agli studenti che intendono
iscriversi all'Università, agli studenti dei primi anni del corso di laurea che intendono meglio definire o
modificare il percorso scelto ed agli studenti dell'ultimo anno del corso di laurea che intendono proseguire gli
studi o inserirsi nelle attività lavorative.
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