impianto aretusa - Fondazione AMGA
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impianto aretusa - Fondazione AMGA
TM.E. SpA TERMOMECCANICA ECOLOGIA Riutilizzo di acque reflue per scopi industriali Impianto ARETUSA - ROSIGNANO SITUAZIONE IDRICA DEI COMUNI DI ROSIGNANO E CECINA Negli ultimi anni il fabbisogno di acqua dolce nei territori di Rosignano e Cecina è notevolmente aumentato. Le cause principali sono: • Forte espansione urbanistica • Vocazione turistica della zona che nel periodo estivo vede aumentare considerevolmente il numero dei residenti • Necessità di destinare una parte delle risorse idriche alle industrie (Solvay) e all’agricoltura SCOPI E FINALITA’ AMBIENTALI DEL PROGETTO ARETUSA DIMINUZIONE DEGLI EMUNGIMENTI DAL TERRITORIO A FINI INDUSTRIALI DIMINUZIONE DEGLI EFFLUENTI SCARICATI A MARE DAI DEPURATORI DI CECINA - 4.000.000 m³/anno AUMENTO DELLA DISPONIBILITA’ DI ACQUA PER USI IDROPOTABILI E RICARICA DELLA FALDA + 4.000.000 m³anno MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DELLE ACQUE MARINE ANTISTANTI ROSIGNANO E CECINA RICHIESTA DI ACQUA PER USI INDUSTRIALI La Società Solvay necessita di circa 18 Milioni m3/anno di acqua dolce: 40% acqua fluente (fiumi Cecina e Fine) 60% acqua di falda Negli ultimi anni la Società Solvay, sensibile alla richiesta degli enti locali di ridurre l’attuale emungimento di acqua di falda per usi industriali, ha realizzato insieme alla Termomeccanica Ecologia un progetto per il recupero di acqua dai depuratori di Rosignano e di Cecina . IMPIANTO ARETUSA Post-trattamento delle acque dai depuratori (4 Milioni m3/anno) La Società Solvay aveva tentato già in passato di utilizzare l’acqua effluente dal vicino depuratore di Rosignano nei circuiti di raffreddamento Tale strada si è rivelata non praticabile a causa della bassa qualità dell’acqua dal depuratore che, pur essendo a norma per lo scarico a mare, non soddisfaceva le specifiche richieste dalla Solvay in termini di: • Contenuto di solidi sospesi (problemi di deposito e intasamento nei circuiti di raffreddamento) • Carico organico (COD) (proliferazioni biologiche) • Contenuto di tensioattivi (formazione di schiume) Impianto di Cecina Impianto di Rosignano IMPIANTO ARETUSA Mare Mare Società SOLVAY PRINCIPALI CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLE ACQUE Parametro Uscita dep. Rosignano Uscita dep. Cecina Specifica richiesta Solidi sospesi (mg/l) Media 30 – 60 Max 100 Media 10 – 40 Max 100 <3 COD (mg/l) Media 15 – 70 Max 100 Media 10 – 50 Max 100 < 15 Tensioattivi totali (mg/l) < 0,5 < 0,5 < 0,2 Coli totali (ufc/100cc) > 20000 > 20000 < 250 Salinità totale (ppm CaCO3) Media 1300 Max 2000 Media 1000 Max 1500 < 700 NH4+ (mg/l) Media 30 Max 60 Media 10 Max 15 < 15 VERIFICA DELLE PRESTAZIONI CON IMPIANTO PILOTA IMPIANTO ARETUSA Aliment. Filtrazione a sabbia Flocculazione Chiarificazione Sedimentazione Bio-filtrazione Fanghi Adsorbimento su carboni attivi Aria Prodotto Sterilizzazione UV Vasca di accumulo COAGULAZIONE E FLOCCULAZIONE 1. Agitazione veloce e immissione di PAC tempo di coagulazione 53 secondi con G=600sec-1 2. Agitazione media e immissione di polielettrolita tempo di flocculazione 12 minuti con G=100 sec-1 3. Agitazione lenta tempo di flocculazione 12 minuti con G=60 sec-1 CHIARIFICAZIONE Utilizzo di pacchi lamellari per motivi di spazio e per tempi di ritenzione (1 h) n. 2 vasche sup. vasche: 165 m² sup. effettiva : 1240 m² Velocità: 0,33 m/h FILTRAZIONE A SABBIA n.4 filtri Superficie totale: 120 m² Velocità : 6 m/h Water Level During Treatment Raw Water In Backwash Water Overflow Water Level During Backwashing Treatment Downflow Sand/GAC Wash Water Disposal Treated Water Out/ Backwashing System Gravel CARATTERISTICHE DEL CARBONE ATTIVO Consente di proseguire i processi depurativi iniziati all’interno dei depuratori con l’ottenimento di acqua con basse concentrazioni di tensioattivi, COD e ammoniaca. Filtri biologici a carbone attivo (BAC) Filtri sommersi a letto fisso, areati attraverso opportuni diffusori e riempiti con carbone attivo granulare sul quale si sviluppa la biomassa. Ingresso acqua da trattare Entrata Uscita acqua acqua di controlavaggio filtrata Uscita controlavaggio Ingresso aria di processo Ingresso aria di controlavaggio FILTRI IN PRESSIONE A CARBONE ATTIVO Stadio di rifinitura e sicurezza contro eventuali picchi di inquinanti Eliminazione delle rimanenti tracce di oli e tensioattivi STERILIZZATORI UV n. 3 reattori UV in parallelo n. 9 lampade per reattore Dose UV (a fine vita lampade) > 40 mJ/cm² In uscita dai reattori UV l’effluente è pompato in linea all’utilizzatore finale SOLVAY IMPIANTO PILOTA Filtrazione a sabbia Flocculazione Chiarificazione Sedimentazione Bio-filtrazione ARIA Adsorbimento su carboni attivi Sterilizzazione UV SPERIMENTAZIONE SULL’IMPIANTO PILOTA • Test di alcuni prodotti chimici da utilizzare nella sezione di Flocculazione–Chiarificazione e Sedimentazione • Analisi chimico-fisiche con particolare riferimento ai parametri ritenuti più indicativi per la qualità dell’acqua • Valutazione delle prestazioni dell’impianto a fronte di modifiche processuali e cambiamenti di condizioni operative ABBATTIMENTO DEI SOLIDI SOSPESI Concentrazione solidi sospesi (mg/l) Min Medio Ingresso impianto 6 14 Uscita sedimentatore 4 8 Uscita filtri a sabbia 1 4 Uscita filtri biologici 1 3 Uscita impianto 1 1 Max 30 11 12 6 3 Specifica richiesta 10 Abbattimento SS (%) 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Ingresso impianto Uscita sedimentatore Uscita filtri a sabbia Uscita filtri biologici Uscita impianto ABBATTIMENTO DEL COD Concentrazione COD (mg/l) Uscita sedimentatore 18,00 Uscita filtri a sabbia 9,50 Uscita filtri biologici 1,60 Uscita impianto 1,30 Specifica richiesta Min Ingresso impianto 25,90 Medio 38,95 26,12 24,35 7,72 5,63 30 Max 56,00 30,20 44,00 17,80 16,30 100% Abbattimento COD (%) 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Ingresso impianto Uscita Uscita filtri a sedimentatore sabbia Uscita filtri biologici Uscita impianto ABBATTIMENTO TENSIOATTIVI TOTALI Concentrazione tensioattivi totali (mg/l) Uscita sedimentatore 0,22 Uscita filtri a sabbia 0,2 Uscita filtri biologici 0,15 Uscita impianto 0,15 Specifica richiesta Min Ingresso impianto 0,24 Medio Max 0,49 1,22 0,47 1,18 0,33 0,78 0,18 0,30 0,17 0,20 0,2 Uscita sedimentatore Uscita filtri a sabbia 100 90 Abbattimento (%) 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Ingresso impianto Uscita filtri biologici Uscita impianto CONCLUSIONI L’impianto si è dimostrato efficace nell’abbattimento dei solidi sospesi (93 %), COD (85 %), tensioattivi (70 %) ed ammoniaca (75 %) fornendo un’acqua con qualità idonea all’utilizzo nei circuiti di raffreddamento; ¾ L’impianto non interviene sulla salinità, questa tuttavia si è dimostrata, attraverso sperimentazione su un circuito di raffreddamento pilota, sufficientemente bassa da non creare problemi all’utilizzatore finale; ¾ L’impianto ha mostrato un’ottima flessibilità nei confronti di ampie variazioni di concentrazione degli inquinanti; ¾ La sezione di bio-filtrazione si è dimostrata molto efficace e fondamentale nell’abbattimento del COD, dei tensioattivi e dell’ammoniaca.