Capitolato edificio 3 - Parco Commerciale Moi
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Capitolato edificio 3 - Parco Commerciale Moi
Parco commerciale MOI PREDISPOSIZIONI IMPIANTISTICHE EDIFICIO 3 a) Impianto Idraulico L’impianto di distribuzione di acqua fredda e calda nei bagni e nelle cucine sarà realizzato sotto traccia nelle murature con sistema di distribuzione idrica costituito da tubo multistrato in polietilene reticolato tipo Geberit Mepla PN16 o similare, conforme alle norme DIN 8078-8077 e assemblati mediante raccordi a pressare complete di coibentazione termica. L’erogazione dell’acqua alle singole unità immobiliari, sarà assicurata dall’acquedotto comunale. I tubi di scarico dei singoli apparecchi delle cucine e dei bagni, saranno realizzati con sistema di scarico in PE. adatto per lo scarico all’interno dei fabbricati di reflui ed acque reflue. Il sistema sarà costituito da tubi in tre strati e raccordi in polipropilene caricato, particolarmente resistente agli urti alle basse temperature. Tubi e raccordi saranno del tipo ad innesto con bicchiere e guarnizione di tenuta a semplice labbro in elastomero. Dette colonne, nei tratti verticali, saranno complete di adeguato sfiato nonchè munite di cappello in sommità; nei tratti orizzontali saranno munite di tappi di ispezione per il regolare collegamento ai sifoni della fogna pubblica. In ogni appartamento dovranno essere previsti: - n. 1 attacco per lavatrice (alimentazione idrica, scarico ed alimentazione elettrica a norma); - n. 1 attacco per lavastoviglie (alimentazione idrica, scarico ed alimentazione elettrica a norma). b) Impianto di scarico acque nere Le tubazioni verticali delle acque chiare e delle acque nere saranno opportunamente isolate con materiale fonoassorbente tipo GEBERIT SILENT. c) Impianto di riscaldamento unità immobiliari L’impianto sarà di tipo centralizzato, con regolazione autonoma contabilizzazione dei consumi mediante gruppi misura per ogni singola unità. e Il costo del calore, equivalente a quello degli impianti tradizionali a gas metano, sarà ripartito in base ai consumi effettivi, con lettura del contatore d’utenza, posto all’interno del modulo murale installato in prossimità di ogni alloggio. All’interno della singola unità immobiliare sarà realizzato un impianto con distribuzione a radiatori per gli appartamenti e con ventilconvettori a pavimento per gli uffici/negozi. In conformità a quanto prevede il D.Lgs. 311/07, verrà realizzato un impianto a collettori solari per la produzione del 50% dell’acqua calda sanitaria (vedi capitolo). d) Pannelli solari In copertura sarà posato un impianto costituito da collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria collegati ad un bollitore con una capacità di 1000 litri installato nel vano caldaia presente al piano sotto strada. e) Produzione di acqua climatizzata centralizzata All’interno della centrale termica sarà installato un gruppo termico a condensazione, il quale garantirà l’apporto di calore ai vari locali e provvederà alla produzione di acqua calda. Il generatore di calore a condensazione sarà del tipo ICI CALDAIE modello MONOLITE GT, in acciaio Inox stabilizzato al titanio AISI 316 Ti con focolare a fiamma passante e fondo bagnato. Bruciatore modulante a premiscelazione totale per combustibili gassosi, con corpo cilindrico ad irraggiamento a basse emissioni di NOx. Rendimento al 30% con Temperatura Mandata/Ritorno 50/30°C: 109 % Pression e nominale: 4 bar. Completo di trattamento della condensa. In conformità a quanto prevede il DLgs 31/07 e s.m.i. La caldaia sarà equipaggiata con una centralina digitale di termoregolazione a microprocessore atta a gestire il funzionamento del generatore di calore a temperatura scorrevole con compensazione climatica esterna, mediante il controllo diretto del bruciatore modulante. La distribuzione principale sarà realizzata all’interno dell’intercapedine ventilata con l’installazione a parete di tubazioni in acciaio nero tipo SS a norma UNI 10255, adeguatamente isolate. f) Impianto Di Riscaldamento: Ciascuna unità abitativa sarà dotata di impianto di riscaldamento alimentato dalla centrale termica comune. • • • Negli ambienti i radiatori saranno in acciaio della Zehnder serie charleston 4 o similari, capaci di raggiungere la temperatura impostata con rapidità, garantendo consumi ridotti; Tali radiatori saranno dotati di detentori di regolazione e valvole termostatiche che consentono la regolazione del flusso dell’acqua nell’impianto di riscaldamento e garantiscono risparmio energetico e miglioramento del confort negli ambienti; Il dimensionamento dei radiatori dovrà garantire una resa termica idonea (20° interni con 0° esterni) e comunque rinveniente da idoneo progetto che sarà redatto nella rigorosa osservanza delle norme per l’esecuzione degli impianti di riscaldamento. L’impianto di alimentazione dei radiatori sarà realizzato con tubazioni in rame coibentato di diametro adeguato come da norme vigenti, correnti a pavimento, con andata e ritorno per ogni singolo radiatore al collettore complanare. Ciascuna unità commerciale e uffici sarà dotata di impianto di riscaldamento, alimentata dalla centrale termica comune. • Negli ambienti i ventilconvettori saranno del tipo tangenziale tipo Sabiana serie FST completi di piedini di appoggio, bacinella supplementare, e termostato a bordo macchina TMV-M o similare, capaci di raggiungere la temperatura impostata con rapidità, garantendo consumi ridotti; • Il dimensionamento dei ventilconvettori dovrà garantire una resa termica idonea (20° interni con 0° esterni) e comunque rinv eniente da idoneo progetto che sarà redatto nella rigorosa osservanza delle norme per l’esecuzione degli impianti di riscaldamento. L’impianto di alimentazione dei ventilconvettori sarà realizzato con tubazioni in rame coibentato di diametro adeguato come da norme vigenti, correnti a pavimento, con andata e ritorno per ogni singolo radiatore al collettore complanare. Inoltre nei locali dove non sono presenti i rapporti aeroilluminanti si provvederà all’installazione di un impianto di trattamento aria primaria costituito da un recuperatore di calore completo di gruppo ventilante, filtro G4, batteria di postriscaldamento, comando a parete CIF tipo Sabiana serie Energy mod. ENY 1-3 o simile. g) Impianto elettrico Tutte le opere e forniture relative agli impianti elettrici descritti nel capitolato saranno realizzate secondo le vigenti norme e regolamenti emanati dal C.N.R., dal C.E.I., dall'E.N.P.I, nonché secondo le leggi in vigore. L'impianto elettrico è riferito a quelli alimentati in B.T. ed ubicati negli edifici civili. L'inizio di detti impianti si intende essere immediatamente a valle del punto di consegna dell'energia elettrica da parte della Società distributrice. Nell'esecuzione a regola d'arte si terrà conto delle norme più aggiornate qui di seguito riportate: A) del Comitato Elettrico Italiano; B) della Società distributrice dell'energia elettrica E.N.E.L.; C) della Telecom; D) dell'Azienda distributrice del GAS; E) della Previdenza infortuni con particolare riferimento al D.P.R. n. 547, e alle raccomandazioni della U.S.L.; F) delle tabelle di unificazione E.N.E.L. Tutti gli impianti elettrici sia esterni che interni, saranno posti sotto traccia con conduttori di sezione adeguata al carico del tipo antifiamma, passanti attraverso tubazione in PVC flex pesante di sezione adeguata al carico. Essi dovranno essere eseguiti in ogni dettaglio, in conformità degli esecutivi di progetto forniti dalla D.L. L’impianto elettrico sarà del tipo sotto traccia o sotto pavimento, in tutti i locali di abitazione e nel vano scale mentre, secondo le normative vigenti. Le apparecchiature di comando, prese e accessori saranno della Bticino della serie Light con placca in PVC bianca o similare. La colonna montante di ogni alloggio avrà tubazione indipendente con partenza dal quadro contatori, posto secondo le indicazioni dell’Ente erogatore del servizio e della Direzione dei lavori. Ogni alloggio sarà dotato di interruttori automatici del tipo magnetotermico differenziale ad alta sensibilità (salvavita) e di impianto di messa a terra equipotenziale per tutte le prese e le masse metalliche. L’impianto elettrico delle zone comuni farà capo ad un contatore dei servizi comuni. Dal quadro servizi comuni saranno derivate le linee di alimentazione per l’impianto di illuminazione esterna, luce scala, passaggio pedonale, centrale termica, ecc. Nelle unità residenziali l’impianto sarà dotato dei seguenti componenti: - N.1 Quadro elettrico di distribuzione da incasso 24 moduli serie Gewiss o similari con all’interno montati gli interruttori magnetotermici e differenziali a protezione linee elettriche; - N.1 pulsante a suoneria alla porta d'ingresso, che potrà essere interno al corpo videocitofono; Gli appartamenti saranno dotati della sola predisposizione per la chiusura automatica I punti di utilizzazione previsti nei vari alloggi saranno di massima i seguenti: - Ingresso (ove esistente): • • • - Soggiorno pranzo: • • • • • • - n. 1 punto luce a parete; Bagno principale: • • • - n. 2 punti luce a parete; n. 4 bipresa 10/16A+T; n. 1 punto di alimentazione cappa; n. 1 ronzatore allarme bagno; Disimpegno/Ripostiglio (ove esistente): • - n. 1 videocitofono; n. 2 punti luce a parete; n. 4 bipresa 10/16A+T; n. 1 presa TV; n. 1 presa telefonica n. 1 punto collegamento termostato ambiente Cucina: • • • • - n. 1 punti luce a parete; n. 1 bipresa 10/16A+T; n. 1 contabilizzatore di calore acqua calda sanitaria, fredda e riscaldamento; n. 3 punti luce a parete; n. 1 bipresa 10/16A+T; n. 1 tirante di chiamata; Camere da letto • • • n. 1 punto luce a soffitto; n. 5 bipresa 10/16A+T; n. 1 presa TV; In ogni unità immobiliare, si effettuerà la sola predisposizione sottotraccia di impianto di allarme del tipo Volumetrico e Perimetrale con tubazioni perimetrali all’intera unità immobiliare costituita da canalizzazione vuote e scatole ad incasso per allarme a contatto (1 per ogni serramento esterno), scatole per rilevatori volumetrici (nella misura dei vani abitabili escluso bagni, ripostigli e cucina) e n. 2 scatole per inseritore, n. 1 scatola per la sirena e n. 1 scatola per la centralina (escluso le apparecchiature ed i cavi). h) Impianto Telefonico In ogni appartamento sarà realizzato l'allacciamento di rete telefonica principale con l'utilizzo del Cavo telefonico a 1 coppia; il tutto sarà corredato di cassette di derivazione e cassette terminali in ragione di N. 3 prese plug telefoniche in conformità degli esecutivi di progetto forniti dalla D.L. i) IMPIANTO TV TERRESTRE Sarà realizzato un impianto TV completo di antenne, palo e centralino a larga banda; in ogni appartamento sarà predisposta la tubazione necessaria sotto traccia per detto impianto TV con la realizzazione di N. 2 prese TV indicato nei grafici del progetto. j) IMPIANTO TV SATELLITARE In ogni alloggio sarà posta in opera N. 1 presa TV SATELLITARE. L’impianto sarà centralizzato e realizzato completo d'antenna parabolica diam. 100 cm, convertitore doppio (digitale - analogico) ed un centralino, palo, staffe e quant’altro necessiti alla corretta realizzazione dello stesso. k) VIDEOCITOFONO In ciascuna unità abitativa è previsto un apparecchio videocitofonico con video, microtelefono e ronzatore incorporato. Ai posti esterni verranno installate pulsantiere complete di gruppi di ripresa con numeri necessari di pulsanti di chiamata. E’ previsto inoltre il pulsante per apertura elettrica dei cancelletti esterni e del vano scala. Il punto citofonico sarà previsto all’ingresso pedonale. Nelle unità commerciali ed uffici l’impianto sarà dotato dei seguenti componenti: - N.1 Quadro elettrico di distribuzione da incasso 54 moduli serie Gewiss o similari con all'interno montati gli interruttori magnetotermici e differenziali a protezione linee elettriche; Gli uffici saranno dotati degli impianti elettrici quali forza motrice, rete dati, emergenze, e impianto di riscaldamento e la sola predisposizione dell’impianto di illuminazione I punti di utilizzazione previsti nei vari alloggi saranno di massima i seguenti: - Zona Vendita/Uffici • • • • • • • - Bagno principale: • • • - n. 1 videocitofono; n. 8 punti luce a parete; n. 4 prese dati cat.6 n. 4 bipresa 10/16A+T; n. 1 presa telefonica n. 1 punto collegamento termostato ambiente n. 4 punto di collegamento ventilconvettore n. 2 punti luce a parete; n. 1 bipresa 10/16A+T; n. 1 tirante di chiamata; Disimpegno/Ripostiglio (ove esistente): • • n. 1 punto luce a parete; n. 1 punto collegamento recuperatore In ogni unità immobiliare, si effettuerà la sola predisposizione sottotraccia di impianto di allarme del tipo Volumetrico e Perimetrale con tubazioni perimetrali all’intera unità immobiliare costituita da canalizzazione vuote e scatole ad incasso per allarme a contatto (1 per ogni serramento esterno), scatole per rilevatori volumetrici (nella misura dei vani abitabili escluso bagni, ripostigli) e n. 2 scatole per inseritore, n. 1 scatola per la sirena e n. 1 scatola per la centralina (escluso le apparecchiature ed i cavi). IMPORTANTE Quanto descritto è indicativo e non vincolante e potrebbe essere suscettibile di varianti o modifiche a discrezione del costruttore