l`età del comunismo sovietico

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l`età del comunismo sovietico
L’ETÀ DEL COMUNISMO
SOVIETICO
UN IMMENSO PATRIMONIO DI FIGURE INTELLETTUALI,
MOVIMENTI E CONCEZIONI CHE FURONO DUE VOLTE ERETICI:
PER L’IDEOLOGIA LIBERALE E PER I REGIMI STORICI
DEL COMUNISMO NOVECENTESCO
Il Novecento, secolo del comumunismo e dal concetto di una
nismo e del suo fallimento. La
sua qualche forma di concreta
somma di queste due affermaattuabilità storico-politica. Figuzioni, tutt’altro che prive di fonre ed esperienze che sono quindi
damento, ha prodotto la cancelsenz’altro eretiche per l’ideologia
lazione di persone, movimenti,
liberale ma che sono state tali anconcezioni che non hanno solo
che per i regimi storici del comuun significato storico ma anche
nismo novecentesco e non a caso
un valore per il presente e per il
molti di questi protagonisti sono
tempo futuro.
stati oggetto di attacchi anche fuL’Altronovecento è un progetriosi da parte dei portavoce ideoto concepito e sviluppato dalla
logici di tali Stati e dai partiti coFondazione Micheletti di Bremunisti che ad essi si rifacevano.
scia e dall’Editoriale Jaca Book
La storia politica del comunismo
coinvolgendo, anche tramite vari
è stata scritta, tanto nell’occidenseminari e incontri, decine di
te liberale quanto oltrecortina,
studiosi affi nché si venisse a desotto il pieno condizionamento
lineare un percorso di movimenti
di questa lettura ideologica. È
e singole personalità protagonisti
vero però che all’interno delle
Pier Paolo Poggio
del comunismo critico ed eretico
rivoluzioni del Novecento (tutL’ETÀ DEL COMUNISMO SOVIETICO
del Novecento in Europa e nel
te potentemente influenzate dal
EUROPA 1900-1945
mondo. Questo viaggio fra intelcomunismo) si sono manifestaCollana: L’altronovecento-Comunismo
lettuali, autori ed attivisti politici
te tendenze e comportamenti in
eretico e pensiero critico, Vol. 1
– personalità di assoluto valore
aperta contraddizione con i sisteCoed. Fondazione Luigi Micheletti, Brescia
qualche volta di grande fama
mi di aggressione e dominio poi
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in altri casi sconosciute oggi
posti in essere dai partiti comuISBN: 978-88-16-40901-9
pp. 684; € 40,00
al grande pubblico – raccoglie
nisti al potere. Con la necessità,
esperienze e posizioni fra loro
tutt’altro che esaurita, di spiegadiversissime ma accomunate da
re come e perché si produsse lo
alcuni elementi che ne defi niscono l’atteggiamento
stravolgimento, sino alla catastrofe.
due volte critico e la conseguente duplice eresia. Essi
Con quest’opera, di cui qui si presenta il primo vofurono anzitutto critici sia del capitalismo liberal-delume, si intende quindi restituire un immenso patrimocratico, sia del nazi-fascismo; ma furono anche
monio di idee e di esperienze, un Novecento “altro”
critici delle varie forme novecentesche di comunismo
che è tempo di svelare dopo decenni di oblio o di
realizzato pur muovendo dall’adesione all’idea di coincomprensione.
PIER PAOLO POGGIO (1944), è responsabile scientifico della Fondazione Luigi Micheletti di Brescia e direttore del Museo dell’Industria e del lavoro
“Eugenio Battisti” di Brescia, è stato fino al ’90 consulente della Biblioteca della Fondazione Feltrinelli di Milano per la sezione russa. Dagli anni ’70
si è occupato continuativamente di organizzazione delle fonti per lo studio dell’età contemporanea e di archeologia industriale.