Animali avvelenati (L`Arena 11.12.2015)

venerdì 11 dicembre 2015 – PROVINCIA – Pagina 31
PALÙ. Una gatta morta e tre cani sono stati intossicati in via Rizza, come successe prima di un'
incursione questa estate in via Palazzina
Animali avvelenati, c'è il sospetto che precedano i furti
Anche a settembre esche letali e l'amministrazione ora pensa di attivare un numero per gli allarmi
Una gattina morta e tre cani salvati in extremis. Sono episodi
capitati nei giorni scorsi in via Rizza, al confine con Zevio. Lo
segnala il vicesindaco Stefania Caloini secondo la quale la vicenda,
ai danni dei cani tradizionalmente preposti a far da guardia alle
abitazioni, basta e avanza per alimentare il timore che il veleno, che
è stato loro dato, possa preludere a furti nelle case.Dice, infatti,
Caloini: «Cose analoghe sono già successe in Comuni del
circondario. La tecnica potrebbe essere stata usata a Palù già
quest'estate, in via Palazzina: prima è morto il cane a guardia di
una casa, a causa di esche avvelenate e qualche giorno dopo sono
entrati in azione i ladri. Perciò i timori sono legittimi. Anche perché
in paese stanno circolando persone mai viste prima e in via Rizza,
di notte, si è sentita girare insistentemente una moto». In Comune,
insomma, la preoccupazione è alta. Caloini rivela che
l'amministrazione sta studiando di rendere disponibile un numero
telefonico dedicato alle segnalazioni dei cittidini sulla pubblica
sicurezza.I timori del vicesindaco sono condivisi anche da Morena
Castagini, che abita in via Rizza, proprietaria della gattina morta e
di un pastore tedesco di otto mesi salvato per il rotto della cuffia.
Dice la donna: «Essendo animale di taglia piccola la gattina non ce
l'ha fatta; il cane è scampato per un pelo ma è ancora in cura. Dopo
le analisi, il veterinario ha diagnosticato l'avvelenamento, forse da
lumachicida. Strano per un animale sempre accompagnato a Un cane in un cortile
passeggio legato al guinzaglio e poi custodito in cortile. Una cosa
analoga è capitata al meticcio femmina del mio vicino di casa. Una
signora che abita in via Catene mi ha raccontato che da lei i ladri sono entrati nel tardo pomeriggio, dopo
aver staccato il contatore della luce, per impedire all'impianto d'allarme di funzionare. I malviventi sembra
preferiscano agire nel tardo pomeriggio quando la gente è nei campi, oppure è ancora in ufficio o in
fabbrica».E per quanto riguarda la moto? «Al fine settembre, altri due cani sono stati avvelenato lungo la
strada che porta alla Creda», risponde Castagini. «Il più grosso non ce l'ha fatta mentre il più piccolo si è
salvato. Proprio durante la notte il proprietario degli animali, svegliato dal rumore, aveva visto andarsene
una moto di piccola cilindrata. Probabilmente era l'avvelenatore. Evidentemente i cani danno fastidio ai
malintenzionati», conclude la signora. A Palù, insomma, problemi di pubblica sicurezza o no, i quattro
zampe sono ad altissimo rischio.oP.T.