Intervista a Francis Richard

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Intervista a Francis Richard
ECONOMIA E IMPRESE
Intervista a Francis Richard
Direttore Generale Air France KLM per l'Italia.
1. Quanto è importante per Air France il mercato italiano?
L’Italia è sempre stata e continua ad essere per Air France KLM un mercato strategico,
il 3° in Europa per Air France ed il 5° per KLM. L’importanza del Belpaese per il nostro
Gruppo è dimostrato dal suo impegno in termini di presenza, aperture di nuove linee,
aumento di frequenze e utilizzo di aeromobili con maggior capacità.
Il Gruppo oggi è presente in Italia con Air France in 11 aeroporti della penisola (Torino,
Milano-Malpensa, Milano-Linate, Verona, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Pisa,
Roma e Napoli), da dove ogni settimana partono oltre 500 a destinazione della Francia,
verso otto aeroporti: Parigi-Charles de Gaulle, Parigi-Orly, Bordeaux, Lione, Marsiglia,
Nantes, Nizza e Tolosa, grazie anche alla collaborazione con Alitalia. Inoltre Air
France effettua il collegamento Firenze-London City dallo scorso gennaio 2011, e il
collegamento Linate-London City.
In Italia KLM, anche in questo caso grazie alla collaborazione con Alitalia, collega
Amsterdam a sette aeroporti: Torino, Milano Malpensa, Milano Linate, Venezia,
Bologna, Firenze e Roma. Tutte le settimane oltre 150 voli collegano l’Italia all’hub di
Amsterdam-Schiphol, e da lì al resto del mondo.
2. Questo numero di Regioni d’Italia è dedicato al Veneto, il cui
capoluogo Venezia rappresenta un punto di partenza importante per
tutto il nord - est italiano. Quale importanza riveste lo scalo
veneziano per la Vostra compagnia?
Non solo Venezia ma è il Veneto tutto a cui diamo un’attenzione particolare.
Da Venezia, infatti, operiamo per Parigi-Charles de Gaulle con ben 42 collegamenti
settimanali (6 voli al giorno) e 21 voli settimanali per Amsterdam.
La capillarità dei voli permette all’utenza non solo di raggiungere la capitale francese o
la città più conosciuta in Olanda, scegliendo l’orario più consono ai propri impegni, ma
anche di usufruire, a Parigi-Charles de Gaulle o ad Amsterdam-Schiphol, delle migliori
coincidenze verso una delle 244 destinazioni della rete del Gruppo nel mondo.
Ma non solo. Sempre da Venezia colleghiamo la città di Lione con 18 voli settimanali.
Anche in questo caso, oltre a raggiungere una delle più belle città della provincia
francese, l’aeroporto di Lione consente di prendere comode coincidenze verso le altre
destinazioni in Francia o, a titolo di esempio, in Spagna.
Nel veneto operiamo non solo da Venezia ma anche da Verona. Recentemente abbiamo
aggiunto un nuovo volo dalla città scaligera per Parigi: la clientela della regione può
contare oggi su 25 collegamenti settimanali tra le due città.
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Francis Richard, Direttore Generale per l'Italia di Air France - KLM
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3. Quali sono, dopo Parigi, le destinazioni francesi più richieste dagli
italiani?
Circa il 50% dei nostri passeggeri non si ferma in Francia o in Olanda, ma prosegue per
una destinazione del nostro network. L’utenza del Veneto utilizza in modo particolare
in nostri collegamenti per la Cina e Shanghai è una delle destinazioni più richieste
subito prima di Pechino ed Hong Kong. Ovviamente i nostri voli per gli Stati Uniti
sono particolarmente apprezzati, in primis New York e Los Angeles. Abbiamo inoltre
rilevato una forte richiesta per destinazioni quali Rio de Janeiro, San Paolo, l’Avana e
Santo Domingo.
Per quanto riguarda invece la clientela italiana in generale, la richiesta delle destinazioni
in Francia e Olanda, dove operiamo con voli diretti, è sempre sostenuta, mentre per
il lungo raggio notiamo una domanda importante per le destinazioni in Cina, le
città petrolifere in Africa, gli Stati Uniti e l’America del Sud, oltre alle destinazione
propriamente di vacanze quali i Caraibi e l’Oceano Indiano.
4. Le compagnie low cost, come è noto, hanno aggredito il mercato
europeo con tariffe estremamente basse. Come risponde Air France a
questa politica commerciale?
Il nostro Gruppo è particolarmente attento alle rinnovate esigenze ed aspettative dei
clienti. Proprio in quest’ottica lo scorso anno, la compagnia transalpina ha adottato
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una nuova Þ losoÞa del viaggio a medio raggio, introducendo un nuovo prodotto
denominato NEO (New European Offer). Nei voli europei l’aeromobile è suddiviso
in due cabine, la cabina Premium, divisa a sua volta in Premium Eco e Premium
Affaires, caratterizzata da servizi di business class ed alto standard qualitativo, e la
cabina Voyageur, caratterizzata da consistenti vantaggi tariffari. Le tariffe presentano
rispetto alle precedenti, ribassi Þ no al 35%: le tariffe per la Premium Eco, ad esempio,
saranno inferiori del 20% rispetto a prima, mentre quelle di Voyageur sono indirizzate
ai passeggeri price-sensitive.
Pur diventando più competitivi continuiamo ad offrire a tutti i passeggeri ciò che si
aspettano da Air France in termini di qualità del prodotto, quali franchigia bagaglio
gratuita, pasti adeguati al tempo di volo, scelta di giornali e riviste, ecc.
Sempre nel 2010, nonostante il periodo congiunturale negativo, Air France ha creato
sul lungo raggio una nuova classe intermedia: Premium Voyageur (disponibile in
tutte le destinazioni eccetto Carabi e Oceano Indiano), situata tra la classe Voyageur
(economica) e Affaires
La nuova cabina coniuga, infatti, un maggior confort alla convenienza tariffaria: 40%
di spazio in più rispetto alla classe economica con quasi 1 metro tra una poltrona e
l’altra, 2 bagagli da 23kg l’uno, e molte altre attenzioni a prezzi molto competitivi.
L’offerta tariffaria Premium Voyageur è, in effetti, estremamente attraente non solo
per chi si sposta per affari, ma anche per coloro che desiderano maggior comodità
durante i loro viaggi per vacanze.
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5. Si parla spesso di accordi commerciali o di accorpamenti con altri
vettori. Ci sono novità a questo riguardo da parte Vostra?
Vorrei innanzi tutto porre l’accento sull’importante accordo di Joint Venture Nord
Atlantica tra il Gruppo Air France KLM, Alitalia e Delta.
Grazie all’accordo tra le quattro compagnie, i passeggeri hanno oggi un accesso
privilegiato al più grande network transatlantico al mondo, con quasi 250 voli e 55.000
posti offerti al giorno Con l’aggiunta di Alitalia, la joint venture esprime il 26% circa
dell’intera capacità transatlantica, con ricavi annui stimati per oltre 10 mld. di dollari.
Dovunque i diritti di trafÞco lo consentono, le compagnie offrono collegamenti in
code-share tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea, dando vita a un unico network con
collegamenti tra scali europei e statunitensi perfettamente integrati tra le quattro
aerolinee.
Il perimetro geograÞco della joint venture include tutti i voli tra il Nord America e
l’Europa, tra Amsterdam e l’India e tra il Nord America e Tahiti. La joint venture
transatlantica, rafforzata la scorsa estate con l’ingresso di Alitalia, offre al mercato
l’accesso ai principali hub in Europa e negli Stati Uniti, quali Parigi-Charles de Gaulle,
Amsterdam-Schiphol, Roma-Fiumicino, Atlanta, New York e Detroit.
Da sottolineare è la partnership con Alitalia, partner strategico di Air France-KLM,
con cui abbiamo già accordi di joint venture sui collegamenti Italia-Francia e ItaliaOlanda. La partnership tra il Gruppo Air France Klm e Alitalia prosegue registrando
nette accelerazioni nell’ultimo anno e la concretizzazione di numerose sinergie in vari
campi. “Last but not least”, l’Alleanza SkyTeam che oggi conta già 13 vettori a cui se
ne aggiungeranno altri 4 nei prossimi due anni, con un incremento particolare delle
compagnie cinesi, rappresenta per il Gruppo un’ulteriore punto di forza. L’alleanza
consente ai clienti delle compagnie aeree che ne fanno parte, di accedere ad una rete
mondiale estesa, che oggi offre più di 13.000 voli quotidiani in 898 destinazioni nel
mondo.
6. Gli atavici disservizi di chi viaggia in aereo, ritardi e consegne bagagli,
sono migliorati?
Abbiamo posto una particolare attenzione alle necessità dei nostri passeggeri ed, in
particolar modo, alla puntualità. Oggi siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, e la nostra
puntualità si attesta oggi intorno al 90%. Ciò nonostante, continuiamo a ricercare
tutte quelle innovazioni che consentono, Þ n da casa, di rendere più ßuido il viaggio. E'
il caso, ad esempio, dello sviluppo che abbiamo dato a tutti quei servizi denominati in
gergo “e-services”: acquisti on-line, check-in on-line dal computer di casa, dal proprio
cellulare o dai terminali self-service negli aeroporti, oppure la possibilità di gestire
autonomamente le proprie prenotazioni dal proprio PC o da uno smartphone, ecc. Solo
per fare un esempio, in partenza da Venezia, il 78% dei nostri passeggeri utilizza il selfcheckin e si reca direttamente alle porte d’imbarco.
Per quanto riguarda la consegna dei bagagli, gestiti dalle società aeroportuali, siamo
costantemente impegnati a migliorare con i nostri partner questi servizi e devo
sinceramente dire che, soprattutto qui in Italia, i risultati sono apprezzabili.
7. Ci sono novità per il 2011 da parte di Air France?
L'accoglienza
a bordo, un
punto forte
della Þ losoÞa
aziendale.
Ho già fatto cenno alla recente apertura del collegamento tra Firenze e Londra, ma le
novità del Gruppo per il 2011 sono davvero molte. Innanzi tutto un ampliamento del
network e delle frequenze.
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In Africa, dove Air France e KLM propongono oggi un network di ben 43 destinazioni
in collaborazione con i partner africani, abbiamo aumentato del +3,5% la nostra offerta
(in posti/km offerti), già durante la corrente stagione invernale, grazie all’apertura di
due nuove destinazioni, Kigali in Rwanda, e Bata in Guinea Equatoriale. Non sono
mancate aumenti di frequenze, ad esempio per Pointe Noire, Libreville, Malabo, Dar
Es Salaam e Kilimajaro. A partire dalla prossima stagione estiva apriremo nuove linee
per Freetown in Sierra Leone e Monrovia, in Liberia.
In Cina, dove ci poniamo come Gruppo leader nei collegamenti tra l’Europa ed il Paese
del Dragone. Air France e KLM collegano oggi 6 destinazioni in Cina in partenza da
Parigi e da Amsterdam (Pechino, Shanghai, Hong Kong, Chengdu, Hangzhou ed, in
code-share con China Southern, Canton) con 68 voli settimanali, che diventano 93
frequenze settimanali se si contano i voli in code-share dei partner China Eastern e
China Sourthern. Dal prossimo 27 marzo KLM inaugurerà un nuovo collegamento
per Xiamen, importante polo economico della provincia del Fujian nel sud della Cina
In Nord e Sud-America, Air France apre nuove linee per Orlando e per Lima, portando
così a 12 le frequenze settimanali per la capitale del Perù da Parigi e da Amsterdam.
KLM collegherà Miami, città che sarà collegata con il vecchio continente con ben 11
voli settimanali da Air France e KLM.
Anche in Europa verranno aperte nuove linee come Billund in Danimarca e verranno
aumentate numerose frequenze per destinazioni quali Colonia, Mosca, Bilbao, Erevan
in Armenia e Dublino.
Non mancano, inoltre, novità sui servizi offerti ai passeggeri. E' il caso della nuova
European Business Class di KLM. Dal prossimo 27 marzo i passeggeri business
beneÞceranno di maggior comfort, grazie al 50% di spazio in più dato dal fatto che il
posto centrale rimarrà sempre libero e non potrà essere occupato, ed ad un servizio
di bordo rinnovato. Un’ulteriore dimostrazione dell’impegno del Gruppo Air France
KLM nel ricercare e soddisfare le aspettative della nostra clientela.
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