Settegiorni - Comune di Arese

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Settegiorni - Comune di Arese
COMUNE DI ARESE
Sabato, 27 febbraio 2016
COMUNE DI ARESE
Sabato, 27 febbraio 2016
Comune di Arese
27/02/2016 Il Cittadino MB (ed. Vimercatese) Pagina 65
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Buona cucina, teatro e musica ad Omate
27/02/2016 Il Cittadino MB (ed. ValSeveso) Pagina 62
FABIO CAVALLARI
Leuzzi vittima di un incidente L' auto demolisce il muro dell' asilo
27/02/2016 Il Messaggero (ed. Viterbo) Pagina 37
COINVOLGENTE BALOCCO La Giulia è in ritardo, d' accordo.
SERGIO TROISE
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Il Cittadino MB (ed.
Vimercatese)
Comune di Arese
Buona cucina, teatro e musica ad Omate
Tutto è pronto per il primo evento " D F D ­
Diamo forza donandoci" che prevede
animazione, cibo, spettacoli e tanta musica all'
oratorio di Omate. Tra la voglia di aggregare e
il desiderio di fare del bene, il gruppo DFD è
composto da diverse persone unite dal ricordo
di tre amici (Daniele, Francesco e Davide) che
in oratorio ­ e non solo ­ hanno fatto sentire la
propria presenza di energia e servizio. Scopo
del gruppo è quello di rendere feconda la
memoria, fertilizzando la voglia di stare
insieme e di animare i luoghi in cui si vive: dall'
oratorio alla piazza, dal paese al mondo. Oggi
si parte alle 15 con l' animazione, seguita alle
16 da una merenda in compagnia. Alle 16.30
c' è lo spettacolo dei Barabba' s clowns,
formato da giovani salesiani di Arese, mentre
alle 19.30 è la volta della cena missionaria con
offerta minima di 5 euro (le adesioni si
raccolgono anche durante il pomeriggio). Si
chiude con la serata rock animata dai "Prima
corsia" dalle 21. Il ricavato dell' iniziativa
sosterrà l' iniziativa quaresimale del Gruppo
missionario, ovvero la formazione del coro al
centro giovanile di Dekemahré (Eritrea). L'
evento, che ha trovato l' appoggio di tutte le
realtà associative agratesi, è adatto a tutta la
famiglia.
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27 febbraio 2016
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Il Cittadino MB (ed.
ValSeveso)
Comune di Arese
Leuzzi vittima di un incidente L' auto demolisce il
muro dell' asilo
Due persone trasportate in ospedale in codice
verde, due auto andate distrutte nella parte
anteriore e una recinzione completamente
danneggiata. È questo il bilancio complessivo
dello spettacolare incidente avvenuto nel
primo pomeriggio di mercoledì all' incrocio tra
via Garibaldi e via Adamello. Uno scontro che
avrebbe potuto avere conseguenze ben più
gravi e che, suo malgrado, ha visto coinvolta la
58enne segretaria comunale Maria Leuzzi.
Quest' ultima, pochi minuti prima delle 14,30,
dopo aver trascorso la pausa pranzo al centro
commerciale Carrefour, stava facendo rientro
in municipio. Una strada ben nota che però ha
rischiato di esserle fatale perché mentre stava
percorrendo via Garibaldi a bordo della sua
Bmw X3 improvvisamente da via Adamello è
uscita una Kia Carnival senza rispettare la
precedenza. La 58enne dirigente comunale,
trovandosi di fronte l' ostacolo improvviso, ha
provato a sterzare verso destra per evitarlo
senza però riuscirci.
A seguito dell' inevitabile urto, il suv ha
sbandato e come un proiettile impazzito, dopo
aver travolto la transenna che viene utilizzata
per chiudere via Monte Generoso al momento
dell' uscita degli studenti delle scuole medie,
ha completamente danneggiato la recinzione
dell' asilo nido "Fantasia" terminando la propria corsa nel giardino del plesso.
Il forte botto ha richiamato l' attenzione dei residenti della zona, i quali hanno subito chiamato i soccorsi.
Sul posto, oltre alla Polizia locale, è giunta un' ambulanza della Croce Azzurra di Caronno e un'
automedica. Visto che la segretaria Maria Leuzzi è rimasta incastrata nelle lamiere e non riusciva ad
uscire dall' abitacolo è stato necessario anche l' intervento dei Vigili del Fuoco.
La donna, dolorante e spaventata, è stata trasportata all' ospedale di Garbagnate in codice verde dove
è stata sottoposta a tutti gli accertamenti del caso. Alla fine i medici hanno accertato una microfrattura
del polso. Anche il conducente della Kia Carnival, un 27enne originario dell' Europa dell' Est è stato
precauzionalmente trasportato alla Clinica san Carlo di Paderno in codice verde da una ambulanza
della Misericordia di Arese ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.
La moglie e la bambina di due anni che erano in auto con lui sono uscite illese. Via Monte Generoso è
stata chiusa al traffico per oltre mezz' ora per consentire alla Polizia locale di fare tutti i rilievi dell'
incidente, la cui dinamica però sembra essere abbastanza chiara.
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Il Cittadino MB (ed.
ValSeveso)
Comune di Arese
FABIO CAVALLARI
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27 febbraio 2016
Pagina 37
Il Messaggero (ed.
Viterbo)
Comune di Arese
COINVOLGENTE BALOCCO La Giulia è in ritardo,
d' accordo.
COINVOLGENTE BALOCCO La Giulia è in ritardo, d' accordo.
Dopo l' anteprima dedicata al modello top di gamma da 500
cavalli, freme l' attesa per vedere la versione "normale", quella
che dovrà scendere in campo contro i tedeschi pigliatutto. Sarà
esposta a Ginevra la prossima settimana e da marzo la
produzione prenderà corpo a Cassino. Ma intanto arriva la nuova
Giulietta, che della "sorella maggiore" incarna il medesimo spirito
Alfa, facendo suoi gli stilemi più aggressivi del design e
accollandosi una volta di più l' onore e l' onere di trasmettere la
tanto declamata "meccanica delle emozioni": un plus legato alla
leggendaria storia del marchio, e tuttavia relegato finora in una
gamma risicata, che ha nella piccola MiTo e nella supersportiva
4C le uniche partner della Giulietta, costretta a battersi nel
difficile segmento C, uno dei più impegnativi del mercato.
Prodotta dal 2010 a Cassino, la compatta sportiva del Biscione
ha tuttavia ottenuto risultati lusinghieri: è stata venduta in oltre
330.000 unità in 60 Paesi; 45.000 nel 2015, di cui 22.900 in Italia,
dove ha tagliato il traguardo di fine anno con un incremento di
vendite del 16% e una quota di mercato nel segmento del 5,5%.
Dopo sei anni, nel corso dei quali ci sono stati soltanto piccoli
interventi sulla gamma, serviva un restyling. Ed ecco dunque la
nuova Giulietta, rivisitata nello stile e nelle dotazioni e
riposizionata sul mercato con l' obiettivo di conquistare anche il
pubblico generalista delle flotte e le nuove generazioni di
automobilisti aperti al mondo della connettività (vedi il corposo
aggiornamento del sistema di infotainment UConnect).
UN PROPULSORE D' ATTACCO Da un punto di vista estetico l'
elemento distintivo più evidente è la nuova calandra ispirata a
quella della Giulia, dunque più grande e vistosa, con griglia a
nido d' ape dal disegno più marcato, che esalta le forme del
frontale caratterizzato dal classico trilobo, forse la "firma" più
famosa e riconoscibile nel mondo dell' auto. Altro elemento
caratterizzante sono i fari bruniti, mentre sulle versioni sportive
compare anche una cornice rossa. Tra i tanti dettagli rivisitati,
anche le scritte Giulietta (non più in corsivo ma in stampatello,
come sulla Giulia); i nuovi scarichi posteriori, i nuovi cerchi in
lega da 16 a 18 pollici. Sono stati aggiornati anche gli interni, ma
senza rivoluzioni.
Sul fronte della meccanica, la novità più importante è l'
introduzione della versione 1.6 JTDm da 120 cv con cambio automatico TCT a sei marce. Una scelta
imposta dal mercato, che consentirà all' Alfa di ampliare l' offerta nel settore flotte, ormai decisivo.
Così equipaggiata ­ è bene chiarirlo ­ la Giulietta non dimostra un carattere esuberante, ma regala
efficienza e piacere di guida, assicurando consumi ed emissioni contenuti (3,9 litri/100 km; 102 gr/km di
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Il Messaggero (ed.
Viterbo)
Comune di Arese
CO2) e prestazioni adatte all' uso quotidiano (0­100 in 10,2 secondi; 195 km/h).
Il cambio doppia frizione è utilizzabile, volendo, anche con paddles al volante ed è possibile scegliere,
attraverso il selettore Dna, il comportamento dinamico preferito, intervenendo sulle logiche di cambiata
e su altri valori come la coppia, la risposta dell' acceleratore, i freni, l' Esc, l' Asr, il differenziale
autobloccante elettronico.
EMOZIONANTE E VELOCE Per chi mira alle prestazioni c' è, al top di gamma, la Giulietta Veloce, che
prende il posto della Quadrifoglio Verde, conservandone il poderoso motore 4 cilindri turbo 1750 cc da
240 cv (una QV ultra potrebbe arrivare più in là). Per il resto, restano disponibili i motori turbo a benzina
1.4 da 120 cv (anche in versione bifuel benzina/Gpl); 1.4 Turbo Multiair da 150 e 170 cv, e i turbodiesel
2.0 JTDm da 150 e 175 cv.
La gamma del model year 2016 prevede gli allestimenti Giulietta, Super e Business, due nuovi pack
(Veloce e Lusso), 11 colori di carrozzeria e 12 diversi cerchi in lega. I prezzi vanno da 22.200 a 34.900
euro. Costa 26.700 euro la new entry 1.6 JTDm con cambio automatico TCT, ma nella fase di lancio
viene proposta al medesimo prezzo della gemella con cambio manuale (24.800 euro) e con possibilità
di accedere ad una formula promozionale per il pagamento rateale.
LA GRANDE FESTA La commercializzazione avrà inizio con un porte aperte il 12­13 marzo. Intanto,
mercoledì scorso c' è stata una spettacolare anteprima: Alfa Romeo ha organizzato un maxi evento di
musica live in contemporanea a Francoforte, Parigi, Madrid, Torino e Arese, con DJ­set e star
internazionali. Gli ospiti erano oltre 10.000.
Tutti potenziali clienti? Macché.
«La maggioranza ­ ha spiegato l' azienda ­ erano nostri dipendenti. Devono essere loro i primi
ambasciatori del marchio e abbiamo voluto coinvolgerli in maniera attiva nel lancio della nuova
Giulietta». Bella novità. Ma ora, forza, avanti con la Giulia (e con il progetto Suv).
Sergio Troise © RIPRODUZIONE RISERVATA.
SERGIO TROISE
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COMUNE DI ARESE
Domenica, 28 febbraio 2016
COMUNE DI ARESE
Domenica, 28 febbraio 2016
Comune di Arese
28/02/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 2
«IL PARCO delle Groane è destinato ai tuoi figli e ai figli...
28/02/2016 La Prealpina Pagina 29
Al top della mediazione anche una borsanese
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
«IL PARCO delle Groane è destinato ai tuoi figli e ai
figli dei tuoi figli.
«IL PARCO delle Groane è destinato ai tuoi
figli e ai figli dei tuoi figli. Ci hai mai pensato?
Adotta un albero o un bosco e dedicalo a chi ti
è più caro!»: è questo lo slogan utilizzato per
la campagna di sensibilizzazione «Adotta un
albero», rilanciata dal Parco delle Groane. L'
iniziativa riguarda anche Arese: una delle aree
che nei prossimi mesi saranno oggetto di
rimboschimento è la zona intorno a Valera.
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28 febbraio 2016
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La Prealpina
Comune di Arese
Al top della mediazione anche una borsanese
(s.b.) ­ Quattro studentesse universitarie, tra le
quali la bustese Greta Munari, al top nel
campo della mediazione internazionale. Il
brillante traguardo è stato raggiunto all'
International Moot Mediation Competition di
Parigi, dove la squadra italiana, si è
classificata tra le quattro migliori al mondo.
Protagoniste sono Greta, 25enne di Borsano,
che sta ultimando la tesi in Scienze Cognitive,
Elisabetta Colombo di Cassano Magnago,
Elena Dainotto di Arese e Oksana Oleneva, di
origini russe, che hanno rappresentato la
squadra dell' Università Statale di Milano in
una delle più prestigiose competizioni
internazionali promossa dall' International
Chamber of Commerce di Parigi. Il team è
infatti giunto in semifinale (prima squadra
italiana ad arrivare a questi livelli in quasi 10
anni) su 500 partecipanti da 66 università di 40
Paesi.
Dopo i quattro incontri delle eliminatorie la
squadra della Statale ha superato la Scuola
Nazionale Avvocati francese agli ottavi di
finale e l' Università di Ottawa ai quarti di
finale, per poi fermarsi in semifinale solo
contro gli australiani della University of New
South Wales, che si è aggiudicata la
finalissima.
«Un' esperienza emozionante e indimenticabile che ci ha cambiato la vita. I giudici ci hanno premiato
anche per la flessibilità e la capacità di ascolto dimostrata durante le simulazioni del conflitto, una
caratteristica tutta italiana», raccontano le ragazze . Ottima la preparazione linguistica, fondamentale
nelle sfide. Il loro futuro professionale lo intravedono già nel campo della mediazione, ma all' estero.
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COMUNE DI ARESE
Lunedì, 29 febbraio 2016
COMUNE DI ARESE
Lunedì, 29 febbraio 2016
Comune di Arese
29/02/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 6
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IL COMITATO Genitori Arese, con il Patrocinio del Comune, propone l'...
29/02/2016 Corriere della Sera Pagina 52
Insieme alla Mito è lei l' ambasciatrice del marchio Alfa
BIANCA CARRETTO
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29 febbraio 2016
Pagina 6
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
in breve
IL COMITATO Genitori Arese, con il Patrocinio del
Comune, propone l' incontro «4 chiacchiere ...
IL COMITATO Genitori Arese, con il Patrocinio
del Comune, propone l' incontro «4
chiacchiere fuori dal labirinto: serata speciale
dedicata all' autismo, alle buone pratiche per
fare rete» per mercoledì alle 21 nella
biblioteca di via dei Platani 6. Tra i relatori
Paola Molteni, pedagogista dell' Università
Cattolica, Nicola Giannasso dell' associazione
Monelli Ribelli, l' assessore ai Servizi Sociali
Barbara Scifo (nella foto).
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29 febbraio 2016
Pagina 52
Corriere della Sera
Comune di Arese
Strategie/Il rilancio
Insieme alla Mito è lei l' ambasciatrice del marchio
Alfa
Balocco (Vercelli) Una Giulietta, quella di oggi,
che richiama volutamente, in alcune parti, la
tanto attesa Giulia e per questo è stata
rinnovata in termini stilistici: per avvicinarla
alle linee e al design della sorella maggiore. Il
logo riscritto con gli stessi caratteri della
Giulia, riportato sul portellone, parla da solo.
Come i paraurti e la mascherina dalle inedite
griglie.
Un processo a cui viene sottoposta anche alla
Mito, che occupa il «segmento B» ed è la più
p i c c o l a d e l l a g a m m a Alfa Romeo. M i t o ,
Giulietta, Giulia: si tengono per mano le tre
auto, per affrontare il grande passaggio che
sta compiendo il marchio del Biscione,
destinato a portare in alto il nome della bella
auto italiana.
«Mito e Giulietta sono modelli per noi
importanti ­ sottolinea al Corriere Alfredo
Altavilla ceo di Fca per la regione Emea ­,
perché sono localizzati nelle due fasce di
mercato che hanno la maggiore crescita in
Europa e perché riaffermano la vicinanza delle
giovani generazioni al marchio Alfa Romeo:
sono il tramite per arrivare, più avanti, alla
Giulia, in tutte le sue derivazioni».
La Giulietta collega la storia del Biscione al
futuro a cui è destinato il brand. Ha scritto
pagine importanti, fondamentali, e ora pensa
in grande. Offrire un costante aggiornamento tecnologico, non solo estetico, per essere sempre in prima
linea, non è sufficiente per rappresentare una filosofia di pensiero: un nome, un logotipo, un simbolo
diventano il riferimento del marchio e ne sintetizzano il posizionamento. Tutte auto dalla grinta sportiva,
quasi un unico soggetto, una sola comunicazione per rendere il progetto Alfa riconoscibile globalmente.
«Il futuro? Sarà sempre e ancora Giulietta ­ continua Altavilla ­. Dopo la fine del piano del 2018 ci sarà
un altro piano industriale che prevederà il rinnovo del modello, una nuova generazione di Giulietta,
sempre destinata al segmento "C premium", un mercato chiave per i marchi elitari come il nostro».
Questo è il messaggio che proviene dalla nuova Giulietta e dalla nuova Mito, pronte a inserirsi in modo
congruente nel capitolo che dovrà diventare un tributo alla leggenda Alfa. Rappresentata anche dalla
4C, qualcosa di unico, un ritorno alle origini, a quella trazione posteriore che è stata adottata anche dalla
Giulia. La sigla che ricorda, oltre al numero dei cilindri, anche le denominazioni che vennero assegnate
ad alcune berline degli anni Trenta/Quaranta e il colore rosso «Competizione» per lanciare un
messaggio di presenza, sul campo. Quello spirito Alfa che si ritrova in tutte le generazioni, un
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Corriere della Sera
Comune di Arese
patrimonio di soluzioni tecniche che viene reinterpretato ogni volta che un nuovo modello si aggiunge
alla famiglia. Un sistema di infotainment che assicura la connessione al web e ai servizi di navigazione.
Una Giulietta agile e maneggevole per stuzzicare chi ama divertirsi guidando, sicura, capace di
perdonare anche gli errori di chi non abitualmente conduce auto sportive.
Per Sergio Marchionne «l' Alfa Romeo Giulia rappresenta il punto di partenza del processo di
ricostruzione del marchio, sulla base del suo Dna». Logico, quindi, che le Alfa del futuro vengano
presentate nel Museo di Arese, battezzato anche «la macchina del tempo», il luogo simbolo della storia
dell' azienda. Una struttura rossa attraversa tutto il complesso, come la scala mobile, visibile dal
raccordo autostradale, simbolo di una rinascita irreversibile.
Bianca Carretto.
BIANCA CARRETTO
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COMUNE DI ARESE
Martedì, 01 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Martedì, 01 marzo 2016
Comune di Arese
01/03/2016 Giornale di Carate Pagina 46
Biassono si ferma contro la capolista S. Giuseppe Arese
01/03/2016 Giornale di Vimercate Pagina 54
Villasanta zoppica ed è raggiunta in vetta
01/03/2016 Giornale di Desio Pagina 60
Suv sfonda la recinzione dell' asilo nido
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Giornale di Carate
Comune di Arese
BASKET ­ SERIE D REGIONALE La squadra di Riboldi era avanti alla mezzora
Biassono si ferma contro la capolista S. Giuseppe
Arese
BIASSONO: Belotti ne, Pirovano, Vitale 10,
Casati 6, Cervato 3, Sala 10, Arosio 12,
Spaggiari 2, Giraldo 4, Carrara 6, Colombo 12,
Ongis ne. All.
Riboldi.
SAN GIUSEPPE ARESE: C a r l e , P r a t i 2 ,
G.Binaghi 6, Majerna 2, Gheller, M.Binaghi 25,
Davide Marin 10, Forni 5, Ferrario, Gorla 14,
Daniele Marin 6. All. Cattaneo.
PARZIALI: 12­16, 18­14, 21­17, 14­23.
BIASSONO (fde) Dopo la grande vittoria sul
campo di Novate, Biassono non riesce a
ripetere l' exploit sul parquet di casa contro il
San Giuseppe Arese che conquista il
successo e agguanta Villa santa in vetta alla
classifica. I neri faticano ad entrare in gara ma
nonostante qualche errore chiudono il primo
periodo a ­4. Nel secondo quarto è un botta e
risposta con quintetti piccoli e veloci, la
squadra di Riboldi allunga, Arese replica ma i
Neri hanno il guizzo con Arosio e Sala per
firmare la parità sul 30­30 dell' intervallo. Nella
ripresa Biassono alza l' intensità sui due lati e,
come a Novate, riesce a prendersi un piccolo
margine arrivando a +8. Gli ospiti non perdono
la calma, restano a galla e al 30' sono in partita
sul ­4. Nel quarto periodo i neri perdono
progressivamente lucidità, in attacco
sbagliano scelte e incappano in diverse palle perse sanguinose che spalancano la strada ad Arese. Gli
ospiti in un amen si trovano a +6 e da lì amministrano fino alla sirena conclusiva. Per Biassono un'
occasione persa che lascia l' amaro in bocca, anche perché si tratta della sesta sconfitta casalinga della
stagione. Nel prossimo turno la squadra di Riboldi giocherà a Milano col Mojazza, domenica alle 19.
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1 marzo 2016
Pagina 54
Giornale di Vimercate
Comune di Arese
BASKET ­ SERIE D Sconfitta a Cinisello per la formazione di Silvestri
Villasanta zoppica ed è raggiunta in vetta
ASA CINISELLO: Pruni 5, Venero ni 6, Capra,
Agostinello 2, Colombo 2, Crippa 9, Buga 5,
Montagna 22, Granata 8, Protti 4. All. Sirtori.
ITALCONTROLMETERS VILLA SANTA:
Rizzali ne, Sormani ne, Ricci 2, Saini 4,
Favalessa F. 3, Favalessa M. 11, Mungiovi 7,
Galimberti 13, Galbiati 6, Siragusa 5, Casati 2,
Mantelli 6. All. Silvestri.
PARZIALI: 18­18, 8­15, 27­10, 10­16.
CINISELLO BALSAMO (fde) Seconda sconfitta
nelle utlime tre gare per la Italcontrolmeters
Villasanta che, dopo il successo sul campo
della Forti e Liberi, perde malamente al
PalaAllen de contro l' Asa Cinisello e viene
agguantata in vetta da Arese. La squadra di
Silvestri appare da subito poco brillante ma
chiude il primo periodo in parità sul 18­18 e
poi nel secondo quarto allunga per andare al
riposo avanti 33­26. Nel terzo quarto Villasanta
torna in campo con ancor meno intensità,
soprattutto in difesa, e Cinisello si scatena. La
squadra di casa, trascinata da Montagna, 22
punti, infila sette bombe, chiude il divario e
allunga sul +10 al 30'.
Nell' ultimo periodo la Italcontrolmeters prova
a rifarsi sotto con le iniziative individuali dei
vari Favalessa e Galimberti (nella foto) ma l'
Asa riesce a resistere e a condannare i
brianzoli ad un altro stop pesante.
Coach Silvestri predica serenità: «Nessun segnale d' allarme.
Dobbiamo continuare a lavorare per non perdere di vista l' obiettivo playoff».
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1 marzo 2016
Pagina 60
Giornale di Desio
Comune di Arese
Via Garibaldi L' auto ha sbandato dopo l' urto con un' altra vettura. Ferita la segretaria comunale
Maria Leuzzi
Suv sfonda la recinzione dell' asilo nido
LIMBIATE (peo) Prima lo schianto contro un'
altra auto, poi con il suo «Bmw X3» ha
sfondato la recinzione dell' asilo nido
«Fantasia».
Nell' incidente di mercoledì pomeriggio in via
Garibaldi è rimasta coinvolta la segretaria
comunale Maria Leuzzi, 58 anni, residente
Busca te. Stava rientrando in Municipio dopo
pranzo, quando è avvenuto il violento urto con
una «Kia Carnival» dove c' erano a bordo un
27enne originario dell' Europa dell' Est, con
una donna e una bimba. Ancora al vaglio della
Polizia locale l' esatta dinamica, ma da una
prima ricostruzione la «Bmw» arrivava dalla
r o t o n d a d e l C a r r e f o u r m a giunta a l l '
intersezione con via Adamello, la «Kia» si
sarebbe immessa su via Garibaldi. Inevitabile
lo scontro che ha fatto rimbalzare l'«X3» contro
la recinzione dell' asilo, sfondandola. Sul posto
anche i Vigili del fuoco per aiutare la
segretaria ad uscire dall' abitacolo.
I due conducenti feriti sono stati accompagnati
al Pronto soccorso di Garbagnate la 58enne e
di Paderno il 27enne, entrambi in codice
verde, dai sanitari della Croce azzurra di
Caronno Pertusella e Misericordia di Arese.
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COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 02 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 02 marzo 2016
Comune di Arese
02/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 13
MONICA GUERCI
L' accordo Comune­Fidal aprirà i parchi allo sport
02/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 16
2
Zone ibride fra città e hinterland, confini ridefiniti
02/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 18
3
«I quadri, la mia vita»
02/03/2016 La Repubblica (ed. Milano) Pagina 5
"Camera a Milano, soggiorno a Cusago" Le case tagliate e divise tra due...
02/03/2016 Corriere della Sera Pagina 6
«Basta con le case sul confine. Periferie da ridisegnare»
02/03/2016 Il Giornale Pagina 36
Ville con soggiorno a Cusago e camera da letto a Milano
02/03/2016 Libero Pagina 35
I 150 milanesi di confine con le doppie tasse
02/03/2016 La Voce di Romagna Pagina 4
100 milioni di bimbi giocano con Lego
02/03/2016 Gazzetta di Mantova Pagina 20
Arriva il nuovo segretario, il Comune risparmia
02/03/2016 La Gazzetta del Mezzogiorno Pagina 44
Kartodromo di Turi raduno supercar 150cv
02/03/2016 Il Roma Pagina 30
Presentata la nuova Giulietta
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ILARIA CARRA
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE PER CHI CERCA LA SALUTE NEL VERDE
L' accordo Comune­Fidal aprirà i parchi allo sport
d i M O N I C A G U E R C I ­ ARESE ­
TRASFORMARE i parchi e le aree verdi in
spazi a disposizione di cittadini e visitatori che
vogliono fare sport nella natura anche in città:
questo l' obiettivo del protocollo d' intesa
sottoscritto dal Comune di Arese, insieme alla
rete dei Comuni di Città dei Motori e la Fidal,
la federazione di atletica leggera.
Lo scopo è duplice: «Avvicinare il mondo dei
motori a quello dello sport nell' ottica comune
di una vita sana da un lato e dall' altro
avvicinare sempre più persone di qualsiasi età
alla pratica sportiva, che affiancata a una
corretta educazione alimentare e all'
eliminazione dei fattori di rischio, contribuisce
a promuovere nei cittadini corretti stili di vita»,
dichiara l' assessore allo Sport di Arese
Roberta Tellini.
Il progetto è già entrato nella fase operativa.
«Abbiamo, infatti, realizzato e fornito a Fidal
una mappatura completa di tutti i parchi
pubblici di Arese, la nostra richiesta è che sia
valutata la realizzazione di percorsi certificati
all' interno di tutti i parchi aresini, attendiamo il
riscontro», prosegue l' assessore.
UNA VOLTA messo a punto il progetto sarà la federazione stessa a occuparsi del posizionamento delle
strutture e della loro omologazione da parte dei giudici federali. I parchi aresini, arricchiti con attrezzi
fitness su percorsi segnalati e perimetrati, saranno come vere e proprie palestre a cielo aperto.
«E' un punto del nostro programma per migliorare la fruizione dei parchi pubblici e per promuovere,
appunto, la cultura del movimento fisico che si realizza a costo zero per le casse comunali», conclude
Tellini.
[email protected].
MONICA GUERCI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
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2 marzo 2016
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
IL CASO L' ASSESSORATO ALL' URBANISTICA HA RILEVATO 49 CASI «CRITICI» SU 109
CHILOMETRI
Zone ibride fra città e hinterland, confini ridefiniti
­ MILANO ­ CI SONO VILLETTE di confine con
soggiorno a Cusago e camera da letto a
Milano. Un deposito Atm che «deborda» a
Sesto San Giovanni. Un condominio del
quartiere milanese degli Olmi accatastato a
Cesano Boscone: abitato da famiglie che non
si sa se residenti a Milano o nel comune dell'
hinterland. Per non parlare del carcere di
Opera, per metà su territorio milanese. Sono i
casi «irrazionali» di confine a cui l' assessorato
comunale all' Urbanistica vuole trovare una
soluzione, con un progetto complessivo di
«ridefinizione» della linea di contorno del
territorio di Milano. Una linea
«incomprensibile» oggi in molti punti,
soprattutto nelle zone più urbanizzate verso
nord: in un video, mostrato ieri dai tecnici in
commissione, i consiglieri l' hanno vista
tagliare a metà senza un perché tetti di case,
cortili di villette, centri commerciali.
SONO al momento 49 i «casi critici»
individuati dall' assessorato lungo il confine
che corre per 109 chilometri attorno alla città
«condivisioni» anomale fra Milano e 15 dei 23
Comuni limitrofi, con 150 privati cittadini coinvolti oltre ad aziende, spazi commerciali e «grandi servizi»:
nell' elenco, c' è il carcere di Opera, l' area del depuratore di Sesto, l' aeroporto di Linate «a mezzo» con
Peschiera Borromeo, un demolitore fra la tangenziale e Settimo Milanese, un centro commerciale diviso
in due fra Milano e Segrate. L' obiettivo, per l' assessorato, è arrivare a una delibera di giunta che
razionalizzi il perimetro cittadino, da portare poi in consiglio comunale e quindi da presentare in
Regione: sono la giunta regionale e poi l' aula del Pirellone infatti gli organi chiamati a deliberare su
questo tema sovracomunale. «È stato fatto un lavoro accurato sui punti segnalati dai Comuni confinanti.
Ora bisogna impostare il percorso ­ spiega l' assessore Alessandro Balducci ­ e trovare ad esempio un
equilibrio fra le aree da cedere e da acquisire. Abbiamo delle situazioni da regolarizzare e con spirito
pratico lo potremo fare con la delibera». Prima, per i tecnici di Palazzo Marino, c' è da concludere un
lungo lavoro di «interlocuzione» con i Comuni confinanti, già avviata con Arese, Cusago, Settimo e
Sesto, per decidere «chi cede che cosa». Un confronto che dovrà allargarsi ad altri settori delle
amministrazioni: perché se i dati dell' Urbanistica e del catasto sono chiari, occorrerà fare verifiche su
quelli anagrafici e fiscali.
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2 marzo 2016
Pagina 18
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE IL MAESTRO GABRIELE POLI
«I quadri, la mia vita»
­ ARESE ­ CON «APOLOGIA della pittura» il
maestro Gabriele Poli, docente al liceo
artistico «Fontana» di Arese, racconta uno dei
momenti della sua vita artistica. Questo
«romanzo pittorico» si svolge presso Villa
Brivio, il centro cultura di Nova Milanese
diretto da Antonio Lombardo e Cristina
Buraschi.
Le opere esposte sono 21 e rappresentano
una sintesi del percorso artistico di Gabriele
Poli nato nel 1957 a Milano, diplomato in
Pittura all' Accademia di Belle Arti di Brera.
Attualmente, all' impegno nella ricerca
pittorica, integra l' attività didattica svolta nell'
ambito delle discipline al liceo aresino.
G.Do.
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2 marzo 2016
Pagina 5
La Repubblica (ed.
Milano)
Comune di Arese
"Camera a Milano, soggiorno a Cusago" Le case
tagliate e divise tra due Comuni
IL RACCONTO ILARIA CARRA Q UANDO
sulle mappe la linea da spezzata a un certo
punto è diventata retta per il signor Antonio
sono cominciati i grattacapi. È in quel
momento, quando cioè al catasto si è passati
dal cartaceo all' elettronico, che la sua casa in
via Giuseppe Verdi, a Cusago, è stata tagliata
in due. Una questione di geometrie che ha
generato paradossi. E così oggi se il
soggiorno e la cucina sono cusaghesi, il bagno
e la camera da letto sono milanesi.
Intorno alla sua villetta, con due cap diversi, c'
è una mezza dozzina di situazioni analoghe:
chi ha parti di casa in un comune e il resto nell'
altro, chi solo i terreni. È solo uno dei 49 casi
individuati da Palazzo Marino come situazioni
di limbo, case aziende e persino carceri che
sul catasto appaiono in condivisione tra Milano
e l' hinterland.
In questa casa grigio chiaro nella campagna di
Cusago Antonio Girola ci è nato, 67 anni fa, l'
ha costruita sua padre negli anni '50.
Solo nel 2005, quando per avere un certificato
di destinazione urbanistica si è recato in
Comune, ne ha scoperto la doppia identità:
«Ho delle mappe degli anni '50 in cui si vede
perfettamente che la mia casa delimitata da
una linea spezzata risulta tutta sotto Cusago ­ racconta ­ poi questa linea è diventata retta e da lì sono
cominciati i problemi.
All' inizio, addirittura, risultavo residente in due case diverse». Una casa unica, due codici di catasto,
205 a Milano e 209 a Cusago. Non tanto una questione di identità, ma un paradosso che crea fastidi e
problemi. I tributi, per dire, sono divisi in due: «In base alla metratura io pago metà Tasi a Milano e metà
a Cusago, idem per la Tari dei rifiuti», racconta Antonio, che ha problemi anche con la dichiarazione dei
redditi. L' abitazione, in effetti, dove va dichiarata? Così qualche anno fa, dopo aver ingaggiato (e
pagato) geometri per studiare il suo caso, ha chiesto al Comune di Cusago di sanare la sua posizione
con una procedura di «rettifica di un errore materiale dei confini».
La risposta ancora deve arrivare. «Io ho tutti i documenti che attestano che la casa è di Cusago ­ dice ­
mi sta creando molti problemi questo errore. Se dovessi vendere la casa, per esempio, che mercato
può avere?».
Il caso delle villette di Cusago non è unico.
Sono al momento 49 i casi critici individuati dall' assessorato all' Urbanistica lungo il confine di 109
chilometri attorno alla città, "condivisioni" anomale fra Milano e 15 dei 23 Comuni limitrofi, con 150
privati cittadini coinvolti oltre ad aziende, spazi commerciali e grandi servizi. Gli esempi non mancano.
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Continua ­­>
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2 marzo 2016
Pagina 5
<­­ Segue
La Repubblica (ed.
Milano)
Comune di Arese
C' è il deposito Atm che deborda a Sesto San Giovanni, un condominio del quartiere milanese degli
Olmi accatastato a Cesano Boscone abitato da famiglie che non si sa se residenti a Milano o nell'
hinterland. Per non parlare del carcere di Opera, per metà su territorio milanese.
Ora Palazzo Marino vuole trovare una soluzione, con un progetto di ridefinizione della linea di contorno.
Una linea incomprensibile oggi in molti punti, soprattutto nelle zone più urbanizzate verso Nord: in un
video, mostrato ieri dai tecnici in commissione Urbanistica, si è vede che taglia a metà senza un perché
tetti di case, cortili di villette, centri commerciali. «È stato fatto un lavoro accurato sui punti segnalati dai
Comuni confinanti e ora bisogna impostare il percorso ­ ha spiegato l' assessore all' Urbanistica,
Alessandro Balducci ­ trovare ad esempio un equilibrio fra le aree da cedere e da acquisire. Abbiamo
delle situazioni da regolarizzare e con spirito pratico lo potremo fare con la delibera».
Prima, per i tecnici di palazzo Marino, c' è da concludere un dialogo con i Comuni confinanti, già avviato
con Arese, Cusago, Settimo e Sesto, per decidere chi cede che cosa, con i cittadini coinvolti. Per le
situazioni critiche che coinvolgono oltre 50 cittadini la legge prevede la possibilità di indire un
referendum perché possano decidere in quale Comune venire accatastati. Solo il condominio
extraterritoriale del Quartiere Olmi potrebbe ricadere in questo caso: una «situazione incomprensibile »,
come l' ha definita il responsabile della Pianificazione urbanistica, Marino Bottini. Ma i tecnici comunali
confidano in una semplice delibera condominiale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA A causare il limbo urbanistico l' evoluzione elettronica del catasto.
"Pago due Tasi e due Tari e non so se posso vendere la casa" LA MAPPA Qui sopra la mappa
catastale delle case di Cusago (nella foto in alto) che si trovano al confine con Milano. I proprietari sono
costretti a pagare le tasse locali alle due amministrazioni in base alla metratura. Difficoltà anche per
vendere gli immobili.
ILARIA CARRA
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2 marzo 2016
Pagina 6
Corriere della Sera
Comune di Arese
Quasi 50 gli stabili divisi tra Milano e l' hinterland
«Basta con le case sul confine. Periferie da
ridisegnare»
La metropoli ritocca i confini. La linea invisibile
che separa la grande città dai comuni vicini, in
tutto ventitré, è lunga 109 chilometri. E sconta
una storia di rimaneggiamenti, con
soppressioni di municipi e annessioni di altri
all' inizio del secolo scorso. Accade così che ci
siano villette con soggiorno a Cusago e
camera da letto a Milano, o un deposito Atm
che «deborda» a Sesto San Giovanni. Persino
il carcere di Opera si trova per metà su
territorio milanese. Il caso più eclatante è
quello di un condominio «extraterritoriale» del
Quartiere Olmi, un unico angolo di un grande
quartiere costruito a Milano ma accatastato a
Cesano Boscone. Caso che il responsabile del
settore Pianificazione Urbanistica, Marino
Bottini, definisce «incomprensibile». Per le
«situazioni critiche» che coinvolgono più di 50
cittadini la legge prevede la possibilità di
indire un referendum, perché possano
decidere in quale Comune venire accatastati.
Nel caso degli Olmi il referendum potrebbe
essere esteso all' intero quartiere. Anche se gli
uffici precisano che, una volta ridisegnato il
confine, sarà sufficiente una delibera
condominiale.
L ' assessore all' Urbanistica Alessandro
Balducci spiega l' intenzione di trovare una
soluzione ai casi «irrazionali» di confine, con
un progetto complessivo di «ridefinizione» della linea di contorno del territorio cittadino. La delibera
dovrà essere votata dal Consiglio comunale per poi essere sottoposta alla decisione della Regione.
Alcuni comuni, Arese, Cusago, Settimo Milanese e Sesto San Giovanni hanno già aperto il confronto. La
linea di confine, soprattutto nelle zone più urbanizzate a Nord taglia a metà tetti di case, cortili di villette,
centri commerciali.
I casi critici ad oggi individuati sono 49, «condivisioni» anomale fra Milano e 15 dei 23 Comuni limitrofi,
con 150 tra famiglie e privati cittadini coinvolti oltre ad aziende, spazi commerciali e «grandi servizi».
Nell' elenco ci sono anche l' area del depuratore di Sesto, l' aeroporto di Linate «a mezzo» con
Peschiera Borromeo, un demolitore fra la tangenziale e Settimo Milanese, un centro commerciale diviso
in due fra Milano e Segrate.
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2 marzo 2016
Pagina 36
Il Giornale
Comune di Arese
Ville con soggiorno a Cusago e camera da letto a
Milano
Il Comune vuole rivedere i confini della città: dal carcere all' aeroporto, 49 casi
«anomali»
Ci sono villette di confine con soggiorno a
Cusago e camera da letto a Milano. Un
deposito Atm che «deborda» a Sesto San
Giovanni. Un condominio del quartiere
milanese degli Olmi che ­ a differenza degli
altri ­ è accatastato a Cesano Boscone. Per
non parlare del carcere di Opera e quello di
Baranzate. Persino l' aeroporto di Linate per
una piccola parte ricade sotto il Comune di
Peschiera Borromeo.
L' assesore all' Urbanistica Alessandro
Balducci ha scovato 49 casi «anomali» lungo i
190 chilometri di confine della città.
Situazioni di «condivisione» tra Milano e 19
Comuni limitrofi che andrebbero sanate,
mettendosi d' accordo, facendo votare dalle
giunte e Consigli delle revisioni di confine che
risponderebbero prima di tutto al buonsenso,
ma soprattutto a problemi tecnici che possono
verificarsi. Il rischio è che i residenti a metà
(ad esempio) abbiano valori catastali diversi
dai vicini, versino le imposte locali al Comune
sbagliato, ci siano sovrapposizioni di regole
nei piani di governo del territorio. Una volta
votate le delibere, le carte dovrebbero passare
alla Regione, l' unica deputata con una legge a
modificare i confini. L' assessore ha premesso
che la situazione andrebbe trattata «in modo
laico». Quando di mezzo c' è una
metropolitana o un carcere o persino l' aeroporto, qualche Comune potrebbe avere interesse a non
cambiare le cose. Ma ha definito «irrazionali» alcune linee di contorno del Comune, ,soprattutto nelle
zone più urbanizzate verso nord. In un video mostrato ieri dai tecnici in Commissione i consiglieri l'
hanno vista tagliare a metà senza un perchè tetti di case, cortili di villette, centri commerciali. Sono
coinvolti 150 privati cittadini oltre ad aziende, spazi commerciali e «grandi servizi»: anche l' area Expo
rientra nell' ultima categoria. «Bisogna trovare un equilibrio fra le aree da cedere e da acquisire.
Abbiamo delle situazioni da regolarizzare e con spirito pratico lo potremo fare con la delibera».
Una discussione è già stata avviata ad esempio con Arese, Cusago, Settimo e Sesto, per decidere «chi
cede che cosa», e ovviamente con i cittadini coinvolti.
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2 marzo 2016
Pagina 35
Libero
Comune di Arese
La beffa fiscale
I 150 milanesi di confine con le doppie tasse
MARIANNA BAROLI Doppio comune, doppia
tassazione. È questo il rischio ­ teorico ­ che si
corre se la propria abitazione o la propria
attività sorgono proprio a cavallo del confine
tra due comuni differenti.
Di casi simili, l' Italia ne è piena. Solo a Milano
sono 49 i casi definitici «critici» dall'
amministrazione e c o i n v o l g o n o c i r c a 1 5 0
privati cittadini, oltre che aziende, spazi
commerciali e grandi servizi. Le condivisioni
anomale di territorio registrate dal Comune di
Milano ricomprendono quindici dei 23 comuni
limitrofi ai 109 chilometri di perimetro del
capoluogo lombardo. Tra i casi illustrati ieri a
Palazzo Marino dall' assessore all' urbanistica,
Alessandro Balducci, non solo villette, come
quella al confine tra Cusago e Milano i cui
residenti si ritrovano a vivere in soggiorno nel
piccolo comune lombardo e a dormire, invece,
in città. A essere inseriti nel lungo elenco
presentato c' è anche un intero condominio,
quello del quartiere milanese degli Olmi
accatastato a Cesano Boscone e abitato da
famiglie che, tuttavia, è impossibile sapere se
siano residenti a Milano o nel comune dell'
hiterland, ma anche il carcere di Opera, per
metà sul territorio milanese e un deposito Atm
la cui area scivola oltre il confine meneghino
fino a Sesto San Giovanni. L' elenco è tuttavia lunghissimo e comprende anche il depuratore di Sesto,
un demolitore tra la tangenziale e Settimo Milanese, un centro commerciale diviso tra Milano e Segrate
e addirittura l' aeroporto di Linate, condiviso dai milanesi con il comune di Peschiera Borromeo. «Sono
49 a oggi i casi critici individuati», hanno spiegato da Palazzo Marino sottolineando come, ora, «l'
obiettivo dell' assessorato è di "razionalizzare"il perimetro cittadino così da portare i nuovi termini in
consiglio comunale e quindi da presentare in Regione».
A essere organo decisivo in questi casi di diatribe sovracomunali sono infatti la giunta e il consiglio
regionale che siedono al Pirellone. Un lavoro lungo che prevede, nel suo primo step, un confronto tra i
cittadini coinvolti e i comuni confinanti. «Abbiamo già avviato un lavoro di interlocuzione con i comuni di
Arese, Cusago, Settimo, Sesto per decidere chi cede che cosa», hanno spiegato. I controlli tuttavia non
saranno solo anagrafici, ma anche fiscali.
Nonostante infatti le porzioni delle abitazioni depositate al catasto parlino di un' unica abitazione, sulle
circolari presenti nei Caf si spiega come l' imposta Imu, per esempio, «deve essere versata ai vari
Comuni sul cui territorio insiste l' immobile». Un lavoro lungo, dunque, che prevede lo studio accurato
non solo della legge ma anche la riscrittura di alcuni tratti del confine cittadino e per la cui soluzione si
potrebbe dover ricorrere a un referendum. «Per le "situazioni critiche" che coinvolgono più di 50 cittadini
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Continua ­­>
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2 marzo 2016
Pagina 35
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Libero
Comune di Arese
la legge prevede la possibilità di indire un referendum, perché possano decidere in quale Comune
venire accatastati», spiegano da Palazzo Marino. Al momento, nella categoria rientrerebbe solo il
condominio "extraterritoriale" di zona Olmi, corrispondente all' unica zona del quartiere costruita e
accatastata a Cesano Boscone.
riproduzione riservataLa beffa fiscale Dalla casa di Linate al palazzo di Cesano Boscone, tutti i casi a
rischio stangata. La giunta: situazioni da verificareI 150 milanesi di confine con le doppie tasse " A
sinistra le case al confine tra Milano e Cesano Boscone, dove gli abitanti rischiano di essere vittime di
una doppia tassazione \ L' obiettivo dell' assessorato è di razionalizzare il perimetro cittadino così da
portare i nuovi termini in consiglio e presentarli in Regione LA RISPOSTA DEL COMUNE.
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2 marzo 2016
Pagina 4
La Voce di Romagna
Comune di Arese
HOBBY E AFFARI
100 milioni di bimbi giocano con Lego
Lego ha una storia di successo anche nel
nostro Paese. Nel 2015 c' è stata una forte
crescita anche in Italia, con le vendite in
aumento tra il 10 e il 15%. Con Lego ci
giocano 100 milioni di bimbi (e papà). Il
gruppo ha annunciato un accordo con
"Percassi" per aprire i primi negozi Lego
Certified Store, che proporranno prodotti del
gruppo danese. Entro l' estate sarà inaugurato
il primo presso il nuovo centro commerciale di
Arese, in provincia di Milano. Il motto: "senza
paura che il virtuale cannibalizzi il mattoncini
perché "i due mondi possono prendere
ispirazione l' uno dall' altro".
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2 marzo 2016
Pagina 20
Gazzetta di Mantova
Comune di Arese
VIADANA
Arriva il nuovo segretario, il Comune risparmia
VIADANA Si è ufficialmente insediato nei
giorni scorsi il nuovo segretario generale del
Comune di Viadana, dottor Marco Cini.
«Svolgerà il suo incarico ­ sottolinea il sindaco
Giovanni Cavatorta ­ a tempo pieno; ed ha già
iniziato ad affrontare le problematiche
complesse che la gestione di Viadana
contempla». Tra le altre cose, il nuovo
dirigente ­ che ha già preso possesso del suo
ufficio d' angolo, al secondo piano del palazzo
municipale di piazza Matteotti ­ è stato
nominato anche responsabile per la
prevenzione della corruzione e per la
trasparenza. Il primo cittadino intende
stroncare sul nascere ogni possibile
contestazione: «L' ultimo segretario generale a
tempo pieno Antonino Lembo ­ afferma
Cavatorta ­ costava alle casse dell' ente
104.629,56 euro l' anno. Per Cini, invece, il
Comune spenderà 94.693,74 euro, sommando
tutte le voci (oneri, eccetera)». Originario dell'
Umbria, laureato in giurisprudenza, 59enne,
Cini risiede a S. Donato Milanese. Proviene
dai Comuni di Pantigliate, Trucazzano e
Calvignasco.
In passato ha operato presso il Tribunale di
Perugia in qualità di praticante legale, per poi
superare l' esame ed avviare la carriera come segretario comunale e generale. Ha sinora prestato
servizio in vari enti locali, anche tra loro associati, principalmente nelle province di Como, Lecco,
Bergamo e Milano (tra cui Arese, Segrate, Rozzano, Paullo e Lodi).
Riccardo Negri.
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2 marzo 2016
Pagina 44
La Gazzetta del
Mezzogiorno
Comune di Arese
Kartodromo di Turi raduno supercar 150cv
Apre la stagione l' auto club Aste & Bilancieri
​ Vietato ai minori di 150 cavalli.
Accattivante il raduno di supercar in
programma domenica 6 marzo che apre la
stagione dell' automotoclub Aste & Bilancieri di
Bitonto.
A l l 'evento parteciperanno autovetture con
potenza dai 150 HP in su. Solo alle dame che
vorranno iscriversi sarà consentito partecipare
anche con vetture di potenza inferiore.
Il raduno delle auto presso il kartodromo 90 di
Turi per le formalità di rito e briefing pre ­
esibizione. Alle 10.30 inizio percorsi individuali
di abilità ed a seguire. In palio per i primi 12
concorrenti, una sfida in pista a bordo dei kart
dell' organizzazione. Alle 12.30 le premiazioni.
Per Aste & Bilancieri numerosi sono gli eventi
in programma nel 2016.
Ad illustrarli il presidente Leonardo Greco. «Il
9 e 10 aprile ci sarà l' or mai tradizionale gita
sociale, quest' anno visiteremo Torino la
capitale italiana dell' auto con i suoi musei
storici con un salto alla vicina Reggia di
Venaria reale ed il museo AlfaRomeo di Arese.
A maggio previsti ben due eventi, il 15 quello
riservato ai soci motociclisti «Gran Tour in
Moto» ed il 29 quello riservato alle auto degli
anni '30, '40, '50 nel centro storico della città, il
«Bitonto Classic Motors ­Cortili aperti».
Dal 2 al 5 giugno si svolgerà l' E ve nt o Top dell' anno, «Sulle strade della Pugliesità doc», un percorso
tutto da godere, dai paesaggi alle prelibatezze gastronomiche dei caratteristici comuni della Valle d' Itria
e dell' Adriatico. Dal 31 agosto e fino al 4 settembre il club va in gita sociale a Ischia in cabrio con auto
scoperte del 1970 ­ 1980 e 1990.
Evento organizzato con gli amici del Club CJVAS­Delfini di Taranto. In autunno, il 2 ottobre «Sapori
murgiani» un altro tradizionale appuntamento, organizzato e condiviso anche questo con un altro
sodalizio, il Motoclub Palo del Colle, che ci vedrà percorrere, insieme, le strade e le colline della Murgia
barese, con auto e moto storiche».
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2 marzo 2016
Pagina 30
Il Roma
Comune di Arese
ALFA ROMEO Stile rinnovato e nuova motorizzazione
Presentata la nuova Giulietta
Alfa Romeo ha presentato la nuova Giulietta in
modo coinvolgente e innovativo. L' ultima di
c a s a Alfa s i c a r a t t e r i z z a p e r u n o s t i l e
rinnovato, una nuova motorizzazione
(turbodiesel 1.6 JTDm da 120 CV con cambio
automatico Alfa TCT) e un carattere ancora più
sportivo.
La presentazione in contemporanea a Torino,
Arese, Parigi, Madrid e Francoforte. Madrina
dell' evento milanese la star inglese Skin. Oltre
10mila invitati hanno animato le cinque
location europee con musica, DJ ­set e ospiti
internazionali.
Alfa Romeo ha voluto rendere omaggio ai
propri dipendenti offrendogli un reveal in
anteprima e coinvolgendoli in maniera attiva
nel lancio della nuova Giulietta.
Per la nuova Giulietta "family feeling" con
Giulia in termini di contenuti estetici e logica di
gamma. Ancora più sportiva: nuovi specifici
dettagli esterni e nuovo Pack Veloce
disponibile su tutte le motorizzazioni benzina e
diesel. Al debutto il nuovo turbodiesel 1.6
JTDm da 120 CV con cambio automatico Alfa
TCT. Sempre connessi con i nuovi servizi Live
del sistema Uconnect. Ottimizzazione della
gamma: quattro allestimenti (Giulietta,
Giulietta Super, Giulietta Veloce e Giulietta
Business), due nuovi pack (Veloce e Lusso), 9
motorizzazioni, 11 colori di carrozzeria e 12
diversi cerchi in lega da 16" a 18" con tre nuovi esclusivi design. Esclusivamente per il lancio una
promozione che offre Nuova Giulietta 1.6 JTDm da 120 cv con cambio automatico Alfa TCT allo stesso
prezzo del manuale, a partire da 185 euro al mese. Porte aperte il 12 e 13 marzo.
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COMUNE DI ARESE
Giovedì, 03 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Giovedì, 03 marzo 2016
Comune di Arese
03/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 9
1
INCONTRO con le autrici di «Storie di Cibo nelle Terre di...
03/03/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 25
Hinterland di Milano, più servizi nei progetti
02/03/2016 ilgiornale.it
Ville con soggiorno a Cusago e camera da letto a Milano
03/03/2016 Panorama Pagina 18
Commercio scatenato, , arrivano 5 mila nuovi posti di lavoro
03/03/2016 Il Giornale (ed. Liguria) Pagina 14
Il Gruppo Lego annuncia di aver siglato con Percassi l' accordo per l'...
PAOLA PIEROTTI
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5
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3 marzo 2016
Pagina 9
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
INCONTRO con le autrici di «Storie di Cibo nelle
Terre di Expo» sabato 17.
INCONTRO con le autrici di «Storie di Cibo
nelle Terre di Expo» sabato 17.30 alla Libreria
«Dietro l' Angolo» in piazza XI Settembre ad
Arese.
Il libro, opera di due giornaliste, Roberta
Rampini e Nadia Toppino, è un viaggio tra
saperi, sapori e tradizioni nel territorio dei 16
comuni a Nord­Ovest di Milano.
Le autrici racconteranno aneddoti e storie,
presenteranno ricette e curiosità, personaggi e
chef alla scoperta di gusti e sapori noti e meno
noti del territorio.
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1
3 marzo 2016
Pagina 25
Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
sviluppi residenziali
Hinterland di Milano, più servizi nei progetti
Cooperative edilizie e co­housing si basano su indagini di mercato per migliorare l'
offerta
Nell' hinterland milanese sembra ormai
conclusa l' epoca di modelli di sviluppo
tradizionale. Il successo è invece assicurato
per quei progetti che nascono validati a monte
dai futuri destinatari. Servizi, socialità e qualità
della vita sono infatti le caratteristiche richieste
da acquirenti o affittuari alle cooperative o ad
esempio a società che promuovono progetti di
co­housing.
Tra queste Newcoh, ora impegnata a
Chiaravalle, a Sud di Milano, dove sta per
partire il cantiere per il recupero di una
cascina del 1590 che ha mantenuto la
destinazione agricola fino al 1980 e per anni è
stata occupata, fino ad ospitare oltre 300 rom.
«Abbiamo promosso un' indagine tra 20mila
famiglie e riscontrato un grande interesse per
un progetto di 50 alloggi, con tagli variabili da
55 a 150 mq, immersi nel verde tra orti e
frutteti». Nadia Simionato, ceo della società,
spiega l' approccio di questo concept con costi
che vanno da 2.950 euro/mq per l' edilizia
libera e 2.350 euro/mq per quella
convenzionata: «Sono inclusi nel prezzo 400
mq di spazi comuni arredati e 2,5 ettari di
verde attrezzato».
A Pero, di fronte alla fiera, la cooperativa edilizia Don Giuseppe Ghezzi (Ccl) ha realizzato tre interventi
dal 2009 ad oggi e quasi tutti gli alloggi sono stati assegnati in tempo record. Il primo di edilizia
convenzionata è in classe B (1.950 euro/mq): qui i 49 alloggi sono stati presi in meno di 3 mesi. Nel
2011 è stato fatto un secondo intervento in classe A con 60 alloggi (2.200 euro/mq per l' edilizia libera).
Nel 2012 infine è iniziato il terzo lotto ultimato nei mesi scorsi: costo 2.270 euro/mq. «Un bel colpo in
pieno tempo di crisi ­ ha commentato Nicoletta Piccirillo, vice presidente della coop ­. Ha pagato la
qualità del contesto con 123mila mq di parco, e quella del prodotto con isolamenti adeguati, impianto
domotico, contabilizzazione autonoma delle utenze per ogni alloggio, e ancora con la possibilità di
regolare le temperature nelle diverse stanze».
Gli architetti lamentano però mancanza di opportunità: «È tutto completamente fermo, c' è molto
invenduto tra le costruzioni fatte negli ultimi 15 anni e nessuno si azzarda a spingere il minimo
investimento», commenta il presidente Valeria Bottelli». «I prezzi sono scesi molto e avvicinandosi ai
costi di costruzione, l' hinterland resta di fatto un territorio di interesse per operatori come le
cooperative»: Giacomo De Amicis, autore della nuova pubblicazione "Vecchie periferie, nuovi luoghi"
commenta così la situazione e rilancia sostenendo che «fuori dalla città consolidata ci sono ampi
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3 marzo 2016
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
margini di sperimentazione recuperando le aree ex industriali e proponendo modelli come i loft
appetibili per il mercato».
Tra i grandi progetti di sviluppo è ripartito quello dell' ex Falk di Sesto San Giovanni; e il più grande
shopping mall d' Italia che sarà inaugurato ad aprile ad Arese potrà essere un volano anche per altri
sviluppi. Tra i segnali di ripresa si distingue poi l' operazione di Assago Milanofiori sviluppata da
Cabassi che dopo due anni e mezzo di stop dovrebbe riprende quota entro l' anno.
«Si tratta di un quartiere prevalentemente direzionale, dove con velocità diverse sono stati realizzati vari
comparti residenziali. Fino a pochi mesi fa tutto era fermo ­ spiega Matteo Cabassi che guida il gruppo
di famiglia ­ oggi il mercato è decisamente più attivo e abbiamo deciso di far ripartire anche i lotti
residenziali con il progetto di Botticini e De Appolonia». Prezzi: 3.200­3.500 euro/mq per il mercato
libero, 2.700 euro/mq per l' edilizia convenzionata.
Punteremo a proporre prodotti molto meno sofisticati, con tagli efficienti e costi contenuti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
PAOLA PIEROTTI
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3
2 marzo 2016
ilgiornale.it
Comune di Arese
Ville con soggiorno a Cusago e camera da letto a
Milano
Il Comune vuole rivedere i confini della città: dal carcere all' aeroporto, 49 casi "anomali"
Ci sono villette di confine con soggiorno a
Cusago e camera da letto a Milano. Un
deposito Atm che "deborda" a Sesto San
Giovanni. Un condominio del quartiere
milanese degli Olmi che ­ a differenza degli
altri ­ è accatastato a Cesano Boscone. Per
non parlare del carcere di Opera e quello di
Baranzate. Persino l' aeroporto di Linate per
una piccola parte ricade sotto il Comune di
Peschiera Borromeo. L' assesore all'
Urbanistica Alessandro Balducci ha scovato
49 casi "anomali" lungo i 190 chilometri di
confine della città. Situazioni di "condivisione"
tra Milano e 19 Comuni limitrofi che
andrebbero sanate, mettendosi d' accordo,
facendo votare dalle giunte e Consigli delle
revisioni di confine che risponderebbero prima
di tutto al buonsenso, ma soprattutto a
problemi tecnici che possono verificarsi. Il
rischio è che i residenti a metà (ad esempio)
abbiano valori catastali diversi dai vicini,
versino le imposte locali al Comune sbagliato,
ci siano sovrapposizioni di regole nei piani di
governo del territorio. Una volta votate le
delibere, le carte dovrebbero passare alla
Regione, l' unica deputata con una legge a
modificare i confini. L' assessore ha premesso
che la situazione andrebbe trattata "in modo
laico". Quando di mezzo c' è una metropolitana o un carcere o persino l' aeroporto, qualche Comune
potrebbe avere interesse a non cambiare le cose. Ma ha definito "irrazionali" alcune linee di contorno
del Comune, ,soprattutto nelle zone più urbanizzate verso nord. In un video mostrato ieri dai tecnici in
Commissione i consiglieri l' hanno vista tagliare a metà senza un perchè tetti di case, cortili di villette,
centri commerciali. Sono coinvolti 150 privati cittadini oltre ad aziende, spazi commerciali e "grandi
servizi": anche l' area Expo rientra nell' ultima categoria. "Bisogna trovare un equilibrio fra le aree da
cedere e da acquisire. Abbiamo delle situazioni da regolarizzare e con spirito pratico lo potremo fare
con la delibera". Una discussione è già stata avviata ad esempio con Arese, Cusago, Settimo e Sesto,
per decidere "chi cede che cosa", e ovviamente con i cittadini coinvolti.
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3 marzo 2016
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Panorama
Comune di Arese
Commercio scatenato, , arrivano 5 mila nuovi posti di
lavoro
Le catene aderenti a Confimprese vanno controcorrente e per quest​anno annunciano
l​apertura di 900 negozi. Da Primark a Lego, tanti i debutti eccellenti.
Ie analisi più recenti stimano che i consumi delle famiglie
italiane siano scesi del 6,3 per cento negli ultimi otto anni.
Eppure il settore del commercio, e in particolare delle
grandi catene, non è mai stato così vitale. Almeno a
leggere i numeri del Rapporto Confimprese, l​associazione
che raggruppa 100 grandi imprese commerciali e nel
2016 prevede lapertura di più di 900 negozi, diretti e in
franchising, e la creazione di circa cinquemila posti di
lavoro. «A crescere nel 2016» sottolinea Mario Resca,
presidente di Confimprese «non sono soltanto i nostri
comparti tradizionali come labbigliamento e lalimentare,
ma anche settori meno rappresentati come ottica,
arredamento, prodotti erboristici e oggettistica per la
casa». A fare da traino a questa nuova «corsa ai carrelli»
sono le aziende dellabbigliamento che prevedono
dinaugurare 450 negozi, seguite dallalimentare con 159
nuovi locali, spinto soprattutto dal successo dello street
food, padrone indiscusso nei centri commerciali, ma
anche in aeroporti e stazioni.
Un interesse per il mercato italiano che non si vedeva da
anni, testimoniato anche dallingresso di grandi gruppi
stranieri. È il caso dei mattoncini Lego e della catena low
cost irlandese Primark, che il 14 aprile inaugurerà il suo
primo negozio tricolore nel nuovo Arese shopping center,
il più grande centro commerciale dItalia e tra i maggiori
dEuropa: oltre 200 vetrine alle porte di Milano, che
attireranno migliaia di visitatori del Nord Italia e dalla
Svizzera. Il gruppo Primark è nato alla fine degli anni
Sessanta in Irlanda e da allora ha inondato lEuropa con i
suoi abiti a bassissimo costo, con prezzi che partono da 5
euro, ben al di sotto di quelli degli altri giganti del «fast
fashion»: dalle prime indiscrezioni, quello lombardo sarà
un megastore di settemila metri quadrati e impiegherà
una cinquantina di persone.
Sempre ad Arese debutterà la prossima estate lo spazio
Lego: sarà il primo «Lego certified store» in Italia e
proporrà soltanto prodotti del gruppo danese, che è
pronto a inaugurare altre vetrine nel nostro Paese grazie
allaccordo con il gruppo Percassi, loperatore che ha già
portato in Italia da Zara a Victoria secrets. Sempre Percassi cura loperazione Starbucks: il big
americano del caffè aprirà il suo primo locale a Milano il prossimo anno, con lobiettivo di crescere in
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3 marzo 2016
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Panorama
Comune di Arese
altre città.
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3 marzo 2016
Pagina 14
Il Giornale (ed. Liguria)
Comune di Arese
Il Gruppo Lego annuncia di aver siglato con Percassi
l' accordo per l' apertura dei primi negozi ...
Il Gruppo Lego annuncia di aver siglato con
Percassi l' accordo per l' apertura dei primi
negozi LEGO Certified Store in Italia, che
proporranno esclusivamente prodotti Lego.
Entro l' estate 2016 sarà inaugurato il Lego
Certified Store presso il nuovo centro
commerciale di Arese (Milano). Sarà il primo
di una serie di negozi, tra le possibili sedi
anche Genova.
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COMUNE DI ARESE
Venerdì, 04 marzo 2016
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 04 marzo 2016
Comune di Arese
04/03/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 10
I ladri di rame setacciano i cimiteri di Arese, Rho e Bollate
04/03/2016 Settegiorni Pagina 1
Non c' è rispetto nemmeno per i defunti, nuova razzia dei ladri nei...
04/03/2016 Settegiorni Pagina 20
Oltre 49 nell' hi nterlan d
04/03/2016 Settegiorni Pagina 24
Tanti genitori si mettono «in rete» per un sostegno alla...
04/03/2016 Settegiorni Pagina 32
Curiosità e segreti inediti: la Villa si svela
04/03/2016 Settegiorni
Asilo nido, riaperte fino al 12 marzo le iscrizioni
04/03/2016 Settegiorni Pagina 33
Già due furti in via degli Orti; nel 2014 al camposanto di Valera
04/03/2016 Settegiorni Pagina 33
RUBANO STATUE E RAME: TRAFUGATE VENTI TOMBE
04/03/2016 Settegiorni
PIANTATA UNA SIEPE ALLA ROTONDA VIALE SEMPIONE E RESEGONE
04/03/2016 Settegiorni Pagina 33
INDIVIDUATI I PRIMI NOMI PER IL CORSO DI GUIDA SICURA
04/03/2016 Settegiorni Pagina 34
L' attività svolta nel 2015
04/03/2016 Settegiorni Pagina 34
ATTIVITA' E SERVIZI DI ALO LIVELLO NONOSTANTE L' ORGANICO RIDOTTO
04/03/2016 Settegiorni Pagina 34
Il cane poliziotto
04/03/2016 Settegiorni Pagina 34
Oltre 100 ore dedicate all'educazione stradale
04/03/2016 Settegiorni Pagina 34
I veicoli in dotazione al corpo
04/03/2016 Settegiorni
<>: sabato 5 la Cappella Attilio Giordani
04/03/2016 Settegiorni Pagina 36
«Anche noi nella lotta alla mafia»
04/03/2016 Settegiorni Pagina 36
Progetto Legalità, Dalla Chiesa incontra i ragazzi del Fontana
04/03/2016 Settegiorni Pagina 36
Leggere... che passione
04/03/2016 Settegiorni Pagina 36
Serata di letteratura e musica per festeggiare il gentil sesso
04/03/2016 Settegiorni Pagina 36
Mostra collettiva di pittura km0 inaugura in biblioteca
04/03/2016 Settegiorni Pagina 53
Vergogna al cimitero, i ladri rubano oggetti da oltre trenta tombe
04/03/2016 Settegiorni Pagina 67
UN ALTRO ANNO INFUOCATO PER I POMPIERI DI GARBAGNATE
04/03/2016 Settegiorni Pagina 80
Gorla: «Prima la Polimi, poi il derbissimo»
04/03/2016 Settegiorni Pagina 81
Spettacolo al «PallanuotoItalia Show» Non si fermano i Master...
04/03/2016 Settegiorni Pagina 81
Le partite di domenica
04/03/2016 Il Notiziario
Arese pagina 73
04/03/2016 Il Notiziario
Arese pagina 74
04/03/2016 Il Notiziario
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
SENZA REMORE SPARITI VASI, CROCEFISSI E SIMBOLI, ANCHE DI BRONZO. DECINE
LE DENUNCE
I ladri di rame setacciano i cimiteri di Arese, Rho e
Bollate
­ ARESE ­ RAZZIA DI RAME e oggetti di
bronzo nei cimiteri di Arese, Rho e Bollate. Un
vero e proprio assalto e decine di denunce già
presentate alla polizia locale e ai carabinieri.
Non c' è pace neppure per i morti. Ad Arese i
ladri hanno preso di mira il camposanto di via
Degli Orti, nella notte tra martedì e mercoledì,
e hanno rubato vasi di fiori, crocifissi, vasetti di
rame e altro materiale in rame, strappandolo
letteralmente dalle tombe e dai colombari.
Solo il giorno dopo l' amara sorpresa per i
famigliari dei defunti e l' indignazione corale
per l' accaduto.
A Rho, i malviventi sono entrati in azione nel
cimitero di Mazzo, un paio di notti fa e hanno
agito indisturbati. Dalle tombe sono sparite
statue di bronzo e moltissimi oggetti di rame.
Alcune statue, probabilmente quelle che non ci
stavano sul mezzo con cui sono scappati i
ladri, sono state trovate abbandonata all'
interno del camposanto.
QUI, DI SICURO, la banda che ha agito era
ben attrezzata di arnesi e un camioncino per la
refurtiva. Sembra che per entrare i ladri
abbiano forzato il lucchetto del cancello laterale che è stato trovato aperto. Non è la prima volta che
avvengono episodi del genere. L' ultimo in ordine di tempo era successo al camposanto centrale di Rho
nei mesi scorsi.
I malviventi erano entrati, di notte, dall' entrata che da su via Redipuglia e erano scappati con intere
lastra di rame e grosse statue di bronzo. Infine anche a Bollate sono stati denunciati molti furti di oggetti
sacri all' interno del cimitero.
Ro.Ramp.
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4 marzo 2016
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Settegiorni
Comune di Arese
RHO ­ ARESE
Non c' è rispetto nemmeno per i defunti, nuova
razzia dei ladri nei nostri cimiteri
RHODENSE Non c' è pace neanche per i
morti: i cimiteri cittadini sono finiti nel mirino
dei ladri. In due giorni visitati i camposanti di
Arese, Mazzo ma anche Novate e Bollate. I
ladri hanno rubato statue, alcune alte fino a 2
metri, vasi di rame, rotto delle lastre di marmo
e forzato delle tombe. Ancora ignoti gli autori
dei diversi furti. Sui diversi casi stanno
indagando i Carabinieri delle locali stazioni e
la Polizia di Stato di Rho.
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Settegiorni
Comune di Arese
I CASI Questi quelli individuati da Palazzo Marino
Oltre 49 nell' hi nterlan d
CUSAGO (mly) Il caso dell' abitazione di
Cusago non è l' unico.
Secondo Palazzo Marino sarebbero 49 i casi
individuati tra Milano e i comuni dell'
hinterland. 150 i privati cittadini che sono
coinvolti in queste situazioni di confini.
Adesso il comune di Milano vorrebbe trovare
una soluzione grazie a un «progetto di
ridefinizione della linea di contorno».
Secondo quanto dichiarato dall' assessore all'
urbanistica di Milano Alessandro Balducci «è
stato fatto un lavoro accurato sui punti
segnalati dai Comuni confinanti e ora bisogna
impostare il percorso. Trovare, ad esempio, un
equilibrio tra le aree da cedere e da acquisire.
Abbiamo delle situazioni da regolarizzare e
con spirito pratico lo potremo fare con la
delibera».
Prima, però, l' Amministrazione dovrebbe
definire le proprie posizioni con gli altri
Comuni: il dialogo è già iniziato con Arese,
Cusago e Settimo per stabilire chi cede cosa,
insieme ai proprietari delle abitazioni coinvolte.
Secondo quanto stabilisce la legge c' è la
possibilità di indire un referendum, almeno per
le situazioni più critiche, per decidere in che
Comune essere accatastati.
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4 marzo 2016
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Settegiorni
Comune di Arese
OBIETTIVO FAMIGLIE Molto successo per l' incontro di lunedì 22 febbraio
Tanti genitori si mettono «in rete» per un sostegno
alla genitorialità
CORNAREDO (csa) Ha ottenuto molto
successo l' incontro di lunedì 22 febbraio in
occasione della presentazione delle attività
alle famiglie che hanno aderito al progetto
«Genitori in rete» che punta a realizzare una
rete di sostegno alla genitorialità e alla
responsabilità educativa rivolta alle famiglie.
Protagonisti attivi del progetto sono infatti i
Comitati Genitori che svolgono sul territorio
una preziosa azione di collegamento tra le
famiglie e gli istituti scolastici. «Questi incontri
­ s p i e g a l ' assessore alle Politiche Sociali,
Daniela Calvenese ­ hanno lo scopo di favorire
l' accrescimento delle competenze socio ­
relazionali dei bambini e favorire lo scambio e
il confronto tra le famiglie. Come? Con "uno
spazio in più" dove potersi sperimentare
accompagnati da figure adulte, educatori del
Centro Protagonismo Giovanile di Cornaredo
e i volontari dell' Associazione l' Abaco
Genitori e dei Comitati Genitori Com.in.Ge,
coordinato da professionalità che da sempre si
impegnano a favore dei nostri giovani cittadini
e sup portato dalle Istituzioni Scolastiche e
dalla Amministrazione Comunale. Insieme ai
comuni di Settimo e Arese, e ai loro comitati
genitori con il coordinamento di Sercop, il
progetto ha ottenuto il finanziamento della
Fondazione Comunitaria Nord Milano Onlus. Uno "Spazio in più" per i bambini delle ultime tre classi
della primaria, propone attività laboratoriali con valenza educativa organizzate nel pomeriggio, per un
giorno alla settimana, con educatori della cooperativa Koinè, coordinati dalla dottoressa Giovan.
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Settegiorni
Comune di Arese
CULTURA Parte stasera, venerdì 4 marzo, un nuovo ciclo di incontri con esperti
Curiosità e segreti inediti: la Villa si svela
La quadreria di palazzo Litta Visconti Arese, l' eclettismo del compositore Giuliano Litta,
gli smembramenti subiti dalla Villa nei primi del '900. Gli Amici di Villa Litta danno il via
agli approfondimenti sulle curiosità inedite della residenza
LAINATE (gtu) Notizie inedite sulla vasta
quadreria di Palazzo Litta Visconti Arese a
Milano; l' eclettismo di Giulio Litta, fervente
patriota, generoso mecenate e nobile
compositore di musica; e ancora, Villa Litta
sottoposta a pesanti smembramenti nei primi
del '900: saranno questi i tre temi che saranno
approfonditi durante il ciclo di eventi di «Villa
Litta tra arte e musica» che l' amministrazione
ha appena svelato.
Le serate, organizzate dall' associazione Amici
di Villa Litta, hanno l' obiettivo di promuovere e
far conoscere in modo sempre più
approfondito il patrimonio storico artistico
cittadino, scoprendone dettagli ancora inediti.
La prima serata della rassegna è in
programma per oggi, venerdì 4 marzo, in Sala
della Musica: lo storico dell' arte Antonio
Mazzotta, studioso di alcuni documenti inediti,
ricostruirà la vasta quadreria che ornava
Palazzo Litta Visconti Arese a Milano nella
prima metà dell' Ottocento. Quadri che, in
parte, transitarono anche dalla Villa di Lainate,
sempre di proprietà dei Litta.
Il ciclo di eventi continuerà il 18 marzo con
«Passioni musicali, ardori risorgimentali e
amore per il collezionismo in Giulio Litta
Visconti Arese».
Ad approfondire il tema sarà Massimiliano Broglia, autore del volume «Giulio Litta Visconti Arese:
musicista, mecenate e patriota...». Attraverso la lettura e l' analisi di un' ampia disponibilità di do
cumenti d' epoca la biografia sarà intrecciata con la storia delle sue composizioni musicali: un .. di
eventi, racconti, esecuzioni, ma anche curiosità che hanno contraddistinto il versatile Giulio Litta.
La rassegna si chiuderà infine il 1 aprile nella Sala delle Capriate con Adriano Anzani e Nadia Ginelli,
volontari degli Amici di Villa Litta, che racconteranno le vicissitudini della Villa nei primi trent' anni del
'900, precedenti l' acquisizione da parte del Comune di Lainate dell' intero complesso.
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4 marzo 2016
Settegiorni
Comune di Arese
Asilo nido, riaperte fino al 12 marzo le iscrizioni
Riaperte fino al 12 marzo le iscrizioni per il
nido comunale. <> d i v i a M a t t e o t t i . P e r
saperne di più su come funziona l'asilo, quali
sono gli orari ecc. è possibile leggere la carta
dei servizi. Inoltre per tutti coloro che fossero
interessati è possibile scaricare la modulistica
e consegnare la domanda all'ufficio Protocollo
(in Municipio, in via Roma2, al piano rialzato).
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4 marzo 2016
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Settegiorni
Comune di Arese
I PRECEDENTI Non è la prima volta che i malviventi prendono di mira i luoghi dove riposano i
morti
Già due furti in via degli Orti; nel 2014 al
camposanto di Valera
ARESE (mly) Non è la prima volta che i ladri
trafugano le tombe del cimitero di via degli
Orti. L' ultima volta è successo nel febbraio
2011; i malviventi avevano lavorato
indisturbati, ma all' uscita dal cimitero, con un
bottino di 150 chilogrammi di rame, ad
attenderli, c' erano i carabinieri della stazione
di Arese che hanno fatto scattare le manette ai
loro polsi. Quella volta si trattava di due
romeni di 55 e 38 anni, senza fissa dimora,
pregiudicati, fermati mentre si stavano
impossessando di circa 150 chilogrammi di
rame, asportati dai rivestimenti delle tombe
del cimitero di via degli Orti, dove erano
penetrati scavalcando il muro di cinta. Oltre al
furgone utilizzato per trasportare la refurtiva, i
militari avevano sequestrato anche numerosi
arnesi da scasso.
Pochi mesi prima, nell' ottobre del 2010, un
altro ladro era stato sorpreso a rubare all'
interno del cimitero. L' uomo, nella notte, si era
introdotto all' interno del camposanto di via
degli Orti, senza dare nell' occhio, e
soprattutto senza essere disturbato da
nessuno e aveva smontano alcune canaline
delle cappelle mortuarie del cimitero.
In tempi più recenti, invece, a finire nel mirino
dei ladri era stato il camposanto di Valera. Era
successo nell' ottobre del 2014 quando i ladri avevano cercato di portar via del rame dal cimitero, ma
erano rimasti bloc cati dal fango. I malviventi avevano già caricato la refurtiva sui camion, uno con
cassone e l' altro di medie dimensioni, ed erano pronti per la fuga.
A causa delle abbondanti piogge dei giorni scorsi, però, e del terreno fangoso, uno dei due veicoli era
rimasto bloccato nel campo. I ladri avevano parcheggiato i due camion all' esterno del camposanto,
vicino alla recinzione. Poi, avevano scavalcato il muro di cinta, entrando e facendo razzia tra tombe e
loculi, rubando vasi, croci, cornici e altri oggetti in rame e in bronzo. A denunciare il furto ai carabinieri
erano stati i familiari dei defunti.
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4 marzo 2016
Pagina 33
Settegiorni
Comune di Arese
RUBANO STATUE E RAME: TRAFUGATE VENTI
TOMBE
ARESE (mly) Furto al cimitero di via degli Orti,
nella notte tra martedì 1 e mercoledì 2 marzo.
Numerose le tombe trafugate, con lastre di
marmo rotte, vasi in rame portati via e statue
alte fino a 1.70 m sparite, crocifissi rubati. Ad
accorgersi della cosa è stato il custode del
cimitero, Salvatore, che lavora qui da più di 10
anni.
«Sono arrivato la mattina e ho visto che c' era
qualcosa per terra e, in alcune tombe, le lastre
distaccate e aperte. Così sono andato a
controllare il cancello sul retro e ho visto che il
lucchetto era stato forzato. I ladri devono
essere entrati da lì; avranno provato a
spaccarlo ma, quando non ci sono riusciti,
devono aver scavalcato. Non ci vuole poi
molto. Ho chiamato subito il responsabile dell'
ufficio in comune, il geometra Sergio Milani, e
poi i Carabinieri.
Ho fatto il giro di ogni tomba per controllare i
danni e cosa mancava. Alcune statue le ho
recuperate ­ forse non hanno fatto in tempo a
rubarle ­ e ades so le ho nel mio ufficio.
Aspetto che i proprietari delle tombe facciano
denuncia, e poi potranno riprenderle. Ora ho
messo due lucchetti in più anche perché, a
volte, entrano dei camioncini anche non
autorizzati.
E se poi fanno dei danni, le famiglie danno la colpa al custode.
I ladri probabilmente avevano un furgoncino ­ racconta ancora Salvatore ­ perché alcune delle statue
che hanno rubato erano molto grandi: quella dei Salesiani era alta 1.70 m. Fortunatamente nei loculi non
hanno rubano niente ma, ormai, non puoi mettere sulle tome più niente, non c' è rispetto nemmeno per i
morti».
A gennaio è stato rinnovato l' appalto alla società per la gestione e la manutenzione dei cimiteri e quest'
ultima ha previsto, a breve, l' installazione di 6 telecamere, in ognuno dei due camposanti, per la
videosorveglianza.
Elisa Moro.
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4 marzo 2016
Settegiorni
Comune di Arese
PIANTATA UNA SIEPE ALLA ROTONDA VIALE
SEMPIONE E RESEGONE
Dopo le polemiche per l'aiuola infangata a
causa delle forti piogge, nei giorni scorsi è
stata piantata una siepe alla rotatoria di viale
Sempione e Resegone per sistemare il danno.
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4 marzo 2016
Pagina 33
Settegiorni
Comune di Arese
INDIVIDUATI I PRIMI NOMI PER IL CORSO DI
GUIDA SICURA
ARESE (mly) Pubblicata la graduatoria del
bando che permetterà a giovani neopatentati
di partecipare gratuitamente al corso di guida
sicura promosso al centro Guida Sicura di
Lainate (ACI ­Valle l u n g a Spa).
Questi i nomi degli ammessi: Federico
Mazzucchi, Francesco Miragoli e Chiara
Appiani.
Il prossimo aggiornamento della graduatoria
sarà pubblicato il 1° aprile: il bando rimane
ancora aperto fino a esaurimento dei 72 posti
disponibili. Ricordiamo che possono
presentare ri chiesta per usufruire dei corsi di
guida sicura sopracitati, i residenti nel
Comune di Arese che hanno conseguito la
patente di guida categoria B da almeno 6 mesi
fino a 18 mesi. La convenzione sottoscritta
prevede l' assegnazione, a titolo gratuito, di 72
corsi di guida sicura da usufruire entro il 31
dicembre 2016 nella nuova struttura sorta sul
territorio di Lainate a seguito delle opere di
riqualificazione dell' Area ex Alfa Romeo.
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4 marzo 2016
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Settegiorni
Comune di Arese
L' attività svolta nel 2015
E un confronto, con i dati dell' anno passato, dei risultati conseguiti
ARESE (mly) E' stato pubblicato, nei giorni scorsi, il report sull'
attività svolta dagli agenti di Polizia Locale nell' anno 2015. Da
quanto si evince dai dati (vedi tabella di sinistra n.d.r.) il 24%
del lavoro svolto è stato dedicato al pattugliamento del territorio;
l' 8% al servizio scuole; il 7% ai posti di controllo, con i relativi
controlli con il TargaSystem; il 2% al controllo soste (diviso tra
controllo soste e pulizia strade); il 2% alla viabilità, un altro 2%
al mercato; l' 8% ad accertamenti (ana grafici e notifiche, servizi
fuori dal territorio comunale, edilizia, regolamenti comunali,
polizia giudiziaria e ausilio ad altri enti). Il 36% a compiti d'
ufficio (ricevimento pubblico/cassa, ufficio verbali/autorizzazioni,
responsabile turno, centrale operativa, atti d' ufficio, educazione
stradale, corsi di aggiornamento/addestramento, redazione atti
di incidenti, riunioni e gestione del comparto). Il 9%, infine, a
rapporti istituzionali.
Per quanto riguarda, invece, l' at sono diminuiti sensibilmente
gli scontri frontali o laterali (5 e 26 del 2014 contro 0 e 12 del
2015). In crescita, invece, i tamponamenti e gli investimenti di
pedoni (rispettivamente 12 e 3 del 2014 contro i 17 e 4 del
2015).
Numeri significativi anche per l' attività di polizia giudiziari (vedi
tabella sotto n.d.r.) con ben 62 veicoli fermati senza
assicurazione, 8 con il veicolo sospeso, 6 auto in divieto di sosta
con rimozione, 3 soste sul marciapiede o strisce pedonali, 2
guide senza patente o revocata, 1 sosta sul posto invalidi e 1
guida con patente sospesa.
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ATTIVITA' E SERVIZI DI ALO LIVELLO
NONOSTANTE L' ORGANICO RIDOTTO
ARESE (mly) Per fare un bilancio dell' attività svolta dagli agenti
di Polizia Locale nell' anno 2015 abbiamo incontrato il
comandante Mauro Bindelli.
Il dato che spicca di più, soprattutto se paragonato a quello
degli altri comuni, è il numero estremamente basso di incidenti.
E nessuno mortale.
«E' vero; questo perché la nostra rete viaria è in costante e
continuo miglioramento, favorendo la diminuzione di sinistri.
Vuol dire che negli ultimi 15 anni, da quando almeno sono
comandante, si è andati nella direzione giusta. Le varie
amministrazioni hanno sempre posto l' attenzione sui temi di
circolazione stradale, da un punto di vista urbanistico e
attraverso la riqualificazione delle strutture. Abbiamo osservato,
inoltre, che gli incidenti più cruenti sono avvenuti dove ci sono
incroci semaforici, quindi le rotonde incrementano gli standard
di sicurezza».
Qual è il bilancio dell' attività svolta dal comando nell'
anno 2015?
«Nel 2015 abbiamo posto un accento particolare alle richieste
che arrivavano dalla città, cercando di man tenere alta l'
attenzione sulle tematiche di sicurezza stradale e dando priorità
al contrasto della circolazione di veicoli senza copertura
assicurativa, un fenomeno importante e in aumento».
Quali sono, invece, gli obiettivi che vi ponete per il
prossimo anno?
«Sicuramente cercheremo di sviluppare altre campagne per
mantenere alti gli standard, nonostante la carenza di personale,
che non può essere rimpiazzato».
(Infatti in meno di due anni, tra pensionamenti e trasferimenti, il
comando ha perso quattro agenti n.d.r.).
«Stiamo lavorando per tro vare, o in altri casi confermare,
collaborazioni sovracomunali in materia di polizia stradale,
come ad esempio l' Asse del Sempione».
Una gran quantità di attività con, però, un numero limi tato di
uomini. Sicuramente una bella sfida.
«Sì, per questo vorrei ringraziare tutto il corpo che si è
prodigato in un' attività intensa e attenta, nonostante le difficoltà
operative».
Abbiamo chiesto un commento, sul report dell' attività svolta, anche all' assessore alla sicurezza
Roberta Tellini: «C' è stato sicuramente un grande apprezzamento, sia da parte mia che del Sindaco,
prima di tutto per la qualità e la completezza del report presentato. Inoltre un apprezzamento per lo
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sforzo e il lavoro fatto, nonostante una riduzione importante dell' organico. Tutti i servizi sono stati
riconfermati e, in alcuni casi, c' è stato un incremento notevole dell' attività, con la metà degli agenti.
Sicuramente gli indicatori sono importanti e il basso numero di incidenti è un dato che indica il funzio
namento della viabilità e il livello altissino dei servizi».
Elisa Moro.
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LA MASCOTTE JACK
Il cane poliziotto
Da quasi un anno e mezzo al comando di
Polizia Locale c'è un <> in più: si tratta di Jack,
un pastore tedesco di proprietà della ditta Al
Security (l'istituto di vigilanza privata n.d.r.)
che ogni notte sorveglia le strade di Arese con
una guardia giurata dell' azienda. Durante il
giorno Jack vive in comando, dove ha anche la
propria cuccia, in compagnia dei vigili, che si
sono affezionati a lui. Jack è ancora un
«cucciolo» così si diverte a giocare e correre
per tutto il comando, facendo diventar matti gli
agenti di Polizia Locale.
Durante l' apertura al pubblico dello sportello,
però, il cane viene chiuso nella sua cuccia per
evitare che spaventi i cittadini.
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IL PROGETTO ­ E' portato avanti in collaborazione con le scuole del territorio
Oltre 100 ore dedicate all'educazione stradale
Un altro ambito in cui operano gli agenti della
P o l i z i a L o c a l e d i Arese è l ' e d u c a z i o n e
stradale: un progetto nato in collaborazione
con le scuole del territorio.
Nel 2015 sono state 107 le ore che i vigili
hanno dedicato a questa attività che ha
interessato 833 alunni così suddivisi: 141
alunni di seconda della media S. Pellico; 129
alunni delle seconde e terze della primaria G.
Pascoli; 42 alunni della seconda e terza A
della.
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I veicoli in dotazione al corpo
ARESE (mly) Quali sono i veicoli in dotazione
agli agenti di Polizia Locale? I vigili hanno due
bici da uomo Scott, un ciclomotore Malaguti,
due moto Kawasaki KLE 500, due Honda 600
e due Ducati 800. Come autovetture, invece, l'
unità mobile, una Fiat Ducato, cinque Fiat
Punto e due Fiat Bravo. Per una spesa
complessiva, nel 2015, di 6.014,91 euro,
contro gli 8.304 euro del 2014 e gli 11.618
euro del 2013 e 2012.
Sono pochi, però, i chilometri percorsi dagli
agenti in quest' ultimo anno: solo 44.379. In
netto calo dagli anni precedenti: nel 2012,
infatti, il totale era di 72.715 km, nel 2013
64.936 km e nel 2014 61.153 km. Tale drastica
diminuzione si può spiegare con la
diminuzione anche di personale: tra
pensionamenti e trasferimenti, infatti, il corpo
di Polizia Locale di Arese ha perso alcuni
elementi.
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<>: sabato 5 la Cappella Attilio Giordani
Al via la seconda rassegna corale aresina.
Cinque appuntamenti dal 5 marzo all'11
g i u g n o c o n <>, organizzata dal Csbno
(consorzio sistema bibliotecario nord ­ ovest)
in collaborazione con il Comune di Arese.
Primo appuntamento sabato 5 marzo, alle 21,
con la Cappella Musicale Attilio Giordani; <>:
concerto spirituale per coro e organo nella
chiesa di SS. Pietro e Paolo.
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Gli studenti all' auditorium con le loro opere in mostra Ass. Libera
«Anche noi nella lotta alla mafia»
ganizzatori della serata sulla legalità, che si è
svolta venerdì 26 febbraio all' auditorium con
Nando Dalla Chiesa, c' era anche Libera Arese
e dintorni Presidio Giorgio Ambrosoli, con la
responsabile Gaia Baschirotto .
Il prossimo appuntamento ora con Libera sarà
il 21 marzo a Milano, dove un unico grande
popolo scenderà in strada, si radunerà nelle
piazze, nelle scuole, nelle chiese e in tutti quei
luoghi simbolo di memoria e di lotta. Il 21
marzo un unico grande popolo ricorderà uno
ad uno i nomi di coloro che, a partire dal 1893,
sono stati uccisi dalle mafie. Uomini, donne e
bambini, diventati protagonisti consapevoli o
inconsapevoli della storia di questo paese.
Il 21 marzo un unico grande popolo
abbraccerà tutti i familiari delle vittime di
mafia, molti dei quali ancora cercano verità e
giustizia.
Noi il 21 marzo saremo in piazza Beccaria, lì
dove il 19 ottobre 2013 vennero celebrati i
funerali di Lea Garofalo.
ARESE (mly) Nando Dalla Chiesa ha
incontrato cittadini di Arese e i ragazzi del
liceo Fontana, all' interno del Progetto Legalità,
che da tempo l' artistico sta portando avanti,
grazie alla collaborazione della direzione e.
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Progetto Legalità, Dalla Chiesa incontra i ragazzi del
Fontana
Il noto politico e scirttore è stato ospite all'auditorium Aldo Moro per parlare di donne e
uomini, protagonisti del suo libro, che hanno passato la loro vita a comvattere la
criminalità organizzata
ARESE (mly) Figlio del generale Carlo Alberto
dalla Chiesa e della sua prima moglie Dora
Fabbo, Nando è fratello della conduttrice
televisiva Rita e della giornalista Simona. Si è
laureato in economia e commercio ed è
professore associato di sociologia della
criminalità organizzata, gestione e
comunicazione d' impresa e sociologia dell'
organizzazione all' Università degli Studi di
Milano. È inoltre presidente onorario di Libera,
l' associazione contro le mafie fondata da don
Luigi Ciotti.
Il 2 dicembre 1985 fonda e guida a Milano
Società civile, movimento di opinione di cento
persone; il 7 febbraio 1992 è capolista nel
collegio Milano ­Pavia de La Rete di Leoluca
Orlando per le elezioni politiche del 1992.
Raccoglie 36.260 preferenze ed è dunque
eletto deputato. Si è candidato alla elezioni
amministrative italiane del 1993 come Sindaco
di Milano, sostenuto da La Rete, Pds, Prc,
Verdi per Milano e Lista per Milano, ma viene
battuto al ballottaggio dal candidato leghista
Marco Formentini.
Non rieletto, il 14 aprile 1994 lascia La Rete.
Dalla Chiesa sogna un nuovo partito
progressista e il 1° dicembre fonda Italia
Democratica. Per le elezioni politiche del 1996
si ricandida alla Camera con altri di Italia democratica nelle liste della Federazione dei Verdi e viene
rieletto. Nel 1997 partecipa alle prime elezioni del parlamento padano guidando la lista
antisecessionista Cittadini del Nord per un'Italia Democratica. Nel gennaio 1999 Dalla Chiesa e Italia
Democratica si uniscono con i Verdi. In virtù di tale accordo, Dalla Chiesa in giugno si candida alle
elezioni europee, ma non viene eletto. Nel 2000 passa con I Democratici di Arturo Parisi, dei quali sarà
coordinatore lombardo. Nel 2001 per l'Asinello si candida a Genova­Bargagli al Senato risultando eletto.
Non ricandidato a fine mandato al Parlamento, dal 2006 al 2008 è sottosegretario all'Università e alla
ricerca del secondo governo Prodi. Nel 2013 viene nominato presidente dell'Istituto superiore per le
industrie artistiche (Isia) di Urbino. Per le elezioni politiche italiane del 2013 ha dichiarato di potare il Pd.
ARESE (mly) Nando Dalla Chiesa ha incontrato cittadini di Arese e i ragazzi del liceo Fontana,
all'interno del Progetto Legalità, che da tempo l'artistico sta portando avanti, grazie alla collaborazione
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della direzione e dei professori e con il Presidente Giorgio Ambrosoli dI libera e con il COmitato genitori
Russell ­ Fontana. Durante l'incontro, che si è tenuto all'auditorium Aldo Moro venerdì 26 febbraio, Dalla
Chiesa ha presentato il suo libro intitolato <>. L'opera racconta le storie di persone, più o meno note, che
hanno deidcato la loro vita a combattere la criminalità organizzata: è il caso dell'imprenditrice teatrale
Savina Scerni o della scienziata Elena Cattaneo o ancora di Alessandra Ballerini che, da tempo, si
occupa dei profughi a Lampedusa. Ma come sono stati coinvolti i ragazzi del Fontana con
quest'iniziativa? L'abbiamo chiesto al professor Umberto Rollino, referente del progetto. <>. Una serata
perfettamente riuscita, quindi. Sarete orgogliosi della partecipazione e del coinvolgimento ottenuti. <>. Al
termine della serata, poi, Nando Dalla Chiesa ha osservato e commentato le opere che i ragazzi del
liceo artistico hanno realizzato: <> ­ ha dichiarato Dalla Chiesa. <>.
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Leggere... che passione
ARESE (mly) Proseguono gli incontri gratuiti
del gruppo di lettura di narrativa. Lunedì 7
marzo sarà discusso il libro «Uto» di A. De
Carlo e sarà presentato «Nati due volte», di G.
Pontiggia. L' incontro sarà a cura di Laura
Moretto.
Si terranno il primo lunedì del mese, alle 21, in
biblioteca e prevedono: la presentazione del
libro del mese e dello scrittore, del quale si
traccia la biografia e bibliografia la discussione
del libro presentato nell' incontro precedente.
Il calendario degli appuntamenti e il modulo
per iscriversi sono disponibili nel volantino
allegato. Per qualsiasi informazione si può
chiamare il numero 02.9385131 o scrivere una
mail a biblioteca.arese@csbno. net.
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FESTA DELLA DONNA 2016 La manifestazione è organizzata alla biblioteca comunale martedì
8 marzo
Serata di letteratura e musica per festeggiare il gentil
sesso
ARESE (mly) Ricorre l' 8 marzo la Giornata
Internazionale della Donna, comunemente
detta «Festa della donna», nata per ricordare
le conquiste sociali, politiche ed economiche
che hanno ottenuto le donne nel corso della
storia, a partire dal diritto di voto, e valorizzare
il loro ruolo sia all' interno della famiglia che
nella società.
Come tutti gli anni, anche per il prossimo 8
marzo, il Comune di Arese è pronto a
festeggiare il mondo femminile nel migliore dei
modi.
E a dire ancora «basta a ogni forma di
violenza sulle donne». Alle 21, in biblioteca, la
scrittrice Annarita Briganti presenterà il suo
libro «L' amore è una favola» e dialogherà con
la giornalista aresina Isabella Fava.
Un romanzo che parla della vita, ma contiene
anche una dura condanna della violenza
contro le donne. Gioia Lieve, la protagonista
d e l r o m a n z o , è u n a g i o r n a l i s t a culturale
freelance precaria e per lavoro i7ncontra
Giacometti, enfant prodige della scena
artistica, nonché seduttore seriale. È un amore
difficile che lei cerca di far crescere contro
tutto e tutti, fino all' inatteso epilogo.
Si avrà poi modo di ascoltare ottima musica
jazz con Fragaria Vesca Trio. Il gruppo nasce
nel 2013 dalla passione per il jazz di tre musiciste Daniela Barbera (piano ­ tastiere), Elena Valnegri
(sax ­ voce) Emanuela Morandini (batteria ­ percussioni). Il progetto "Non ­solo ­a ­marzo", in
collaborazione con l' attrice Tosi Patrizia, è dedicato alle musiciste jazz della storia e moderne.
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CULTURA­ Dal 5 al 12 marzo
Mostra collettiva di pittura km0 inaugura in biblioteca
ARESE (mly) Dal 5 al 12 marzo, la biblioteca
ospita la mostra collettiva di pittura km0:
Eugenio Guarini, Eugenio Guicciardi e
Mariano Carrese esporranno le loro opere.
L' inaugurazione si terrà sabato 5 marzo alle
11. L' ingresso è libero e la mostra sarà
visitabile negli orari di apertura della
biblioteca: lunedì dalle 14 alle 19.15; da
martedì a venerdì dalle 9 alle 19.15 sabato
dalle 9 alle 18.15.
«La creatività dei nostri concittadini non finisce
mai di stupirci: la richiesta alla città di rivelare
le proprie opere nascoste, celate allo sguardo
di molti per modestia prima che per valore, ci
regala tesori inestimabili» ­ ha commentato l'
assessore alla cultura Giuseppe Augurusa.
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Bollate 53 CASSINA NUOVA Malviventi in azione nella notte tra domenica 28 e lunedì 29
febbraio al campo santo di via Pace
Vergogna al cimitero, i ladri rubano oggetti da oltre
trenta tombe
Il custode Cristiano Sforza ha denunciato il fatto ai Carabinieri della Tenenza di via
Donadeo, analoghi casi sono stati registrati anche a Rho, Arese, Cormano e Novate
Milanese
BOLLATE (dtf) Un atto vergognoso e da
condannare che ha avuto come cornice un
luogo dedicato al cordoglio e al ricordo, il
cimitero di Cassina Nuova. Alcuni ignoti infatti,
nella notte tra domenica 28 febbraio e lunedì
29 febbraio, dopo aver sfondato una parete
situata nel fondo del campo santo della
frazione, si sono introdotti nel cimitero e, senza
essere disturbati, hanno rubato diversi vasi in
bronzo, alcune croci e molte statue che erano
utilizzate per decorare le tombe nelle quali
riposano i defunti di Cascina Del Sole e
Cassina Nuova.
Oltre trenta le persone danneggiate da questo
terribile episodio denunciato dal custode
Cristiano Forza ai Carabinieri della Tenenza di
via Donadeo.
Una denuncia, questa, che pre senta l' elenco
delle persone coinvolte in questa assurda
vicenda e che è ben visibile nella bacheca del
campo santo.
La notizia, naturalmente, continua a far parlare
gli abitanti della frazione che ancora non
riescono a capacitarsi del gesto compiuto da
questi malviventi. I ladri, molto probabilmente,
hanno rubato oggetti in bronzo e in rame per
fonderli e, successivamente, rivendere queste
materie prime. Dietro al raid notturno
registrato a Cassina Nuova potrebbe però esserci un vero e proprio gruppo di ladri specializzati in
questi colpi. Analoghi casi sono infatti stati registrati negli ultimi giorni anche nei cimiteri di Mazzo di
Rho, Arese, Novate Milanese e Cormano. La firma, però, potrebbe essere la medesima.
«Mi chiedo come sia possibile compiere un gesto simile, ritengo necessario un aumento della
sicurezza» afferma Angela Brioschi, la vedova di Annibale Cremonesi , al quale è stata sottratta una
statua in bronzo dell' altezza di due metri raffigurante Gesù Cristo. «Questa notizia ci getta nello
sconforto.
E' un autentico disastro e mi auguro che questi malviventi vengano assicurati al più presto alla giustizia.
Capisco che molte persone stanno attraversando un momento economico difficile, ma un fatto del
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genere mette i brividi ed è impossibile capacitarsene. Questo atto, inoltre, è stato compiuto con estrema
facilità. Ritengo necessario un cambio di mentalità che deve partire dalle scuole» sottolinea Sergio
Fassina, ex cara biniere e figlio di Gino Fassina, la cui tomba è stata depredata di una croce in bronzo.
Incredulo anche Andrea Reale. Dalla tomba di suo padre Salvatore i ladri hanno sottratto un portafiori in
bronzo massiccio: «Siamo di fronte a professionisti del crimine che sanno cosa rubare. Compiere un
gesto simile nei confronti dei vivi è brutto, ma rubare ai morti è peggio che farlo a un povero. Viviamo,
comunque, in una società nella quale non ci si meraviglia più di nulla».
Tanti gli altri defunti colpiti da questi malviventi: Luigia Brioschi, Frida Candusso, Giuseppe Catalano,
Giuseppe Michetti, Giuseppina Orini, Antonio Rossi, Giuseppe Mandalari, Flavia Diaditti, Antonietta
Rollo, Lino Malavisi, Rina Soffianti, Pierina Ferrari, Vito Belli, Davide Pavan, Maria Pisoni, Salvatore
Quattrocchi, Gaetano Maugeri, Giovanni Maldonato, Alba Campi, Ermes Galletti, Martino Rizzi,
Raffaella Fioraso, Giuseppe Gobbo e Caterina Collazzo.
Il sindaco Francesco Vassallo esprime la sua solidarietà ai parenti dei defunti derubati: «Di fronte a un
gesto incivile come questo non si può che rimanere senza parole. Cercheremo di migliorare la
sicurezza dell' area ma le telecamere e la videosorveglianza non potranno risolvere completamente
questo problema: gli incivili esistono da sempre e noi non possiamo controllare ogni angolo della città.
Ritengo più necessaria, invece, l' inizio di un' attività culturale che può partire dall' amministrazione e
coinvolgere, poi, le associazioni, le famiglie. Esprimo la mia solidarietà alle famiglie toccate dalla
vicenda».
Stefano Dattesi.
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UN ALTRO ANNO INFUOCATO PER I POMPIERI
DI GARBAGNATE
Laddove c' è emergenza risponde bene il
distaccamento dei vigili del fuoco di
Garbagnate, grazie alla competenza
accumulata in sette anni per affrontare un
numero considerevole di pericoli, avvenimenti
imprevisti e minacciosi.
Gli interventi del 2015 s o n o s t a t i t a n t i e
diversificati.
Il distaccamento ha in archivio 331 interventi
spalmati per tutti i comuni del circondario. Il
numero maggiore a Garbagnate con 91 uscite,
a seguire Bollate con 71, Baranzate (49),
Senago (30), di meno a Cesate e Arese. Tra le
chiamate di soccorso giunte al centralino di
Garbagnate non mancano quella da Lainate,
Novate, Rho, Limbiate, Paderno, San Vittore
Olona, Pero e persino una da Milano.
Interessanti i profili di ogni intervento attuato
dal istaccamento diretto da Stefano
Garavaglia: non solo spegnimento di incendi
ma anche 331 uscite con approcci
profondamente differenti che mettono in luce la
versatilità di addestramento del gruppo. A
prescindere dai comuni interessati nella scala
abbiamo al primo posto 93 interventi per
incendi. A questi vanno aggiunte 18 chiamate
per incendi di sterpaglie (quindi 111 chiamate
solo per il fuoco). Al secondo posto ci sono i
soccorsi alle persone (40), curiosamente al terzo posto ci sono le aperture di porte bloccate con ben 35
chiamate.
Anche il blocco delle dispersioni idriche non sono poche perché nello schedario i vigili del fuoco sono
usciti 20 volte. Anche per gli ascensori fermi ci sono state ben 18 chiamate. Un numero abbastanza
allarmante se pensiamo che le verifiche imposte agli ascensori per legge non sono poche. Pericoloso
ancora il gas: 12 interventi in zona solo per questo. Un riconoscimento a parte dovrebbe essere dato ai
nostri volontari perché arrivati sempre in tempo a chiudere il gas. Gli incidenti stradali in cui è
necessario intervenire per liberare le persone sono stai 10 come le uscite per salvare gli animali. In tutta
la zona sono state pochissime le tegole pericolanti, solo 3, forse il segno di una generale migliore
manutenzione. Un dato interessante e curioso è che il numero maggiore di interventi si è reso
necessario durante l'estate: a giugno e luglio i numeri di interventi maggiori.
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PALLACANESTRO Arese si prepara ad un momento importante della stagione
Gorla: «Prima la Polimi, poi il derbissimo»
ARESE ( t m s ) N e l l e u l t i m e t r e s t a g i o n i
Riccardo Gorla, ala grande del San Giuseppe
Are se, ha visto passare sotto i suoi occhi tre
«ere» geologiche. Dal campionato di
Promozione affrontato quasi per scherzo, alla
Serie D dello scorso anno disputata in modo
abbastanza approssimativo, alla Serie D
attuale portata avanti con grande impegno e
professionalità. Tre annate ovviamente
diversissime fra loro durante le quali Gorla è
stato capace di ritagliarsi un ruolo man mano
sempre più importante e tecnicamente
decisivo. Vedi, non caso, la partita realizzata a
Biassono (in doppia cifra per punti e rimbalzi)
che, al netto della doppia sconfitta di Villasanta
e Novate, ha permesso agli uomini allenati da
coach Danilo Cattaneo di tornare in vetta alla
classifica.
«In questi tre anni è cambiato davvero tutto e ­
conferma Gorla ­ da una struttura societaria in
fase embrionale, siamo passati ad un club
sempre più organizzato. Lo stesso dicasi per
la squadra: messo alle spalle un
atteggiamento da dopo lavoro, adesso
schieriamo un gruppo decisamente più
attrezzato con una predisposizione mentale
completamente diversa. Detta in termini più
crudi funziona così: Arese adesso è
consapevole di essere molto più forte; lavora in palestra con ben altro ritmo e, giustamente, nutre
aspettative più elevate. Il primato quindi non è esattamente una sorpresa, ma il frutto di certezze che
sono cresciute e si sono rinforzate già dalle prime settimane di allenamento».
E lei, sotto il profilo tecnico, come si inserisce in questo discorso?
«Sono un' ala grande con buon dinamismo, mi piace mettere la palla a terra e attaccare il canestro
partendo da lontano, mentre in difesa provo a sfruttare le doti atletiche per destreggiarmi nella
marcatura di più ruoli. Il tiro dall' arco? Diciamo che non è ancora il mio forte, ma ci stiamo lavorando».
A proposito di "lavoro": domenica vi aspetta il match contro Polimi...
«Gara impervia, durissima, contro una squadra che ci tallona ed in striscia positiva da 10 turni. Gara
che non possiamo fallire anche perché ­ conclude Gorla ­ tra sette giorni ci aspetta il derbyssimo contro
Novate...».
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Spettacolo al «PallanuotoItalia Show» Non si
fermano i Master A di Arese Volano gli Esordienti di
Rho e Novate
NOVATE MILANESE(pmu)Vanno via via
definendosi i valori in campo nel Canpionato
PallanuotoItalia che ha mandato in archivio
anche la dodicesima giornata.
TEAM LOMBARDIA RHO 15 IN SPORT
CESANO 0 PARZIALI: 6­0, 4­0, 2­0, 3­0.
Si mantiene al comando della classifica il
Team Lombardia Rho che ipoteca un posto in
finale grazie alla larga affermazione avuta in
terra a resina al cospetto di Cesano.
In una partita senza storia, spiccano le sei reti
di Mattia Colletti sempre più capocannoniere
della categoria con 27 centri totali. Tre le reti di
Girola, 2 quelle di Panerini e Zorzi. In gol
anche Della Francesca e Pampallona.
VARESE OLONA NUOTO 15 TEAM
LOMBARDIA GIOV. 1 PARZIALI: 5­0, 3­1, 3­0,
2­0.
La squadra giovanile del Team Lombardia
cede il passo all' unica antagonista dei «fratelli
maggiori» che dilaga ben presto segnando
anch' essa quindici gol. I rhodensi di Giuseppe
Ruta non restano però al palo grazie alla
prima rete stagionale di Gabriele Di Fiore.
POLÌ NOVATE 8 MELZO 5 PARZIALI: 4­2, 1­
2, 2­1, 1­0.
Pur faticando più del previsto a causa di
qualche errore di troppo in attacco, la Polì
Novate archivia a proprio favore la pratica Melzo e resta a «­6» dalla coppia di testa ma con una partita
in meno. Gli «squaletti» tengono sempre il comando delle operazioni, ma il distacco non assume mai
margini di assoluta sicurezza.
Alla fine decide una più che positiva prova di squadra che permette a capitan Riefoli, Della Pietra,
Guerrerio (doppietta per tutti), Landino e Vasco (gol singolo) di finire sullo score dei marcatori.
SG SPORT ARESE 0 PARZIALI: 0­4, 0­5, 0­3, 0­3.
La piscina di casa non porta fortuna agli Esordienti della SG Sport Arese travolti dal Busto che pure era
pari classifica all' inizio della sfida. Una prova non esaltante chiusa senza segnare una rete e con un
passivo che si è fatto via via più pesante.
ALTRI RISULTATI: Cassano D' Adda­Barzanò 7­9.
CLASSIFICA: Team Lombardia Rho, Varese Olona Nuoto 18, Viribus Unitis*, Polì Novate* 12, Busto* 9,
Barzanò*, In Sport Cesano*, Sg Sport Arese 6, Melzo 3, Cassano D' Adda, Team Lombardia Rho
Giovanile* 0. (*1 partita in meno) SG SPORT ARESE 6 VIGEVANO NUOTO 9 PARZIALI: 2­2, 1­2, 2­2,
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1­3.
Inatteso passo falso per i Ragazzi A della SG Sport Arese che subiscono più del lecito il clima «caldo»
creato dai tifosi del Vigevano, squadra di casa che, al contrario, estrae dal cilindro la miglior prestazione
stagionale. La squadra di Luca Guarise tiene botta per tre quarti, ma nell' ultimo non sa rispondere all'
allungo dei vigevanesi che conquistano la vittoria. Bonanno, Mazzini e Gorgoglione (22 reti stagionali
per lui) realizzano una doppietta ciascuno. Arese vede ora avvicinarsi Varese e Barzanò rispetto alle
quali ha anche una partita in più.
ALTRI RISULTATI: Varese Olona Nuoto­Treviglio 12­3.
CLASSIFICA: Sg Sport Are se** 13, Varese Olona Nuoto, Barzanò A 12, Polì Novate Red*, Viribus
Unitis, Vigevano Nuoto 9, Team Lombardia Rho* 7, Busto, Treviglio**, In Sport Bollate 3, Melzo* 0. (*1
partita in meno, **1 partita in più) CLASSIFICA: Amga Sport T ­Rex 18, Lugano Pallanuoto*, Cassano D'
Adda* 15, Azzurra Buccinasco* 11, Campus Pavia* 10, Team Lombardia Rho Giovanile, Acquarè
Francia corta* 9, In Sport Cesano 7, Polì Novate Blue 5, Barzanò B*, Sg Sport Arese B 3, Insubrika
Nuoto, Lecco 0. (*1 partita in meno) AMGA SPORT TREX POLÌ NOVATE 5 5 PARZIALI: 1­1, 2­3, 1­0,
1­1.
Grande prova della squadra Allievi della Polì Novate che solo nei secondi finali vede sfuggire una
meritata vittoria ai danni della capolista Amga Sport che rallenta così la sua marcia al cospetto di una
squadra che ha confermato la sua evidente e costante crescita. Gli «squaletti» sono ri masti in
vantaggio sino a 1'58" dalla fine della partita quando Legnano ha segnato il 5­5. Poi è salito in cattedra
Orlandi, il portiere classe 2003 passato in poco tempo a difendere i pali dell' U16 che a 47" dallo
scadere ha mirabilmente parato un rigore. I gol della Polì portano la firma di Saponaro e Saporito (due
ciascuno) e Giancontieri.
PARZIALI: 5­1, 3­3, 3­1, 0­1.
La partenza ad handicap nel primo quarto ha condizionato la prova degli Allievi del Team Lombardia
Rho che nelle acque di Varedo ha poi cercato inutilmente di rimontare lo svantaggio accumulato. Vince
Varese, quindi, ma nel complesso ci sono indicazioni positive anche nelle fila rhodensi. Alessandro
Masiero firma il suo personale exploit segnando quattro reti. In gol anche Marelli e Figoli.
VARESE OLONA NUOTO 11 TEAM LOMBARDIA RHO 6 BARZANÒ 2 SG SPORT ARESE M 9
PARZIALI: 1­2, 1­1, 0­4, 0­2.
Arriva dopo l' intervallo l' allungo decisivo della squadra maschile della SG Sport Arese che piazza un
parziale di 6­0 in due tempi, regola Barzanò e resta al primo posto della classifica in condivisione con
Vigevano. Nuovamente in evidenza il capo cannoniere della categoria Alessio Miranda con cinque reti
(17 in totale) che trascina la squadra ben sostenuto in fase realizzativa da Grussu, Congi ed Esposito.
CLASSIFICA: Sg Sport Arese M*, Vigevano Nuoto* 12, Amga Sport T ­Rex 10, Varese O lona Nuoto 9,
Polì Novate* 7, Viribus Unitis, Team Lombardia Rho*, Barzanò 3, In Sport Bollate* 0. (*1 partita in
meno) RISULTATI: Treviglio­In Sport Cesano 4­12, Derthona Nuoto ­Piacenza sto ­Campus Pavia 6­8.
CLASSIFICA: Hst Varese 15, Campus Pavia* 12, Piacenza 9, Sg Sport Arese F*, Busto, Melzo* 6, In
Sport Cesano*, Treviglio* 3, Derthona Nuoto 0.
(*1 partita in meno) SG SPORT ARESE VIRIBUS UNITIS PARZIALI: 1­2, 1­3, 2­2, 2­1.
Grande equilibrio alla piscina di Varedo per la sfida al vertice della categoria Juniores che, purtroppo,
non si è concluso nel migliore dei modi per la SG Sport di Stefano Arnaudi. Gli aresini, passati in
vantaggio con Caselli, hanno poi lasciato che la Viribus Unitis prendesse in sopravvento. Il 5­2 di metà
tempo non è poi stato colmato dagli aresini che hanno solo parzialmente accorciato le distanze. Inutili
quindi, al fin del risultato, le doppiette di Sciarra e Tessera oltre al gol di Trallo.
ALTRI RISULTATI: Lecco ­Quanta Club 11­0, Hst Varese ­Campus Pavia 10­4, Treviglio­In Sport
Cesano 8­13, Barzanò­Futura Milano 17­4, Melzo­Np Varedo 14­7.
CLASSIFICA: Barzanò*, Hst Varese*, Viribus Unitis 18, Sg Sport Arese 15, In Sport Ce sano*,
Treviglio*, Melzo 12, In Sport Bollate* 9, Campus Pavia*, Lecco 6, Futura Milano*, Np Varedo, Quanta
Club 0. (*1 partita in meno).
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CLASSIFICA: Hst Varese*, Lecco 19, Polì Novate, Futura Milano 9, In Sport Cesano* 6, Derthona Nuoto
0.
AZZURRA BUCCINASCO SG SPORT ARESE Bu6 8 2 5 PARZIALI: 1­2, 0­1, 0­2, 1­0.
I Master A della SG Sport proseguono nella loro corsa ai vertici della classifica, superando il fanalino di
coda Buccinasco grazie ad una prestazione attenta in difesa e sufficientemente efficace in attacco. I
ragazzi di Jacopo Pasetti hanno rimontato l' iniziale svantaggio, mettendo già la testa avanti alla fine del
primo tempo e aumentando costantemente il divario sino al 5­1 del terzo quarto poi gestito con autorità
nella frazione conclusiva. Canedoli, Patruno, Cerutti e la doppietta di Leonesio (giunto a 15 reti
stagionali) nel tabellino dei marcatori aresini.
ALTRI RISULTATI: Campus Pavia ­Lecco 9­7, Treviglio­Palombella Romano 5­9, Varese Olona Nuoto­
Bereguardo 12­7.
CLASSIFICA: Palombella Romano 19, Sg Sport Arese 17, Varese Olona Nuoto 16, Treviglio 12,
Campus Pavia 11, Bereguardo 7, Lecco 4, Azzurra Buccinasco 3.
POLÌ NOVATE BLUE SG SPORT ARESE OLD 6 9 PARZIALI: 1­2, 1­3, 3­3, 1­1.
La squadra Old della SG Sport Arese accorcia le distanze nei confronti delle prime in classifica, ma
dalla piscina di Varedo esce a testa altissima anche la squadra Blue della Polì Novate ancora a caccia
della prima vittoria ma che ha dato sensazioni positive a coach Cerulli, giocando senza timori pur al
cospetto di una avversaria quotata. Chiusi i primi due quarti in vantaggio 5­2, Arese non avrà più modo
di allungare perchè l' ottima prova dei novatesi vale il 4­4 di parziale negli ultimi due tempi. In casa del
San Giuseppe quattro gol di Banchi, 3 di Meroni, 1 di Marchi e Del Mastro. In casa novatese gol di
Bonaventura, Cappello (U18), Barbarossa (al rientro dopo mesi) e tripletta per Mattia Corvetta, atleta
affidabile, volenteroso e sempre disponibile. Sin qui ha giocato venti partite tra U21, Red e Blue,
segnando 22 reti, pur giocando in posizione difensiva.
CLASSIFICA: I Magnifici*, Hst #daiunaveloce* 18, Sg Sport Arese Old, Cus Geas Mwm 13, Amga Sport
TRex* 12, Iria Piacenza* 10, Polì No vate Red* 9, In Sport Bollate, Vimercate Nuoto*, Hst Varese Old 7,
Cus Geas Milano 5, Acquarè Franciacorta 3, Polì Novate Blue* 0. (*1 partita in meno).
Maurizio Penati Qui sopra Riccardo Leonesio top scorer dei Master A della SG Sport Arese. A sinistra l'
infaticabile Mattia Corvetta della Polì Novate.
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Le partite di domenica
A TREVIGLIO Via Crippa 38, dalle 14 Master
B: Cus Geas Milano ­Poli' Novate Blue. Allievi
B: Treviglio­Melzo. Master A: Bereguardo­
Palombella Romano. Allievi A: Polì Novate­
Viribus Unitis.
Juniores: Viribus Unitis ­Futura Milano. Master
B: In Sport Bollate­Cus Geas Mwm.
A PAVIA Campus Acqua e, Strada Cascina
Cascinazza 29, dalle 14 Ragazzi B: In Sport
Cesano­Barzanò B, Sg Sport Arese B ­
Campus Pavia.
Allievi B: Busto­Sg Sport Arese F. Master A:
Campus Pavia­Treviglio. Master B: I Magnifici­
Iria Pn. Allievi B: Piacenza ­Campus Pavia,
Derthona­In Sport Cesano.
A LEGNANO Viale Gorizia 28, dalle 15.30
Ragazzi B: Amga Sport Tre x ­Cassano D'
Adda. Master B: Amga Sport Tre x­Acquarè
Franciacorta. Ragazzi B: Insubrika­Acquarè
Franciacorta. Master B: Polì Novate Red­Sg
Sport Arese Old. Allievi A: Sg Sport Arese M­
Amga Sport T ­Rex.
A VARESE Palaghiaccio, Via Albani 33, dalle
13.30 Ragazzi B: Lecco ­Lugano.
Master A: Varese Olona Nuoto ­Azzurra
Buccinasco.
Ragazzi B: Team Lombardia Rho Giovanile ­
Azzurra Buccinasco.
Allievi A: Team Lombardia Rho ­Bar zanò. Master A: Lecco­Sg Sport Arese. Master B: Hst
#daiunaveloce­Vimercate.
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Il Notiziario
Comune di Arese
Arese pagina 73
Articolo 1: "Meno bimbi, più anziani e più
poveri: è il duro quadro del Wellfare aresino.
Articolo 2: Ztl di Bollate apertura agli aresini
ma... molto limitata. Articolo 3: Il Museo
dell'Alfa ha ospitato il reveal esclusivo della
nuova Alfa Romeo Giulietta
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4 marzo 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Arese pagina 74
Articolo 1: Lavori malfatti, Passaparola
all'attacco: "La giunta Palestra spreca risorse a
iosa" Articolo 2: L'aresino Borghesi è
campione regionale della categoria "Master" di
campestre. Articolo 3: La forte pioggia tiene
lontano il pubblico dalla... Francia. Articolo 4:
In biblioteca una mostra collettiva di pittura...a
km 0. Articolo 5: Grande successo per le foto
di Travaglini in biblioteca. Articolo 6: Piazza
Dalla Chiesa, sì a lavori per renderla più bella
e fruibile. Articolo 7: Di chi è la responsabilità
di un sinistro in una via privata a uso pubblico?
Articolo 8: Al TechCAfè la... "caccia alle
streghe".
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4 marzo 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Arese pagina 78
Articolo: Basket D/Arese ritrova la vetta del
campionato, Osal KO a Milano
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