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POOL VIGEVANO
MAGAZINE
ANNO 2011 N°3
lo sport è vita
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EditorialePool Vigevano Magazine
In questo numero...
Pool Vigevano Sport
& disabili
La testimonianza di
Giusy Versace
Vigevano è in
Sport
Danza
I Vigevanesi Azzurri
Disabili dal dizionario....
Citazione dall’Enciclopedia italiana
Treccani sul significato della parola
handicap: “Svantaggio rappresentato da
minorazioni di tipo motorio o sensoriale o intellettivo o affettivo ai fini di un
normale inserimento nella vita sociale
in tutte le sue manifestazioni (familiari, scolastiche, professionali ecc.). Lo h.
limita o impedisce la possibilità di una
persona di svolgere una vita normale per
la sua età, il sesso, il suo ambiente socioculturale: per questo motivo si sono intensificati negli anni gli interventi di carattere pubblico (ma anche privato) tesi
a migliorare le condizioni di salute del
portatore di h., ma anche a determinare
cambiamenti nell’ambiente di vita individuale e collettivo”. “Mano nel berretto” è la traduzione della parola handicap
(hand-in-cap) in italiano, ovvero il nome
di un gioco d’azzardo diffuso nel ‘600
che si basava sul baratto o scambio tra
due giocatori di due oggetti di diverso
valore. Il giocatore che offriva l’oggetto che valeva meno doveva aggiungere
a questo la somma di denaro necessaria
per arrivare al valore dell’altro oggetto,
così che lo scambio potesse avvenire alla
pari. L’ Enciclopedia italiana Treccani
ricorda inoltre che: “il termine handicap
è quindi passato nel linguaggio sportivo
internazionale per indicare lo svantaggio
che viene attribuito in una gara al concorrente che ha maggiori possibilità di
successo, per dare a tutti quelli che ga-
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reggiano la stessa probabilità di vincere. Alla fine dell’800 si è ampliata l’accezione originaria legata al gioco e allo
sport e il termine handicap è stato utilizzato per indicare in generale il modo di
equilibrare una situazione compensando
le diversità; quindi è diventato sinonimo
di impedimento imposto e infine semplicemente di impedimento”. Compensazione di diversità, impedimento. Parole
scomode per i politically correct, termini
che hanno accompagnato da sempre o in
parte la vita di molti eccellenti sportivi
quali ad esempio Giusy Versace, atleta
capace di vincere i100 metri ai campionati italiani di atletica paraolimpica anni
dopo un grave incidente stradale nel
quale ha perso entrambe le gambe. Oppure Gabriele Vietti, conosciuto dai vigevanesi come il “Lele”, esperto di equitazione, più volte vincitore di medaglie
d’oro nelle pratiche del nuoto e dello sci
nonché istruttore di tennis, affetto dalla
sindrome di Down. Sono solo due piccoli, enormi, esempi delle capacità insite
in quelle persone definite diversamente
abili. Capacità che ritroviamo nei già citati (PoolVigevanoMagazine n°2) ragazzi, anzi sportivi, dell’ “Associazione I
Quadrifogli onlus”, in grado di affrontare e vincere nelle più svariate discipline.
A tutti questi campioni di Vita, che sognano e fanno sognare, vogliamo dedicare questo numero del nostro magazine
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Pool Vigevano Sport e disabiliPool Vigevano Magazine
Pool Vigevano Sport e disabili
Una coppia vincente
Il Pool Vigevano Sport, ormai da tre anni, interagisce nelle scuole con le persone disabili
sia con ritardi mentali che fisici. Il progetto,
che si estende alla scuola primaria di secondo grado e alla scuola secondaria inferiore,
si sviluppa su tre differenti attività proposte
quali: Sport Individuali e di Squadra, Nuoto
ed Equitazione.
Questo progetto, partito in stretta collaborazione con il Comune di Vigevano, arricchisce
l’attività di sostegno ai disabili che si svolge
normalmente nelle scuole offrendo istruttori
preparati e specializzati, che aiutano i ragazzi
a raggiungere molteplici obiettivi.
Coinvolgendo in prima persona il gruppo
dei pari ,la famiglia, gli insegnanti e i tecnici
sportivi mira a costruire relazioni positive tali
da favorire una buona qualità di vita dell’alunno nel contesto scuola, rinforzando tutti
quegli aspetti fondamentali per l’integrazione quali lo sviluppo dell’autostima e la conoscenza di sé. In questo modo viene inoltre
sviluppato il senso di partecipazione alla vita
sociale e scolastica affermando le potenzialità del rapporto all’interno della famiglia e tra
operatori e famiglia.
Ancora, le attività integrate portano i ragazzi
all’interno di percorsi concreti e costruttivi,
mettendo loro a disposizione una chiave di
lettura condivisa ed efficace per risolvere i
piccoli problemi di tutti i giorni.
Ampliando il raggio d’azione si ambisce
inoltre a promuovere a livello locale e non i
valori della diversità e della soliderietà, che
da sempre fanno di Vigevano una realtà impegnata ed attenta tanto da stimolare costan-
temente il confronto tra associazioni, enti ed
organizzazioni benefiche. Questo responsabilizza ulteriormente la collettività su quelle
che sono oggi le problematicità dei diversamente abili, bambini ed adulti.
Le prime attività a cui hanno la possibilità di
prendere parte sono Atletica Leggera e Tennis come sport individuali e Pallacanestro,
Pallavolo, Pallamano e Calcio come sport di
Squadra. Questi sport permettono ai ragazzi
di valutare e sviluppare le capacità cognitive e motorie degli alunni, e sono state portate nei plessi Ramella, Don Milani, Regina
Margherita,Vidari, Ricci, Bramante, Besozzi,
Robecchi.
Il nuoto, seconda attività proposta in collaborazione con l’A.S.D. Vigevano Nuoto, punta
a sviluppare una conoscenza e una familiarizzazione con lo sport acquatico in generale. Le
scuole partecipanti sono Ramella, Don Mila
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ni, Regina Margherita, Ricci, De Amicis,
Marazzani, Anna Botto, Besozzi, Bramante,
Robecchi.
L’equitazione ha associato alla pratica sportiva anche quella terapeutica mirata alle diverse patologie ed alla gravità delle stesse, sviluppata grazie alle competenze degli istruttori
e al rapporto creatosi negli anni tra alunno e
insegnante. Le attività sono state svolte presso il Maneggio “La Valletta” di Gravellona,
grazie alla collaborazione di ALTRO SPORT
di Mortara. I plessi partecipanti sono stati
Don Milani, Vidari, Ricci, Bramante, Bussi,
Besozzi, Robecchi.
All’inizio del progetto sono stati studiati
inoltre degli OBIETTIVI MOTORI studiati
per permettere ai ragazzi di assumere posture
adeguate e una coordinazione nei movimenti
anche al di fuori dell’ambito
sportivo. I principali punti sono:
PERCEZIONE DEL CORPO: è l’idea che
l’alunno ha di sé, ovvero come organizza le
sensazioni del proprio corpo in relazione al
mondo esterno, soprattutto attraverso la segmentarietà, l’equilibrio statico e dinamico, il
controllo della funzione respiratoria e dell’educazione posturale.
PERCEZIONE SPAZIO: è importante che
l’alunno conosca l’ambiente in cui si trova.
La presa di coscienza dell’ambiente circostante permette una migliore utilizzazione
del proprio corpo.
COORDINAZIONE DINAMICA SPECIFICA E SEGMENTARIA: è la capacità
di dis sociare volontariamente determinate
azioni motorie, attivando il movimento di al
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Pool Vigevano Sport e disabiliPool Vigevano Magazine
cune parti del corpo quali ad esempio arti
e o di segmenti indipendentemente da altri.
Con il termine lateralità s’intende la scissione, dal punto di vista del controllo nervoso, dei due corpi.
COORDINAZIONE DINAMICA GENERALE: è la capacità di muovere il proprio corpo in modo controllato e corretto.
La coordinazione dinamica generale porta
alla destrezza, all’agilità, alla scioltezza e
alla ritmicità.
SOCIALIZZAZIONE: è la capacità di
stare insieme e di rispettare gli altri.
Di pari passo con gli Obiettivi Motori stati sviluppati i Criteri Metodologici che si
possono riassumere in:
FORMA LUDICA/ATTIVITA’ SPORTIVA: il gioco/sport, perno dell’attività
del Pool Vigevano Sport nelle scuole, costituisce il mezzo fondamentale attraverso
cui l’alunno si manifesta, comunica ed agisce. A questo scopo si svolgono in forma
individuale, a coppie e in gruppo, piccole
competizioni.
VARIETA’: più l’esperienza del soggetto
è varia e più egli vedrà ampliato il suo bagaglio di conoscenze e capacità. Per avere
un’esperienza ampia è necessario fornire
differenti proposte.
POLIVALENZA E MULTILATERALITA’: il soggetto deve ancora plasmarsi e
completarsi, la sua crescita sarà tanto più
completa quanto più ampio sarà il campo delle capacità e qualità interessate. Le
proposte educative hanno portato l’alunno
a stimolare le sue diverse potenzialità attivando tutti gli schemi motori e le aree funzionali.
PARTECIPAZIONE E MOTIVAZIONE: si è cercato di stimolare sempre gli
alunni coinvolti, per favorire attivamente la
partecipazione, e dare il giusto stimolo alla
motivazione a fare.
In questa attività il Pool Vigevano Sport
ha partecipato fornendo supporto e affiancamento tecnico-sportivo intervenendo
nelle ore curriculari dell’anno scolastico e
attenendosi alle necessità/richieste dei vari
plessi scolastici ed anche alle necessità dei
ragazzi.
Altro punto importante sviluppato e realizzato grazie al Pool Vigevano Sport è
l’inserimento di alcuni ragazzi, che hanno
svolto attività in orari scolastici nelle attività pomeridiane di alcune società del Pool
Vigevano Sport. Uno tra i punti cardine del
progetto.
Purtroppo a differenza degli anni precedenti per far fronte alle riduzioni di risorse e
per riuscire a proporre un monte ore appropriato, è stata data la possibilità agli alunni
di partecipare ad una sola tra quelle proposte (in accordo tra lo staff tecnico del
POOL VIGEVANO SPORT e le referenti
del sostegno di ogni istituto), in modo da
poter ampliare la proposta educativa a più
soggetti. Quindi il totale di ore a disposizione delle attività è stato di 240 ore per
le attività di rieducazione motoria (sport di
gruppo e sport individuali), 80 ore per l’equitazione e 80 ore per il nuoto.
Importante punto di riferimento per i ragazzi e per gli insegnanti è Gabriele Vietti, affetto da sindrome di Down, detentore della
qualifica di istruttore federale per le attività
di tennis e figura di riferimento, assieme a
tutta famiglia Vietti, per l’intera città di Vigevano.
Nelle foto della pagina accanto: i ragazzi disabili
impegnati nell’ippica.
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Giusy VersacePool Vigevano Magazine
Giusy Versace
Giovane, forte, coraggiosa,
impegnata, unica. Giusy Versace, nipote dello stilista Gianni, è diventata campionessa
italiana nei 100 metri Assoluti paraolimpici dello scorso
anno, prima donna che in Italia
corre con amputazione bilaterale. «Sono sempre stata una
sportiva – ci confida – pur non
essendo stata, prima, atleta nel
senso agonistico del termine.
Giocavo molto a tennis ed ho
ammesso - non è stato tanto un
limite quanto invece un motivo
livelli amatoriali scolastici». per rialzare la testa e sve
Giusy nel 2005 ha perso entrambe le gambe a causa di un gliare le coscienze.
incidente stradale, un’acquaz- Ho iniziato a correre per sfida
zone l’ha fatta uscire di strada: e sono riuscita a farlo ai livelli
«All’inizio è stata naturalmen- più alti». Oggi è tesserata per
te dura sia per lo shock di ritro- l’Associazione calabrese “Con
varsi improvvisamente disabi- Noi Reggio Calabria”: «È per
le ma anche perché sullo stato me motivo d’orgoglio essere
dell’handicap c’è ancora molta tesserata per una società reggiignoranza. Questo però – ha na essendo nata e cresciuta a
praticato atletica leggera ai
Reggio Calabria ma anche un
modo per sensibilizzare una
zona del nostro Paese dove
l’ignoranza sulla disabilità è
ancora troppo diffusa».Dopo
il tempo di 19”93 con cui si è
aggiudicata il titolo italiano,
Giusy si è ulteriormente migliorata grazie agli allenamenti
in pista che svolge sempre con
massimo impegno, riuscendo a
fermare il cronometro a 17”6:
miglior tempo personale nonché
record italiano della specialità
paraolimpica.
«Nel mese di
maggio
del
2010 ho svolto la mia prima gara nella
quale ho fatto il tempo
minimo per
partecipare ai
Campionati
Italiani Assoluti. – ricorda – Oggi mi
trovo a preparare le paraolimpiadi di
Londra 2012,
un obiettivo
certamente
importante
dal punto di
vista sportivo, quanto da
quello sociale.
A tutti coloro
che staranno
di fronte agli
schermi televisivi per vedermi correre,
voglio lanciare un messaggio di
forte impatto: tutti lo possono
fare. Proviamoci!». Giusy Versace è presidente dell’Associazione no profit “Disabili No Limits” la cui finalità, recita il sito
online, è quella di difendere il
diritto della persona con disabilità fisiche a condurre una vita
autonoma rendendo accessibili
a tutti, gli ausili tecnologicamente avanzati: «Con “Disabili No Limits” abbiamo progetti
di raccolta fondi per aiutare le
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persone con disabilità, su cui
grava anche il poco supporto
delle ASL. Speriamo così di ridare il sorriso, la stima e quindi la voglia di vivere a queste
persone». L’Associazione ha
anche l’obiettivo di avviare alle
pratiche sportive per disabili i
giovani che abbiano voglia di
avvicinarsi a questo mondo di
cui troppo poco si conosce ma
che merita certamente la più
alta attenzione. «L’universo
del diversamente abile è certamente difficile. Probabilmente
lo è ancora di più per chi viene in esso trascinato senza naturalmente volerlo. Così è stato
anche per me – confida Giusy
– ma ho imparato a guardarmi
allo specchio con occhio diverso dopo un lavoro mentale non
indifferente; si sa – dice scherzando – che le donne sono vanitose per natura, ma come dico
sempre è alla testa ed al cuore
che le gambe si accompagnano.
Non possiamo decidere noi gli
eventi ma possiamo decidere
come affrontarli». Giusy Versace è sicuramente un esempio da
seguire per tutti, sportivi e non.
Da quest’anno Giusy è tesserata
per l’Atletica Vigevano seguita,
presso lo Stadio Dante merlo
da Andrea Giannini. E’ stata
inoltre la madrina della neonata
Scarpa d’Oro in Rosa.
Nella foto sotpra Giusy Versace con
Andrea Giannini.
Nella foto della pagina accanto
Giusy a Imola
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Curiosità sportive vigevanesiPool Vigevano Magazine
Spezzoni di Sport a Vigevano
Lo sport e gli sportivi vigevanesi sempre protagonisti.
In una stagione in cui di Basket Ducale si è parlato fin
troppo ,è bello menzionare
per una volta, chi dal Basket
Vigevano ha iniziato, come
preparatore atletico e consegue le sua vittoria più importante in un altro team.
Francesco Gioia, un nome
che Vigevano associa all’Atletica Leggera approda al
mondo cestistico otto anni
fa, accanto a
Gigi Garelli
come preparatore atletico.
La sua crescita
professionale
lo porta nelle
file del Casale Monferrato a fianco di
Coach Crespi
dove nella stagione 20102011, appena conclusasi,
giunge la vittoria del campionato e l’accesso in serie A1.
Coronamento di cinque anni
di dedizione e lavoro.
Altra soddisfazione per Francesco il ritorno in azzurro di
Cecilia Ricali, da sempre protagonista della sua vita nello sport e nella vita, a Bressanone nella Coppa Europa
per nazioni di prove multiple dopo oltre diciotto mesi
dall’infortunio. In pista anche
il 9 e 10 Luglio, quando vestirà la “ sua “ maglia dell’Atletica Vigevano nella seconda
fase regionale dei Campionati Italiani di società assoluti,
nelle file dell’Atletica Cento
Torri Pavia, conquista il tempo minimo per accedere ai
Campionati Europei Under
21 di Tallinn 2011 con 47’40.
Dopo aver portato Andrea
Giannini, da Grosseto a Vigevano, quest’estate sarà l’atletica Vigevano ad andare in
trasferta con il proprio vivaio
a Grosseto per una settimana di allenamento alternato a
fase decisiva per acquisire il mare e divertimento, imporpunteggio per partecipare alla tante per la crescita sportiva
finale nazionale almeno di se- ed individuale.
rie A 2.
Vigevano gioisce ancora grazie ad un altro giovane talen- Nella foto: ritro dell’Atletica Vigevato. Paolo Danesini, militante no a Grosseto
Vigevano è...in Sport
Il 29 maggio si è svolta come
di consueto per ogni ultima
domenica del mese “Vigevano è”, manifestazione periodica nella quale vengono presentate al pubblico attrazioni
dai temi più disparati. L’argomento trattato in questa data
ha riguardato interamente le
attività sportive praticate nel
nostro territorio. Il centro
storico vigevanese è stato quindi
animato dagli atleti delle più svariate attività: nel
cortile del castello era presente il
concentramento
provinciale mini
volley con in
più le società di
pallavolo della
Florens e del GIFRA, oltre agli
arcieri e alla monumentale parete
di roccia su cui
tentare una scalata da brivido.
Nella piazzetta di San Dionigi è stato situato un materasso regolare da gara di salto in
alto, a cura dell’Associazione
Atletica Vigevano, per prove
ed esibizioni dell’affascinante competizione. Ubicato nel
medesimo spazio anche un
tennis tavolo a cura dell’Associazione Tennis da Tavolo Vigevano. Nel cortile del
palazzo municipale lo spazio
è stato dedicato alla scherma ed alle prove pratiche a
cura dell’Associazione Tiro
a Segno Vigevano. Nel verde
giardino di palazzo Merula
la Scuola Formazione Dan-
za Civico Teatro Cagnoni ha
messo in scena performance
artistiche di alto livello. Il
basket è stato protagonista in
via Guido da Vigevano con
i ragazzi della Cat, mentre
nella particolare cornice del
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civico teatro Cagnoni il Golf
Club Vigevano ha intrattenuto gli astanti con esibizioni
a tema. Via XX settembre è
stato il sito della Roller-Unite e le loro performance on
the road. Il Pattinaggio Skitelife è stato protagonista in via
Cesare Battisti. Largo spazio alle arti marziali ed alla
ginnastica artistica invece in
via Caduti Liberazione con Karate
Club 2000, Yang
Pai e i ragazzi della
Gioventù Olimpica. Infine via Dante
è stato il luogo per
esibizioni di atletica, di ginnastica a
corpo libero, oltre
che delle meravigliose ragazze del
Twirling Vigevano
ed agli sportivi di
BMX La Sgommata. Una giornata che
ha visto la partecipazione di un vasto
pubblico il quale si
è in vario modo appassionato
allo svolgimento delle diverse attività sportive presenti.
Orgoglio ducale.
Nella foto: dimostrazione di pattinaggio vigevano è in Sport
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Vigevano è in SportPool Vigevano Magazine
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Vigevano è in SportPool Vigevano Magazine
Le vecchie glorie ducali e
la “Partita del Cuore”
Doveva essere una festa per
tutti i tifosi della Pallacanestro Vigevano e che festa è
stata!!
Domenica 19 giugno Il nuovo palazzetto ha ospitato più
di 1500 persone per la “Partita del cuore” delle ex glorie
ducali.
Già dalle 10 del si sono date
battaglia 4 squadre, 3 delle
quali appartenenti alla nostra
prima divisione provinciale e una composta dai tifosi, nel torneo intitolato alla
memoria dell’ amico cestista
Fabio Passarotti, morto qualche anno fa. Il mini torneo è
stato vinto nettamente dalla
squadra dei tifosi che si sono
visti consegnare, direttamente dalle mani della moglie
dell’ex cestista, la coppa della vittoria.
Più tardi il pallone è passato
ai ragazzi del Fileremo che
hanno scaldato il pubblico
presente sugli spalti con giocate da veri campioni, e parlando di Fileremo dobbiamo
sottolineare lo scopo della
giornata: raccogliere fondi
per l’Associazione rivedendo i campioni che negli anni
hanno vestito la maglia gialloblù.
Ma il momento clou della
giornata è stato la “partita
del cuore” nome voluto dai
tifosi. Un’emozione unica
che avisto atleti del calibro
di Ganeto, Ferrari, Cavallaro ultimi arrivati a Vigevano,
per arrivare a Minessi, Berlati, Soave, fino ai volti storici
del basket targato pallacanestro vigevano come Munini,
Peretti, Longo, Autino, Boarolo.
Nomi cari ai tifosi ducali che
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hanno fatto la storia della nostra pallacanestro e che non
hanno voluto mancare proprio per amore della maglia e
soprattutto del tifo.
Sulle panchine delle due
squadre, chiamate per l’occasione squadra “Gialla” e
squadra “Blu”, non potevano
mancare anche gli allenatori
storici: Lottici, Morganti, Petitti e Garelli.
Naturalmente
l’agonismo
della partita non è stato quello di una gara ufficiale, ma
i giocatori si sono esibiti in
una partita spettacolare con
passaggi e tiri incredibili. Il
punteggio finale non poteva
che essere un pareggio cosicché nessuno è uscito sconfitto dal palazzetto, ma tutti,
giocatori e tifosi, sono vincitori della giornata.
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DanzaPool Vigevano Magazine
Vigevano al “Sanremo Dance Festival”
L’ Associazione Sportiva Koreo Studio con sede a Vigevano
in via Giovanni Paolo II, la cui
direttrice artistica è la Prof.ssa
Roberta Sala, nei giorni 27 e 28
maggio ha partecipato al “Sanremo Dance Festival” e al concorso “Danzare per la vita” in favore dell’Unicef che si sono svolti
al Teatro del Casinò di Sanremo.
Venerdì 27 Liliana Candotti, direttrice della Lega Danza della
UISP Firenze, ha regalato a 5 allievi dell’associazione altrettante borse di studio individuali per
uno stage estivo di 3 settimane
che si svolgerà a Firenze in collaborazione con maestri e coreo-
grafi americani.
Sabato 28 gli allievi hanno partecipato ad uno stage di danza
contemporanea del ballerino e
coreografo francese Carl Portal
ed in serata hanno partecipato
alla finale del concorso “danzare per la vita” insieme ad altre
11 scuole finaliste provenienti
da tutto il territorio nazionale. Il
gruppo ha conseguito una meritatissima vittoria nella sezione
contemporanea ed inoltre Liliana Candotti ha voluto regalare
un’ulteriore borsa di studio a
ciascuno dei 12 allievi vincitori ritenuti molto meritevoli per
aver eseguito egregiamente l’ar-
ticolata composizione coreografica proposta che ha molto emozionato e coinvolto anche tutto il
pubblico presente in sala che già
durante l’esibizione aveva ripetutamente applaudito il gruppo.
Per l’associazione KoreoStudio
il lavoro è proseguito fino al 16
giugno p.v. , quando tutti gli allievi della scuola sono stati impegnati al Teatro Cagnoni per
lo spettacolo KREATION, una
serata in cui sono stati protagonisti la danza e le emozioni per
celebrare l’uomo e la sua storia
e il cui ricavato è stato devoluto
all’associazione “Il Fileremo”.
Luglio 2011, Anno 1 - Numero 3
Redazione e direzione: Fabrizio Baraldo
Francesco Perboni
Luca Paulato
Matteo Mangiarotti
Simone Satta
Info: [email protected]/
[email protected]
http://www.poolvigevanosport.it
V.le Monte Grappa, 24 Vigevano, Tel. 0381 77906
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Associazione di Associazioni Sportive
Pool Vigevano Sport Attività
Attività in collaborazione e convenzione con l’Amministrazione Comunale di Vigevano
Aderente al Progetto “Insieme sul Territorio” del Comitato Provinciale CONI.
Elenco sintetico attività svolta:
Attività motoria nelle Scuole Materne
Gioco - Sport - attività motoria nelle Scuole Primarie cittadine
Sport a Scuola in collaborazione con scuole secondarie superiori di primo e secondo grado
Attività di integrazione sportiva motoria nell’ambito della disabilità
e integrazione all’interno delle nostre società sportive
Sezione Danza Pool Vigevano Sport
Gestione Impianti Sportivi
Organizzazione della Festa dello Sport Vigevanese l’ 11 dicembre 2010, 10° edizione
Sport Exibithion 2003 – 2004 – 2005 – 2006 – 2009
Collaborazione con il Liceo Linguistico ad indirizzo Sportivo
Collaborazione con la rassegna Vigevano E’…
Collaborazione e strutturazione sportiva del Progetto “ Crescere Insieme per Crescere Tutti”
per i giovani dai 14 ai 30 anni
Creazione della La Fondazione dello Sport - Insieme … per lo Sport
Attuazione della Brochure illustrativa attività sportiva a Vigevano distribuita agli alunni/e
delle Scuole Primarie e Medie Inferiori a cinquemila copie
Carta dei Servizi: opportunità ed agevolazioni a tutte le società ed ai propri tesserati facenti
parte del Pool Vigevano Sport.
Operativa già dal 2000.
Ben seimila giovani tesserati delle società sportive aderenti hanno ricevuto una tessera
con allegata Carta dei Servizi con ottime agevolazioni. Esistono anche servizi diretti per le società sportive.
Dal 2005 nuovo partner importante per la Carta:
la Fondazione di Piacenza e Vigevano
La Carta, appena ultimata, ha validità per i prossimi tre anni da gennaio 2010 a gennaio 2013
Pool Vigevano Magazine
In fase di attuazione rivista on line accessibile dal sito
www.poolvigevanosport.it , che parla delle società sportive
cittadine.