«Presto Brebemi si legherà all`A4»

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«Presto Brebemi si legherà all`A4»
28 Provincia
L’ECO DI BERGAMO
VENERDÌ 12 GIUGNO 2015
«Presto Brebemi si legherà all’A4»
L’annuncio. Il presidente Maroni anticipa il via libera del governo al collegamento nel territorio bresciano
La notizia durante l’inaugurazione delle tre bretelle Camisano-Romano, Bariano-Morengo e Sola-Isso
BASSA
PATRIK POZZI
«Il collegamento della
Brebemi con l’A4 a Brescia si farà. Ne ho parlato con Delrio (il
ministro dei Trasporti e delle
Infrastrutture, ndr) e mi ha detto che c’è solo un problema di autorizzazioni, non di finanziamenti». Nel giorno del taglio del
nastro nella Bassa delle tre nuove bretelle Camisano-Romano,
Bariano-Morengo e Sola-Isso, il
presidente della Regione Roberto Maroni sostiene che anche l’ultima grana per far funzionare a pieno regime l’autostrada Brebemi-A35 sarà presto
risolta. Si tratta del collegamento diretto all’A4 Milano-Venezia
nel Bresciano dove, a suo dire,
c’è già l’avallo sostanziale del governo. Lo ha sostenuto il governatore ieri nel municipio di Isso, dove si è aperta la cerimonia
di inaugurazione (terminata
con il taglio del nastro in strada)
delle tre nuove bretelle che sono
tre opere connesse realizzate da
Bbm, il consorzio che ha costruito la A35. E Cepav 2 il consorzio
che per Rfi sta costruendo il tratto Treviglio-Brescia della Tav.
Il collegamento non sarà comunque facile perché, ha sostenuto ancora Maroni, «ci sono
mille resistenze». Chiaro il riferimento a Autostrade per l’Italia
spa, società concessionaria dell’A4, alla quale Maroni ha lanciato una frecciata: «L’interesse di
qualcuno è che le auto a Brescia
non si immettano nella Brebemi
ma continuino lungo le sue cor-
sie in modo che paghino il pedaggio per loro. Interessi legittimi? Sì. Noi però abbiamo interessi maggiori che sono quelli di
distribuire meglio il traffico sul
nostro territorio».
Maroni ha concluso parlando
del «modello Lombardia» di fare le cose che consiste nel realizzare «le infrastrutture che servono, con soddisfazione per i
privati e coinvolgimento del territorio». E le tre nuove bretelle
Camisano-Romano, Bariano-Morengo e Sola-Isso, inaugurate ieri, sono considerate un
esempio di coinvolgimento del
territorio perché vanno a «sanare - ha affermato il presidente di
Brebemi spa Francesco Bettoni
- una ferita che inevitabilmente
l’autostrada ha causato al territorio». Sono in tutto 430 i milioni di euro che la Brebemi spa, come ha messo in evidenza l’amministratore delegato Claudio
Vezzosi, ha speso fra mitigazioni
ambientali e opere di compensazione e connesse (come le bretelle). Vezzosi ha poi snocciolato
cifre di quanto Brebemi spa ha
pagato o pagherà, fra imposte e
tributi, allo Stato: 278 milioni di
euro sono già state versati fra il
1 Il presidente
Bettoni
sui 300 milioni:
«Il contributo
ci è dovuto»
I soldi degli espropri?
«Quando il governo
farà la sua parte»
BASSA
«Presidente, presidente, ci dica qualcosa sugli
espropri, stiamo ancora aspettando i nostri soldi». Queste le
parole rivolte ieri da alcuni agricoltori al presidente della Regione Roberto Maroni dopo il
suo trasferimento dal munici-
pio di Isso sul manto stradale
della bretella Romano-Camisano dove è avvenuto il taglio del
nastro. Qui alcuni agricoltori intenti a lavorare nei campi, dopo
aver visto Maroni, si sono avvicinati al guardrail della bretella
richiamando la sua attenzione.
Il governatore non ha esitato ad
Auto ribaltata nel canale
Liberato dai pompieri
Arcene
In difficoltà un automobilista
di 62 anni: la sua Ford Fiesta
è andata fuori strada
ed è rimasto bloccato
Un attimo di disattenzione è costato l’uscita di strada
a un automobilista che ieri ad
Arcene percorreva via Colombo, il tratto che collega il paese
con Ciserano. L’uomo, un sessantaduenne del posto, ha riportato solo alcuni traumi non
gravi. Il fatto è accaduto alle
L’incidente in via Colombo
2010 e il 2015. Un miliardo e 200
milioni saranno versati nei
prossimi 20 anni. Chiaro, anche
in questo caso, il messaggio a chi
contesta il contributo di 300 milioni di euro chiesto da Brebemi
spa al governo per riequilibrare
il piano economico. «Contributo che ci è dovuto - ha aggiunto
Bettoni - a fronte di un contratto
firmato nel 2005 e, comunque,
ampiamente al di sotto di quanto Brebemi ha già dato e darà».
Certo è che la società ha l’appoggio della Regione. Lo ha
messo in chiaro l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Sorte con una metafora
calcistica: «La Lombardia crede
nelle infrastrutture, abbiamo
ereditato le province di Cremona e Bergamo che erano in serie
B. Grazie alla Brebemi siamo saliti in serie A. Con la Teem (la
nuova autostrada inaugurata il
16 maggio, ndr) abbiamo vinto lo
scudetto. Con la realizzazione di
Pedemontana andremo a vincere la Champions League».
È stato il giorno delle tre nuove bretelle Bariano-Morengo,
Sola-Isso e Camisano-Romano.
Le prime due fungeranno da varianti alla ex statale 591 e 11 togliendo il traffico pesante dagli
abitati. La terza migliorerà il collegamento del Cremasco con la
Bergamasca e la Brebemi: «Siamo convinti - ha commentato il
sindaco di Isso Rocco Maccali che anche con queste infrastrutture la Brebemi sarà sempre più
un fattore di crescita».
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avvinarsi a loro per un confronto che ha avuto come argomento principale i soldi che il mondo agricolo deve ancora ricevere per gli espropri subiti per la
realizzazione delle grandi infrastrutture come la Brebemi e la
Tav. E le relative opere connesse come, appunto le tre nuove
bretelle Camisano-Romano,
Bariano-Morengo e Sola-Isso.
Nel rispondere agli agricoltori
Maroni ha chiesto il supporto
dell’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Sorte il
quale ha attribuito la responsabilità del ritardo nel pagamento
delle indennità al governo: «Gli
agricoltori - ha detto Sorte - potranno ricevere i soldi che spet-
17,10. In un tratto rettilineo la
Ford Fiesta è finita oltre il ciglio
destro della carreggiata per poi
concludere la sua corsa in un
canale irriguo, rimanendo ribaltata sul lato del passeggero.
Nulla di grave se non fosse che
il guidatore, di corporatura robusta, non riusciva con le proprie forze a uscire dall’abitacolo. Per estrarlo sono dovute intervenire due squadre dei vigili
del fuoco di Treviglio e una di
Dalmine. Sul posto anche
un’automedica e un’ambulanza, mentre per i rilievi hanno
provveduto gli agenti della polizia locale di Arcene. L’automobilista è stato poi trasportato al policlinico di Zingonia e
qui sottoposto agli accertamenti radiografici del caso.
Le nuove varianti
Tav Milano-Verona
Brebemi
Le varianti
Cortenuova
Brignano
Gera d’Adda
Morengo
Romano
di Lombardia
Treviglio
Pagazzano
MORENGO
DIREZIONE MILANO
BARIANO
DIREZIONE BRESCIA
Caravaggio
Calvenzano
Fornovo
S.Giovanni
Misano
di Gera
d’Adda
Bariano
Fara Olivana
con Sola
FARA OLIVANA
ROMANO LOMBARDIA
Mozzanica
RICENGO (CR)
Antegnate
Isso
Al taglio del nastro, anche il presidente della Regione Maroni e il presidente di Brebemi, Bettoni FOTO CESNI
tano loro nel momento in cui il
governo concederà alla Brebemi spa il contributo di 300 milioni di euro che ha chiesto per il
riequilibrio del suo piano economico». Per questo riequilibrio anche la Regione si è impegnata a versare l’importante
contributo di 60 milioni di euro:
«Con i rappresentanti del governo - ha aggiunto poi Maroni
rivolgendosi agli agricoltori avevamo concordato che se noi
avessimo messo 60 milioni di
euro, loro ne avrebbero messi
300. Noi la nostra parola l’abbiamo mantenuta. Se anche loro la manterranno, allora presto
avrete i soldi che vi spettano».
Maroni incontra gli agricoltori della Bassa che hanno subito espropri
Pa. Po.
Schiacciato da trattore
nel bosco: è grave
do a una prima ipotesi il pensionato sarebbe caduto dalla
macchina agricola ancora in
funzione e così è rimasto
schiacciato. Non si esclude
nemmeno che il 75enne sia
sceso dal trattore senza tirare
il freno a mano. La macchina
avrebbe travolto l’uomo
schiacciandolo forse contro
una pianta vicina. L’anziano
ha avuto la forza di raggiungere la casa e la moglie, vedendolo ferito, ha dato l’allarme.
L’uomo è stato portato dal 118
al Papa Giovanni e qui gli hanno diagnosticato contusioni e
lesioni al torace, all’addome e
alle braccia. Sul posto ieri è anche intervenuto il sindaco di
Carobbio Sergio Bonardi.
Carobbio degli Angeli
L’infortunio mentre lavorava
nella zona della collina.
Il ferito, 75 anni, in prognosi
riservata al Papa Giovanni
Ha riportato traumi
seri da schiacciamento al torace un 75enne che ieri è rimasto coinvolto in un infortunio
mentre stava lavorando con
un trattore nel bosco, che dista
un centinaio di metri da casa,
sulla collina di Carobbio degli
Angeli. L’anziano, ora, è rico-
verato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: resta
sotto osservazione, in prognosi riservata. L’infortunio è accaduto intorno alle 17, in via
Duria, nella zona alta della
collina di Santo Stefano, località di Carobbio. Sul posto i carabinieri di Grumello, i vigili
del fuoco e il 118 intervenuto
con l’elicottero e un’ambulanza. La dinamica dell’incidente
è ancora al vaglio degli inquirenti che nelle prossime ore
sentiranno l’anziano per ricostruire quanto successo. Stan-
Monica Armeli