L`evoluzione degli indici Caex e Apex
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L`evoluzione degli indici Caex e Apex
Bellinzona, maggio 2016 Comunicato stampa Aggiornamento semestrale degli indici immobiliari CAEX e APEX Indici immobiliari CAEX e APEX La Banca dello Stato del Cantone Ticino desidera promuovere l’informazione nonché una maggiore trasparenza del mercato immobiliare. Per questo motivo, in collaborazione con CIFI SA (Centro d’informazione e di formazione immobiliare, www.cifi.ch), da novembre 2008 pubblica semestralmente gli indici immobiliari CAEX e APEX per il Cantone Ticino. Gli indici rappresentano l’andamento dei prezzi delle case unifamiliari e degli appartamenti nel Cantone dall’inizio del 1998; il metodo di calcolo così come i dati che li costituiscono sono attualmente considerati i migliori per misurare fedelmente l’andamento dei mercati immobiliari. A questo proposto è opportuno sottolineare che CAEX e APEX sono tuttora gli unici indici immobiliari per quanto attiene al Cantone Ticino: un vanto per BancaStato che, ancora una volta, può dirsi concretamente attiva in favore dei mercati locali. Dati utilizzati Per il calcolo degli indici e la valutazione degli immobili, CIFI SA si avvale dei dati, forniti in forma anonima da banche, assicurazioni e casse pensioni, sui prezzi degli immobili effettivamente pagati (passaggi di proprietà). Le cifre utilizzate non sono quindi quelle che figurano negli annunci, bensì i prezzi di vendita effettivi. I dati utilizzati da CIFI riguardano oltre il 50% delle transazioni immobiliari eseguite in Svizzera, ossia più di 25'000 passaggi di proprietà l’anno. Modalità di calcolo CAEX e APEX sono edonici, ovvero permettono di isolare l’andamento dei prezzi dalle eventuali variazioni dovute alle caratteristiche degli immobili valutati. Se si misurano gli aumenti del prezzo degli immobili costruiti oggi rispetto a quelli costruiti svariati anni or sono, questi non possono essere considerati inflazionistici se non dopo aver escluso la parte di incremento legata a più fattori estranei. Ad esempio non vanno considerati i miglioramenti qualitativi dei materiali utilizzati o dei metodi di costruzione perché, comportando variazioni delle caratteristiche stesse degli immobili, amplificano l’effetto inflazionistico reale (è infatti sbagliato affermare che il prezzo di un immobile ha subito un incremento del 10% solo perché ricostruirlo oggi costa il 10% in più rispetto a ieri; così facendo ci si dimentica infatti che quello costruito oggi, per ipotesi, è più efficiente, consente risparmi energetici e garantisce un maggiore confort; in questi termini l’aumento di prezzo da considerare è quindi inferiore al 10% e lo scarto è dovuto a cambiamenti nelle caratteristiche qualitative del prodotto). L’impiego della metodologia edonica consente dunque l’estrapolazione di dati che non dipendono in alcun modo da fattori estranei o dalle caratteristiche degli immobili: se in un determinato periodo i dati utilizzati per calcolare gli indici dovessero riguardare esclusivamente edifici di elevato o di basso livello qualitativo, la validità dell’analisi non ne risentirebbe in alcun modo. CAEX e APEX, gli indici edonici di BancaStato, consentono quindi di depurare l’andamento dei prezzi dalle variazioni delle caratteristiche qualitative degli immobili e rappresentano lo strumento di misura più affidabile per quanto concerne i prezzi degli immobili nel mercato ticinese. Il calcolo degli indici si basa sulle seguenti definizioni di casa e appartamento: Casa tipo Una casa unifamiliare costruita 10 anni fa, composta da 5 stanze, 2 bagni, garage separato e 470 m2 di terreno. La superficie abitabile netta è di 150 m2 e la cubatura di 770 m3. La qualità della costruzione, lo stato di conservazione e l’ubicazione all’interno del comune sono buoni. Appartamento tipo Un appartamento costruito 10 anni fa, composto da 3,5 stanze situate su un solo piano, 2 bagni e un posteggio in autorimessa. La superficie abitabile netta è di 95 m2 più un balcone di 15 m2. La qualità della costruzione, lo stato di conservazione e l’ubicazione all’interno del comune e dell’edificio sono buoni. Lo stabile consta di 11 appartamenti. Evoluzione degli indici a livello cantonale L’evoluzione dei due indici immobiliari, CAEX per le case e APEX per gli appartamenti, è mostrata dal seguente grafico e succintamente riassunta nella tabella, che riporta il livello degli indici ad inizio anno. L’evoluzione mostra rialzi dei prezzi simmetrici a partire dal primo trimestre 2011; dopo un anno (fine primo trimestre 2012) APEX aumenta in maniera più spiccata. La crescita di entrambi gli indici inizia a frenare attorno all’ultimo trimestre 2014. Da segnalare che dall’ultimo trimestre 2015 al primo del 2016 APEX registra una nuova crescita, non corrisposta da CAEX, segno che in Ticino gli appartamenti stanno conoscendo un’ulteriore evoluzione differente da quella delle case di abitazione. Anno 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 I 180 170 APEX 160 CAEX 150 140 130 120 110 100 90 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 CAEX* 100 96.7 97.4 98.9 105.3 105.7 108.4 111.3 111.5 118.5 125.6 131.7 130.8 131.7 143.8 155.4 158 161.9 162.2 APEX* 100 100 99.3 103.5 104.4 107 108.3 109.2 111.7 114.8 128.3 133.2 134.4 135.9 150 161.8 168.7 175.5 178.1 2016 *Il valore annuale degli indici è quello relativo alla misurazione effettuata nel mese di gennaio dello stesso anno, mentre l'ultima riga riporta il valore trimestrale più recente Evoluzione rispetto al mercato svizzero La metodologia utilizzata per calcolare gli indici CAEX e APEX permette anche un confronto fra l’evoluzione dei prezzi riscontrata in Svizzera rispetto a quella riscontrata in Ticino. Nelle loro evoluzioni storiche, sia CAEX sia APEX seguono i movimenti dei corrispettivi indici nazionali. Da rilevare che il livello dei prezzi degli appartamenti ticinesi non si dimostra essere molto minore rispetto quello dell’intero Paese, mentre CAEX mostra uno scostamento percentualmente ben più marcato. 180 170 160 APEX CAEX Appartamenti svizzeri 150 Case svizzere 140 130 120 110 100 90 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 Evoluzione dei prezzi all’interno delle principali regioni del Cantone L’evoluzione dei prezzi non è uniforme all’interno dei confini cantonali. Le differenze ad esempio tra zone urbane e zone rurali sono importanti. Il seguente grafico illustra l’evoluzione dei prezzi delle case (CAEX) nelle regioni di Lugano, Locarno, Bellinzona, Mendrisio e Tre Valli. 180 170 Lugano 160 Locarno Bellinzona 150 140 Mendrisio Tre Valli 130 120 110 100 90 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 Come si può evincere dal grafico, nel Luganese, Locarnese e Bellinzonese i prezzi delle case iniziano a scendere durante il 2015, al contrario del Mendrisiotto e delle Tre Valli. Anche queste due ultime regioni segnano tuttavia diminuzioni nel primo trimestre del 2016, periodo nel quale per contro il Luganese riacquista vigore e il Locarnese conferma una stabilità dei prezzi. 2012 2014 2016 Il grafico relativo all’andamento dei prezzi degli appartamenti in Ticino mostra invece i seguenti risultati. 200 190 Lugano 180 Locarno Bellinzona 170 Mendrisio 160 Tre Valli 150 140 130 120 110 100 90 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 I dati mostrano una spiccata ripresa del valore degli appartamenti nel Luganese nell’ultimo trimestre del 2015 e in particolar modo nel primo del 2016. Anche nelle Tre Valli si assiste a una crescita nel medesimo periodo di tempo (anche se maggiormente concentrata negli ultimi mesi del 2015). Le crescite sono più temperate nel Bellinzonese e Locarnese; il Mendrisiotto, invece, tende al ribasso. 2012 2014 2016 Le differenze tra zone urbane e zone rurali riemergono in modo più evidente analizzando il livello dei prezzi calcolato a livello comunale. I risultati sono visibili sulle seguenti mappe. BancaStato in breve La Banca dello Stato del Cantone Ticino nasce nel 1915 con lo scopo di promuovere lo sviluppo economico del Cantone e offrire ai ticinesi la possibilità di investire in modo sicuro e redditizio i propri risparmi. Sono trascorsi cento anni dalla sua fondazione, senza che mai BancaStato venisse meno alla sua importante missione, saldamente ancorata nella Legge d’istituzione. In virtù del mandato pubblico ricevuto, l’Istituto beneficia della garanzia dello Stato nell’esercizio delle sue attività. Da Banca storicamente legata ai crediti ipotecari, il suo ventaglio dei servizi si è costantemente ampliato. Al 31 dicembre 2015 l’Istituto poteva e può ancora offrire, grazie ai suoi 437 collaboratrici e collaboratori presenti in 4 succursali e 15 agenzie sul territorio cantonale, tutti i servizi e i prodotti di una banca universale: dalla concessione di crediti a privati e aziende, al traffico dei pagamenti alla previdenza e all’amministrazione dei patrimoni. La Banca dispone inoltre di un’ampia rete di servizi di banca elettronica e di postazioni bancomat dislocati capillarmente nel Cantone. In un mondo bancario caratterizzato da un contesto economico sempre più incerto, BancaStato si propone ai propri clienti quale partner stabile, fidato e competente in grado di fornire tutti i servizi tipici di una grande banca senza però mai perdere la vicinanza col cliente, tipica di un Istituto fortemente radicato nel territorio. I centri decisionali e di competenza sono situati esclusivamente in Ticino e garantiscono, quindi, comprensione della cultura locale, flessibilità e velocità decisionale, fattori imprescindibili per poter offrire un servizio sempre corrispondente alle esigenze della clientela. BancaStato, oltre a sostenere l’economia produttiva del Cantone facilitando l’accesso al capitale alle piccole e medie imprese e ai privati ticinesi, supporta attivamente società e associazioni sportive, culturali e di beneficenza. L’Istituto collabora anche con le principali associazioni economiche, industriali, commerciali e artigianali e sostiene l’organizzazione di conferenze e giornate informative su importanti temi d’attualità per gli imprenditori attivi nel nostro Cantone. Quale Banca Cantonale, BancaStato è membro dell’Unione delle Banche Cantonali Svizzere (UBCS) e usufruisce, quindi, d’importanti collaborazioni a livello nazionale. Ciò le permette di fornire una serie di prodotti particolarmente interessanti e vantaggiosi. L’Istituto è intenzionato ad approfondire il più possibile tali collaborazioni in modo da poter sfruttare appieno le sinergie che ne derivano. Nel 2010 BancaStato è diventata un gruppo acquisendo il controllo della Banca UniCredit (Suisse) Bank SA, ora Axion SWISS Bank SA. Nel corso del 2013 ha ottenuto la totalità di tale controllo. L’importanza di BancaStato per l’economia ticinese è testimoniata dalla costante progressione della cifra di bilancio che al 31 dicembre 2015 si attestava a 11,4 miliardi di franchi. La somma dei crediti ipotecari ammontava a oltre 7,7 miliardi di franchi, mentre gli altri crediti erogati agli enti pubblici, alle aziende e ai privati si attestavano a 1,7 miliardi di franchi. La Direzione generale