Come evolvono il Digital Mobile Workplace e la Mobile

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Come evolvono il Digital Mobile Workplace e la Mobile
Come evolvono il Digital Mobile Workplace e la Mobile
Experience in Sogei
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03.10.2016
Come evolvono il Digital Mobile Workplace e la Mobile
Experience in Sogei
INTERVISTA di Elena Vaciago, Associate Research Manager, The Innovation Group a Fabrizio
Rauso, Chief Digital Officer, Sogei
Cosa ha significato in Sogei realizzare un Digital Mobile Workplace? Quali obiettivi vi eravate
posti?
La sfida è quella di realizzare un contesto di lavoro virtuale ed integrato, dove è possibile collaborare e
confrontarsi in modo semplice ed immediato eliminando i limiti dello spazio fisico. Il progetto, ancora in
corso, richiede il pieno coinvolgimento del personale attraverso l’uso di piattaforme social, un cambio
culturale, ovvero, una determinante innovazione di processo a 360 gradi all’interno dell’azienda, sia
nell’approccio alle singole attività lavorative che nel ruolo dei manager.
Quali impatti positivi si possono ottenere sui processi interni e come deve essere ripensata la
Mobile Experience degli utenti?
I dispositivi Mobile consentono una più efficace collaborazione tra colleghi, unitamente ad una
maggiore flessibilità dell’attività lavorativa permettendo, in qualunque momento, l’accesso alle
informazioni. In tal senso è importante l’utilizzo di una tecnologia capace di migliorare la User
Experience del personale, rispetto a quella percepita sul posto di lavoro, senza dimenticare la
sicurezza, fattore fondamentale posto dalla nostra Azienda tra le prioritarie azioni di implementazione.
In termini di progetto e di percorso di cambiamento, quali sono le lezioni che avete appreso?
Come deve essere impostato per risultare più efficace?
Risultano efficaci la creazione di suggestioni sui possibili modelli di lavoro alternativi, il coinvolgimento
dei colleghi che hanno una visione più ampia del processo e la scelta della giusta tecnologia abilitante.
Si tratta di un modello aperto a possibili e veloci cambiamenti e non di uno schema di riferimento
applicabile tout court.
La trasformazione digitale in corso trova oggi un freno nella capacità delle persone di adeguarsi
velocemente al cambiamento, alle nuove richieste provenienti dal business: quali sono le sue
raccomandazioni alla luce dell’esperienza effettuata?
Il Digital Workplace è un progetto che richiede alle persone di uscire dalla propria area comfort e dagli
schemi della prassi quotidiana. E’ importante il sostegno da parte delmanagement aziendale in un
percorso ove sia possibile lavorare in bimodale, in cui i temi legati all’innovazione e al cambiamento
siano il vero traino. Fiducia, apertura e trasparenza sono gli elementi distintivi che abbiamo scelto.
Oltre all’attenzione alle persone, quali altri elementi acquistano rilevanza critica per il successo
del progetto?
Affinché il percorso abbia successo vi dovrà certamente essere la semplificazione dei processi, cui
seguiranno il lavoro collaborativo, l’attenzione alla customer experience,
laGovernance e compliance digitale, nonché la scelta delle tecnologie abilitanti. L’ecosistema di
riferimento dovrà essere accettato e utilizzato da tutti per diventare uno scenario di riferimento.
Quale ruolo occupa l’attenzione alla sicurezza dei dati e delle comunicazioni?
La sicurezza dei domini digitali rappresenta uno dei fattori abilitanti del progetto di Digital Workplace. Il
rapido sviluppo di soluzioni basate sulle nuove piattaforme tecnologiche espone le aziende a continui
nuovi rischi, che potrebbero compromettere la sicurezza delle informazioni e la disponibilità dei servizi,
creando rilevanti danni economici e reputazionali. La nostra visione è che il Digital
Workplace sia Secure by Design. Sottolineo che parlare solo di tecnologie sarebbe misleading, infatti
l’approccio sulla sicurezza deve avere anche un significativo sostegno di natura culturale sulla continua
evoluzione dei rischi a cui siamo esposti giornalmente.