prima terrorismo o occupazione
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prima terrorismo o occupazione
COSA È VENUTO PRIMA TERRORISMO O “OCCUPAZIONE”? Ambasciata d’Israele a Roma http://roma.mfa.gov.il COSA È VENUTO PRIMA TERRORISMO O “OCCUPAZIONE”? I portavoce palestinesi e arabi affermano con una certa frequenza e insistenza che la recente campagna terroristica palestinese è il risultato della “occupazione” israeliana di Cisgiordania e Gaza, aggiungendo che la violenza cesserà quando cesserà l’”occupazione”. A dispetto di questa accusa, bisogna ricordare che molte fazioni palestinesi e arabe (quali Hamas e Hizbullah) dichiarano continuamente che anche se Israele si ritirasse completamente dai territori, loro continuerebbero ad attaccare, dal momento che ciò che rifiutano è il diritto stesso di Israele ad esistere. La premessa di base della posizione palestinese –che l’”occupazione” è la causa del terrorismoè storicamente infondata. Il terrorismo arabo e palestinese contro Israele esisteva prima dell’inizio del controllo israeliano su Cisgiordania e Gaza avvenuto in seguito alla Guerra dei Sei Giorni del 1967, e persino prima della creazione dello Stato d’Israele nel maggio del 1948. Per esempio, esisteva un terrorismo arabo sfrenato durante l’ondata di sommosse anti-ebraiche del 1920-21 (che fu caratterizzata dal brutale massacro a Jaffa dell’illustre autore ebraico Brenner), durante le “agitazioni” del 1929 (tra cui ebbe luogo il massacro della comunità ebraica di Hebron), durante la rivolta araba del 1936-39 e in molti altri incidenti di violenza araba anti-ebraica verificatisi nel periodo pre-statale. La campagna di terrorismo palestinese ha subito un’accelerazione alla vigilia del voto della Risoluzione sulla Partizione delle Nazioni Unite, nel novembre del ’47 e ha portato alla invasione araba congiunta del 1978-49 che ha delineato i confini del nuovo Stato di Israele. Di fatto, questa deplorevole violenza può essere fatta risalire all’inizio degli insediamenti ebraici della Terra di Israele un secolo fa. Dopo la Guerra di Indipendenza, il terrorismo arabo ha allargato il suo raggio di azione. Nel 1952, quando le incursioni terroristiche di confine “fedayeen” hanno raggiunto il loro apice, si verificarono circa 3 mila incidenti di violenza transfrontaliera, che andavano dalla distruzione dolosa delle proprietà al brutale assassinio di civili. Questa violenza anti-israeliana colpiva sia gli insediamenti di frontiera che i centri popolati e veniva perpetrata, per la maggior parte, contro civili innocenti, per la maggior parte nuovi immigrati. In conclusione, la consueta denuncia araba che il terrorismo palestinese è da imputarsi all’ “occupazione” israeliana è niente altro che un vuoto rimbecco, falsificato dai fatti e confutato da un secolo di storia. Presentiamo di seguito una lista di atti documentati di terrorismo arabo, tutti verificatisi prima dell’inizio dell’amministrazione israeliana di Cisgiordania e Gaza nel 1967. 4 1952 1° gennaio 1953 14 aprile 7 giugno 9 giugno 10 giugno 11 giugno 2 settembre Sette terroristi armati aggrediscono e uccidono una ragazza di 19 anni nella sua casa del quartiere Beit Israel a Gerusalemme. Dei terroristi per la prima volta tentano di infiltrarsi in Israele via mare ma non ci riescono. Una delle navi è intercettata e l’altra riesce a fuggire. Un giovane è rimato ucciso e tre feriti in un attacco a fuoco in un’area residenziale nella zona meridionale di Gerusalemme. Dei terroristi hanno attaccato una comunità agricola vicino Lod e hanno ucciso un residente. I terroristi hanno lanciato granate e hanno sparato in tutte le direzioni. Nella stessa notte un altro gruppo di terroristi attacca una casa nella città di Madera. Ciò accade un giorno dopo che Israele e Giordania hanno firmato un accordo, con la mediazione dell’ONU, in cui la Giordania si impegna ad impedire che terroristi si infiltrino in Israele dal territorio della Giordania. Terroristi infiltrati dalla Giordania distruggono una casa nel villaggio agricolo di Mishmar Ayalon. 11 giugno.Terroristi aggrediscono una giovane coppia nella loro casa di Kfar Hess e li uccidono a colpi di arma da fuoco. 2 settembre.Terroristi infiltratisi dalla Giordania raggiungono il quartiere di Katamon, nel cuore di Gerusalemme. lanciano granate dappertutto. Miracolosamente non ci sono feriti. 5 9 GIUGNO 1953. UN AGENTE DI POLIZIA ISPEZIONA UNA CASA FATTA ESPLODERE DA UNA GRANATA NEL MOSHAV TIRAT YEHUDA 6 17 MARZO IMBOSCATA AD 1954. UN BUS DI LINEA CHE ANDAVA DA EILAT A BEER SHEVA 1954 17 marzo Terroristi tendono un’imboscata ad un autobus in viaggio da Eilat a Tel Aviv e aprono il fuoco quando il veicolo raggiunge Ma’ale Akrabim, nel Nord del Neghev. All’inizio uccidono l’autista e feriscono la maggior parte dei passeggeri. Poi salgono sul bus e sparano a tutti i passeggeri, uno ad uno. Sono 11 i passeggeri assassinati. I sopravvissuti raccontarono come gli assassini sputarono sui corpi e ne abusarono. I terroristi poterono essere rintracciati al confine giordano, a 20 km dal luogo dell’attentato. 7 17 MARZO 1954. CINQUE DEI CORPI DELLE VITTIME DELL’IMBOSCATA ALL’AUTOBUS DI LINEA A MA’ALE AKRABIM 17 MARZO 1954: IL CORPO DELL’AUTISTA DELL’AUTOBUS 8 1955 2 gennaio 24 marzo 1956 7 aprile 7 aprile Terroristi uccidono due escursionisti nel deserto di Giudea. 24 marzo. Terroristi lanciano bombe a mano e aprono il fuoco sulla folla ad un matrimonio nella comunità agricola di Patish, nel Neghev. Una giovane donna rimane uccisa e 18 persone ferite. Un abitante di Ashkelon viene ucciso nella sua casa dove dei terroristi avevano lanciato delle bombe a mano. Due membri del kibbutz Givat Chaim vengono uccisi quando dei terroristi aprono il fuoco sulle loro automobili sulla strada da Plugot a Mishmar Hanegev. Ci sono altri attacchi con bombe a mano e con fucili contro case e macchine in zone quali Nitzanim e Ketzioti. Un morto e diversi feriti. 11 aprile 29 aprile 12 settembre Terroristi aprono il fuoco su una sinagoga piena di bambini e ragazzi, nella comunità agricola di Shafrir.Tre bambini e un giovane vengono uccisi e 5 feriti, di cui tre gravi. Degli egiziani uccidono Roy Rotenberg, 21 anni, di Nahal Oz. 12 settembre.Terroristi uccidono tre guardie druse a Ein Ofarim, nella regione di Arava. 9 11 APRILE 1956: LIBERO DELLE PREGHIERE E KIPPA’ NEL SANGUE SPARSO NELL’ATTENTATO ALLA SINAGOGA DI SHAFRIR COMPIUTO DA FEDDAYIN. 10 1956 23 settembre 24 settembre Terroristi aprono il fuoco su una postazione giordana vicino al kibbutz Ramat Rachel: uccidono 4 archeologi e ne feriscono altri. Terroristi uccidono una ragazza nei campi della comunità agricola di Aminadav, vicino Gerusalemme. 4 ottobre Cinque lavoratori israeliani vengono uccisi a Sdom. 9 ottobre Due lavoratori vengono uccisi in un orto del villaggio di Neve Hadasah, nella regione di Sharon. 8 novembre 1957 Terroristi aprono il fuoco su un treno, attaccano delle automobili e fanno saltare dei pozzi nel nord e al centro di Israele. Cinque israeliani feriti. 18 febbraio Due civili uccisi dalle mine di terroristi, vicino Nir Yitzhak, nel confine sud della Striscia di Gaza. 8 marzo Un pastore dal kibbutz Beit Govrin viene ucciso da terroristi in un campo vicino al kibbutz. 16 aprile Terroristi infiltratisi dalla Giordania uccidono due guardie al kibbutz Mesilot. 11 29 MARZO TRATTORE 1957: E VAGONE FATTI ESPLODERE DA UNA MINA EGIZIANA VICINO 20 maggio 29 maggio KISSUFIM 29 MARZO 1957: LE ROVINE DELLA CASA ESPLOSA DA UN FEDDAYIN NELLA PROPRIETÀ STEIFF A TEL MOND Un terrorista spara ad un camion nella regione di Arava e uccide un lavoratore. Un uomo a bordo di un trattore viene ucciso e altri feriti quando il veicolo incontra una mina, accanto al kibbutz Kissufim. 12 23 giugno Degli israeliani restano feriti da mine vicino alla striscia di Gaza. 23 agosto Due guardie della compagnia idrica Mekorot vengono uccise vicino al kibbutz Beit Govrin. 21 dicembre 1958 11 febbraio Un membro del kibbutz Gadot viene ucciso nei campi del kibbutz. Terroristi uccidono un abitante del Moshav Yanov che era in viaggio verso Kfar Yona, nell’area di Sharon. 5 aprile Terroristi tendono un’imboscata e uccidono a colpi di fucile due persone vicino Tel Lachish. 22 aprile Soldati giordani sparano e uccidono due pescatori vicino Aqaba. 26 maggio 17 novembre 3 dicembre Quattro ufficiali di polizia israeliani vengono uccisi in un attacco giordano sul Monte Scopus a Gerusalemme. Terroristi siriani uccidono la moglie di un diplomatico britannico in Israele, la quale era ospite nella guesthouse del Convento italiano sul Monte delle Beatitudini. Un pastore viene ucciso al kibbutz Gonen. Nell’attacco di artiglieria che ne segue vengono feriti 31 civili. 13 1959 23 gennaio Un pastore dal kibbutz Lehavot Habashan viene ucciso. 1° febbraio Tre civili restano uccisi da una mina messa da un terrorista vicino il Moshav Zavdiel 15 aprile Viene uccisa una guardia del kibbutz Ramat Rahel 27 aprile Uccisi a colpi di fucile due escursionisti vicino a Masada. 6 settembre 8 settembre 3 ottobre 1960 26 aprile Terroristi beduini uccidono un ufficiale vicino Nitzana Beduini aprono il fuoco contro un accampamento nel Negev uccidendo un ufficiale dell’esercito. Un pastore dal kibbutz Heftziba viene ucciso vicino al kibbutz Yad Hana. Terroristi uccidono un abitante di Ashkelon a sud della città. 14 1962 12 aprile 30 settembre 1965 Terroristi sparano contro un autobus di linea israeliano in viaggio verso Eilat; rimane ferito un passeggero. Due terroristi attaccano un autobus Egged in viaggio verso Eilat. Nessun ferito. 1° gennaio Terroristi palestinesi tentano di bombardare l’Acquedotto Nazionale. È il primo attacco compiuto dalla fazione Fatah dell’OLP. 31 maggio Legionari giordani aprono il fuoco contro il quartiere Musrara di Gerusalemme, uccidendo due civili e ferendone 4. 1° giugno Terroristi attaccano una casa nel kibbutz Yiftach. 5 luglio Una cellula di Fatah mette dell’esplosivo a Mitzpe Massa, vicino Beit Guvrin, sulla strada per Gerusalemme. 26 agosto Una condotta d'acqua viene sabotata al kibbutz Manara, nell'alta Galilea. 29 settembre Un terrorista viene ucciso mentre tenta di attaccare il Moshav Amatzia. 7 novembre Una cellula di Fatah infiltratasi dalla Giordana fa saltare in aria una abitazione del Moshav Givat Yeshayahu, a sud di Beit Shemesh. La casa ? distrutta ma gli abitanti restano miracolosamente illesi. 15 7 NOVEMBRE 1965 DAVID ZALMANOVITZ E LA MOGLIE MIRIAM DI FRONTE ALLA LORO CASA AL MOSHAV GIVAT YESHAYAHU DANNEGGIATA DA TERRORISTI DI AL FATAH PROVENIENTI DALLA GIORDANIA. 16 1966 25 aprile Esplosivi collocati da terroristi feriscono due civili e danneggiato tre case nel Moshav Beit Yosef, nella valle di Beit Shean. 16 maggio Due israeliani vengono uccisi nella loro jeep da una mina posta da un terrorista a nord del lago di Galilea. Le tracce portano alla Siria. 13 luglio Due soldati ed un civile restano uccisi vicino Almagor quando il loro camion passa su una mina posta da un terrorista. 14 luglio Terroristi attaccano un’abitazione a Kfar Yuval, nel Nord. 19 luglio Terroristi si infiltrano nel Moshav Margaliot sul confine nord e piantano nove ordigni esplosivi. 27 ottobre Un civile resta ferito da un carico di esplosivi sui binari ferroviari che portano a Gerusalemme