L`INDUSTRIA IRLANDESE

L’INDUSTRIA ALIMENTARE IRLANDESE
La qualità del sistema di produzione e il rigoroso controllo sono
alla base del successo europeo
In Irlanda, l’industria della carne è tra le più importanti per l’intera economia, ed il bestiame
irlandese è rinomato per la carne bovina di ottima qualità che produce. Nel corso della propria
evoluzione, l’industria di carne irlandese si è concentrata soprattutto su due fattori. Innanzitutto
ha mantenuto le qualità del sistema di produzione attraverso un rigorosissimo controllo scientifico
degli standard, e in secondo luogo ha saputo sfruttare questi elementi per creare forti legami e
consolidare relazioni commerciali con i maggiori rivenditori europei. L’altissimo standard
qualitativo è riconosciuto in tutto il mondo, e gli irlandesi dedicano sforzi ed energia alla ricerca in
campo tecnologico e innovativo per mantenere immutati questi livelli: ad esempio, la carne di
manzo irlandese viene lavorata da una rete di 33 macelli autorizzati in Europa, strettamente
supervisionati dal Dipartimento per lo Sviluppo Alimentare dell’Agricoltura e della Pesca (DAFF)
del Ministero per l’Agricoltura Irlandese, gli esportatori utilizzano tecnologie all’avanguardia per la
gestione e il trasporto dei capi, si assicurano i più moderni mezzi di trasporto perché gli animali
vengano consegnati ai clienti nelle migliori condizioni e si servono a livello nazionale dei migliori
programmi di tracciabilità.
In ogni fase del proprio sviluppo, iniziato negli anni Cinquanta, l’industria irlandese ha sempre
rispettato le norme più severe, tra cui quelle legate a igiene e sicurezza alimentare (HACCP), ad
Assicurazione Qualità e Rintracciabilità, oltre alle norme più rigorose in materia di controlli
ambientali e benessere dell’animale. Già dal 1950, solo per citare un esempio, sull’orecchio di ogni
vitello irlandese viene apposta alla nascita una targhetta di identificazione. Da allora questo
procedimento è stato aggiornato, con l’introduzione di passaporti e di un sistema informatico
sofisticato che segue tutti gli spostamenti dei capi nell’arco di tutta la loro vita.
Il Ministero dell’Agricoltura Irlandese ha realizzato infatti uno dei più sofisticati sistemi in Europa
per il monitoraggio degli spostamenti dei capi di bestiame, che tramite un sistema informatico
permette di risalire fino all’allevamento di origine dell’animale: ciascun vitello riceve alla nascita
una targhetta con un numero di identificazione, registrato in un database centrale (il Sistema
Computerizzato per il Monitoraggio del Movimento di Bestiame – CMMS). Dal database viene
rilasciato poi un “passaporto” per il vitello, che lo accompagnerà per tutta la vita e registrerà tutti i
suoi movimenti all’interno dell’Unione Europea.
Gli allevatori irlandesi godono di “diritti e doveri”: se da un lato devono tenere per legge un
registro per i capi di bestiame e un registro medico che riporti tutti i prodotti veterinari
somministrati, dall’altro possono usufruire di consulenza specifica a supporto del loro lavoro.
Esiste un ente preposto, il Teagasc, che manda i propri specialisti in ogni Contea per collaborare
con gli allevatori sull’allevamento del bestiame, l’alimentazione e le metodologie di gestione
necessarie per ottenere ottimi risultati. Per ogni Contea, inoltre, un numero di specialisti
costituisce i cosiddetti “Beef Groups” con il compito di facilitare la trasmissione e lo scambio di
informazioni tra i diversi allevatori.
Identificazione dell’animale e tracciabilità: un procedimento a garanzia della qualità
L’identificazione del bovino irlandese ed il sistema di tracciabilità si effettua attraverso diversi
elementi, che permettono una filiera controllata e la sicurezza che sulla propria tavola arrivi carne
di estrema qualità:
Marca auricolare: ciascun vitello riporta in entrambe le orecchie la marca, che va apposta entro 20 giorni
dalla nascita;
Passaporto del bestiame: è una vera e propria carta di identità dell’animale e riporta dati quali la razza, il
sesso dell’animale, il colore, il numero di marca auricolare…;
Registro del bestiame presso l’azienda agricola e file di ubicazione dell’animale: per garantire che ogni capo
sia registrato, abbia una “famiglia di appartenenza” e per monitorare gli spostamenti da un’azienda agricola
a un’altra;
Sistema di monitoraggio degli spostamenti del bestiame (CMMS): un’ulteriore garanzia di sicurezza, che
permette di evidenziare, per esempio, se un animale è transitato in zone in cui sono diffuse particolari
malattie.
Carne Irlandese di Qualità Assicurata: il programma di certificazione Bord Bia
Alla base del Programma Qualità Assicurata di Bord Bia vi è la stretta cooperazione fra l’allevatore
e l’agricoltore per garantire ai consumatori una carne di qualità eccellente. Il programma ha lo
scopo di aiutare gli esportatori di carne irlandese a soddisfare le richieste dei rivenditori, fornendo
loro ulteriori garanzie in merito all’integrità e alla sicurezza della carne irlandese. Grazie a questo
programma, i rivenditori di carne irlandese e i consumatori vengono rassicurati in merito ad
aspetti fondamentali quali:
• l’origine del prodotto
• i metodi di alimentazione naturali
• la salute dell’animale e i metodi di trasporto
• la produzione e la trasformazione della carne
• la tracciabilità
La sicurezza dell’azienda viene garantita dalla stretta osservanza di specifiche tecniche e dal
rispetto di un Codice Comportamentale a cui gli allevatori devono attenersi. Le aree principali
interessate dal Codice includono diverse attività quali l’allevamento, la salute e il benessere degli
animali, l’abbeveraggio e l’alimentazione, la gestione dei pascoli, la sistemazione e l’ambiente. Gli
allevatori che desiderano far parte del programma devono fornire una dichiarazione scritta e
permettere che vengono effettuate ispezioni presso le proprie aziende al fine di ottenere le
relative autorizzazioni.
Per ulteriori informazioni
Ufficio Stampa Bord Bia
Anna Orlando – [email protected]
Adele Giudice – [email protected] Tel 02.8310511 Mob. 349.4423032