POF 2010-11 - Portale tematico dell`Ufficio Scolastico Territoriale

Transcript

POF 2010-11 - Portale tematico dell`Ufficio Scolastico Territoriale
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “Maria Montessori”
SCUOLE DELL’INFANZIA – PRIMARIA – SECONDARIA I GRADO
Via Carreggia, 2 – 21010 Cardano Al Campo (Va)
Tel. 0331 261579 Fax 0331 733843
Cod. Min. VAIC843007 – Cod. Fis. 82009640127
www.cardanoscuole.it
e-mail : [email protected]
________________________________________________________________
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Anno Scolastico 2010/2011
1
INDICE
PREMESSA : Il Piano dell’Offerta Formativa
IL CONTESTO IN CUI OPERA L’ISTITUTO COMPRENSIVO :
Contesto socio economico e culturale
Presenza sul territorio di strutture ed associazioni culturali e sportive
Presenza di alunni stranieri
Presenza di alunni diversamente abili
1. ORGANIZZAZIONE E RISORSE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO :
Struttura dell’IC
Le risorse umane e professionali
Lo staff di direzione
Ricevimento del DS
Organigramma degli uffici
Apertura degli uffici al pubblico e per il personale interno (docenti – ata)
4. MISSION E PRINCIPI DI QUALITA’ CHE GUIDANO L’AZIONE DELL’ISTITUTO
5. I BISOGNI DEGLI ALUNNI, LE PROPOSTE E LE FINALITA’ DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Bisogni degli alunni e proposte della scuola
Scelte formative dell’Istituto
6. OFFERTA FORMATIVA .
Obiettivi generali e specifici della Scuola dell’Infanzia – Profilo dell’alunno al termine della Scuola
dell’Infanzia
Obiettivi generali, discipline di insegnamento − Profilo dell’alunno al termine della Scuola
Primaria − Insegnamenti
Obiettivi generali, discipline di insegnamento − Profilo dell’alunno al termine della Scuola
Secondaria di 1° grado − Insegnamenti
7. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA :
I progetti comuni di ampliamento dell’Offerta Formativa
I progetti di ampliamento dell’Offerta Formativa della Scuola dell’Infanzia
I progetti di ampliamento dell’Offerta Formativa della Scuola Primaria
I progetti di ampliamento dell’Offerta Formativa della Scuola Secondaria di 1° grado
Visite guidate
La collaborazione con il territorio
8. STARE BENE A SCUOLA :
Il progetto Stare bene a scuola
9. RACCORDO/CONTINUITA’ TRA GLI ORDINI DI SCUOLA :
Il raccordo tra l’asilo Nido e la Scuola dell’Infanzia
Il raccordo tra la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria
Il raccordo tra la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado
Il raccordo tra la Scuola Secondaria di primo grado e la Secondaria di secondo grado
2
10. IL
TEMPO SCUOLA ED I SERVIZI COMUNALI PER GLI ALUNNI :
Orari lezioni della Scuola dell’Infanzia
Orari lezioni della Scuola Primaria
Orari lezioni della Scuola Secondaria di primo grado
Servizi comunali di prescuola e doposcuola per la Scuola dell’Infanzia
Servizi comunali di prescuola e doposcuola per la Scuola Primaria
Il servizio mensa
11.L’ISTITUTO COMPRENSIVO ED I GENITORI .
La scuola ed i genitori
Gli incontri dei docenti con i genitori
Il contratto scuola - famiglia
La partecipazione agli Organi Collegiali ed al Comitato mensa
Le associazioni dei genitori
12.LA FORMAZIONE DELLE CLASSI INIZIALI E L’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI :
Modalità di formazione delle classi iniziali
Modalità di assegnazione dei docenti alle classi
13.FORMAZIONE DEI DOCENTI .
Il piano annuale di formazione dei docenti
14.LA VALUTAZIONE, I MONITORAGGI E L’AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO :
La valutazione degli alunni
Il successo scolastico degli alunni dopo il primo ciclo di istruzione
15.SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ FORMATIVE :
Psicopedagogista
Disagio minorile e lotta alla dispersione scolastica
Assistenti alla persona
Mediatori linguistico – culturali
Servizio di Prevenzione e Sicurezza
16.FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA :
Organigramma delle FS
17.REGOLAMENTI
3
1. PREMESSA
IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale del
nostro istituto. Esso è stato formalmente introdotto e disciplinato dal D.P.R N° 275 del 8/03/99, recante norme in
materia di autonomia delle istituzioni scolastiche.
I contenuti del POF sono dati dall’insieme delle attività e dei progetti mediante i quali la scuola, anno dopo anno,
assolve alla sua specifica missione nel campo dell’educazione, dell’istruzione e della formazione mirate allo sviluppo
della persona umana. Essi interpretano e tendono a soddisfare le esigenze del contesto ambientale e le attese delle
famiglie, rispettando e valorizzando le caratteristiche personali degli allievi.
2.IL CONTESTO IN CUI OPERA L’ISTITUTO COMPRENSIVO
CONTESTO SOCIO ECONOMICO E CULTURALE
L’Istituto Scolastico Comprensivo di Cardano Al Campo raccoglie l’utenza del territorio comunale di Cardano al
Campo: un centro di oltre 14 mila abitanti, molto attivo dal punto di vista artigianale ed industriale, inserito tra la
zona aeroportuale della Malpensa e le aree del gallaratese e del bustocco.
Il paese si può suddividere in tre grandi zone, distinte per collocazione geografica : Cardano nord, con la zona
Cuoricino, caratterizzato da uno sviluppo urbanistico essenzialmente di tipo residenziale; Cardano centro è la parte
storica con i principali servizi; Cardano sud è la parte di più recente espansione abitativa ed industriale.
La vita religiosa del paese fa capo a due Parrocchie: Santa Maria Nascente al Cuoricino, S. Anastasio Martire per il
resto della comunità.
Negli ultimi anni, con lo sviluppo della Malpensa, l’incremento delle attività economiche e l’aumento degli
insediamenti abitativi, accanto ad una immigrazione meno caratterizzata come provenienza geografica, è cresciuto
il fenomeno della immigrazione extracomunitaria.
PRESENZA SUL TERRITORIO DI STRUTTURE ED ASSOCIAZIONI CULTURALI E SPORTIVE
Oltre all’Istituto Scolastico Comprensivo, che comprende la Scuola dell’Infanzia con le due sedi di via S. Francesco
(sede ufficiale) e del “Cuoricino” (per due sezioni distaccate), la Scuola Primaria “Manzoni”, la Scuola Primaria
“Ada Negri” e la Scuola Secondaria di 1° grado “Montessori”, sono presenti :
• 1 asilo comunale “O. e P. Bossi”
• 1 scuola dell’Infanzia parificata “Porraneo”
• 2 oratori maschili e femminili
• 1 teatro parrocchiale
• 1 sala convegni pubblica “ Sandro Pertini” (ex Cubo)
• 1 biblioteca comunale e casa della cultura “Gianni Rodari”
• 1 palazzetto sportivo
• parco pubblico “Usuelli”, palestre, campi sportivi, campi da tennis, bocciodromo, pista di pattinaggio, pista
ciclabile, percorso vita.
Numerose sono le società sportive, le associazioni culturali e del volontariato che operano sul territorio.
L’Istituto ha sviluppato in questi anni progetti di collaborazione con la Biblioteca Civica, la Filarmonica, gli
Oratori, la Cooperativa Sociale “Il Seme”, la Cooperativa Arca, l’Anpi, gli Amici dell’Africa,
l’Associazione Alpini, il Centro Anziani, la Ciclistica Cardanese, “ Faro” pattinaggio su rotelle, la
“Caritas”.
LA COLLABORAZIONE CON IL TERRITORIO
Per la realizzazione e l’ampliamento dell’offerta formativa l’Istituto collabora con il comune di Cardano al Campo,l’ASL di
riferimento territoriale,diverse agenzie culturali e formative del territorio,la scuola secondaria di 2° grado,l’Università ed altri
Enti di ricerca.
LE VISITE GUIDATE
Contribuiscono all’ampliamento dell’offerta formativa:
•
visite di istruzione
•
visite a mostre e partecipazione ad eventuali conferenze tenute da esperti
•
uscite didattiche di uno o più giorni
•
partecipazione a spettacoli teatrali (anche in lingua originali)
•
partecipazione a giochi studenteschi
4
PRESENZA DI ALUNNI STRANIERI
Sc. Infanzia
46
Sc. Primaria
70
Sc. Secondaria di 1° grado
52
Totale
168
PRESENZA DI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI CON RICHIESTA DI DOCENTE DI SOSTEGNO
Sc. Infanzia
Sc Primaria
Sc. Secondaria di 1° grado
Totale
3
23
19
45
3.
ORGANIZZAZIONE E RISORSE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO di CARDANO AL CAMPO
L’Istituto Scolastico Comprensivo di Cardano al Campo nasce il 1° Settembre 2000 per effetto del D.P.R. 233/98 sul
dimensionamento ottimale delle Istituzioni Scolastiche. Esso comprende una Scuola Secondaria di 1° grado, due
Scuole Primarie ( “A. Manzoni” in Via Martiri di Kindu ed “A. Negri” in Via XX Settembre) e una Scuola
dell’Infanzia dislocata in due punti: in Via S. Francesco e nel plesso “A. Manzoni”, nel quartiere “Cuoricino”, per le
due sezioni distaccate.
Scuole dell’Istituto Comprensivo
Telefono
Sede principale dell’Istituto
0331 Comprensivo e Scuola
261579
Secondaria 1° grado
(Dirigenza ed Uffici)
Via Carreggia,2
Fax
0331 –
733843
Scuola Primaria Manzoni
Via M. di Kindu
Scuola dell’Infanzia per le due
sezioni distaccate nel plesso
“Manzoni”
Scuola dell’Infanzia
di Via S. Francesco
Scuola Primaria Negri
Via XX Settembre
0331 262060
0331263077
0331 –
262060
0331 –
730872
0331 261671
0331 –
730872
0331 –
263680
e-mail
Dirigente
Scolastico
Vicario
Segreteria
DSGA
Scuola
secondaria
Lab. Inf.
Manzoni
Lab. Inf. Negri
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
PAGINA WEB : www.cardanoscuole.it
LE RISORSE UMANE E PROFESSIONALI
Scuole
Alunni
Infanzia Via S. Francesco
267
Infanzia Manzoni
51
Primaria Manzoni
318
Primaria Negri
326
Secondaria 1°grado
333
Totale
Classi
10
2
14
15
14
Docenti
2+1 I.R.C.
4
30
28+2 I.R.C
34
Docenti sostegno Collaboratori scolastici
1
6
1
1
2
4
5
4
5
5
STAFF DI DIREZIONE
DIRIGENTE SCOLASTICO
Docente VICARIO
Docente COLLABORATORE del D.S.
Docenti Coordinatori dei plessi
• Scuola dell’Infanzia Via S. Francesco
• Scuola Primaria A. Manzoni
DINA PALUDETTO
IRINA MARIA RAFFAELLA MARTINES
MARGHERITA LIONETTI
DONATELLA BOSELLO NADIA RADOSIC
RENATA GERNETTI
5
•
•
Scuola Primaria A. Negri
Scuola secondaria
GIOVANNA LUONI
ASSUNTA MARELLI
SERGIO VALENTI
ORARIO DI RICEVIMENTO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dal lunedì al venerdì
SU APPUNTAMENTO
ORGANIGRAMMA
UFFICI
Direttore SGA
Stanza 70
Savoini Federica
Gestione personale
Stanza 63
docente
Gestione alunni e Stanza 67
personale ATA
Gestione finanziaria
Stanza 69
Carnuccio Albina, Cattoretti
M.Antonietta Fresta Caterina
Triolo Silvia, Vicari Angela
Protocollo
Centralino
Valerio Anna
Federico Carmelo
Stanza 67
Stanza 67
Bruno Patrizia
APERTURA DEGLI UFFICI AL PUBBLICO - DOCENTE – ATA
DAL LUNEDì AL VENERDI’
MARTEDI’ – GIOVEDI’
D.S.G.A.
DAL LUNEDI’ AL VENERDI’
4.
Direzione
dei
Servizi
Generali
Amministrativi e Contabili
Contratti, decreti, inquadramenti del
personale docente e ata.
Pratiche riguardanti gli alunni
Liquidazione parcelle, fatture, compensi
accessori e retribuzioni al personale
supplente
Protocollo e archiviazione pratiche
centralino
DALLE
DALLE
DALLE
DALLE
11.30
11.30
15.30
11.00
ALLE
ALLE
ALLE
ALLE
13.30
13.30
16.30
13.00
MISSION E PRINCIPI DI QUALITA’ CHE GUIDANO L’AZIONE DELL’ISTITUTO
MISSION DELL’ISTITUTO E’ LA FORMAZIONE DELL’ALUNNO COME PERSONA IN GRADO DI SCOPRIRE SE STESSO
E CAPACE DI RAPPORTARSI CON L’ALTRO E CON IL CONTESTO.
Principi di qualità che guidano l’azione dell’Istituto :
1) Migliorare i livelli di successo formativo degli alunni, attraverso attività mirate al conseguimento di
conoscenze e abilità opportunamente programmate e competenze attese.
2) Migliorare l’Offerta Formativa dell’Istituto.
3) Garantire un efficace servizio di orientamento personale e scolastico, che consenta agli alunni in uscita
dalla Scuola Secondaria di 1° grado di acquisire gli strumenti per orientarsi nella scelta dei percorsi futuri.
4) Assicurare il rispetto della normativa, cercando soluzioni fondate sull’autonomia.
5) Valorizzare e qualificare il personale dell’Istituto attraverso la pianificazione di azioni di formazione interna
ed esterna.
6) Migliorare l’organizzazione interna dell’Istituto.
7) Assicurare al personale i mezzi necessari (strumenti, conoscenze, risorse economiche) perché possa
svolgere al meglio le proprie funzioni.
8) Creare un efficace sistema di comunicazione interno .
9) Informare e sensibilizzare il territorio attraverso attività di scuola aperta, sito Internet e manifestazioni.
10) Stimolare l’ambiente interno per ricercare nuovi progetti, opportunamente finanziati, che arricchiscano
l’Offerta Formativa dell’Istituto.
6
5.
I BISOGNI DEGLI ALUNNI, LE PROPOSTE E LE FINALITA’ DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
I BISOGNI DEGLI ALUNNI E LE PROPOSTE DELLA SCUOLA
Attraverso i rapporti diretti scuola – famiglia e le osservazioni sistematiche sugli alunni da una parte e sulla base
dell’esperienza professionale dei docenti dall’altra, si sono potuti evidenziare i seguenti bisogni fondamentali degli
alunni e le proposte della scuola.
Bisogni degli alunni
Bisogno di identità, di sicurezza, autonomia, valori.
Bisogno di sviluppare in modo armonico le varie
componenti della personalità.
Bisogno di diventare cittadino consapevole.
Bisogno di sviluppare le proprie competenze.
Bisogno di sapersi orientare nelle scelte future (fare
scelte utili e consapevoli per il futuro).
Proposte della scuola
Sviluppare un clima positivo e di fiducia nel rapporto
con gli altri cercando una situazione di benessere.
Prestare ascolto ed attenzione alle loro istanze
individuali.
Porre attenzione su tutto quanto è positivo e su tutti i
miglioramenti, anche minimi, degli alunni, soprattutto
di quelli in difficoltà.
Ampliare e diversificare la proposta didattica attraverso
progetti e laboratori di sicura valenza formativa.
Sviluppare attività, anche con forti interazioni con la
realtà del territorio, fondate sulla collaborazione, la
cooperazione, il senso civico.
Sviluppare il percorso di crescita delle competenze
fondandolo sulla continuità curricolare tra gli ordini di
scuola di cui è composto l’Istituto Comprensivo.
Offrire una preparazione adeguata e socialmente
spendibile.
Valutare periodicamente i propri standard formativi.
Fare dell’orientamento un asse che attraversa tutto il
percorso di crescita dell’alunno, sostenendolo nella sua
progressiva collocazione nel mondo e dando forma e
significato alle sue esperienze.
SCELTE FORMATIVE DELL’ISTITUTO
1. Far vivere serenamente agli alunni l’esperienza dell’apprendimento, ascoltando e soddisfacendo i loro
bisogni anche qualora vi fossero situazioni di difficoltà.
2. Innalzare progressivamente i livelli di conoscenza e competenza degli alunni.
3. Assicurare che tutti gli alunni al termine del percorso di istruzione possiedano le competenze comunicative
fondamentali.
4. Fornire gli strumenti per imparare ad imparare.
5. Sviluppare forme di apprendimento cooperative.
6. Saper lavorare in équipe, imparando ad accettare e condividere le responsabilità all’interno del gruppo di
lavoro.
7. Sviluppare le capacità di analisi, sintesi e di operare collegamenti.
8. Imparare ad essere adattabili, ad accettare la critica in maniera positiva e ad usarla per fini costruttivi.
9. Contribuire allo sviluppo psichico, fisico, espressivo – artistico e sociale degli alunni.
10. Favorire la conoscenza del territorio e delle sue risorse.
11. Favorire negli alunni la maturazione di capacità e scelte consapevoli.
12. Contribuire alla formazione della cittadinanza attiva, aiutando gli alunni ad acquisire la capacità di
assumere responsabilità e di comprendere i loro diritti e doveri verso la società.
13. Contribuire allo sviluppo della cultura della pace.
14. Contribuire alla conoscenza della cultura propria ed altrui ed alla tolleranza verso altri sistemi sociali.
15. Aiutare gli alunni a realizzarsi ed a vivere una vita positiva, nel più ampio senso del termine.
16. Creare opportunità d’ incontro con i genitori per renderli partecipi e consapevoli dell’esperienza scolastica
dei figli
7
6.
OFFERTA FORMATIVA
“Per ogni bambina e bambino, la Scuola dell’Infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo
dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza”. Essa raggiunge questi obiettivi generali
del processo formativo, collocandoli all’interno di un progetto di scuola articolato ed unitario, che riconosce,
sul piano educativo, la priorità della famiglia e l’importanza del territorio di appartenenza con le sue risorse
sociali, istituzionali, culturali.
Le insegnanti propongono occasioni e progetti di apprendimento delineate nei vari campi di esperienza,
opportunamente mediate e interpretate, volte a favorire lo sviluppo delle competenze che, a questa età vanno
intese in modo globale e unitario.
I campi di esperienza (luoghi del fare e dell’agire del bambino) della Scuola dell’Infanzia sono:
- IL SE’ E L’ALTRO (LE GRANDI DOMANDE, IL SENSO MORALE, IL VIVERE INSIEME)
- IL CORPO IN MOVIMENTO (IDENTITA’, AUTONOMIA, SALUTE)
- LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE (GESTUALITA’, ARTE, MUSICA, MULTIMEDIALITA’)
- I DISCORSI E LE PAROLE (COMUNICAZIONE, LINGUA, CULTURA)
- LA CONOSCENZA DEL MONDO (ORDINE, MISURA, SPAZIO, TEMPO, NATURA)
Profilo dell’alunno al termine della Scuola dell’Infanzia
Il profilo dell’alunno al termine della scuola dell’Infanzia fa riferimento ai campi sotto evidenziati :
Identità :conoscenza di sé
• Ha stima di sé e fiducia nelle proprie capacità
• E’ sicuro nelle attività che svolge
• Comunica i propri vissuti emotivi e/o emozioni
• Possiede le autonomie personali
• E’ autonomo nella gestione del materiale
• Comprende le consegne dei docenti
• Partecipa alle attività
• Riveste un ruolo attivo nella classe
Identità : relazione con gli altri
• Interagisce e dialoga con i coetanei
• Interagisce e dialoga con gli adulti
• Collabora con gli altri
Strumenti culturali
• Sviluppo della coordinazione oculo-manuale
• Sviluppo della motricità fine
• Sviluppo delle capacità motorie
• Cura della rappresentazione grafica
• Uso dello spazio grafico
• Espressività: produzione e rielaborazione di messaggi utilizzando tecniche e strumenti differenti
• Comunicazione verbale
• Comunicazione non verbale
• Linguaggio parlato: comprensione dei significati
• Linguaggio parlato: esprimersi in modo adeguato all’età
• Linguaggio parlato: partecipare alle discussioni
• Linguaggio parlato: tipo di linguaggio utilizzato
• Linguaggio scritto: giocare con la lingua/ scrittura spontanea
• Linguaggio scritto: interpretare segni/ scrittura spontanea
• Linguaggio scritto: distinguere le lettere dai numeri
• Relazioni spazio-temporali
• Relazioni topologiche
• Capacità logico-matematiche
Convivenza civile
• Rispetto delle regole comuni della convivenza civile
8
OBIETTIVI GENERALI E DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA
La Scuola Primaria promuove l’educazione integrale della personalità dei bambini, stimolandoli
all’autoregolazione degli apprendimenti, ad un ’elevata percezione di autoefficacia, all’autorinforzo cognitivo
e di personalità, alla massima attivazione delle risorse di cui sono dotati, attraverso l’esercizio
dell’autonomia personale, della responsabilità intellettuale, morale e sociale, della creatività e del gusto
estetico.
Utilizzando gli obiettivi specifici delle aree disciplinari (Religione Cattolica, Italiano, Inglese, Storia, Geografia,
Matematica, Scienze, Tecnologia, Musica, Arte e immagine, Scienze motorie e sportive) e della Educazione alla
convivenza civile (Educazione alla cittadinanza, Educazione stradale, Educazione ambientale, Educazione alla
salute, Educazione alimentare, Educazione all’affettività), opportunamente mediati, interpretati ed adattati per i
singoli allievi, si procede alla definizione delle competenze in uscita degli alunni.
Profilo dell’alunno al termine della Scuola Primaria
Il profilo dell’alunno al termine della scuola Primaria fa riferimento ai campi ed agli indicatori sotto evidenziati :
Identità : Conoscenza di sé.
•
Ha coscienza di sé e della propria esperienza.
•
Comunica i propri vissuti .
•
Trova in autonomia le modalità per affrontare e risolvere problemi personali.
•
Esegue i lavori rispettando consegne e tempi.
•
Manifesta senso di responsabilità nella esecuzione di compiti e doveri.
Identità : Relazione con gli altri.
•
Ascolta le opinioni altrui e si confronta con esse.
•
Collabora ed è solidale con gli altri.
•
Interagisce e dialoga con gli adulti.
•
Interagisce e dialoga con i coetanei.
Identità : Orientamento
•
E’ consapevole delle proprie capacità e delle proprie attitudini.
Strumenti culturali
•
Possiede conoscenze del corpo, del movimento e della dimensione sportiva delle esperienze.
•
Comprende ed utilizza gli elementi storici, geografici e sociali della vita umana.
•
Conosce, comprende e decodifica gli strumenti della comunicazione orale e scritta.
•
Conosce ed utilizza le varie modalità espressive di natura artistico – musicale.
•
Utilizza gli strumenti logico-matematici.
•
Possiede conoscenze scientifiche e le utilizza.
•
Utilizza strumenti tecnici e delle nuove tecnologie.
Convivenza civile
•
Rispetta le comuni regole della convivenza civile.
9
Insegnamenti classi prime e seconde a Tempo Pieno (40 h)
Scuola “A.Manzoni”
ore
Scuola “A. Negri”
ore
Religione
Italiano
Inglese
Storia
Geografia
Matematica
Scienze
Musica
Arte e immagine
Scienze motorie e sportive 1° quad.
Piscina 2° quad.
Tecnologia e Informatica
Laboratorio
Mensa
2
7
1
2
2
6
2
1
2
2
Religione
Italiano
Inglese
Storia
Geografia
Matematica
Scienze
Musica
Arte e immagine
Scienze motorie e sportive 1° quad.
Psicomotricità 2° quad.
Tecnologia e Informatica
Laboratorio
Mensa
2
7
1
2
2
6
2
1
2
2
1
2
10
Insegnamenti obbligatori classi
1
2
10
3^ / 4^ / 5^ a Tempo Lungo (27 ore)
Classi 3 / 4 / 5
ore
Religione
2
Italiano
7
Inglese
2
Storia
2
Geografia
2
Matematica
6
Scienze
2
Musica
1
Arte e immagine
1
Scienze motorie e sportive
1
Tecnologia e Informatica
1
Educazione alla convivenza civile (svolta in tutte le aree disciplinari)
Insegnamenti Facoltativi/Opzionali di 3 ore (il quadrimestre è indicativo)
Attività Classi III
Laboratorio di Inglese
Laboratori di metodo di studio
Laboratori espressivi (Ogni équipe definirà il tipo o i tipi
di laboratori da svolgere)
Attività Classi IV e V
Laboratorio di Inglese
Laboratori espressivi (Ogni équipe definirà il tipo o i tipi
di laboratori da svolgere)
Laboratori di metodo di studio
Laboratori motori - sportivi
1° quadrimestre
1 ora
2 ore
2° quadrimestre
1 ora
1 ora
1 ora
1° quadrimestre
1 ora
2° quadrimestre
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
10
OBIETTIVI GENERALI E DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
La Scuola Secondaria di 1° grado risponde al principio di elevare il livello di educazione e di istruzione personale di
ciascun cittadino, potenziando le capacità di partecipare ai valori della cultura, della civiltà e della convivenza sociale e
contribuendo al loro sviluppo. E’ scuola dell’educazione integrale, scuola che colloca nel mondo, scuola
orientativa, scuola dell’identità, scuola della motivazione e del significato, scuola della prevenzione dei
disagi e del recupero degli svantaggi, scuola della relazione educativa.
Utilizzando gli obiettivi specifici delle Discipline (Religione Cattolica, Italiano, Inglese, Francese, Storia, Geografia, Matematica,
Scienze, Tecnologia e informatica, Musica, Arte e immagine, Scienze motorie e sportive) e della Educazione alla convivenza
civile (Educazione alla cittadinanza, Educazione stradale, Educazione ambientale, Educazione alla salute, Educazione
alimentare, Educazione all’affettività), opportunamente mediati, interpretati ed adattati per i singoli allievi, si procede alla
definizione degli obiettivi formativi che costituiscono le diverse Unità di Apprendimento.
Profilo dell’alunno al termine della Scuola Secondaria 1° grado
Insegnamenti
Classi 1-2-3
Classe I – II - III
Religione
Italiano
Inglese
Francese
Storia
Geografia
Matematica
Scienze
Tecnologia
Musica
Arte e immagine
Scienze motorie e sportive
Educazione alla convivenza civile è svolta all’interno di diverse aree
disciplinari.
Ore 30
1 unità oraria
7 unità orarie
3 unità orarie
2 unità orarie
2 unità orarie
1 unità oraria
4 unità orarie
2 unità orarie
2 unità orarie
2 unità orarie
2 unità orarie
2 unità orarie
da
da
da
da
da
da
da
da
da
da
da
da
55’
55’
55’
55’
55’
55’
55’
55’
55’
55’
55’
55’
11
7.PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
I PROGETTI COMUNI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Al fine di arricchire l’Offerta Formativa il Collegio Docenti propone ogni anno una serie di progetti che stimolano la
partecipazione e l’interesse degli alunni e ne potenziano le competenze. I progetti, al termine dell’anno scolastico, sono
sottoposti a verifica per eventualmente essere, rimodellati ed arricchiti, riproposti per l’anno successivo.
Progetto: Accademia Musicale
Responsabile esterno: SIGN.NA SERENA BRAGANTE
Descrizione : L’Accademia Musicale è un progetto interistituzionale , di ampliamento dell’Offerta Formativa a carattere opzionale,
regolato dalla convenzione fra l’Amministrazione Comunale, il Corpo Musicale “ La Filarmonica “ e l’Istituto Scolastico
Comprensivo Statale, con il finanziamento economico del Comune di Cardano al Campo e delle famiglie. Con tale progetto
l’Istituto si propone di potenziare le competenze musicali degli alunni, mediante lo studio di uno strumento scelto . All’alunno è
riconosciuto un credito formativo che è registrato nel documento di certificazione delle competenze.
Alunni a cui è rivolto: alunni di Scuola Primaria (Classi 4-5), alunni di Scuola Secondaria (Classi 1-2-3), alunni di Scuola
Secondaria di 2°grado che hanno frequentato l’I.C. di Cardano negli anni precedenti.
Progetto: Tutti uguali, tutti diversi
Docente responsabile: Manfrinati
Descrizione : il progetto si propone i seguenti obiettivi:
•
inserire chi arriva da lontano con competenza e attenzione mirate, che si realizzano attraverso il Protocollo di Accoglienza e
la distribuzione di materiale informativo plurilingue;
•
somministrare test all’alunno al fine di accertare il livello di competenza linguistica (a cura della commissione Intercultura);
•
assegnare l’alunno alla classe di appartenenza (a cura di tre commissioni nominate dal Collegio dei Docenti, due per la
Scuola Primaria e una per la Scuola Secondaria, costituite da un docente per classe; per l’inserimento dell’alunno ci si
avvarrà del giudizio insindacabile della commissione);
•
proporre modalità e strumenti specifici per l’insegnamento di L2;
•
comunicare con tutti i genitori per facilitare le relazioni scuola-famiglia, con la presenza di mediatori linguistico-culturali.
Alunni a cui è rivolto: Classi Primaria – Secondaria
Progetto: Sport
Docente responsabile: Valenti
Descrizione : Il progetto, coordinato dalla FS per lo Sport, si propone di :
organizzare manifestazioni sportive di Istituto, in collaborazione con i genitori degli alunni, l’assessorato allo sport del
Comune, le associazioni sportive del territorio.
Organizzare attività di avviamento alla pratica sportiva in orario extra-curricolare e i giochi sportivi studenteschi, in rete
con altre scuole (per la secondaria)
coordinare gli eventuali interventi presso la scuola di esperti delle società sportive.
organizzare iniziative e/o conferenze rivolte ai genitori sul tema della educazione alla salute.
Il progetto è rivolto agli alunni dell’Istituto Comprensivo di Cardano.
Progetto: Insegnamento Lingua Araba
Responsabile esterno: Prof. Driss Ajlal
Descrizione : il progetto si propone l'insegnamento della lingua araba standard e della cultura del Marocco.
Le lezioni si tengono presso la sede della Scuola Secondaria di Primo Grado.
Alunni a cui è rivolto: dalla classe seconda della Scuola Primaria fino al termine della Scuola Secondaria di Primo Grado
12
Progetto: CCRR (Consiglio Comunale Ragazzi e Ragazze)
Docente responsabile: Aspesi M.G
Descrizione: conoscere i valori civici fondanti della nostra societa’ attraverso in particolare il concetto di cittadino,per arrivare
alla realizzazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze
Realizzazione di tre giornate di cittadinanza attiva: mercatino di Natale- manifestazione “Terra,arte,radici” – giornata
Legambiente
Alunni a cui e’ rivolto: alunni della primaria Manzoni (5); alunni della secondaria
Progetto: STAR BENE A SCUOLA
Docente responsabile:
Star bene a scuola è un progetto che ha come obiettivi :
Programmare all’interno del gruppo di lavoro interventi volti a prevenire situazioni di disagio scolastico;
Attuare un percorso di prevenzione all’abuso sessuale (Sc. Primaria – classi IV “Le parole finalmente ascoltate”);
Creare una rete di condivisione e mantenere rapporti di collaborazione con le agenzie presenti sul territorio;
Creare un collegamento tra gli specialisti e le referenti che si occupano di intercultura e alunni diversamente abili al fine di
avere un quadro più completo del disagio;
Avvalersi della consulenza del pedagogista Dott. Curioni, per attuare interventi rivolti all’individuazione e monitoraggio di
forme di disagio.
Progetto: Prevenzione della dispersione e dell’insuccesso scolastico al disagio “Più per Meno”
Descrizione : attraverso azioni in classe di docenti interni ed azioni in orario extrascolastico e scolastico di educatori esterni, si
interviene su gruppi di alunni a forte rischio dispersione per la frequenza irregolare e/o la scarsissima motivazione scolastica.
Alunni a cui è rivolto: Scuola Secondaria
Progetto: LA SCUOLA…IN CASA
Docente responsabile: Bossi
Il servizio di istruzione domiciliare può essere erogato nei confronti di alunni,iscritti a scuole di ogni ordine e grado,i quali,già
ospedalizzati a causa di gravi patologie,sono sottoposti a terapie domiciliari che impediscano la frequenza della scuola per un
periodo di tempo non inferiore a 30 giorni
13
I PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Progetto: Acquaticità
Descrizione : è gestito in collaborazione con il personale specializzato delle piscine di Solbiate Olona e Cassano Magnago.
L’attività, che si svolge sotto forma di 12 lezioni, favorisce l’acquisizione di una migliore coscienza e conoscenza di sé, sviluppa
la coordinazione motoria e la capacità di autocontrollo, potenzia le autonomie di base, aiuta a riporre fiducia in sé e nell’altro.
Per la realizzazione di detta attività ci si avvale del contributo dei genitori.
Alunni a cui è rivolto: sezioni scuola dell’infanzia.
Progetto: Abitare la fantasia
Docente responsabile: Bosello
Descrizione: laboratorio espressivo secondo il metodo Munari per lo sviluppo progettuale-creativo
Alunni a cui è rivolto: bambini di 4 anni
Progetto: Teatro
Descrizione:Partecipazione alla rassegna teatrale per bambini finanziata in parte con il contributo comunale e in parte con il
contributo delle famiglie
Alunni a cui è rivolto: Tutte le sezioni della scuola dell’infanzia
I PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Progetto: Acquaticità
Descrizione : gestito in collaborazione con il personale specializzato della piscina di Solbiate Olona, questo laboratorio è aperto
agli alunni del primo ciclo della scuola primaria “A. Manzoni”. L’attività, che si svolge sotto forma di 14 lezioni, favorisce
l’acquisizione di una migliore coscienza e conoscenza di sé, sviluppa la coordinazione motoria e la capacità di autocontrollo,
potenzia le autonomie di base, aiuta a riporre fiducia in sé e nell’altro. Per la realizzazione di questa attività ci si avvale del
contributo dei genitori.
Alunni a cui è rivolto: Classi prime e seconde della scuola primaria “A. Manzoni”
Progetto: Psicomotricità
Descrizione: sono previsti interventi di un esperto nelle classi. Le attività sono volte a favorire l’espressività globale del bambino
attraverso il gioco, il movimento, l’uso di materiale strutturato e la consapevolezza corporea e spaziale.
Alunni a cui è rivolto: classi prime e seconde della Scuola Primaria “A.Negri”
Progetto: Io faccio teatro
Descrizione: un esperto esterno opererà nelle classi per favorire la sperimentazione di pratiche teatrali individuali e di gruppo
per migliorare la consapevolezza del proprio corpo e dei propri mezzi espressivi. Si giungerà ad una piccola rappresentazione
teatrale di classe sulla base degli interventi svolti.
Alunni a cui è rivolto: classi III, IV e V Scuola Primaria PRIMARIA MANZONI
Progetto: EST
Descrizione: EST, Educare alla Scienza e alla Tecnologia, è un progetto della Direzione Regionale del Ministero P.I. della
Lombardia per il quale il nostro Istituto à stato selezionato. Prevede attività di robotica: gli alunni progettano e costruiscono
robot animati
Alunni a cui è rivolto: Classi quarte e quinte della scuola primaria Manzoni
14
I PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
Progetto: Parlami d’amore: ed.all’affettività ed alla sessualità
Descrizione: il progetto si propone l’obiettivo di riconoscere e valutare i cambiamenti fisici ed emotivi degli adolescenti e di
rispondere ai loro bisogni di crescita.
Alunni a cui è rivolto: Classi II/III Secondaria
Responsabile: Cavallaro
Progetto: Certificazione di idoneità alla guida del ciclomotore
Docente responsabile:Valenti
Descrizione : per gli alunni di Scuola Secondaria di 1° grado che ne fanno richiesta e che sono in possesso dei requisiti richiesti
relativi all’età, l’Istituto, in collaborazione con il Comando di Vigilanza Urbana di Cardano, organizza un corso di formazione
finalizzato all’acquisizione di competenze per la guida del ciclomotore. Il corso si conclude con l’esame per il conseguimento del
Certificato di Idoneità alla guida del ciclomotore.
Alunni a cui è rivolto: alunni di Scuola Secondaria di 1° grado che abbiano compiuto 14 anni di età.
Progetto: Tutor per gli alunni
Descrizione : Nella Scuola Secondaria 1° grado ogni alunno è affidato ad un docente tutor che ne segue la maturazione
personale attraverso le attività svolte nelle ore di lezione. Il docente tutor supporta l’alunno nelle scelte di orientamento
scolastico e cura le relazioni con la famiglia.
Alunni a cui è rivolto: Scuola Secondaria di 1° grado.
Docente responsabile: Dal Toè
Progetto: Orientamento
Docente responsabile: Masotti
Schede di approfondimento della conoscenza di sé e dell’autovalutazione volte a orientare alla scelta della scuola secondaria di
2°grado
Alunni a cui è rivolto:classi 3
Progetto: sport
Docente responsabile: Valenti
Organizzare attività di avviamento alla pratica sportiva in orario extra curricolare e i giochi sportivi studenteschi,in rete con
altre scuole
Alunni a cui è rivolto: classi 1-2-3
15
9.
RACCORDO TRA GLI ORDINI DI SCUOLA
I docenti dei vari ordine di scuola mantengono costanti rapporti al fine di facilitare il passaggio degli alunni e
coordinare i programmi in un curriculum continuo.
IL RACCORDO TRA L’ASILO NIDO E LA SCUOLA DELL’INFANZIA
Tra la Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo ed il Nido Comunale sono previste attività di collaborazione, tese a favorire
la conoscenza dei docenti, degli alunni e delle loro modalità di lavoro. Esse si possono così sintetizzare:
•
verifica dell’inserimento dei bambini del Nido nelle sezioni della scuola dell’Infanzia;
•
incontro con i genitori del Nido come spazio ascolto ;
•
incontri con i genitori dei bambini prossimi all’inserimento nella Scuola dell’infanzia;
•
passaggio d'informazioni.
A giugno si invitano i genitori ad una prima riunione informativa.
La scuola dell’Infanzia effettua una giornata di OPEN DAY per la presentazione della scuola e la visita guidata ai suoi spazi.
IL RACCORDO TRA LA SCUOLA DELL’INFANZIA E LA SCUOLA PRIMARIA
Tra la Scuola dell’Infanzia (compresa quella parificata presente nel territorio) e la Scuola Primaria vengono sviluppate attività di
collaborazione, tese a favorire la conoscenza dei docenti, degli alunni e delle loro modalità di lavoro. Esse si possono così
sintetizzare:
•
verifica inserimento degli alunni della scuola dell’Infanzia nelle classi prime;
•
azioni di tutoraggio tra gli alunni delle classi 4° Primaria ed i bambini di 5 anni dell’Infanzia;
•
osservazioni comuni degli alunni in momenti d'attività;
•
momenti di incontro per la condivisione di obiettivi educativi e didattici tra i due ordini di scuola;
•
passaggio di informazioni e di elementi utili per la conoscenza dei futuri alunni delle classi prime.
•
organizzazione dell’accoglienza di settembre per l’inserimento degli alunni nelle classi prime;
A giugno si invitano i genitori ad una prima riunione informativa.
Le due scuole della Primaria effettuano una giornata di OPEN DAY per la presentazione della scuola e la visita guidata ai suoi
spazi con la proposta di attività laboratoriali.
IL RACCORDO TRA LA SCUOLA PRIMARIA E LA SCUOLA SECONDARIA DI 1°GRADO
Tra la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° grado vengono sviluppate attività di collaborazione, tese a favorire la
conoscenza dei docenti, degli alunni e delle loro modalità di lavoro.
•
verifica dell’inserimento degli alunni della scuola primaria;
•
partecipazione ad una mattinata didattica presso la scuola secondaria di 1° grado;
•
incontro ludico sportivo fra le classi quinte e le prime della secondaria;
•
condivisione degli obiettivi educativi e didattici;
•
passaggio informazioni sugli alunni che formeranno le future classi prime della Secondaria di 1° grado
La scuola Secondaria di 1° grado effettua una giornata di OPEN DAY per la presentazione della scuola e la visita guidata ai suoi
spazi.
IL RACCORDO TRA LA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E LA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO
Il raccordo tra Scuola Secondaria di 1° e 2° grado si concretizza attraverso l’attività interna di Orientamento Scolastico e la
partecipazione a progetti comuni miranti alla conoscenza delle scuole.
La conoscenza delle Scuole Secondarie di 2° grado avviene mediante :
• incontri con i docenti delle scuole secondarie di 2° grado del territorio;
• attività di orientamento interne alle classi con schede relative alla conoscenza di sé,degli interessi e delle attitudini
degli alunni a cura dei docenti di lettere;
• conoscenza struttura e piani di studio delle scuole superiori a cura dei vari docenti;
• partecipazione a mattinate didattiche programmate da alcune scuole secondarie di 2° grado del territorio;
• comunicazione calendari open day delle scuole superiori del territorio;
• distribuzione opuscoli informativi della provincia di Varese;
• colloqui tutoriali;
• consegna consigli orientativi deliberati dai consigli di classe;
Il progetto viene monitorato dall’Istituto.
16
10.
IL TEMPO SCUOLA ED I SERVIZI COMUNALI PER GLI ALUNNI
ORARIO SETTIMANALE LEZIONI -
SCUOLA INFANZIA
SCUOLA DELL’INFANZIA DI VIA SAN FRANCESCO
Ingresso 7.45-8.30
8.30 – 12.00
12.00-13.00
13.00 – 13.30
Attività didattica
Pranzo
Attività ricreativa
13.30
15.45
16.00
16.30
Attività didattica
Prima uscita
Merenda e gioco
Seconda uscita
–
–
–
–
15.45
16.00
16.30
17.45
SCUOLA DELL’INFANZIA DI VIA M. DI KINDU
Ingresso 7.45-8.30
8.30 – 12.00
12.00-13.00
13.00 – 13.30
13.30 – 15.45
15.45 – 16.00
Tipo di opzione
1° opzione
ORARIO RIDOTTO
ANTIMERIDIANO
2° opzione
ORARIO ORDINARIO
40h settimanali
dalle 7.45 alle 15.45
3° opzione
ORARIO PROLUNGATO FINO
A 45h
dalle 7.45 alle 16.45
Ingresso
7.45 – 8.30
Attività didattica
Pranzo
Attività ricreativa
Attività didattica
Uscita
Uscita
12.00 – 12.15
Pranzo (si – no)
ESCLUSO
7.45 – 8.30
15.45 – 16.00
INCLUSO
7.45 – 8.30
16.30 –16.45
INCLUSO
Tempo scuola nei primi giorni di Settembre
I bambini iscritti per la prima volta alla scuola dell’infanzia effettuano un inserimento graduale che tiene conto delle
loro esigenze individuali e familiari. Per tali alunni l’orario delle prime tre settimane è il seguente :
periodo
1 settimana
2 settimana
3 settimana
Ingresso
8,30 – 9,00
7,45 – 8,30
7,45 – 8,30
Uscita
11,00 – 11,15
12,00 – 12,15
13,30 – 13,45
SERVIZI COMUNALI DI PRESCUOLA E DOPOSCUOLA PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
PRESCUOLA SOLO NEL PLESSO DI VIA Dal Lunedì al Venerdì.
Dalle 7.30 alle 7.45.
S. FRANCESCO
DOPOSCUOLA SOLO NEL PLESSO DI
Dal lunedì al venerdì
Dalle 16.45 alle 18.30
VIA SAN FRANCESCO
17
ORARIO LEZIONI - SCUOLA PRIMARIA per le classi 1^/2^a Tempo Pieno
Lunedì
8.10 - 9.10
9.10 - 10.10
10.10 - 11.10
11.10 - 12.10
12.10 - 13.10
13.10 – 14.10
14.10 _ 15.10
15.10 – 16.10
pranzo
att.ricreat.
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
pranzo
att.ricreat.
pranzo
att.ricreat.
pranzo
att.ricreat.
pranzo
att.ricreat.
ORARIO LEZIONI - SCUOLA PRIMARIA per le classi 3^, 4^, 5^
Lunedì
8.10 - 9.10
9.10 - 10.10
10.10 - 11.10
11.10 - 12.10
12.10 - 13.10
13.10 – 13.30
13.30 – 14.30
14.30 – 15.30
pranzo
att.ricreat.
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
pranzo
att.ricreat.
pranzo
att.ricreat.
pranzo
att.ricreat.
pranzo
att.ricreat.
Tempo scuola nei primi giorni di Settembre :
1. Per le classi prime la prima settimana di lezione è senza rientri pomeridiani e senza servizio mensa.
2. Per le altre classi le lezioni hanno inizio regolare, con il servizio mensa.
SERVIZIO COMUNALE DI PRESCUOLA E DOPOSCUOLA PER LA SCUOLA PRIMARIA
PRESCUOLA
Dal Lunedì al Venerdì.
Dalle 7.30 alle 8.10.
DOPOSCUOLA
Dal Lunedì al Venerdì.
Dalle 15.30/16.10 alle 18.30
Sono previste tre uscite dei bambini
dall’attività del doposcuola :
•
1°uscita : 16.30
•
2°uscita : 17.45
•
3°uscita : 18.30.
SERVIZIO MENSA PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PER LA SCUOLA PRIMARIA
•
Dal Lunedì al Venerdì per i bambini della Scuola dell’Infanzia che scelgono il servizio.
•
Dal Lunedì al Venerdì per gli alunni della Scuola Primaria.
•
Per diete particolari è necessario presentare il certificato medico e la documentazione ASL.
•
L’acquisto dei buoni pasto avviene presso la sede dell’I.C. in Via Carreggia.
18
ORARIO LEZIONI – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
CLASSI I – II - III
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
7.50 – 8.45
8.45 – 9.40
9.40 – 10.35
10.35 – 11.30
11.30 – 12.25
12.25 – 13.20
19
11.L’ISTITUTO COMPRENSIVO E I GENITORI
LA SCUOLA ED I GENITORI
I Genitori e la Scuola collaborano per sostenere il progetto educativo e gli apprendimenti delle bambine e dei bambini,
delle ragazze e dei ragazzi che frequentano l’Istituto Comprensivo.
•
Ai genitori la Scuola chiede di : documentarsi sull’offerta formativa;
•
collaborare esprimendo pareri e proposte inerenti la formazione dei propri figli;
•
controllare gli avvisi e le comunicazioni dati;
•
rispettare gli orari di ingresso e di uscita;
•
comunicare per iscritto qualsiasi problema di entrata o di uscita diverso dall’orario previsto;
•
giustificare le assenze tramite il diario o il libretto personale dell’alunno;
•
far sì che la propria figlia e/o il proprio figlio abbia il materiale occorrente;
•
rispettare le regole della comunità scolastica e le persone che ci lavorano;
•
partecipare alle assemblee ed ai colloqui fissati dalla Scuola.
GLI INCONTRI CON I GENITORI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA
•
•
INCONTRO
Solitamente entro il 30 giugno dell’anno
•
CON
scolastico precedente la frequenza.
•
I GENITORI DEI NUOVI ISCRITTI
(possibili variazioni)
•
PRIMA ASSEMBLEA DI CLASSE
•
Ottobre 2010
SECONDA ASSEMBLEA DI CLASSE
•
Marzo-Aprile 2011
CONSIGLI DI
INTERCLASSE/INTERSEZIONE
COLLOQUI INDIVIDUALI
CON I GENITORI
•
Novembre 2010
•
Marzo 2011
•
Maggio 2011
In date stabilite,nei mesi di OTT-NOVGENN-MARZO-APR-MAGG,su
prenotazione dei genitori e,in casi
particolari, su richiesta degli insegnanti
PS se necessario,anche in altri momenti
Presentazione nuovi insegnanti.
Orari delle lezioni.
Materiale occorrente.
Organizzazione primi giorni di scuola.
Illustrazione tempi e criteri per la
formazione delle classi.
•
Linee generali dell’Offerta Formativa
del prossimo anno.
•
Presentazione del POF.
•
Illustrazione della scelte educative e
didattiche : contenuti, strategie,
metodologie e finalità.
•
Elezione dei rappresentanti di classe.
Problematiche generali della classe.
L’ordine del giorno sarà trasmesso con
specifica comunicazione.
•
PRESENTAZIONE OFFERTA FORMATIVA
•
Gennaio 2011
•
OPEN DAY
•
•
Primaria: Dicembre
Infanzia: Gennaio
•
CONSEGNA SCHEDE DI VALUTAZIONE
della SCUOLA PRIMARIA
FESTE E MANIFESTAZIONI
•
Febbraio
•
Giugno
Vari momenti dell’anno scolastico.
Scambio di informazioni per una
migliore conoscenza dei bambini
nella loro individualità.
• Strategie comuni per una
maggior collaborazione
nell’educazione della bambina e/o
del bambino.
Il Dirigente Scolastico ed i suoi
collaboratori presentano l’Offerta
Formativa per i genitori che iscrivono
i bambini alla Scuola dell’Infanzia ed
al 1° anno della Scuola Primaria.
I docenti presentano la propria
scuola a bambini e genitori che
devono effettuare le nuove iscrizioni.
Condivisione delle esperienze educativo –
didattiche attraverso incontri tra alunni e
famiglie.
20
GLI INCONTRI CON I GENITORI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
INCONTRO CON I GENITORI DEI NUOVI Mese di Giugno dell’anno scolastico
•
ISCRITTI
precedente la frequenza.
PRIMA ASSEMBLEA DI CLASSE
Ottobre
•
•
SECONDA/TERZA ASSEMBLEA DI CLASSE Febbraio/Maggio
COLLOQUI TUTORIALI
Di norma 2 incontri stabiliti dalla équipe
pedagogica di intesa con i genitori.
•
•
•
•
RICEVIMENTO GENITORI
Incontri con i singoli docenti :
•
due settimane al mese previo
appuntamento con il docente tramite
libretto personale
due incontri annuali pomeridiani
•
Gennaio 2011
•
•
Novembre/Dicembre
•
PRESENTAZIONE OFFERTA FORMATIVA
OPEN DAY
SPORTELLO DI ASCOLTO
CONSEGNA SCHEDE DI VALUTAZIONE
FESTE E MANIFESTAZIONI
Colloqui dei genitori con la psicologa
dietro richiesta dei genitori.
•
Febbraio
•
Giugno
Vari momenti dell’anno scolastico.
•
•
Incontro, su richiesta dei genitori,
per la formazione delle classi.
Presentazione dei programmi di ogni
disciplina.
Illustrazione delle scelte educative e
didattiche :contenuti, strategie,
metodologie e finalità.
Elezione dei rappresentanti di classe.
Situazione generale della classe.
Approfondimento della conoscenza
delle situazioni dei ragazzi.
Miglioramento della collaborazione
tra scuola e famiglia ed alunni
Scambio di informazioni sulla
situazione educativa e didattica delle
ragazze e dei ragazzi. Eventuali
accordi su strategie educative
comuni.
Il Dirigente Scolastico ed i suoi
collaboratori presentano l’Offerta
Formativa per i genitori che iscrivono
gli alunni al 1° anno della Scuola
Secondaria.
I docenti presentano la scuola ad
alunne/i e genitori che devono
effettuare le nuove iscrizioni.
Approfondimento situazione degli
alunni.
Condivisione delle esperienze educativo –
didattiche attraverso incontri tra alunni e
famiglie.
PARTECIPAZIONE DEI GENITORI TRAMITE GLI ORGANI COLLEGIALI
Consigli di Intersezione/Interclasse/Classe : i Rappresentanti dei genitori eletti in tali organi.
Consiglio di Istituto : i Rappresentanti dei genitori eletti in tale organo .
PARTECIPAZIONE DEI GENITORI NEL COMITATO MENSA
I genitori sono presenti nel Comitato Mensa Comunale con loro rappresentanti eletti per ordine di scuola e per plesso.
LE ASSOCIAZIONI DEI GENITORI
Sono presenti nell’Istituto i Consigli dei genitori, forme organizzative autonome che i genitori stessi si sono dati per coordinare
i loro interventi nei plessi dell’Istituto (comitato genitori)
21
12.LA FORMAZIONE DELLE CLASSI INIZIALI E L’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI
LA FORMAZIONE DELLE CLASSI INIZIALI
Gli alunni che si iscrivono per la prima volta alla scuola dell’infanzia vengono assegnati alle sezioni secondo l’ordine
alfabetico alternato, maschi e femmine, con inizio dalla sezione A e per tutte le sezioni da formare. E’ possibile la deroga
dall’ordine alfabetico alternato nei seguenti casi:
•
gemelli, quando richiesto dai genitori con valide motivazioni;
•
alunni diversamente abili o gravemente svantaggiati, su segnalazione del Servizio Sanitario e della famiglia;
•
eventuali variazioni alla composizione delle sezioni vengono valutate di volta in volta, in accordo tra Docenti,
Dirigente Scolastico e Genitori.
Gli alunni di scuola primaria vengono assegnati alle classi iniziali secondo la seguente procedura:
•
prima della formazione definitiva delle classi prime si prevede un periodo di osservazione degli alunni da parte dei
Docenti, tenuto conto delle osservazioni provenienti dalla Scuola dell’Infanzia e dalla famiglia. Le classi saranno
costituite entro la fine del mese di Settembre e l’elenco verrà esposto all’albo di ogni plesso. Eventuali variazioni alla
composizione delle classi vengono valutate di volta in volta, in accordo tra Docenti, Dirigente Scolastico e Genitori.
Per la formazione delle prime classi di Secondaria di 1° grado si tiene conto di :
- distribuire equamente nelle classi gli alunni delle diverse fasce di livello (sulla base delle schede di valutazione e delle
informazioni fornite dalla scuola primaria), assicurando almeno un compagno proveniente dalla stessa classe primaria;
- distribuire equamente maschi e femmine in ciascuna classe;
- distribuire equamente gli eventuali alunni ripetenti;
Per gli alunni diversamente abili l’inserimento avviene previo colloquio con la famiglia e con le figure professionali di
riferimento per individuare l’ambiente più idoneo .
L’’inserimento degli alunni extracomunitari, in tutti gli ordini di scuola è attuata dalla commissione predisposta che segue i
i seguenti criteri:
- Verifica della scolarità precedente desunta dal certificato di studio o dall’autocertificazione del genitore;
- la distribuzione delle presenze in varie classi, evitando la formazione di classi con particolare concentrazione
- l’eventuale raggruppamento nella medesima classe di alunni dello stesso livello scolastico;
- l’assegnazione alla classe immediatamente precedente,rispetto alla scolarità pregressa, nelle situazioni di “particolare
difficoltà”
-
L’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI
L’assegnazione dei docenti alle classi viene fatta tenendo conto dei seguenti criteri:
- la continuità didattica
- l’assegnazione di organico
- l’anzianità di servizio
Tale compito rientra negli specifici del Capo d’Istituto che può tenere conto di altri fattori contingenti, previa informativa
sindacale ( Rappresentanze Sindacali Unitarie)
11. FORMAZIONE DEI DOCENTI
FORMAZIONE DEI DOCENTI
Il Piano annuale della Formazione è approvato dal Collegio dei Docenti e può essere modificato in corso d’anno con la
medesima procedura.
I docenti possono aderire anche a corsi proposti dal MIUR, Università, Enti certificati.
22
14. LA VALUTAZIONE, I MONITORAGGI E L’AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
Ai docenti compete :
a) valutare gli apprendimenti ed il comportamento degli alunni;
b) certificare le competenze.
La valutazione degli apprendimenti e del comportamento degli alunni ha, per delibera del Collegio dei Docenti, scansione
quadrimestrale. Nella scuola Primaria e in quella Secondaria di primo grado, essa, si manifesta attraverso la scheda di
valutazione, su cui è riportata la valutazione numerica espressa in decimali come da normativa vigente e da delibera del
Collegio dei Docenti.
Per effettuare la valutazione degli apprendimenti, i docenti si servono di verifiche. Esse hanno il duplice scopo di accertare le
abilità e le conoscenze acquisite dagli alunni e l’efficacia delle strategie didattiche da loro messe in atto; sono effettuate
sistematicamente e periodicamente; consistono in prove orali e scritte, strutturate e non, prove grafiche, prove pratiche.
I risultati delle verifiche servono anche a predisporre eventuali nuove o diverse strategie di intervento.
Per la valutazione del comportamento ci si serve delle osservazioni sistematiche.
La comunicazione alle famiglie sugli apprendimenti ed il comportamento degli alunni avviene, oltre che con la scheda, in
occasione dei colloqui e tramite comunicazioni scritte alle famiglie, per mezzo del diario personale nella scuola primaria, per
mezzo del libretto personale nella scuola secondaria di 1° grado.
La valutazione dei periodi didattici per il passaggio a quello successivo avviene, per la Scuola Primaria, dopo il 1°, il 3° ed il 5°
anno; in questo ultimo anno si valuta il passaggio alla Secondaria. La decisione di non ammettere il passaggio di un alunno
all’interno del biennio può essere assunta dalla équipe pedagogica di riferimento con provvedimento motivato, adottato
all’unanimità.
Per la Scuola Secondaria di 1° grado la valutazione del periodo didattico, per il passaggio a quello successivo, avviene al termine
del 2° anno; la decisione di non ammettere il passaggio di un alunno all’interno del biennio può essere assunta dall’èquipe
pedagogica di riferimento con provvedimento motivato, adottato a maggioranza.
La valutazione del 3° anno di Secondaria si conclude con l’esame di Stato ( ex-esame di licenza media), nel quale viene inclusa
una prova di carattere nazionale secondo le modalità previste dall’INVALSI (Istituto Nazionale di Valutazione).
Nella Scuola Secondaria di 1° grado, ai fini della validità dell’anno, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario
annuale.
Con direttiva n° 76 del 16.08.2009, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha chiesto all’Invalsi di rilevare il valore
aggiunto prodotto da ogni singola scuola in termini di accrescimento dei livelli di apprendimento degli alunni, estendendo la
somministrazione delle prove anche alle classi seconde e quinte della Scuola Primaria e alle classi prime della Scuola Secondaria.
15.
SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ FORMATIVE
CONSULENTE PEDAGOGICO E PSICOPEDAGOGISTA
Il Consulente Pedagogico - dott. Curioni
E’ una figura professionale messa a disposizione dell’Istituto dalla Amministrazione Comunale di Cardano al Campo. Le sue
funzioni ed i campi di intervento sono i seguenti:
Sportello genitori;
Partecipazione a consigli di classe o assemblee come da protocollo intesa con Assessorato ai Servizi alla Persona.
Consulenza al team docente su casi di particolare disagio, nel caso in cui la mediazione primaria con le famiglie non dia
esito positivo.
Coordinamento con i referenti della scuola impegnati nella prevenzione del disagio;
Membro del gruppo di Rete territoriale.
La Psicopedagogista - dott.ssa Luisa Perotta
E’ una figura professionale messa a disposizione dall’Istituto, le cui funzioni e campi di intervento sono i seguenti :
Supporto al Dirigente Scolastico, ai docenti di sostegno ed al Gruppo H per l’integrazione degli alunni diversamente abili.
Facilitatore dei rapporti tra Scuola – Famiglia – Servizi Sociali e Sociosanitari.
Coordinamento degli Assistenti alla persona ed Educatori forniti dalla Amministrazione Comunale.
Supporto ai docenti nella conoscenza degli strumenti per comprendere e rimuovere le difficoltà di apprendimento e
relazione degli alunni.
Consulenza formativa e di monitoraggio per il gruppo insegnanti.
Osservazione in classe, se richiesta, dei bambini diversamente abili o in accertamento diagnostico.
Offerta di consulenza ai docenti nello svolgimento del loro ruolo di integrazione degli alunni in via di certificazione
Supporto ai genitori degli alunni diversamente abili o in via di certificazione
23
DISAGIO MINORILE E LOTTA ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA: Intrecciare Percorsi.
L’Istituto Comprensivo , attraverso le rappresentanze di docenti di ogni ordine e grado, partecipa al Gruppo di Rete
Territoriale che coinvolge tutti i soggetti che a vario titolo si occupano del fenomeno del disagio giovanile e che ha come
obiettivo quello di migliorare la comunicazione finalizzata ad individuare forme di collaborazione sempre più raffinate e funzionali
alle esigenze che emergono sul territorio, in ordine alle tematiche riferite alla dispersione scolastica.
ASSISTENTI ALLA PERSONA
Gli Assistenti alla persona ed Educatori sono figure professionali di supporto assegnate dalla Amministrazione Comunale di
Cardano al Campo ad alunni con specifica diagnosi funzionale. Il loro intervento, coordinato nella scuola dall’operatrice
psicopedagogica, si integra con quello dei docenti di classe e di sostegno.
MEDIATORI LINGUISTICO-CULTURALI
I mediatori linguistico – culturali sono figure professionali di supporto, assegnate dalla Amministrazione Comunale di Cardano al
Campo per sostenere la prima fase di accoglienza ed inserimento nelle classi degli alunni stranieri privi di conoscenza della
lingua italiana e favorire un efficace scambio informativo con le famiglie nelle diverse occasioni (colloqui individuali, assemblee,
distribuzione schede, orientamento). Tali figure, coordinate nella scuola dalla psicopedagogista, sono di specifico supporto agli
alunni. Il loro intervento si integra con quello dei docenti di classe.
SERVIZIO DI PREVENZIONE E SICUREZZA
RSSP (Responsabile Servizio Sicurezza Prevenzione) :
Nel Rispetto della Legge 626, la scuola è dotata di un “Piano valutazione rischi” che viene controllato e verificato
periodicamente. Il Dirigente Scolastico nomina ogni anno il Responsabile per la Sicurezza che è deputato all’organizzazione ed al
coordinamento di tutte le attività connesse con la sicurezza del personale e degli ambienti scolastici.
16. FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
FUNZIONI STRUMENTALI
Le funzioni strumentali (F.S.) sono identificate in aree strategiche della vita della scuola, necessarie per la realizzazione delle
finalita’ istituzionali della scuola in regime di autonomia (CCNL n°33)
Valutate le esigenze d’Istituto,sulla base di esperienze degli anni precedenti,per l’a.s. 2010/2011 si individuano le seguenti F.S.
•
•
•
•
•
•
•
•
•
GESTIONE E SVILUPPO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
FORMAZIONE
CONTINUITA’ VERTICALE DEL CURRICULO
INFORMATICA
CONTINUITA’ NEL CURRICULO E RACCORDO
DISAGIO
DISABILITA’
STRANIERI
RAPPORTI CON ENTI E ASSOCIAZIONI TERRITORIALI
Tali F.S. hanno il compito di:
-essere strumenti per costruire e gestire il Piano dell’Offerta Formativa
-costruire una risorsa professionale fondamentale per la realizzazione degli obiettivi formativi,anche di intesa con Enti ed
Istituzioni esterne alla scuola.
17.REGOLAMENTI
REGOLAMENTI
Sono esposti all’albo dei Plessi i seguenti regolamenti :
Regolamento d’ Istituto
Regolamento Servizio di Ristorazione Scolastica
Regolamento palestra/educazione motoria
Regolamento dei laboratori
Carta dei servizi
24
25