02 didattica
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02 didattica
Didattica per competenze Strategie e tecniche Perché i finlandesi sono più bravi? Sono passate da poco le 8 e Juxu, 13 anni, appende cappotto e cuffia all'attaccapanni e fa volare le scarpe sul mucchio formato da quelle dei compagni mentre lui zampetta allegramente in classe in calzettoni. Perché qui si sta a scuola senza cerimonie, si dà del tu agli insegnanti e li si chiama per nome, senza che questo riduca la loro autorevolezza. Perché i finlandesi sono più bravi? Perché la scuola finlandese è una scuola speciale. Secondo i dati dello studio Pisa, condotto su 400 mila l5enni di 57 Paesi i ragazzi finlandesi sono i più preparati in lingua, matematica e scienze, hanno i migliori risultati del mondo. E allora in che cosa consiste il segreto della scuola finlandese? È imitabile? E come cambiare per migliorare anche i nostri risultati? La scuola primaria in Svezia inizia a 7 anni compiuti: il cervello, più maturo, consente un passo più spedito. E il 99,7% dei bambini (immigrati e rom compresi)termina la scuola 9 anni dopo, «nessuno escluso», come dice la legge istitutiva della scuola. Flessibilità La pedagogia finlandese è "eretica": sostiene che sono gli insegnanti a dover capire gli alunni, non il contrario Perché i finlandesi sono più bravi? Un insegnante in una classe di 25 ragazzi deve sviluppare 25 strategie diverse. La scuola è flessibile e si adatta. In una classe c'è un insegnante con intorno gli allievi; a un tavolo appartato un assistente rispiega sottovoce qualcosa a un gruppetto; nella classe vicina un insegnante aiuta un bambino a superare uno scoglio di apprendimento. Perché i finlandesi sono più bravi? In un'altra classe c'è una manciata di bimbi stranieri e gli insegnanti usano giochi ed esercizi, ma soprattutto entusiasmo, per superare le barriere linguistiche e culturali: dopo pochi mesi gli allievi hanno raggiunto gli altri. Perché i finlandesi sono più bravi? Entusiasmo e passione per il proprio lavoro sono strettamente legati al sistema di reclutamento, che seleziona i migliori insegnanti, e alla loro formazione. Se 4.500 candidati fanno domanda per frequentare una delle 10 facoltà che preparano gli insegnanti, solo il 16,5% è viene accolto. E questo spiega 1'elevato prestigio della professione: tutti vogliono diventare insegnanti, anche se lo stipendio è sotto la media europea. Perché i finlandesi sono più bravi? In classe, fino ai 13 anni, non i ci sono voti e le interrogazioni non hanno nulla a che fare con giudizi punitivi o selezioni. Il cardine della pedagogia finlandese poggia sulla convinzione che tutti i bambini possano imparare a leggere, scrivere, fare di conto e parlare 3 lingue così come imparano a correre e a parlare, senza umiliazioni. Il successo del metodo si basa sull'autovalutazione onesta dei risultati raggiunti dalle scuole e dagli insegnanti: uno strumento per il miglioramento continuo. Perché i finlandesi sono più bravi? l'Ufficio centrale della pubblica istruzione tutti gli anni valuta i risultati ai test di un terzo delle scuole finlandesi. Non si giudicano le prestazioni degli studenti, ma la qualità della scuola, e quando il livello degli studenti è carente, è quella ad aver fallito. I risultati non vengono resi pubblici: a ogni scuola viene comunicato il proprio risultato, la media nazionale e il cosiddetto valore atteso, Perché i finlandesi sono più bravi? La didattica di tipo trasmissivo, in cui l'insegnante racconta e i ragazzi ascoltano, è superata, e gli studenti, abituati ai tempi velocissimi dei media (Tv, videogiochi ecc.) si annoiano. In classe, in Finlandia, si "fa" più che si può. Un fare che è sperimentare l'apprendimento utilizzando i 44 sistemi sensoriali Perché i finlandesi sono più bravi? Un'altra assurdità scientifica è l'immobilità e la passività in classe: il cervello è solo il 2% del peso corporeo, ma consuma oltre il 20% dei nutrienti e dell'ossigeno. L'immobilità, imposta non a caso solo nelle prigioni e nei manicomi, nelle scuole ostacola l'apprendimento. E’ difficile imparare le cose noiose, dette con la stessa voce, nello stesso ambiente «La scuola deve creare novità, cose inaspettate: queste stimolano la produzione di dopamina, che facilita l'apprendimento» Nelle scuole in cui i bambini corrono e si divertono si impara di più. Ascoltare un'ora è inutile. È più importante che il ragazzo parli sbagliando e l'insegnante lo guidi verso la soluzione corretta». laboratori 1. Laboratorio come luogo per recuperare la proceduralità delle conoscenze 2. Laboratorio come luogo di applicabilità delle conoscenze 3. Laboratorio come luogo di risoluzione di problemi 4. Laboratorio come luogo di ricerca 5. Laboratorio come luogo di socializzazione 6. Laboratorio come luogo di sperimentazione dell’etica LA CONVERSAZIONE CLINICA COSA DEVO PREPARARE PRIMA? Mappa concettuale Percorso con domande stimolo Blocco appunti con finestre per ogni studente Oppure registratore E POI? Inizia la conversazione clinica: guido gli studenti nella cocostruzione della conoscenza Poi si va a sintesi e si ripassa a casa. Co-costruzione della conoscenza discutendo si impara Trasformazione del pane –classe quarta scuola primaria Interazioni di tipo ellittico: Nessuno esplicita completamente il suo pensiero perché non completa le frasi che pronuncia eppure il proseguimento del discorso da parte degli altri fa capire che il “completamento” è avvenuto implicitamente. Co-costruzione della conoscenza discutendo si impara riprese aggiunte variazioni integrazioni elaborazioni Sono tutte forme che mostrano una forte condivisione dell’oggetto del discorso Facilitazione del pensiero sul piano socio-emotivo Co-costruzione della conoscenza discutendo si impara Storia: discussione di un testo di Ammiano Marcellino che descrive gli usi e costumi degli Unni. Accogliere il punto di vista dell’altro e e cogliere empaticamente aspetti inusuali dei comportamenti dei barbari Accostamento di più ipotesi (Enzo) che coesistono: nella spiegazione dei fatti umani possono esserci numerose ragioni , a seconda della prospettiva assunta e degli aspetti considerati. NON UNO DI MENO COOPERATIVE LEARNING Cooperative learning nei gruppi di livello e nei gruppi eterogenei COOPERATIVE LEARNING Gruppi di livello COSA DEVO PREPARARE PRIMA? Tre percorsi di apprendimento che abbiano: Stessi obiettivi a tre diversi livelli Tre percorsi diversi (attività di diversa complessità) due diverse schede didattiche e un testo di approfondimento E POI? si lavora a tre distanze diverse: Un gruppo con supporto diretto Un gruppo con supporto mediato Un gruppo autonomo con controllo a distanza INFINE si sintetizza insieme COOPERATIVE LEARNING Gruppi eterogenei COSA DEVO PREPARARE PRIMA? Tre percorsi di apprendimento che diano la possibilità agli studenti nel singolo gruppo di interagire e di aiutarsi a vicenda e nel grande gruppo di ricostruire l’intero percorso Stessi obiettivi in tre diversi contesti/dimensioni Tre percorsi diversi (attività di uguale complessità) E POI? Ricostruzione degli “esiti” dei tre gruppi Valorizzazione dei “meno pronti” COOPERATIVE LEARNING PEER TO PEER Consegne per due o tre studenti Da aggregare in un’unica lezione Il più pronto supporta l’altro o gli altri due durante il lavoro Ri-co-struzione di gruppo della lezione Flipped classroom - CLASSI CAPOVOLTE Si studia a casa A scuola si ricostruisce la lezione COSA DEVO PREPARARE PRIMA? Link per la ricerca sul web – lezione da condividere sul web Ipertesti per lo studio da soli o in gruppo E POI? Relazione di uno o più studenti Co-costruzione della conoscenza Flipped classroom https://prezi.com/povf3zdjwmqk/flippedclassroom/?utm_source=facebook&utm_medium=ending _bar_share google drive e la didattica http://prezi.com/kjnevter1z8_/?utm_campaign=share&utm _medium=copy