The Black Dahlia - Cinema G. Verdi
Transcript
The Black Dahlia - Cinema G. Verdi
Cineforum G. Verdi - Breganze 32°anno [email protected] 15° film The Black Dahlia CAST TECNICO ARTISTICO Regia: Brian De Palma Sceneggiatura: Josh Friedman Fotografia: Vilmos Zsigmond Scenografia: Dante Ferretti Costumi: Jenny Beavan Musica: Mark Isham Montaggio: Bill Pankow Prodotto da: Art Linson, Avi Lerner, Moshe Diamont, Rudy Cohen (Usa, 2006) Durata: 121' Distribuzione cinematografica: 01 Distribution PERSONAGGI E INTERPRETI Bucky Bleichert: Josh Hartnett Kay Lake: Scarlett Johansson Lee Blanchard: Aaron Eckhart Madeleine Linscott: Hilary Swank a cura di Alessandro Brian [email protected] Il compito non era facile, nemmeno per un grande regista come Bryan De Palma. Mettere in immagini quell’inferno di pulsioni che è la scrittura di James Ellroy non è roba di tutti i giorni e per tutti gli stili. The Black Dalia è il quinto film tratto dai suoi romanzi, anche se nella memoria degli spettatori è rimasto solo L. A. Confidential, che nel 1998 vinse 2 oscar. De Palma conosce il grande schermo, sa come riempire l’immagine, come trattare gli elementi, umani e scenografici….e tutto questo si vede nella pellicola. Ciò che, secondo la critica resta fuori dal film e che lascia a bocca asciutta e insoddisfatti, è però la mancanza di profondità. Sia nel testo che nell’interpretazione.Tutto il cast sembra frutto di uno di quegli orribili compromessi degli Studios, che impongono nomi e protagonisti a seconda delle cifre da box office. Ecco quindi un gruppo di attori giovanissimi al top dei botteghini, alle prese con personaggi di cui non arrivano nemmeno lontanamente a toccarne la complessità.Il film è tratto da una storia vera. Elizabeth Short era nata nel 1924 nel Massachusetts e a 19 anni si era trasferita in California col sogno di fare l’attrice.La storia viene presentata allo spettatore attraverso la narrazione di Bucky Bleichert (interpretato da Josh Hartnett): un giovane poliziotto che si ritrova ad affrontare il caso d’omicidio della giovane aspirante attrice che sconvolgerà la sua vita e quella del suo collega, Lee Blanchard (Aaron Eckhart). Su questa vicenda lo scrittore James Ellroy ha lavoato con impegno, raccogliendo molto materiale, e tutt’oggi Elizabeth Short nota come La Dalia Nera, è la vittima del più famoso caso irrisolto di omicidio negli USA. Nell'agosto del 1946, Elizabeth arriva ad Hollywood con la speranza di poter entrare nel mondo dello spettacolo. L'ultimo avvistamento in vita risale alla sera del 9 gennaio 1947, nella hall dell'Hotel Biltmore. Probabilmente, era in compagnia di un uomo. Il 15 gennaio, il suo corpo nudo viene trovato squarciato all'altezza della vita, con vistosi segni di tortura in un sobborgo di Los Angeles.Aveva 22 anni. Le indagini sul "delitto della Dalia Nera" della Polizia di Los Angeles sono state fra le più vaste nella storia del Dipartimento ed hanno coinvolto centinaia di agenti ed ispettori, perfino di altri dipartimenti. I sospettati sono stati centinaia e migliaia le persone 24 - 25 – 26 – 27 Gennaio 2007 interrogate. Fortissima è stata l'attenzione dell'opinione pubblica sul caso, la cui complessità è stata ampliata dalla curiosità dei giornali, dovuta alla natura del delitto. Dell'omicidio sono state accusate almeno 60 persone, in larga parte uomini, ma ci furono anche alcune donne. Dai documenti ufficiali degli investigatori della Polizia di Los Angeles risultano però 22 i sospetti "principali". Il famoso regista Orson Welles viene inserito nella lista dei sospettati del delitto Short nel 1949 da Mary Pacios, ex-vicina di casa della famiglia Short di Medford, nel suo libro "Childhood shadows". La Pacios basa la sua teoria soprattutto sul temperamento molto "volatile" del regista e sulla sua ossessione di tagliare tutto a metà ossessione che, secondo la Pacios, si può rintracciare nel set decisamente "particolare" ideato dallo stesso Welles per alcune scene (poi rimosse) di un film a cui stava lavorando al momento del delitto. Il film della prossima settimana World Trade Center Di Oliver Stone Durata 125’ Oliver Stone racconta la strage dell'11 settembre dal punto di vista di due superstiti Nicolas Cage e Michael Pena, due poliziotti rimasti intrappolati nelle macerie di una delle due torri. I protagonisti, sepolti sotto sei metri di detriti, rimangono in vita parlando della propria vita familiare e professionale, delle proprie conquiste personali e delusioni. Nasce cosi' una storia di coraggio, speranza e fede che deliberatamente mette da parte la politica, le testimonianze reali e la volonta' di comprendere quanto è accaduto. Il coraggio emerge dalle emozioni e non dalle grandi imprese e il racconto è intimo, basato sulle sensazioni individuali. Per Oliver Stone ciò che si consuma tra le macerie del World trade Center è una condizione estrema alla quale gli americani reagiscono con eroico coraggio. "Il cuore unisce, mentre la politica divide" queste la parole del regista che affronta l'11 settembre come uno dei tanti fatti che accadono ogni giorno in America. Cineforum G. Verdi - Breganze 32°anno [email protected] Scheda film The Black Dahlia 15° film IL REGISTA NOME: Brian De Palma ALL'ANAGRAFE: Brian Russel De Palma DATA DI NASCITA: 11/11/1940 LUOGO DI NASCITA: Newark, New Jersey, USA CENNI E CURIOSITA’ SUL FILM: FILM D'APERTURA ALLA 63MA MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2006). La vera Elizabeth Short in una foto dell’epoca Il ritrovamento dei resti di Elizabeth in una foto dell’epoca I PROSSIMI FILM IN PROGRAMMA 31 Genn. – 1 – 2 - 3 Febbraio World Trade Center 7 – 8 – 9 - 10 Febbraio Le rose del deserto 14 – 15 – 16 – 17 Febbraio The Prestige 21 – 22 – 23 – 24 Febbraio Un’ottima annata 28 Febb. 1 – 2 – 3 Marzo The Departed 24 - 25 – 26 – 27 Gennaio 2007 (2006) The Black Dahlia (2000) Femme fatale (2000) Mission to Mars (1998) Omicidio in diretta (1996) Mission: impossible (1993) Carlito’s Way (1992) Doppia personalità (1990) Il falò delle vanità (1989) Vittime di guerra (1987) Gli intoccabili (1986) Cadaveri e compari (1984) Omicidio a luci rosse (1983) Scarface (1981) Blow out (1980) Vestito per uccidere (1979) Home movies – Vizietti familiari (1978) Fury (1976) Carrie – Lo sguardo di Satana (1975) Complesso di colpa (1974) Il fantasma del palcoscenico (1973) Le due sorelle (1972) Impara a conoscere il tuo coniglio (1970) Hi! Mom (1969) Oggi sposi.. (1968) Ciao America L’ATTRICE NOME: Hilary Swank ALL'ANAGRAFE: Hilary Ann Swank DATA DI NASCITA: 30/06/1974 LUOGO DI NASCITA: Bellingham, Washington, Stati Uniti (2006) (2006) (2006) (2004) (2004) (2004) (2002) (2002) (2001) (2000) (2000) (1999) (1998) (1997) (1996) (1996) (1994) (1994) (1992) Freedom writers The reaping The black Dahlia Million dollar baby Red Dust Ore 11:14 - Destino fatale The core Insomnia L'intrigo della collana The gift - Il dono The Audition Boys Don't Cry Heartwood The Way We Are Money Crush A Volte Ritornano Ancora Karate Kid IV Victim of Rage Buffy l'Ammazza Vampiri La colonna sonora "Per lo score del film voglio il suono di una tromba funerea" sono state le parole di Brian De Palma al primo incontro con Mark Isham. "Bene, si dà il caso che io sia un funereo suonatore di tromba", la pronta risposta del compositore. Familiare con le atmosfere tipiche del thriller Isham tesse una trama ricca di suspense per far cadere lo spettatore nella fitta rete che il regista crea intorno alla sua Dalia nera. Il musicista prende spunto dal lavoro realizzato da Jerry Goldsmith per L.A. Confidential ma per rendere più vivo il clima di ossessione si affida ai toni oscuri utilizzati da Bernard Herrmann per accompagnare le visioni del maestro del brivido Alfred Hitchcock. La Black Dahlia di Mark Isham è un omaggio al classico suono dei film noir: l'orchestra sorregge le creazioni del musicista, amplifica i momenti di suspense e poi proprio quando la trama sembra lasciare qualche indizio, immediatamente si ravviluppa nelle tenebre. Il solitario e "funereo" suono della tromba si fonde con la sensualità presente nella pellicola e contribuisce ad avvolgere nel mistero le sorti della giovane vittima fino all'ultima nota dell'ultimo brano in scaletta.