salerno francesca - Comune di Calenzano

ELIZABETH BLACKWELL La prima donna medico della storia
Io ho scelto Elizabeth Blackwell, la prima donna medico dell’eta’contemporanea: mi ha
affascinato il suo coraggio,la sua grande tenacia, l’ ambizione nell’ affrontare tutti i
pregiudizi di quel tempo. Con il suo coraggio e’ riuscita ad aprire le porte della Medicina a
tutte le donne, abbattendo cosi’ molti pregiudizi e spalancando nuove porte e visioni.
Nasce nel 1821 in INGHILTERRA a BRISTOL e muore nel 1910 in
SCOZIA. Nel 1832 si trasferisce, con tutta la sua famiglia, negli STATI UNITI a NEW
YORK, poi a JERSEY CITY ed infine a CINCINNATI perche’ gli affari del padre, Samuel
Blackwell, non andavano bene. Il padre si avvicina molto a William Lloyd Garrison politicosociale, Elizabeth , vista la prematura morte del padre; 1838 a Cincinnati, fu costretta ad
avvicinarsi anche lei a Garrison. E’un momento molto significativo per diciasettenne
Elizabeth, visto le difficolta’ economiche della famiglia, guidata ora da sua madre con nove
figli a carico. Elizabeth inizia ad interessarsi alla MEDICINA e all’idea di diventare una
donna medico, ma e’ anche costretta ad accettare un posto da insegnante nella
scuolafemminile di Henderson, nel Kentucky, per poter aiutare economicamente la
famiglia. Poi si sposta nella Carolina del Nord e del Sud proseguendo l’attivita’
dell’insegnamento, mentre nel suo tempo libero si dedica agli studi di medicina. Nel 1845
torna nel Kentucky e la sua vocazione per la medicina diventa sempre piu’ forte anche
come missione sociale. L’idea di poter diventare medico ed indossare il camice bianco ben
presto si scontra con i pregiudizi e i continui rifiuti delle facolta’ di Medicina cui inviava le
domande di ammissioni. Nel 1847, dopo tante delusioni, si aprirono del Geneva Medical
Institute di New York, fu an’ammissione decisa all’unanimita’ da professori e studenti della
classe di medicina. Superato l’iniziale scetticismo di un ambiente maschile, Elizabeth
conclude i suoi esami e riesce a laurearsi nel gennaio del 1849, ma comunque i pregiudizi
non si fermarono qui. Nello stesso anno la Blackwell torna in Inghilterra per approfondire
glistudi di medicina, ma dopo un solo mese decide di andare a Parigi. Qui viene ammessa
a La Maternite’, grande ente statale dove le donne imparavano il mestiere di ostetrica,
quindi non era un vero e proprio ospedale ma Elizabeth coglie comunque questa
opportunita’ di vivere la pratica della corsia e approfondire cosi’ le sue conoscenze. Qui
pero’ subisce anche una seria infezione ad un occhio che la costringe ad abbandonare
l’idea di diventare chirurgo. Dopo circa un anno torna in Inghilterra e lovora come
tirocinante presso il St. Bartholomew’s Hospital qui stringe amicizia con Florence
Nightigale, altra figura storica della medicina femminile. Nel 1851 decide di tornare
nuovamente negli a New York, ma trova solo porte chiuse decide cosi’ di affittare una casa
e iniziare la sua pratica di medicina, anche se fu un periodo molto duro per lei riusci’ nel
1852° pubblicare delle letture sull’educazione medica femminile con il nome di “ THE
LAWS OF LIVE IN REFERENCE TO THE PHYSICAL EDUCATION OF GIRLS”.Elizabeth
non era propensa al matrimonio,ma nel 1854 adotta una bambina orfana “Katerina Barry”,
che l’accompagnera’ per il resto della vita.La sorella Emily si laurea nel 1853 in medicina,
cosi le due sorelle Blackwell si associano ed aprono il primo ospedale e college femminile
il “THE NEW YORK INFIRMARY FOR WOMEN AND CHILDREN”. Inseguito si aggiunge a
loro la dottoressa Maria Elizabeth Zakzewska , importante per la soppravivenza della
struttura (ancora oggi attiva),grazie alla collaborazione di molti uomini che si uniscono alla
sua causa. Nel 1859, in Inghilterra, Elizabeth Blackwell viene finalmente iscritta come
medico nell’albo del suo paese di nascita: torna nuovamente a New York, dove acquista
un nuovo complesso edilizio per la NY INFIRMARY FOR WOMEN AN
CHILDREN,aggiungendo anche gli alloggi per le studentesse.La dottoressa Zackrzewska
si trasferisce a Boston per dirigere un nuovo ospedale, lascia la struttura nelle mani di
Elizabeth come professoressa di igene, ad Emily come professoressa di Ostetricia e
malattie femminili. Nel 1868 il college contava quindici studentesse e nove professori.
Elizabeth torna definitivamente in Inghilterra nel 1869 dove assume la cattedra di
ginecologia alla LONDON SCHOOL OF MEDICINE FOR CHILDREN, qui avverte la
necessita’ di fornire un’adeguata educazione sessuale per fermare il diffondersi delle
malattie veneree, pubblica cosi’ il saggio “THE MORAL EDUCATION OF THE YOUNG
CONSIDERED UNDER MEDICAL AND SOCIAL ASPICTS”. Nel 1907 si ritira dall’attivita’
accademica come “PRIMA DONNA MEDICO DELL’ETA’ CONTEMPORANEA”. Nel 1910
muore in Scozia paese dove e’ tutt’ora sepolta. Il suo nome e’ divenuto un simbolo nella
medicina ed e’ rimasto legato anche ad alcuni libri da lei pubblicati tipo “GIRL DOCTOR”
nel quale racconta il sogno di una ragazzina che desiderava diventare medico, nonostante
tutte le opposizioni sociali e i mille pregiudizi. Associato al nome della Blackwell vi e’
anche l’americana MARY WALKER, nome leggendario come prima donna medicochirurgo che si distinse nella GUERRA DI SECESSIONE.