Orientamento e progetto di vita

Orientamento
e progetto di vita
Orientare significa …
mettere la persona nella condizione di prendere coscienza di sé
con il duplice obiettivo di raggiungere il pieno sviluppo delle
proprie potenzialità e di contribuire al progresso della società
L’orientamento scolastico ha il compito di …
aiutare ogni studente e la sua famiglia ad affrontare un processo
decisionale per giungere ad una scelta coerente con il progetto
personale di vita
Le Linee guida per l'integrazione degli alunni con disabilità
(Ministero dell'Istruzione - Nota del 4 agosto 2009)
suggeriscono
implementazione di azioni e progetti in grado di favorire i
passaggi di questi alunni da un ordine di scuola ad un altro
l'adozione di iniziative per il loro accompagnamento alla
vita adulta e al lavoro attraverso esperienze di alternanza
scuola-lavoro, stage, collaborazione con le aziende del
territorio.
Per lo studente con disabilità
tale richiesta pone problematiche più complesse,
da affrontare precocemente,
considerando la persona nella sua globalità,
con particolare attenzione a caratteristiche e potenzialità individuali
accogliendolo nelle sue diverse dimensioni: gli aspetti di salute,
cognitivi, quelli affettivo-emotivi e quelli sociali, attraverso un
approccio bio-psico-sociale (ICF CY, 2007).
Nel contesto scolastico l'orientamento non può limitarsi ad azioni
collocate
«su frammentati momenti individuati lungo il percorso scolastico (per
esempio, gli anni ponte da un ordine di scuola ad un altro), ma deve
rientrare in una prospettiva progettuale che favorisca, sin dalla scuola
dell'infanzia, una graduale presa di coscienza di sé, delle proprie
caratteristiche e sviluppi, che devono emergere attraverso le proposte
educative, formative che ogni singolo ordine di scuola offre, di anno in
anno» (Dainese, 2015, p.141-142)
LINEE GUIDA IN MATERIA DI ORIENTAMENTO LUNGO TUTTO
L’ARCO DELLA VITA (2009)
"linee guida per l’orientamento permanente (19 febbraio 2014)
Orientamento scolastico, universitario e professionale
PREMESSA
Dalle indicazioni dell’U.E. : principi da condividere e da cui partire….
Cosa significa orientamento per il futuro?
L’orientamento è un processo associato alla crescita della
persona in contesti sociali, formativi e lavorativi.
… attività finalizzate a :
- identificare i suoi interessi, le sue capacità, competenze e
attitudini,
- identificare opportunità e risorse e metterle in relazione con i
vincoli e i condizionamenti,
- prendere decisioni in modo responsabile in merito all’istruzione,
alla formazione, all’occupazione e al proprio ruolo nella società,
- progettare e realizzare i propri progetti,
- gestire percorsi attivi nell’ambito dell’istruzione, della
formazione e del lavoro e in tutte quelle situazioni in cui le
capacità e le competenze sono messe in atto.
Un primo problema che si affronta:
«Ciascuno ha necessità di una serie di progetti per
realizzare la propria vita, cioè di una serie di azioni
programmate intenzionalmente capaci di
trasformare l'immaginazione in opera compiuta.
Anche il progetto è un modo per anticipare il futuro
ma, a differenza del sogno, nel progetto si comincia
con il separare ciò che è straordinario da ciò che è
impossibile. All'interno del progetto è dunque
possibile incontrare le proprie potenzialità ma
anche i propri limiti» (Lepri, Viaggiatori inattesi.
Appunti sull'integrazione sociale delle persone
disabili. Milano: FrancoAngeli.2011, p.88)
Strumenti funzionali a sostenere le scelte degli alunni con
disabilità e delle loro famiglie nel passaggio dalla scuola
secondaria di I grado alla scuola secondaria di II grado o
all'istruzione e formazione professionali
Procedure condivisibili di carattere:
- amministrativo e burocratico (rilevazioni, indicazioni,
documentazione …. )
- comunicativo
- educativo-didattico (accoglienza, coinvolgimento della famiglia,
dei servizi e dei docenti)
- sociale (costruzione di una rete, rapporti di collaborazione tra
scuole, territorio ecc.)
Diventa quindi strategico l’orientamento nelle scuole secondarie
di I grado
in questa fase e necessario individuare progetti/percorsi di vita
coerenti con le potenzialità dello studente e in linea con le
prospettive future che considerino tutti gli istituti secondari
(professionali, tecnici e licei).
Si tratta di tenere in considerazione
- le istituzioni scolastiche/universitarie presenti sul territorio
- Le opportunità di avviamento alla professione
- Le opportunità di collocamento in centri occupazionali
Orientamento secondaria I
grado
Orientamento secondaria II grado
iniziative di orientamento per le
scuole di II grado con attenzione
a:
progetto di accoglienza per
studenti con disabilità
iniziative di orientamento per
le università con attenzione a:
progetto di accoglienza per
studenti con disabilità
iniziative di orientamento e
percorsi specifici per studenti
con particolari complessità
iniziative di orientamento e
percorsi specifici per studenti con
particolari complessità
I partecipanti si confrontano sul
progetto di vita dello studente,
sulle aspettative della famiglia,
condividono un'ipotesi di scelta
per il percorso scolastico
successivo
I partecipanti si confrontano sul
progetto di vita dello studente,
sulle aspettative della famiglia,
condividono un'ipotesi di scelta per
il percorso di vita successivo
Le risorse
Interne
Esterne
Dirigente Scolastico
Consigli di classe
Consiglio d’Istituto
Collegio Docenti
Coordinatori di progetto
Docenti di sostegno
Educatori
GLH I, GLI
Genitori
ATA
Volontari
Risorse finanziarie
USR-USP
Azienda ospedaliera/ ASL
Comune
Istituti in rete
Associazioni
SIL
Cooperative
Aziende/ supermercati
Biblioteche
Quali campi di indagine per l’orientamento?
Lo studente e la sua famiglia
La motivazioni, interessi, attitudini
Le autonomie di base
Le conoscenze e le competenze
Il territorio e le opportunità
Orientamento per:
Ulteriore formazione (scolastica, professionale, universitaria)
Mondo del lavoro
Percorsi occupazionali
Percorsi di vita indipendente
Quale tipologia di azioni …
Individuato l’ente accogliente, il riferimento è il PEI dello studente, e prevede:
• confronto tra le abilità possedute dal singolo allievo e quelle
necessarie ai compiti da svolgere (principali competenze
richieste …)
• fase di potenziamento o di esercitazione specifica svolta a
scuola (apprendimento finalizzato …)
• conoscenza dell’ambiente di lavoro (organizzazione,
attrezzature, predisposizioni logistiche…)
• attività di osservazione (competenze applicabili, da
apprendere …)
• affiancamento agli altri lavoratori (competenze relazionali,
comunicative, emotive …)
• valutazione dell’esito dell’esperienza. Es. non idoneo al lavoro,
idoneo solo in ambiente protetto (Ceod), idoneo anche in
contesto aziendale (L.68)
Impegno della scuola
Provvedere all’assicurazione sia dell’alunno che dell’insegnante
di sostegno;
Garantire la presenza dell’insegnante di sostegno;
Garantire l’integrazione del percorso svolto al di fuori della
scuola e la successiva valutazione finale.
Impegno dell’Ente accogliente
Fornire un Tutor che affianchi, supervisioni e faciliti il ragazzo ad
entrare e operare nel posto di lavoro;
Garantire che l’alunno possa svolgere tutte le attività concordate
per il raggiungimento degli obiettivi previsti, nei tempi e nei
modi indicati nella Convenzione.
Strumenti …