POF 2015 aggiornato con GLI - Istituto Comprensivo Statale
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POF 2015 aggiornato con GLI - Istituto Comprensivo Statale
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Venezia, 15 - 66020 SAN GIOVANNI TEATINO (CH) www.istitutocomprensivosgt.gov.it Anno Scolastico 2013-2014 /2014-2015 / 2015- 2016 L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo. Nelson Mandela 1 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- ISTITITO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino -Chieti- Dirigente scolastico Prof Alfredo Schiazza [email protected] Via Venezia,15 66020 San Giovanni Teatino CH tel. 085 4465709 Scuola Secondaria “G. Galilei” Via Venezia,15 Segreteria 66020 San Giovanni Teatino CH Via Venezia,15 tel. 085 4465094 /4461242 66020 San Giovanni Teatino CH fax 085 4465094 / 4461242 tel. 085 4461242 fax 085 4461242 Scuola Primaria Largo Wojtyla 66020 San Giovanni Teatino CH fax tel. 085 4406036 Scuola D'Infanzia Largo Wojtyla 66020 San Giovanni Teatino CH fax tel. 085 4464762 Scuola Primaria Dragonara Via Dragonara 66020 San Giovanni Teatino CH tel. 085 4465209 Scuola D'Infanzia Dragonara Via Dragonara 66020 San Giovanni Teatino CH tel. 085 4461263 Scuola Primaria San Giovanni Teatino Piazza Marconi tel. 085 4465244 66020 San Giovanni Teatino CH Scuola dell’Infanzia via V. Emanuele Via V. Emanuele tel. 085 4465084 66020 San Giovanni Teatino CH 2 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- INDICE IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA………………………………………………………..4 IL CONTESTO TERRITORIALE………………………………………………………………….5 L’ISTITUTO COMPRENSIVO: i plessi e le strutture……………………………………………………………………………..7 I BISOGNI FORMATIVI……………………………………………………………………………9 LE FINALITÀ E LE SCELTE EDUCATIVE……………………………………………………..10 LE SCELTE DIDATTICHE: la progettazione…………………………………………………………………………………11 la continuità e l’orientamento………………………………………………………………….12 l’unitarietà…………………………………………………………………………………….…13 l’ambiente di apprendimento………………………………………………………………....13 la valutazione ……………………………………………………………………………….….14 l’inclusione ………………………………………………………………………………….….18 LE SCELTE ORGANIZZATIVE: criteri di formazione delle classi……………………………………………………………….20 criteri di assegnazione dei docenti alle classi…………………………………………….….20 organigramma d’ istituto………………………………………………………………………..21 L'OFFERTA FORMATIVA: il curricolo d’istituto……………………………………………………………………………..24 recupero e potenziamento………………………………………………………………….….25 L'AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA: i progetti per gli alunni e di integrazione con il territorio ………………………………..….26. Progetto d’istituto “Dalla Parte dell’Educazione” e aree progettuali……………………….27 Visite guidate – viaggi d’istruzione – concorsi………………………………………………..31 LA FORMAZIONE La formazione del personale……………………………………………………………….…..32 La formazione per i genitori………………………………………………………………….…32 RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA……………………………………………………………….…33 ALLEGATI……………………………………………………………………………………………35 3 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è predisposto ai sensi dell’art. 3 comma 1 del Regolamento dell’Autonomia (DPR 275/99), il quale lo definisce “il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”. Il P.O.F. è la carta d'identità della scuola, in esso vengono illustrate le linee distintive dell'Istituto, l'ispirazione culturale pedagogica che lo muove. E’ il documento che l’istituzione scolastica elabora nell’ambito dell’autonomia didattico - organizzativa; si ispira ai principi costituzionali di uguaglianza, accoglienza e integrazione, obbligo scolastico, partecipazione, efficienza, trasparenza, libertà di insegnamento e di aggiornamento dei docenti. “E’ coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di studi determinati a livello nazionale” e ” riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa” ( Art. 3, comma 2 ). In esso sono esposte le scelte didattiche e organizzative che la scuola opera nell’ambito della propria autonomia, coerentemente con gli obiettivi nazionali del sistema di istruzione. L’elaborazione annuale del piano, permette di predisporre percorsi formativi per il conseguimento delle finalità educative e del successo scolastico degli alunni. E’ il documento con il quale la scuola comunica ai genitori e al territorio la progettazione educativa e didattica e le ragioni pedagogiche che la sostengono. Il P.O.F. è la dichiarazione trasparente di tutte le caratteristiche dell’offerta formativa, ispirato a criteri di collegialità, condivisione, flessibilità, efficacia e ogni anno è soggetto a revisione critica sulla base dei risultati effettivamente raggiunti. “E’ elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di Istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi, dalle associazioni anche di fatto dei genitori”(Art.3, comma3). L’ impegno della scuola è rivolto pertanto all’elaborazione di un “P.O.F.” frutto di una progettualità sostenuta da intenti educativi condivisi dai tre ordini di scuola, cioè un vero e proprio “progetto unitario” per : una “scuola della comunità” intesa come “risorsa per il Territorio” una “scuola delle relazioni e delle scelte educative” ; una “scuola del curricolo verticale”, in quanto “ambiente di apprendimento significativo” che agevola e promuove la ricerca-azione” per l’innovazione metodologico/didattica e per un continuo miglioramento del servizio scolastico da erogare. Il P.O.F. è dunque un documento dinamico: la sua funzione è quella di registrare la vitalità della scuola e orientare il cambiamento, trovando un punto di incontro con il territorio e le famiglie. 4 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- IL CONTESTO TERRITORIALE Il. Comune di San Giovanni Teatino si estende su una superficie di 18,19 kmq, prevalentemente pianeggiante e in parte collinare. Il territorio è attraversato dal fiume Pescara e da importanti vie di comunicazione (autostrada, superstrada, ferrovia , aeroporto). La popolazione residente ha raggiunto 13289 unità, al 31-12-2012, ed è in continua crescita, per la centralità del paese nell'area metropolitana Chieti-Pescara. Nel comune è elevata la percentuale di popolazione attiva, grazie anche alla presenza di numerose attività commerciali (circa 2000). L'economia del paese, una volta esclusivamente agricola, ha subito infatti una trasformazione radicale in senso industriale e s o p r a t t u t t o commerciale: questo ha portato un diffuso benessere economico e la presenza, nel territorio comunale, di migliaia di persone, oltre i residenti, che vi sostano nell'arco della giornata, per usufruire dei vari servizi offerti. Le migrazioni, di carattere prevalentemente interno, sono legate soprattutto a motivi di lavoro e hanno determinato una richiesta di abitazioni che ha provocato una rapida e consistente crescita edilizia e un’alterazione del tessuto socioculturale. La collocazione in un’area metropolitana in espansione e la vicinanza di due città (Chieti e Pescara) che fanno da poli d'attrazione, contribuiscono a rendere complessa l a r e a l t à culturale del paese. Negli ultimi anni si è registrata una forte espansione del centro urbano e pedecollinare con la costruzione di numerosi complessi residenziali. Tutto ciò ha contribuito a ridisegnare un nuovo centro che si completerà con l’edificazione della nuova chiesa e dell’annesso centro religioso. Nel territorio comunale si trovano frazioni e contrade, anch’esse in rapida fase di urbanizzazione. Il vecchio centro storico di San Giovanni Teatino costituisce un altro nucleo organizzato. Il territorio collinare è verdeggiante e coltivato a frutteti e a oliveti. Ad eccezione del piccolo agglomerato centrale, con chiesa, ufficio postale, minimarket e bar, le altre abitazioni (case coloniche e villini) sono sparse sulle tre colline: Colle Tavoletta, Colle Giammaria e colle Feragalli. Si vanno costruendo inoltre nuove abitazioni in zone panoramiche, per cui si ipotizza un ulteriore incremento demografico. Sul territorio, negli ultimi anni, come risposta all'esigenza di aggregazione della popolazione, sono nate o sono state potenziate strutture sportive e ricreative quali le d u e palestre polivalenti annesse alla scuola media, la nuova piscina comunale, il Circolo Tennis di Sambuceto, con campi coperti e scoperti e campo da calcetto, due campi di calcio, un campo di rugby e un ippodromo. All'interno del parco Comunale è presente un complesso sportivo-ricreativo che comprende un bocciodromo e un pattinodromo. Nel centro di Sambuceto si vanno diffondendo numerose palestre private, scuole di danza e di ballo. Varie sono anche le associazioni sportive: gli sport più diffusi sono pallavolo, calcio, basket, pattinaggio, baseball, rugby, ciclismo e tennis. 5 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Per questo la città di San Giovanni Teatina è stata insignita del titolo “Città europea dello sport, anno 2013” e, di conseguenza, sono previste manifestazioni sportive di livello nazionale e internazionale; sono programmate anche manifestazioni sportive per disabili. Nel territorio comunale vi sono due parrocchie, che organizzano dei gruppi di Azione Cattolica per diverse fasce di età e un gruppo scout. E' presente anche una "Sala del Regno" per i testimoni di Geova. P e r m i g l i o r a r e i l t e s s u t o culturale e creare momenti di aggregazione, l'amministrazione comunale favorisce e sostiene l'attività di varie associazioni culturali e ricreative, quali “Sculpere”, “Arca del 2000”, “Tu sei...arte”, “Incontri in biblioteca”. Sul territorio opera la Scuola Civica Musicale che: promuove l’istruzione e la cultura musicale quale elemento essenziale per la crescita culturale, sociale ed intellettuale dei giovani e dell’intera comunità; favorisce, con la propria struttura organizzativa, la realizzazione di programmi e iniziative culturali ( conferenze, dibattiti, incontri con gli autori) in collaborazione con i gruppi e le associazioni locali e, quando possibile, con altre istituzioni di carattere nazionale ed internazionale. Il paese è dotato di una Biblioteca Comunale, che svolge un ruolo educativo ed informativo anche in collaborazione con la Scuola, e di una ludoteca che, oltre a facilitare gli incontri tra i ragazzi, può essere utilizzata per diverse attività ludiche ed educative sotto la guida di apposito personale. Nel Comune di San Giovanni Teatino è presente un Asilo nido comunale. C ' é i n o l t r e una scuola dell’infanzia paritaria gestita dalla parrocchia di San Giovanni Evangelista. Sono operative sul territorio le società: FB Servizi, FB tributi, SGS ( raccolta differenziata rifiuti). Nel Comune opera un servizio di assistenza ai minori, con possibilità di consulenza psicologica. Ci sono poi il Distretto sanitario, che utilizza l'opera di medici specializzati, e il consultorio familiare. Per i pensionati del territorio è attivo il “Centro sociale per anziani”, gestito dal Comune. Sul colle Tavoletta di San Giovanni Teatino è stata edificata una casa di riposo privata per anziani denominata "Villa San Giovanni" e al confine con Fontanelle (Pescara) si è insediato un centro di accoglienza per ragazzi con difficoltà, denominato "Cooperativa Lilium”. Nel periodo estivo vengono organizzate colonie marine e montane, campi scuola parrocchiali, attività teatrali, giochi di piazza e feste patronali, che hanno lo scopo di intrattenere e favorire incontri per le diverse fasce di età. La popolazione può utilizzare il trasporto urbano e extraurbano nei collegamenti con i vicini centri di Chieti e Pescara. La presenza della Caserma dei Carabinieri agevola il controllo del territorio, anche per quanto riguarda le devianze e la piccola criminalità. In tale contesto territoriale é inserito l'Istituto Comprensivo di San Giovanni Teatino, che, con la sua forte valenza educativa e formativa, sia rispetto al territorio che rispetto alle stesse famiglie, svolge proficuamente il proprio ruolo, ai diversi livelli dell'Istruzione del Primo Ciclo. 6 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- L’ISTITUTO COMPRENSIVO: L'Istituto attualmente è composto da sette plessi: Scuola dell'Infanzia di Largo Wojtyla Scuola dell'Infanzia di Via Vittorio Emanuele Scuola dell'Infanzia di Dragonara Scuola Primaria di Largo Wojtyla Scuola Primaria di Dragonara Scuola Primaria di San Giovanni (Via Marconi) Scuola Secondaria di I grado “G. Galilei” (Largo Wojtyla) 7 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- I PLESSI E LE STRUTTURE Scuole Scuola infanzia Largo Wojtyla ORARIO Lun / Ven 8,30 16,00 8,30 13,30 PRE/POST SCUOLA N° CLASSI N° ALUNNI Scuola infanzia Dragonara Lun / Ven 8,30 16,00 8,30 13,30 Scuola infanzia via V.Emanuele Lun / Ven 8,30 16,00 8,30 13,30 Scuola Primaria Largo Wojtyla Lun / Ven 8,00 16,00 Lun / Sab 8,00 12.30 /13,00 Scuola Primaria Via Marconi Lun/Mer/Ven 8,30 16,00 Mart/Giov 8,30 13,00 Scuola Primaria Dragonar a Scuola Secondaria di I° grado G. Galilei Lun/Sab 8.30 13,00/ 13.30 Lun/Sab 8,00 13,00 X X X X X X 9 4 3 18 5 6 15 252 105 70 414 102 122 346 X X X X PALESTRA X BIBLIOTECA X AULA MULTIMEDIALE X AULA POLIFUNZIONA LE MENSA X X X X X X X X X X X X Dati rilevati nell’a. s. 2012 / 2013 8 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- I BISOGNI FORMATIVI La stesura e l'aggiornamento del P.O.F. devono necessariamente tener conto, oltre che delle Indicazioni Nazionali, anche delle caratteristiche del contesto territoriale in cui la scuola opera, perciò un'operazione preliminare è la rilevazione dei bisogni formativi del territorio, a cui poi si devono dare delle risposte. La rilevazione dei bisogni formativi è stata condotta attraverso: le osservazioni e le valutazioni emerse dal lavoro dei docenti nei consigli di classe/interclasse/intersezione e nei dipartimentin disciplinari; i focus-group con i genitori degli alunni, coordinati dalle Funzioni Strumentali e dal Dirigente Scolastico e suddivisi in due gruppi: 1) genitori della Scuola dell'Infanzia e delle classi 1^, 2^, 3^ di Scuola Primaria; 2) genitori delle classi 4^ e 5^ di Scuola Primaria e di tutte le classi della Scuola Secondaria; gli incontri con esponenti dell'amministrazione conunale di San Giovanni Teatino e con gli educatori di altre agenzie educative del territorio ( Scout, A.C., associazioni sportive); i questionari somministrati ai genitori; i questionari somministrati ai docenti dell'Istituto. Dall'analisi comparata di quanto emerso negli incontri e nei questionari, risultano prevalenti i seguenti bisogni: svolgere un'azione condivisa dai diversi attori della formazione per costruire una comunità educativa convergente verso una crescita armoniosa della persona; rafforzare la partecipazione attiva dei genitori alla vita della scuola, attraverso assemblee di classe in cui essi abbiano occasione di confrontarsi tra loro e con i docenti, possano affrontare problemi e formulare proposte, collaborino alla scelta e alla realizzazione di talune attività formative; migliorare la continuità tra i tre ordini di scuola, promuovendo, presso le famiglie, la conoscenza del percorso educativo d'Istituto e programmando occasioni di incontro e di scambio tra gli alunni e i docenti di ordini di scuola diversi (partecipazione a progetti comuni, realizzazione e socializzazione di lavori, tutoraggio...) favorire il confronto tra i bambini e tra i ragazzi per sviluppare la sensibilità verso l'altro, la collaborazione e la solidarietà, per mezzo del consapevole rispetto delle regole; impegnare i ragazzi in percorsi / attività finalizzati a praticare l'impegno personale e di gruppo nell'esercizio di cittadinanza attiva; valorizzare le potenzialità degli alunni, considerando i loro interessi e le loro attitudini e offrendo occasioni di ricerca e approfondimento; aprire, oltre gli orari istituzionali, gli ambienti scolastici, perchè diventino luogo di incontro, scambio, propositività per i ragazzi, le famiglie, gli altri agenti educativi del territorio. 9 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- FINALITA' E SCELTE EDUCATIVE Nella consapevolezza della relazione che unisce cultura, scuola e persona, la finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona, all'interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione dell e diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie. L'Istituto Comprensivo di San Giovanni Teatino ribadisce l'insostituibile funzione pubblica assegnata alla Scuola dalla Costituzione, per la formazione di ogni persona e la crescita civile e sociale del Paese, e persegue tali finalità specifiche: -offrire agli studenti occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base; -far sì che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari per apprendere e selezionare le informazioni; -promuovere negli studenti la capacità di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali; -favorire l'autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi, a partire da concreti bisogni formativi. Ispirandosi quindi ai principi della Costituzione Italiana e tenendo conto dei bisogni formativi rilevati nel territorio, l'Istituto si impegna a realizzare appieno la propria funzione pubblica e individua le seguenti scelte educative: porre al centro dell'azione educativa lo studente, con tutti i suoi aspetti; riconoscere e valorizzare le diverse situazioni individuali, evitando che la differenza si trasformi in disuguaglianza; curare la formazione della classe come gruppo, con la promozione dei legami cooperativi tra i suoi componenti e la gestione degli inevitabili conflittti indotti dalla socializzazione; insegnare le regole del vivere e del convivere, sostenendo le famiglie nel loro ruolo educativo; proporre un'educazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde, quale risultato del confronto continuo della sua progettualità con i valori che orientano la società in cui vive; educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali, costruendo una cittadinanza che, pur rimanendo fondata sui valori della tradizione nazionale, può essere alimentata da una varietà di espressioni e di esperienze molto più ricca che in passato. 10 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- LE SCELTE DIDATTICHE LA PROGETTAZIONE L'Istituto Comprensivo promuove un'azione didattica mirante allo sviluppo delle competenze disciplinari e di quelle più ampie e trasversali che permettono il pieno esercizio della cittadinanza e che un ragazzo deve mostrare di possedere al termine del primo ciclo di istruzione. Nella progettazione delle attività educative e didattiche, si assume come orizzonte di riferimento, verso cui tendere, il quadro delle otto competenze-chiave europee (Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006): -La comunicazione nella madrelingua .La comunicazione nelle lingue straniere -La competenza matematica e la competenza in campo scientifico-tecnologico -La competenza digitale -Imparare ad imparare -Le competenze sociali e civiche -Il senso di iniziativa e l'imprenditorialità -Consapevolezza ed espressione culturale Promuovendo e consolidando gradualmente le competenze basilari e irrinunciabili, si tende a sviluppare progressivamente le competenze-chiave europee, in una prospettiva di educazione permanenente, per tutto l'arco della vita. In particolare l'Istituto si propone di sviluppare le competenze sociali e civiche, utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi che ciascuna disciplina può offrire. La progettazione, tenendo conto sia dei traguardi per lo sviluppo delle competenze trasversali e disciplinari, sia degli obiettivi di apprendimento (conoscenze e abilità) delle discipline, riportati nel curricolo d'Istituto, si concretizza con l'elaborazione di unità di lavoro periodiche, presentate dai docenti per ciascuna classe (programmazione disciplinare), e con la stesura di un documento del Consiglio di classe che analizzi le caratteristiche e i bisogni della classe stessa e indichi le attività previste per l'anno scolastico (progettazione del Consiglio di Classe), utilizzando modelli di riferimento condivisi collegialmente (All. 1: programmazione disciplinare , - All.2: progettazione del Consiglio di Classe). Al documento del Consiglio di classe sono allegati anche: -i P.E.I. (Piani Educativi Individualizzati) per gli alunni diversamente abili(All. 3); -i P.D.P. (Piani Didattici Personalizzati) per gli alunni con B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali, All. 4). Il piano di lavoro così redatto è reso noto dai docenti ai genitori nelle assemblee e nei consigli, in occasione della presentazione del progetto educativo di classe. E' documentato e depositato presso gli uffici di Presidenza dell'Istituto. 11 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- LA CONTINUITÀ E L'ORIENTAMENTO L'itinerario scolastico dai 3 ai 14 anni è fondamentale per lo sviluppo pieno e consapevole della persona e, pur abbracciando tre tipologie di scuola caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e professionale, deve essere progressivo e continuo. La coesistenza dei tre ordini scolastici, infanzia, primaria, secondaria di I grado, comporta una verticalizzazione del curricolo, una continuità e una gradualità delle proposte didattiche. Gli obiettivi formativi, le strategie metodologiche, le proposte progettuali, le scelte organizzative sono finalizzati alla piena valorizzazione delle potenzialità degli alunni e alla loro traduzione in conoscenze, abilità e competenze per la realizzazione del personale progetto di vita. L'organizzazione delle scuole in Istituti Comprensivi serve proprio a migliorare il raccordo tra i tre ordini di scuola (Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) e a progettare un unico curricolo verticale. La scuola dell'Infanzia accoglie, promuove e arricchisce l'esperienza vissuta dai bambini in una prospettiva evolutiva, le attività educative offrono occasioni di crescita all'interno di un contesto educativo orientato al benessere, alle domande di senso e al graduale sviluppo di competenze riferibili alle diverse età, dai tre ai sei anni. La scuola del primo ciclo (Primaria e Secondaria di primo grado), mentre continua a valorizzare le esperienze con approcci educativi attivi, guida i ragazzi lungo percorsi di conoscenza progressivamente orientati alle discipline e alla ricerca delle connessioni tra i diversi saperi. Ribadendo l'importanza della continuità del processo formativo portato avanti nei tre ordini di scuola, l'Istituto costruisce il proprio curricolo verticale ed organizza percorsi didattici formativi utili all'inserimento e al passaggio da un ordine all'altro; nello stesso tempo orienta gli alunni tenendo conto dei loro bisogni e delle loro inclinazioni e valorizzando gli aspetti peculiari della personalità di ognuno. Pertanto elabora un Progetto Orientamento (All.5) che contribuisca a migliorare la conoscenza di sè e della realtà circostante e a facilitare il raccordo sia tra i tre ordini di scuola del primo ciclo, sia con il secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione (scuola secondaria di II grado). 12 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- L'UNITARIETÀ Fin dalla scuola dell'infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di I grado l'attività didattica è orientata alla qualità dell'apprendimento di ciascun alunno e non ad una sequenza lineare, e necessariamente incompleta, di contenuti disciplinari. I docenti, in stretta collaborazione, promuovono attività significative nelle quali gli strumenti e i metodi caratteristici delle discipline si confrontano e si intrecciano tra loro, per favorire un apprendimento unitario, capace di dare senso alla molteplicità delle informazioni e delle esperienze. Ogni persona, a scuola come nella vita, impara infatti attingendo liberamente dalle sue esperienze, dalle conoscenze o dalle discipline ed elaborandole con un'attività continua ed autonoma. E' quindi decisiva una nuova alleanza tra scienza, storia, discipline umanistiche, arti e tecnologia, in grado di delineare la prospettiva di un nuovo umanesimo. In tale prospettiva la scuola insegnerà a ricomporre i grandi oggetti della conoscenza -l'universo, il pianeta, la natura, la vita, l'umanità, la società, il corpo, la mente, la storia- superando la frammentazione delle discipline e integrandole in nuovi quadri d'insieme. Le discipline, inoltre, sono caratterizzate da vaste aree di connessione che rendono improponibili rigide separazioni, mentre tendono a rafforzare la trasversalità e l'unitarietà dell'insegnamento. Un ruolo strategico essenziale svolge l'acquisizione di efficaci competenze comunicative nella lingua italiana, che deve essere perseguita, unitariamente, da tutti gli insegnanti, al fine di curare in ogni campo una precisa espressione scritta e orale. L'AMBIENTE DI APPRENDIMENTO L'Istituto Comprensivo di San Giovanni Teatino si costituisce come un contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo per tutti gli alunni. La sua efficace azione formativa si realizza attraverso un uso flessibile degli spazi (aule scolastiche, aule polifunzionali, aule multimediali, biblioteca, palestre) e attraverso varie attività didattiche in forma di laboratorio, una modalità di lavoro che incoraggia la ricerca e la progettualità e che può essere attivata, oltre che negli spazi interni alla scuola, anche utilizzando ambienti e risorse del territorio. In tale contesto sono condivisi i seguenti principi metodologici: -valorizzare l'esperienza e le conoscenze degli alunni; -attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze; -favorire l'esplorazione e la scoperta; -incoraggiare l'apprendimento cooperativo; -promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere; -realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. 13 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- METODI E STRATEGIE lezione frontale lavoro in coppie di aiuto lavoro di gruppo per fasce di livello lavoro di gruppo per fasce eterogenee brain storming problem solving discussione guidata attività laboratoriali lavori per gruppi di alunni di classi ed età diverse MEZZI E STRUMENTI Libri di testo Testi didattici di supporto Stampa specialistica Schede predisposte dall’insegnante Drammatizzazione Computer Uscite sul territorio Giochi Sussidi audiovisi Esperimenti Visite guidate Biblioteca di classe LA VALUTAZIONE La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. Alle singole istituzioni scolastiche spetta, inoltre, la responsabilità dell’autovalutazione, che ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica della scuola, per svilupparne l’efficacia anche attraverso dati di rendicontazione sociale o emergenti da valutazioni esterne. Il sistema nazionale di valutazione ha il compito di rilevare la qualità dell’intero sistema scolastico, fornendo alle scuole, alle famiglie e alla comunità sociale, elementi di informazione essenziali circa la validità dei processi di insegnamento-apprendimento. L’Istituto Comprensivo di San Giovanni Teatino, nella consapevolezza che la promozione, insieme, di valutazione e autovalutazione costituisce la condizione decisiva per il miglioramento del sistema di istruzione, lavora in tal senso, secondo il seguente schema di riferimento: 14 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Schede di osservazione e documentazione per la scuola dell’infanzia Schede di rilevazione per la valutazione del comportamento e degli apprendimenti Rilevazione livelli di partenza (Valutazione iniziale) Rilevazione raggiungimento obiettivi bimestrali ( Valutazione in itinere) Rilevazione raggiungimento obiettivi I e II quadrimestre (Valutazione finale) AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE Monitoraggio delle attività del POF Rilevazioni standardizzate degli apprendimenti mediante le prove INVALSI nelle classi: Questionari sulla Valutazione del Servizio somministrati a : Docenti II primaria Genitori V primaria Alunni I secondaria di I grado Personale ATA III secondaria di I grado Certificazione delle competenze classe V primaria e III secondaria di primo grado Per quanto riguarda la valutazione degli alunni, il collegio dei docenti, nei gruppi di lavoro per dipartimenti disciplinari ha revisionato e approvato gli indicatori di riferimento per la compilazione delle schede di valutazione (All. 6) e le griglie per la valutazione del comportamento e degli apprendimenti. In osservanza alla Legge 133/2008, la valutazione nelle singole discipline è espressa con una scala numerica da 1 a 10. A ciascun voto è associato uno specifico livello di prestazione, come riportato nelle tabelle. 15 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI DESCRITTORI Ottimo RENDIMENTO Voto Conoscenze consapevolmente acquisite e capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari Uso trasversale delle abilità acquisite 10 Distinto Uso autonomo e personale, nei diversi contesti didattici, delle competenze acquisite Conoscenze consapevolmente acquisite Uso consapevole delle abilità 9 Uso autonomo, nei diversi contesti didattici, delle competenze acquisite Più che Buono Conoscenze pienamente acquisite Acquisizione efficace delle abilità 8 Uso autonomo, in contesti didattici simili, delle competenze acquisite Buono Conoscenze acquisite in forma corretta Acquisizione delle abilità richieste 7 Conoscenze in buona parte acquisite Acquisizione delle abilità indispensabili al raggiungimento dei livelli minimi richiesti 6 Non Sufficiente Uso non pienamente autonomo delle competenze acquisite Conoscenze non sufficientemente acquisite Gravemente Insufficiente Sufficiente Uso corretto, in contesti didattici simili, delle competenze acquisite Conoscenze non acquisite Acquisizione non sufficiente delle abilità indispensabili al raggiungimento dei livelli minimi richiesti 5 Difficoltà nello svolgimento autonomo di un lavoro Mancata acquisizione delle abilità indispensabili al raggiungimento dei livelli minimi richiesti Modalità inadeguate nello svolgimento di un lavoro 4 16 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Verifica e valutazione degli alunni : criteri La valutazione assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. Le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali devono essere coerenti con gli obiettivi e i traguardi per lo sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni nazionali e declinati nel curricolo. Criteri per le verifiche: Adeguata distribuzione delle prove nel corso dell’anno; Coerenza della tipologia e del livello delle prove con la relativa sezione di lavoro effettivamente svolta in classe. MODALITA DI VERIFICA PROVE SCRITTE Componimenti Relazioni Sintesi Questionari aperti Questionari a scelta multipla Testi da completare Esercizi Soluzione problemi Altro ______________ PROVE ORALI Relazione su attività svolte Interrogazioni Interventi Discussione su argomenti di studio CRITERI PER LA VALUTAZIONE PROVE PRATICHE Livello di partenza Evoluzione del processo di apprendimento Competenze raggiunte Metodo di lavoro Impegno Partecipazione Rielaborazione personale Capacità di collaborare Relazione con i pari Relazione con gli adulti Altro _________________________ Prove grafico cromatiche Prove strumentali e vocali test motori ________________ MODALITÀ DI TRASMISSIONE DELLE VALUTAZIONI ALLE FAMIGLIE Colloqui individuali Comunicazioni sul diario Socializzazione dei prodotti Invio risultati con firme Scheda di valutazione _________________________ 17 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Prove INVALSI L’Istituto Nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione – INVALSI – predispone prove nazionali che puntano alla misurazione dei livelli di apprendimento in Italiano e Matematica raggiunti dagli alunni della seconda e quinta classe della scuola primaria, dagli studenti della classe prima e terza (all’interno dell’esame di stato) della scuola secondaria di primo grado e della classe seconda della scuola secondaria di secondo grado. La rilevazione degli apprendimenti di base mediante le prove INVALSI nasce dall’esigenza di dotare il Paese di un sistema di valutazione dei risultati conseguiti dalla Scuola in linea con le esperienze più avanzate a livello internazionale. In questa prospettiva la valutazione del sistema scolastico è da intendersi come un’infrastruttura stabile e consolidata che consenta di migliorare progressivamente i livelli di apprendimento nella Scuola e, di conseguenza, le opportunità di sviluppo e di crescita dell’intero Paese. Esse non si pongono in antitesi con la valutazione formativa e sommativa quotidianamente realizzata all’interno delle scuole, ma vogliono solo rappresentare un utile punto di riferimento esterno per integrare gli elementi di valutazione attualmente esistenti. L’INCLUSIONE L’Istituto Comprensivo di San Giovanni Teatino, alla luce dalla Legge n. 104/1992; della L. n.170/2010 e della recente normativa sui BES (Direttiva Ministeriale del 17/12/2012; Circolare Ministeriale n.8 del 6 Marzo 2013; Nota Ministeriale n. 1551 del 27 Giugno 2013; Nota Ministeriale n.2563 del 22 Novembre 2013; Nota Ministeriale n. 6225 del 01/09/2014) ha elaborato e approvato il Piano Annuale per l’Inclusione (PAI), allegato al POF. Tale piano è riferito a tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali e stabilisce in dettaglio le risorse umane che lavorano sull’inclusione, le attività previste durante il corrente anno scolastico e le modalità di intervento previste sia per alunni che presentano certificazione o diagnosi, sia per gli alunni che , pur non presentando certificazione, necessitano di un intervento personalizzato al fine di raggiungere il successo formativo, attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato (PDP). Tale PDP (Allegato al POF) è uno strumento di lavoro in itinere per gli insegnanti della classe ed ha la funzione di definire, monitorare e documentare le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti programmati, concordati e condivisi con le famiglie. 18 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Nell’anno scolastico 2014/2015 è stato costituito il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) composto da: - DS, - FS Area Inclusione Alunni; - FS Area Alunni; - FFSS Area POF, - FS Area docenti; - Una rappresentanza dei docenti di sostegno; - Una rappresentanza dei docenti curriculari; - Una rappresentanza delle famiglie; - Una rappresentanza dei servizi territoriali. che ha le seguenti funzioni: Analizza la situazione complessiva dell’istituto con riferimento alle strutture, alle risorse umane e materiali, agli alunni con BES; - Raccoglie e documenta gli interventi didattico-educativi; - Confronta i casi, offre consulenza e supporto ai colleghi; - Raccoglie e coordina le proposte formulate dai GLH Operativi (Gruppi H); - Effettua incontri con cadenza periodica (3-4 volte l’anno); - Elabora il PAI per gli alunni con bisogni educativi speciali entro il 30 Giugno di ogni anno; - Trasmette il PAI al Collegio Docenti per la discussione e l’approvazione; - Trasmette il PAI ai GLIP e agli uffici competenti dell’UST, per la richiesta di organico di sostegno; - Provvede alla revisione e/o adattamento del Piano a settembre del nuovo anno, in relazione alle risorse assegnate. 19 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- LE SCELTE ORGANIZZATIVE CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI 1. Classi equieterogenee ( scuola dell’infanzia) 2. Equilibrio componente maschile e femminile 3. Equa distribuzione degli alunni provenienti dai diversi plessi dell’Istituto 4. Sezione dei fratelli o sorelle 5. Costituzione di piccoli gruppi sulla base della richiesta reciproca 6. Costituzione di sezioni omogenee per numero di alunni e fasce di livello Criteri per la formazione delle classi di francese e spagnolo: 1. Accoglimento delle richieste degli alunni madrelingua 2. Accoglimento degli alunni che abbiano avuto fratelli nella sezione 3. Richiesta di cambiamento della preferenza della seconda lingua, da parte dei genitori. CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI 1 . Assegnazione alle classi dei docenti titolari prima dei trasferimenti, come da contratto 2 . Continuità ( criterio prioritario rispetto alla richiesta dei docenti ) 3. Competenze 4. Desiderata dei docenti sui posti vacanti, sulla base della graduatoria d’Istituto, a parità di condizioni.. 20 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- ORGANIGRAMMA D’ISTITUTO Per migliorare l’efficienza del proprio servizio, l’Istituto Comprensivo “San Giovanni Teatino” si è dotato di un’organizzazione in grado di rispondere alle esigenze espresse sia dagli alunni che dal territorio. Essa poggia su tre linee di azione privilegiate: la responsabilità di tutte le componenti, la flessibilità organizzativa e l’integrazione di tutte le scelte che hanno come obiettivo prioritario la formazione e il successo scolastico degli allievi. D. S. G. A. PERSONALE DI SEGRETERIA COLLABORATORI SCOLASTICI DIRIGENTE SCOLASTICO CONSIGLIO D’ISTITUTO COLLABORATORI DEL DIRIGENTE GIUNTA ESECUTIVA REFERENTI DI PLESSO COLLEGIO DEI DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI COMMISSIONI CONSIGLI DI INTERSEZIONE CONSIGLI DI INTERCLASSE REFERENTI DISCIPLINARI CONSIGLI DI CLASSE DIPARTIMENTI 21 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Le funzioni strumentali AREA 1 GESTIONE DEL POF AREA 2 SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI AREA 3 INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI AREA 4 RAPPORTI CON ISTITUZIONI ED ENTI ESTERNI Revisione e coordinamento delle attività del POF Monitoraggio delle attività e autovalutazione Coordinamento della progettazione e della programmazione curricolare Aggiornamento del curricolo d’istituto Rilevazione dei bisogni formativi e definizione dell’Offerta Formativa Monitoraggio e valorizzazione delle risorse professionali Rilevazione dei bisogni formativi Predisposizione del piano annuale di formazione e aggiornamento Organizzazione gruppi di lavoro dei dipartimenti disciplinari Organizzazione lavoro docenti per realizzazione attività di ampliamento dell’offerta formativa Accoglienza nuovi docenti Monitoraggio alunni e predisposizione delle attività rispondenti ai bisogni emersi Coordinamento e organizzazione attività per Continuità e Orientamento Organizzazione attività per il recupero e potenziamento Coordinamento attività per l’ampliamento dell’offerta formativa Contatti con enti e istituzioni del territorio Progettazione integrata Rapporti con il mondo del lavoro e della cultura Coordinamento delle uscite didattiche sul territorio e dei viaggi d’istruzione Coordinamento manifestazioni scolastiche 22 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Comitato di Valutazione Ha il compito di: - valutare l'anno di formazione del personale docente; - esprime parere sulla conferma in ruolo dei docenti in prova; - riabilitare il personale docente su richiesta. E' composto da quattro membri effettivi e da due membri supplenti, eletti dal Collegio dei Docenti; è presieduto dal Dirigente Scolastico. I docenti in anno di prova sono affiancati da colleghi tutor nominati dal Collegio dei Docenti. Rappresentanti sindacali I Rappresentanti Sindacali Unitari (RSU) si occupano della contrattazione integrativa d’Istituto ( diritti sindacali, sicurezza sul luogo di lavoro, retribuzione per attività aggiuntive…), prevista dal Contratto Collettivo Nazionale per ciascuna Istituzione scolastica. Responsabile per la sicurezza L’Istituto ha affidato la gestione della sicurezza ad un esperto esterno che ha predisposto la documentazione richiesta e il Piano della Sicurezza e di evacuazione degli edifici scolastici ( All. 7 depositato in presidenza). L’ O F F E R T A FORMATIVA CURRICOLO D’ISTITUTO 23 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- S C U O L A S E C O N D A R I A DISCIPLINE ITALIANO INGLESE FRANCESE/SPAGNOLO MATEMATICA SCIENZE RELIGIONE CATTOLICA STORIA GEOGRAFIA MUSICA EDUCAZIONE FISICA ARTE E IMMAGINE TECNOLOGIA D I I° G R A D O DISCIPLINE S C U O L A MATEMATICA STORIA SCIENZE GEOGRAFIA ITALIANO P R I M A R I A MUSICA ARTE E IMMAGINE INGLESE TECNOLOGIA RELIGIONE CATTOLICA S C U O L A CAMPI D’ESPERIENZA D E L L’ I N F A N Z I A EDUCAZIONE FISICA I DISCORSI E LE PAROLE LA CONOSCENZA DEL MONDO IL SE E L’ALTRO IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINI SUONI COLORI 24 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- IL CURRICOLO D’ISTITUTO Nel rispetto dei riferimenti normativi ministeriali che indicano i processi di alfabetizzazione culturale comuni all'intero sistema scolastico italiano in termini di conoscenze e competenze, l'Istituto costruisce il proprio curricolo ed esplicita le scelte della comunità scolastica; a partire dal curricolo, i docenti individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee per consentire agli studenti il miglior conseguimento dei risultati. Il curricolo d'Istituto è parte integrante del P.O.F. (All.8) ed è centrato sulle competenze, intese come capacità di utilizzare opportunamente le conoscenze e le abilità disciplinari in contesti diversi e di mobilitare tutte le proprie risorse per affrontare in maniera efficace le varie situazioni che la realtà quotidianamente propone. Sono state definite collegialmente le competenze culturali e personali da promuovere nel triennio della scuola dell'infanzia, in ciascuno dei cinque anni della scuola primaria, nei tre anni della scuola secondaria di I grado, facendo riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012. Sono stati indicati nel curricolo: -le competenze trasversali (comuni a tutte le discipline) da sviluppare in verticale, dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria, fino alla scuola secondaria di I grado; -i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento (conoscenze e abilità) delle varie discipline raggruppate in aree, partendo dai cinque campi di esperienza della scuola dell'infanzia; -i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento della competenza digitale, trasversale a tutte le discipline, nella scuola primaria e secondaria di I grado. RECUPERO E POTENZIAMENTO A partire dal curricolo, la scuola ha la libertà e la responsabilità di organizzarsi e di scegliere l'itinerario più opportuno per raggiungere gli obiettivi stabiliti, tenendo conto delle peculiarità di ciascun alunno e e dei diversi ritmi e stili di apprendimento. La scuola primaria e la scuola secondaria di I grado attivano interventi di recupero delle abilità disciplinari, sia in itinere, sia in periodi stabiliti dell'anno scolastico, per favorire il raggiungimento del successo scolastico di tutti gli studenti, con attività di vario tipo ed esercizi mirati, pur nel rispetto del naturale processo di crescita e maturazione di ciascuno. Nello stesso tempo la scuola promuove il potenziamento delle capacità degli alunni, evidenziando e valorizzando gli interessi personali e le attitudini emerse e offrendo molteplici occasioni di ricerca e approfondimento, nelle aree disciplinari più congeniali a ciascuno ("Giochi matematici", "Olimpiadi di italiano", lettura e scrittura creativa, attività artistiche e/o musicali, potenziamento lingue straniere, ecc.) L'AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA 25 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- I PROGETTI PER GLI ALUNNI E DI INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO Il contesto dell'autonomia consente ad ogni istituzione scolastica di potenziare il curricolo nazionale introducendo attività di approfondimento e di arricchimento culturale che siano in grado di rispondere alla complessità dei bisogni formativi emersi dal territorio. L'Istituto Comprensivo di San Giovanni Teatino ha elaborato un Progetto di Formazione Scuola- Territorio, "DALLA PARTE DELL'EDUCAZIONE", che, a partire dall'anno scolastico 2009-2010, ha portato avanti un percorso formativo articolato in una serie di conversazioni a tema con esperti per i genitori, centrate sulla relazione con i figli, con l'intento di favorire la costruzione di un dialogo sui temi educativi. Sono stati attivati anche laboratori pomeridiani nei quali genitori e figli potessero condividere e comunicare esperienze per arricchire il dialogo e la conoscenza reciproca. La Costituzione italiana (art. 30-33-34) assegna ai genitori e alla scuola il compito di istruire ed educare; risulta pertanto irrinunciabile, per la crescita e lo sviluppo degli alunni, una partnership educativa tra famiglia e scuola fondata sulla condivisione dei valori e su una fattiva collaborazione, nel rispetto reciproco delle competenze. L'Istituto, muovendosi in questa direzione, decide di assegnare un ruolo caratterizzante al Progetto "Dalla parte dell'educazione", facendolo diventare il campo comune in cui la scuola, le famiglie e il territorio sono impegnati nell'istruzione e nell'educazione dei ragazzi. A partire da tale principio, saranno proposte agli alunni numerose attività di ampliamento dell'Offerta Formativa, in orario curriculare e/o extracurriculare, che rispondano ai seguenti criteri: Elaborazione di percorsi di lavoro formativi indirizzati a costruire identità personale, solidarietà collettiva e collaborazione. Unitarietà del curricolo con stretta relazione tra le attività di ampliamento e quelle disciplinari. Condivisione nella stesura dei progetti con tutti gli attori e le risorse del territorio per costruire comunità di vita e di lavoro. Scelta di temi unitari per i progetti e previsione di momenti comuni di socializzazione delle attività. Partecipazione attiva degli studenti ad iniziative di volontariato, di tutela dell'ambiente, di competizione sportiva corretta e di educazione alla legalità. 26 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Progetto d'Istituto "DALLA PARTE DELL'EDUCAZIONE" e aree progettuali 27 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Progetto d'Istituto "DALLA PARTE DELL'EDUCAZIONE" e aree progettuali Il Progetto d'Istituto "Dalla parte dell'educazione" è caratterizzato annualmente da attività progettuali di ampliamento dell'offerta formativa, predisposti dai docenti, tendenti a soddisfare le necessità educativodidattiche e le richieste dell'utenza. Le attività progettuali sono delineate nelle seguenti aree: AREE PROGETTUALI 1) COMUNICAZIONE Comunicazione nella madrelingua: laboratorio di lettura scrittura creativa Comunicazione nella lingua straniera: progetto specifico per i bambini di cinque anni al fine di avvicinarli alla conoscenza della lingua inglese corsi di lingua inglese per le classi di scuola primaria conversazione con lettore madrelingua inglese, francese e spagnolo per le classi 1^, 2^, 3^ di scuola . . . . . . . secondaria di I grado corsi di preparazione all’esame di certificazione Trinity in lingua inglese (scuola sec. I grado) Comunicazione digitale: utilizzo delle T.I.C. (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) per comunicare e per ricercare . . . informazioni (scuola primaria e secondaria di I grado); esperienze di E-Twinning Conoscenza della nostra lingua d'origine: il latino. 2) CREATIVITA' Musica: potenziamento attività strumentale: flauto corsi pomeridiani di strumento musicale: pianoforte e chitarra la banda a scuola attività corali Laboratori grafici ed espressivi: partecipazione a laboratori creativi, attività pittoriche con tecniche diverse, arte contemporanea, . ....... progettazione partecipata, riproduzione di opere d’arte. Laboratori teatrali: lettura espressiva ed allestimento di rappresentazioni teatrali collegate a percorsi didattici 28 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Laboratori pratico-manuali: educazione al saper fare e costruire educazione al riuso di oggetti di uso comune realizzazione di manufatti con materiali di diverso tipo allestimento di mercatini durante l’anno scolastico Laboratori con genitori: laboratori aperti ai genitori che intendono mettere a disposizione della scuola le loro esperienze umane e professionali. 3) ORIENTAMENTO Io: progressiva maturazione della conoscenza di sè per orientarsi in scelte consapevoli e responsabili Gli altri: percorso di socializzazione e cooperazione con compagni e adulti consolidamento delle abilità sociali attraverso lavori di gruppo Il territorio: conoscenza del territorio e delle sue risorse, anche attraverso visite guidate (settore primario, secondario e . . terziario) informazioni sugli Istituti scolastici e sulle possibilità formative presenti sul territorio Giornate dell'Orientamento: giornata di scuola aperta alle famiglie degli alunni dell'ultimo anno di scuola dell'infanzia, per la . . . . . . . . . giornata di scuola aperta alle famiglie degli alunni delle classi 5^ di scuola primaria, per la conoscenza . conoscenza della scuola primaria e l'incontro con i docenti della scuola secondaria di I grado e l'incontro con i docenti giornata di scuola aperta alle famiglie degli alunni delle classi III di scuola secondaria di I grado, per incontrare docenti e alunni degli Istituti superiori del territorio e conoscere le varie offerte formative. 4) CITTADINANZA La comunità e le regole Educazione alla legalità: informazione, anche con interventi di esperti, sui temi della Legalità e della Cittadinanza incontri con testimoni significativi partecipazione a Progetti in rete, con altre scuole conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana e dei valori in essa sanciti e tutelati 29 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Educazione alla cittadinanza digitale “ Ragazzi e Web “ : consapevolezza dell’uso degli strumenti digitali e della rete internet incontri con esperti ( polizia postale…) Giochi sportivi studenteschi: attività di gioco e sport, anche in collaborazione con esperti esterni partecipazione a manifestazioni sportive scolastiche Educazione ambientale; Educazione stradale; La pluralità di culture: cittadini del mondo. 5) INCLUSIONE: Accoglienza: attività di accoglienza dei bambini e dei ragazzi nelle prime settimane dell'anno scolastico, specialmente nell'anno di passaggio in un nuovo ordine di scuola, per favorire il graduale inserimento di tutti gli alunni nella comunità scolastica percorso per l'inserimento nel gruppo-classe di alunni diversamente abili e stranieri, con la collaborazione dei docenti di classe, docenti di sostegno e famiglie Laboratori: attività laboratoriali di gruppo (giochi motori, ascolto e narrazione di testi, drammatizzazioni, musica, danza, attività pittoriche con tecniche diverse, attività manipolative e realizzazione di manufatti, ricerche, realizzazione di cartelloni, utilizzo di strumenti multimediali, ecc.), per socializzare, lavorare ed imparare insieme, vivendo esperienze significative con il gruppo dei pari. Tutoraggio: affiancamento di un alunno o un gruppo di alunni ad altri, coetanei o più piccoli, che necessitano di aiuto materiale (disabili), affettivo o didattico, in modo da favorire la cooperazione e la solidarietà nell'ambiente scuola. 30 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- VISITE GUIDATE – VIAGGI D’ISTRUZIONE - CONCORSI Le attività dell’Istituto si realizzano anche grazie alle opportunità culturali del territorio locale e nazionale. A riguardo si organizzano visite guidate e viaggi di istruzione pertinenti con la programmazione didattica. Le uscite degli alunni in orario scolastico possono essere previste per: Musei e Mostre Spettacoli teatrali e cinematografici Librerie e biblioteche Manifestazioni culturali Partecipazioni a concorsi Conoscenza del territorio nei suoi vari aspetti (naturalistico, storico-artistico, lavorativo…) Attività per l’orientamento Svolgimento di giochi sportivi studenteschi I viaggi d’istruzione sono proposti dai docenti secondo luoghi, tempi, modalità ed obiettivi stabiliti. Le visite guidate e i viaggi d’istruzione devono essere approvati dagli OO. CC. L’Istituto Comprensivo di San Giovanni Teatino partecipa ogni anno, con alcune classi o gruppi di alunni, a diversi concorsi organizzati da enti statali e non; tra questi: Concorso Energiochi regione Abruzzo Concorso Anch’io scienziato – laboratori nazionali del Gran Sasso Giochi sportivi studenteschi Giochi Matematici Concorsi letterari Concorsi artistici Manifestazioni locali 31 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- LA FORMAZIONE LA FORMAZIONE DEL PERSONALE Per garantire la formazione e l'aggiornamento continuo degli insegnanti, l'Istituto organizza per ogni anno scolastico attività, commissioni, gruppi di lavoro che promuovono l'autoaggiornamento su varie tematiche inerenti la funzione docente. E' favorita la partecipazione ad iniziative di formazione, organizzate ai diversi livelli, al fine di offrire momenti di confronto e di crescita dei docenti e del personale ausiliario e amministrativo. Le tematiche oggetto di formazione e di autoaggiornamento vengono definite annualmente, in relazione alle necessità e alle richieste, anche in conseguenza delle variazioni del quadro normativo. LA FORMAZIONE PER I GENITORI Nell'ambito del Progetto d'Istituto “Dalla parte dell'Educazione”, é stato elaborato, a partire dall'a.s. 20092010, un ”Progetto Genitori” (All. 9), con l'intento di favorire la costruzione di un dialogo sui temi educativi. Partendo dalle motivazioni, le finalità e gli obiettivi di tale Progetto, l'Istituto propone annualmente a tutti i genitori un percorso formativo articolato in una serie di incontri con i docenti, il Dirigente Scolastico, le Funzioni Strumentali, con rappresentanti delle istituzioni e delle agenzie educative del territorio, con esperti esterni, per rafforzare la collaborazione, il confronto e lo scambio tra i diversi attori della formazione. I genitori sono considerati parte della comunità educativa e risorse per la scuola anche per attività di ampliamento dell'offerta formativa. Tali attività possono essere svolte con laboratori pomeridiani nei quali genitori e figli condividano e comunichino esperienze per arricchire il dialogo e la conoscenza reciproca. L'Istituto propone, inoltre, momenti di aggregazione e di arricchimento personale per adulti e ragazzi, come Cineforum, Pomeriggi d'Arte, Incontri in Biblioteca. 32 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, attraverso le LINEE DI INDIRIZZO "Partecipazione dei genitori e corresponsabilità educativa"(genn. 2013), promuove e riafferma il fondamentale ruolo delle famiglie nella scuola. L'Istituto Comprensivo di San Giovanni Teatino, nel dare piena esecuzione alle disposizioni normative, intende favorire un maggiore coinvolgimento dei genitori nella vita scolastica, investendoli della corresponsabilità educativa. Sono pertanto valorizzate tutte le occasioni di incontro in cui i genitori possano esprimersi, confrontarsi con i docenti e dare il loro contributo. Incontri scuola-famiglia: Assemblee di sezione e di classe con tutti i genitori per la presentazione della programmazione didattica Consigli di classe/interclasse/intersezione per la comunicazione dell'andamento dell'attività didattica Incontri periodici calendarizzati per l'informazione alle famiglie sull'andamento didattico-disciplinare degli . alunni Incontri quadrimestrali per la visione e la consegna dei documenti di valutazione Focus-group genitori e docenti per la rilevazione dei bisogni formativi degli alunni GLH operativo (Gruppi H) Patto di Corresponsabilità educativa (DPR 24 giugno 1998, n.249, modificato dal DPR n.235 del 21 novembre 2007-art.5-bis): Il Patto di Corresponsabilità Educativa, sottoscritto dai genitori e dal Dirigente Scolastico, rafforza il rapporto scuola-famiglia in quanto nasce da una comune assunzione di responsabilità e impegna entrambe le componenti a condividerne i contenuti e a rispettarne gli impegni (All.10). Statuto delle studentesse e degli studenti (DPR 24 giugno 1998, n.249, modificato dal DPR n.235 del 21 novembre 2007): Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti è uno strumento operativo atto ad affermare e a diffondere la cultura dei diritti e dei doveri tra gli studenti, tra i docenti e il personale ATA (All.11). 33 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- Regolamento d'Istituto: L'Istituto elabora ed adotta un Regolamento interno valido per l'intera comunità scolastica (All.12), nel rispetto delle indicazioni e dei principi dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti. Organo di Garanzia: E' istituito un apposito Organo di Garanzia, per le impugnazioni contro le decisioni degli Organi Collegiali competenti che infliggono le sanzioni disciplinari. Tale organo è costituito dal Dirigente Scolastico, da due docenti, eletti dal Collegio dei Docenti, e da due genitori designati dal Consiglio d'Istituto. Contro le decisioni in materia disciplinare è ammesso ricorso scritto da parte dei genitori all'Organo di Garanzia interno alla scuola entro quindici giorni dall'erogazione del provvedimento. Sito della scuola: www.istitutocomprensivosgt.gov.it La consultazione del Sito internet della scuola agevola la diffusione delle informazioni e i contatti con le famiglie e permette agli utenti di essere costantemente aggiornati sulle attività e le iniziative dell'Istituto. Piano Offerta Formativa d’Istituto Approvazione Collegio Docenti 2 Luglio 2013 34 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TEATINO –CHIETI- ALLEGATI All. 1: Modello Programmazione disciplinare All. 2 : Modello Progettazione del Consiglio di Classe All. 3 : Schema P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) All. 4 : Schema P.D.P. (Piano Didattico Personalizzato) All. 5 : Progetto Orientamento All. 6 : Indicatori di riferimento per la compilazione delle schede di valutazione All. 7 : Piano di sicurezza All. 8 : Curricolo d'Istituto All. 9 : Progetto genitori "Dalla Parte dell'Educazione" All. 10 : Patto di Corresponsabilità All. 11 : Statuto delle Studentesse e degli Studenti All. 12 : Regolamento d'Istituto 35