Prestito agrario di soccorso
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Prestito agrario di soccorso
FOGLIO INFORMATIVO PRESTITO AGRARIO DI SOCCORSO A TASSO FISSO AGEVOLATO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca dei Colli Euganei Credito Cooperativo Lozzo Atestino Società Cooperativa. Sede legale e amministrativa: Piazza Dalle Fratte, 1 - 35034 - Lozzo Atestino (PD). Tel.: 0429 646 311 - Fax: 0429 646 337. E-mail: [email protected]. - Sito internet: www.bancacollieuganei.it. Registro delle Imprese di Padova, codice fiscale e partita IVA n. 00331090282. Iscritta all’Albo della Banca d’Italia al n. 905.0.0 - cod. A.B.I. 08610.8. Iscritta all’Albo delle Società Cooperative, sez. Cooperative a mutualità prevalente al n. A161280. Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo ed al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. CHE COS'È IL PRESTITO AGRARIO DI SOCCORSO A TASSO FISSO AGEVOLATO Il credito agrario ha per oggetto la concessione di finanziamenti a sostegno delle attività agricole e zootecniche nonché di quelle connesse o collaterali. Beneficiari del prestito possono essere tutti i soggetti operanti nei settori dell’agricoltura, della zootecnica e delle attività connesse e collaterali. Il “Prestito Agrario di Soccorso a Tasso Fisso Agevolato” è un prestito agrario a tasso agevolato quinquennale, concesso a favore delle imprese agricole colpite dalla siccità del 2012, che fruiscono del concorso nel pagamento degli interessi da parte della Regione. Beneficiari del prestito possono essere le imprese agricole, singole od associate, ricadenti nelle zone delimitate per l’evento siccità anno 2012 oggetto di dichiarazione di eccezionale avversità atmosferica con il decreto del Ministero per le politiche agricole e forestali del n. 5434 del 7 dicembre 2012, che abbiano subito danni non inferiori al 30% della produzione lorda vendibile, esclusa quella zootecnica, e che hanno presentato richiesta ad AVEPA (Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura). Il tasso agevolato al quale va perfezionato il prestito è fissato in misura percentuale rispetto al tasso di riferimento per le operazioni di credito agrario oltre i 18 mesi vigente nel mese di erogazione. Il prestito è assistito dalla garanzia della Società Gestione Fondi per l'Agroalimentare - Sgfa (ex Fondo Interbancario di Garanzia), da privilegio legale previsto dall’art. 44 del D.Lgs. n. 385/1993 e dalle ulteriori garanzie, personali o reali, che la Banca ritiene opportuno acquisire. L’erogazione del prestito avviene mediante mutuo chirografario. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Quando il tasso del mutuo è indicizzato, il cliente corre il rischio di pagare una rata più elevata di quella originaria se il parametro di riferimento aumenta nel corso degli anni. Quando il tasso del mutuo è fisso, il cliente corre il rischio di non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. La Banca può sciogliere il contratto per mancato o ritardato pagamento anche solo di una rata. Lo scioglimento del contratto comporta la restituzione immediata del debito residuo. Se il cliente non può saldare il debito, la banca può agire in via giudiziaria. Se c’è un fideiussore, anche lui è tenuto a FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 04/04/2016 (ZF/000005129) Pagina 1 di 5 rimborsare quanto dovuto. L’intermediario può inoltre segnalare il cliente non affidabile alla Centrale dei Rischi, segnalazione che compromette la possibilità di ottenere finanziamenti in futuro. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it e presso tutte le filiali della Banca. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO CHIROGRAFARIO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Capitale: € 100.000,00 Durata del finanziamento (mesi): 60 T.A.E.G.: 0,07% Oltre al T.A.E.G. vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto. Importo massimo finanziabile Secondo nulla-osta AVEPA Durata 5 anni TASSI 0% tasso agevolato pari al 35% del tasso di riferimento per le operazioni di credito agrario di durata superiore ai 18 mesi in vigore nel mese di erogazione Tasso di interesse nominale annuo Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora (maggiorazione rispetto contrattuale in vigore) al Preammortamento non previsto tasso 4 punti percentuali SPESE Spese per la stipula del contratto Istruttoria Non previste Altre spese iniziali Spese per certificazione bilancio: € 200,00 Spese per la gestione del rapporto Gestione pratica Non previste Invio documentazione periodica trasparenza POSTA: € 1,50 CASELLARIO ELETTRONICO: € 0,00 Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica. Accollo mutuo € 0,00 Sospensione pagamento rate Gratuita Aliquota del contributo a favore della Società di Gestione 0,50% dell'importo erogato Fondi per l'Agroalimentare (SGFA) Aliquota imposta sostitutiva D.P.R. 601/73 (per durata non prevista oltre i 18 mesi) 0% Penale estinzione anticipata mutuo dell'importo rimborsato anticipatamente Incasso rata con addebito su c/c € 18,00 Incasso rata per cassa € 18,00 Incasso rata a mezzo RID € 20,00 FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 04/04/2016 (ZF/000005129) Pagina 2 di 5 Invio sollecito rate impagate € 3,00 Spese vive Recuperate nella misura effettivamente sostenuta PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento FRANCESE A RATE COST. POSTIC. Tipologia di rata Costante Periodicità delle rate Semestrale Tipo calendario GIORNI COMMERCIALI / 360 Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Tasso di applicato 0% interesse Durata del Importo della finanziamento (mesi) mensile per capitale di: 100.000,00 60 € 10.000,00 rata Se il tasso di Se il tasso di un interesse aumenta del interesse diminuisce € 2% dopo 1 anno del 2% dopo 1 anno Non previsto Non previsto Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet della Banca www.bancacollieuganei.it. TUTTE LE CONDIZIONI DI CUI ALLE PRECEDENTI SEZIONI NON POTRANNO IN ALCUN MODO COMPORTARE IL SUPERAMENTO DEI TASSI SOGLIA STABILITI PER DECRETO DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, DIPARTIMENTO DEL TESORO, ED ESPOSTI NEI LOCALI APERTI AL PUBBLICO (LEGGE 7/3/96 N. 108). SERVIZI ACCESSORI ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo chirografario il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: VOCI COSTI Altro Non previsto TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell'istruttoria 30 giorni lavorativi a partire dal momento della consegna della documentazione completa. Nel calcolo non si tiene conto dei tempi per l'assunzione di garanzie/assicurazioni esterne. Disponibilità dell'importo 120 giorni dalla data di emissione del nulla-osta AVEPA ALTRO Spese per copia di ogni documento reperibile nel sistema € informativo (formato elettronico) Spese per copia di ogni documento non reperibile nel € sistema informativo (formato cartaceo) Spese per certificazione saldi € Spese per certificazione interessi passivi su mutui € Spese per altre certificazioni (es. certificazione interessi € maturati) FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 04/04/2016 3,00 15,00 5,00 5,00 20,00 (ZF/000005129) Pagina 3 di 5 Spese per dichiarazione di sussistenza credito/debito € Spese per istruzione pratica di pignoramento presso terzi € con dichiarazione negativa Spese per istruzione pratica di pignoramento presso terzi € con dichiarazione positiva 120,00 50,00 100,00 ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata Come previsto dalla delibera di Giunta Regionale del Veneto n. 229 del 7 febbraio 2003, l’estinzione anticipata del mutuo prima dei tre anni dalla erogazione, salvo cause di forza maggiore, comporta il recupero da parte della Banca del concorso pubblico maturato, maggiorato degli interessi legali. Trascorso il termine di tre anni dall’erogazione, fatto salvo l’utilizzo dell’agevolazione per gli scopi previsti, può essere consentita l’estinzione anticipata del prestito con il mantenimento del concorso pubblico negli interessi. Ai fini di quanto sopra, vengono considerate cause di forza maggiore solamente il decesso del Cliente e l’incapacità professionale di lunga durata dello stesso. In questi casi il concorso pubblico può venire riconosciuto fino alla scadenza originaria del prestito. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra Banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto La Banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 30 giorni decorrenti dalla data di integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso. Reclami I reclami vanno consegnati direttamente allo sportello o inviati alla Banca, all’attenzione dell’Ufficio Reclami, mediante raccomandata a.r. (Piazza Dalle Fratte n. 1 35034 Lozzo Atestino - PD) o fax (0429 646 352) o e-mail agli indirizzi [email protected] o [email protected]. L’Ufficio Reclami risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca. Oltre alla procedura innanzi all’ABF, il Cliente, indipendentemente dalla presentazione di un reclamo, può – singolarmente o in forma congiunta con la Banca – attivare una procedura di mediazione finalizzata al tentativo di conciliazione. Detto tentativo è esperito dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, sito internet www.conciliatorebancario.it. Se il cliente intende rivolgersi al giudice, egli – se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati – deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del presente contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. Rimane in ogni caso impregiudicato anche il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia. LEGENDA Accollo Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Imposta sostitutiva Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, per mutui superiori a 18 mesi,. sull'ammontare del finanziamento nel caso di: - acquisto, costruzione o ristrutturazione della propria prima casa, destinandola ad abitazione principale; - destinazione del finanziamento al ripristino della liquidità del cliente nonché generiche esigenze di spesa da parte di persone fisiche. L’imposta sostitutiva è pari al 2,00% dell’ammontare del finanziamento negli altri casi. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per mutui a tasso variabile)/ Parametro di determinare il tasso di interesse. riferimento (per i mutui a tasso fisso) FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 04/04/2016 (ZF/000005129) Pagina 4 di 5 Piano di ammortamento Piano di ammortamento “francese” Quota capitale Quota interessi Rata costante Spread Tasso Annuo (TAEG) Effettivo Globale Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di mora Tasso Effettivo (TEGM) Globale Medio Tasso Euribor (European Interbank Offered Rate) Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati.. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui chirografari, aumentarlo di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori 4 punti percentuali. La differenza tra il limite ed il tasso medio non può superare gli 8 punti percentuali. Tasso d’interesse, applicato ai prestiti in euro, calcolato giornalmente come media semplice delle quotazioni rilevate a mezzogiorno su un campione di banche con elevato merito di credito selezionato periodicamente dalla European Banking Federation. Il tasso Euribor viene pubblicato dal quotidiano economico "Il Sole 24 Ore". FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 04/04/2016 (ZF/000005129) Pagina 5 di 5