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< < Va ’ a ri ve d e re l e ro s e . C a pi ra i che l a t u a
è unica a l m on d o . Qu a n d o ri to rn e ra i a di r mi
a d di o , ti reg a l e r ò un s eg re to > > .
Il pic co lo p rin cip e s e n e a n d ò a ri ve d e re
l e ro s e .
< < Voi si e t e b e l l e , m a si e t e vuo t e > > , di ss e
a n co ra . < < N on si p u ò m o ri re p e r voi .
C e r ta m e nt e , un qu a l si a si p a ss a nt e
c re d e re b b e che l a mi a ro s a vi ra ss omi g li ,
ma lei, lei sola,
è pi ù i m p o r ta nt e di t u t t e voi , p e rch é è l e i
che ho in na f fi a ta . Pe rch é è l e i che ho m e ss a
s o t to l a ca m p a na di ve t ro . Pe rch é è l e i che
ho rip a ra ta co l p a ra ve nto . Pe rch é su di l e i
ho uc ci s o i b r uchi . Pe rch é è l e i che ho
a s co l ta to l a m e nta rsi o va nta rsi , o a n che
qu a lche vo l ta ta ce re . Pe rch é è l a mi a ro s a > > .
Il Piccolo Principe, capitolo XXI, Antoine de Saint-Exupéry.
Traduzione Nini Bompiani Bregoli
Izia, un profumo
al femminile plurale
nico come le rose che lo compongono,
seg reto come un giardino, intrigante come
un’opera d’ar te.
C om e u n pre z i oso t e ssu t o ch e t i avvolge , Izia
è un profumo intimo, solo per te. Car nale,
vivace, frizzante, persistente, racconta una
storia che attraversa diverse generazioni di
donne.
Scu lt u ra de lla nat u ra, Iz i a è u na care z z a
de li cat a
com e
la
ru g i ada
de l
m at t i no.
Izia, un jus moder no e sorprendente.
Izia: la fraganza
firmata Isabelle d’Ornano
iminutivo di Isabelle in polacco, Izia si
pronuncia « Ijia ». Con queste due sillabe che
segnano la sua infanzia, Isabelle d’Ornano
firmava la corrispondenza che intratteneva
con la famiglia.
Quando creò questo giardino, piantò anche
dei roseti senza sapere che un giorno,
Izia,
una
frag ranza
che
nasce
da
una
uno di questi, avrebbe dato vita a delle
passeggiata nel giardino di una casa nel
note così par ticolari come quelle di Izia.
cuore del Ber r y, non lontana dal castello di
George Sand, un’oasi di dolcezza che Isabelle
Queste rose, che g li alberi proteggono dal
d’Ornano ha impreziosito di alberi, cedri,
vento, esprimono la loro unicità nell’attimo
ortensie, caprifoglio, glicine e sculture.
in cui vengono colte. Il loro nome con il tempo
si è sbiadito e questo mistero le rende
ancora più belle e attraenti.
,
I
L’originalita delle rose
di Izia
resche,
indomabili
rosa
Piccolo
del
e
uniche
Principe,
come
la
sprigionano
il loro profumo nelle prime ore del mattino
e
riempiono
a
lungo
l’aria
con
una
freschezza esperidata.
I petali car nosi e voluttuosi si aprono uno
a uno per rivelare un cuore dal colore
Isabelle d’Ornano ama vederle sfiorire in
dorato. Ed ecco che sfugge la loro anima
un vaso, una teiera o una vecchia caraffa
olfattiva!
perchè il loro charme possa raggiungere
ogni angolo della casa. Avvolgerle in carta
Da queste rose che fioriscono solo nei primi
di giornale umida, il tempo del viaggio, per
giorni di maggio, Izia cattura l’essenziale,
lasciarle poi sbocciare nell’appartamento
il loro profumo in un bouquet. Izia, una
parigino o offrirle come incantevole regalo.
pioggia di rose libere e audaci.
,
I
Izia nell’intimitaà
del ricordo
,
I
Izia nell’intimitaà
del ricordo
sabelle
d’Or nano
avrebbe
amato
mostrare queste rose dai rif lessi dorati
a Dolly R adziwill, la zia a lei così vicina
e che tanto le aveva insegnato. Immortalata
in
uno
schizzo
realizzato
dalla
matita
di Alex-Ceslas Rzewuski, celebre ritrattista
mondano, pro-zio di Isabelle d’Ornano, con il
quale, durante la stagione dei Balletti Russi,
Dolly intratteneva un’amicizia sincera.
Scrittore,
Cocteau
amico
e
dei
di
Misia
surrealisti,
Sert,
di
Jean
l’aristocratico
imparentato con le più vecchie famig lie
di Ucraina e Polonia entrò, nel periodo tra le
due guerre, nell’ordine dei domenicani.
Questo non g li impedì di continuare le
sue
visite
sulla
regolari
parigina
a
Dolly
Boulevard
Radziwill,
de
La
Tour-
Maubourg, dove Isabelle d’Ornano passava
ogni giorno a prendere il té con questa
donna così elegante che fino alla fine dei
suoi giorni amava ripetere: «Devo avere
un capo haute-couture ogni anno, perchè
è impensabile che io sia sepolta con un abito
che non sia della collezione attuale.»
L’inef fabile
ricordo
e
secondo
del
Mogens
suo
Tvede,
di
vive
Dolly
marito,
nel
R adziwill
il
danese
jus
d’Izia.
L’anziano architetto, diventato il creatore dei
più bei giardini europei, ha lasciato nel Berr y
la traccia della sua passione paesaggistica
che era solito schizzare con g li acquerelli.
Cinque rose per creare
un bouquet. Cinque donne
lo hanno composto.
zia racconta la storia di cinque donne
unite da un ir riducibile legame olfattivo.
Insieme
a
Isabelle
Clerc-Marie,
d’Ornano,
Christine
Amandine
d’Ornano,
Quentin
Jones e Sonia hanno composto Izia come se
fosse un quadro.
Un’opera
che
evolve
g razie
a
una
combinazione di differenti talenti ma uguali
affinità, il cui risultato rif lette lo spirito del
tempo.
I, s a b e l l e
d Ornano
I
Amandine
Clerc Marie
zia è l’incontro di un bouquet e di una donna
a Parigi nel mese di maggio. Un bouquet
che Isabelle d’Ornano inviò ad Amandine
Amandine
Clerc-Marie chiedendole di ricreare esattamente
sfiorire
quel profumo inconfondibile. È breve il tempo
ha interiorizzato ogni aspetto del loro
che trascorre prima che la rosa appassisca
carattere,
e che Amandine Clerc-Marie afferri la fragranza
facendo
di ogni suo petalo.
e trascendendo fedelmente il loro originale
Clerc-Marie
in
casa.
ogni
propri
le
Giorno
ha
lasciate
dopo
giorno,
sfumatura
g li
accordi
evocativa,
naturali
profumo in un profumo contemporaneo.
C ,h r i s t i n e
d Ornano
Quentin
Jones
rtista,
Quentin
Jones
si
è
formata
all’Università di Cambridge e alla Sainte
m magine rif lessa della madre per molti
aspetti, tra cui la passione e la profonda
conoscenza dell’arte moderna, Christine
Passo dopo passo, hanno realizzato insieme
d’Ornano ha scelto l’amica e artista inglese,
la
Quentin Jones, per dare vita a Izia.
con un visual, poi con un film. Pronipote
comunicazione
pubblicitaria
prima
di Isabelle d’Ornano, Sonia incarna Izia
in un collage dall’ispirazione surrealista
e neoclassica.
Martins School of Design, dando libero sfogo
La bellezza botticelliana di Sonia si stacca in
alla sua immaginazione attraverso i tag,
un cerchio sospeso color oro. “Love my rose”
i collage e i video, che lei usa per mostrarsi.
è l’eco discreta della passione di Isabelle
Per Izia, Quentin Jones ha armonizzato
d’Ornano che lei stessa ricamava sui suoi
il romanticismo delle rose con un brillante
arazzi. Come dei tableau viventi
design di patchwork dove la tipografia della
sui cuscini per farne un collage…
street art incontra il grafismo surrealista
e vi si fonde in modo naturale.
adagiati
Sonia
S
onia posa con disinvoltura e ingenuità.
Dal Brasile, dove è cresciuta, da madre
polacca-svedese-americana
argentino
ha
ereditato
discreto e contemporaneo.
e
da
questo
padre
I suoi avi erano proprietari del castello
fascino
di Lançut, nel sud della Polonia, il cui
roseto Isabelle d’Ornano aveva nel cuore
tanto da volerlo ricreare nella sua dimora,
in Francia.
Izia , un dipinto
olfattivo
L
Il
e note di testa sono molto sofisticate.
Bergamotto
Bianco
di
Calabria,
con
tocchi di fresia e tè, svela la luminosità e la
leggerezza che le aldeidi rafforzano. Il Pepe
Rosa dai toni ag rumati e frizzanti sottolinea
delicatamente la vivacità del bergamotto.
L’anima vivace di Izia è una trascrizione fedele
della rosa in tutta la sua unicità, modellata
dal creatore come una scultura: rivela un
cuore f loreale ag rumato, con note fresche di
pera, esaltato da un soffio trasparente creato
dall’esplosione di petali di Gelsomino fresco,
Peonia e Mughetto. La vibrante Angelica
aggiunge una nuance poudré e verde a
questo bouquet.
Nella nota di fondo, l’accordo rosa d’Ornano
è sostenuto dal muschio avvolgente e poudré
che lascia presagire un’indimenticabile scia
femminile. Il calore boisé del Cedro struttura
il profumo e la nota ambrata finale, al tempo
stesso maschile e femminile, trascrive una
moderna sensualità. Izia è una frag ranza
ispirata che si fa notare e ricordare, a lungo.
Un bouquet
in un flacone
come ultimo petalo…
Il f lacone, dai colori della rosa e dai rif lessi
dorati che Isabelle d’Ornano ha voluto
astratto,
come
appoggiate
una
due
sculture
sull’altra.
di
vetro
Creato
scultore polacco Bronislaw Krzysztof.
dallo
Izia co me u n r e ga l o i n a s p et t a t o ,
s or p r e nde nt e e i n d i m en t i c a b i l e ch e t ra s c end e il temp o .
Izia co me u n inc o n t ro , qu i e o ra .
< < È i l te m po che t u h ai p e rdu to p e r la t ua ros a che ha
fa t to l a t ua ros a cos ì im p or tante >>.
Il Piccolo Principe, capitolo XXI, Antoine de Saint-Exupéry
Traduzione Nini Bompiani Bregoli
eau de pa r f um
CR EAT IO N S
H UBE RT I SAB EL L E D ’ O R NANO
PAR IS
Eau de Pa r f u m 30 ml / E a u de Pa r f u m 5 0 m l / E a u d e Pa r f u m 10 0 m l
R EF : 5 014 7 8