8. News marzo 2007 - Comunita Montana Valtellina di Tirano
Transcript
8. News marzo 2007 - Comunita Montana Valtellina di Tirano
N. 8 — marzo 2007 Comunità Montana Valtellina di Tirano newsletter Le serate ecologiche Impariamo a risparmiare sulle bollette e a rispettare l’ambiente con le Serate di Ecologia Domestica®! Nelle serate di martedì 13 e 27 marzo, presso la Banca di Credito Valtellinese (Piazza Marinoni, 21 a Tirano alle ore 20.30) si terranno due Serate di Ecologia Domestica® organizzate dalla Comunità Montana Valtellina di Tirano. Questa iniziativa, promossa nell’ambito del progetto AzionEnergia21, ha come obiettivo quello di sensibilizzare i cittadini sui temi dello sviluppo sostenibile. Momenti di incontro aperti a chiunque, le serate saranno occasione per apprendere semplici comportamenti, attuabili nella vita di tutti i giorni, per ridurre i nostri sprechi quotidiani di risorse (acqua ed energia) e al tempo stesso risparmiare con le bollette. Nel corso del primo incontro si parlerà di soluzioni e comportamenti per risparmiare acqua, energia elettrica e calore nelle nostre abitazioni. Nella seconda serata si discuterà invece di rifiuti, compostaggio e di scelte di acquisto legate ai marchi ecologici di prodotto. Tutti i temi saranno affrontati da esperti della Società Punto3 di Ferrara, utilizzando un linguaggio semplice, informale e accattivante: non si tratta infatti di lezioni o conferenze per tecnici del settore, ma piuttosto di momenti di incontro aperti a tutti, per imparare qualcosa di più sulla gestione ecologica delle nostre abitazioni. Sommario Serate ecologiche 1/2 Progetto AzionEnergiA21L 3 Progetto formazione regionale 4 L’Europa 5 Progetto Fojanini 6 Fotovoltaico a Lovero 7 Concorso “Fai conoscere il tuo paesaggio” 8 Notizie Emas 9 Per i diversi argomenti trattati verranno infine distribuite delle schede informative di approfondimento, con la funzione di utili “promemoria” per ripetere anche a casa i suggerimenti appresi. Pagina 2 newsletter N. 8 — marzo 2007 L’Agenda 21 e le serate ecologiche Le Serate di Ecologia Domestica si collocano in un percorso di sostenibilità che la Comunità Montana Valtellina di Tirano sta portando avanti da alcuni anni. Il processo di Agenda 21 locale ha avuto inizio nel 2 0 0 4 , h a v i s t o l a conclusione della fase conoscitiva con la redazione del Rapporto sullo Stato dell’Ambiente e della fase partecipativa dei tre Forum Intercomunali di Grosio, Tirano e Villa di Tirano. I Forum sono stata l’occasione per chiamare la cittadinanza ad esprimere il proprio pensiero su criticità ed opportunità del territorio. A questo cammino di partecipazione si è affiancato il coinvolgimento degli studenti delle scuole elementari e medie con varie iniziative di avvicinamento ai principi dello sviluppo sostenibile: concorso logo A21L, progetto EnergiA21, RSA Junior. Da ultimo è stato svolto un ulteriore ciclo di partecipazione strutturato su due tavoli tematici (Gestione delle risorse idriche ed energetiche; Sinergie della filiera turismoambiente-agricoltura: tra specificità locali ed opportunità) che ha inteso costruire un programma condiviso di progetti e azioni attuabili nel breve e medio periodo da parte dei soggetti locali. Con questa nuova iniziativa, la Comunità Montana desidera richiamare l’attenzione della cittadinanza, per partecipare, ancora una volta insieme, nell’obiettivo comune della sostenibilità ambientale. Mai come oggi è importante parlare di Ambiente e di azioni concrete da mettere in campo per salvaguardarlo per noi stessi e per chi verrà dopo di noi. Quotidianamente sentiamo parlare di cambiamenti climatici, di effetto serra, di scarsa disponibilità di risorse fossili pensando che questi siano problemi di scala globale, a cui devono trovare soluzione i Governi Nazionali. In realtà è invece importante far comprendere quanto ciascun cittadino possa, con i propri comportamenti quotidiani, contribuire significativamente ad arginare questi processi in continuo divenire. Perché partecipare ? Il binomio “Tu risparmi, guadagna l’ambiente!” riassume le finalità di questi momenti di incontro: • diffondere la cultura della tutela ambientale e della riduzione degli sprechi; • evidenziare le “cattive” abitudini in ambito casalingo e lavorativo, che portano a sprechi; • Illustrare le “buone” abitudini, facilmente applicabili e di poco costo, che consentono di ridurre i consumi Pagina 3 newsletter N. 8 — marzo 2007 Settore Territorio e Sviluppo Sostenibile Progetto AzionEnergiA21L Misura 3.5 Sottomisura A) DocUP Ob2 – Bando 2006 “Promozione delle Agende 21 locali e di altri strumenti di sostenibilità’ ambientale: eeenergia, paesaggio, turismo e biodiversità” Decreto n° 15075 del 20 dicembre 2006 B.U.R.L. nr. 2 S.O. 8 gennaio 2007 Il progetto “AzionEnergiA21” , co-finanziato dalla Regione Lom- Ente capofila è la Comunità Montana Valbardia, marcia su due binari intercomunicanti: risparmio energe- tellina di Tirano, coadiuvata da un partetico e sua efficienza; realizzazione ed utilizzo di energia da fonti nariato istituzionale - tutti i Comuni in zorinnovabili. na obiettivo 2 e cioè: Grosio, Grosotto, Le azioni previste sono : Mazzo di Valtellina, Vervio, Tovo S. Aga♦ monitoraggio delle fonti energetiche rinnovabili con particola- ta, Lovero e Aprica -ma anche da diversi re attenzione all’esportabilità in altri contesti della Comunità eccellenti partner non istituzionali a cominMontana della buona pratica di Grosio, dove sì è verificata la ciare dall’Unione Nazionale Comuni, Cofattibilità di un progetto ad alta sostenibilità ambientale nel set- munità, Enti montani (UNCEM), Adicontore idroelettrico, che prevede l’uso dei piccoli salti legati sum, Legambiente, AEM Tirano S.p.a., all’acquedotto pubblico, così da perseguire gli obiettivi della Istituto comprensivo Visconti Venosta di produzione di energia elettrica sostenibile da destinare Grosio, Circolo Didattico di Tirano ed il all’illuminazione pubblica e della conversione del riscaldamen- Polo Poschiavino. to degli edifici Comunali con energia “pulita”. ♦ azioni di formazione ai temi della sostenibilità ambientale ed energetica rivolta sia al proprio personale tecnico sia al mondo della scuola, valorizzando il percorso finora svolto di sensibilizzazione ed educazione alla sostenibilità; ♦ diffusione di buone pratiche presso la cittadinanza attraverso una pluralità di strumenti e momenti che sappiano realmente valorizzare e mettere a sistema i saperi e le esperienze locali (Serate ecologiche per favorire le tecniche di risparmio delle risorse negli ambienti domestici) ♦ progettazione ed elaborazione di un piano di illuminazione “Quando siamo partiti dall’idea, elabora- pubblica, attraverso un processo di condivisione da parte delle ta secondo quanto definito nelle” Linee amministrazioni della CM di Tirano e finalizzato alla redazione Guida alla Sostenibilità Ambientale” di Linee Guida dedicate al risparmio energetico legato al tema dell’Ente, abbiamo riscontrato forte inte- specifico dell’illuminazione resse da parte delle istituzioni e più in generale dagli attori locali: non a caso In sintesi, l’assessorato Territorio Ambiente e Sviluppo Sostepartner sono le associazioni di categoria nibile si propone di continuare il percorso verso l’accrescimento ma anche scuole e terzo settore, ognuno della conoscenza (culturale-tecnico-professionale) necessaria dei quali è sceso concretamente in cam- per favorire lo sviluppo della sostenibilità energetica, presso gli po, assegnandosi un compito ben preci- enti locali, i portatori di interessi e la popolazione tutta. La conso per la buona riuscita. Questa consape- vinzione è che attraverso l’accompagnamento all’effettiva applivolezza ci ha spinto a continuare cazione degli strumenti legislativi ed alla diffusione delle buone nell’iniziativa ed oggi siamo molto soddi- pratiche già adottate in altri territori, si realizza un complessivo sfatti del risultato ottenuto a livello re- miglioramento della governance ambientale a livello locale: gionale: per un territorio modesto come il questa la nostra sfida. nostro, il quarto posto in graduatoria su una quarantina di domande, ci pare dav- Centomila euro è la cifra messa a disposizione della Regione vero già un successo” Assessore Lorena Lombardia per il biennio 2007-2008 nel quale le attività di comunicazione e coinvolgimento la fanno da padrone. Moretti Pagina 4 newsletter N. 8 — marzo 2007 Progetto 'Accompagnamento e Formazione degli Enti Locali nella predisposizione di Piani di azione Locale per l'attuazione del Protocollo di Kyoto' La Comunità Montana Valtellina di Tirano ha partecipato al progetto Regionale. La sua adesione ha dato la possibilità ai tecnici dei Comuni del Comprensorio di partecipare attivamente alla formazionie seguendo le lezioni a Milano o di scaricare i materiali forniti, direttamente dal sito www.cmtirano.so.it E’ terminata l’attività di formazione e accompagnamento destinata alla predisposizione di Piani di azione Locale per l'attuazione del Protocollo di Kyoto, l'iniziativa promossa dalla Regione Lombardia si è articolata in otto incontri fra dicembre 2006 e gennaio 2007. A questa iniziativa hanno partecipano gli Enti Locali lombardi che avendo attivato una agenda 21 hanno intenzionati di lavorare sul tema dell'energia. La comunità Montana Valtellina di Tirano ha aderito all’iniziativa e questo a permesso ai tecnici comunali interessati di partecipare agli incontri tenutesi a Milano. Offerta formativa L’offerta formativa è stata effettuata con un ciclo iniziale di lezioni propedeutiche sui diversi temi che compongono le politiche energetiche orientate all’efficienza energetica, al risparmio energetico ed allo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, intendendo queste tre funzioni come strumenti imprescindibili per offrire contributi significativi al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra fissati dal Protocollo di Kyoto. Successivamente, nel corso dei Workshop che verranno organizzati, saranno effettuati approfondimenti ad hoc, fortemente collegati alle attività concrete che saranno avviate nella logica di definizione dei Piani di Azione Locale per Kyoto Pagina 5 newsletter La firma del Trattato di Roma, il 25 marzo 1957, ha segnato la nascita dell’Europa. Cinquant’anni dopo siamo ancora più vicini; pur conservando, infatti, ciascuno dei 27 Paesi la propria diversità culturale e linguistica e le proprie tradizioni, il cittadino europeo può contare sul fatto che l’Unione Europea si fonda su valori comuni: libertà, democrazia, Stato di diritto, rispetto dei diritti umani e uguaglianza. Cinquant’anni dopo abbiamo molte cose da festeggiare. Prosperità I cittadini dell’UE beneficiano di livelli di vita e di protezione sociale tra i più alti del mondo. La soluzione europea consiste nel cercare di trovare un giusto equilibrio tra l’aumento della prosperità e la salvaguardia del modello sociale europeo. La potenza economica dell’UE, derivante dalla sua integrazione, comporta tuttavia anche delle responsabilità a livello mondiale, che si riflettono nelle sue politiche in materia commerciale e di aiuti. N. 8 — marzo 2007 Pace e stabilità Cinquant’anni senza guerre tra i paesi che fanno attualmente parte dell’UE è un fatto che non ha precedenti nella storia. L’integrazione e l’allargamento dell’UE, da sei a 27 paesi, hanno svolto un ruolo importante a questo proposito. Al tempo stesso l’UE è diventata un soggetto che contribuisce attivamente Libertà e democrazia La democrazia è uno dei valori fondamentali che condividiamo. Tra questi valori, un posto particolare spetta alla libertà, che l’UE ha consolidato arricchendola di nuovi aspetti, come la libertà per le persone e le merci di circolare all’interno delle sue frontiere. Le pratiche amministrative necessarie per studiare, lavorare o vivere in un altro paese dell’UE sono ridotte al minimo e in quanto cittadini dell’UE possiamo beneficiare ovunque di prestazioni sanitarie e sociali. Viaggiare all’interno dell’UE senza bisogno del passaporto è possibile per un numero sempre più crescente di paesi. L’UE ha inoltre posto le basi di uno spazio nel quale le frontiere non costituiscono più un ostacolo Occupazione e crescita Lavorando insieme è stato possibile realizzare il mercato unico, la più grande area di libero scambio al mondo, una moneta unica condivisa dalla maggior parte dei cittadini dell’UE e norme comuni in materia di protezione ambientale e sicurezza dei prodotti. Il mercato unico ha consentito di creare posti di lavoro e di promuovere la crescita, oltre a mettere a nostra disposizione una scelta più ampia di prodotti e servizi a prezzi competitivi. Gli uomini e le donne che hanno fondato l'Unione europea nel 1957 vedevano lontano; ma persino loro non potevano immaginare come l'Europa – e il mondo – sarebbero stati 50 anni dopo. Altrettanto arduo è prevedere che cosa ci riservino i prossimi 50 anni, anche se conosciamo già una delle grandi sfide che dovremo affrontare insieme nel prossimo futuro: l’Ambiente e l’Energia! da anni oggetto di Direttive e Regolamenti a livello europeo ed obiettivi prioritari della programmazione nazionale così come di quella dei futuri Programmi Operativi Regionali 2007-2013. L’Ambiente e l’Energia, del resto, costituiscono assi portanti dell’attività della Comunità Montana e si ritrovano in molte azioni intraprese, dal percorso di Agenda 21 Locale al PISL MASTER sino alle serate di ecologia domestica, perché anche semplici gesti quotidiani possono aiutare a vincere questa sfida senza pregiudicare la qualità della nostra vita. Anzi, facendoci risparmiare! Skrzypczak, Szymon (Polonia): “Tögethér” (Insieme) Il logo del 50° anniversario dell'UE, selezionato mediante un concorso cui hanno preso parte 1701 designer e studenti di design di tutti gli Stati membri dell'UE, interpreta graficamente la voce di tutti i cittadini europei, in particolare delle nuove generazioni, che sono alla ricerca della pace, della stabilità e della prosperità, senza per questo voler rinunciare ai loro diritti all'individualità e alla diversità. La parola “insieme” esprime in maniera semplice ed immediata quello che l'idea di Europa da sempre racchiude: non soltanto l'aspetto politico, economico, o geografico, ma soprattutto collaborazione e solidarietà. Le varie lettere, scritte con caratteri tipografici diversi, esprimono la diversità della storia e della cultura europee e sono tenute "insieme" dal significato stesso della parola.Vincitore del concorso è stato proclamato Szymon Skrzypczak, uno studente dell'Accademia delle belle arti di Poznan (Polonia). Pagina 6 newsletter N. 8 — marzo 2007 Settore Agricoltura e Forestasiozione Provincia di Sondrio Comunità Montana Comunità Montana PROGETTO DI IMPLEMENTAZIONE DELLE RETI DI RILEVAMETNO AGROMETEREOLOGICO Si è concluso il progetto di implementazione delle reti di rilevamento realizzato dalla Fondazione Fojanini e dal Consorzio pluriiriguo Sponda Soliva per l’informatizzazione dei dati meteo di Ponte in Valtellina, Villa di Tirano, Bianzone e Tirano. Il progetto è stato realizzato grazie ad un finanziamento della provincia di Sondrio e delle Comunità Montane di Sondrio e Tirano. Ogni giorno i dati di temperatura, umidità dell’aria, pioggia e gli altri parametri rilevati dalle singole centraline elettroniche saranno inviati al sito della Fondazione Fojanini. Questo consentirà agli operatori del settore, tecnici, agricoltori ed altri interessati, di consultare i parametri climatici relativi ai comprensori frutticoli.Con questo lavoro la rete agrometeo si arricchisce dei dati di ben 12 stazioni. Per ulteriori informazioni digitare www.fondazionefojanini.it (nel menù a tendina scegliere meteo-acesso) Pagina 7 newsletter N. 8 — marzo 2007 GRTN ha ammesso la società Servizi Ecologici Ambientali S.r.l. controllata della società S.EC.AM. S.p.a. a beneficiare delle tariffe incentivanti di cui al D.M. 06.02.2006 per l’impianto fotovoltaico da 49,98 KW. GRTN ha accettato la richiesta della Servizi Ecologici Ambientali srl di trasferire la titolarità dell’impianto fotovoltaico alla Comunità Montana Valtellina di Tirano. L’impianto verrà realizzato al suolo in Comune di Lovero, nell’area di proprietà dei Servizi Ecologici Ambientali, lo sfruttamento dell’area verrà regolarizzato con apposita convenzione tra S.EC.AM. e Comunità Montana di Tirano. I pannelli solari sono raggruppati in 10 strisce, ognuna ha un numero differente di pannelli da un minimo di 5 a un massimo di 43 per un totale di 234. Ciascun striscia è costituita da un telaio metallico mobile su cui saranno ancorati i pannelli solari, la struttura mobile per mezzo di un servomotore inseguirà la traiettoria del sole. I blocchi di pannelli solari sono collegati ad una sala quadri, collocata all’interno dello stabile esistente di proprietà della Servizi Ecologici Ambientali srl, per mezzo di cavidotti interrati. Un altro cavidotto collega i quadri elettrici con la cabina ENEL esistente per permettere Questa installazione dà un contributo alla stral’immissione, attraverso un contatore tegia europea per la riduzione delle emissioni generale, dell’energia prodotta nella che causano “l’effetto serra” poiché le fonti erete di distribuzione dell’ente gestore nergetiche rinnovabili non generano emissioni inquinanti per l’ambiente. L’impianto non (ENEL). comporta alcuna emissione di rumori, di inquinanti olfattivi o di qualsiasi altro geneDATI TECNICI: re ed in più riduce le emissioni di CO2, per la produzione di energia elettriPotenza FV: 49,92 kWp ca, in ragione di 50.379 kg/a. VALENZA AMBIENTALE L’impianto occuperà un’area di 1460 m2 Energia prodotta dal gen. FV (CA): 65.700 kWh Immissione in rete: 65.700 kWh Grado di sfruttamento sistema: 10.1 % Resa specifica annua: 1.316 kWh/kWp Emissioni CO2 evitate: 50.379 kg/a Pagina 8 newsletter N. 8 — marzo 2007 Proclamati i vincitori del concorso «Fai conoscere il tuo paesaggio», fra le scuole elementari il primo premio è stato assegnato alle seconde classi della scuola elementare Credaro di Tirano, con il lavoro dal titolo «Tra Baruffini e Roncaiola: alla ricerca del sentiero perduto». Il 5 marzo alla sala Vitali si è effettuata la cerimonia di premiazione degli elaborati più belli e particolari del concorso «Fai conoscere il tuo paesaggio», indetto per le scuole della provincia di Sondrio dalla Fondazione Credito Valtellinese in collaborazione con la Fondazione Bombardieri e la Sev .Gli organizzatori avevano chiesto a studenti e insegnanti di trovare uno scorcio su cui lavorare ed elaborare racconti, poesie, favole, disegni, fotografie, fumetti, e chi più ne ha più ne metta. L’obiettivo era di sensibilizzare i più giovani a saper riconoscere il valore del paesaggio per diventare attivi e motivati sostenitori della sua conservazione, anche come memoria e senso della loro identità. E i ragazzi hanno davvero dato il meglio, riuscendo a scovare angoli sconosciuti ai più e a lavorare per la loro valorizzazione. Tra le classi delle scuole primarie che hanno aderito all’iniziativa si sono aggiudicati il primo premio le seconde della scuola elementare Credaro di Tirano, con il lavoro dal titolo «Tra Baruffini e Roncaiola: alla ricerca del sentiero perduto». I bambini hanno svolto un lavoro davvero impressionante, andando a scoprire il sentiero che porta da Baruffini a Roncaiola e che è ormai sepolto tra sterpi e rovi. E oltre ad elaborare disegni, filastrocche e una favola, hanno anche chiesto l’aiuto di quelli che loro chiamano «gli amici del Cai» e della Comunità Montana Valtellina di Tirano per poterlo adottare, ripulire e curare per sempre. Il mese prossimo cominceranno a ripulirlo. «Il 3 aprile poseremo la prima pietra del nostro sentiero - hanno spiegato i bimbi - o, meglio, toglieremo le prime erbacce» . newsletter N. 8 — marzo 2007 Pagina 9 Notizie Emas • L’8 febbraio è stato effettuato il riesame della direzione. • Il 22 maggio DNV effettuerà l’audit di verifica al Sistema di Gestione Ambientale della Comunità Montana e all’aggiornamento della Dichiarazione Ambientale. RIFERIMENTI UTILI Per qualsiasi informazioni, suggerimenti o proposte potete contattare: Dott.sa Laura Gasparini E-mail: [email protected] Tel 0342/708538 Per informazioni specifiche sul PISL Dott.sa Tamara Della Vedova E-mail: [email protected] Tel 0342/708526 Comunità Montana Valtellina di Tirano P.zza M. Quadrio, 11—23037 Tirano (So) Tel. 0342 708511 fax 0342 708530 www.cmtirano.so.it Email [email protected] La presente newsletter è stata realizzata a cura del settore Ambiente Territorio e Sviluppo Sostenibile